LE LINGUE DELLA NOSTRA BIBLIOTECA

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LE LINGUE DELLA NOSTRA BIBLIOTECA
www.cittametropolitana.torino.it
                                                                    NUMERO 30 - serie V - anno XXVII                    5 AGOSTO 2022
Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966

                                                                                     LE LINGUE
                                                                       DELLA NOSTRA BIBLIOTECA

                                                                La magia                               Verso il Parco           Life Wolf Alps
                                                               del twirling                             dei 5 laghi            Ho visto un lupo,
                                                                 a Torino                                di Ivrea                  che fare?
LE LINGUE DELLA NOSTRA BIBLIOTECA
Sommario
PRIMO PIANO                                       EVENTI
La nostra biblioteca                              A Sestriere “Gusto in Quota”               29                   DA QUESTO NUMERO
parla straniero online                      3    Agosto all’Ecomuseo                                           E FINO AL 25 SETTEMBRE,
Scopriamo le carte geografiche              4    delle Miniere di Prali                 30                LA NOSTRA AGENZIA SETTIMANALE
                                                  Torna il Groscavallo Mountain Festival 31                 RISPETTERÀ LE REGOLE IMPOSTE
ATTIVITÀ ISTITUZIONALI
La festa mondiale del twirling             6 TORINOSCIENZA                                                   DALLA PAR CONDICIO IN VISTA
A settembre la Pellegrina Bike Marathon    8 La scienza, che storia!                                      DELLE ELEZIONI PER IL PARLAMENTO
Si forma il Mobility Management            9 Il podcast dell’Accademia delle Scienze 3
Verso il Parco dei 5 laghi di Ivrea       10
Universiadi 2025 sul territorio           12
Che fare se si incontra un lupo           14
“Lupus in fabula” il 28 agosto
ad Angrogna                               18
Città metropolitana ha aderito al Bes     19
A che punto è l'Agenda 2030?              22
VIABILITÀ
Strada dell’Assietta: info online         24
SEI ITINERARI LIBERTY
La Loggia                                 26
Revigliasco                               27

                                                                                               #inviaunafoto

                            Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali?
                                     Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino
                  attraverso l’immagine di un luogo, un personaggio, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto!
                         Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana
         Questa settimana per la categoria Monumenti è stata selezionata la fotografia di Anna Maria Manciagli di Moncalieri:
                                    "Panoramica sulla Sacra di San Michele dal sentiero dei Principi".

Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo
Viani, Alessandra Vindrola Hanno collaborato Desirèè Berinato e Zahra Boukachaba Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea
Vettoretti” Cristiano Furriolo Amministrazione Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Ufficio
stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it

          2        CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
LE LINGUE DELLA NOSTRA BIBLIOTECA
Primo Piano

La nostra biblioteca parla straniero online

P
       er la traduzione in ara-
       bo ci stiamo lavorando.
       Ma in spagnolo, france-
       se e inglese il nostro sito
internet propone già la tradi-
zione di una parte sostanziosa
del canale dedicato alla Biblio-
teca storica della Città metro-
politana, che ha sede nelle sale
auliche di Palazzo Cisterna, nel
cuore di Torino.                     servizio civile, l’immenso patri-   talizzati e molto altro - è acces-
Grazie all’opera di traduzione       monio culturale della Bibliote-     sibile online anche al pubblico
in corso da parte dei bibliote-      ca intitolata a Giuseppe Grosso     straniero. Oltre alla presenta-
cari e di alcuni volontari del       - incunaboli, fondi, volumi digi-   zione, sono già consultabili nel-
                                                                         le quattro lingue le pagine web
                                                                         dedicate agli 11 incunaboli, alle
                                                                         200 cinquecentine e alle 1.100
                                                                         seicentine, nonché i 21 capitoli
                                                                         della sezione “Spigolando in bi-
                                                                         blioteca” e l’intera voce “Opere
                                                                         in digitale”, quest’ultima atta a
                                                                         raccogliere tutti i link alle copie
                                                                         digitali dei testi presenti nel ca-
                                                                         talogo della biblioteca. Sono in
                                                                         corso di pubblicazione le tradu-
                                                                         zioni dei 50 fondi archivistici
                                                                         Una strada, questa della digita-
                                                                         lizzazione, intrapresa da tem-
                                                                         po e con soddisfazione dalla
                                                                         direzione e dal personale della
                                                                         biblioteca storica, che dà quoti-
                                                                         dianamente i suoi frutti con lo
                                                                         sviluppo di un programma che
                                                                         al momento sta realizzando la
                                                                         digitalizzazione delle cinque-
                                                                         centine e delle seicentine.

                                                                         Per info
                                                                         for information and requests /
                                                                         pour informations et demandes /
                                                                         para informaciones y solicitudes
                                                                         scrivere a biblioteca_storica@
                                                                         cittametropolitana.torino.it

                                                                                            Cesare Bellocchio

                                                    CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                   3
LE LINGUE DELLA NOSTRA BIBLIOTECA
Primo Piano

Scopriamo le carte geografiche

P
        iù di 350 carte geogra-
        fiche e topografiche ri-
        salenti ai secoli dal XVI
        al XX: è questo il conte-
nuto dell’ultimo inventario pub-
blicato nella sezione “Raccolte
particolari” - che comprende
anche le raccolte fotografiche, il
fondo di arti grafiche “Angelo e
Jolanda Dragone”, la raccolta di
stampe, la collezione di copioni
teatrali e i manoscritti rilegati
- compilato dal personale del-
la Biblioteca storica “Giuseppe
Grosso” e messo online sul sito
Internet della Città metropolita-
na di Torino.
All’interno del gruppo di carte
geografiche raccolte, una serie,
piuttosto abbondante, di signi-
ficato storico e in gran parte
senza particolari pregi d’edi-
zione, riguarda essenzialmente
interessi di studio e di docu-
                                             mentazione dell’Ente Provincia
                                             di Torino, in particolare nel set-
                                             tore stradale, in quello dei piani
                                             regolatori (si conserva copia del

