Management Riabilitativo per il Recupero dalla Malattia COVID-19
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Con la collaborazione di Management Riabilitativo per il Recupero dalla Malattia COVID-19 Nome: Data di dimissione: Ospedale in cui ha ricevuto le cure: Operatore sanitario che ha fornito l’opuscolo: Nome e contatto dell’operatore sanitario locale: © Associazione ROMA – Rehabilitation & Outcome Measures Assessment, 2021 Management Riabilitativo per il Recupero dalla Malattia COVID-19. La traduzione è frutto di un accorso cooperativo con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Questa traduzione non è stata prodotta dall’OMS. L'OMS non è responsabile del contenuto o dell'accuratezza della traduzione. L'edizione originale in inglese: Support for rehabilitation self-management after COVID-19-related illness. Copenhagen: WHO Regional Office for Europe; 2020. Licence: CC BY-NC-SA 3.0 IGO è la sola vincolante ed autentica. La presente traduzione è disponibile sotto licenza CC BY-NC-SA 3.0 IGO
A chi è rivolta questa Brochure? Questo opuscolo fornisce esercizi di base e consigli per gli individui che sono stati ricoverati in ospedale a causa della positività da COVID-19. Fornisce informazioni sulle seguenti aree: Gestire la Dispnea 2 Esercizi dopo la Dimissione 4 Gestire i Problemi della Voce 15 Gestire il Mangiare, il Bere e la Deglutizione 16 Gestire i Problemi di Attenzione, Memoria e Ragionamento 17 Gestire le Attività di Vita Quotidiana 18 Gestire lo Stress e i Problemi di Umore 19 Quando contattare un operatore sanitario 21 Il medico o il professionista sanitario può indicare gli esercizi appropriati. Gli esercizi e i consigli contenuti in questo opuscolo non devono sostituire alcun programma riabilitativo che potresti aver ricevuto dagli operatori sanitari alla dimissione dall’ospedale. La tua famiglia e i tuoi amici possono aiutarti e/o sostenerti durante il recupero, sarebbe utile condividere con loro le informazioni di questo opuscolo. 1
Gestire la Dispnea Dopo un ricovero ospedaliero è comune accusare dispnea, perdita di forza e forma fisica. La malattia può facilmente farti ridurre il respiro e farti sentire senza fiato; questo può renderti ansioso, il che può peggiorare la dispnea. Rimanere calmi e apprendere il modo migliore per gestire la mancanza di respiro ti aiuterà. La tua dispnea dovrebbe migliorare man mano che lentamente aumenti il tuo esercizio e le tue attività, ma nel frattempo anche le posizioni e le tecniche seguenti possono aiutarti a gestirla. Se si inizia a sentire il respiro molto corto e non migliora con queste posizioni o tecniche, è necessario contattare il proprio professionista sanitario di riferimento. 2
Posizioni per alleviare la dispnea Queste sono alcune posizioni che possono ridurre la tua dispnea, prova ciascuna di esse per vedere quale è più utile per te. Puoi anche provare le tecniche seguenti, mentre ti trovi in una di queste posizioni, per facilitare la respirazione. 1. Sdraiato sul fianco Sdraiato su un fianco, appoggiandoti su dei cuscini per sostenere la testa e il collo, con le ginocchia leggermente piegate. 3. Seduto inclinando il 2. Seduto inclinato in avanti tronco in avanti (senza Seduto ad un tavolo, piegati con il tronco in avanti ed appoggia la testa tavolo davanti) e il collo sul cuscino e le braccia sul Seduto sulla sedia, piegati in avanti e tavolo. Puoi effettuare questa appoggia le braccia o sulle ginocchia o posizione anche senza il supporto sui braccioli della sedia. dei cuscini. 4. In piedi sporgendosi in avanti 5. In piedi con appoggio per la In posizione eretta, piegati in schiena avanti sullo schienale di una Appoggiati la schiena contro il muro e sedia o su un'altra superficie lascia le mani lungo i fianchi.Posiziona stabile. i piedi leggermente divaricati a una trentina di centimetri dal muro
