LONGEVITÀ UN IMPEGNO PER TUTTI - BILANCIO SOCIALE 2018 - Auser Bologna
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LONGEVITÀ UN IMPEGNO PER TUTTI “Gli italiani sono fra i popoli più longevi al mondo. La vecchiaia va preparata, sostenerla è compito del mondo che c’è intorno.” DA “2032: IDEE PER LA LONGEVITÀ” BILANCIO SOCIALE 2018
2 | CREDITS Testi a cura di Sergio Lodi Luigi Pasquali Antonella Di Pietro Giovanna Guidi Patrizia Stellino Hanno contribuito gruppi Auser, volontari coordinatori collaboratori interni ed esterni Si ringraziano tutto lo staff gli amministratori e gli interlocutori esterni Foto interno Raccolta foto: auserbologna Progetto grafico Redesign – Bologna Stampa Litografia Zucchini - Divisione FD – Bologna Proprietà e diritti AUSER VOLONTARIATO DI BOLOGNA Via Gobetti, 52/3 – 40129 Bologna Tel. 051.63.52.911 – Fax. 051.63.52.950 www.auserbologna.it – info@auserbologna.it auserbologna | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
3 | INDICE LETTERA DEL PRESIDENTE 4 NOTA METODOLOGICA 6 1. IL PROFILO DI AUSER BOLOGNA CHI SIAMO – I SOCI SUL TERRITORIO 7 CHI SIAMO - I NUMERI DELL’ATTIVITÀ 8 CHI SIAMO - LE TAPPE DELLA NOSTRA STORIA 9 CHI SIAMO - LA STRUTTURA, IL GOVERNO E LE RISORSE 10 CHI SIAMO - LA STRUTTURA E IL GOVERNO 10 GLI STAKEHOLDER/ I PORTATORI DI INTERESSE 11 LE RISORSE ECONOMICHE E FINANZIARIE 11 LE RISORSE DEL 5XMILLE 12 IL PATRIMONIO A DISPOSIZIONE E IL SUO UTILIZZO 12 RACCOLTA FONDI 12 LA CARTA DEI VALORI, LA MISSIONE, COSA FACCIAMO 13 LA COMUNICAZIONE 14 RETE BENESSERE - AUSER INSIEME 16 2. LA PROGETTAZIONE SOCIALE AZIONI POSITIVE E BUONE PRATICHE 18 A - PROGETTI DI AIUTO ALLA PERSONA RIVOLTI AGLI ANZIANI 19 B - PROGETTI DI AIUTO ALLA PERSONA RIVOLTI AI DISABILI 23 C - PROGETTI INTERGENERAZIONALI 24 D - PROGETTI DI FORMAZIONE 26 E - PROGETTI CONTRO LA VULNERABILITÀ ECONOMICA E PSICOSOCIALE 26 F - PROGETTI SOCIOCULTURALI ED INTERCULTURALI 28 G - PROGETTI DI VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE E AMBIENTALE 30 H - PROGETTI DI PROMOZIONE SOCIALE 31 3. LE ATTIVITÀ DEI GRUPPI TERRITORIALI IL DISTRETTO PIANURA EST 32 IL DISTRETTO PIANURA OVEST 40 IL DISTRETTO DI CASALECCHIO 44 IL DISTRETTO DI APPENNINO BOLOGNESE 50 IL DISTRETTO DI SAN LAZZARO DI SAVENA 57 IL DISTRETTO DI BOLOGNA 61 LE ATTIVITÀ IN CONVENZIONE RIEPILOGO AUSILIO 65 RIEPILOGO CONVENZIONE ASL 66 ABITARE SOLIDALE 67 | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
4 | LETTERA DEL PRESIDENTE LETTERA DEL PRESIDENTE Banalmente si potrebbe dire che nutrito gruppo di amici, intitola- zioni, al mondo del volontariato, non è cambiato niente. E chiu- to “2032, idee per la longevità”, il compito di dare sollievo alle fa- derla qui. che è stato presentato in tantis- sce sociali più deboli e marginali sime iniziative sull’intero terri- della società. Purtroppo il “cambiato niente” torio regionale, non tanto e non non sottende solo cose positi- solo per vendere il libro, ma per Ma anche il nostro mondo, quel- ve, anzi. Abbiamo assistito a un affermare che Longevità è un lo del volontariato, deve a mio anno di promesse, annunci robo- progetto per vivere e per morire, avviso fare una riflessione pro- anti, da parte della politica “del costruito con, e intorno alle per- fonda sul proprio ruolo e i suoi cambiamento”, che da soli non sone, che oggi sono giovani, ma modelli organizzativi: troppo hanno sortito alcun effetto prati- che inevitabilmente (così dice la spesso ci nascondiamo dietro co positivo sulla vita delle perso- scienza) diventeranno anziani e le parole “complementarietà e ne. I poveri sono rimasti poveri, i poi vecchi, sempre più vecchi e sussidiarietà” quando il confine ricchi sono diventati più ricchi, la sempre più numerosi, con tem- con “sostituzione” si fa labile e sanità è rimasta malata ( e buon pi, modalità, culture e visioni del indefinito. Lo stesso rapporto per noi che viviamo in una re- mondo, a misura di cittadini di dei volontari all’interno di Auser, gione considerata un’eccellenza oggi e di domani. Un tale, forse credo debba subire una piccola in campo socio-sanitario e non scherzando, diceva che “il po- rivoluzione, sia operativa che solo ), i disoccupati sono rimasti polo italiano è talmente longevo culturale. disoccupati, i pensionandi sono che qualcuno riesce persino ad sempre in attesa di poter andare arrivare alla pensione”. Un’associazione come la nostra in pensione con importi sempre è una struttura complessa che più bassi, il territorio continua Viviamo in un mondo globaliz- ha bisogno di un’organizzazione a franare, l’ambiente continua a zato che sta cambiando velo- adeguata alla sua complessità, morire, il debito pubblico conti- cemente nei suoi fondamenti in continuo movimento, in grado nua ad aumentare, il Pil a scen- sociali: la famiglia, sempre più di gestirla con modalità diverse dere, il futuro dei nostri figli e frammentata, i figli che nascono dal passato. In questo modo si nipoti è sempre più incerto. sempre meno, le reti famiglia- potrà riaffermare con forza il ri che di conseguenza saranno senso e il peso dei nostri valori e Messa così, verrebbe la voglia di sempre più deboli, un patrimo- della nostra tradizione. espatriare. Ma è qui che stiamo e nio immobiliare ampiamente qui resisteremo. inadeguato alle esigenze (perso- Anche quest’anno, come si può ne sole, con problemi fisici, con ben vedere in questo documen- Auser si occupa di fragilità, di barriere insuperabili, mancanza to, Auser ha svolto un ruolo disabilità, di solitudine, di longe- di ascensori, ecc), il pubblico molto importante su tutti i ter- vità. Questa parola, che racchiu- sempre meno presente nel so- ritori dell’area metropolitana di de in sé non tanto e non solo stenere e affrontare i problemi Bologna, con migliaia di volonta- il senso del tempo che passa, legati alla longevità. rie e volontari che hanno svolto abbiamo cercato di declinarla migliaia di iniziative, decine di come Progetto di Vita. Tanto che Auser si è messa al servizio migliaia di interventi e milioni ci abbiamo scritto un libro inte- delle collettività, che delegano di chilometri. Ma qual è allora la ressante, in collaborazione con sempre con maggior vigore, at- novità rispetto agli anni passati SPI-CGIL, Auser Regionale e un traverso le proprie amministra- ? La novità è rappresentata dal | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
