Lo sviluppo delle competenze non cognitive negli studenti trentini The development of non-cognitive skills in Trentino pupils
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RICERCHE Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education ISSN: 2036-5330 DOI: 10.32076/RA13102 Lo sviluppo delle competenze non cognitive negli studenti trentini The development of non-cognitive skills in Trentino pupils Giuseppe Folloni1 Caterina Sturaro & Giorgio Vittadini2 Sintesi Abstract Presentiamo i risultati della ricerca “Lo sviluppo delle We present the results of the study entitled “The competenze non cognitive negli studenti trentini”, development of non-cognitive skills in Trentino effettuata su studenti delle scuole secondarie di pupils”, carried out on middle school pupils in primo grado della Provincia Autonoma di Trento. Lo the Autonomous Province of Trento. The aim was scopo è verificare se le competenze non cognitive to verify whether non-cognitive skills lead to an determinano un miglioramento delle competenze improvement in cognitive skills, as measured by cognitive, misurate dai risultati scolastici, e se school performance, and whether appropriate opportuni programmi educativi incrementano le educational programmes increase non-cognitive competenze non cognitive, attraverso due analisi, skills, through two analyses, the first related to la prima relativa all’anno scolastico 2017-2018, la the 2017-2018 school year, and the second to seconda all’anno successivo. I risultati confermano the following year. The results confirm that the che la presenza di più robuste competenze non presence of more robust non-cognitive skills cognitive favorisce la crescita anche delle competenze promotes growth in cognitive skills as well. cognitive; inoltre, che è possibile migliorare vari aspetti Furthermore, various aspects of non-cognitive delle competenze non cognitive mediante specifici skills can be improved through specific educational programmi educativi svolti in ambito scolastico. programmes conducted in school settings. Parole chiave: Competenze cognitive; Keywords: Cognitive skills; Non-cognitive Competenze non cognitive; Capitale umano; skills; Human capital; Linear model; Difference-in- Modello lineare; Modello causale difference-in- differences causal model. differences. 1. Università di Trento. 2. Università degli studi di Milano-Bicocca, giorgio.vittadini@unimib.it RicercAzione / Vol. 13, n. 1 / Giugno 2021 107
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education 1. Introduzione: la crescente tipo pedagogico: «Mentre la costruzione del- la competenza poggiava su una concezione importanza di un approccio dell’uomo come parte di un sistema da or- pedagogico alle competenze ganizzare nel segno della massima efficienza ed efficacia, le non cognitive skills conside- Il tema di come definire e misurare le co- rano l’esperienza umana a più vasto raggio. noscenze e le competenze di un individuo per In essa non solo hanno diritto di cittadinanza valutare il suo apporto produttivo alla vita so- anche altre esperienze vitali oltre a quelle fi- ciale ha una lunga storia. Il concetto utilizzato nalizzate alla conoscenza, ma proprio queste per definire tale fenomeno nella letteratura, in sono in grado di dare maggiore spessore alla particolare economica, è stato quello di capi- competenza stessa. […] Pensiamo alla ca- tale umano (Folloni & Vittadini, 2010). Nella sua pacità di prendere iniziativa, di pensare per più famosa formulazione, quella della scuola di problemi (cioè di far domande), di imparare a Chicago, era inteso come il ritorno in termini lavorare insieme per raggiungere uno scopo di reddito atteso dell’investimento in istruzione comune. O pensiamo anche all’impegno, alla (Becker, 1964). Nella più recente formulazione motivazione, alla capacità di autoregolarsi, di tipo economico, il capitale umano è identi- all’affidabilità e all’adattabilità». È una con- ficato come cognitive skills (CS), collegate ad cezione che trova le sue radici in contributi abilità quali ragionare, ricordare, comunicare, fondamentali della filosofia contemporanea, capire un testo scritto, imparare nuove infor- troppo spesso dimenticati. «L’arricchimen- mazioni (Folloni & Vittadini, 2010; Lockheed & to - scrive Newman - consiste non soltanto Hanushek, 1994; Atkin, 1998; Heckman et al., nell’accoglienza passiva nella mente di un 2014; OECD, 2015). certo numero di idee che fino ad allora le Un nuovo approccio, che integra la pre- erano sconosciute, ma nell’azione energica cedente definizione, sottolinea che il capi- e simultanea della mente sopra, verso e in tale umano è legato anche a quegli aspetti mezzo a queste nuove idee, che si riversano che prendono il nome di soft skills, non co- su di essa. È questa l’azione di una potenza gnitive skills (NCS) o character skills: tratti di formativa, che conferisce ordine e significato personalità innati e formati dall’interazione alla sostanza delle nostre cognizioni, è il ren- con l’ambiente, che condizionano l’appren- dere soggettivamente nostri gli oggetti della dimento e le abilità lavorative e possono nostra conoscenza»3. cambiare in maniera significativa nel corso Recenti studi OECD (si veda ad esempio dell’esistenza di un individuo (Heckman et Schleicher, 2019) propongono un approc- al., 2014; OECD, 2015). Chiosso e Grassi cio che si avvicina all’utilizzo di tali compo- (2021, p. 31) mostrano la differenza di tale nenti della personalità, utilizzando un ter- concetto rispetto alla precedente concezio- mine - quello dei Big Five - già da decenni ne di capitale umano, dandone una lettura di entrato in uso (Goldberg, 1981). 3. Newman, J. H. La conoscenza considerata in relazione al sapere, in L’idea di università, Discorso, VI, 5, Milano, Vita e Pensiero, 1976, p. 171. 108 Giuseppe Folloni, Caterina Sturaro, Giorgio Vittadini / Ricerche
