Loano, i Ricchi e Poveri in concerto al Giardino del Principe: "Pronti a divertirci coi nostri fan" - Il Vostro Giornale
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1 Loano, i Ricchi e Poveri in concerto al Giardino del Principe: “Pronti a divertirci coi nostri fan” di Redazione 09 Agosto 2017 – 19:25 Loano. Un concerto per divertirsi insieme ai loro fan. E’ quello che questa sera si terrà all’arena estiva del Giardino del Principe di Loano e che vedrà protagonisti i Ricchi e Poveri nell’ambito della rassegna “Dreams Festival” promossa dall’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano e curata da Dimensione Eventi, con la direzione artistica di Ivan Fabio Perna. La serata è stata preceduta, questo pomeriggio, da un “Meet & Greet” tenutosi all’Ocean Bay Club di Marina di Loano. Decine di fan e ammiratori hanno voluto incontrare Angela Brambati e Angelo Sotgiu per una foto, un autografo, un selfie e fare quattro chiacchiere prima del vero e proprio concerto di stasera. Cinquant’anni di carriera alle spalle, 28 album pubblicati e più di 20 milioni di dischi venduti in Italia e all’estero, i Ricchi e Poveri sono uno dei gruppi più amati della scena musicale italiana e non solo. I Ricchi e Poveri hanno alle spalle una carriera pluridecennale, ma la voglia di cantare e divertire i fan è sempre la stessa: “Per noi è un divertimento, non è un mestiere”, dice Angelo Sotgiu. “Lo facciamo per passione e per senso del dovere nei confronti delle tante persone che ci hanno sempre seguito – aggiunge Angela Brambati – E per noi è un piacere, quindi continuiamo con tanto entusiasmo”. L’incontro coi fan ha dato loro la giusta carica: “Abbiamo fatto un po’ di foto e di autografi. E poi alcune bambine meravigliose ci hanno regalato un disegno fatto da loro e hanno Il Vostro Giornale -1/4- 15.12.2021
2 cantato ‘Mamma Maria’ insieme a noi”. Insomma, i Ricchi e Poveri riescono a mettere d’accordo fan di tutte le generazioni: “Credo sia lo scopo di tutti gli artisti cercare di piacere a varie generazioni – spiega Angelo – I bambini sono il futuro, un’espressione spontanea. E questo è importante”. Aggiunge Angela scherzosa: “Di certo hanno sentito i genitori cantare le nostre canzoni. Ci sarà chi non ci sopporta più e chi ci ama. Non c’è via di mezzo”. Il concerto poi ripercorrerà le tappe artistiche più significative dello storico gruppo con l’interpretazione delle canzoni che li hanno portati in vetta alle classifiche e nel cuore di un vasto pubblico. Al pubblico regaleranno un viaggio musicale nel tempo, che partirà da fine anni Sessanta per approdare ai giorni nostri, attraverso un repertorio che sembra non avere età, con brani come “Se m’innamoro”, “Che sarà”, “Sarà perché ti amo” e “Non pensarci più”, senza dimenticare i brani più recenti tra cui “Perdutamente amore” edito nel 2012. La tappa loanese del tour estivo 2017 vedrà la presentazione dell’ultimo singolo del duo “Marikita”, brano dal sapore latino e dal ritmo travolgente, cantato in lingua spagnola, scelto da Fausto Brizzi per la colonna sonora della pellicola natalizia “Poveri ma ricchi”, destinato a diventare il tormentone dell’estate 2017, lanciato su iTunes e distribuito da Sony Music. Il Vostro Giornale -2/4- 15.12.2021
3 “L’ispirazione per Marikita – dice Angelo Sotgiu – mi è venuta una sera a casa mentre guardavo la tv, non trovavo nulla che mi distraesse, ma solo episodi di cronaca. In un momento tristezza, ho spento tutto, ho preso la chitarra ed è nata la prima strofa. Mentre eravamo in barca in Sardegna, l’ho fatta ascoltare ad Angela che ha iniziato a ballare entusiasta e ho pensato di ultimare il singolo con Dario Farina. Marikita significa coccinella, mi è piaciuta l’idea di portare fortuna con la musica. La canzone è stata concepita in spagnolo perché la musicalità mi ha, quasi naturalmente, condotto verso quella lingua.” “La canzone è di Angelo – spiega Angela Brambati – Io mi sono divertita a fare la regia del video”. E lui aggiunge: “In quattro ore abbiamo realizzato un video che di solito richiede giorni di lavoro. Dalle immagini traspare il divertimento con cui l’abbiamo realizzato”. Il gruppo, diventato un trio e infine un duo, è nato come quartetto polifonico, formato da due voci maschili e due femminili. Ciò che li ha resi da sempre unici è l’intreccio delle voci, diverse l’una dall’altra, per creare un’unica armonia: le note alte raggiunte da Angelo Sotgiu si intrecceranno con la potenza vocale e interpretativa di Angela Brambati. La carriera dei Ricchi e Poveri inizia a Genova nel 1967, in piena era beat. La formazione originale, composta da Angela Brambati, Angelo Sotgiu, Franco Gatti e Marina Occhiena, debutta al Cantagiro con il brano “L’ultimo amore”, cover in lingua italiana di “Everlasting love” degli americani Love Affaire. La band viene notata da Franco Califano che, dopo avergli suggerito il nome, diventa il loro produttore per alcuni anni. Da questo momento inizia la scalata verso il successo del gruppo, che raggiunge i vertici delle classifiche italiane con straordinarie interpretazioni. Sono invitati a rappresentare l’Italia all’Eurofestival e partecipano numerose volte al Festival di Sanremo, riuscendo a vincere nel 1985 con il brano “Se m’innamoro”. Per la loro grande poliedricità ed ironia, sono chiamati a Teatro da Pippo Baudo e Walter Chiari e gli viene affidata la conduzione di alcuni format televisivi. Il Vostro Giornale -3/4- 15.12.2021
4 Alcuni brani come “La prima cosa bella” cantata in coppia a Sanremo con l’autore Nicola di Bari, “Che sarà” nella straordinaria interpretazione con José Feliciano e “Sarà perché ti amo” hanno segnato una parte della storia della musica italiana. Il Vostro Giornale -4/4- 15.12.2021
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