5 | LETTERA DEL PRESIDENTE fatto che noi resistiamo e ci sia- si presentano come strumenti La lettura del Bilancio Sociale mo ancora, in tanti, a presidiare di “atrofizzazione cerebrale di 2018, vi darà la misura e la forza le nostre comunità, sempre più massa” soprattutto fra i più gio- di Auser Bologna. Ma se volete inadeguate a rispondere ai tan- vani, ma non solo, delle cose più davvero “leggere” Auser, andate ti bisogni emergenti. Oggi, fare abominevoli e aberranti. Anche a cercare le volontarie, i volon- attività di volontariato è sempre per questo noi resistiamo, anco- tari e i fruitori dei nostri servizi più difficile, meno attraente per rati saldamente alle nostre ra- e parlate con loro. Vi sarà chia- cause che si insinuano, come dici, che parlano di democrazia, ro come questo pur importante un “venticello” nelle menti dei diritti universali, Europa, natura, documento dia solo una pallida tanti che rispondono solo alle dignità, lavoro, libertà, socialità, rappresentazione di ciò che suc- loro esigenze. Valori come soli- rapporti umani, cultura. cede ogni giorno, perché non po- darietà, comunità, sostegno, di- trà trasmettervi i sentimenti, la versità, onestà, rigore morale, E a proposito di cultura, socia- passione, i volti, le debolezze, le coerenza, sono spesso percepiti lità e turismo, abbiamo cercato speranze, le fragilità, le parole, come parole vecchie. Non sono di dare ulteriore impulso e con- di tutti quei gesti rivolti alle PER- vecchie, sono solo pesanti, diffi- solidare, in collaborazione con SONE, fra PERSONE. Ecco cosa cili da indossare. Meglio parlare SPI-CGIL, l’attività di Auser-Rete siamo: persone che aiutano per- di “prima io”, “furbizia”, “quelli Benessere: non ci nascondiamo sone. Anche per questo invitia- là”, “la mia roba”, “invasioni”, le difficoltà, siamo in mezzo al mo tutti coloro che definiscono il “clandestini”, “il mondo muore: guado, ma con l’aiuto, non solo Volontariato “un sistema paras- comincino gli altri a salvarlo”, formale, di tutti gli attori, au- sitario che va demolito”, di veni- “vecchio=peso”, “giustizia fai da spichiamo di raggiungere la riva re a trovarci: li porteremo fra la te”, “sovranità e nazionalismo” opposta con successo. nostra gente insieme a quelli che , “egoismo”, “muri e barriere” , aiutiamo, tutti i giorni. Ma non “negazionismo”, “indifferenza”, La riforma del terzo settore, tan- credo verranno mai: si trovereb- e così via. to attesa, non ha ancora svelato bero costretti a cambiare idea!! per intero la sua portata. Quello La lealtà e l’obiettività non sono In questo clima di odio stri- che abbiamo conquistato, è un da tutti in questo mondo. sciante, di xenofobia e razzismo, risultato importante, ma di per sventolato quotidianamente sé non ancora sufficiente a dare Non mi resta che porgere il mio come una medaglia al valore, pieno valore al nostro mondo. più vivo ringraziamento a coloro in troppe occasioni, soprattutto Occorre vigilare e chiedere che che hanno contribuito a questi televisive, si sente sempre più si porti a compimento la riforma, risultati, dai miei collaboratori, frequentemente gridare “me ne con quegli aggiustamenti da più ai volontari, alle persone che ci frego !!” come biglietto da visita parti richiesti. hanno aiutato e che si sono fida- dell’uomo forte, preludio inequi- te di noi. Buon futuro a tutti. vocabile di una ondata di rigur- Nel corso del 2019 dovremo dare gito fascista, che sappiamo bene corso a diverse iniziative impor- Il Presidente i danni che ha prodotto. tanti: dalla modifica degli statuti alle conferenze di organizzazio- Sergio Lodi Del resto anche i social, che mol- ne, dal rinnovo di molte conven- to spesso “danno voce autore- zioni e tanto altro ancora. vole a tutti i cretini del mondo” | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
6 | NOTA METODOLOGICA NOTA La metodologia adottata per il pre- scrizione dei risultati raggiunti nel METODOLOGICA sente bilancio non include sostan- 2018. ziali variazioni rispetto all’anno È opportuno sottolineare che sono precedente. Si è scelto di apportare esclusi dall’utenza i bambini dello alcune modifiche marginali, come scuolabus e del pre-post scuola, per Ausilio a cui viene dedicato uno diffusi nel territorio, in quanto l’at- spazio autonomo fuori dai distretti, tività è un servizio di comunità non includendo comunque gli interventi rivolto a soggetti singoli. nei totali generali. Si è mantenuto Abitare solidale, inserendo una de- Il documento è articolato in tre parti. PRIMA PARTE Descrive l’identità e la struttura SECONDA PARTE organizzativa di Auser Bologna, Riporta i progetti sviluppati nei vari fornendo dati sintetici. territori, suddividendoli per aree te- Sono indicati valori, mission, ambi- matiche. ti, attività e obiettivi dell’associa- In particolare nella seconda parte zione, viene descritta l’articolazio- sono descritti tutti i progetti svolti da ne organizzativa e le risorse uma- Auser in qualità di promotore o part- ne coinvolte. In questa prima parte ner, raggruppati per tipologie d’inter- è inclusa anche una mappa delle vento. relazioni che l’associazione ha con Per ogni progetto è stata riportata gli altri attori del territorio, gli sta- una descrizione sintetica che con- keholders di Auser, specificandone sente di identificare l’ambito territo- anche la natura. È inclusa in que- riale in cui si realizza, a chi è rivolto e sta parte anche la dimensione eco- i partner coinvolti. nomica con le risorse disponibili e una menzione su Rete Benessere TERZA PARTE Auser Insieme. Nella terza parte invece viene de- scritta la distribuzione territoriale La seconda e la terza parte ren- di Auser distinta per distretti e per dicontano le attività svolte da Au- gruppi territoriali. Riporta in sinte- ser e la distribuzione territoriale si i dati salienti dell’attività svolta dell’associazione. La stesura di da ogni singolo gruppo, la presen- queste parti delinea la dimensione za organizzata e la rete di rapporti della progettazione complessiva e con le istituzioni e le altre associa- il suo impatto territoriale, l’apporto zioni. di ciascun gruppo Auser alla realiz- Alla fine della terza parte è ripor- zazione delle attività e i rapporti tata la relazione di Abitare Solida- con gli stakeholder in relazione a le. progetti e territori. | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
7 | IL PROFILO CHI Auser Bologna è un organizzazione “Federazione Nazionale delle Asso- SIAMO di volontariato – ODV - nata su ini- ciazioni AUSER di Volontariato” che ziativa dello SPI e della CGIL, è sta- nel 2018 conta oltre 300.000 iscrit- I SOCI SUL ta costituita a Bologna il 18 gennaio ti, con oltre 1500 sedi in tutta Italia. TERRITORIO 1991. Ha costituito Rete Benessere - Au- È iscritta al Registro Regionale del ser Insieme. L’obiettivo, come si Volontariato della Regione Emi- evince dal paragrafo riportato nel lia-Romagna. presente capitolo, è quello di rispon- È iscritta al Registro Regionale delle dere alle esigenze di aggregazione Persone giuridiche, con conseguente sociale degli iscritti, implementando attribuzione di personalità giuridica. la capacità progettuale dell’insieme Auser Bologna fa parte della rete di AUSER. AUSER BOLOGNA ASSOCIAZIONE IMPEGNO ATTIVITÀ BENEFICIARI RISORSE TERRITORIALE DEI VOLONTARI ATTIVITÀ ECONOMICHE 50 4.073 275.642 3.742 2.766.871 GRUPPI SOCI INTERVENTI ANZIANI PROVENTI TERRITORIALI AMBIENTALI DA ATTIVITÀ ISTITUZIONALI 343.979 2.139.398 6 3.035 INTERVENTI 741 ONERI DISTRETTI SOCI ATTIVI SOCIALI DISABILI DA ATTIVITÀ ISTITUZIONALI 51,3% 826.694 44 FEMMINE 2.807.527 714 ONERI COMUNI 48,7% KM PERCORSI MINORI SUPPORTO MASCHI GENERALE | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
