LE LINGUE DELLA NOSTRA BIBLIOTECA
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www.cittametropolitana.torino.it NUMERO 30 - serie V - anno XXVII 5 AGOSTO 2022 Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 LE LINGUE DELLA NOSTRA BIBLIOTECA La magia Verso il Parco Life Wolf Alps del twirling dei 5 laghi Ho visto un lupo, a Torino di Ivrea che fare?
Sommario PRIMO PIANO EVENTI La nostra biblioteca A Sestriere “Gusto in Quota” 29 DA QUESTO NUMERO parla straniero online 3 Agosto all’Ecomuseo E FINO AL 25 SETTEMBRE, Scopriamo le carte geografiche 4 delle Miniere di Prali 30 LA NOSTRA AGENZIA SETTIMANALE Torna il Groscavallo Mountain Festival 31 RISPETTERÀ LE REGOLE IMPOSTE ATTIVITÀ ISTITUZIONALI La festa mondiale del twirling 6 TORINOSCIENZA DALLA PAR CONDICIO IN VISTA A settembre la Pellegrina Bike Marathon 8 La scienza, che storia! DELLE ELEZIONI PER IL PARLAMENTO Si forma il Mobility Management 9 Il podcast dell’Accademia delle Scienze 3 Verso il Parco dei 5 laghi di Ivrea 10 Universiadi 2025 sul territorio 12 Che fare se si incontra un lupo 14 “Lupus in fabula” il 28 agosto ad Angrogna 18 Città metropolitana ha aderito al Bes 19 A che punto è l'Agenda 2030? 22 VIABILITÀ Strada dell’Assietta: info online 24 SEI ITINERARI LIBERTY La Loggia 26 Revigliasco 27 #inviaunafoto Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali? Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino attraverso l’immagine di un luogo, un personaggio, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto! Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana Questa settimana per la categoria Monumenti è stata selezionata la fotografia di Anna Maria Manciagli di Moncalieri: "Panoramica sulla Sacra di San Michele dal sentiero dei Principi". Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Hanno collaborato Desirèè Berinato e Zahra Boukachaba Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo Amministrazione Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Ufficio stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it 2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano La nostra biblioteca parla straniero online P er la traduzione in ara- bo ci stiamo lavorando. Ma in spagnolo, france- se e inglese il nostro sito internet propone già la tradi- zione di una parte sostanziosa del canale dedicato alla Biblio- teca storica della Città metro- politana, che ha sede nelle sale auliche di Palazzo Cisterna, nel cuore di Torino. servizio civile, l’immenso patri- talizzati e molto altro - è acces- Grazie all’opera di traduzione monio culturale della Bibliote- sibile online anche al pubblico in corso da parte dei bibliote- ca intitolata a Giuseppe Grosso straniero. Oltre alla presenta- cari e di alcuni volontari del - incunaboli, fondi, volumi digi- zione, sono già consultabili nel- le quattro lingue le pagine web dedicate agli 11 incunaboli, alle 200 cinquecentine e alle 1.100 seicentine, nonché i 21 capitoli della sezione “Spigolando in bi- blioteca” e l’intera voce “Opere in digitale”, quest’ultima atta a raccogliere tutti i link alle copie digitali dei testi presenti nel ca- talogo della biblioteca. Sono in corso di pubblicazione le tradu- zioni dei 50 fondi archivistici Una strada, questa della digita- lizzazione, intrapresa da tem- po e con soddisfazione dalla direzione e dal personale della biblioteca storica, che dà quoti- dianamente i suoi frutti con lo sviluppo di un programma che al momento sta realizzando la digitalizzazione delle cinque- centine e delle seicentine. Per info for information and requests / pour informations et demandes / para informaciones y solicitudes scrivere a biblioteca_storica@ cittametropolitana.torino.it Cesare Bellocchio CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 3
Primo Piano Scopriamo le carte geografiche P iù di 350 carte geogra- fiche e topografiche ri- salenti ai secoli dal XVI al XX: è questo il conte- nuto dell’ultimo inventario pub- blicato nella sezione “Raccolte particolari” - che comprende anche le raccolte fotografiche, il fondo di arti grafiche “Angelo e Jolanda Dragone”, la raccolta di stampe, la collezione di copioni teatrali e i manoscritti rilegati - compilato dal personale del- la Biblioteca storica “Giuseppe Grosso” e messo online sul sito Internet della Città metropolita- na di Torino. All’interno del gruppo di carte geografiche raccolte, una serie, piuttosto abbondante, di signi- ficato storico e in gran parte senza particolari pregi d’edi- zione, riguarda essenzialmente interessi di studio e di docu- mentazione dell’Ente Provincia di Torino, in particolare nel set- tore stradale, in quello dei piani regolatori (si conserva copia del 4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano scussione caratteristico delle Province del Nord Italia, soprattutto nella prima metà del secolo scorso, ed interessò in particolare il Piemonte, dove si impegnarono per rendere realistica que- sta ipotesi di lavoro personalità come lo stesso senatore Anselmi. Più ragionevolmente, la Pro- vincia investì nella sistemazione delle strade di sua competenza e fu impegnata in discussioni e progetti relativi all’ampliamento, dapprima, della rete ferroviaria, in seguito, della rete stradale ed autostradale. Questo fondo di cartografia tecnica testimonia in piccola parte, ed in modo non si- stematico, questi impegni. Proviene dai depositi giacenti in biblioteca all’epoca dell’impianto della stessa, e non appartiene al materiale archivistico della Provincia, di pertinenza dell’Archivio Stori- co della stessa. È recente l’acquisizione di alcune notevoli carte, in particolare quella di Vincenzo Maria Coronelli sulle Valli Valdesi (1694-97) e piano di ampliamento di Torino del 1906); altre quella del “Principauté de Piemont “ di Nicolas cartografie sono legate ai numerosi studi sui ca- Fer (1705), assieme ad altre dello stesso Fer. nali navigabili e sulle idrovie piemontesi e pada- ne, con documentazione su analoghe sperimen- Le carte geografiche sono su Internet Ar- tazioni europee. chive: https://archive.org/details/@giu- Il dibattito sull’utilità o meno di rendere naviga- seppe_grosso_library?tab=uploads bili e quindi utilizzabili commercialmente i cor- si d’acqua a regime costante fu un tema di di- c.be. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 5
