Marinella Melandri eletta segretaria generale Servono investimenti per il settore pubblico Emergenza sanitaria nelle case di riposo - CGIL Ravenna
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ANNO 7
NUMERO 14
DICEMBRE 2020
Marinella Melandri
eletta segretaria generale
Servono investimenti
per il settore pubblico
Emergenza sanitaria
nelle case di riposo
// CGIL RAVENNA
Marinella Melandri è stata eletta
segretaria generale
Marinella Melandri è la nuova segre- tutte da gestire. Già però vediamo le
Un periodo di grandi trasforma-
taria generale della Cgil di Ravenna, è conseguenze sull’occupazione tipica
zioni
stata eletta con il 93% dei voti favore- di un territorio con forte vocazione
“Assumere il ruolo di segretaria ge-
voli nel corso dell’assemblea generale. alla stagionalità, come il turismo e l’a-
nerale – commenta Marinella Melan-
L’emergenza, dettata dalla pandemia, gricoltura. Abbiamo registrato 5.400
dri, che ha rivolto un ringraziamento
non ha frenato un momento fonda- nuove assunzioni in meno rispetto al
personale al segretario uscente Co-
mentale del percorso democratico 2019, e rapporti di lavoro più brevi,
stantino Ricci per il lavoro compiuto
della Camera del lavoro. aumento di lavoro grigio e nero, che
- mi onora e mi impegna con umiltà e
Il segretario regionale Luigi Giove ha si ripercuoteranno negativamente su
spirito di servizio in un contesto gene-
augurato buon lavoro al segretario trattamenti Naspi e di disoccupazione.
rale di grande complessità. Stiamo at-
uscente Costantino Ricci, destinato a Ci aspettano mesi difficili, nei quali la
traversando trasformazioni epocali, in
ricoprire l’incarico di presidente Caaf povertà ed il disagio sociale aumente-
cui gli schemi a noi noti non bastano
ranno”.
più, ma non abbiamo ancora chiaro il
Le sfide che attendono il territorio
nuovo schema di gioco. Il cambiamen-
“Ravenna ha tutte le carte in rego-
to climatico, la digitalizzazione, i cam-
la – dice Melandri - per candidarsi a
biamenti demografici, la dimensione
guidare la transizione energetica del
delle diseguaglianze e ora il Covid tro-
paese e della regione, per diventare
vano l’Italia impreparata ed arretrata
un hub ambientale, mettendo le im-
a causa della carenza di strategie e di
portanti conoscenze e competenze
una programmazione di medio/lungo
presenti al servizio di grandi investi-
periodo. Sono deficit certamente non
tori, che vogliano impegnarsi per la
imputabili solo agli ultimi governi (il
decarbonizzazione, la riconversione al
nostro Piano per il Lavoro risale al
metano, il passaggio alle fonti rinno-
2013), ma frutto di una miopia politica
vabili, il rilancio delle multiutility, per
più che ventennale che ha privilegia-
l’economia circolare. Abbiamo visto
to il consenso immediato, le politiche
sulla stampa progetti che parlano di
neoliberiste, la logica degli incentivi a
captazione dell’anidride carbonica, di
pioggia anziché un ruolo attivo, di re-
idrogeno verde, di campo eolico, di
golazione e di selezione da parte dello
Cgil Emilia Romagna, e alla nuova
Stato in economia”.
segretaria. “Marinella Melandri è la
Gli effetti della pandemia
prima donna eletta alla guida della Ca-
“La crisi indotta dalla pandemia –
mera del lavoro di Ravenna – ha detto
commenta Marinella Melandri - ha
– e si aggiunge alle altre sei segretarie
portato nella nostra provincia ad ave-
generali in carica in Emilia Romagna.
re oltre 40.000 lavoratori in cassa inte-
È un segnale importante che dà una
grazione: quasi un terzo degli addetti.