8 | IL PROFILO CHI SIAMO I NUMERI DELL’ATTIVITÀ ISCRITTI AUSER VOLONTARIATO • confronto con anni precedenti 2013 2014 2015 2016 2017 2018 MASCHI 2.221 2.108 2.024 2.113 1.982 1.883 FEMMINE 2.260 2.390 2.274 2.284 2.266 2.190 TOTALE 4.481 4.498 4.298 4.397 4.248 4.073 PRESENZA • associati sul territorio 2018 Distretti Totale iscritti Totale attivi BOLOGNA (+ AUSILIO) 1.139 1.052 PIANURA EST 920 548 PIANURA OVEST 670 301 CASALECCHIO 559 433 SAN LAZZARO 440 386 APPENNINO BOLOGNESE 345 315 ISCRITTI TOTALI 4.073 3.035 VOLONTARI • per fascia d’età 2018 Età N. Maschi N. Femmine N. Totale % Età 2018 % Età 2017 Fino a 29 anni 74 96 170 4,15 5 Da 30 a 39 anni 52 84 136 0,33 3,1 Da 40 a 49 anni 92 147 239 5,96 6,8 Da 50 a 59 anni 183 242 425 10,43 10,5 Da 60 a 74 1.018 1.003 2.021 49,6 48,7 Oltre 75 464 618 1.082 26,56 25,9 TOTALE 1.883 2.190 4.073 ATTIVITÀ • svolta nel 2018 Distretti* Anziani Disabili Minori Interventi Sociale Comunicazione Km percorsi CASALECCHIO 373 105 238 84.554 65.938 6.664 487.609 APPENNINO BOLOGNESE 139 57 174 67.229 40.151 2.170 236.299 PIANURA EST 1.554 173 63 95.454 77.686 7.315 1.251.851 SAN LAZZARO 136 78 97 66.039 41.594 3.210 233.136 PIANURA OVEST 560 78 42 40.390 30.260 2.450 476.634 BOLOGNA 980 250 100 287.764 88.350 121.998 TOTALE 3.742 741 714 641.430 343.979 21.809 2.807.527 * I dati dell’ utenza riportano esclusivamente i servizi rivolti alle singole persone svolte in forma convenzionata o direttamente a carico AUSER | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
9 | IL PROFILO CHI SIAMO LE TAPPE DELLA NOSTRA STORIA 1991 » Sorge a Bologna con lo scopo di realizzare il diritto degli anziani ad essere protagonisti attivi e partecipi nella vita sociale e culturale delle comunità. » Si radica in tutto il territorio con convenzioni per la salvaguardia del patrimonio di pubblica utilità. 1995 » Il decreto ministeriale n.559/C 11933 12000 del 28 luglio, riconosce l’Auser come Ente Nazionale con finalità assistenziali. 2000 » Consolida sinergie, reti e collaborazioni, offrendo alla comunità un quid pluris di iniziative volte a garantire la tutela dei diritti delle fasce più deboli ed implementa un progettazione sociale capace di trasformare il disagio in risorsa. 2004 » Avvia e sviluppa in rete con associazioni e soggetti diverse esperienze intergenerazionali. » Partecipa con il progetto Memoria e speranza al concorso indetto dall’ANCI e vince il 1° Premio per la menzione speciale anziani. » Accoglie e coordina a Bologna il progetto nazionale “ La città che apprende”. 2005 » Nasce il sito di Auser: www.auserbologna.it » Nasce l’ufficio stampa di Auser. 2006 » Aggiunge alle esperienze percorsi volti ad implementare lo sviluppo di Comunità. 2007 » avvia corsi specifici di formazione ai volontari. 2008 » Conta più di 70 progetti, supera 160 convenzioni e firma oltre i 20 protocolli. 2009 » Esprime un’attenzione particolare alla crisi ed elabora azioni e progetti volti a contrastare le nuove povertà 2010 » Prosegue l’esperienza di formazione ai volontari e avvia percorsi per definire e consolidare l’area. » Elabora ed imposta per il Ventennale, il progetto “ Buon compleanno Auser”. 2011 » Realizza il Progetto “Buon Compleanno Auser”. » Implementa azioni e progetti di rete per contrastare gli effetti della crisi a supporto di vecchie e nuove povertà. 2012 » Conclude il progetto ministeriale “La Città Fragile”. » Dopo il sisma del 20 e il 29 maggio si attiva con azioni concrete di sostegno e raccolta fondi; con Volabo e la rete provinciale coinvolta, trasforma il “Pozzo della memoria” in una mappa solidale a supporto delle popolazioni colpite. 2013 » Conclude l’analisi dei bisogni associativi, avviata nel 2012, contestualmente all’organizzazione di “Auser Insieme” » Si propone di consolidare un impianto formativo per potenziare la qualità del volontariato » Inaugura l’Apertura di 2 sedi decentrate nei Quartieri Borgo Panigale e Savena » Subisce una contestazione dall’ispettorato del Lavoro che in seguito ad un’ispezione a Budrio, definisce lavoro nero l’attività svolta dai volontari. 2014 » Avvia e sviluppa azioni legali per contestare la sanzione dell’Ispettorato del Lavoro. Coinvolge la politica per la definizione di una Legge sul Volontariato che chiarisca e semplifichi le modalità di rimborso spese ai volontari. 2015 » Avvia il progetto di sviluppo associativo “L’Auser che verrà” » Realizza la formazione ai coordinatori e definisce il documento strategico dell’Associazione. » Imposta nuove funzioni operative per il perseguimento della missione. 2016 » Avvia il progetto Abitare Solidale » Conclude il ricorso con l’Ispettorato del lavoro con risultato positivo e riconoscimento dell’attività volontaria dei propri soci. » Si attiva per l’acquisto di mezzi pro terremoto » Apre un nuovo filone con il Dipartimento di Medicina legale per progetti vs la violenza agli anziani » Collabora con CGIL e Dipartimento di Antropologia per accompagnare percorsi di supporto psicologico dei propri soci in disoccupazione 2017 » Conclude definitivamente con risultato positivo la vertenza legale dell’INPS » Dà vita a Rete Benessere - Auser Insieme 2018 » Realizza un percorso culturale e di sensibilizzazione sulle sfide della longevità | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
10 | IL PROFILO CHI SIAMO LA STRUTTURA, IL GOVERNO E LE RISORSE CHI OPERA NELL’ORGANIZZAZIONE • insieme ai volontari soci Dipendenti Tirocini formativi MASCHI 3 42 FEMMINE 5 38 TOTALE 8 80 CHI SIAMO LA STRUTTURA, IL GOVERNO | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
11 | IL PROFILO GLI STAKEHOLDER • i portatori di interesse VOLONTARI ATTIVI COORDINATORI DI PROGETTO UTENTI DIRETTIVO NAZIONALE VOLONTARI CIVILI DIRETTIVO REGIONALE TIROCINI FORMATIVI COMITATO DI GARANZIA STAFF OPERATIVO STAKEHOLDER CONSIGLIO DIRETTIVO COLLABORATORI DI GOVERNO COLLEGIO DEI SINDACI STAKEHOLDER DI MISSIONE VOLONTARI RISORSE UMANE FINANZIATORI UNIVERSITÀ PROGETTI PARTNER CSV-ASVO TERZO SETTORE (ODV, APS, CSV COOPERATIVE SOCIALI) MINISTERO SINDACATO SPI SOSTEGNO AI VOLONTARI LIBERALITÀ CGIL CONFEDERALE ASP PUBBLICHE ISTITUZIONI ENTI LOCALI (EL, AUSL, ASP, ASC, AZIENDA USL ISTITUZIONI CULTURALI PRIVATI ACER AZIENDE CONVENZIONATE FONDAZIONI HERA/GEOVEST/COSEA TAVOLO DELLA FRAGILITÀ METROPOLITANO LE RISORSE ECONOMICHE FINANZIARIE STATO PATRIMONIALE RENDICONTO ATTIVITÀ Proventi da attività istituzionale 2.766.871 Attivo immobilizzato 117.922 Oneri da attività istituzionale -2.139.398 Attivo circolante 1.326.724 Risultato gestione istituzionale 627.473 Ratei e risconti attivi 2.624 Proventi raccolta fondi 1.390 Oneri raccolta fondi -2.400 Risultato raccolta fondi -1.010 TOTALE ATTIVITÀ 1.447.270 Gestione attività connesse 41.288 Proventi finanziari e patrimoniali 312 PASSIVITÀ E NETTO Oneri finanziari e patrimoniali -2.020 Patrimonio netto/vincolato 277.564 Risultato gestione patrimoniale e finanziaria 39.580 Fondo rischi e oneri 154.500 Proventi straordinari 170.247 Debiti TFR 40.168 Oneri straordinari -6.963 Altri debiti 975.038 Risultato di gestione straordinaria 163.284 Ratei e risconti passivi - Oneri di supporto generale -826.694 TOTALE PASSIVITÀ E NETTO 1.447.270 Risultato globale di gestione 2.633 Si specifica che non risulta in tabella la rendicontazione della raccolta fondi Ginger, in quanto i proventi raccolti sono stati accantonati per essere utilizzati nel 2019 | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
