"WhyBio?", la formula di un successo: "Più qualità anche nei visitatori, una scelta che paga" - IVG.it
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
1 “WhyBio?”, la formula di un successo: “Più qualità anche nei visitatori, una scelta che paga” di Redazione 21 Maggio 2017 – 19:33 Savona. “Il numero di visitatori è stato in linea con gli scorsi anni, ma si è trattato di un pubblico selezionato, per cui si è elevata la qualità. Di questo siamo contenti: il nostro scopo era proprio creare una mostra-evento riuscendo ad avere un’elevata qualità sia nello spettatore che nell’espositore. A nostro avviso la qualità premia sempre, più della quantità”. E’ questo il dato più positivo emerso dalla terza edizione di “WhyBio?”, il progetto nato nel 2015 da Ascom Confcommercio di Savona e organizzato dall’agenzia Indaco di Savona. La mostra-evento, come la definiscono gli organizzatori, si è svolta dal 12 al 14 maggio nella Fortezza del Priamar di Savona, ed è stata premiata da circa 16-17.000 spettatori: “Un feedback più che soddisfacente – commenta l’organizzatrice Laura Chiara Filippi – tenendo conto del momento di mercato, così difficile, il confermare i numeri precedenti è positivo. E poi come detto si è innalzato l’interesse dei visitatori: c’è stato meno ‘passeggio’ e più persone davvero interessate alle proposte”. Entusiasmo anche tra gli espositori: “Sono risultati vincenti coloro che hanno creato una sinergia con il pubblico – spiega Chiara Filippi – e coloro che hanno proposto prodotti e servizi innovativi ed accattivanti. La qualità dell’offerta è ciò che premia, rivolgendosi ad Il Vostro Giornale -1/4- 01.06.2021
2 un pubblico attento e preparato come quello che ha visitato WhyBio”. “Sono rimasta molto soddisfatta di aver partecipato alla manifestazione – commenta Cecilia Mannocci, operatore olistico ad indirizzo energetico – alla conferenza l’aula era piena ed il pubblico molto attento e coinvolto. Credo che la manifestazione sia per la città un evento importante, sempre molto ricca di espositori e di iniziative. Tra le discipline olistiche ho visto espositori di varia formazione e questo credo sia una grande opportunità di conoscenza per i visitatori e di loro scelta futura. Ho sempre trovato negli organizzatori disponibilità e cortesia: per me è una esperienza assolutamente da ripetere”. “L’edizione di Whybio è stata molto interessante, sia per la tipologia di eventi creati lateralmente che per la qualità degli stand – rimarca Stefania Costanzo, responsabile della comunicazione delle Terme di Genova – Quest’anno il cliente che è venuto all’evento era molto attento e cercava non solo prodotti naturali di qualità, ma anche informazioni mirate alle proprie esigenze sia in termine di benessere fisico che nell’ambiente in cui vive. Sicuramente il livello di qualità è stato molto elevato sia per l’evento che per la tipologia di visitatore”. Dello stesso avviso Mario Milli, responsabile Shivago thai massage di Savona: “Rispetto agli altri anni mi sembra che ci sia stata meno gente ma di ‘qualità’ nettamente superiore, più interessata. Se l’anno scorso abbiamo trattato un centinaio di persone e quest’anno una trentina, nel 2016 il ritorno è stato di 2-3 trattamenti mentre questa volta le prenotazioni sono già 6, più tre iscrizioni ai corsi. Il ritorno è stato dunque migliore rispetto agli anni precedenti”. “WhyBio si distingue per la cura con cui vengono affrontati diversi ambiti del Bio – concorda Anna Cattaneo di Access Consciousness – non solo benessere ed alimentazione, Il Vostro Giornale -2/4- 01.06.2021
3 ma anche ambiente, cura dell’altro, divulgazione di temi di interesse vitale per la nostra società. Il modo in cui lo fa è sempre più originale, manifestazione dopo manifestazione. Noi siamo presenti da ormai tre edizioni ed ogni anno siamo grati di far parte di questa manifestazione: non solo per la possibilità di incontrare e farci conoscere da tantissime persone, ma anche per la possibilità di incontrare e confrontarci con altri operatori del benessere”. Grande partecipazione anche agli eventi collaterali organizzati all’interno dei tre giorni di manifestazione, con un tripudio di pubblico per la serata del sabato con “Whybionight”. E un ottimo risultato è stato raggiunto anche dall’AperiGhiotto, grazie al quale WhyBio ha avuto anche un fine benefico: nei prossimi giorni l’incasso sarà interamente consegnato alla Cooperativa sociale Laltromare a favore del progetto “Lo Scaletto senza scalini” di Savona. “Da alcuni anni ho aperto un bistrot, Fuoridallerighe, dove ospitalità e attenzione per il cibo buono e sano sono al centro del mio interesse – racconta Rosanna Oliva – partecipare per il terzo anno a WhyBio organizzando insieme l’Aperighiotto di beneficenza mi ha fatto molto piacere, perchè questa manifestazione è una delle poche, forse l’unica nella provincia, che ha come scopo quello di informare e avvicinare le persone, molte delle quali distratte, all’ambiente, con tutte le sue declinazioni. L’impegno nel cercare di mettere insieme seminari, interventi di professionisti, stands che portino novità, senza farlo diventare un momento di semplice commercio è da parte mia ammirevole: forse difficile farlo capire, ma sono sicura che si comprenderà sempre più il valore aggiunto che Whybio potrà dare alla città e ai cittadini”. Come crescere ancora? “Migliorando la segnaletica interna e soprattutto quella esterna – è il suggerimento di Milli – è inutile che i rappresentanti della giunta vengano alla presentazione quando poi non autorizzano la miglior pubblicità possibile fuori dal Priamar. Il manifesto della settimana successiva era più visibile rispetto a quello di WhyBio…”. Il Vostro Giornale -3/4- 01.06.2021
4 “Noi dello staff di WhyBio, nonostante la complessità e la criticità dell’attuale momento economico, siamo già al lavoro per la prossima edizione – conclude Laura Chiara Filippi – Come sempre cercheremo di creare un evento accattivante ed innovativo in grado di rispondere ad un pubblico sempre più attento ed esigente”. Il Vostro Giornale -4/4- 01.06.2021
Puoi anche leggere