Attività istituzionali La festa mondiale del twirling S i concludono domenica 7 agosto a Tori- no negli spazi del Pala “Gianni Asti” (già PalaRuffini) i XXXV Mondiali di Twirling che vedono impegnate 15 rappresentative da altrettanti Paesi oltre a quella italiana, dove gareggiano tra gli altri anche atleti e atlete dello Sports Club Sangano. Dal Giappone - detentore della coppa - agli Stati Uniti, dalla Spagna alla Svezia, solo per citare al- cune delle squadre e dei 250 atleti ed atlete che martedì sera 2 agosto hanno dato vita ad una animata e festosa cerimonia di inaugurazione, alla presenza delle istituzioni che patrocinano e sostengono l’evento, Regione Piemonte, Comu- ne di Torino, Città metropolitana, Coni. È la seconda volta che i Mondiali di questa ar- monica disciplina si tengono a Torino: l’ultima volta fu nel 1986 mentre nel 2011 si tennero gli Europei. Quest’anno, tra l’altro, la Federazione Interna- zionale del Twirling festeggia i 40 anni dalla sua costituzione. La cerimonia inaugurale ha visto anche una ap- plauditissima esibizione dei Sonics, una com- pagnia teatrale composta da un team di perfor- mers del territorio torinese. Da mercoledì a sabato si svolgono le gare indivi- duali, a coppie e a squadre, dove l'utilizzo del ba- stone che gli atleti fanno ruotare abbina danza, ginnastica, grande tecnica e preparazione fisica. Carla Gatti 6 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali A settembre la Pellegrina Bike Marathon È stata presentata nei giorni scorsi la se- tracciato alla percorrenza di tratte asfaltate conda edizione della Pellegrina Bike Ma- (con l’eccezione della Gran Fondo Valsusa dedi- rathon, la ciclopedalata non competitiva cata alle bici da corsa), il percorso sarà sempre sulla Via Francigena in Valle di Susa or- aperto al traffico veicolare nelle tratte dove già ganizzata dalla A.S.D. Guide Discovery Valsusa è consentito e comporta pertanto l’obbligo per e patrocinata anche dalla Città metropolitana di tutti i partecipanti del rispetto delle norme del Torino. codice della strada. Domenica 4 settembre 2022 la Pellegrina Bike Marathon toccherà i luoghi simbolo del patrimo- nio storico culturale della Valle di Susa: dall’Ab- bazia della Novalesa, alla Sacra di San Michele e alla Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso, passando per borghi e paesi ricchi di storia, a partire dalle Città di Susa, Avigliana e Rivoli, dove arriveranno tutti i ciclisti a conclusione della loro pedalata sui diversi percorsi della ma- nifestazione. Due le novità di questa seconda edizione: sarà Rivoli la località individuata come chiave dell’e- vento 2022 in cui verrà allestito il Pellegrina Bike Village e la ciclopedalata turistico-culturale non competitiva si arricchisce del tracciato dedicato alle bici da corsa: la Gran Fondo Valsusa. La Pellegrina Bike Marathon si delinea un even- to sportivo capace di unire i diversi interessi Quattro i percorsi previsti: Marathon il più lun- e passioni di chi ama la bicicletta o comunque go e impegnativo di 125 km D+2500, Gran Fon- un’occasione per avvicinarsi ad essa attraverso do Valsusa di 120 km D+1500 circa, Pellegrina una ciclo-pedalata di fine estate in chiave sporti- più corto e facile di 55 km D+600 circa e va, ma anche turistica, suggestiva per ambiente Short di circa 15 km D+200 pensato per le fami- e storia in un’ottica condivisa di promozione glie e per ogni tipo di bicicletta anche non tra- del territorio metropolitano dell’intera Valle di dizionale. Susa. La ciclopedalata turistico-culturale non com- Le iscrizioni sono aperte! petitiva si svolge in libera escursione su strade Tutte le info su: www.pellegrinabikemarathon.com asfaltate secondarie, strade bianche e viabili- Denise Di Gianni tà rurale. Pur limitando al minimo possibile il 8 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali Si forma il Mobility Management R egione Piemonte, in collaborazione con 5T Srl, organizza un percorso formati- vo offerto gratuitamente rivolto ai mo- bility manager di aziende, scuole e pub- blica amministrazione, tutti soggetti che devono adeguarsi alla normativa nazionale o che inten- dono attivare politiche di mobilità sostenibile. Il percorso condiviso di formazione e accom- pagnamento all’attività dei mobility manager e delle imprese è frutto della collaborazione con la Città metropolitana di Torino e l’Agenzia per la mobilità piemontese. strutturale e permanente dell'impatto ambienta- le derivante dal traffico veicolare nelle aree ur- bane e metropolitane. Il percorso formativo, si compone di 4 moduli formativi della durata di 6 ore ciascuno. L’avvio delle attività è previsto per il 12 settembre. Per iscriversi Nella figura del mobility manager e nello stru- https://forms.office.com/r/zMQU7u8L7j mento del piano degli spostamenti casa-lavo- c.ga. ro si individuano tasselli imprescindibili per una maggiore consapevolezza sulla necessità di una nuova mobilità, per consentire la riduzione CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 9
Attività istituzionali Verso il Parco dei 5 laghi di Ivrea C ittà metropolitana, i Sindaci di Ivrea, poiché ricadente interamente su aree già indivi- Chiaverano, Montalto Dora, Cascinette duate come SIC e Zona speciale di Conservazio- di Ivrea, Borgofranco d’Ivrea e i Presi- ne facente parte della Rete Natura 2000 e come denti di Confagricoltura e C.I.A. (Coldi- Oasi faunistica e già oggi inserite all’interno del- retti non ha aderito) hanno sollecitato, con una le norme di tipo idrogeologico, paesaggistico ed lettera rivolta alla Regione Piemonte, la conclu- urbanistico dei rispettivi Comuni aderenti”. sione dell’iter di istituzione del Parco dei 5 laghi La lettera precisa che l’istituzione del Parco non con l’approvazione in Consiglio Regionale. comporterà vincoli aggiuntivi rispetto alle attivi- Dopo gli incontri con le associazioni agricole tà agricole esistenti e che, per quanto concerne che avevano manifestato perplessità circa l’i- la gestione faunistica ed in particolare quella le- stituzione del parco, soprattutto in merito al gata alla criticità della specie cinghiale, la Città contenimento dei cinghiali, viene spiegato nella metropolitana elaborerà un Piano di gestione lettera, “è stato confermato che l’istituzione del faunistica che conterrà al suo interno le modali- Parco non comporterà nuovi vincoli territoriali tà di intervento e le collaborazioni con il settore venatorio locale “affinché gli interventi di conte- nimento già attualmente realizzati da ATC e dai selecontrollori vengano implementati nel nuovo sistema organizzativo per incrementarne l’effi- cacia insieme all’operatività degli agenti fauni- stici della Città metropolitana”. Alessandra Vindrola 10 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 11