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education Le non cognitive skills possono essere vi- relazione con l’interazione sociale e dipendono ste anche in un’ottica più sociologica come dalle possibilità da questa offerte (Perret-Cler- competenze sociali ed emozionali (Social mont, 1979; 2015; Littleton & Mercer, 2013). and Emotional Skills - SES) (Maccarini, 2021; Tali dimensioni o aspetti della personalità Haselberger et al., 2010); si tratta di con- diventano ancora più importanti in un conte- cetti spesso formulati con accenti diversi a sto di veloci mutamenti del mondo del lavo- seconda degli autori. Ad esempio, secondo ro e delle istituzioni. Autor e colleghi (2003) Maccarini (2021), le caratteristiche proprie mettono in luce anche il valore di tali non co- della personalità (le SES) sono acquisibili gnitive skills nei processi lavorativi, in connes- solo nell’ambito di un apprendimento socio- sione con qualità come flessibilità, creatività, emotivo (Social and Emotional Learning - attitudine al problem solving, capacità di giu- SEL), che avviene nell’ambito dei processi di dizio (si veda anche Vittadini 2016). socializzazione, incluso il decisivo processo La questione dello sviluppo delle capacità di educazione scolastica. Maccarini (2021, attraverso i processi educativi è quindi cen- p. 45) mette in evidenza che «la dimensio- trale in ottica pedagogica (Kuhn, 2005; Re- ne socio-emotiva delle relazioni educative snick & Schantz, 2015). e le relative competenze sono strettamen- L’introduzione delle NCS diventa infatti te intrecciate con lo sviluppo della riflessivi- determinante nel definire in modo innovativo tà personale dei giovani, con la scoperta di l’efficacia di un processo educativo. Secondo valori, l’identificazione di premure e l’assun- Scheerens (2020), tale processo deve inevi- zione di impegni». Questo mette in evidenza tabilmente allargarsi a comprendere skills non l’importanza di relazioni educative di qualità cognitive: la capacità e la flessibilità di para- fra studenti e insegnanti. Per l’autore, lo svi- gonarsi coi cambiamenti, con l’innovazione, luppo delle SES, intese come l’insieme dei di dialogare con altri alla soluzione di pro- tratti di personalità e competenze conosci- blemi, non sono “tecniche” che si possono tive specifiche, permette migliori prestazioni semplicemente apprendere o procedimenti scolastiche e lavorative, nonché un miglior meccanici da applicare; implicano attenzione comportamento sociale. La modalità educa- al dato di realtà in continuo cambiamento, at- tiva con cui tali competenze vengono aiutate teggiamento collaborativo, capacità di dialo- a formarsi è importante: sarebbe altrimenti go e di rapporti secondo una dinamica positi- possibile che maggiori livelli di SES portino a va di socializzazione che non è cancellazione comportamenti dedicati semplicemente alla degli aspetti personali del carattere (vedi Ar- ricerca di successo e di riuscita quindi indi- cher, 2000). Peraltro, tali dimensioni pedago- vidualistici e asociali. gico-conoscitive sono fra loro connesse, non In quest’ottica lo sviluppo delle SES avvie- sono la pura somma di componenti e il loro ne entro dimensioni di interazione tra i soggetti sviluppo procede in modo integrato. Non si in ambiti educativi; è noto, peraltro, che lo svi- tratta dunque di “somma” di dimensioni, ma luppo e l’apprendimento avvengono in stretta di relazioni fra esse (Spaemann, 2012). RicercAzione / Vol. 13, n. 1 / Giugno 2021 109
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education A questo proposito, è facile riconoscere In questo senso, parlando della recente l’importanza del processo educativo scola- pandemia, Chiosso e Grassi sottolineano che stico e le modalità di rapporto tra insegnan- nella scuola, in pochi mesi, si sono prodotte ti, famiglie e studenti. Anche se «Gli studi rapide accelerazioni che hanno condotto in sulle character skills sono relativamente re- particolare a un incremento della responsa- centi e ancora poco conosciuti e utilizzati bilità degli insegnanti, da una parte, e all’intro- nelle scuole» (Chiosso et al., 2021, p. 15), duzione massiccia del digitale, dall’altra. Sotto nell’approccio educativo-scolastico, le non il profilo prettamente educativo è perciò deci- cognitive skills vengono considerate sem- sivo stare di fronte ai ragazzi documentando pre più importanti, anche se la possibilità di il valore del vivere, un interesse al reale, alle “educarle” spesso non trova opportune mo- relazioni interpersonali. In questo processo, è dalità per essere svolta. La promozione delle decisivo il ruolo degli insegnanti: non ci si può non cognitive skills è vista come un supera- fermare a forme di apprendimento puramen- mento del modo “tradizionale” di istruzione, te mnemonico; occorre arrivare a un nucleo considerato “nozionistico” e “accademico”, di personalizzazione, che si estende all’intera e composto da concetti, definizioni e con- persona. tenuti (Chiosso & Grassi, 2021): a quell’ap- L’importanza del metodo pedagogico- proccio si contrappone la capacità di tratta- educativo si evidenzia anche nel fatto che re situazioni complesse, il problem solving, negli anni recenti il test PISA (Programme for la creatività e l’apprendimento collaborativo. International Students Assessment), un’inda- Le pratiche educative, in sintesi, sono deci- gine nata in sede OECD per valutare il livello sive per risvegliare una capacità personale di conoscenza delle principali materie scola- e sociale di confronto con la realtà nel suo stiche, ha iniziato a considerare, nell’indagine rapido cambiamento e con dinamiche ed triennale che svolge, anche aspetti sociali ed esigenze legate alla vita sociale e al comu- emozionali degli studenti, la soddisfazione ne benessere. Per questo le non cognitive quanto alla vita, la paura di fallimenti (Schlei- skills sono viste anche come componente cher, 2019), riconoscendo l’importanza di tali essenziale della formazione delle cognitive dimensioni per spiegare specifiche competen- skills. Esse «rappresentano una combina- ze cognitive. zione dinamica di abilità cognitive e meta- Il premio Nobel Heckman dall’inizio degli cognitive, abilità interpersonali, intellettuali e anni 90 traduce questo problema in termini pratiche accanto a valori etici. [Esse] con- econometrico-statistici, partendo da una cri- sentono agli individui di adattarsi e di com- tica radicale al sistema di istruzione america- portarsi positivamente in modo da affrontare no in cui la verifica dei risultati scolastici era efficacemente le sfide della vita quotidiana e ed è legata agli achievement test (si vedano professionale»4 . Cunha & Heckman 2008; Cunha et al., 2010; 4. La definizione è tratta da D. Haselberger, P. Oberhuemer, E. Perez, M. Cinque e F. Capasso, L’introduzione delle soft skill nelle istituzioni di istruzione superiore. Linee guida per la progettazione di contesti di apprendimento volti a favorire l’acquisizione delle soft skill, Versione 1.0, Education and Culture DG. Lifelong Learning Programme - Modes, pp. 82 e 89. 110 Giuseppe Folloni, Caterina Sturaro, Giorgio Vittadini / Ricerche