Tecniche di respirazione Respirazione controllata Questa tecnica ti aiuterà a rilassarti e controllare la respirazione: — Siediti in una posizione comoda e sostenuta; — Metti una mano sul petto e l'altra sullo stomaco; — Solo se ti aiuta a rilassarti, chiudi gli occhi e concentrati sul tuo respiro; — Inspira lentamente attraverso il naso (o la bocca se non sei in grado di farlo) e poi espira attraverso la bocca; — Mentre respiri, sentirai la mano sullo stomaco sollevarsi più della mano sul petto; — Cerca di fare il minor sforzo possibile e rendi i tuoi respiri lenti, rilassati e fluidi. Respirazione aumentata Questa è utile per esercitarsi durante le attività che potrebbero richiedere uno sforzo maggiore o che comunque riducono il fiato, come salire o scendere le scale o camminare in salita. È importante ricordare che non è necessario affrettarsi. — Pensa a suddividere l'attività in parti per renderla più semplice, senza stancarti troppo o restare alla fine senza fiato; — Inspira prima di fare lo "sforzo", ad esempio prima di salire il gradino; — Espira mentre compi lo sforzo, ad esempio salire il gradino; — Potresti trovare utile inspirare attraverso il naso ed espirare attraverso la bocca. 4
Esercizi dopo la Dimissione L'esercizio fisico è una parte importante del recupero dopo la malattia da COVID-19. L'esercizio fisico può aiutare a: • Migliorare la forma fisica; • Migliorare le capacità cognitive; • Ridurre la dispnea; • Ridurre lo stress e migliorare l'umore • Aumentare la forza muscolare; • Aumentare la sicurezza di sé; • Migliorare l’equilibrio e la coordinazione; • Aumentare la tua energia; Trova un modo per rimanere motivato nello svolgere gli esercizi. Tracciare i tuoi progressi con un diario o una "app" sul telefono o sull'orologio può essere d'aiuto. Allenarsi in sicurezza Fare esercizio in sicurezza è importante, anche se prima di ammalarti eri indipendente nella mobilità (camminata) e/o nel compiere altri esercizi. Questo è particolarmente importante se: — Hai avuto difficoltà nella mobilità prima di essere ricoverato; — Hai avuto cadute prima o durante il ricovero; — Presenti altre condizioni o lesioni che potrebbero mettere a rischio la salute durante l'esercizio; — Sei stato dimesso con il supporto dell’ossigenoterapia. In questi casi, potrebbe essere necessario, per la tua sicurezza, allenarti con qualcun altro. Chiunque riceva ossigeno aggiuntivo DEVE, prima di iniziare, parlare dell’uso dell’ossigeno durante l'esercizio con un operatore sanitario. Queste semplici regole ti aiuteranno ad allenarti in sicurezza: — Effettua sempre esercizi di riscaldamento e successivamente di defaticamento; — Indossa abiti e scarpe comode; — Attendi almeno un'ora dopo il pasto prima di effettuare gli esercizi; — Bevi molta acqua; — Evita di fare esercizio quando fa molto caldo; — Fai esercizio in casa nei periodi più freddi. 5
Se avverti uno dei seguenti sintomi, non allenarti, interrompi e contatta il tuo medico: — Nausea o sensazione di malessere; — Capogiri o stordimento; — Grave mancanza di fiato; — Sudorazione fredda o sudorazione; — Rigidità toracica; — Aumento della dolorabilità. Ricorda di rispettare le regole di distanziamento fisico quando ti alleni all'aperto, se queste sono in vigore nel Paese in cui vivi. Allenarsi al giusto livello Per capire se stai facendo esercizio al livello giusto, prova a pronunciare una frase: — Se riesci a pronunciare l'intera frase senza fermarti e non ti senti senza fiato, puoi fare esercizi di livello superiore; — Se riesci a pronunciare una frase, fermandoti una o due volte per riprendere fiato, e sei da moderatamente a quasi gravemente senza fiato, stai eseguendo esercizi al livello giusto; — Se non riesci affatto a parlare, o puoi solo dire una parola alla volta e sei gravemente senza fiato, allora stai facendo esercizi di un livello troppo superiore. Ricorda che è normale che tu ti senta senza fiato quando ti alleni, non è dannoso o pericoloso. Migliorare gradualmente la tua forma fisica può aiutarti a diminuire la dispnea. Per migliorare la forma fisica, dovresti sentirti da moderatamente a quasi gravemente senza fiato mentre ti alleni. Se ti senti senza fiato quando parli, dovresti rallentare o fermarti e riposare finché la tua respirazione non si normalizza. Potresti trovare utili le posizioni per alleviare l'affanno a pagina 3. 6