       4      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
LE LINGUE DELLA NOSTRA BIBLIOTECA
Primo Piano

                                                       scussione caratteristico delle Province del Nord
                                                       Italia, soprattutto nella prima metà del secolo
                                                       scorso, ed interessò in particolare il Piemonte,
                                                       dove si impegnarono per rendere realistica que-
                                                       sta ipotesi di lavoro personalità come lo stesso
                                                       senatore Anselmi. Più ragionevolmente, la Pro-
                                                       vincia investì nella sistemazione delle strade di
                                                       sua competenza e fu impegnata in discussioni e
                                                       progetti relativi all’ampliamento, dapprima, della
                                                       rete ferroviaria, in seguito, della rete stradale ed
                                                       autostradale. Questo fondo di cartografia tecnica
                                                       testimonia in piccola parte, ed in modo non si-
                                                       stematico, questi impegni. Proviene dai depositi
                                                       giacenti in biblioteca all’epoca dell’impianto della
                                                       stessa, e non appartiene al materiale archivistico
                                                       della Provincia, di pertinenza dell’Archivio Stori-
                                                       co della stessa. È recente l’acquisizione di alcune
                                                       notevoli carte, in particolare quella di Vincenzo
                                                       Maria Coronelli sulle Valli Valdesi (1694-97) e
piano di ampliamento di Torino del 1906); altre        quella del “Principauté de Piemont “ di Nicolas
cartografie sono legate ai numerosi studi sui ca-      Fer (1705), assieme ad altre dello stesso Fer.
nali navigabili e sulle idrovie piemontesi e pada-
ne, con documentazione su analoghe sperimen-           Le carte geografiche sono su Internet Ar-
tazioni europee.                                       chive: https://archive.org/details/@giu-
Il dibattito sull’utilità o meno di rendere naviga-    seppe_grosso_library?tab=uploads
bili e quindi utilizzabili commercialmente i cor-
si d’acqua a regime costante fu un tema di di-                                                         c.be.

                                                      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                 5
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Attività istituzionali

La festa mondiale del twirling

S
       i concludono domenica 7 agosto a Tori-
       no negli spazi del Pala “Gianni Asti” (già
       PalaRuffini) i XXXV Mondiali di Twirling
       che vedono impegnate 15 rappresentative
da altrettanti Paesi oltre a quella italiana, dove
gareggiano tra gli altri anche atleti e atlete dello
Sports Club Sangano.
Dal Giappone - detentore della coppa - agli Stati
Uniti, dalla Spagna alla Svezia, solo per citare al-
cune delle squadre e dei 250 atleti ed atlete che
martedì sera 2 agosto hanno dato vita ad una
animata e festosa cerimonia di inaugurazione,
alla presenza delle istituzioni che patrocinano e
sostengono l’evento, Regione Piemonte, Comu-
ne di Torino, Città metropolitana, Coni.
È la seconda volta che i Mondiali di questa ar-
monica disciplina si tengono a Torino: l’ultima
volta fu nel 1986 mentre nel 2011 si tennero gli
Europei.
Quest’anno, tra l’altro, la Federazione Interna-
zionale del Twirling festeggia i 40 anni dalla sua
costituzione.
La cerimonia inaugurale ha visto anche una ap-
plauditissima esibizione dei Sonics, una com-
pagnia teatrale composta da un team di perfor-
mers del territorio torinese.
Da mercoledì a sabato si svolgono le gare indivi-
duali, a coppie e a squadre, dove l'utilizzo del ba-
stone che gli atleti fanno ruotare abbina danza,
ginnastica, grande tecnica e preparazione fisica.
                                          Carla Gatti

       6      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
LE LINGUE DELLA NOSTRA BIBLIOTECA
Attività istituzionali

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA         7
LE LINGUE DELLA NOSTRA BIBLIOTECA
Attività istituzionali

A settembre la Pellegrina Bike Marathon

È
        stata presentata nei giorni scorsi la se-      tracciato alla percorrenza di tratte asfaltate
        conda edizione della Pellegrina Bike Ma-       (con l’eccezione della Gran Fondo Valsusa dedi-
        rathon, la ciclopedalata non competitiva       cata alle bici da corsa), il percorso sarà sempre
        sulla Via Francigena in Valle di Susa or-      aperto al traffico veicolare nelle tratte dove già
ganizzata dalla A.S.D. Guide Discovery Valsusa         è consentito e comporta pertanto l’obbligo per
e patrocinata anche dalla Città metropolitana di       tutti i partecipanti del rispetto delle norme del
Torino.                                                codice della strada.
Domenica 4 settembre 2022 la Pellegrina Bike
Marathon toccherà i luoghi simbolo del patrimo-
nio storico culturale della Valle di Susa: dall’Ab-
bazia della Novalesa, alla Sacra di San Michele
e alla Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso,
passando per borghi e paesi ricchi di storia, a
partire dalle Città di Susa, Avigliana e Rivoli,
dove arriveranno tutti i ciclisti a conclusione
della loro pedalata sui diversi percorsi della ma-
nifestazione.
Due le novità di questa seconda edizione: sarà
Rivoli la località individuata come chiave dell’e-
vento 2022 in cui verrà allestito il Pellegrina Bike
Village e la ciclopedalata turistico-culturale non
competitiva si arricchisce del tracciato dedicato
alle bici da corsa: la Gran Fondo Valsusa.
La Pellegrina Bike Marathon si delinea un even-
to sportivo capace di unire i diversi interessi        Quattro i percorsi previsti: Marathon il più lun-
e passioni di chi ama la bicicletta o comunque         go e impegnativo di 125 km D+2500, Gran Fon-
un’occasione per avvicinarsi ad essa attraverso        do Valsusa di 120 km D+1500 circa, Pellegrina
una ciclo-pedalata di fine estate in chiave sporti-    più corto e facile di 55 km D+600 circa e
va, ma anche turistica, suggestiva per ambiente        Short di circa 15 km D+200 pensato per le fami-
e storia in un’ottica condivisa di promozione          glie e per ogni tipo di bicicletta anche non tra-
del territorio metropolitano dell’intera Valle di      dizionale.
Susa.
La ciclopedalata turistico-culturale non com-          Le iscrizioni sono aperte!
petitiva si svolge in libera escursione su strade      Tutte le info su: www.pellegrinabikemarathon.com
asfaltate secondarie, strade bianche e viabili-                                            Denise Di Gianni
tà rurale. Pur limitando al minimo possibile il