Attività istituzionali Universiadi 2025 sul territorio T orino e il Piemonte si colorano in vista dei Giochi Mondiali Universitari inver- nali del 2025, la rassegna nata proprio sotto la Mole col nome di Universiade grazie alla lungimiranza del presidente del CUS Torino e del CUSI Primo Nebiolo. Il cammino che porterà alla manifestazione alla quale sono at- tesi oltre 3000 atleti provenienti da ogni parte del mondo è già cominciato e per questo i cin- que Comuni che ospiteranno le gare si stanno già vestendo a festa per iniziare a far respirare l’atmosfera ai loro cittadini, grazie all’immagine coordinata presentata il 27 luglio scorso insie- me ai pittogrammi rappresentativi delle diverse discipline sportive. rezza. Il giallo è il colore primario che richiama più leggerezza ed è associato al sapere. A livello temporale, è il colore che rappresenta il futuro. Il verde è il colore della vita che continua e si rin- Gli stendardi e i manifesti che raccontano i Gio- nova, segno di equilibrio e di crescita, per que- chi di Torino 2025 già campeggiano in piazza sto è associato alla giovinezza. Il blu è il colore Castello, agli ingressi del Comune di Pragelato e abbinato all’intelletto, alla calma e alla stabilità. nei luoghi più iconici di Bardonecchia come via Inoltre, favorisce il fluire dell’energia. Il rosa, nel Medail e Borgo Vecchio. Anche Pinerolo e Tor- sottotono freddo, è il simbolo della speranza, è re Pellice abbracceranno l’immagine coordina- un colore estremamente positivo che incute si- ta della manifestazione, dopo aver ricevuto gli curezza e ottimismo. Il viola, nel sottotono del stendardi da affiggere nelle proprie vie. I colori blu, è il colore della saggezza e della magia, ma possono stimolare la mente umana provocando anche del lusso, della nobiltà e della bellezza. emozioni. Partendo dalle tonalità dei 5 cerchi Tutte le discipline di Torino 2025 saranno con- olimpici e delle 5 stelle della FISU, utilizzate per traddistinte dai colori: il rosa e il viola creano il costruire il logo, l'immagine è stata reinterpre- gradiente degli sport indoor del ghiaccio. Il viola tata in una chiave top, in linea con il target uni- e il blu, invece, creano il gradiente degli sport versitario dei Millennials e della Generazione Z. outdoor della neve. Nella costruzione dell’im- Sono stati individuati 5 colori freddi, perché i magine dell’evento, il viola ha un ruolo partico- colori freddi sono legati alla fiducia e alla sicu- lare, perché unisce il rosa e il blu fisicamente 12 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali della cultura hanno e subiscono un’evoluzione continua. Il viola significa giustizia e dignità, il viola è collegato alla gender equality e alla di- versity, il viola è il colore internazionale della disabilità, il viola è il colore della gentilezza. Torino 2025, attraverso le cromie individuate, promuove un evento inclusivo. Il giallo, colore del futuro, e il verde, colore della giovinezza, saranno invece i colori che accompagneranno il programma degli Ambassador e dei Digital Am- bassador dei FISU Games. Per la nuova veste del sito internet www.wug- torino2025.com è stato scelto un font, il Lato, nei gradienti colore e in modo figurato. Il rosa leggibile su tutti i dispositivi e anche da parte di è uno dei colori che nel tempo ha mutato più soggetti ipovedenti. Sul sito campeggiano i nove volte il suo significato, passando da essere sim- pittogrammi delle differenti discipline sportive bolo della virilità, a tonalità regina dell'universo che assegneranno le medaglie nell’inverno del femminile. Questo è la dimostrazione che tutto 2025. è soggetto al cambiamento e che tutti gli ambiti Il prossimo appuntamento della ROAD TO 2025 sarà per il 20 settembre, quando la delegazione di Lake Placid verrà a Torino per accendere la Fiamma del Sapere in vista dei XXXI Giochi in- vernali in programma dal 12 al 22 gennaio 2023. Michele Fassinotti CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 13
Attività istituzionali Che fare se si incontra un lupo C on l’espansione della possono abbandonare bocconi quelli dei lupi che hanno perso popolazione di lupo avvelenati, che mettono a re- la naturale diffidenza verso le anche in aree colli- pentaglio anche la vita dei cani persone, si lasciano avvicinare nari e di pianura, più da affezione o da guardianìa. o si avvicinano ripetutamente densamente abitate rispetto a Nell’ambito delle attività del all’uomo a una distanza inferio- quelle montane, aumentano le progetto europeo LIFE Wol- re ai 30 metri. Prerequisito per la occasioni di avvistamento del fAlps EU è stata predisposta confidenza è l’abituazione. Con carnivoro per antonomasia in una serie di poster, che sono il termine abituazione in etolo- contesti abitati. I lupi e gli altri in distribuzione nel territorio gia e in psicologia si intende la animali selvatici possono avvi- a cura dei partner del progetto. graduale diminuzione dell'atten- cinarsi agli insediamenti uma- Nei poster sono indicate alcune zione e della risposta di un orga- ni, a volte anche alla luce del semplici ma fondamentali no- nismo a uno stimolo, a seguito giorno, specialmente durante zioni per la prevenzione delle del ripetersi dello sti domestici. il periodo invernale. In condi- predazioni e degli incontri po- Al tramonto e nelle ore nottur- zioni particolari, ad esempio tenzialmente dannosi tra lupo ne i cani devono essere tenuti in se il lupo è a sfavore di vento, e cane, ma anche per la segna- un ricovero (in un box o dentro possono verificarsi incontri lazione di casi di avvelenamen- le abitazioni), in particolare se ravvicinati. L’incontro ravvici- to di animali. si tratta di femmine in calore. nato può quindi accadere sia Non bisogna mai e per nessun all’allevatore negli alpeggi che CONSIGLI PER I PADRONI DEI CANI motivo tentare di avvicinare gli all’escursionista in montagna I padroni dei cani, ma più in ge- animali selvatici, lupi o altre spe- o in collina. Se poi l’umano che nerale tutti i cittadini che abita- cie, così come non bisogna mai incontra il lupo è accompa- no o frequentano territori mon- interferire con il loro comporta- gnato da un cane la situazione tani e rurali, devono adottare mento e, come detto, dare loro può complicarsi ulteriormente. alcune precauzioni per evitare da mangiare. I cani non devono Senza dimenticare che persone che i lupi sviluppino comporta- essere lasciati liberi di uscire da senza scrupoli che non sop- menti confidenti. Per compor- soli dalle abitazioni, dai giardini portano la presenza del lupo tamenti confidenti si intendono o dai cortili delle case. 14 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali In contesti naturali occorre HO VISTO UN LUPO! sempre portare il cane al guin- zaglio e non lasciarlo libero. Nel caso in cui si osservino uno o più lupi da lontano il consi- glio è di restare in silenzio e Buone norme di comportamento osservare senza interferire. Nel CON L’ESPANSIONE DELLA POPOLAZIONE I lupi (e gli altri animali selvatici) evitare che i lupi sviluppino che può essere aumentata possono avvicinarsi agli insediamenti comportamenti confidenti. con un condizionamento positivo. caso di un incontro in natura, DI LUPO ANCHE IN AREE COLLINARI E DI umani, a volte anche alla luce del giorno, specialmente durante il I lupi confidenti sono animali che hanno perso la naturale diffidenza Per esempio offerta, volontaria o involontaria, di cibo all’animale. PIANURA, PIÙ DENSAMENTE ABITATE se non si è a proprio agio baste- RISPETTO ALLE AREE MONTANE, periodo invernale. In condizioni particolari (ad esempio se il lupo è a verso le persone e si lasciano avvicinare, o si avvicinano Anche la presenza di cani può attirare l'attenzione del lupo, AUMENTANO LE OCCASIONI DI sfavore di vento) possono verificarsi ripetutamente a una distanza che potrebbe considerarli rà parlare a voce alta ed even- AVVISTAMENTO IN CONTESTI ABITATI. incontri ravvicinati. È però opportuno adottare alcune precauzioni per minore di 30 metri. Prerequisito per la confidenza è l’abituazione, come competitori, prede, o partner con cui