MATERIALI COMPOSITI Because Carbon is not just black - Losi Group

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MATERIALI COMPOSITI Because Carbon is not just black - Losi Group
MATERIALI COMPOSITI

Because Carbon is not just black
MATERIALI COMPOSITI Because Carbon is not just black - Losi Group
COSA FACCIAMO

Fibertech group si pone l’obiettivo di soddisfare tutte le
esigenze relative ai materiali compositi . Peculiarità del
gruppo è infatti la possibilità di gestire direttamente ed
internamente tutte le diverse fasi, dalla tessitura
partendo dalla scelta della fibra, alla formulazione di
resine ‘’solvent free’’ e a base solvente, alla
impregnazione dei tessuti , finendo con la
caratterizzazione dei propri prodotti Questo permette
di gestire al meglio tutte le fasi di lavoro sia in termini di
tempistica che di qualità del prodotto, concentrando le
fasi di produzione in un unico sito . Le attività di R&D del
gruppo si avvalgono di una proficua collaborazione con
le università italiane.
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FIBRE
Grazie ad una esperienza pluriennale nella
lavorazione di fibre tecniche abbiamo il know
how per poter trasformare in tessuto molteplici
tipi di fibre come Carbonio , Vetro , Aramidica ,
PBO , Lino , Canapa , ecc
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T ESSUTI
Differenze fra armature e tessuti
  I tessuti si suddividono in tessuti crimp e tessuti no crimp .

  Crimp
  - Tessuti unidirezionali : Sono utilizzati fili di fibre orientate in un’unica direzione (ordito) mentre la trama tiene allineati e ordinati i filamenti dell’ ordito cercando
  di ridurre al minimo l’effetto Crimp .
  - Tessuti intrecciati convenzionali : Questo tipo di tessuti vengono formati con l’intreccio tra fili di ordito e fili di trama . Questo intreccio crea un effetto detto crimp
  che aumenta o diminuisce a seconda dell’armatura ( tipo di intreccio tra ordito e trama ). La struttura intrecciata blocca i filamenti dell’ordito e della trama , nel
  sovrapporsi alternativamente, si incurvano aumentando la deformabilità finale del tessuto.
                                                                                                                             RASO
  TELA                                                            BATAVIA
                                                                                                                             Nelle armature tipo raso l’intreccio prevede che
  E’ l’armatura più semplice e diffusa , in cui ogni              In questo tipo di armatura un filo di ordito passa
                                                                                                                             un filo di trama corra sopra almeno tre fili di
  filo di trama è intrecciato con tutti i fili di ordito e        sopra almeno a due fili di trama e viceversa.
                                                                                                                             ordito prima di legarsi al successivo in tal modo i
  viceversa . Conferisce al tessuto ottima                        Queste armature sono caratterizzate da una
                                                                                                                             fili di ordito dominano su una faccia e quelli di
  planarità,costanza di spessore ed eccellente                    linea diagonale spigata e presentano un intreccio
                                                                                                                             trama sull’altra. Si ottengono così tessuti con
  stabilità dei fili, ma scarsamente deformabile .                più sciolto e flessibile della tela con buona
                                                                                                                             minimo spessore e superficie più liscia, maggiore
  Quando il tipo TELA (A) è attuato con due o più                 deformabilità ma ridotta stabilità. Fra le
                                                                                                                             flessibilità e sopratutto elevato grado di
  fili in parallelo (anzichè uno) si ottiene l’armatura           armature Twill più usate sono SAIA da 4 –
                                                                                                                             deformabilità. Fra le armature Raso più usate
  BASKET o PANAMA (B) da un tessuto più                           BATAVIAL 3/1 (C) e la BATAVIA da 4 BATAVIA 2/2
                                                                                                                             sono RASO TURCO (E) e RASO DA 8 il più
  deformabile più piano e resistente,ma non                       (D)
                                                                                                                             flessibile (F)
  altrettanto stabile .
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NO Crimp
Questo tipo di tessuto è composto da una sovrapposizione di strati di fibre unidirezionali parallelamente allineate poi cucite insieme . Grazie a questa tecnologia è
possibile direzionare le fibre con angoli diversi e con sovrapposizioni fino a 4 strati di fibre. Tutti questi tessuti non essendo intrecciati fra loro ma sovrapposti non
generano Crimp . Possono essere stese fibre con angoli di 0° , 90° , +45° , -45° , +60 ° , -60°,+30° , -30° e giocando con questi angoli si possono formare tessuti
triassiali , biassiali , quadriassiali .
L’uso di tessuti multiassiali oltre a non generare l’effetto crimp è finalizzato all’ottenimento di una maggiore resistenza allo strappo ed agli sforzi di taglio
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PREPREG
MATRICI EPOSSIDICHE PER IMPREGNAZIONE
Fibertech si propone nel mercato dei preimpregnati con una serie di matrici epossidiche sviluppate per soddisfare le esigenze dei settori commerciali che fanno uso
dei compositi avanzati. Tali matrici epossidiche sono adatte all’impregnazione di fibre tecniche e fibre naturali . I settori principali a cui tali matrici epossidiche si
rivolgono sono i seguenti:

1.   Industriale
2.   Sportivo
3.   Automotive
4.   Nautico
5.   Tooling e prototipazione

Ognuno di questi settori ha le sue peculiarità in termini di tecnologia di stampa che vanno dal vacum bag, all’autoclave, al wrapping, alla pressa ed altro ancora.
La scelta di una o di un’altra tecnologia dipende dal manufatto e dalle caratteristiche finali che deve avere.
A differenziare queste tecnologie di stampa sono le tecnologie con cui vengono applicate le tre varabili fondamentali di ogni processo: Pressione, Temperatura, tempo.

Le principali caratteristiche che distinguono un sistema di resina da un altro sono:

•     Tg finale a conversione >95%, tale parametro determina la massima temperatura finale di utilizzo del composito. In genere si applica la regola di sicurezza (Tg -20 °C)
•     Trasparenza e brillantezza ottica, carbon look.
•     Tenacità
•      Proprietà autoestinguenti
•      Proprietà meccaniche, efficacia dell’adesione fibra resina
•      Facilità di laminazione, tack
•      Stabilità a T ambiente
•     Temperature e tempi dei cicli di cura applicabili
UFFICIO TECNICO
La proposizione di un sistema di resina per un settore piuttosto che per un altro dipende essenzialmente dalla tecnologia di stampa che il cliente
vuole utilizzare e dalle proprietà finali che la parte in composito deve esibire durante la vita in servizio. L’ufficio tecnico di Fibertech è dotato di
moderna strumentazione che permette di caratterizzare dal punto di vista chimico, termochimico e meccanico i preimpregnati ed i manufatti finali.
Grazie ad un autoclave da laboratorio è possibile simulare cicli di cura su espressa richiesta dei clienti e valutare con la strumentazione disponibile i
risultati sulla parte ottenuta.

                                      DSC ( Differential Scanning Calorimetry )
                                       Calorimetria differenziale a scansione (DSC) consente
                                       di determinare i valori calorimetrici, quali il calore di
                                       fusione o di cristallizzazione. Le misure calorimetriche
                                       possono essere condotte con due tipi di calorimetro
                                       differenziale a scansione: quello a flusso di calore e
                                       quello a compensazione di potenza.

                                                                                                   SPETROFOTOMETRO
                                                                                                   La spettroscopia infrarossa o spettroscopia IR è
                                                                                                   una tecnica spettroscopica di assorbimento
                                                                                                   normalmente utilizzata nel campo della
                                                                                                   chimica analitica e della caratterizzazione dei
                                                                                                   materiali .