Esercizi di riscaldamento Il riscaldamento prepara il tuo corpo all'esercizio fisico per evitare lesioni, dovrebbe durare circa 5 minuti e alla fine dovresti sentirti lievemente senza fiato. Gli esercizi di riscaldamento possono essere eseguiti da seduti o in piedi, appoggiandoti su una superficie stabile, se necessario. Ripeti ogni movimento 2-4 volte. 1. Sollevare le spalle 2. Movimenti circolari 3. Movimenti laterali delle spalle Posizionati in piedi Solleva lentamente le Mantenendo le braccia con le braccia lungo i spalle verso le orecchie rilassate lungo il fianco o fianchi. Fai scorrere e poi portale verso il appoggiate sulle leggermente prima un basso. ginocchia, fai dei braccio e poi l'altro movimenti circolari con le verso il pavimento, spalle, in senso orario ed piegandoti sul lato. antiorario. 4. Sollevamento del 6. Movimenti circolari 5. Flesso-estensione ginocchio della caviglia della caviglia Muovi le ginocchia su e Effettua movimenti Con un piede, dai un giù lentamente, non più circolari con la punta colpetto a terra davanti in alto del bacino, una dei piedi; ripeti a te prima con la punta alla volta. l’esercizio con del piede e poi con il entrambi i piedi. tallone; ripeti l’esercizio con entrambi i piedi. 7
Esercizi di fitness Dovresti mirare a svolgere esercizi di fitness per 20-30 minuti per 5 giorni alla settimana. Alcuni esercizi sono descritti di seguito, ma qualsiasi attività che ti fa sentire da moderatamente a quasi gravemente senza fiato può essere presa in considerazione per il tuo allenamento fitness. Cronometra il tuo allenamento fitness e aumenta gradualmente la quantità di tempo (da 30 secondi a 1 minuto di attività in più). Potrebbe volerci un po' di tempo per tornare al livello di attività che eri normalmente in grado di svolgere prima che ti ammalassi. Esempi di esercizi di fitness 7. Marcia sul posto — Se necessario, tieniti ad una sedia o una superficie stabile come supporto; — Solleva le ginocchia una alla volta. Progressione dell’esercizio: Aumenta la flessione delle gambe, mirando, se possibile, a raggiungere l'altezza del bacino Quando potresti scegliere questo esercizio: — Se non puoi uscire a camminare; — Se non sei in grado di camminare per un lungo tragitto. 8. Step-ups — Usa l'ultimo gradino della rampa di scale; — Se necessario, sostieniti al corrimano e metti una sedia vicino per riposare; — Fai un passo a salire e uno a scendere, cambiando la gamba con cui inizi (ripetzione10 passi). Progressione di questo esercizio: — Aumenta l'altezza del gradino o la velocità di salita e discesa; — Se il tuo equilibrio è abbastanza buono da permetterti di fare questo esercizio senza tenerti, puoi portare dei pesi mentre sali e scendi. Quando potresti scegliere questo esercizio: — Se non puoi uscire; — Se non sei in grado di camminare per un lungo tragitto prima di avere necessità di sederti 8
9. Camminare — Usa un deambulatore, delle stampelle o un bastone se necessario; — Scegli un percorso linerare. Progressione di questo esercizio: — Aumenta la velocità o la distanza percorsa, o, se possibile, includi nel tuo percorso la camminata in salita. Quando puoi scegliere questo esercizio: — Se puoi uscire all'aperto per fare esercizio. 10. Fare jogging o andare in bicicletta — Fai jogging o vai in bicicletta solo se sei sicuro che le tue condizioni cliniche lo permettano. Quando potresti scegliere questo esercizio: — Se camminare non ti fa mancare molto il fiato; — Se riuscivi a fare jogging o andare in bicicletta prima di ammalarti. Esercizi di rinforzo Gli esercizi di rinforzo ti aiuteranno a migliorare la forza muscolare che hai perso a causa della malattia. Dovresti mirare a fare tre sessioni di esercizi di rinforzo ogni settimana e percepirai i tuoi muscoli come se avessero lavorato sodo. Dovresti mirare a completare fino a 3 serie da 10 ripetizioni per ogni esercizio, facendo una breve pausa tra una serie e l’altra; non preoccuparti se trovi questi esercizi