accoppiarsi. tualmente agitare le braccia o battere le mani: nella maggior parte dei casi il lupo si allonta- nerà spontaneamente. Se non si allontanasse è bene camminare IN CONTESTI ABITATI/URBANI Non lasciare fonti di IN CONTESTI NATURALI Portare sempre il cane lentamente all’indietro, parlan- cibo nei pressi delle al guinzaglio e non lasciarlo abitazioni (organico, libero di girare da solo resti alimentari, cibo do e senza correre. Nel caso si per animali domestici) Nel caso in cui si osservino uno o più lupi da lontano, il notassero comportamenti ano- Non lasciare il cane libero di uscire consiglio è restare in silenzio e osservare senza interferire da solo di casa/ mali e ripetuti da parte di un giardino/cortile NEL CASO DI INCONTRO IN NATURA lupo è fondamentale segnalarlo Tenere il cane in un Se non siamo a nostro agio, basterà parlare a voce alta ricovero notturno ed eventualmente agitare alle autorità competenti: Cara- (in un box o dentro casa), in particolare le braccia o battere le mani: il lupo nella maggior parte se in calore, durante dei casi si allontanerà binieri forestali, guardiaparco le ore crepuscolari e notturne spontaneamente nelle aree protette, agenti delle Non tentare mai Se non dovesse allontanarsi camminare lentamente all’indietro, Polizie provinciali e della Fun- e per nessun motivo di avvicinare gli animali (vale per il lupo e per parlando, e senza correre zione specializzata dalla Città qualsiasi selvatico) né di interferire con il loro comportamento NEL CASO DI INCONTRO IN AUTO metropolitana di Torino. Come per ogni selvatico, è assolutamente vietato rincorrerli per girare un video o scattare foto. In ogni caso non bisogna mai Non dare mai uscire dall’auto, ma rallentare o da mangiare accostare e aspettare che gli LE SQUADRE DI EMERGENZA PER al lupo e ai selvatici animali attraversino LA PREVENZIONE DEGLI ATTACCHI Nel caso si notassero comportamenti anomali e ripetuti nel lupo è fondamentale segnalarlo alle autorità competenti. 000 0000000 DA LUPO www.lifewolfalps.eu • info@lifewolfalps.eu The publication was realized with the financial contribution of the LIFE Programme. Financial instrument of the European Union. La prevenzione dei danni al be- stiame è cruciale per ridurre i Partners conflitti tra umani e grandi car- Co-Financers nivori e permettere una coesi- Italia le WPIU sono composte stenza sostenibile nel tempo. da Carabinieri Forestali, per- Le squadre di supporto o WPIU- sonale e guardie delle Regioni, Wolf Prevention Intervention delle Province e della Città me- Unit sono nate nell’ambito del tropolitana di Torino, perso- progetto LIFE WolfAlps EU allo nale dei Parchi e veterinari del scopo di affiancare gli allevato- Servizio Sanitario Nazionale. ri nel reperimento e la messa in Per avere un supporto gli al- opera di sistemi di prevenzio- levatori devono contattare il ne e difesa, fornire assistenza Servizio Veterinario dell’Asl per l’accesso agli indennizzi e del loro territorio o l’Ente di ge- al supporto alla prevenzione, stione delle Aree Protette Alpi agevolare il corretto impiego Marittime. Per ottenere l’inden- dei cani da guardianìa. Le squa- nizzo dei danni in occasione di dre di supporto alla prevenzio- predazioni di capi di bestiame ne sono state istituite in Italia, da parte del lupo occorre con- Francia, Slovenia e Austria. In tattare la direzione Agricoltura CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 15
Attività istituzionali della Regione Piemonte, ai nu- sperienza, anche e soprattut- Le Unità Cinofile Antiveleno meri telefonici 011-4323775 e to investigativa, insegna che sono formate dalla coppia cane- 011-4325117. le esche avvelenate vengono conduttore che, attraverso un usate pensando di difendere intenso percorso di formazio- Per ulteriori informazioni si il bestiame da orsi e lupi, per ne, sviluppano una fortissima può visitare la pagina Internet liberarsi della concorrenza di intesa e reciproca comprensio- www.centrograndicarnivori. volpi e rapaci nella caccia di le- ne. Sono costituite da militari it/lupo/prevenzione pri e fagiani o, addirittura, per dell’Arma dei Carabinieri, da eliminare gli animali dei vicini guardiaparco e altro personale degli Enti Parco, da agenti del- la Polizia provinciale, del Nu- cleo regionale di vigilanza, della Città metropolitana di Torino, affiancati dai cani antiveleno, che sono specializzati nell’indi- viduare quantità anche minime di sostanze tossiche sparse sul terreno. Chi trova un boccone avvelena- to o presunto tale o una carcas- sa di un animale che potrebbe essere stato avvelenato deve chiamare il numero unico per le emergenze 112, oppure avverti- re direttamente il Comando di zona dei Carabinieri forestali, l’Asl competente per territorio o il Sindaco del Comune in cui LE UNITÀ CINOFILE ANTIVELENO ritenuti molesti. Il problema è vengono rinvenuti il boccone Possono essere definite squa- che il veleno non sceglie le sue avvelenato o la carcassa. dre a sei zampe contro il vittime, provocando sovente il bracconaggio: sono le UCA, le decesso di animali d’affezione Per ulteriori informazioni Unità Cinofile Antiveleno, isti- o da lavoro. Inoltre le esche si può consultare il sito tuite da molti dei partner del possono contaminare corsi Internet www.lifewolfalps. progetto LIFE WolfAlps EU per d’acqua e terreni, provocando eu o scrivere all’indirizzo combattere una pratica illega- danni incalcolabili agli ecosi- e-mail info@lifewolfalps.eu le, subdola e pericolosa. L’e- stemi. m.fa. 16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali LIFE18NAT/IT/000972 UCA – Unità Cinofile Antiveleno Squadre a sei zampe contro il bracconaggio Veleno: inutile, crudele, dannoso L’uso del veleno è una pratica non solo illegale, ma subdola e pericolosa! Le esche avvelenate vengono usate pensando di difendere il bestiame da orsi e lupi, per liberarsi della concorrenza di volpi e rapaci nella caccia di lepri e fagiani o addirittura per eliminare gli animali dei vicini. Il veleno non sceglie le sue vittime! Le esche possono contaminare corsi d’acqua e terreni provocando danni incalcolabili agli ecosistemi anche nel tempo. Unità Cinofile Antiveleno in azione Sono formate dalla coppia cane-conduttore che, attraverso un intenso percorso di formazione, sviluppa una fortissima intesa e reciproca comprensione. Sono costituite da militari dell’Arma dei Carabinieri, da Guardiaparco e altro personale degli Enti Parco, da agenti della Polizia provinciale, del Nucleo regionale di vigilanza, della Città Metropolitana di Torino, e da cani antiveleno specializzati nell’individuare quantità anche minime di sostanze tossiche sparse sul terreno. COSA FARE SE TROVI UN BOCCONE O UNA CARCASSA SOSPETTI? Chiama il 112 Avverti il Comando Carabinieri Forestali di zona, ASL locale, Sindaco Non toccare nulla, è pericoloso! Partners Aree Protette Aree Protette Aree Protette Aree Protette Alpi Marittime Alpi Cozie Appennino dell’Ossola Piemontese Co-financers CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA The publication was realized with the financial contribution of the LIFE Programme, financial instrument of the European Union. 17
