MANIFESTO POLITICO INDIETRO NON SI TORNA D(i)RITTI AL CUORE
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PIACENZA PRIDE 2023 INDIETRO NON SI TORNA D(i)RITTI AL CUORE MANIFESTO POLITICO DEL PIACENZA PRIDE 2023 La nostra società, italiana e Comunità LGBTQIA* piacentina, non sarà mai (composta da lesbiche, gay, completamente libera e bisessuali, transgender, que- democratica fino a che i er, intersessuali, asessuali, diritti di ciascuno di ecc..) chiedevano era la autodeterminarsi e vivere libertà di poter vivere alla liberamente la propria luce del sole, senza temere sessualità non saranno persecuzioni, discrimina- rispettati e riconosciuti. I zioni sul lavoro o in fami- moti di rivolta partiti il 27 glia e senza essere costret- giugno 1969 al bar te a vivere nell’ombra. Da Stonewall Inn nel Greenwich allora quella data è diventata Village di New York hanno celebrazione e rivendicazione segnato l’inizio delle rivolte dei diritti ancora non ricono- contro i conti- nui soprusi sciuti. Le persone attiviste e dettati da leggi ingiuste e componenti dei gruppi LGBT- discriminatorie. La richiesta QIA* in tutto il mondo hanno dei diritti civili era ancora iniziato a scendere in piazza da definire, ma da lì per rivendicare la libertà di qualcosa di importante e essere sé stessi, per tutte le grande ha avuto inizio, ispi- persone. Questa lotta, in- rando in tutto il mondo movi- fatti, non riguarda solo menti di liberazione. le persone della co- Quello che le persone della munità LGBTQIA*, ma qualsiasi in- dividuo, per-
ché una società più aperta e più dure. avanzata, con diritti civili ri- Diventa quindi fondamenta- conosciuti rappresenta un va- le anche l’unione tra realtà lore universale. affini appartenenti a diverse Il Pride rappresenta il vero comunità che a Piacenza si è e proprio manifesto politico già sviluppata, dando vita a di una comunità sempre più una grossa sacca di resisten- ampia, che rifiuta e combatte za alle pressioni omofobiche, ogni forma di discriminazio- transfobiche e misogine; con ne. grande attenzione anche per Le battaglie delle “minoran- le persone disabili, migranti e ze” possono rappresentare tutti gli individui che in qual- un esempio per la società siasi forma sono discriminati tutta, insegnando che e lasciati ai margini, senza bisogna lottare per i giu- sti dimenticare le figlie e i figli principi fino alla fine, sen- za delle Famiglie Arcobaleno esitazione. Considerando il che per la legge ancora non periodo storico in cui stiamo esistono. Per questo abbia- vivendo, in Italia come in altri mo deciso di farci vedere e paesi, dove i diritti acquisiti sentire ancora più di prima, sono messi continuamente in con uno degli strumenti discussione, il simbolo assu- più belli e coraggiosi me un valore più forte, men- della nostra storia: tre le sfide si fanno sempre il Pride. Noi pensiamo che nel 2023
ci sia ancora bisogno di or- biamo essere uguali di fronte ganizzare i Pride e di parte- ai diritti. ciparvi: non solo come mem- Su queste basi nasce l’esi- bri della comunità LGBTQIA*, genza del Piacenza Pride: per ma in generale come perso- riprenderci le strade della ne impegnate per una so- nostra “bèla Piaseinsa” e re- cietà migliore e il fatto che stituirle a tutti i cittadini, con un numero sempre crescente un occhio di riguardo per le di piccole città organizzino il persone che vengono anco- Pride è per noi un bellissimo ra emarginate per il colore segno di apertura e mobilita- delle pelle, la provenienza, zione sociale. il genere, o la classe sociale. Il Pride è rivendicazione, Un Pride di tutte e tutti che elaborazione collettiva, è ci unisca, per restituire il fu- festa; è orgoglio di essere turo alle persone, per ridare quello che si è: persone, speranza e voglia di stare in- prima di tutto, di ogni sieme, per farci sentire parte genere, identità e di una comunità. Mentre la orientamento affettivo, società è in continua ognuna coi suoi sentimenti, evoluzione, senza forme e colori imposti. la politica spesso Il Pride è uguaglianza pur nel- tarda ad arriva- le proprie diversità, perché re o addirittura su questa terra non vi è una è assente sul sola persona uguale all’altra, siamo tutti “diversi” ma dob-