difficili. Se li fai, inizia con un numero minore di ripetizioni per ogni serie e aumenta fino a raggiungere serie da 10. Man mano che migliori con gli esercizi, utilizza pesi più pesanti per far lavorare di più i muscoli. Puoi usare barattoli di cibo o bottiglie d'acqua come pesi. Di seguito sono descritti alcuni esercizi di rinforzo per braccia e gambe, che possono essere eseguiti da seduti o in piedi, non esiste un ordine preciso e ti ricordiamo di mantenere una buona postura, con la schiena dritta e la pancia in dentro, ed esegui gli esercizi lentamente. Ricorda di inspirare mentre ti prepari a svolgere la parte più difficile dell'esercizio ed espira mentre fai lo sforzo. 9
Esempi di esercizi di rinforzo per le BRACCIA 1. Allenare i bicipiti — Con le braccia lungo i fianchi ed i palmi delle mani rivolti in avanti, tieni un peso in ciascuna mano; — Mantieni ferma la parte superiore del braccio; — Solleva delicatamente la parte inferiore di entrambe le braccia (piegando i gomiti), sollevando i pesi; — Puoi eseguire questo esercizio in posizione seduta o in piedi. Progressione dell'esercizio: — Aumenta il peso durante questo esercizio. 2. Spinte alla parete — Posiziona le mani aperte contro il muro all'altezza delle spalle, le dita rivolte verso l'alto e i piedi a circa 30 cm dal muro; — Mantenendo il corpo sempre dritto, abbassati lentamente verso il muro piegando i gomiti, quindi spingiti delicatamente di nuovo lontano dal muro, finché le braccia non sono estese. Progressione di questo esercizio: — Aumentare la distanza dal muro. 3. Alzate laterali — Tieni un peso in ogni mano, con le braccia lungo i fianchi, e i palmi rivolti verso l'interno; — Solleva entrambe le braccia di lato, fino al livello delle spalle (ma non più in alto) e abbassa lentamente la schiena; — Puoi eseguire questo esercizio seduto o in piedi. Progressione dell'esercizio: — Aumenta il livello a cui sollevi le braccia, ma non più in alto del livello delle spalle; — Aumenta il peso che usi mentre esegui l'esercizio. 10
Esempi di esercizi di rinforzo per le GAMBE 1. Seduto - in piedi — In posizione seduta poni i piedi alla stessa distanza dei fianchi, con le braccia lungo i fianchi o incrociate sul petto, alzati lentamente e mantieni la posizione contando fino a 3 e successivamente siediti lentamente. Tieni i piedi pogiati per terra per tutto il tempo. — Se non puoi alzarti dalla sedia senza usare le braccia, utilizza una sedia più alta. Se all'inizio è ancora troppo difficile, puoi spingerti con le braccia. Progressione dell’esercizio: — Rendi il movimento il più lento possibile; — Esegui l'esercizio utilizzando una sedia più bassa; — Tieni un peso vicino al petto mentre fai l'esercizio. 2. Estensione del ginocchio — Siediti su una sedia con i piedi uniti, estendi un ginocchio e tieni la gamba dritta per pochi istanti.. Ripeti l’esercizio anche con l'altra gamba. Progressione dell’esercizio: — Aumenta il tempo in cui tieni la gamba estesa fino a contare 3 secondi; — Esegui l'esercizio più lentamente. 11
3. Squats — Poggia la schiena contro un muro o un'altra superficie stabile e tieni i piedi leggermente divaricati, allontana i piedi di circa 30 cm dal muro. In alternativa, poggia le mani sullo schienale di una sedia stabile — Tenendo la schiena contro il muro, o aggrappandoti ad una sedia, piega lentamente le ginocchia per un breve tratto; la tua schiena dovrà scivolare lungo il muro. Tieni i fianchi più in alto delle ginocchia — Fermati per un momento prima di estendere lentamente le ginocchia. Progressione di questo esercizio: — Aumenta la distanza alla quale pieghi le ginocchia (ricorda di tenere i fianchi più in alto delle ginocchia) — Aumenta il tempo in cui tieni le ginocchia piegate fino a contare per 3 secondo prima di estendere le ginocchia. 4. Alzate sui talloni — Appoggia le mani su una superficie stabile per mantenere l’equilibrio, ma non caricarci il tuo peso — Alzati lentamente sulle punte dei piedi e torna lentamente indietro. Progressione di questo esercizio: — Stai in punta di piedi mentre conti fino a 3 — Stai in punta di piedi su una gamba alla volta. 12