Attività istituzionali “Lupus in fabula” il 28 agosto ad Angrogna N el mese di agosto prosegue in Val Pel- lice l’iniziativa “Lupus in Fabula” con il suo ciclo di camminate teatrali e ambientali e di proposte di turismo responsabile nell’ambito del progetto europeo LIFE WolfAlps EU, di cui la Città metropolitana di Torino è partner. Le camminate propongono pensieri e parole sul tema del lupo e del suo ritorno nelle Alpi, guidati dalla lettura di brani e da interventi di divulgazione naturalistica. Lo scopo è quello di interrogarsi sulla complessità della convivenza Alla camminata teatrale a cura di Teatro & So- uomo-lupo passeggiando tra mito e realtà. cietà e della guida naturalistica Marco Pozzi è Le camminate sono animate dalla compagnia Te- possibile abbinare una proposta residenziale atro & Società e da accompagnatori naturalistici al rifugio Jumarre a partire dalle 18 di sabato che conoscono in modo approfondito e sanno 27 agosto. Alla cena con i prodotti del territo- raccontare territori che spaziano dalla Valle di rio faranno seguito quattro chiacchiere sul lupo Susa alla Serra d’Ivrea, dalle Valli di Lanzo alla e una passeggiata notturna alla ricerca di emo- Val Pellice. zioni semplici: il buio, il vento tra gli alberi, lo Il prossimo evento è previsto domenica 28 ago- scorrere delle acque dei torrenti, la notte stella- sto al rifugio Jumarre di Vaccera di Angrogna: la ta. Domenica 28 la passeggiata teatrale e natura- partecipazione alla camminata teatrale è gratu- listica inizierà alle 10 e proseguirà nel racconto ita, con prenotazione obbligatoria all’indirizzo ispirato alla saga di Robin Hood, personaggio prenotazione@teatroesocieta.it inafferrabile per eccellenza. Gli altri personaggi saranno gli spazi aperti, la socialità del lupo, la vita del branco, le problematiche del rapporto tra uomo e lupo e le nostre emozioni, con l’o- biettivo di sentirsi parte della natura e non sem- plici spettatori. Info prenotazioni: - info@viagginaturainpiemonte.it - telefono 012258241 - whatsapp 3395004191 m.fa. 18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali Città metropolitana ha aderito al Bes I l Bes, Benessere equo e so- stenibile delle province e delle Città metropolitane, realizzato in rete e scatu- rito da un progetto pilota del- la Provincia di Pesaro e Urbino del 2013, è stato sviluppato at- traverso la collaborazione tra il Coordinamento degli Uffici di statistica delle Province Italia- ne, il Cuspi, e l’Istat. Obiettivo la creazione di un sistema informativo statistico per la misurazione del benes- sere equo e sostenibile come supporto della programmazio- ne strategica e operativa degli metropolitane. La funzione no ha aderito al Bes nel febbraio Enti di area vasta. di raccolta ed elaborazione del 2021, con il proprio Ufficio Da allora è attivo il sito, dei dati appartiene alla Città Statistica impegnato nell’elabo- www.besdelleprovince.it, metropolitana in qualità di razione degli indicatori relativi costantemente aggiornato ente di area vasta, e in questo alla dimensione salute. L’ade- con al centro l’attenzione al contesto il Bes è un’ottima sione ha permesso di avere a benessere, declinato attraverso occasione per esercitarla disposizione un report di dati un insieme di indicatori uguali in rete con gli altri enti che consultabile pubblicamente e per tutti e disponibili attraverso aderiscono al Sistan, il Sistema di monitorare gli aspetti legati tabelle e grafici oppure in forma statistico nazionale, ovvero a salute, istruzione e formazio- di report, calcolati in modo la rete di soggetti pubblici e ne, lavoro e conciliazione dei omogeneo in tutti i territori privati che fornisce al Paese e tempi di vita, benessere econo- che hanno aderito al progetto agli organismi internazionali mico, relazioni sociali, politica che nel corso di quest’anno l’informazione statistica e istituzioni, sicurezza, pae- ha già coinvolto 32 uffici di ufficiale. saggio e patrimonio culturale, statistica di Province e Città La Città metropolitana di Tori- ambiente, innovazione, ricerca e creatività, qualità dei servizi. Analizziamo ora in dettaglio alcune voci contenute nel Rap- porto. Il Bes copre undici aree temati- che, nucleo principale di settan- tacinque indicatori di benesse- re e sostenibilità. È stata inoltre avviata una linea progettuale che ha portato a individuare indicatori destinati a costitui- re parte integrante del calcolo degli indicatori sintetici dei Su- CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 19
Attività istituzionali stainable Development Goals (SDGs) dell’Agenda 2030, in collaborazione con l’Alleanza italiana per lo sviluppo sosteni- bile (AsviS). Un patrimonio in- formativo che rappresenta una risorsa utile ai decisori pubblici per incrementare le agende di sviluppo sostenibile a livello territoriale. I dati relativi al profilo struttu- rale contestualizzano il territo- rio metropolitano di Torino e sono organizzati in tre sezioni tematiche, popolazione, territo- dell'intero territorio regiona- rio ed economia, variamente ar- SISTEMA PRODUTTIVO, le, pari a 114.077,6 milioni di ticolate al loro interno, per per- ISTRUZIONE, OCCUPAZIONE euro. mettere una più agevole lettura. Veniamo alla struttura del si- L’ istruzione e la formazione I dati di popolazione sono al- stema produttivo del territorio, sul territorio della Città metro- lineati alla disponibilità carto- sinteticamente descritta attra- politana di Torino presentano grafica dei confini amministra- verso il tasso di occupazione complessivamente un quadro tivi pubblicata da Istat e riferita per settore: il tasso di occupati positivo. al 1° gennaio 2021. Parliamo di in agricoltura, silvicoltura e pe- L’istruzione, si legge nelle pa- un territorio che si estende su sca è del 1,1%, in industria del gine della pubblicazione, è il un’area di 6.826,9 kmq, con 30,3% e nei servizi del 68,6%. Le punto di forza più evidente. una densità demografica pari a aziende agrituristiche sono in- La percentuale di giovani nella 324,2 ab/kmq. vece meno diffuse sul territorio fascia di età compresa tra 15 Il territorio è suddiviso in 312 metropolitano rispetto a quello e 29 anni che non lavorano e Comuni, di cui 250 al di sotto piemontese e nazionale: in Cit- non studiano (Neet) è del 18,8 dei 5.000 abitanti. I piccoli Co- tà metropolitana si contano 3,5 %, un dato inferiore di 1 pun- muni rappresentano ben l’80,1% aziende ogni 100 kmq, in Pie- to percentuale rispetto a quello dei Comuni della Città metropo- monte 5,2, in Italia 8,1. regionale e migliore anche del litana e accolgono il 17,5% della La ricchezza disponibile, pro dato nazionale, che si attesta al popolazione residente. capite e totale, è descritta me- 23,3%. Ampliando la fascia d’e- L'incidenza della popolazione diante il valore aggiunto (a tà (25-64 anni), la percentuale residente per fascia d'età è ca- prezzi base correnti). Il valo- di persone che hanno comple- ratterizzata dal 12,2% di giova- re aggiunto ai prezzi correnti tato almeno