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education Heckman & Kautz, 2006; 2016; Heckman, attività per fronteggiare l’emergenza didattica 2014). Heckman afferma che è sbagliato ri- causata dal Covid-19 (paragrafo 8). durre la capacità di un individuo alle abilità cognitive misurabili e verificabili con un test 2. I più importanti studi di apprendimento a risposta chiusa e rendere la scuola funzionale a questo scopo. La do- econometrico-statistici manda che si pone è “Di cosa non tengono precedenti conto i test di apprendimento che caratte- rizzano il sistema di valutazione americano? James J. Heckman e la sua scuola sono Quali sono le abilità individuali ignorate dai stati i primi a riconoscere l’importanza del- test di apprendimento?” (Vittadini, 2016). Per le NCS e a misurarne quantitativamente gli rispondere a questa domanda, egli cerca di effetti su una notevole varietà di outcomes, verificare, secondo metodi statistici, i nessi dalla riuscita del percorso di istruzione di un tra CS e NCS e tra NCS e CS. ragazzo, al successo in molte dimensioni so- Il presente studio si propone di verifica- ciali ed economiche, fino agli esiti sulla salute re nel contesto italiano la validità delle con- fisica e mentale di una persona adulta (Cunha clusioni di Heckman, anche in questo caso et al., 2006; Heckman et al., 2006; Cunha & secondo opportune metodologie statistiche. Heckman, 2007; 2008; Cunha et al., 2010). Due sono le domande di ricerca. 1) Le NCS Fra gli altri, due studi inerenti al conte- determinano un miglioramento delle CS, mi- sto americano sono particolarmente rilevan- surate dai risultati scolastici? 2) Si può affer- ti sotto il profilo metodologico. Nel primo mare in termini causali che opportuni pro- (Cunha et al., 2006) viene dimostrato che le grammi educativi incrementino le NCS? CS e le NCS sono ugualmente determinanti Dopo una breve descrizione delle ricer- per la riuscita in numerose dimensioni del- che più rilevanti nel panorama internaziona- la vita, quali l’istruzione, il livello di reddito, le inerenti ai legami tra NCS e CS (paragrafo l’occupazione e comportamenti “a rischio” 2), si descrivono le linee metodologiche più degli adolescenti. importanti del progetto di ricerca (paragrafo Nel secondo studio (Cunha et al., 2010) si 3). I paragrafi 4 e 5 descrivono il dataset e le analizza quanto le CS e le NCS dei genitori e variabili del modello e le ragioni per cui è stata i conseguenti investimenti in capitale umano individuata come area di studio la provincia di sui bambini in età prescolare, influenzino il li- Trento; il paragrafo 6 descrive la metodologia vello di competenze del bambino stesso. Le statistica applicata, mentre nel paragrafo 7 conclusioni sottolineano che se un percorso sono riportati risultati e commenti. Infine, le scolastico tiene conto solo delle CS non può conclusioni evidenziano gli sviluppi ulteriori ottenere il risultato di superare disuguaglian- dei risultati della ricerca, sia in termini di anali- ze di partenza, familiari o sociali. si dei sistemi educativi che di policy, con una Le analisi di Heckman e della sua scuola coda finale di riflessione sull’ultimo anno di offrono un nuovo approccio allo studio delle RicercAzione / Vol. 13, n. 1 / Giugno 2021 111
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education CS e delle NCS nella formazione del capitale ha promosso ricerche empiriche di tipo inter- umano, per diverse ragioni: nazionale su diversi Paesi ad essa aderenti • Gli autori utilizzano sistemi di modelli fat- (OECD 2015, 2017). toriali statici e dinamici dove CS e NCS Il rapporto OECD 2015 (OECD, 2015) sot- sono definite come i tratti non osservabili tolinea il ruolo delle NCS come fattore chiave degli individui che generano i risultati os- per la riuscita in diverse dimensioni della vita, servati (risultati di test di apprendimento congiuntamente alle CS, mettendo in luce e comportamento, voti scolastici, riuscita come esse si rafforzano reciprocamente. negli studi, livello di salari, performance Il rapporto OECD 2017 (OECD, 2017) of- nella carriera lavorativa). In questo modo, fre un quadro complessivo dettagliato delle si ha una definizione più raffinata delle diverse dimensioni della personalità. CS e NCS non ridotte a semplici indici Altre ricerche a livello internazionale han- univariati. no tentato di verificare se opportuni progetti • Viene esplicitato che la relazione tra educativi ideati e svolti dalle scuole come NCS e CS e i risultati osservabili non è parte dell’iter scolastico possano migliorare solo empirica ma causale. NCS e CS le NCS. Si tratta dei progetti Big Brothers “generano” i risultati osservati sopra Big Sisters (Tierney et al., 1995), IHAD (Kha- menzionati. ne & Bailey, 1999), EPIS (Martins, 2010), XL • CS e NCS, misurate in diversi momen- Club (Holmlund & Silva, 2009) e Programa ti del ciclo vitale, sono inserite in sistemi de acompañamento Escolar (PAE) (García- di equazioni sia come variabili esplicati- Pérez & Hidalgo-Hidalgo, 2017). Tali ricer- ve, sia come variabili dipendenti. È così che si riferiscono solitamente a ragazzi vul- possibile analizzare in una prospettiva nerabili sia dal punto di vista sociale (figli di longitudinale quanto le NCS influenzino migranti o provenienti da famiglie monopa- le CS e quanto le CS influenzino le NCS rentali), sia nel percorso scolastico (basso in diversi momenti del tempo. Si può an- rendimento). che verificare quanto tali competenze si- In generale si osserva che le attività di ano interrelate con le altre caratteristiche tutoraggio e accompagnamento messe in dei ragazzi, delle famiglie, delle scuole e atto in molti casi hanno diminuito la dipen- del contesto lavorativo e sociale, in una denza da droghe o alcool (vedi ad esempio grande varietà di scenari e risultati. Le il progetto Big Brothers Big Sisters). Molto banche dati su cui sono basati gli studi minore è stato invece il miglioramento in di Heckman sono ricchissime e di alta termini di self-concept e di esito scolasti- qualità. co. Si distingue il caso del PAE relativo alla Le ricerche di Heckman e della sua scuola Spagna, basato su formazione e tutoraggio rappresentano una pietra miliare nello studio svolti nelle ore pomeridiane per studenti in del nesso tra NCS e CS. A partire dalle me- ritardo negli studi. Tale progetto educativo todologie sviluppate in questi lavori l’OECD ha portato a consistenti effetti di migliora- 112 Giuseppe Folloni, Caterina Sturaro, Giorgio Vittadini / Ricerche