rappresentanza della forza e del ruolo
Dopo la ripresa delle attività in estate,
delle donne nelle nostre Camere del
i cassaintegrati si sono ridotti a 3.000
lavoro. Abbiamo di fronte a noi sfide
per poi raddoppiare nuovamente in
impegnative per l’occupazione e per
queste settimane a seguito dei prov-
il lavoro. Ci attende un periodo molto
vedimenti legati alla seconda ondata.
complicato, non solo per gli aspetti sa-
Vedremo le conseguenze sull’occu-
nitari, e come Cgil opereremo sempre
pazione stabile quando terminerà il
per una società più equa, giusta e so-
blocco dei licenziamenti, e saranno
stenibile”.
dobbiamo presidiare ed esigere i tan-
ti accordi fatti, a partire da quelli sulle
politiche di bilancio e con i Distretti,
con i quali abbiamo concordato le li-
nee di intervento, ma siamo ancora
carenti nell’esigerne i risultati in modo
da essere riconosciuti come soggetto
di riferimento sulle tematiche sociali
anche da parte di lavoratori pensiona-
ti. In questi anni, insieme alle categorie
dei pensionati (Spi) e della Funzione
Pubblica (Fp) e in coordinamento con
le Camere del lavoro della Romagna,
abbiamo presidiato la realizzazione
dell’Ausl Romagna: un’esperienza an-
cora in divenire. Pur nella straordina-
Manuela Trancossi, Marinella Melandri e Costantino Ricci
rietà della fase, dobbiamo continuare
a lavorare per la qualificazione, l’omo-
trattamento di rifiuti industriali. Sono legalità, la sicurezza sul lavoro e il con- geneità e la prossimità delle risposte in
novità importanti ma finora è mancata trasto ad ogni tentativo di infiltrazione ambito ospedaliero, ma dobbiamo esi-
ogni forma di coinvolgimento sindaca- della criminalità organizzata”. gere quello sviluppo della sanità terri-
le che consenta di valutare le concrete Attenzione alle infiltrazioni toriale e della prevenzione che sono
ricadute occupazionali, ambientali e di criminali risultati insufficienti nell’emergenza. I
ricchezza per il territorio. Tutto que- “Ogni afflusso straordinario di risorse nostri ospedali, seppur concentrando
sto mentre si perdono posti di lavoro e ogni fase di crisi – conclude la se- le specializzazioni, devono essere al
qualificati e vediamo il disimpegno dei gretaria generale - rappresentano per servizio dei Distretti che devono es-
grandi player internazionali, a partire la criminalità opportunità di pene- sere il fulcro dell’organizzazione sani-
da Eni. L’avvio dei lavori di approfon- trazione che devono trovare l’intera taria, sviluppando politiche di presa in
dimento del porto da poco assegnati, comunità opporsi convintamente. Il carico basate sulla prevenzione, sulla
dopo tanti anni, deve raccordarsi con confronto costante con i soggetti isti- domiciliarità, sull’integrazione sociale,
altri interventi infrastrutturali in modo tuzionali ci ha consentito in questi anni sullo sviluppo della telemedicina e del-
da costruire canali logistici che colle- di rafforzare le relazioni e di creare le le opportunità che le nuove tecnologie
ghino l’Adriatico con il Centro Europa condizioni per un salto di qualità nella mettono a disposizione della sanità e
e con l’intera regione privilegiando il contrattazione sociale territoriale: ora dell’assistenza”.