       8      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
LE LINGUE DELLA NOSTRA BIBLIOTECA
Attività istituzionali

Si forma il Mobility Management

R
         egione Piemonte, in collaborazione con
         5T Srl, organizza un percorso formati-
         vo offerto gratuitamente rivolto ai mo-
         bility manager di aziende, scuole e pub-
blica amministrazione, tutti soggetti che devono
adeguarsi alla normativa nazionale o che inten-
dono attivare politiche di mobilità sostenibile.
Il percorso condiviso di formazione e accom-
pagnamento all’attività dei mobility manager e
delle imprese è frutto della collaborazione con
la Città metropolitana di Torino e l’Agenzia per
la mobilità piemontese.

                                                     strutturale e permanente dell'impatto ambienta-
                                                     le derivante dal traffico veicolare nelle aree ur-
                                                     bane e metropolitane.
                                                     Il percorso formativo, si compone di 4 moduli
                                                     formativi della durata di 6 ore ciascuno. L’avvio
                                                     delle attività è previsto per il 12 settembre.

                                                     Per iscriversi
Nella figura del mobility manager e nello stru-      https://forms.office.com/r/zMQU7u8L7j
mento del piano degli spostamenti casa-lavo-                                                         c.ga.
ro si individuano tasselli imprescindibili per
una maggiore consapevolezza sulla necessità di
una nuova mobilità, per consentire la riduzione

                                                    CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                9
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Attività istituzionali

Verso il Parco dei 5 laghi di Ivrea

C
          ittà metropolitana, i Sindaci di Ivrea,      poiché ricadente interamente su aree già indivi-
          Chiaverano, Montalto Dora, Cascinette        duate come SIC e Zona speciale di Conservazio-
          di Ivrea, Borgofranco d’Ivrea e i Presi-     ne facente parte della Rete Natura 2000 e come
          denti di Confagricoltura e C.I.A. (Coldi-    Oasi faunistica e già oggi inserite all’interno del-
retti non ha aderito) hanno sollecitato, con una       le norme di tipo idrogeologico, paesaggistico ed
lettera rivolta alla Regione Piemonte, la conclu-      urbanistico dei rispettivi Comuni aderenti”.
sione dell’iter di istituzione del Parco dei 5 laghi   La lettera precisa che l’istituzione del Parco non
con l’approvazione in Consiglio Regionale.             comporterà vincoli aggiuntivi rispetto alle attivi-
Dopo gli incontri con le associazioni agricole         tà agricole esistenti e che, per quanto concerne
che avevano manifestato perplessità circa l’i-         la gestione faunistica ed in particolare quella le-
stituzione del parco, soprattutto in merito al         gata alla criticità della specie cinghiale, la Città
contenimento dei cinghiali, viene spiegato nella       metropolitana elaborerà un Piano di gestione
lettera, “è stato confermato che l’istituzione del     faunistica che conterrà al suo interno le modali-
Parco non comporterà nuovi vincoli territoriali        tà di intervento e le collaborazioni con il settore
                                                       venatorio locale “affinché gli interventi di conte-
                                                       nimento già attualmente realizzati da ATC e dai
                                                       selecontrollori vengano implementati nel nuovo
                                                       sistema organizzativo per incrementarne l’effi-
                                                       cacia insieme all’operatività degli agenti fauni-
                                                       stici della Città metropolitana”.
                                                                                         Alessandra Vindrola

      10      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA        11
Attività istituzionali

Universiadi 2025 sul territorio

T
         orino e il Piemonte si colorano in vista
         dei Giochi Mondiali Universitari inver-
         nali del 2025, la rassegna nata proprio
         sotto la Mole col nome di Universiade
grazie alla lungimiranza del presidente del CUS
Torino e del CUSI Primo Nebiolo. Il cammino che
porterà alla manifestazione alla quale sono at-
tesi oltre 3000 atleti provenienti da ogni parte
del mondo è già cominciato e per questo i cin-
que Comuni che ospiteranno le gare si stanno
già vestendo a festa per iniziare a far respirare
l’atmosfera ai loro cittadini, grazie all’immagine
coordinata presentata il 27 luglio scorso insie-
me ai pittogrammi rappresentativi delle diverse
discipline sportive.