12 | NOTA IL PROFILO METODOLOGICA LE RISORSE DEL 5XMILLE La raccolta del 5 X mille è ancora al di sotto delle potenzialità che AUSER ha sul territorio. Anche se il trend di crescita segnala una diffusione del nostro messaggio, resta un’area ampia e inesplorata il coinvolgimento dei nostri utenti e volontari. TOTALE EURO TOTALE EURO 5xMille 2007/reddito 2006 19.250 5xMille 2012/reddito 2011 41.272 5xMille 2008/reddito 2007 16.986 5xMille 2013/reddito 2012 37.540 5xMille 2009/reddito 2008 24.486+5.000* 5xMille 2014/reddito 2013 47.900 5xMille 2010/reddito 2009 34.058 5xMille 2015/reddito 2014 46.916 5xMille 2011/reddito 2010 34.523 5xMille 2015/reddito 2015 47.546 * Rendicontato per conto di “AUSER MARCHE” per l’acquisto mezzo di trasporto comune di Crevalcore pro-terremoto. IL PATRIMONIO A DISPOSIZIONE E IL SUO UTILIZZO Il parco automezzi di AUSER è così costituito: MEZZI IN PROPRIETÀ Argelato DL945MC Doblò Granarolo DA416XC Panda Argelato DV670GZ Panda Granarolo ED476JA Doblò Attrezzato Argelato BG268HF Panda Malabergo EH585BD Qubo Argelato FF097CV Transit Attrezzato Monte San Pietro ES694SE Panda Bazzano FK997XS Panda San Giorgio DP582WG Panda Calderara EP155FY Bravo San Giovanni DS884FW Doblò Attrez. a mano Sede DG253JS Iveco San Giovanni BZ034YP Punto Budrio BN452RX Kangoo San Giovanni AF840ZW Punto Budrio DK982ZV Panda San Giovanni EF380GT Panda Budrio AP147ML Punto San Lazzaro CP198ET Ducato Pedana Calderara CX214VX Master Attrez. San Lazzaro FL997DJ Fiat Zalento Calderara AF513ZW Punto S. M. Decima CX797WC Opel Savena AP134LP Punto Sede CS722RV Citroen Castenaso CM483PT Ford Valsamoggia FC509GC Doblò Attrezzato Castenaso BM924SP Multipla Vergato EZ152CC Doblò Attrezzato Calderara DM923HW Scudo Vergato AS615BH Ducato Castenaso FA247MS Panda Vergato BO F12776 Polo Crevalcore DH074CR Berlingo Zola EB144MP Qubo San Pietro FP371VK Panda Casalecchio DK755AS Doblò Galliera EL375HZ Doblò Attrezzato MEZZI IN COMODATO D’USO Galliera CR434KC Master Attrez. Malalbergo CW714AZ Punto Pianoro FR627TY Doblò Malalbergo DP062WF Doblò RACCOLTA FONDI Raccolta fondi : “Fatti di un’altra pasta” con Libera - Ginger INCASSO 9.668 | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
13 | IL PROFILO LA CARTA DEI VALORI L’AUSER è una “associazione di progetto” tesa alla 3. Difendere e sviluppare le capacità conoscitive e valorizzazione delle persone e delle loro relazioni, attive, anche residue, delle persone. ispirata a principi di equità sociale, di rispetto e va- 4. Promuovere sul territorio reti associative e strut- lorizzazione delle differenze, di tutela dei diritti, di ture di servizio a sostegno delle responsabilità fa- sviluppo delle opportunità e dei beni comuni. migliari e di prossimità (buon vicinato) in sinergia L’AUSER si propone i seguenti valori obiettivo: con le istituzioni pubbliche. 1. Sviluppare il volontariato, le attività di promozio- 5. Promuovere la cittadinanza attiva favorendo la ne sociale, l’educazione degli adulti, la solidarietà partecipazione responsabile delle persone alla internazionale, con particolare riferimento alle vita e ai servizi della comunità locale, alla tutela, persone anziane e ai rapporti intergenerazionali. valorizzazione e estensione dei beni comuni cul- 2. Sostenere le persone, migliorarne la qualità della turali ed ambientali, alla difesa ed ulteriore svilup- vita e delle relazioni, orientarle all’esercizio della po dei diritti di tutti. solidarietà. 6. Rinsaldare e rinnovare le comunità locali come re- altà solidali aperte, plurali, inclusive. LA MISSIONE Auser, nata nel 1989 su iniziativa del Sindacato Pen- e delle loro relazioni. In un rapporto dinamico di rete sionati Italiani SPI- CGIL e della CGIL con l’obbiettivo di con il Terzo Settore, contribuisce alla crescita culturale realizzare il diritto degli anziani di essere protagonisti e solidale della nostra comunità. attivi della società, è un’associazione di progetto tesa Allo scopo di promuovere la formazione, la crescita alla valorizzazione delle persone e delle loro relazio- culturale delle persone e l’intergenerazionalità, col- ni. Ispirata ai principi di equità sociale, di rispetto e va- labora con l’Università di Bologna e l’Università del- lorizzazione delle differenze, di tutela dei diritti, di svi- la Terza età “Primo Levi”, condividendone obbiettivi, luppo delle opportunità e dei beni comuni, combatte metodo e finalità ed opera attraverso iter formativi la solitudine, l’abbandono e l’esclusione in genere. specifici. Riconosciuta nel 1995 un Ente Nazionale con finalità L’Auser, a Bologna e provincia, realizza moltissimi assistenziali, l’Auser collabora con iniziative sociali, progetti rispondenti a specifiche situazioni socia- istituzioni, cooperative sociali e associazioni, valoriz- li e territoriali. In proprio e con altri soggetti agisce, zando le esperienze dei propri soci che si mettono a con l’attivazione dei propri volontari, per i deboli, gli disposizione di chi ha bisogno. Promuove e sostiene anziani, i disabili, i minori, e per garantire la tutela sul piano organizzativo l’autorganizzazione e il mutuo dell’ambiente e del patrimonio artistico, in una logica aiuto, realizzando attività a favore delle persone di coesione sociale e di solidarietà. COSA FACCIAMO I progetti e le attività di Auser possono essere raggruppati in 4 “Macro Aree” descritte di seguito: PROGETTI SOCIALI DI AIUTO ALLA PERSONA Si tratta di quella parte di interventi sul “Sociale”, • compagnia ad anziani soli che sono rivolti – in accordo con Enti locali, ASP, ASL • servizio “Ausilio per la spesa” e altre Associazioni che operano nel settore - a sup- • collaborazione con ARAD per il sostegno a malati di porto diretto di singole persone che si trovano in si- Alzheimer e ai loro familiari tuazioni di bisogno e/o difficoltà; • accompagnamento protetto delle persone con han- dicap, degli anziani non autosufficienti e dei minori Queste le principali attività operative: a visite mediche, terapie e per l’accesso a servizi • FILO D’ARGENTO – un telefono per la solidarietà e la sociali e sanitari vari tutela dei diritti degli anziani, un punto d’ascolto per • progetti di inclusione sociale e di supporto in colla- vincere la solitudine, l’abbandono e l’esclusione sociale borazione con Enti locali, ASL, ASP e cooperative • socializzazione, compagnia e cura degli anziani at- accreditate traverso attività ricreative e culturali nelle struttu- • progetti di sostegno didattico per minori, di comu- re residenziali e diurni delle ASP e delle cooperati- nicazione intergenerazionale e trasmissione delle ve accreditate conoscenze | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