    AUTOCLAVE
  All’interno di questi serbatoi in pressione isolati termicamente, sono costantemente monitorate la temperatura (responsabile della cura della resina) e la
  pressione (per provocare la fuoriuscita della resina in eccesso e di eventuali bolle d’aria che possono presentarsi tra gli stati).
REOMETRO E DMA
                                          Un reometro è un dispositivo di laboratorio utilizzato per misurare il modo in cui fluisce un liquido,
                                          una sospensione o una sospensione in risposta alle forze applicate. È usato per quei fluidi che non
                                          possono essere definiti da un singolo valore di viscosità e quindi richiedono più parametri da
                                          impostare e misurare rispetto a un viscosimetro. Misura la reologia del fluido

                                          L'analisi meccanica dinamica
                                          (DMA,dynamic mechanical analysis),
                                          nota anche come spettroscopia
                                          meccanica dinamica, è una tecnica di
                                          analisi termica utilizzata per lo studio
                                          delle proprietà viscoelastiche dei
                                          materiali

                                                                              DINAMOMETRO

Il dinamometro è uno strumento di misura utilizzato per determinare l'entità di una forza ad esso
applicata. Il meccanismo di misurazione utilizza il principio della legge di Hooke, per il quale la
deformazione di un materiale elastico è direttamente proporzionale alla forza applicata al
materiale stesso
IMPREGNAZIONE
 Fibertech Group si è dotata delle principali tecnologie per impregnare i propri tessuti con i suoi formulati .
 La Tecnologia a HOT MELT si pone l’obbiettivo di usare formulati privi di solvente ( SOLVENT FREE ) usando la temperatura per portare il formulato alla
 giusta viscosità di impregnazione inoltre grazie a questo tipo di tecnologia c’è la possibilità di impregnare un lato del tessuto con una grammatura
 diversa dall’altra o con formulati diversi su entrambi i lati . Grazie a questa tecnologia abbiamo potuto realizzare una serie di prodotti “ Film “ che sono
 resine epossidiche speciali filmate trovando applicazioni come collanti o semplicemente come film di resina da applicare sui tessuti secchi .

  Formazione del Film di resina                                               Accoppiamento e impregnazione HOT MELT

                                                                                Impregnazione a solvente
   Fibertech si è dotata anche di tecnologie di impregnazione più
   tradizionali come quella a solvente dove la viscosità di
   impregnazione viene ottenuta con l’aggiunta di solvente poi
   estratto nei forni di asciugatura . Con questa tecnologia vengono
   prodotti Preimpregnati detti secchi usati per applicazioni di
   stampaggio dove non bisogna avere caratteristiche di appiccicosità
   ( Tack ) o di drappabilità non che estetici .
MERCATO MULTISETTORE
Fibertech si contraddistingue da un’ articolazione produttiva multisettoriale grazie a
questo riesce a trasferire conoscenze da un settore ad un altro raggiungendo tutti i
settori d’impiego .

                EDILIZIA                   NAUTICA                    AUTOMOTIVE

                DESIGN                     SPORT                      MEDICALE
CIRCULAR ECONOMY FOR THE
CARBON FIBER INDUSTRY
Il progetto si pone come obiettivo quello di ricercare e
sviluppare una soluzione innovativa che permetta di
introdurre, all’interno del processo produttivo industriale
dei materiali compositi, nuove modalità di produzione
sostenibile. Basate sul riutilizzo di materiali di scarto,
concorrendo a garantire possibilità di una nuova vita a
quei materiali che attualmente, una volta giunti al
termine del proprio uso, vengono destinati allo
smaltimento. I compositi destinati allo smaltimento e gli
scarti di lavorazione verranno trasformati nuovamente in
risorse di valore. Destinate alla realizzazione di nuovi
prodotti, tutelando e al contempo l’ambiente ed il
territorio grazie alla riduzione di rifiuti, sprechi di materie
prime, energia necessaria alla produzione delle
medesime.
CERTIFICAZIONI FIBERTECHGROUP

  Fino dalle sue origini Fibertech certifica i suoi prodotti e processi
PARTECIPAZIONE A MANIFESTAZIONI
                         • JEC PARIGI
                         • METS TRADE
                           AMSTERDAM
                         • SALONE NAUTICO
                           DI GENOVA
                         • COMPOTEC
                           CARRARA
                         • VERSILIA
                           YACHTING
                         • MADE EXPO
                           MILANO
Nella speranza di aver incontrato il vostro interesse
  Fibertech vi ringrazia per l’attenzione prestata

             Via Stazione , 120 Mornago 21020 Varese Italy
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