Esercizi di defaticamento Gli esercizi di defaticamento consentono al corpo di tornare gradualmente alla normalità prima di interrompere l'esercizio. Il defaticamento dovrebbe durare circa 5 minuti e la tua respirazione dovrebbe tornare alla normalità entro la fine del defaticamento stesso. Prova a seguire tutti i suggerimenti seguenti, ma se non riesci a gestire tutti gli esercizi o gli allungamenti, fai quelli che puoi. 1. Cammina a un ritmo più lento o marcia dolcemente sul posto, per circa 2 minuti. 2. Ripeti gli esercizi di riscaldamento per mobilizzare le articolazioni; questi possono essere eseguiti da seduti o da in piedi. 3. Stretching muscolare Allungare i muscoli può aiutare a ridurre il dolore che potresti provare nell'arco di uno o due giorni dopo l'esercizio. Puoi fare questi allungamenti da seduto o in piedi. Ogni allungamento dovrebbe essere eseguito delicatamente e dovresti tenerlo per 15-20 secondi. Fianco: Allungare i muscoli può aiutare a ridurre il dolore che potresti provare nell'arco di uno o due giorni dopo l'esercizio. Puoi fare questi allungamenti da seduto o in piedi. Ogni allungamento dovrebbe essere eseguito delicatamente e dovresti tenerlo per 15-20 secondi. Spalla: Allunga il braccio davanti a te. Tenendo il braccio teso, portalo verso il corpo all'altezza delle spalle, usando l'altra mano per stringere il braccio al petto in modo da sentire tirare vicino alla spalla. Torna alla posizione di partenza e ripeti sul lato opposto. 13
Parte posteriore della coscia (Bicipite femorale): Siediti sul bordo di una sedia con la schiena dritta e i piedi poggiati sul pavimento. Posiziona una gamba estesa davanti a te con il tallone poggiato a terra. Metti le mani sull'altra coscia come supporto. Seduto più in alto possibile, piegati leggermente in avanti sui fianchi finché non senti leggermente tirare lungo la parte posteriore della gamba che è tesa. Torna alla posizione di partenza e ripeti sul lato opposto. Parte inferiore della gamba (Polpaccio): Posizionati con i piedi divaricati, e inclinati in avanti su un muro o qualcosa di robusto per avere supporto. Tieni il corpo in posizione eretta e porta una gamba dietro di te. Con entrambi i piedi rivolti in avanti, piega il ginocchio anteriore, mantenendo la gamba posteriore estesa e il tallone a terra. Dovresti sentire tirare nella parte postero-inferiore della gamba. Torna alla posizione di partenza e ripeti dal lato opposto. Parte anteriore della coscia (Quadricipite): Alzati in piedi e aggrappati a qualcosa di stabile come supporto. Piega una gamba dietro di te e, se ci riesci, usa la mano sullo stesso lato per tenere la caviglia o la parte posteriore della gamba. Porta il piede verso i glutei finché non senti tirare lungo la parte anteriore della coscia. Tieni le ginocchia vicine e la schiena dritta. Torna alla posizione di partenza e ripeti dal lato opposto. Puoi anche fare questo allungamento seduto su una sedia stabile: siediti sulla parte anteriore della sedia, su un lato (in modo da essere seduto solo su circa metà della sedia). Fai scivolare la gamba più vicina al bordo dalla sedia e posizionala in modo che il ginocchio sia rivolto verso il basso in linea col bacino e il tuo peso sia proiettato sulla punta del piede. Dovresti sentire tirare lungo la parte anteriore della coscia. Ripeti sul lato opposto. 14
Gestire i Problemi della Voce A volte le persone possono avere difficoltà con la voce dopo essere state ventilate (utilizzando un tubo per la respirazione). Se la tua voce è roca o debole, è importante: — Parlare quando ti senti di farlo. Per fare progressi, dovrai continuare a usare la tua voce. Se ti stanchi mentre parli, fai delle pause e informa i tuoi amici e familiari che hai bisogno di interrompere e di riposare la voce durante le conversazioni; — Non sforzare la tua voce. Non sussurrare perché potresti sforzare le corde vocali. Cerca di non alzare la voce né di gridare. Se hai bisogno di attirare l'attenzione di qualcuno, prova a fare rumore con un oggetto; — Riposa. Se rimani senza fiato mentre parli, fai attenzione a non lavorare troppo intensamente. Fermati e siediti con calma, concentrandoti sulla respirazione. Prova le strategie di respirazione descritte in precedenza. Fallo finché non ti senti pronto a parlare di nuovo; — Prova a canticchiare a te stesso per esercitarti a usare la voce, facendo attenzione a non sforzarti; — Se parlare è difficile o scomodo, usa altri modi per comunicare, come scrivere, inviare messaggi di testo o usare gesti; — Sorseggia l'acqua durante il giorno per mantenere la tua voce funzionante. 15