14 | NOTA IL PROFILO METODOLOGICA PROGETTI SOCIALI PER LA COMUNITÀ Si tratta dell’altro “versante” dell’intervento a soste- (ospedali, case della salute, poliambulatori, ASL) e gno delle persone che si trovano in condizioni di fra- servizio Ambulatorio Amico gilità, ovvero di quelle attività che si svolgono nelle • iniziative di incontro sul territorio strutture e nei luoghi dove si erogano loro servizi so- • progetti a sostegno dei profughi e della loro socia- ciali e sanitari, curando aspetti spesso complementari lizzazione ed aggiuntivi a quelli forniti dalle istituzioni, in modo • iniziative a sostegno delle nuove povertà (collette da agevolare la migliore fruizione dei servizi da parte alimentari, recupero e distribuzione di generi di delle persone che vi si rivolgono e rendere la relazione prima necessità, abbigliamento e materiali per le di servizio più solidale, più “vicina” in tutti i sensi; persone in difficoltà economica) Queste alcune delle principali attività operative: • attività di cura e sorveglianza presso le scuole • supporto e accoglienza nelle strutture sanitarie • supporto al pre e post scuola, scuolabus e pedibus TUTELA DEL PATRIMONIO ARTISTICO E CULTURALE Si tratta di attività a sostegno della fruizione e della Queste le principali attività operative: resa disponibile di strutture e Beni culturali, artistici • sorveglianza presso musei, istituzioni ed enti per e storici, che sono parte integrante dell’identità so- mostre e iniziative culturali ciale e culturale della nostra comunità, testimonian- • valorizzazione e tutela del patrimonio bibliotecario za del passato ma anche premessa della quale essere • piccole riparazioni nei locali e nelle aree aperte al consapevoli per il futuro; pubblico TUTELA DELL’AMBIENTE Si tratta di attività a sostegno della praticabilità, an- Queste le principali attività operative: che in condizioni di sicurezza, di aree e servizi desti- • cura, tutela e presidio dei luoghi pubblici, parchi e nati sia alla fruizione di spazi verdi, sia di salvaguar- giardini dia dell’ambiente stesso; • mercatini del riuso • accoglienza e informazioni presso le stazioni eco- logiche • progetti di valorizzazione ambientale LA COMUNICAZIONE La comunicazione in Auser ha sempre rappresenta- zativo, strategico ed operativo. to un terreno fertile su cui lavorare. Le strategie di A tal proposito è opportuno segnalare la scelta di mo- implementazione risalgono al 2005, anno di nascita dificare la struttura pensata, mantenendo tempora- del primo sito e dell’ufficio stampa. Nel 2008 la co- neamente solo la funzione di comunicazione, poiché municazione diviene funzione specifica e strategica lo sviluppo di un ufficio specifico di raccolta fondi in descritta attraverso gli obbiettivi e le attività in ogni Auser, può definirsi nel momento in cui la strategia bilancio sociale. riesce a passare e a sedimentarsi attraverso il coinvol- In Auser è stato strutturato l’ufficio comunicazione gimento e la valorizzazione dei soci, traducendosi in e raccolta fondi che ha prodotto la documentazione linguaggio comune. necessaria alla realizzazione degli obbiettivi operativi Si riportano di seguito la tabella (A) della comunica- riportati nel piano strategico del progetto sopra cita- zione descritta nei bilanci sociali precedenti e la tabel- to. Molto ancora resta da realizzare, a livello organiz- la (B) scaturita la percorso “L’Auser Che verrà”. | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
15 | IL PROFILO TABELLA A OBIETTIVI ATTIVITÀ • Rafforzare l’impegno e la capacità dei nostri soci di • azioni di sensibilizzazione che i coordinatori e vo- entrare in relazione con tutti i soggetti del territorio lontari realizzano in occasione di eventi particolari • Trasmettere le motivazioni e i valori dell’associa- • mezzo fondamentale per creare e promuovere zione per migliorare un pensiero condiviso e il reti di relazione, sensibilizzare la comunità di ap- senso di appartenenza. partenenza, conoscere e far conoscere • Valorizzare le risorse umane di cui dispone e tro- • riguarda la vita quotidiana dei nostri volontari varne di nuove • volantini descrittivi, locandine, inserzioni su rivi- ste locali o mensili (La SPINTA, La formica Alata, fascicoli e riviste mensili curati dai Comuni della Provincia e/o dai Quartieri di Bologna ecc…) • Ufficio stampa Auser in collaborazione con Ban- diera Gialla che settimanalmente raggiunge tutti gli indirizzi della Stampa locale, il Forum del Terzo Settore, l’Auser Regionale e Il Nazionale • ampliamento sito web www.auserbologna.it e uti- lizzo facebook, creazione blog e pagina Facebook • il bilancio sociale come strumento fondamentale per rendere fruibile a tutti l’informazione interna • sintesi del bilancio sociale per divulgare l’informa- zione ai portatori di interesse esterni TABELLA B OBIETTIVI STRATEGICI OBIETTIVI SPECIFICI 1. Aumentare la reputazione, la credibilità e la 1.1 Realizzazione materiale istituzionale coordinato riconoscibilità del brand 1.2 Realizzare materiale sui principali servizi 1.3 Creare uno slogan efficace 2. Comunicare efficacemente valori, stili e attività di 2.1 Rendere più funzionale e aggiornata la Auser Bologna comunicazione del sito web 2.2 Promuovere Vision, Mission e Auser Style all’interno e all’esterno Auser 2.3 Promuovere attraverso i social attività, eventi e obbiettivi raggiunti 3. Coadiuvare l’attività della ricerca fondi nella cura 3.1 Accrescere e consolidare la rete relazionale di delle relazioni, nella fidelizzazione dei donatori, nel Auser Bologna sollecitare la partecipazione e le donazioni 3.2 Rafforzare l’impegno e la capacità dei nostri soci di entrare in relazione con tutti i soggetti del territorio 3.3 Creare materiali informativi sulla ricerca fondi 3.4 Realizzare il materiale per il “5x1000” 3.5 Realizzare materiale della ricerca fondi per le campagne 3.6 Rendicontare e ringraziare i donatori 4. Coadiuvare l’attività dedicata ai volontari nella 4.1 Creare senso di appartenenza e gratificazione nei ricerca, selezione, motivazione e fidelizzazione dei volontari volontari 4.2 Organizzare in modo coordinato i materiali per il kit del volontario 4.3 Realizzare materiali per la ricerca dei volontari | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