la scuola secon- ni tra 0 e 14 anni, dal 62,1% di pro-capite nella Città metropo- daria è del 66,7%, un risultato persone in età tra 15 e 64 anni litana di Torino è di 28.261,04 superiore sia a quello regionale e dal 25,7% di anziani con 65 euro, che varia di 1.683,23 euro (63,7%), sia a quello naziona- anni e oltre. rispetto al valore medio regio- le (62,9%). Anche la presenza Nel Rapporto si parla già del- nale, pari a 26.577,80 euro, nell’area metropolitana di lau- la pandemia da Covid-19. La e di 3.187,45 euro rispetto al reati e altri titoli terziari ha nostra Città metropolitana ha valore medio nazionale, pari un valore superiore ai dati re- registrato al 31 ottobre 2021 a 25.073,59 euro. Il valore ag- gionali e nazionali: riferito alla un’incidenza di casi di conta- giunto totale, riferito al totale popolazione tra i 25 e 39 anni gio ogni 10.000 abitanti pari delle attività economiche, per è pari al 34% (contro il 29,1% a 928,3. Il tasso di mortalità la Città metropolitana di To- del Piemonte e il 28,3% italiano standardizzato per Covid-19 rino ha un valore di 62.795,2 complessivo), tra i 30 e 39 anni ogni 100.000 abitanti al 31 di- milioni di euro, che rappresen- scende al 32,6% ma è pur sem- cembre 2020 è di 130,3. ta il 55,0% del valore aggiunto pre superiore al dato piemon- 20 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali tese (29,1%) e a quello naziona- 31,5%; in modo coerente si al- dato regionale (3,8) e nazionale le (27%). zano il tasso di disoccupazione (1,8). La densità e la rilevanza Con riferimento alle competen- e il tasso di mancata partecipa- del patrimonio museale, non- ze, il rapporto tra i residenti zione al lavoro (rispettivamen- ché la dotazione di beni cultu- che hanno conseguito un ti- te al 20,7% e 42,7%), configu- rali, concorrono o addirittura tolo di livello terziario nelle rando complessivamente un superano quella del territorio discipline tecnico-scientifiche quadro lavorativo per i giovani nazionale. e la popolazione residente to- sempre più difficile. Infatti, il numero di struttu- tale metropolitana nella fascia In termini di occupazione, di- re espositive permanenti per di età 20-29 anni risulta supe- soccupazione e mancata par- 100 kmq (musei, aree arche- riore alle rilevazioni regionali tecipazione al lavoro, il nostro ologiche e monumenti aperte e nazionali. Anche il livello di territorio si colloca in una po- al pubblico), ponderato per il competenza alfabetica e nu- sizione privilegiata rispetto al numero dei visitatori, risulta merica degli studenti, misura- quadro nazionale, ma meno pari a 3. In regione risulta 1,1; ta tramite il punteggio medio favorevole rispetto a quella re- a livello nazionale il numero delle classi quinte della scuola gionale. di musei, aree archeologiche e secondaria di secondo grado, I dati sulle differenze di genere monumenti aperti al pubblico è coincide sostanzialmente con i e sulla sicurezza ci premiano ri- pari a 1,6 ogni 100 kmq. I beni numeri regionali, ed è superio- spetto al contesto regionale e na- immobili culturali, architetto- re rispetto a quello nazionale. zionale: nel tasso di occupazione nici e archeologici registrati nel La popolazione tra i 25 e 64 la differenza tra femmine e ma- sistema informativo Vir-Vincoli anni che ha partecipato ad atti- in rete della Città metropolita- vità di istruzione e formazione na di Torino sono 68,1 ogni 100 continua nelle quattro settima- kmq. Lo stesso dato in Italia è ne precedenti l’intervista evi- pari a 70, in Piemonte a 54,4. denzia percentuali regionali e I Comuni in cui sono presenti nazionali simili (7% e 7,2%) ed aree di particolare interesse na- un valore nei confini metropo- turalistico (siti della Rete Natu- litani leggermente superiore ra 2000) costituiscono il 47,1 % (8,1%). del totale dei Comuni sul terri- Nella Città metropolitana di To- schi è di 13,7 punti percentuali (a torio della Città metropolitana rino la percentuale di occupati vantaggio di questi ultimi), men- di Torino. In Piemonte la pre- rispetto alla popolazione con- tre lo scarto a livello regionale senza di aree di interesse natu- siderata lavorativa (tra i 20-64 aumenta di un punto (14,8) e a ralistico è pari al 41,2%, in Italia anni) è pari a 68,1%; le persone livello nazionale arriva a 19,9. al 56,6%. in cerca di occupazione costi- Il tasso di infortuni mortali e in- tuiscono l’8,2% del totale delle validità permanente – dati dispo- Il primo rapporto Bes corrispondenti forze lavoro. nibili al 2018 – della Città metropolitana L’indicatore della mancata par- risulta pari a 6,3%. In Piemonte si di Torino è consultabile tecipazione al lavoro, inteso assesta invece a 8,1%, in tutta Ita- su www.besdelleprovince. come rapporto tra coloro che lia a 11,4%. it/pubblicazioni/2021 ed si dichiarano disponibili a lavo- è accessibile anche dal rare pur non cercando attiva- VERDE, PARCHI, BENI CULTURALI nostro sito alla pagina www. mente lavoro rapportati anche Il verde storico e i parchi urba- cittametropolitana.torino.it/cms/ alle forze di lavoro potenziali, ni di interesse pubblico sono svilupppo-economico/statistica è pari a 13,8%. da sempre un vanto della Cit- Carlo Prandi Considerando la popolazio- tà metropolitana di Torino: ne giovanile tra i 15 e 29 anni, la percentuale calcolata sul rispetto a quello considerato totale delle superfici urbane nella fascia precedente, il tas- dei Comuni capoluogo è pari so di occupazione si abbassa al a 7,4, nettamente superiore al CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 21
Attività istituzionali A che punto è l'Agenda 2030? D al 5 al 15 luglio a New York si è svolto l’High Level Political Forum, il forum poli- tico di alto livello sullo svilup- po sostenibile che è il momento centrale delle Nazioni Unite per il follow-up e la revisione delle strategie attuate per il raggiun- gimento dell’Agenda 2030 e degli obiettivi di sviluppo so- stenibile. Anche l’Italia ha pre- collettivo di un anno, che ha La Voluntary National Review, sentato in quest’occasione, il coinvolto diversi livelli di go- integrata con l'approccio ter- 15 luglio, il proprio Esame vo- verno e attori, innovativa e spe- ritoriale, riflette e valorizza lontario nazionale (Voluntary rimentale, in quanto, ad inte- un'efficace governance multi- National Review-VNR) sull’at- grazione dell’esame volontario livello attuata da Regioni, Pro- tuazione dell’Agenda 2030, de- nazionale, sono stati presentati vince autonome e Città me- scrivendo le misure adottate, gli esami volontari condotti a tropolitane nel declinare gli i progressi raggiunti e le sfi- livello locale da Regioni e Cit- obiettivi nazionali di sosteni- de da affrontare e assumendo tà metropolitane, le cosiddette bilità a livello locale, così come come punto di riferimento i Voluntary Local Reviews (VLR); la Voluntary Local Review della contenuti del primo esame vo- tra queste anche quella redatta Regione Piemonte e della Città lontario nazionale tenutosi nel congiuntamente da Città me- metropolitana di Torino, che 2017. L’Italia ha proposto una tropolitana di