trasporto su ferro e sviluppando attrat-
tività, così da mettere a valore le aree
retroportuali per insediamenti indu-
// INCARICHI
striali all’avanguardia. Siamo di fronte
a nuove opportunità: non possiamo
permetterci di non coglierle, mettendo
al centro la salvaguardia dell’occupa-
Nuovo ruolo per Costantino Ricci:
zione e la creazione di lavoro qualifi- presidente Caaf Emilia Romagna
cato. Per questo abbiamo chiesto alle
istituzioni un tavolo di confronto, par- La Cgil di Ravenna ringrazia Costan- stato eletto presidente del Caaf Cgil
tecipato dalla Regione, che faccia da tino Ricci per il costante impegno, la Emilia Romagna. Votato all’unanimità
regia per un grande piano di investi- dedizione, l’autorevolezza e la serie- dall’assemblea dei soci (composta dal-
menti, che preveda un protocollo per tà dimostrati in questi anni alla guida la Camere del Lavoro rappresentate
gli appalti privati, da aggiungere a della Camera del lavoro. Dopo 33 anni dai rispettivi segretari generali), succe-
quello sugli appalti pubblici, ed un’a- trascorsi alla Cgil di Ravenna, Ricci è de a Pietro Bellucci, che ha guidato il
zione generalizzata per promuovere la atteso da un nuovo incarico. È infatti Caaf regionale dal marzo del 2019.
// LO SCIOPERO
Il settore pubblico è sceso in piazza
per chiedere investimenti e sicurezza
Basta ai tagli nel settore pubblico,
servono investimenti, pianificazione
e sicurezza per i lavoratori. Lo scorso
9 dicembre Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e
Uil Pa hanno dato vita a uno sciope-
ro nazionale di comparto per l’intera
giornata o turno di lavoro. A Ravenna
sindacati e lavoratori si sono ritrovati
in piazza del Popolo per un presidio
(nelle foto) e una delegazione delle or-
ganizzazioni sindacali è stata ricevuta
dal Prefetto. Nell’incontro i sindacali-
sti hanno illustrato le motivazioni del-
lo sciopero: “Non siamo scesi in piaz-
za per ostacolare il servizio pubblico
– spiega il segretario generale della Fp
Cgil di Ravenna, Alberto Mazzoni -, dacati -. La pandemia ha dimostrato ri molto inferiori al contratto 16/18.
che il lavoro pubblico è fondamenta- Per tutte queste ragioni chiedevamo
le per garantire diritti ai cittadini e far e chiediamo al Governo un confronto:
crescere il paese. Per questa ragione per mettere al riparo il Ccnl 19/21 da
i servizi pubblici vanno rafforzati e ingiustizie e iniquità, altro che privile-
nel lavoro pubblico occorre investire. gi. Ricordiamoci che questa è l’ultima
Chiediamo al Governo più risorse per legge di bilancio del triennio 19/21
migliorare la qualità del lavoro attra- che può finanziare il Ccnl, che il Go-
verso un rinnovo dei contratti 19/21 verno ad oggi non si è mai confrontato
di tutti i lavoratori pubblici fortemente su questo con le organizzazioni sinda-
innovativo. A tutti i dipendenti pubblici cali e che, essendo noi lavoratori dei
i salari sono stati bloccati per 10 anni, servizi essenziali anche rivendicando
nel 2018 finalmente si era rinnovato i nostri diritti, garantiremo servizi ai
ma per rafforzarlo. Da ormai vent’anni il contratto collettivo che tuttavia era cittadini”.
i nostri asili, le scuole, la giustizia e la già scaduto. Ora siamo alla fine del FP Cgil Ravenna
sanità sono vittime di tagli scellerati. triennio del nuovo contratto che è
Serve un radicale cambiamento, il Go- scaduto da due anni e le risorse sono
verno deve iniziare ad ascoltarci e dia- insufficienti. Chiediamo che il contrat-
logare con noi per pianificare un futuro to nazionale 19/21 garantisca, a tutti i
diverso, che valorizzi i tanti servizi fon- dipendenti pubblici della sanità, delle
damentali che il pubblico offre. Que- funzioni locali e delle funzioni centra-
sta pandemia ne è la dimostrazione. I li, il consolidamento dell’indennità di
dipendenti pubblici, dalla sanità all’i- vacanza contrattuale, di stabilizzare
struzione, stanno svolgendo un ruolo l’elemento perequativo e di finanziare
fondamentale per il paese”. la riforma del sistema di classificazio-
“Oltre 3,2 milioni di lavoratrici e la- ne professionale. Le risorse stanziate
voratori pubblici hanno il contratto ad oggi non garantiscono queste voci
scaduto da due anni – spiegano i sin- della retribuzione e prefigurano sala-
// DIRITTI E SICUREZZA
Grande vittoria ottenuta dai sindacati
nella vertenza con Enel
Le azioni di lotta messe in campo bilità dei nostri delegati che sono riu-
dalla Filctem, Flaei e Uiltec - con il sciti a compattare tutti i lavoratori in
fondamentale sostegno dei lavoratori una azione di lotta senza precedenti in
- hanno portato a una grande vittoria: Enel.