                                                       rezza. Il giallo è il colore primario che richiama
                                                       più leggerezza ed è associato al sapere. A livello
                                                       temporale, è il colore che rappresenta il futuro.
                                                       Il verde è il colore della vita che continua e si rin-
Gli stendardi e i manifesti che raccontano i Gio-      nova, segno di equilibrio e di crescita, per que-
chi di Torino 2025 già campeggiano in piazza           sto è associato alla giovinezza. Il blu è il colore
Castello, agli ingressi del Comune di Pragelato e      abbinato all’intelletto, alla calma e alla stabilità.
nei luoghi più iconici di Bardonecchia come via        Inoltre, favorisce il fluire dell’energia. Il rosa, nel
Medail e Borgo Vecchio. Anche Pinerolo e Tor-          sottotono freddo, è il simbolo della speranza, è
re Pellice abbracceranno l’immagine coordina-          un colore estremamente positivo che incute si-
ta della manifestazione, dopo aver ricevuto gli        curezza e ottimismo. Il viola, nel sottotono del
stendardi da affiggere nelle proprie vie. I colori     blu, è il colore della saggezza e della magia, ma
possono stimolare la mente umana provocando            anche del lusso, della nobiltà e della bellezza.
emozioni. Partendo dalle tonalità dei 5 cerchi         Tutte le discipline di Torino 2025 saranno con-
olimpici e delle 5 stelle della FISU, utilizzate per   traddistinte dai colori: il rosa e il viola creano il
costruire il logo, l'immagine è stata reinterpre-      gradiente degli sport indoor del ghiaccio. Il viola
tata in una chiave top, in linea con il target uni-    e il blu, invece, creano il gradiente degli sport
versitario dei Millennials e della Generazione Z.      outdoor della neve. Nella costruzione dell’im-
Sono stati individuati 5 colori freddi, perché i       magine dell’evento, il viola ha un ruolo partico-
colori freddi sono legati alla fiducia e alla sicu-    lare, perché unisce il rosa e il blu fisicamente

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Attività istituzionali

                                                        della cultura hanno e subiscono un’evoluzione
                                                        continua. Il viola significa giustizia e dignità, il
                                                        viola è collegato alla gender equality e alla di-
                                                        versity, il viola è il colore internazionale della
                                                        disabilità, il viola è il colore della gentilezza.
                                                        Torino 2025, attraverso le cromie individuate,
                                                        promuove un evento inclusivo. Il giallo, colore
                                                        del futuro, e il verde, colore della giovinezza,
                                                        saranno invece i colori che accompagneranno il
                                                        programma degli Ambassador e dei Digital Am-
                                                        bassador dei FISU Games.
                                                        Per la nuova veste del sito internet www.wug-
                                                        torino2025.com è stato scelto un font, il Lato,
nei gradienti colore e in modo figurato. Il rosa        leggibile su tutti i dispositivi e anche da parte di
è uno dei colori che nel tempo ha mutato più            soggetti ipovedenti. Sul sito campeggiano i nove
volte il suo significato, passando da essere sim-       pittogrammi delle differenti discipline sportive
bolo della virilità, a tonalità regina dell'universo    che assegneranno le medaglie nell’inverno del
femminile. Questo è la dimostrazione che tutto          2025.
è soggetto al cambiamento e che tutti gli ambiti        Il prossimo appuntamento della ROAD TO 2025
                                                        sarà per il 20 settembre, quando la delegazione
                                                        di Lake Placid verrà a Torino per accendere la
                                                        Fiamma del Sapere in vista dei XXXI Giochi in-
                                                        vernali in programma dal 12 al 22 gennaio 2023.
                                                                                             Michele Fassinotti

                                                       CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                 13
Attività istituzionali

Che fare se si incontra un lupo

C
          on l’espansione della        possono abbandonare bocconi           quelli dei lupi che hanno perso
          popolazione di lupo          avvelenati, che mettono a re-         la naturale diffidenza verso le
          anche in aree colli-         pentaglio anche la vita dei cani      persone, si lasciano avvicinare
          nari e di pianura, più       da affezione o da guardianìa.         o si avvicinano ripetutamente
densamente abitate rispetto a          Nell’ambito delle attività del        all’uomo a una distanza inferio-
quelle montane, aumentano le           progetto europeo LIFE Wol-            re ai 30 metri. Prerequisito per la
occasioni di avvistamento del          fAlps EU è stata predisposta          confidenza è l’abituazione. Con
carnivoro per antonomasia in           una serie di poster, che sono         il termine abituazione in etolo-
contesti abitati. I lupi e gli altri   in distribuzione nel territorio       gia e in psicologia si intende la
animali selvatici possono avvi-        a cura dei partner del progetto.      graduale diminuzione dell'atten-
cinarsi agli insediamenti uma-         Nei poster sono indicate alcune       zione e della risposta di un orga-
ni, a volte anche alla luce del        semplici ma fondamentali no-          nismo a uno stimolo, a seguito
giorno, specialmente durante           zioni per la prevenzione delle        del ripetersi dello sti domestici.
il periodo invernale. In condi-        predazioni e degli incontri po-       Al tramonto e nelle ore nottur-
zioni particolari, ad esempio          tenzialmente dannosi tra lupo         ne i cani devono essere tenuti in
se il lupo è a sfavore di vento,       e cane, ma anche per la segna-        un ricovero (in un box o dentro
possono verificarsi incontri           lazione di casi di avvelenamen-       le abitazioni), in particolare se
ravvicinati. L’incontro ravvici-       to di animali.                        si tratta di femmine in calore.
nato può quindi accadere sia                                                 Non bisogna mai e per nessun
all’allevatore negli alpeggi che       CONSIGLI PER I PADRONI DEI CANI       motivo tentare di avvicinare gli
all’escursionista in montagna          I padroni dei cani, ma più in ge-     animali selvatici, lupi o altre spe-
o in collina. Se poi l’umano che       nerale tutti i cittadini che abita-   cie, così come non bisogna mai
incontra il lupo è accompa-            no o frequentano territori mon-       interferire con il loro comporta-
gnato da un cane la situazione         tani e rurali, devono adottare        mento e, come detto, dare loro
può complicarsi ulteriormente.         alcune precauzioni per evitare        da mangiare. I cani non devono
Senza dimenticare che persone          che i lupi sviluppino comporta-       essere lasciati liberi di uscire da
senza scrupoli che non sop-            menti confidenti. Per compor-         soli dalle abitazioni, dai giardini
portano la presenza del lupo           tamenti confidenti si intendono       o dai cortili delle case.