16 | IL PROFILO RETE BENESSERE - AUSER INSIEME L’associazione, nasce da un progetto ideato e con- dotti dei territori con particolare attenzione alle diviso da Auser Bologna e SPI CGIL Bologna, si problematiche ambientali. pone quale centro aggregativo, ricreativo, cultura- • garanzia di trasparenza nell’organizzazione, nei le, di promozione del benessere nell’area Metropo- costi, nei rapporti con i fornitori. litana di Bologna, con lo scopo di svolgere attività di utilità sociale a favore degli associati, senza LINEE GUIDA finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà • Promuovere e salvaguardare il tessuto di rela- e dignità delle persone, ispirandosi a principi di zioni già in essere nei territori. democrazia e di uguaglianza dei diritti di tutti. Per • Ricercare nuovi rapporti con le realtà che si de- il raggiungimento delle proprie finalità, l’associa- sidera visitare e con le persone e le associazioni zione si propone di: locali. • informare, promuovere e divulgare la cultura in • Allargare le esperienze e le iniziative rivolte alla tutte le sue forme ed espressioni; partecipazione delle persone in difficoltà econo- • promuovere il proficuo impiego del tempo libero miche e/o maggiormente fragili, operando per la dei propri associati attraverso la realizzazione rimozione di possibili ostacoli. di attività culturali, ricreative e di svago, di ini- • Consolidare e sviluppare l’esistente, utilizzare ziative di socializzazione e di solidarietà; le competenze emerse in questi anni, che hanno • promuovere e realizzare il turismo come espe- permesso alle strutture periferiche di Spi e Au- rienza di conoscenza ed incontro, nonché gli ser tante iniziative che vanno valorizzate. scambi internazionali come possibilità di con- • Valorizzare il nostro territorio, la cultura della fronto fra culture ed esperienze diverse; nostra terra, la legalità e il problema della so- • sostenere la salvaguardia dell’ambiente e la sua litudine delle persone anziane, creare alcuni valorizzazione; eventi mirati, con l’obiettivo di uno sviluppo per • promuovere la cultura della legalità organizzan- gli anni successivi, inoltre cercare di valorizzare do momenti di aggregazione e attività culturali il patrimonio artistico di Bologna, l’accoglienza che si intrecciano con le realtà locali e nazionali ospiti e le visite. che perseguono il medesimo obiettivo. • Definire un catalogo di sviluppo delle attività. Utilizzare volontari soci Auser e SPI, ricercare CODICE ETICO operatori professionali che abbiano obiettivi L’associazione si propone di operare nel rispetto condivisi e si attengano al nostro codice etico. dei seguenti principi: • Sviluppare scambi intergenerazionali, valori, cul- • accessibilità a tutti, strutture e mezzi di traspor- ture, sapere, professionalità. to adeguati a persone con disabilità motorie. • sostegno al disagio sociale. • rispetto per le diverse esigenze alimentari: per persone vegane, vegetariane, ciliache e persone con altre intolleranze, come pure il rispetto per le persone osservanti religioni diverse. • promozione delle tipicità dei luoghi e dei pro- | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
17 | IL PROFILO INIZIATIVE REALIZZATE NEL 2018 • TESSERAMENTO • DIFFUSIONE MATERIALI INFORMATIVO E COINVOLGIMENTO DESTINATARI E REALTA’ DEL TERRITORIO • (ACCORDI CON AGENZIE VIAGGI) • PERCORSI DELLA MEMORIA • VISITA ALLE CASERME ROSSE BOLOGNA - luogo di smistamento e transito verso i campi di sterminio in Germania e in Polonia • GITE E VIAGGI • 3-6 MAGGIO 2018 VIAGGIO A MATERA - Incontro tra associazioni di volontariato Lucane e Rete Benessere Bologna in vista di Matera Capitale Europea della Cultura 2019. • 29 SETTEMBRE 2018 – VISITA ALLA FIERA DEL RISO e ISOLA DELLA SCALA • 30 OTTOBRE 2018 – VISITA ALLO STABILIMENTO DELLA BARILLA e GUALTIERI • 24 NOVEMBRE 2018 – GITA A GATTATICO E BRESCELLO • EDUCAZIONE PERMANENTE • ABC COMPUTER – Corso di alfabetizzazione digitale nell’ambito del progetto AgilMente • SOCIALIZZAZIONE • PUNTO D’INCONTRO DONNE – METTIAMOCI IN GIOCO – programma di incontri di condivisione, socializza- zione, allenamento del fisico e della memoria e tanto altro a Zola Predosa RETE BENESSERE – AUSER INSIEME Associazione di Promozione Sociale Iscrizione Reg. Regionale n° 5489 Via Gobetti 52/3 – 40129 Bologna Cod. Fis. 91398740372 Cell. 340-65.15.551 Tel. 051-63.52.926 Fax 051-63.52.950 Mail: auserinsieme@auserbologna.it www.auserbologna.it | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
18 | LA PROGETTAZIONE SOCIALE LA PROGETTAZIONE Nei capitoli successivi vengono riportati i progetti di aiuto alla persona SOCIALE e alla comunità distinti in: A Progetti di aiuto alla persona rivolti agli anziani AZIONI B Progetti di aiuto alla persona rivolti ai disabili POSITIVE C Progetti intergenerazionali E BUONE D Progetti di formazione PRATICHE E Progetti contro la vulnerabilità economica e psicosociale F Progetti socioculturali e interculturali G Progetti di valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale H Progetti di promozione sociale | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
19 | LA PROGETTAZIONE SOCIALE A PROGETTI DI AIUTO ALLA PERSONA RIVOLTI AGLI ANZIANI FILO D’ARGENTO Descrizione: Affronta il problema legato ai bisogni ancora Territorio Bologna e Città Partner: Comune di Bologna non riconosciuti dai sistema dei servizi sociali. È un progetto Metropolitana e Comuni della Città a Carico Auser nato negli anni ’90 che prosegue dal 2002 Destinatari Anziani Metropolitana nella Città di Bologna e nel territorio metropolitano, grazie anche all’attivazione del n. verde 800.99.59.88 LONGEVITÀ Descrizione: Creazione di un gruppo di lavoro sui temi della Territorio Bologna Partner: Comune di Bologna- longevità per realizzare iniziative di sensibilizzazione e pro- Destinatari volontari Quartieri - Medici in centro porre progettualità innovative e sperimentali. Auser, enti esterni ad - Rivivere - Mi curo di te Auser, anziani, comunità - Università di Bologna - Coordinatori e volontari Auser - Ancescao -Volabo REALTÀ E SFIDE DELLA TERZA ETÀ: VIVERE CON DIGNITÀ, CURA E RISPETTO DEI DIRITTI UMANI Descrizione: Il progetto, nato su iniziativa del Dipartimento di Me- Territorio Bologna Partner: Dipartimento di dicina Legale per indagare, prevenire e contrastare la violenza agli Volontari 50 Medicina Legale -Tavolo anziani, nel 2016 ha coinvolto i volontari Auser di Bologna, ade- Destinatari 100 della Fragilità Metropolitano guatamente formati, in un percorso di rilevazione, attraverso la - Volabo compilazione di un questionario sugli utenti anziani che seguono e i loro caregiver. I risultati della ricerca sono stati presentati nel 2017, in occasione della Giornata mondiale contro l’abuso degli an- ziani. Nel corso dell’anno 2018 sono state organizzate altre