Enel, cosa assolutamente inusuale, è Competenza e credibilità che hanno
stata costretta a fare marcia indietro portato anche a nuove iscrizioni al sin-
rispetto alla propria volontà di riduzio- dacato, segno anche della correttezza
ne degli organici, esternalizzazioni di delle nostre rivendicazioni e della fon-
attività, sfalsamento degli orari e allar- datezza delle nostre preoccupazioni.
gamento delle zone di reperibilità. In un anno terribile che ci ha impe-
Per la centrale di Porto Corsini, il ri- gnato oltre ogni misura a garantire la
pristino della terza linea di turno e il sicurezza dei lavoratori, rispetto alla
dichiamo da sempre debba essere pandemia e al mantenimento dei posti
dichiarato impegno a ripristinare un
equa e giusta. di lavoro, questa vertenza ci riempie di
adeguato organico di staff e manuten-
Le sfide epocali che ci troveremo ad soddisfazione ed entusiasmo e ci darà
zione pongono fine a un estenuante
affrontare, non possono essere vinte la spinta per affrontare le tante criti-
contenzioso, che si trascina da più di
senza un pieno e attivo coinvolgimen- cità che ci accompagneranno anche
due anni, e assicura le condizioni ne-
to dei lavoratori. Monitoreremo quin- nel corso dei prossimi anni. Questa è
cessarie per garantire la sicurezza dei
di, con rinnovata fiducia, la realizza- anche la dimostrazione che quando le
lavoratori e degli impianti. Sulla Distri-
zione effettiva di questa svolta di Enel rivendicazioni sono legittime e condi-
buzione è stata bloccata l’esternalizza-
che solo fino a qualche settimana fa vise, e i lavoratori uniscono le proprie
zione di attività importanti e, inoltre,
non era ipotizzabile. forze riconoscendosi nel sindacato
si darà avvio a un piano che prevede
Il risultato conseguito, che va a be- che li rappresenta, si possono vincere
un minimo di 900 assunzioni sul terri-
neficio anche dei cittadini e utenti, è grandi sfide.
torio nazionale, accompagnato da in-
frutto delle competenze e della credi- Filctem Cgil Ravenna
vestimenti per 14 miliardi di euro nel
triennio 2021/2023.
Rivendichiamo con orgoglio anche
l’impegno preso di sottoscrivere un
nuovo modello di relazioni sindacali
che, rispetto a un'attuale discussione
verticistica, coinvolgerà più diretta-
mente i territori e i lavoratori. Quando
un player strategico del nostro Pae-
se, leader mondiale della transizione
energetica e che ogni anno determina
utili record, ritiene di poter rinunciare
alla condivisione, con il sindacato e
con i lavoratori, del proprio piano in-
dustriale, si assume una responsabilità
inaccettabile.
Le decisioni assunte unilateralmente
da Enel, non ci avrebbero condotto
verso quella transizione energetica e
ambientale che, come Filctem, riven-
// ELEZIONI RSU
Per i lavoratori in somministrazione
i primi rappresentanti alla Interpump
Si sono svolte le elezioni delle Rsu dei
lavoratori in somministrazione nell’a-
zienda Interpump Hydraulics Spa di
Faenza. Si tratta delle prime elezioni
in questa azienda per quanto riguar-
da i lavoratori assunti con quel tipo di
contratto.