fronte dei diritti. Le lotte del liberamente senza temere movimento hanno messo in ritorsioni verbali o fisiche; luce come sia necessario che • l’estensione del matrimonio il percorso di liberazione non egualitario alle coppie di per- lasci nessuna persona indie- sone dello stesso sesso, ri- tro: i diritti sono tali se sono mediando alla disuguaglian- per tutt*, altrimenti restano za creata con le unioni civili privilegi solo per pochi. Inol- • la trascrizione dei tre la storia ci insegna che i matrimoni tra persone dello diritti acquisiti non sono per stesso sesso contratti sempre, ma vanno difesi. all’estero; Quindi, nessun arretramen- • il riconoscimento alla nasci- to: indietro non si torna, anzi ta per le figlie e i figli delle è necessario andare avan- coppie di persone dello stes- ti, dritto per la nostra strada so sesso di entrambi i geni- verso l’uguaglianza e la liber- tori e loro parenti a difesa tà di amare di ogni persona e del diritto del minore ad una ogni famiglia. continuità familiare affettiva; • il riconoscimento del dirit- Per questo noi chiediamo al to delle persone transgen- governo centrale: der all’auto determina- • una legge che contrasti zione, senza dover l’omobitransfobia e passare attraverso riconosca l’aggravante del operazioni de- crimine d’odio, perché le molitive e che persone devono potersi le cure ormo- esprimere e muovere
nali vengano sostenute del dei rifugiati LGBTQIA*, che Sistema Sanitario Nazionale pur avendo diritto ad essere in quanto farmaci salvavita, accolti e supportati, troppe nonchè il mantenimento dei volte vengono ignorati dal- matrimoni contratti da tali le istituzioni, che arrivano a persone prima della rettifica definire “porti sicuri” dei ter- anagrafica; ritori in cui sono considerati • che vengano effettuate nel- criminali e rischiano la vita. le scuole di qualsiasi ordine e grado campagne di informa- Allo stesso tempo zione su sessualità, affettivi- chiediamo al Comune di tà, parità di genere, identità Piacenza: di genere, prevenzione delle • di realizzare una campagna malattie sessualmente tra- informativa sia rivolta agli uf- smissibili, contrasto del fici pubblici perché siano bullismo e della violenza adeguatamente sensibilizza- contro le donne; ti e preparati ad affrontare • una legge sull’adozione e le richieste provenienti da sulla fecondazione assistita cittadini LGBTQIA*, sia aperta a qualunque genere di indirizzata all’ambito coppia e alle persone single e privato, allo scopo campagne di sensibilizzazio- di coinvolgere ne sugli affidi rivolte a qual- le strutture di siasi coppia o single; accoglienz a • una maggiore considera- zione dei richiedenti asilo e
turistiche e gli esercenti com- appena ricostituito e portare merciali tramite la costituzio- avanti a Piacenza i progetti ne di un consorzio Piacen- proposti nell’ambito della za-Friendly; rete inter-comunale • di promuovere la formazio- RE.A.DY.; ne degli operatori sanitari in • la registrazione all’anagra- tema di lotta ai pregiudizi e fe di entrambi i genitori del- buone pratiche antidiscrimi- lo stesso sesso sugli atti di nazioni creando una sinergia nascita dei bambini, per una tra esperti dell’Ausl e l’azio- genitorialità consapevole e ne di supporto da parte del per garantire i diritti ai minori. Comune per creare incontri di • Lottare insieme alle formazione e di approfondi- associazioni e alle altre mento rivolti agli operatori e istituzioni per ridurre il professionisti sanitari; fenomeno della violenza di • l’attivazione di un progetto genere, garantendo alle comunale nelle scuole e che donne tutti gli strumenti coinvolga più figure profes- necessari per avere pari sionali su educazione ses- opportunità. suale ed affettiva, parità di genere, identità di genere, Piacenza, novembre 2022 orientamento affettivo/ses- suale, prevenzione delle ma- lattie sessualmente trasmis- sibili; • riempire di progetti e contenuti il tavolo antidiscriminazioni
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