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education mento scolastico quando l’accompagna- gioni italiane, nella Provincia autonoma di mento è stato di almeno due/tre anni. Trento l’attenzione alle NCS è già una pras- si consolidata e, in alcune scuole, sono già 3. Il nesso fra competenze presenti progetti formativi per l’incremento delle NCS (Pisanu et al., 2021). non cognitive e competenze • Per quanto riguarda la costruzione del cognitive: il caso del Trentino dataset integrato tra dati Invalsi e indagi- ni ad hoc provenienti da cinque fonti di- A partire da questi apporti teorici multi- verse, solo il Trentino tra le regioni italiane disciplinari e dalle ricerche statistiche-eco- permetteva una capacità di costruzione nometriche di Heckman e della sua scuola, di un database integrato. Infine, il parti- prende spunto la nostra ricerca. colare interesse per il miglioramento della In questa linea, le due domande a cui si politica scolastica delle autorità trentine intende rispondere sono le seguenti: ha permesso che si svolgesse in questa 1. Le competenze non cognitive sono colle- regione, e non in altre, l’indagine ad hoc. gate ai risultati scolastici? In altri termini, il Per rispondere in modo metodologica- livello e la crescita delle NCS favoriscono mente adeguato si sono fatte le seguenti anche una crescita delle CS? scelte: 2. Vista la consistente malleabilità delle 1. Grande accuratezza nella definizione del- NCS, è possibile attuare programmi e at- le variabili che descrivono CS e NCS; in tività volti al loro miglioramento durante particolare: il percorso scolastico? Le NCS possono — misurazione delle CS attraverso test essere formate attraverso interventi edu- standardizzati, valutati in modo uni- cativi in ambito scolastico? forme a livello nazionale per evitare il Quattro sono le ragioni per cui si è scelto bias dovuto alle valutazioni soggetti- la Provincia Autonoma di Trento (PAT) come ve degli insegnanti; luogo di sperimentazione e ricerca. — valutazione delle NCS non con un • Si tratta di un’area in cui il livello di com- unico indicatore, ma rispettando il petenze e conoscenze è eccellente, in- carattere multidimensionale dei tratti fatti è una delle province italiane con i mi- di personalità, mediante un insieme gliori punteggi nel PISA (Martin & Mullis, di costrutti psicologici basati su soli- 2013). de basi teoriche. • Non esistono gravi problemi socioeco- 2. Verifica dell’effetto delle NCS non sul nomici e disparità che possono costituire valore assoluto delle CS ma sul loro in- fattori di disturbo nella verifica del nesso cremento, coerentemente con la teoria tra NCS e CS e sulla possibilità di miglio- educazionale dell’added value (Special rare le NCS stesse. issue, in Journal of Educational and Be- • A differenza della maggior parte delle re- havioural Statistics, 2004; Key Issues in RicercAzione / Vol. 13, n. 1 / Giugno 2021 113
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education Value-Added Modeling, Journal of Edu- cinque (di cui una con due plessi) per un totale cation, Finance and Policy, 2009): di 16 classi e 239 studenti. — per quanto concerne la valutazione degli effetti di programmi educativi sull’incremento delle NCS: verifica 4. Il dataset integrato delle NCS prima e dopo gli interventi educativi atti a migliorarle; 4.1. Indagine 2018 — utilizzo di modelli che valutino la cau- salità degli interventi educativi. Relativamente alla prima analisi (anno 3. Verifica della non autoselezione del cam- scolastico 2017-2018), per avere a disposi- pione, non potendo costruire campioni zione dati affidabili si è costruito un dataset randomizzati. integrato proveniente da 5 diverse fonti. La ricerca relativa agli studenti delle scuole 1. Questionario Invalsi 2015, dal quale sono secondarie di primo grado in Trentino si com- stati ricavati i risultati dei test standardiz- pone di due analisi, relative a due anni scola- zati di italiano, matematica, oltre a diver- stici consecutivi. se dimensioni delle NCS e del capitale Nell’anno scolastico 2017-2018, IPRASE sociale degli studenti in quinta primaria. ha divulgato l’iniziativa di ricerca tra le scuole 2. Questionario Invalsi 2018, dal quale si della provincia e, grazie al loro coinvolgimento, sono ottenuti i risultati dei test standar- nel mese di maggio 2018 ha rilevato le NCS dizzati di italiano e matematica degli stu- degli studenti del terzo anno di scuola secon- denti in terza secondaria di primo grado. daria di primo grado. L’adesione delle scuo- 3. Questionario PAT 2018 sulle Competenze le al progetto è stata libera; hanno accettato Non-Cognitive (Fraccaroli & Pisanu, 2018), di partecipare 25 scuole secondarie di primo un questionario specificamente pensato grado (su un totale di 58 della PAT): 1.522 stu- per la ricerca condotta da IPRASE, allo denti - di 109 differenti classi - su un totale di scopo di rilevare le competenze non co- 5.502 hanno compilato i questionari in modo gnitive e alcune dimensioni del capitale so- sufficientemente completo. La prima analisi, ciale negli studenti di terza secondaria di afferente a questo campione di studenti, vuole primo grado. Il questionario, come anche rispondere a entrambe le domande di ricerca. gli indicatori delle NCS, segue scale valida- Nell’anno scolastico seguente (2018- te dalla letteratura psicologica. Inoltre, tali 2019), l’iniziativa è stata riproposta per verifi- NCS, pur definite con nome diverso, sono care in termini causali se è possibile incremen- coerenti con quelle Invalsi 2015. tare le NCS degli studenti attraverso opportuni 4. Datawarehouse del Dipartimento della programmi didattici attuati nel corso dell’anno. Conoscenza della PAT5, dal quale sono Si è coinvolto un numero di scuole più limitato: stati ottenuti i dati relativi al contesto fa- 5. Anche in questo caso la metodologia di raccordo dei dati è stata attuata rispettando l’anonimità delle informazioni per ottemperare alle norme sulla privacy. 114 Giuseppe Folloni, Caterina Sturaro, Giorgio Vittadini / Ricerche
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education miliare e sociale degli studenti. i progetti organizzati. 5. Per ciò che concerne i progetti educativi All’interno del campione di 25 scuole par- esistenti per migliorare le NCS svolti da tecipanti, 12 (con 828 studenti in 61 classi) alcune delle scuole secondarie di primo hanno attuato progetti che mirano a poten- grado che hanno aderito alla ricerca nel ziare le NCS (sono stati identificati un totale di corso del triennio, è stato costruito un 108 programmi); 13 scuole (con 694 studenti apposito e accurato registro, contenente in 48 classi) non lo hanno fatto. tutte le informazioni inerenti tali progetti. Dal punto di vista istituzionale le scuole Il dataset complessivo è stato costruito at- erano autorizzate a: (i) istituire propri proget- traverso matching di queste fonti con codici ti, riguardanti la loro effettiva offerta educa- anonimizzati, che permettono di rintracciare tiva, comprese le attività speciali per gli stu- le informazioni relative a uno stesso studente denti. Tali progetti erano realizzati anche con dalle diverse fonti, nel rispetto della privacy. qualche forma di coinvolgimento con le au- torità locali e spesso erano svolti fuori dalla 4.2. Le caratteristiche dei scuola; (ii) scegliere progetti di miglioramen- to all’interno di una lista di progetti proposti progetti per migliorare le NCS dalla PAT e relativi agli obiettivi di appren- già esistenti nelle scuole della dimento degli studenti (Invalsi, risultati ac- PAT cademici, certificazioni delle competenze, ecc.). Le modalità secondo cui realizzare Ai fini della ricerca, un’equipe di studiosi tali progetti erano