Gestire il Mangiare, il Bere e la Deglutizione Se sei stato ventilato con un tubo per la respirazione mentre eri in ospedale, potresti notare che hai qualche difficoltà a deglutire cibi e bevande. Questo perché i muscoli potrebbero essere diventati deboli. Mangiare bene e bere acqua/succo è importante per il recupero. Prestare attenzione alla deglutizione è importante per evitare il soffocamento e le infezioni polmonari. Ciò può accadere se il cibo/le bevande finiscono nella via sbagliata ed entrano nei polmoni quando deglutisci. Se hai difficoltà a deglutire, queste tecniche ti possono aiutare: — Siedi in posizione eretta ogni volta che mangi o bevi. Non mangiare o bere mai da sdraiato; — Rimani in posizione eretta (seduto, in piedi, camminando) per almeno 30 minuti dopo i pasti; — Prova alimenti di diversa consistenza (spessi e sottili) per vedere se alcuni cibi sono più facili da ingerire rispetto ad altri. Può essere utile scegliere inizialmente cibi morbidi, lisci e/o umidi, oppure tritare cibi solidi in pezzi molto piccoli; — Concentrati quando mangi o bevi. Cerca di consumare i pasti in un posto tranquillo; — Prenditi il tempo necessario per mangiare. Prendi piccoli morsi di cibo, bevi piccoli sorsi tra un boccone e l'altro e mastica bene prima di deglutire; — Assicurati che la tua bocca sia pulita prima di prendere un altro morso o un altro sorso. Se necessario, deglutisci di nuovo; — Fai pasti più piccoli durante il giorno se ti stanchi nel mangiare pasti completi; — Se tossisci o la respirazione diventa difficile quando mangi e bevi, fai una pausa per riprenderti. Mangiare in modo sano è importante per il recupero, soprattutto quando si è deboli o si è utilizzato un ventilatore. Lavarsi i denti dopo ogni pasto e rimanere idratati aiuterà a mantenere la bocca sana. Se mangiare e bere continuano a essere difficili, contatta il tuo medico. 16
Gestire i Problemi di Attenzione, Memoria e Ragionamento Per le persone che sono state molto male, specialmente quelle che sono state intubate in ospedale, è molto comune avere difficoltà nel prestare attenzione, ricordare le cose e pensare lucidamente. Queste difficoltà possono scomparire entro poche settimane o mesi, ma in alcune persone possono perdurare a lungo. È importante per te e la tua famiglia riconoscere queste difficoltà, poiché possono avere un impatto sulle tue relazioni sociali, sulle tue attività quotidiane e sul tuo ritorno al lavoro o all'istruzione. Se riscontri queste difficoltà, le strategie sottoelencate possono aiutarti: — L'esercizio fisico può aiutare il tuo cervello a riprendersi. Anche se può essere difficile se provi debolezza, dispnea o affaticamento, prova a introdurre gradualmente un blando esercizio nella tua routine quotidiana. Gli esercizi di fitness e rinforzo descritti precedentemente in questo opuscolo sono un buon punto di partenza; — Esercizi mentali, come nuovi hobby o attività, puzzle, giochi di parole, numeri, esercizi di memoria e lettura, possono aiutare. Inizia con esercizi che ti impegnano ma che comunque ti risultano fattibili e aumenta la difficoltà nel modo in cui riesci. Questo è importante per restare motivato; — Sollecita te stesso con elenchi, note e avvisi, come gli allarmi del telefono, che possono aiutarti a ricordare le cose da fare; — Suddividi le attività in singoli step per evitare di sentirti sopraffatto. Alcune delle strategie elencate di seguito per la gestione delle attività di vita quotidiana possono anche aiutarti a gestire l'impatto dei problemi d'attenzione, di memoria e di pensiero, come ad esempio modificare le tue aspettative e lasciare che gli altri ti aiutino. 17