L’affluenza è stata alta, infatti su 31
lavoratori aventi diritti al voto, sono
andati a votare in 25, pari al 80,6%.
Le tre organizzazioni sindacali confe-
derali, firmatarie del contratto collet-
tivo nazionale della somministrazione,
Nidil Cgil, Felsa Cisl, Uil Temp, hanno
ottenuto un delegato a testa. In questo
modo i lavoratori hanno espresso la
loro fiducia nell’attività dei sindacati voce a lavoratori che, non per colpa l’unità sindacale e il sostegno di tutte
confederali, da sempre impegnati nel loro, voce non hanno, pur essendo im- le rappresentanze presenti in azienda.
rafforzamento delle tutele dei lavora- piegati all'interno delle aziende al pari Ringraziamo tutti i lavoratori che con
tori somministrati. dei lavoratori dipendenti delle stesse il proprio voto hanno contribuito alla
In provincia di Ravenna questa è la se- aziende. riuscita delle elezioni, dando così un
conda elezione di RSU somministrati. Due obiettivi fondamentali di Nidil re- importante segnale di volontà di par-
Ciò che ha spinto lavoratori e orga- stano la parità di trattamento, fra tut- tecipazione, i componenti della com-
nizzazioni sindacali ad avviare anche ti i lavoratori che operano all’interno missione elettorale e tutti quelli che
alla Interpump Hydraulics la procedu- dell’azienda, e l’avvio di un percorso si sono prodigati per lo svolgimento
ra per le elezioni è sempre quella che di continuità occupazionale per la sta- delle stesse. Ai tre neo eletti auguri di
ha animato nel 2019 le elezioni Rsu bilizzazione dei somministrati. Per rag- buon lavoro con la certezza che ci tro-
somministrati alla KV di Russi: dare giungere questi scopi sarà essenziale veranno sempre al loro fianco.
DISOCCUPAZIONE AGRICOLA 2021
Disoccupazione Agricultural
agricola unemployment benefit
somaj agricol disakupacione
zasilek rodzinny agrikultura
البطالة الزراعيةchômage agricole
NUMERO ATTIVO
dal 1/12/20
al 28/2/21
CGIL APPUNTAMENTO
PUNTAMENTO OBBLIGATORIO
0544 1870870
// WELFARE
Drammatica emergenza sanitaria
nelle case di riposo del territorio
Serve un ripensamento dei modelli
di gestione e maggiori controlli
La pandemia continua a mietere vit-
time. Cgil, Cisl e Uil - unitamente alle
categorie dei pensionati di Spi Cgil, Fnp
Cisl e Uil Pensionati - esprimono grande
preoccupazione per la situazione sani-
taria che al momento sta interessando il
territorio ravennate. I numeri dei conta-
gi e dei decessi, per Covid-19, da ormai
diverse settimane sono sempre molto
elevati e rappresentano una grande cri-
ticità e motivo di allarme. La diffusione
del virus nelle strutture residenziali per
anziani, e in particolare nelle strutture a
gestione privata, rappresenta un fattore
qualsiasi atteggiamento che la riduca a modalità di gestione dell’emergenza
di grande preoccupazione. La seconda
un ineluttabile destino dei nostri anzia- sanitaria, in particolare nelle strutture
ondata della pandemia sta interessan-
ni. Con loro se ne sta andando un au- private, con particolare attenzione an-
do, ancora più drammaticamente della
tentico patrimonio di persone, umanità che alla frequenza di effettuazione dei
prima fase, quei luoghi dove si concen-
e saperi. tamponi e dei test. “Abbiamo inoltre bi-
trano le persone più fragili.