riconducibili alle seguenti e funzionari della PAT ha analizzato i pro- categorie: (i) orientamento formativo gestito getti relativi alle NCS. In ogni scuola è stato dagli insegnanti durante l’orario scolastico, intervistato il supervisore delle attività edu- all’interno delle discipline-argomenti di stu- cative e nella primavera del 2018 è stato dio o all’interno del curriculum (per esem- somministrato un questionario per racco- pio l’alternanza delle esperienze scuola- gliere tutte le informazioni che andiamo a lavoro, ecc.); (ii) consulenza fuori dall’orario presentare (vedi per il dettaglio Pisanu et scolastico, generalmente gestita da esperti al., 2021). esterni alla scuola; (iii) informazione e orien- A partire dal 2015 fino al 2018, la PAT tamento, comprese le attività rivolte a tutta ha permesso alle scuole di attuare progetti la scuola come open day, fiere di orienta- per il miglioramento delle NCS. La decisione mento, incontri con testimoni privilegiati, di attuare tali programmi e inserirli nel cur- ecc.; (iv) progetti misti (combinazioni delle riculum scolastico era libera e in capo alle tre attività precedenti), per esempio, pro- scuole, che comunicavano poi la loro scelta getti per combattere il rischio di disagio e alla PAT. Se una scuola avesse scelto di or- la dispersione scolastica. Essi prevedevano ganizzare le attività, tutti gli studenti sareb- una parte informativa (i percorsi scolastici bero stati obbligatoriamente coinvolti in tutti nel secondo ciclo), una parte di consulenza RicercAzione / Vol. 13, n. 1 / Giugno 2021 115
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education (scoperta e rafforzamento dell’identità degli zione e sviluppo professionale dei docenti studenti), e un’attività di formazione degli in- chiamato Input-Practice-Reflection. La pri- segnanti per ridurre il rischio di abbandono ma parte del percorso prevedeva la condi- per gli studenti. visione dei contenuti formativi nella forma Ogni progetto educativo è riconducibile al di workshop, la seconda una successiva miglioramento di una particolare NCS, come sperimentazione in classe supportata da si può evincere dalla Tab. 1. esperti del gruppo e, infine, un’attività di ri- flessione per il miglioramento delle pratiche 4.3. Indagine 2019: poste in essere. Entrando nel merito, per la prima parte di Input sono stati realizzati nuovi progetti educativi per tre workshop con a tema tre delle compe- migliorare le NCS tenze non cognitive affrontate nel progetto: 1) personalità, carattere e Big5; 2) capitale Come descritto alla fine del paragrafo 3, psicologico; 3) motivazione); tali workshop durante l’anno scolastico 2018-2019 è sta- prevedevano una prima parte di seminario ta condotta la seconda indagine relativa a per approfondire il tema e una seconda di studenti di terza secondaria di primo gra- laboratorio. Per la parte Practice, i docenti do (Pisanu et al., 2021). Essa ha previsto, erano invitati a sperimentare in classe ciò nel secondo semestre dell’anno considera- che era stato affrontato nella parte di Input, to, una serie di seminari di formazione per avendo a disposizione sia il materiale fornito i docenti, condotti dal gruppo di ricerca di dagli esperti del gruppo sia lo stesso staff. IPRASE, volti a far comprendere che cosa Infine, la parte di Riflessione proponeva ai siano le NCS decisive nella maturazione docenti di condividere il feedback raccolto dello studente. Il coinvolgimento dei docen- in seguito alla sperimentazione in classe ti è riconducibile al noto modello di forma- durante il workshop finale, per arrivare, at- Descrizione Scopo NCS Partecipazione alla vita sociale/relazionale/culturale dell’area locale Apertura all’esperienza Identificazione dei punti di forza e di debolezza Coscienziosità Attenzione e cura delle relazioni in ambito scolastico Estroversione Capacità di collaborare con gli altri e instaurare relazioni pacifiche Gradevolezza Capacità di superare le situazioni di tensione della vita quotidiana Stabilità emotiva Sviluppo delle dimensioni legate alla motivazione Motivazione Incentivo ad esprimere una posizione personale di fronte ad una scelta Regolazione esterna Tab. 1 - Tipologia di programmi e loro scopo. 116 Giuseppe Folloni, Caterina Sturaro & Giorgio Vittadini/ Ricerche
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education traverso un lavoro di coaching guidato da- 5. Le variabili gli esperti, a una maggiore consapevolezza delle competenze non cognitive e delle pra- Le Tabb. 2 e 4 riportano le variabili rispet- tiche didattiche ad esse collegate, che non tivamente della prima e della seconda indagi- erano parte delle conoscenze professionali ne. Le CS sono misurate dai test Invalsi 2015 dei docenti all’inizio del percorso. e 2018 per la prima indagine, e dal test Invalsi Anche in questo caso, la formazione dei 2019 per la seconda. Tali test, che vengono docenti e il conseguente lavoro con gli stu- corretti da valutatori esterni a livello naziona- denti è avvenuto sulla base del libero coinvol- le anziché dagli insegnanti, garantiscono la gimento in talune scuole/classi (gruppo dei possibilità di un confronto tra le performance trattati); mentre altre scuole/classi, in cui tali degli studenti di scuole diverse. attività non sono state svolte, hanno costitui- Dal punto di vista statistico, le NCS sono to il gruppo di controllo. state ricavate come variabili latenti sottostanti Due nuovi blocchi di interviste sono agli item ottenuti dalle risposte degli studenti stati condotti, il primo tra dicembre 2018 al Questionario PAT 2018 e 2019. Le varia- e gennaio 2019, in anticipo rispetto alle bili latenti sono ottenute attraverso un’analisi attività di formazione delle NCS, l’altro a fattoriale confirmatoria (Cunha & Heckman, fine anno scolastico (maggio-inizio giugno 2007; Heckman et al., 2009; Cunha et al., 2019), al fine di raccogliere i dati per valu- 2007, 2010; Heckman et al., 2014). tare l’efficacia delle attività sulle NCS. Alle Le NCS rilevate nel 2018 e nel 2019 sono informazioni estratte dai questionari sono le seguenti. BIG5: apertura, coscienziosità, state aggiunte, anche in questo caso, va- estroversione, amicalità, stabilità emotiva. riabili Invalsi (relative all’anno 2019) e dati Capitale psicologico: ottimismo, resilienza, amministrativi reperiti nel database del Di- speranza, autoefficacia. Motivazione e obiet- partimento della Conoscenza della Provin- tivi di apprendimento: orientamento all’ap- cia Autonoma di Trento. Il questionario uti- prendimento, orientamento alla performance, lizzato nelle due indagini pre e post attività motivazione scolastica e regolazione esterna. è sostanzialmente identico al Questionario Le variabili del modello dei Big Five e quel- PAT 2018 utilizzato nell’indagine dell’anno le del capitale psicologico individuano fatto- precedente. ri propri del carattere degli studenti. Le altre Anche in questo caso chiameremo “grup- dimensioni: obiettivi di apprendimento indivi- po dei trattati” gli studenti delle classi in cui duale, motivazione scolastica e regolazione tali attività si sono tenute e “gruppo di con- esterna, identificano fattori più connessi al trollo” gli studenti delle classi in cui le attività percorso scolastico dello studente e a come non sono state svolte. questo lo vive. Le NCS rilevate nel 20156 sono: bullismo 6. Solo per il 2015, Invalsi ha rilevato le NCS degli studenti di quinta primaria. RicercAzione / Vol. 13, n. 1 / Giugno 2021 117