inizia- tive di sensibilizzazione. IL CAFFÈ DELLE STAGIONI Descrizione: Iniziativa rivolta ad anziani fragili per prevenire e Territorio San Giovanni in Partner: Comune di San contrastare il deterioramento cognitivo e dare sollievo ai caregi- Persiceto e Sant’Agata Giovanni in Persiceto, ver familiari. Ogni sabato i volontari ricevono venti anziani segna- Bolognese Comune di Sant’Agata lati dai Servizi sociali di San Giovanni in Persiceto e Sant’Agata Volontari 7 Bolognese, Fomal, Centro Bolognese all’interno del centro sociale La Stalla per condividere sociale La Stalla, Gruppo la colazione di metà mattina e proporre loro attività di stimola- mutuo aiuto, Distretto di zione cognitiva. I volontari Auser e Ancescao affiancano opera- Pianura Ovest, Unione Terre tori (Fomal) e i volontari del gruppo mutuo aiuto di Terre d’acqua. d’Acqua IL SALOTTO DEL GIOVEDì Descrizione: Coinvolgimento di anziani e accompagnamento Territorio Monte San Partner: Comune di Monte ad iniziative ludico ricreative e culturali, organizzate dai vo- Pietro San Pietro lontari ogni giovedì. Destinatari Anziani autosufficienti e non Volontari 6 Beneficiari 30 CENTRO SERENO Descrizione: Accompagnamento di 20 anziani autosufficienti Territorio Monte San Partner: Polisportiva Monte al centro sociale Sereno per realizzare insieme diverse atti- Pietro S. Pietro -Comitato di vità psico-motorie e ricreative. Il progetto nasce per rispon- Destinatari Anziani Gestione del Centro Civico dere al bisogno di socialità e aggregazione in un territorio in autosufficienti Loghetto Comune di Monte cui non è presente un centro diurno. Volontari 6 S. Pietro -SPI Monte S. Beneficiari 20 Pietro -Circolo 2001 ARAD - SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE Descrizione: Sostegno dei volontari ai pazienti malati di Al- Territorio Bologna Partner: Asp Città di zheimer e ai loro familiari, attraverso azioni specifiche volte Destinatari Pazienti Bologna, Arad, Ausl a sollecitare risposte positive e creare sollievo. Alzheimer Volontari 26 Beneficiari 33 CA’ GRANDA Descrizione: Realizzazione di attività ludico ricreative nella Territorio San Giovanni in Partner: La Casa della Casa della Partecipanza (Cà Granda) di Decima con accom- Persiceto Partecipanza pagnamenti e trasporti per tutti, oltre ad anziani privi di Destinatari Anziani mezzi autosuffcienti e non, al fine di contrastare solitudine autosufficienti e non e isolamento. Volontari 4 Beneficiari 40 | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
20 | LA PROGETTAZIONE SOCIALE PRESENTI-TUTTI IL VENERDÌ A CORTICELLA Descrizione: Realizzazione di letture ad alta voce per un Territorio: Bologna, Partner: Quartiere Navile gruppo di anziani, ogni venerdì a Corticella. A cura di una Quartiere Navile SPI volontaria. L’esperienza ha prodotto attività culturali di varie Destinatari: Anziani tipologie a beneficio degli anziani. Volontari: 1 Beneficiari: 20 I NONNI DEL SAVENA Descrizione: Iniziative ludico ricreative a favore degli anziani Territorio: Quartiere Savena Partner: Arci Benassi dell’Arci Benassi con accompagnamenti per chi ha bisogno. Destinatari: 60 Quartiere Savena Il progetto promuove l’inclusione sociale degli anziani soli. Volontari: 15 CASA PROTETTA CADIAI Descrizione: Realizzazione di attività ludiche, artistiche e te- Territorio: San Pietro in Partner: Coop Cadiai atrali che coinvolgono attivamente gli ospiti della Casa Pro- Casale Ausl tetta GE.R.S.A in intrattenimenti legati a momenti particola- Destinatari: Anziani ospiti ri dell’anno (Natale, Epifania,ecc.). Produzione di un presepe in casa protetta meccanico raffigurante antichi mestieri. Volontari: 2 Beneficiari: 60 DIETRO L’ANGOLO/FUORI CASA Descrizione: Attività realizzate in collaborazione con Comu- Territorio: Comune Partner: Asc Insieme ne e ASC, volte a garantire la costruzione di reti di relazione. Valsamoggia Municipalità di Crespellano Destinatari Anziani autosufficienti e non Volontari 19 Beneficiari 39 EMERGENZA CALDO / EMERGENZA FREDDO Descrizione: I volontari realizzano attività che rispondono in Territorio: Bologna Partner: Comune di Bologna modo sollecito e tempestivo ai bisogni plurimi che gli anziani Destinatari: Anziani Cup 2000 presentano soprattutto nei periodi estivi e invernali e in con- Volontari: 20 Ancescao seguenza all’emergenza caldo e freddo (in cui sono maggior- Beneficiari: 50 Croce Rossa mente esposti a rischi di solitudine e di salute). 6.000 anziani contattati Farmacie telefonicamente Anteas ESTATE E INVERNO IN CITTÀ Descrizione: Supporto ai Quartieri Navile e San Donato-San Vi- Territorio: Bologna Partner: Quartiere Navile tale per realizzare in estate, iniziative di intrattenimento e so- Destinatari: 40 Anziani Quartiere San Donato-San cializzazione per gli anziani segnalati dai servizi sociali a cui è Volontari: 8 Vitale data l’opportunità di svolgere delle attività condotte da educa- Ancescao tori e volontari. In queste occasioni operatori, volontari e stu- denti realizzano con gli anziani laboratori manuali e animazioni. CERCO L’ESTATE TUTTO L’ANNO Descrizione: Progetto di crowdfunding realizzato in collaborazione Territorio: Comune di Partner: Quartiere Navile con i servizi sociali del Quartiere, l’Ancescao e il Coordinamento Bologna: Quartiere Navile Ancescao Volontariato Lame e le realtà del territorio per garantire le attività Destinatari: 30 anziani CVL Arci Breth Cucine per anziani previste a Croce Coperta nei mesi estivi, anche d’in- 30 famiglie popolari Er.GO verno. L’esperienza ha prodotto forti sinergie e tutte le realtà si Studentato Residenza sono attivate per organizzare pranzi e raccolte fondi. In Bolognina, Fioravanti il pranzo organizzato da Auser allo studentato Residenza Fiora- Realtà del territorio vanti, realizzato nell’ambito del Bolognina Festival, ha coinvolto attivamente giovani studenti, le cucine popolari e 150 partecipanti. TI ACCOMPAGNO AL NAVILE Descrizione: Accompagnamento di anziani ad attività ludico ri- Territorio: Comune di Partner: Quartiere Navile creative realizzate nei centri sociali e in altri luoghi del territorio Bologna: Quartiere Navile Anteas Destinatari: 4 anziani Volontari: 1 IL CORNIOLO Descrizione: Supporto e affiancamento dei volontari agli ope- Territorio: Baricella Partner: Coop Cadiai ratori della Cooperativa Cadiai per coinvolgere gli ospiti del- Destinatari: Anziani in la casa protetta in diverse attività ludiche, di animazione e casa protetta di festa. Volontari: 2 Beneficiari: 50 | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