Gestire le Attività di Vita Quotidiana Per il recupero è importante tornare ad essere attivi, ma questo può essere difficile se ci si sente molto stanchi, senza fiato e deboli, il che è normale dopo essere stati molto male. Tutto ciò che facciamo, compreso lavarsi, vestirsi e preparare i pasti, nonché lavorare e giocare, richiede energia. Dopo una grave malattia, potresti non avere la stessa energia che avevi prima e alcune attività potrebbero richiedere uno sforzo maggiore. Se ti senti così, le seguenti strategie possono essere utili: — Adatta le tue aspettative su ciò che puoi fare in una giornata. Stabilisci obiettivi realistici in base a come ti senti. Quando sei molto stanco, senza fiato o debole, anche alzarti dal letto, lavarti e vestirti possono costituire dei risultati apprezzabili. — Risparmia le tue energie svolgendo le attività da seduto, quando puoi, come quando fai la doccia, ti vesti o cucini. Cerca di non svolgere attività che richiedono di stare in piedi, chinarsi, alzarsi o accovacciarsi, per molto tempo. — Calmati e cerca di svolgere i compiti più leggeri tra quelli più pesanti. Durante il giorno, potrebbe essere necessario riservarti del tempo per riposare. — Lascia che gli altri ti aiutino nei compiti in cui hai difficoltà. Cose come prendersi cura dei bambini, fare la spesa, preparare i pasti o guidare possono essere difficili. Accetta le offerte di aiuto e fai sapere alle persone in cosa possono aiutarti. Mentre sei ancora in convalescenza, possono esssere utili quei servizi che ti aiutano a svolgere alcune attività come la spesa o il cucinare. — Torna gradualmente all’attività. Non cercare di svolgere tutti le attività finché non ti senti pronto. Questo può significare parlare con il datore di lavoro in merito ad un graduale ritorno all’attività lavorativa, assumere un ruolo che è più facile da gestire, ottenere sostegno per la cura dei bambini e tornare lentamente agli hobby. 18
Gestire Stress e i Problemi di Umore Essere molto malati in ospedale può essere un'esperienza molto stressante. Questo può avere un impatto comprensibilmente negativo sul tuo umore. E’ frequente provare sentimenti di stress, ansia (preoccupazione, paura) o depressione (umore basso, tristezza). Potresti ricordare o sognare di essere in ospedale anche se non vuoi che succeda. Potresti provare pensieri o sentimenti difficili legati alla tua sopravvivenza. Il tuo umore potrebbe essere ulteriormente influenzato dalla frustrazione di non essere ancora in grado di tornare alle tue attività quotidiane nel modo in cui vorresti. Di conseguenza, queste sensazioni negative possono influenzare la tua capacità di impegnarti nelle attività quotidiane, in particolare se sei meno motivato a causa della differenza tra le tue aspettative e ciò che riesci a fare. Gestire lo stress e le sensazioni di ansia e depressione è quindi una parte importante del tuo recupero generale. Ci sono alcune semplici cose che puoi fare. Prenditi cura dei tuoi bisogni primari — Fai in modo di avere una buona qualità del sonno. Il tuo sonno è stato probabilmente disturbato durante l'ospedalizzazione. Anche lo stress può influire sul sonno. Cerca di tornare a un normale ritmo sonno-veglia, usando anche le sveglie per aiutarti. Tu o la tua famiglia/tutori potete assicurarvi che il vostro ambiente sia libero da situazioni che potrebbero disturbarvi, come troppa luce o rumori. Ridurre al minimo la nicotina (per esempio nel fumo), la caffeina e l'alcol e aggiungere strategie di rilassamento ti aiuterà ad addormentarti e a rimanere addormentato. — Mangiare in modo adeguato e sano è importante per il tuo benessere generale. Se hai difficoltà a mangiare o deglutire, segui i consigli forniti in questo opuscolo o da un operatore sanitario. La famiglia/caregiver può aiutarti nell’alimentazione. — Sii fisicamente attivo, in quanto ciò riduce lo stress e può ridurre il rischio di depressione. Fai piccoli passi per aumentare gradualmente e in sicurezza la tua performance fisica. 19