       14     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

In contesti naturali occorre

                                        HO VISTO UN LUPO!
sempre portare il cane al guin-
zaglio e non lasciarlo libero.
Nel caso in cui si osservino uno
o più lupi da lontano il consi-
glio è di restare in silenzio e         Buone norme di comportamento
osservare senza interferire. Nel         CON L’ESPANSIONE DELLA POPOLAZIONE                                        I lupi (e gli altri animali selvatici)                        evitare che i lupi sviluppino              che può essere aumentata
                                                                                                                   possono avvicinarsi agli insediamenti                         comportamenti confidenti.                  con un condizionamento positivo.
caso di un incontro in natura,           DI LUPO ANCHE IN AREE COLLINARI E DI                                      umani, a volte anche alla luce del
                                                                                                                   giorno, specialmente durante il
                                                                                                                                                                                 I lupi confidenti sono animali che
                                                                                                                                                                                 hanno perso la naturale diffidenza
                                                                                                                                                                                                                            Per esempio offerta, volontaria
                                                                                                                                                                                                                            o involontaria, di cibo all’animale.
                                         PIANURA, PIÙ DENSAMENTE ABITATE
se non si è a proprio agio baste-        RISPETTO ALLE AREE MONTANE,
                                                                                                                   periodo invernale. In condizioni
                                                                                                                   particolari (ad esempio se il lupo è a
                                                                                                                                                                                 verso le persone e si lasciano
                                                                                                                                                                                 avvicinare, o si avvicinano
                                                                                                                                                                                                                            Anche la presenza di cani può
                                                                                                                                                                                                                            attirare l'attenzione del lupo,
                                         AUMENTANO LE OCCASIONI DI                                                 sfavore di vento) possono verificarsi                         ripetutamente a una distanza               che potrebbe considerarli
rà parlare a voce alta ed even-          AVVISTAMENTO IN CONTESTI ABITATI.
                                                                                                                   incontri ravvicinati. È però opportuno
                                                                                                                   adottare alcune precauzioni per
                                                                                                                                                                                 minore di 30 metri. Prerequisito
                                                                                                                                                                                 per la confidenza è l’abituazione,
                                                                                                                                                                                                                            come competitori, prede,
                                                                                                                                                                                                                            o partner con cui accoppiarsi.

tualmente agitare le braccia o
battere le mani: nella maggior
parte dei casi il lupo si allonta-
nerà spontaneamente. Se non si
allontanasse è bene camminare                                                         IN CONTESTI ABITATI/URBANI
                                                                                      Non lasciare fonti di
                                                                                                                                                                                                       IN CONTESTI NATURALI
                                                                                                                                                                                                       Portare sempre il cane

lentamente all’indietro, parlan-
                                                                                      cibo nei pressi delle                                                                                            al guinzaglio e non lasciarlo
                                                                                      abitazioni (organico,                                                                                            libero di girare da solo
                                                                                      resti alimentari, cibo

do e senza correre. Nel caso si
                                                                                      per animali domestici)

                                                                                                                                                                                                       Nel caso in cui si osservino
                                                                                                                                                                                                       uno o più lupi da lontano, il

notassero comportamenti ano-                                                          Non lasciare il cane
                                                                                      libero di uscire
                                                                                                                                                                                                       consiglio è restare in silenzio
                                                                                                                                                                                                       e osservare senza interferire
                                                                                      da solo di casa/

mali e ripetuti da parte di un                                                        giardino/cortile

                                                                                                                                                                                                       NEL CASO DI INCONTRO IN NATURA
lupo è fondamentale segnalarlo                                                        Tenere il cane in un
                                                                                                                                                                                                       Se non siamo a nostro agio,
                                                                                                                                                                                                       basterà parlare a voce alta
                                                                                      ricovero notturno                                                                                                ed eventualmente agitare
alle autorità competenti: Cara-                                                       (in un box o dentro
                                                                                      casa), in particolare
                                                                                                                                                                                                       le braccia o battere le mani:
                                                                                                                                                                                                       il lupo nella maggior parte
                                                                                      se in calore, durante                                                                                            dei casi si allontanerà
binieri forestali, guardiaparco                                                       le ore crepuscolari
                                                                                      e notturne
                                                                                                                                                                                                       spontaneamente

nelle aree protette, agenti delle                                                     Non tentare mai
                                                                                                                                                                                                       Se non dovesse
                                                                                                                                                                                                       allontanarsi camminare
                                                                                                                                                                                                       lentamente all’indietro,
Polizie provinciali e della Fun-                                                      e per nessun motivo
                                                                                      di avvicinare gli animali
                                                                                      (vale per il lupo e per
                                                                                                                                                                                                       parlando, e senza correre

zione specializzata dalla Città                                                       qualsiasi selvatico) né
                                                                                      di interferire con il loro
                                                                                      comportamento                                                                                                    NEL CASO DI INCONTRO IN AUTO
metropolitana di Torino.                                                                                                                                                                               Come per ogni selvatico, è
                                                                                                                                                                                                       assolutamente vietato rincorrerli
                                                                                                                                                                                                       per girare un video o scattare foto.
                                                                                                                                                                                                       In ogni caso non bisogna mai
                                                                                      Non dare mai                                                                                                     uscire dall’auto, ma rallentare o
                                                                                      da mangiare                                                                                                      accostare e aspettare che gli

LE SQUADRE DI EMERGENZA PER                                                           al lupo e ai selvatici                                                                                           animali attraversino

LA PREVENZIONE DEGLI ATTACCHI                                                         Nel caso si notassero comportamenti anomali e ripetuti nel lupo è fondamentale segnalarlo alle autorità competenti. 000 0000000

DA LUPO                                 www.lifewolfalps.eu • info@lifewolfalps.eu
                                        The publication was realized with the financial contribution of the LIFE Programme. Financial instrument of the European Union.