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education (bullismo agito 2015, bullismo subito 2015), ture sociali e facilitano certe azioni degli atto- qualità delle relazioni in classe (relazioni in clas- ri, siano questi individui o gruppi di individui, se 2015), ansia durante la prova Invalsi 2015 all’interno delle strutture sociali». Quando ci (ansia 2015), consapevolezza delle proprie si riferisce a studenti, il capitale sociale divie- conoscenze nelle materie (consapevolezza in ne «una risorsa individuale che consiste nelle italiano 2015, consapevolezza in matematica reti di relazione del soggetto focale che gli ri- 2015), motivazione scolastica (motivazione portano un insieme di risorse strumentali ed 2015), supporto esterno nello studio (suppor- espressive» (Membiela-Pollán & Pena-López, to per studiare 2015), benessere a scuola (be- 2017; vedi anche Glaeser et al., 2002). In nessere 2015), obiettivi individuali di apprendi- quest’ottica, come suggerito da De Witte e mento (orientamento alla performance 2015, López-Torres (2017), le “variabili di capitale orientamento all’apprendimento 2015). sociale” hanno una forte influenza sulle CS. Le variabili NCS misurate dal questionario Le variabili relative al capitale sociale nel Invalsi 2015 sono state collegate alle variabili nostro progetto sono classificate in tre tipo- NCS rilevate dal Questionario PAT 2018, in logie: attività del tempo libero dello studente; quanto il questionario PAT è stato costruito qualità dell’insegnamento, come percepita sugli stessi item del questionario Invalsi sem- dallo studente; caratteristiche della famiglia. plicemente utilizzando la denominazione di Riguardo alla prima tipologia, nei questionari NCS presente in letteratura, non utilizzata PAT 2018 e 2019, sono state inserite otto do- dall’Invalsi (Tab. 3). In altre parole, la differen- mande, che chiedevano di dichiarare quante za è solo di denominazione, ma in entrambi i ore al giorno / a settimana erano impiegate casi ci si riferisce agli stessi item. Si è prefe- per una serie di attività (guardare la televisio- rito però mantenere la denominazione origi- ne, giocare al computer/videogiochi, giocare nale che, nel caso Invalsi, è data dall’istituto con gli amici, leggere un libro, fare i compiti, stesso, nel caso del questionario NCS, pre- dare una mano in casa, fare sport, altre atti- parato dal gruppo di ricerca, è la denomina- vità - teatro, corsi di musica, di lingue); due zione data dalla letteratura internazionale. domande indagavano la qualità dell’insegna- Nel definire il nesso tra NCS e CS, oltre mento, contrapponendo uno stile tradiziona- a tenere conto delle CS all’inizio del periodo le di insegnamento (didattica tradizionale) a secondo la teoria dell’added value, occorre uno più “sfidante” (didattica sfidante); infine, tener presente gli effetti dell’ambiente circo- per la terza tipologia, è stato rilevato l’indice stante sulle conoscenze, secondo la teoria socioeconomico ESCS, che misura sintetica- sociologica del capitale sociale. Una delle mente lo stato socioeconomico della famiglia definizioni classiche e più interessanti di ca- e viene calcolato su tre valori (reddito, stato pitale sociale è di Coleman (1988): «Non è occupazionale, livello di istruzione dei genito- una singola entità, ma una varietà di entità ri) e l’indicatore ICEF sulle condizioni econo- diverse, con due elementi in comune: sono miche familiari. tutte costituite da qualche aspetto delle strut- Infine, diverse variabili demografiche en- 118 Giuseppe Folloni, Caterina Sturaro, Giorgio Vittadini / Ricerche
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education trano come variabili di controllo nel modello: il questionario NCS 2018 e 2019 preparato e genere, genitori italiani, scelta dell’indirizzo di somministrato dal gruppo di ricerca ha goduto scuola superiore, aver frequentato la scuola del sostegno dei docenti delle scuole che han- materna, tempo pieno durante l’anno scola- no aderito al progetto di ricerca, assicurando- stico in corso, collocazione della scuola nella ne la compilazione completa. Valle dell’Adige vs in una valle montana. Mentre una parte della letteratura econo- Riassumendo, il dataset integrato com- mica sulle competenze cognitive e non co- prende le NCS misurate da scale validate se- gnitive si concentra su bambini e ragazzi in condo un approccio multidisciplinare, in V pri- condizioni di forte disagio sociale ed econo- maria (2015) e in III secondaria di primo grado mico (Heckman 2014; Tierney et al., 1995; (2018, 2019); le CS ottenute dall’Invalsi 2015 Kahne, 1999; Martins, 2010; Holmlund, e 2018, per la prima indagine, e 2019 per la 2009; García-Pérez, 2017), l’interesse in seconda; un variegato set di indicatori del ca- questa ricerca era studiare un campione di pitale sociale e variabili demografiche. Nell’a- giovani in condizioni di normalità, senza par- nalisi statistica si è tenuto conto del problema ticolari situazioni di fragilità personali, margi- di dati mancanti e di errori di compilazione. Il nalità economico-sociale, differenze etniche. dataset non è caratterizzato da osservazioni In Appendice, le Tabb. A1 e A3 riportano mancanti, perché i dati provenienti da fonti le statistiche descrittive rispettivamente per il amministrative (Invalsi, PAT) sono completi e campione della prima e della seconda indagine. CS NCS 2018 (var. lat.) Capitale sociale (dic) Guardare la televisione, Giudizio ammissione esame III sec. 1° grado 2018 Stabilità interiore streaming, DVD Voto finale esame III sec. 1° grado 2018 Stabilità relazionale Usare il computer, videogiochi Voto Invalsi V primaria italiano 2015 Stabilità emotiva Giocare con gli amici Orientamento Voto Invalsi V primaria matematica 2015 Dare un aiuto in casa Apprendimento Orientamento Variabili di controllo Leggere un libro Performance Autoregolazione Genere Fare i compiti per casa motivazione Indirizzo scuola superiore: liceo vs altro Regolazione esterna Fare sport Tempo pieno Autoefficacia Corsi di teatro, musica, lingue Valle dell’Adige Ottimismo Didattica sfidante (var. lat.) Scuola materna NCS 2015 (var. lat.) Didattica gestionale (var. lat) Bullismo agito Padre italiano (dicotomica) RicercAzione / Vol. 13, n. 1 / Giugno 2021 119