Cura di sé — Mantenere i contatti sociali è importante per il tuo benessere mentale. Parlare con gli altri può aiutare a ridurre lo stress e può anche aiutarti a trovare soluzioni per superare gli ostacoli che incontri durante il recupero. Se vivi da solo, restare in contatto con amici o familiari al telefono o online può aiutarti a sentirti meno solo. Poiché potresti non volere contatti sociali quando il tuo umore è basso, fai sapere a familiari ed amici che possono aiutarti, contattandoti in questa fase di recupero. — Fai attività rilassanti che non ti stanchino troppo, come ascoltare musica, leggere o svolgere pratiche spirituali. La respirazione lenta aiuta anche a ridurre lo stress ed è un altro esempio di strategia di rilassamento. Questo dovrebbe essere fatto gradualmente se all'inizio è troppo difficile. Segui gli "Esercizi di respirazione controllata" descritti in precedenza per imparare a respirare lentamente. — Aumenta gradualmente il tuo coinvolgimento nelle attività quotidiane o negli hobby, impegnati al meglio delle tue capacità, poiché ciò aiuta a migliorare il tuo umore. Se in precedenza stavi usufruendo di servizi a sostegno della tua salute mentale, parla con il tuo terapeuta per assicurarti che continuino. La famiglia/i caregiver può svolgere un ruolo importante a sostegno delle persone che si stanno riprendendo fisicamente, dopo essere state ammalate, e che hanno uno stato di salute mentale deficitario. La famiglia/i caregiver può aiutarli ad accedere ai supporti di cui hanno bisogno, quando ne hanno bisogno. 20
Quando contattare un professionista sanitario L'impatto di essere ricoverato in ospedale e di essere gravemente malato può essere diverso per tutti. È importante contattare un professionista sanitario, come un medico generico, un professionista della riabilitazione o uno specialista medico, se: — C'è un cambiamento nella dispnea a riposo, che non migliora utilizzando le tecniche di controllo della respirazione descritte a pagina 4. — Ti manca molto il fiato con un'attività minima e questo non migliora con nessuna delle posizioni per alleviare l'affanno descritte a pagina 3. — Si verifica uno dei sintomi descritti a pagina 6 prima o durante l'esercizio. — La tua attenzione, la memoria, il pensiero o la stanchezza non migliorano, rendendoti molto difficile svolgere le tue attività quotidiane o impedendoti di tornare al lavoro o ad altri ruoli. — Il tuo umore peggiora, soprattutto se ciò perdura per diverse settimane. Servizi sociali e riabilitativi locali di supporto: Nomi e dettagli di contatto o servizi Altre risorse disponibili “Doing What Matters in Times of Stress” https://www.who.int/publications/i/item/9789240003927. “A guide to preventing and addressing social stigma associated with COVID- 19” https://www.who.int/publications/m/item/a-guide-to-preventing-and- addressing-social-stigma-associated-with-covid-19 21
Con la collaborazione di GRUPPO DI LAVORO ITALIANO Marco Tofani Dipartimento Sanità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università di Roma Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS Associazione ROMA Giovanni Galeoto Dipartimento di Neuroscienze Umane Sapienza Università di Roma Associazione ROMA Anna Berardi Dipartimento di Neuroscienze Umane Sapienza Università di Roma Associazione ROMA Francescaroberta Panuccio Sapienza Università di Roma Associazione ROMA Giovanni Sellitto Sapienza Università di Roma Associazione ROMA Ilaria Ruotolo Sapienza Università di Roma Associazione ROMA Marianna Riccio Sapienza Università di Roma Associazione ROMA Donatella Valente Professore Associato MED/48 Dipartimento di Neuroscienze Umane Sapienza Università di Roma Collaborazione per la Riabilitazione e le Evidenze Progetto Editoriale CC dell’Associazione ROMA Associazione ROMA Rehabilitation & Outcome Measures Assessment www.associazioneroma.org
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