La prevenzione dei danni al be-
stiame è cruciale per ridurre i
                                          Partners

conflitti tra umani e grandi car-                                                                                                                                         Co-Financers

                                     nivori e permettere una coesi-                                                                                                            Italia le WPIU sono composte
                                     stenza sostenibile nel tempo.                                                                                                             da Carabinieri Forestali, per-
                                     Le squadre di supporto o WPIU-                                                                                                            sonale e guardie delle Regioni,
                                     Wolf Prevention Intervention                                                                                                              delle Province e della Città me-
                                     Unit sono nate nell’ambito del                                                                                                            tropolitana di Torino, perso-
                                     progetto LIFE WolfAlps EU allo                                                                                                            nale dei Parchi e veterinari del
                                     scopo di affiancare gli allevato-                                                                                                         Servizio Sanitario Nazionale.
                                     ri nel reperimento e la messa in                                                                                                          Per avere un supporto gli al-
                                     opera di sistemi di prevenzio-                                                                                                            levatori devono contattare il
                                     ne e difesa, fornire assistenza                                                                                                           Servizio Veterinario dell’Asl
                                     per l’accesso agli indennizzi e                                                                                                           del loro territorio o l’Ente di ge-
                                     al supporto alla prevenzione,                                                                                                             stione delle Aree Protette Alpi
                                     agevolare il corretto impiego                                                                                                             Marittime. Per ottenere l’inden-
                                     dei cani da guardianìa. Le squa-                                                                                                          nizzo dei danni in occasione di
                                     dre di supporto alla prevenzio-                                                                                                           predazioni di capi di bestiame
                                     ne sono state istituite in Italia,                                                                                                        da parte del lupo occorre con-
                                     Francia, Slovenia e Austria. In                                                                                                           tattare la direzione Agricoltura

                                                                                              CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                                                                                                                           15
Attività istituzionali

della Regione Piemonte, ai nu-     sperienza, anche e soprattut-        Le Unità Cinofile Antiveleno
meri telefonici 011-4323775 e      to investigativa, insegna che        sono formate dalla coppia cane-
011-4325117.                       le esche avvelenate vengono          conduttore che, attraverso un
                                   usate pensando di difendere          intenso percorso di formazio-
Per ulteriori informazioni si      il bestiame da orsi e lupi, per      ne, sviluppano una fortissima
può visitare la pagina Internet    liberarsi della concorrenza di       intesa e reciproca comprensio-
www.centrograndicarnivori.         volpi e rapaci nella caccia di le-   ne. Sono costituite da militari
it/lupo/prevenzione                pri e fagiani o, addirittura, per    dell’Arma dei Carabinieri, da
                                   eliminare gli animali dei vicini     guardiaparco e altro personale
                                                                        degli Enti Parco, da agenti del-
                                                                        la Polizia provinciale, del Nu-
                                                                        cleo regionale di vigilanza, della
                                                                        Città metropolitana di Torino,
                                                                        affiancati dai cani antiveleno,
                                                                        che sono specializzati nell’indi-
                                                                        viduare quantità anche minime
                                                                        di sostanze tossiche sparse sul
                                                                        terreno.
                                                                        Chi trova un boccone avvelena-
                                                                        to o presunto tale o una carcas-
                                                                        sa di un animale che potrebbe
                                                                        essere stato avvelenato deve
                                                                        chiamare il numero unico per le
                                                                        emergenze 112, oppure avverti-
                                                                        re direttamente il Comando di
                                                                        zona dei Carabinieri forestali,
                                                                        l’Asl competente per territorio
                                                                        o il Sindaco del Comune in cui
LE UNITÀ CINOFILE ANTIVELENO       ritenuti molesti. Il problema è      vengono rinvenuti il boccone
Possono essere definite squa-      che il veleno non sceglie le sue     avvelenato o la carcassa.
dre a sei zampe contro il          vittime, provocando sovente il
bracconaggio: sono le UCA, le      decesso di animali d’affezione       Per ulteriori informazioni
Unità Cinofile Antiveleno, isti-   o da lavoro. Inoltre le esche        si può consultare il sito
tuite da molti dei partner del     possono contaminare corsi            Internet www.lifewolfalps.
progetto LIFE WolfAlps EU per      d’acqua e terreni, provocando        eu o scrivere all’indirizzo
combattere una pratica illega-     danni incalcolabili agli ecosi-      e-mail info@lifewolfalps.eu
le, subdola e pericolosa. L’e-     stemi.                                                             m.fa.

       16     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

                                                                                                                                                                                                  LIFE18NAT/IT/000972

UCA – Unità Cinofile Antiveleno
Squadre a sei zampe contro il bracconaggio
Veleno: inutile, crudele, dannoso
L’uso del veleno è una pratica non solo illegale, ma subdola e pericolosa!
Le esche avvelenate vengono usate pensando di difendere il bestiame da orsi
e lupi, per liberarsi della concorrenza di volpi e rapaci nella caccia di lepri e fagiani
o addirittura per eliminare gli animali dei vicini.

Il veleno non sceglie le sue vittime!
Le esche possono contaminare corsi d’acqua e terreni provocando danni
incalcolabili agli ecosistemi anche nel tempo.