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education segue tabella pagina precedente Bullismo subito Madre italiana (dicotomica) Ansietà durante le Indice ESCS (cont.) prove Invalsi Concetto di sé Indice ICEF (cont.) italiano Concetto di sé matematica Orientamento Performance Orientamento Apprendimento Supporto esterno autonomia studenti Qualità delle relazioni classe Benessere a scuola Indice ESCS Tab. 2 - Il dataset integrato che riporta le variabili della prima analisi (2017-2018). Invalsi 2015 Questionario PAT 2018 Bullismo agito Stabilità interiore Bullismo subito Stabilità interiore Ansietà durante le prove Invalsi Stabilità emotiva (-) Concetto di sé italiano Autoregolazione motivazione scolastica Concetto di sé matematica Autoregolazione motivazione scolastica Orientamento Performance Orientamento Performance Orientamento Apprendimento Orientamento Apprendimento Supporto esterno autonomia studenti Didattica sfidante Qualità delle relazioni classe Didattica sfidante Benessere a scuola Didattica sfidante Indice ESCS Indicatore ICEF Tab. 3 - Denominazione variabili NCS Invalsi 2015 e Questionario PAT 2018. 120 Giuseppe Folloni, Caterina Sturaro, Giorgio Vittadini / Ricerche
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education NCS 2019 NCS 2019 Punteggi CS dicembre/gennaio (var.lat.) maggio/giugno (var.lat.) Voto finale esame III sec. 1° grado Apertura Apertura Voto Invalsi V primaria italiano Coscienziosità Coscienziosità Voto Invalsi V primaria matematica Estroversione Estroversione Control variables (dich) Gradevolezza Gradevolezza Genere Stabilità emotiva Stabilità emotiva Valle dell’Adige Ottimismo Ottimismo Scuola materna Resilienza Resilienza Social capital (dic) Speranza Speranza Guardare la televisione, streaming, Autoefficacia Autoefficacia DVD Usare il computer, videogiochi Orientamento Apprendimento Orientamento Apprendimento Giocare con gli amici Orientamento Performance Orientamento Performance Dare un aiuto in casa Autoregolazione motivazione Autoregolazione motivazione Leggere un libro Fare i compiti per casa Fare sport Corsi di teatro, musica, lingue Didattica sfidante (var. lat.) Didattica gestionale (var. lat) Padre italiano (dicotomica) Madre italiana (dicotomica) Indice ESCS (cont.) Tab. 4 - Il dataset integrato che riporta le variabili della seconda analisi (2018-2019). RicercAzione / Vol. 13, n. 1 / Giugno 2021 121
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education 6. La metodologia: Analisi proccio tipico di questi studi dell’added va- lue di conoscenze (Special issue, in «Journal fattoriale, GLS e Difference - of Educational and Behavioural Statistics», in Differences 2004; Key Issues in Value-Added Modeling, Journal of Education, Finance and Policy, Come suggerito dalla letteratura prece- 2009). L’approccio basato sulla Difference-in- dentemente menzionata, a partire dalle rispo- Differences (Lechner, 2010) permette invece ste ai questionari sono state ricavate le NCS di verificare se i programmi educativi hanno mediante Analisi Fattoriali Confermative (CFA) un effetto causale sulla crescita delle NCS. e modelli a equazioni strutturali (SEM). Per questo si paragonano le differenze in ter- A questo punto, per rispondere alla prima mini di NCS tra un gruppo a cui vengono pro- domanda di ricerca - l’incidenza delle NCS posti programmi educativi e un gruppo a cui sulle CS - è stato utilizzato un modello Ge- non sono proposti (gruppo di controllo) prima neralized Least Squares (GLS). Il campio- e dopo la somministrazione del programma ne considerato (vedi paragrafo 3) è relativo educativo, al netto degli effetti delle covariate. all’anno scolastico 2017-2018. Potendo misurare le NCS dei due gruppi di studenti (trattati e controllo), come indicato CSi1 = a+btNCSit + dCSi0 + fZi + ei (i=1,…,n) (1) in equazione (2), risulta possibile stimare l’ef- fetto differenziale del cambiamento nel tem- Dove: po fra i due gruppi: CSi1 = voti Invalsi matematica e italiano dello studente i alla fine della terza sec. 1° grado NCSit = k + mTi + pXi + uit (i = 1,…, n) (2) nel 2018. NCSit = NCS dello studente i in quinta prima- Dove: ria 2015 e terza sec. 1° grado 2018. NCSit = NCS dello studente i al tempo t CSi0 = voti Invalsi matematica e italiano dello Ti = effetto programma educativo sullo stu- studente i alla fine della quinta primaria 2015. dente i: è una variabile dummy che assume Zi = variabili di controllo (demografiche, socio- valore pari a 0 per gli studenti delle classi nel- economiche, ecc.) relative allo studente i. le quali non è attuato alcun programma e va- ei = errore relativo allo studente i che si ipotiz- lore 1 per gli studenti delle classi in cui esso za con valore atteso nullo e con distribuzione è attuato. normale. Xi = vettore di covariate relative allo studente i. Il modello implica l’ipotesi che tali covariate L’analisi comprende tra le variabili esplica- siano time-invariant. tive sia le NCS che le CS all’inizio del periodo, uit = errore relativo allo studente i al tempo t misurate in quinta primaria. In questo modo che si ipotizza con valore atteso nullo e con si riesce a verificare l’effetto delle NCS sulle distribuzione normale. CS al netto delle CS iniziali, secondo l’ap- Si effettuano due difference-in-differences: 122 Giuseppe Folloni, Caterina Sturaro, Giorgio Vittadini / Ricerche
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education la prima rispetto ai progetti educativi esistenti sario testare che il campione sia rappresentati- (campione di studenti del 2018, vedi paragra- vo degli studenti trentini e non caratterizzato da fo 3); la seconda relativa ai progetti educativi soggetti con maggiori/minori cognitive skills o somministrati nel 2019. una migliore/peggiore condizione socio-econo- Come si può osservare il modello DID, mica rispetto agli studenti delle scuole che non che ha lo scopo di verificare l’effetto degli in- hanno preso parte all’iniziativa. Una simile auto- terventi educativi sulle NCS, comprende tra selezione avrebbe potuto creare una distorsio- le variabili esplicative anche le CS; dunque, ne (bias) dal punto di vista statistico. attraverso tale modello possiamo valutare I test sulla casualità del campione hanno anche gli effetti delle CS sulle NCS. Nel com- permesso di constatare che le scuole che plesso la relazione tra NCS e CS viene verifi- hanno scelto di partecipare non mostrano cata nel GLS, quella tra CS e NCS viene ve- caratteristiche significativamente diverse dal rificata nel DID; in questo modo di evita ogni punto di vista, in particolare, dei livelli delle rischio di endogeneità. conoscenze cognitive dei loro studenti (Tabb. 5.1 e 5.2); inoltre, lo stesso test svolto