A fronte di questa situazione, i sindacati sogno di ripensare i modelli – commen-
“Il bollettino quotidiano indica una per-
ritengono necessario aprire una rifles- tano -, cui siamo stati abituati fino ad
sistenza dei casi e dei decessi fra gli
sione finalizzata all’intensificazione dei oggi, di gestione delle strutture per an-
ospiti e gli operatori delle strutture –
controlli sull’applicazione dei protocol- ziani. Bisogna analizzare le dimensioni e
dicono le organizzazione sindacali -. La
li di sicurezza, affinché si verifichino le l’organizzazione dei tempi di vita all’in-
situazione è insopportabile e rifiutiamo
terno di questi luoghi, con una maggior
attenzione a consentire, seppur con le
necessarie precauzioni, il mantenimen-
to dei contatti affettivi così importanti
per questa tipologia di ospiti. Va, inoltre,
effettuata una seria verifica rispetto alle
dotazioni organiche, in termini quan-
titativi e di professionalità necessarie,
alla formazione e alle condizioni di la-
voro del personale adibito alle cure ed
all’assistenza degli anziani. Questioni
che dovranno essere affrontate nell’otti-
ca di un miglioramento complessivo del
benessere degli anziani e della tutela e
valorizzazione del personale preposto
all’assistenza”.
// SOLIDARIETA'
Il settore della cultura è in ginocchio a causa della pandemia.
Ravenna Teatro destina i fondi per l'emergenza, circa 70mila euro,
a favore di artisti, residenze e spazi di ricerca
Teatri, cinema e luoghi della teatri in questo momento hanno
cultura sono chiusi da mesi, la potenzialità e la responsabilità
con riflessi drammatici per i di aprirsi a tutte le maestranze
lavoratori di un settore che rischia che possono prepararsi e
il collasso. allenarsi per quando si tornerà
In un contesto di estrema all’incontro con lo spettatore”.
difficoltà arriva dal nostro L’azione di Ravenna Teatro
territorio un gesto di forte non si ferma qui: “In una
solidarietà: Ravenna Teatro ha situazione in cui il sistema
annunciato che destinerà l’intero teatrale, nel riconoscere il
importo dei fondi di emergenza momento di difficoltà, mostra le
a artisti, residenze e spazi di sue discrepanze, condividiamo
ricerca. Si parla di una cifra la preoccupazione per certe
vicina ai 70mila euro, che servirà asimmetrie venute alla luce.
ad aiutare lavoratori colpiti Anche per questo motivo, e in
in maniera pesantissima dalla linea con l’idea che da sempre
pandemia. sorregge il nostro operare,
“Per alcuni mesi, con la speranza un distanziamento che può e fermati: abbiamo comunque abbiamo pensato di destinare
di ripartire, c’è stato un fiorire deve essere solo fisico. Avevamo voluto rispettare l’impegno l’intero importo del fondo di
di festival e inizi di stagione programmato Ravenna Viso- con le compagnie coinvolte, emergenza e dei finanziamenti
- spiegano i responsabili di in-aria, una stagione al Teatro riconoscendo loro i cachet pattuiti previsti per attività che non
Ravenna Teatro -, dimostrando Rasi da settembre a dicembre, per gli spettacoli annullati. Ci abbiamo potuto svolgere (circa
che lo spettacolo dal vivo, il luogo nella consapevolezza della siamo chiesti: come reagire ora 70.000 euro, oltre alle spese che
d’assembramento per eccellenza, gravità dell’emergenza in atto. a questa nuova sospensione? sosterremo per l’apertura degli
sa adattarsi con accortezza a Il Dpcm del 25 ottobre ci ha Aprendo il teatro, chiuso al spazi) a artisti, attrici, attori,
pubblico, agli artisti e alla loro compagnie, collettivi, teatri, con
ricerca, quella ricerca che deve meno tutele della nostra. Per
avere lo spazio e l’agio per settimane abbiamo pensato ad
sperimentare percorsi e opere. I alcune direzioni del fare teatro”.
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