Unità Cinofile Antiveleno in azione
Sono formate dalla coppia cane-conduttore che, attraverso un intenso percorso
di formazione, sviluppa una fortissima intesa e reciproca comprensione.
Sono costituite da militari dell’Arma dei Carabinieri, da Guardiaparco e altro
personale degli Enti Parco, da agenti della Polizia provinciale, del Nucleo regionale
di vigilanza, della Città Metropolitana di Torino, e da cani antiveleno
specializzati nell’individuare quantità anche minime di sostanze tossiche
sparse sul terreno.

                                                                                                                                         COSA FARE SE TROVI UN BOCCONE
                                                                                                                                         O UNA CARCASSA SOSPETTI?
                                                                                                                                                  Chiama il 112
                                                                                                                                                  Avverti il Comando Carabinieri
                                                                                                                                                  Forestali di zona, ASL locale,
                                                                                                                                                  Sindaco

                                                                                                                                        Non toccare nulla, è pericoloso!
Partners

                                              Aree Protette
           Aree Protette    Aree Protette                                      Aree Protette
           Alpi Marittime   Alpi Cozie        Appennino                        dell’Ossola
                                              Piemontese

                                                                    Co-financers

                                                                                                        CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
                                            The publication was realized with the financial contribution of the LIFE Programme, financial instrument of the European Union.
                                                                                                                                                                                             17
Attività istituzionali

“Lupus in fabula” il 28 agosto ad Angrogna

N
           el mese di agosto prosegue in Val Pel-
           lice l’iniziativa “Lupus in Fabula” con
           il suo ciclo di camminate teatrali e
           ambientali e di proposte di turismo
responsabile nell’ambito del progetto europeo
LIFE WolfAlps EU, di cui la Città metropolitana
di Torino è partner.
Le camminate propongono pensieri e parole
sul tema del lupo e del suo ritorno nelle Alpi,
guidati dalla lettura di brani e da interventi di
divulgazione naturalistica. Lo scopo è quello di
interrogarsi sulla complessità della convivenza      Alla camminata teatrale a cura di Teatro & So-
uomo-lupo passeggiando tra mito e realtà.            cietà e della guida naturalistica Marco Pozzi è
Le camminate sono animate dalla compagnia Te-        possibile abbinare una proposta residenziale
atro & Società e da accompagnatori naturalistici     al rifugio Jumarre a partire dalle 18 di sabato
che conoscono in modo approfondito e sanno           27 agosto. Alla cena con i prodotti del territo-
raccontare territori che spaziano dalla Valle di     rio faranno seguito quattro chiacchiere sul lupo
Susa alla Serra d’Ivrea, dalle Valli di Lanzo alla   e una passeggiata notturna alla ricerca di emo-
Val Pellice.                                         zioni semplici: il buio, il vento tra gli alberi, lo
Il prossimo evento è previsto domenica 28 ago-       scorrere delle acque dei torrenti, la notte stella-
sto al rifugio Jumarre di Vaccera di Angrogna: la    ta. Domenica 28 la passeggiata teatrale e natura-
partecipazione alla camminata teatrale è gratu-      listica inizierà alle 10 e proseguirà nel racconto
ita, con prenotazione obbligatoria all’indirizzo     ispirato alla saga di Robin Hood, personaggio
prenotazione@teatroesocieta.it                       inafferrabile per eccellenza. Gli altri personaggi
                                                     saranno gli spazi aperti, la socialità del lupo, la
                                                     vita del branco, le problematiche del rapporto
                                                     tra uomo e lupo e le nostre emozioni, con l’o-
                                                     biettivo di sentirsi parte della natura e non sem-
                                                     plici spettatori.

                                                     Info prenotazioni:
                                                     - info@viagginaturainpiemonte.it
                                                     - telefono 012258241
                                                     - whatsapp 3395004191
                                                                                                    m.fa.

      18      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

Città metropolitana ha aderito al Bes

I
     l Bes, Benessere equo e so-
     stenibile delle province e
     delle Città metropolitane,
     realizzato in rete e scatu-
rito da un progetto pilota del-
la Provincia di Pesaro e Urbino
del 2013, è stato sviluppato at-
traverso la collaborazione tra il
Coordinamento degli Uffici di
statistica delle Province Italia-
ne, il Cuspi, e l’Istat.
Obiettivo la creazione di un
sistema informativo statistico
per la misurazione del benes-
sere equo e sostenibile come
supporto della programmazio-
ne strategica e operativa degli       metropolitane. La funzione         no ha aderito al Bes nel febbraio
Enti di area vasta.                   di raccolta ed elaborazione        del 2021, con il proprio Ufficio
Da allora è attivo il sito,           dei dati appartiene alla Città     Statistica impegnato nell’elabo-
www.besdelleprovince.it,              metropolitana in qualità di        razione degli indicatori relativi
costantemente            aggiornato   ente di area vasta, e in questo    alla dimensione salute. L’ade-
con al centro l’attenzione al         contesto il Bes è un’ottima        sione ha permesso di avere a
benessere, declinato attraverso       occasione     per    esercitarla   disposizione un report di dati
un insieme di indicatori uguali       in rete con gli altri enti che     consultabile pubblicamente e
per tutti e disponibili attraverso    aderiscono al Sistan, il Sistema   di monitorare gli aspetti legati
tabelle e grafici oppure in forma     statistico nazionale, ovvero       a salute, istruzione e formazio-
di report, calcolati in modo          la rete di soggetti pubblici e     ne, lavoro e conciliazione dei
omogeneo in tutti i territori         privati che fornisce al Paese e    tempi di vita, benessere econo-
che hanno aderito al progetto         agli organismi internazionali      mico, relazioni sociali, politica
che nel corso di quest’anno           l’informazione statistica          e istituzioni, sicurezza, pae-
ha già coinvolto 32 uffici di         ufficiale.                         saggio e patrimonio culturale,
statistica di Province e Città        La Città metropolitana di Tori-    ambiente, innovazione, ricerca
                                                                         e creatività, qualità dei servizi.
                                                                         Analizziamo ora in dettaglio
                                                                         alcune voci contenute nel Rap-
                                                                         porto.
                                                                         Il Bes copre undici aree temati-
                                                                         che, nucleo principale di settan-
                                                                         tacinque indicatori di benesse-
                                                                         re e sostenibilità. È stata inoltre
                                                                         avviata una linea progettuale
                                                                         che ha portato a individuare
                                                                         indicatori destinati a costitui-
                                                                         re parte integrante del calcolo
                                                                         degli indicatori sintetici dei Su-