Torino e Regione hanno lavorato congiuntamen- VNR, risultato di un processo Piemonte. te per evidenziare e sviluppare 22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali area vasta di livello istituziona- le, del mondo della produzione di beni e servizi e dell’associa- zionismo organizzato, oltreché soggetti di scala “locale” impli- cati in processi di transizione per il territorio metropolitano. L’Agenda sarà funzionale a irrobustire e qualificare l’at- tenzione verso lo sviluppo so- stenibile all’interno dei piani strategici metropolitani, in ot- tica di piena integrazione di tutte le dimensioni della soste- nibilità; promuovere, di con- certo con le istituzioni locali e gli attori del territorio metro- politano, politiche ed azioni di sviluppo sostenibile; diffonde- re consapevolezza e favorire l’attivazione sociale e impren- ditoriale sui temi della soste- nibilità, anche attraverso il più ampio coinvolgimento dei cit- tadini e della società civile. Il percorso di costruzione dell’Agenda metropolitana prende le mosse dalla Strategia regionale per lo sviluppo soste- nibile del Piemonte, che è stata di recente approvata dopo un processo di lavoro lungo e arti- colato, che ha visto il coinvolgi- mento di tutte le Direzioni del- gli ambiti di raccordo per ter- e metropolitano, ha supportato la Regione Piemonte e di una ritorializzare efficacemente, a la Regione e la Città metropo- pluralità di altri soggetti istitu- tutti i livelli, gli obiettivi dell’A- litana nella progettazione e re- zionali (come la Città metropo- genda 2030 per lo sviluppo so- dazione della Voluntary Local litana di Torino) e del sistema stenibile. Review. produttivo privato. Costituisce Entrambi gli Enti lavorano con- Il lavoro che ha portato alla riferimento per le istituzioni e cretamente con il sistema della VLR presentata all’Onu è il il sistema socio-economico e, ricerca del Piemonte per poter punto di partenza per la rea- più in generale, per la società supportare i territori e le co- lizzazione dell’Agenda per lo civile del territorio piemontese munità locali nel percorso di sviluppo sostenibile della Città fino al 2030, e successivamente transizione verso lo sviluppo metropolitana di Torino e del al 2050, e rappresenta inoltre il sostenibile. Tra questi, l’Ires suo territorio che dovrà esse- quadro delle politiche regiona- Piemonte (Istituto di ricerche re ultimata entro l’anno, con il li per le valutazioni ambientali economico e sociali del Pie- concorso di tutte le Direzioni oltre che per l'aggiornamento monte) che, oltre ad aver col- metropolitane, di Regione Pie- della pianificazione e della pro- laborato alla costruzione dei monte, del Gruppo di supporto grammazione regionale. documenti strategici regionale tecnico scientifico e di attori di a.vi. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 23
Viabilità Strada dell’Assietta: info online S alvo piogge intense che dovessero danneggiare la carreggiata o nevicate precoci nelle prime set- timane dell’autunno, resterà aperta sino a lunedì 31 otto- bre la strada provinciale 173 dell’Assietta, sterrata da Pian dell'Alpe a Sestriere. La chiusu- ra al traffico motorizzato dalle 9 alle 17 dal km 6+900 (Colle Basset) al km 36 (Pian dell’Alpe) è fissata anche quest’anno nelle giornate di mercoledì e sabato nei mesi di luglio e agosto. Le caratteristiche della strada e le norme che chi intende percorrerla deve seguire sono I DETTAGLI DELLA rizzato dalle 9 alle 17 dal dettagliate nel sito Internet REGOLAMENTAZIONE ESTIVA km 6+900 (Colle Basset) al www.stradaassietta.it, realizzato DELLA CIRCOLAZIONE km 36 (Pian dell’Alpe) è in nella scorsa primavera dalla Nel mese di agosto la chiusu- vigore, nel mese di agosto, direzione Comunicazione della ra della strada provinciale 173 nelle giornate di mercoledì Città metropolitana di Torino. dell’Assietta al traffico moto- 3, sabato 6, mercoledì 10, sabato 13, mercoledì 17, sa- bato 20, mercoledì 24, saba- to 27 e mercoledì 31. Sulla provinciale 173 sono in vigore il limite massi- mo di velocità di 30 km/h, il divieto di transito ai vei- coli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate e ai veicoli di larghezza supe- riore a 2 metri, il divieto di sorpasso e di sosta al di fuo- ri dei parcheggi. La chiusu- ra invernale dal km. 6+900 al km 36 è prevista dal 1° novembre al 30 giugno di ogni anno, salvo variazioni dovute alle condizioni della strada e/o alla necessità di effettuare lavori di manu- tenzione. 24 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Viabilità nutenzione dai Comuni che ne sono proprietari - ha investito ingenti risorse: non per asfalta- re nuovi tratti, ma per tutelare la percorribilità e la sicurezza di chi va in montagna a piedi, in bici, in auto o in moto. Ogni anno a fine inverno i tec- nici della direzione Viabilità 2 della Città metropolitana sal- gono in quota per verificare lo stato delle carreggiate stradali e i danni causati dalle nevica- te e dalle slavine. Spesso oc- corre rimuovere ingenti masse di neve, ripristinare tornanti e canaline di scolo delle acque piovane e di quelle di fusione, colmare buche, spianare dossi: LA “CAVALCATA DEI DUEMILA” nasca. Una consolidata e speri- un lavoro delicato e costoso; Con uno sviluppo di oltre 60 mentata regolamentazione del soprattutto quando si deve ga- km, la strada provinciale 173 transito consente ogni anno la rantire il passaggio della caro- dell’Assietta e la vicina provin- fruizione contemporanea da vana del Giro d’Italia sullo ster- ciale 172 del Colle delle Fine- parte di utenze diverse. L’As- rato del Colle delle Finestre. stre costituiscono lo scheletro sietta e il Colle delle Finestre La Strada dell'Assietta attra- portante di una dorsale viaria sono inoltre le “punte di dia- versa i territori dei Comuni di che collega le valli di Susa e mante” di un vero e proprio Sestriere, Usseaux, Salbertrand, Chisone, scorrendo quasi inte- sistema di 16 ex strade milita- Pragelato, Fenestrelle ed Exil- ramente sterrata e in gran par- ri, sulle quali la Città metropo- les, ha una lunghezza di circa te oltre i 2000 metri di quota. litana di Torino - dopo averle 36 km e corrisponde alla pro- Quella che in una guida turisti- acquistate dal Demanio o, in vinciale 173 del Colle dell’As- ca degli anni ‘60 del ‘900 veni- alcuni casi, dopo aver ricevu- sietta, passata ufficialmente va già magnificata come la “Ca- to l’incarico di curarne la ma- nel 2021 dal demanio militare valcata dei Duemila” è percorsa a quello della Città metropoli- ogni anno da giugno ad ottobre tana, che però ne cura la manu- da migliaia di ciclisti, bikers, tenzione dagli anni ‘60 del XX escursionisti a piedi o a caval- secolo. Ogni anno i cantonieri lo, oltre che (nei giorni consen- del Circolo di Perosa e gli ope- titi) dall’utenza motorizzata. ratori del Centro mezzi mecca- La valorizzazione ambientale, nici della Città metropolitana turistica, forestale ed agricola sono impegnati nei lavori di delle strade dell’Assietta e del ripristino che consentono la Colle delle Finestre è stata ne- riapertura estiva nel tratto che gli ultimi 20 anni oggetto di ac- va da Pian dell’Alpe al Colle cordi di programma tra la Re- Basset. Da alcuni anni la ma- gione Piemonte, la Provincia e nutenzione del tratto che colle- dal 2015 la Città metropolitana ga il Colle Basset con l’abitato di Torino, i Comuni e le Unio- di Sestriere è di competenza ni Montane dell’Alta Valsusa, dell’amministrazione comuna- dei Comuni Olimpici Via Lattea le sestrierina. e delle Valli Chisone e Germa- m.fa. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 25