21 | LA PROGETTAZIONE SOCIALE IL PRONTO RICETTE Descrizione: Ritiro ricette presso gli ambulatori medici Territorio: Galliera Partner: Comune di Galliera delle frazioni del comune e consegnate alle farmacie Destinatari: Anziani che provvedono ad ordinare i farmaci e predisporre Volontari: 1 i pacchetti per gli anziani. BENESSERE INSIEME 2018 Descrizione: Attività ludico ricreative per anziani di Monte- Territorio: Monterenzio- Partner: Comune di renzio e Monghidoro con iniziative condivise Monghidoro Monterenzio Destinatari: 50 anziani Comune di Monghidoro Volontari: 10 Piazza coperta Le Pozze Pubblica Assistenza Ancescao ARGENTO VIVO SOLIDALE Descrizione: Il progetto è un’esperienza ormai consolidata che il Territorio: Bologna Partner: Cup 2000- e-care gruppo Auser di Calderara di Reno realizza da diversi anni per Destinatari: 60 anziani Asl promuovere attività socio culturali, intergenerazionali e ricrea- Volontari: 10 Comune di Calderara di Reno tive a favore di anziani fragili, comprendendo per chi ha bisogno Comune di Anzola il trasporto sociale. Anche nel 2018 il progetto, presentato al dell’Emilia bando E-care è stato sviluppato insieme al Gruppo Auser di An- Associazioni del territorio zola dell’Emilia e le associazioni del relativo territorio. LA MEMORIA E IL NOSTRO CORPO Descrizione: Incontri per anziani finalizzati a favorire socia- Territorio: Quartiere Partner: E-Care CUP 2000 lizzazione e il mantenimento delle abilità cognitive attraver- Savena-Comune di Quartiere Savena so laboratori specifici di prevenzione. Bologna MEG Destinatari: 20 anziani Arad SPI MEMORY TANGO INSIEME Descrizione: Laboratori ti tango riabilitativo per mantenere Territorio: Quartiere San Partner: Cup 2000 E-Care le abilità motorie e promuovere la socializzazione degli an- Donato e San Vitale Quartiere San Donato San ziani Destinatari: 16 anziani Vitale Ancescao Centro sociale il Pallone Olitango CENTRO SOCIO RICREATIVO A SAVIGNO Descrizione: Realizzazione di un centro socio ricreativo in Territorio: Distretto di Partner: ASC INSIEME collaborazione con ASC Insieme, volto a garantire agli anzia- Casalecchio ni pomeriggi di socializzazione Comune Valsamoggia Municipalità di Savigno Destinatari: 20 anziani Volontari: 3 MAI PIÙ SOLI Descrizione: Il progetto, nato nel 2012 per monitorare, attra- Territorio: Pieve di Cento Partner: Comune di Pieve di verso il contatto telefonico e per favorire attività ludico ricre- Destinatari: 20 Cento ative utili a stimolare la socializzazione delle signore anziane Volontari: 4 Centro Luigèn di Pieve di cento, prosegue con continuità ogni giovedì presso il centro sociale Luigèn. Inoltre i volontari organizzano gite con il gruppo di signore, nel territorio di Bologna e dell’Emilia Romagna, garantendo il trasporto e favorendo scambi e ge- mellaggi con i vari gruppi auser presenti. LUCI DELLA RIBALTA Descrizione: Accompagnamento degli anziani del centro Territorio: Crespellano Partner: SPI diurno al cinema in collaborazione con lo SPI. Destinatari: 12 Asc Insieme Volontari: 4 MARTEDÌ AL CINEMA Descrizione: Tutti i martedì le signore anziane di Pieve di Territorio: Pieve di Cento Partner: Comune di Pieve di Cento vengono accompagnate con i pulmini al cinema di San Destinatari: 16 Cento Pietro in Casale dai volontari Auser e Spi. L’esperienza favo- Volontari: 3 Centro Luigèn risce la nascita di nuove relazioni e momenti di condivisione SPI culturale. Per le signore il martedì è un giorno speciale. | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
22 | LA PROGETTAZIONE SOCIALE GIOVEDì AL CINEMA Descrizione: Tutti i giovedì gli anziani di Casalecchio di Reno Territorio: Comune di Partner: Comune di vengono accompagnati al cinema dai volontari Auser. L’espe- Casalecchio di Reno Casalecchio di Reno rienza è una buona pratica utile al consolidamento di relazioni. Destinatari: 20 Volontari: 4 A SAN GIORGIO ANDIAMO AL CINEMA Descrizione: Gli anziani di San Giorgio vengono accompa- Territorio: San Giorgio di Partner: SPI gnati al cinema di San Pietro in Casale dai volontari Auser, Piano Ancescao i volontari del centro sociale e dello SPI. L’iniziativa viene Destinatari: 3 realizzata con una rete consolidata. Volontari: 3 ITINERARI ARTISTICO - CULTURALI Descrizione: Promozione di visite guidate ed itinerari artisti- Territorio: Partner: Comune di co-culturali a favore di anziani, disabili e familiari. Pianura Ovest, Monte Casalecchio di R. San Pietro e Casalecchio Comune di Calderara di R. di Reno Comune di S. Giovanni in P. Destinatari: Anziani e Comune di Crevalcore disabili Comune di Monte San Pietro Volontari: 6 Comune di Sant’Agata B. Beneficiari: 40 Spi LA FINESTRA SUL CORTILE Descrizione: Coinvolgimento e accompagnamento di anziani Territorio: Bologna, Quartiere Partner: Ancescao ad iniziative ludico ricreative organizzate dai volontari pres- S. Donato-S. Vitale Centro sociale Italicus so il centro sociale Italicus per contrastare l’esclusione e fa- Destinatari: Anziani Comune di Bologna vorire l’incontro e la relazione. autosufficienti e non Quartiere San Donato-San Volontari: 5 Vitale Beneficiari: 30 MAQUILLAGE Descrizione: Realizzazione cure estetiche e maquillage alle Territorio: Partner: Asp Città di anziane ospiti delle strutture protette dell’Asp Città di Bo- Bologna Bologna logna per aumentare il benessere psico-fisico e offrendo al- Destinatari: 60 Anziani Cna Pensionati tresì momenti di svago e relazione. Il progetto prosegue con Volontari: 3 continuità in collaborazione con CNA pensionati. PESCHI D’ARGENTO Descrizione Programmazione di attività ludico ricreative per Territorio: San Giovanni Partner: Comune di San garantire una stabilità di relazione alle donne anziane resi- in Persiceto Giovanni denti. Destinatari: Anziane in Persiceto Volontari: 3 Beneficiari: 18 PROGETTO PREZZOLINI Descrizione: Realizzazione mensile di iniziative ricreative di Territorio: Bologna Partner: Centro Diurno festa presso il centro diurno Prezzolini con laboratorio di Destinatari: Anziani Prezzolini pittura, ascolto della musica, ballo e lettura di poesie ad alta centro diurno Spi voce. Volontari: 1 Beneficiari: 35 SENECA CAFFÈ Descrizione: Pomeriggi ludico-ricreativi per anziani e loro fa- Territorio: Crevalcore Partner: Centro diurno miliari, realizzati nel centro diurno del Comune di Crevalcore Destinatari: Anziani Asp Seneca/Avis Caritas ogni 15 giorni. Volontari: 3 Comune di Crevalcore È attivo anche un laboratorio di pittura. Beneficiari: 15 Croce Rossa Italiana Si effettuano gli accompagnamenti. TUTTI INSIEME A FARE LA SPESA Descrizione: Accompagnamento collettivo per gli anziani non Territorio: Castel d’Aiano, Partner: Coop Reno autosufficienti che devono fare la spesa. L’esperienza rispon- Granarolo, Castenaso, Lo- Comuni: Castel d’Aiano, de ai bisogni dell’utenza ed è anche un’occasione per creare iano, Galliera, Castiglione Granarolo, Castenaso, Loia- momenti di socializzazione fra volontari, anziani e/o disabili. dei Pepoli, San Pietro in no, Galliera, Castiglione dei Casale, Medicina Pepoli, San Pietro in Casale, Destinatari: Anziani Medicina Volontari: 10 Beneficiari: 48 | AUSER BOLOGNA | BILANCIO SOCIALE 2018 |
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