sull’in- dicatore ESCS, relativo alle condizioni eco- 7. Risultati nomiche familiari, non mostra significativi di- vari (Tab. 6); dunque, si è potuto concludere 7.1. L’impatto delle NCS che l’adesione volontaria al progetto non ha sulle competenze cognitive generato una distorsione dovuta all’autose- lezione (selection bias). In appendice, la Tab. Il gruppo di ricerca ha verificato se la parte- A2 presenta le medie delle variabili CS e delle cipazione delle scuole trentine al progetto sia variabili di controllo per il gruppo dei trattati e casuale o sia invece dovuta a qualche caratte- di controllo. ristica degli studenti o delle scuole. Infatti, data Si presentano ora i risultati ottenuti dall’a- l’adesione volontaria alla ricerca, è stato neces- nalisi della relazione fra le CS degli scolari di Gruppo Osservazioni Media Std. Dev. 0 52 214.791 8.6055 1 25 217.1776 7.5085 Differenza -2.3686 14.942 Diff: media(0)-media(1): t= -1.244 ;g.d.l. 60.2; Pr(|T|>|t|)= 0.11041 Tab. 5.1 - Invalsi matematica 2018. RicercAzione / Vol. 13, n. 1 / Giugno 2021 123
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education Gruppo Osservazioni Media Std. Dev. 0 52 208.4684 7.1991 1 25 210.5079 6.6226 Differenza -2.0395 12.333 Diff: media(0)-media(1): t= -1.229 g.d.l. 54.7; Pr(|T|>|t|)= 0.11053 Tab. 5.2 - Invalsi italiano 2018. Gruppo Osservazioni Media Std. Dev. 0 33 .0785926 .0032049 1 25 .0734703 -1658674 Differenza .0051223 Diff: media(0)-media (1): t=0.9816; g.d.l.: 4112; Pr(|T|>|t|)=0.3263 Tab. 6 - Indice ESCS a livello scuola. terza secondaria di primo grado (prima in- pitale sociale. Si osserva che le NCS contri- dagine del maggio 2018) e le loro NCS. Le buiscono a spiegare, rispettivamente, il 4.3% variabili dipendenti che misurano le CS sono e il 2.9% della varianza CS per il test Invalsi di i risultati dei test Invalsi 2018 per italiano e italiano e matematica. matematica. Al fine di misurare il contributo delle variabili NCS al netto delle CS e delle variabili di controllo per spiegare la varianza totale del modello, abbiamo stimato tre mo- delli separati. I risultati (ottenuti con il modello di analisi GLS) vengono riportati nelle tabelle 7a e 7b. Nella prima colonna, la regressione si limita alle CS pregresse e alle variabili di controllo; nella seconda colonna, il modello include anche le NCS e, infine, nella terza la regressione considera tutte le variabili del ca- 124 Giuseppe Folloni, Caterina Sturaro, Giorgio Vittadini / Ricerche
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education (1) (2) (3) Voto Invalsi Voto Invalsi Voto Invalsi III sec. 1° grado italiano III sec. 1° grado italiano III sec. 1° grado italiano Voto Invalsi 0.210*** 0.163*** 0.157*** V primaria matematica (0.0196) (0.0195) (0.0204) Voto Invalsi 0.414*** 0.378*** 0.340** V primaria italiano (0.0209) (0.0205) (0.0213) Genere -5.487*** -4.645*** -2.320 (1.291) (1.310) (1.498) Indirizzo scuola superiore: 8.699*** 5.895*** 4.155*** Liceo vs altro (1.332) (1.327) (1.334) Tempo pieno 2.111 3.320** 3.466** (1.520) (1.527) (1.500) Scuola materna 3.754* 2.975 2.412 (2.039) (2.059) (2.047) Scuola in Valle 0.391 1.533 1.108 dell’Adige (1.297) (1.400) (1.421) Stabilità interiore 13.01*** 12.10*** (1.545) (1.543) Stabilità relazionale 0.281 0.821 (1.045) (1.085) Stabilità emotiva 3.440*** 3.452*** (0.871) (0.866) Orientato apprendimento 2.306 2.924* (1.533) (1.590) Orientato performance -2.112** -2.122** (0.896) (0.912) Motivazione scolastica 0.505 0.686 (0.763) (0.824) Regolazione esterna -5.246*** -4.860*** (1.181) (1.177) Autoefficacia -1.195 -2.554 (2.308) (2.333) Ottimismo 0.228 0.672 (1.274) (1.278) Guardare la televisione, 1.159 streaming, DVD RicercAzione / Vol. 13, n. 1 / Giugno 2021 125
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education segue tabella pagina precedente (0.789) Usare il computer, -1.084 videogiochi (0.692) Giocare con gli amici -0.978 (0.705) Dare un aiuto in casa -3.380*** (0.795) Leggere un libro 2.945*** (0.683) Fare i compiti per casa 2.038** (0.843) Fare sport -0.0822 (0.617) Corsi di teatro, musica, 0.00244 lingue (0.744) Didattica sfidante 3.929** (1.928) Didattica gestionale -2.546* (1.472) Almeno un genitore 1.670 italiano (2.008) Indice ICEF 2.261* (1.288) Indice ESCS a livello 1.746** studente (0.754) Motivazione scolastica -2.445*** (0.754) Orientamento alla -2.027** performance (0.860) Orientamento 0.876 all’apprendimento (1.766) Concetto di sé in italiano 1.288 (1.068) 126 Giuseppe Folloni, Caterina Sturaro, Giorgio Vittadini / Ricerche
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education segue tabella pagina precedente Concetto di sé in -0.394 matematica (0.989) Qualità delle relazioni in 2.256* classe (1.249) Supporto esterno per -0.591 apprendimento 2015 (1.214) Benessere a scuola -1.206 (1.281) Ansietà durante le prove -1.660* Invalsi (0.912) Bullismo agito 3.553 (2.657) Bullismo subito -0.261 (1.889) Indice ESCS a livello -3.145 scuola (3.981) Constant 71.06*** 86.98*** 88.06*** (4.917) (5.096) (8.434) R2 0.478 0.521 0.550 Osservazioni 1,521 1,521 1,521 Numero delle scuole 25 25 25 (IDSCUOLA) Tab. 7a - GLS indagine (a.s. 2017-2018) voto Invalsi italiano. Il contributo delle variabili NCS per spiegare la varianza totale del modello. (1) (2) (3) Voto Invalsi Voto Invalsi Voto Invalsi 3 III sec. 1° grado 3 III sec. 1° grado 3 III sec. 1° grado matematica matematica matematica Voto Invalsi 0.551*** 0.513*** 0.457*** V primaria matematica (0.0201) (0.0201) (0.0215) V primaria italiano 0.148*** 0.118*** 0.114*** Voto Invalsi RicercAzione / Vol. 13, n. 1 / Giugno 2021 127
Six-monthly Journal on Learning, Research and Innovation in Education segue tabella pagina precedente (0.0212) (0.0210) (0.0225) Genere 3.709*** 4.101*** 4.855*** (1.300) (1.333) (1.581) Indirizzo scuola 8.093*** 5.164*** 4.606*** superiore: Liceo vs altro (1.360) (1.365) (1.408) Tempo pieno 4.132** 4.704*** 5.147*** (1.810) (1.807) (1.584) Scuola materna 2.785 1.991 6.339*** (2.492) (2.506) (2.160) Scuola in Valle dell’Adige -0.431 0.343 0.794 (2.391) (2.779) (1.500) Stabilità interiore 11.49*** 10.49*** (1.578) (1.628) Stabilità relazionale -0.303 0.660 (1.067) (1.145) Stabilità emotiva 1.948** 2.109** (0.884) (0.915) Orientato apprendimento 2.293 0.830 (1.561) (1.678) Orientato performance -0.179 -0.563 (0.912) (0.963) Motivazione scolastica -0.224 -0.771 (0.780) (0.870) Regolazione esterna -1.984* -1.521 (1.204) (1.243) Autoefficacia 4.233* 3.530 (2.355) (2.463) Ottimismo -1.783 -1.964 (1.297) (1.349) Guardare la televisione, 0.363 streaming, DVD (0.833) Usare il computer, -0.725 videogiochi (0.731) Giocare con gli amici -2.112*** (0.744) Dare un aiuto in casa -2.528*** 128 Giuseppe Folloni, Caterina Sturaro, Giorgio Vittadini / Ricerche
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