Sei itinerari Liberty LA LOGGIA ASILO INFANTILE BOVETTI Sin dal 1912 scelse di risiedere a La Loggia lo scultore simbo- lista Leonardo Bistolfi dove si spense nel 1933. A memoria di questa residenza ultra-venten- nale restano a La Loggia alcuni capolavori del maestro casalese che fu vicepresidente del Co- mitato artistico e membro della giuria dell’Esposizione di Arte Decorativa Moderna di Torino del 1902 dove trionfò il Liber- ty. A Bistolfi si deve il tondo che raffigura “L’Estate”, un basso- rilievo incastonato sulla facciata principale esterna dell’Asilo infantile Bovetti. Con i tondi La Primavera, L’Autunno e L’Inverno, l’opera era parte del monumento all’agronomo Giuseppe Antonio Ottavi eretto a Casale Monferrato. I rilievi delle Quattro Stagioni, tradotti in bronzo, completano il basamento marmoreo sul quale è collocato il busto dello studioso. Come nel monumento da cui deriva, il putto loggese emerge dal fondo concavo del medaglione e tiene in mano una piccola falce e un fascio di grano. L’opera risale ad anni di scrimolo per la consacrazione artistica di Bistolfi che fu un grande scultore Liberty perché fu un grande scultore simbolista, creatore di una personale declinazione di questa “arte aristocratica” capace di accomunare intellet- tuali, letterati, pittori e scultori in un internazionalismo di respiro europeo. 26 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Sei itinerari Liberty REVIGLIASCO LA VILLA CINZANO E LO CHALET DEL “BRIC” Facciamo subito il nostro in- gresso a Villa Cinzano, in piaz- za Amerigo Sagna, realizzata nel Settecento e arricchita da numerosi interventi nei periodi successivi. Il nucleo originario è stato collegato infatti ad un vici- no basso fabbricato che utilizza come elemento di raccordo un piccolo cortiletto. Qui troviamo uno splendido scalone realizzato dal Gianetti, scultore di animali esotici, orafo e decoratore. La scala è in marmo con ringhiera in ferro lavorato, connotata da sequenze di cerchi connessi a steli vegetali stilizzati, fiori sintetici, radici e foglie. Il risultato è un ritmo ondulatorio, scalino dopo scalino. Ancora a Revigliasco, che rimane Comune autonomo fino al 1928, anno in cui viene ag- gregato a Moncalieri, troviamo in strada al Colle della Maddalena lo Chalet del “Bric”. Si tratta di un punto di ristoro posto alla cima del colle già meta di gite dei torinesi ai primi del Novecento. Costruito secondo il gusto chalet, ad un solo piano, con una co- pertura a spiovente orlata di lambrequin in legno intagliato e ampie aperture chiuse da serramenti in legno. In stile anche gli interni e gli spazi a porticato. A cura di Denise Di Gianni e Carlo Prandi Tutto il quinto itinerario su: www.cittametropolitana.torino.it/cms/risorse/patrimonio-artistico-culturale- storico/dwd/biblioteca-storica/curiosita-digitalizzate/ilpt_itinerario_5.pdf CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 27
Viabilità PALAZZO CISTERNA VI ASPETTA con le visite animate sabato 24 settembre 2022 ore 10 28 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Ingresso gratuito. Prenotazioni: urp@cittametropolitana.torino.it
Eventi A Sestriere “Gusto in Quota” T orna nel mese di agosto a Sestriere l’ap- ni. Si farà il punto sulla candidatura degli inse- puntamento estivo con “Gusto in Quo- diamenti benedettini medievali in Italia a Pa- ta”, un evento che giunge con succes- trimonio mondiale Unesco. A seguire l’incontro so alla quattordicesima edizione e che con alcuni produttori del territorio. Si parlerà propone tre incontri alle 18 nella sede della Pro del vino Baratuciat, presentato dal “profeta” Loco in via Louset, mercoledì 10, domenica 14 della sua riscoperta, Giuliano Bosio, presidente e martedì 16. Gli incontri saranno ad ingresso dell’associazione per la tutela del vitigno valsu- libero sino ad esaurimento dei posti e con degu- sino e di altri vitigni minori. Si parlerà anche del stazione finale. pane e dei biscotti del Pellegrino, preparati dai Mercoledì 10 agosto l’appuntamento sarà con panificatori artigiani di Giaveno, senza però di- “Calici di Cioccolato” a cura di Cioccolato Puro menticare le cipolle ripiene, specialità di Rivera Pinerolo. Dopo la presentazione della storia del di Almese, di Drubiaglio di Avigliana, di Giaveno “Cibo degli Dei” a cura dell’avvocato Alberto Ne- e di Coazze, presentate e preparate dallo chef gro, delegato di Pinerolo dell’Accademia Italia- Giuseppe Romeo del ristorante La Buffa di Gia- na della Cucina, il sommelier Ilario Manfredini veno. accompagnerà il pubblico alla scoperta dei vini L'estate di "Gusto in Quota" si concluderà con bianchi passiti del territorio pinerolese e valsu- un appuntamento in data ancora da stabilire, sino. A completare l’incontro la degustazione dedicato alla celebrazione del centenario del pa- offerta dall’Accademica della Cucina e titolare nettone Galup di Pinerolo. di Cioccolato Puro, Carola Obialero. Gusto in Quota è un’iniziativa organizzata dal Domenica 14 agosto alle 18 sarà la volta dell’in- Comune di Sestriere e patrocinata dalla Città contro intitolato “Vegania: quando la cucina ve- metropolitana di Torino. L'organizzazione tec- gana si fonde con i prodotti di montagna”. Lo nica è curata dal Consorzio Vittone di Pinerolo chef Angelo Berton proporrà un libro, un modo e in particolare da Ezio Giaj, già direttore del di essere e di fare in cucina Museo del Gusto ed esper- attenti al territorio monta- to di tradizioni alimentari, no e alla sua varietà di spe- affiancato dalla giornalista cie botaniche che crescono e studiosa di tradizioni po- spontaneamente nei prati e polari Alessandra Marita- nei boschi. La presentazio- no. Alla riuscita dell’evento ne sarà curata da Andrea collaborano la Regione Pie- Garavello di LAR Editore. monte, la Città metropo- Martedì 16 agosto tocche- litana di Torino, Turismo rà ai "Sapori delle Terre di Torino e Provincia, l’Unione Sacra", un appuntamento Montana Comuni Olimpici dedicato allo straordinario Via Lattea, la Strada Reale monumento benedettino dei Vini Torinesi, l’Accade- all'imbocco della Valle di mia Italiana della Cucina, il Susa, simbolo della Regio- Consorzio Turismo Sestrie- ne Piemonte. La presenta- re, la Pro Loco Sestriere, il zione sarà a cura di Dario Consorzio Vittone, il Cen- Fracchia, referente di “Ter- tro Arti e Tradizioni Popo- re di Sacra”, e di Alessan- lari e LAR Editore. dra Maritano, presidente m.fa. del Centro Arti e Tradizio- CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 29
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