                                                    CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                   19
Attività istituzionali

stainable Development Goals
(SDGs) dell’Agenda 2030, in
collaborazione con l’Alleanza
italiana per lo sviluppo sosteni-
bile (AsviS). Un patrimonio in-
formativo che rappresenta una
risorsa utile ai decisori pubblici
per incrementare le agende di
sviluppo sostenibile a livello
territoriale.
I dati relativi al profilo struttu-
rale contestualizzano il territo-
rio metropolitano di Torino e
sono organizzati in tre sezioni
tematiche, popolazione, territo-                                           dell'intero territorio regiona-
rio ed economia, variamente ar-       SISTEMA PRODUTTIVO,                  le, pari a 114.077,6 milioni di
ticolate al loro interno, per per-    ISTRUZIONE, OCCUPAZIONE              euro.
mettere una più agevole lettura.      Veniamo alla struttura del si-       L’ istruzione e la formazione
I dati di popolazione sono al-        stema produttivo del territorio,     sul territorio della Città metro-
lineati alla disponibilità carto-     sinteticamente descritta attra-      politana di Torino presentano
grafica dei confini amministra-       verso il tasso di occupazione        complessivamente un quadro
tivi pubblicata da Istat e riferita   per settore: il tasso di occupati    positivo.
al 1° gennaio 2021. Parliamo di       in agricoltura, silvicoltura e pe-   L’istruzione, si legge nelle pa-
un territorio che si estende su       sca è del 1,1%, in industria del     gine della pubblicazione, è il
un’area di 6.826,9 kmq, con           30,3% e nei servizi del 68,6%. Le    punto di forza più evidente.
una densità demografica pari a        aziende agrituristiche sono in-      La percentuale di giovani nella
324,2 ab/kmq.                         vece meno diffuse sul territorio     fascia di età compresa tra 15
Il territorio è suddiviso in 312      metropolitano rispetto a quello      e 29 anni che non lavorano e
Comuni, di cui 250 al di sotto        piemontese e nazionale: in Cit-      non studiano (Neet) è del 18,8
dei 5.000 abitanti. I piccoli Co-     tà metropolitana si contano 3,5      %, un dato inferiore di 1 pun-
muni rappresentano ben l’80,1%        aziende ogni 100 kmq, in Pie-        to percentuale rispetto a quello
dei Comuni della Città metropo-       monte 5,2, in Italia 8,1.            regionale e migliore anche del
litana e accolgono il 17,5% della     La ricchezza disponibile, pro        dato nazionale, che si attesta al
popolazione residente.                capite e totale, è descritta me-     23,3%. Ampliando la fascia d’e-
L'incidenza della popolazione         diante il valore aggiunto (a         tà (25-64 anni), la percentuale
residente per fascia d'età è ca-      prezzi base correnti). Il valo-      di persone che hanno comple-
ratterizzata dal 12,2% di giova-      re aggiunto ai prezzi correnti       tato almeno la scuola secon-
ni tra 0 e 14 anni, dal 62,1% di      pro-capite nella Città metropo-      daria è del 66,7%, un risultato
persone in età tra 15 e 64 anni       litana di Torino è di 28.261,04      superiore sia a quello regionale
e dal 25,7% di anziani con 65         euro, che varia di 1.683,23 euro     (63,7%), sia a quello naziona-
anni e oltre.                         rispetto al valore medio regio-      le (62,9%). Anche la presenza
Nel Rapporto si parla già del-        nale, pari a 26.577,80 euro,         nell’area metropolitana di lau-
la pandemia da Covid-19. La           e di 3.187,45 euro rispetto al       reati e altri titoli terziari ha
nostra Città metropolitana ha         valore medio nazionale, pari         un valore superiore ai dati re-
registrato al 31 ottobre 2021         a 25.073,59 euro. Il valore ag-      gionali e nazionali: riferito alla
un’incidenza di casi di conta-        giunto totale, riferito al totale    popolazione tra i 25 e 39 anni
gio ogni 10.000 abitanti pari         delle attività economiche, per       è pari al 34% (contro il 29,1%
a 928,3. Il tasso di mortalità        la Città metropolitana di To-        del Piemonte e il 28,3% italiano
standardizzato per Covid-19           rino ha un valore di 62.795,2        complessivo), tra i 30 e 39 anni
ogni 100.000 abitanti al 31 di-       milioni di euro, che rappresen-      scende al 32,6% ma è pur sem-
cembre 2020 è di 130,3.               ta il 55,0% del valore aggiunto      pre superiore al dato piemon-

      20      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

tese (29,1%) e a quello naziona-    31,5%; in modo coerente si al-         dato regionale (3,8) e nazionale
le (27%).                           zano il tasso di disoccupazione        (1,8). La densità e la rilevanza
Con riferimento alle competen-      e il tasso di mancata partecipa-       del patrimonio museale, non-
ze, il rapporto tra i residenti     zione al lavoro (rispettivamen-        ché la dotazione di beni cultu-
che hanno conseguito un ti-         te al 20,7% e 42,7%), configu-         rali, concorrono o addirittura
tolo di livello terziario nelle     rando complessivamente un              superano quella del territorio
discipline tecnico-scientifiche     quadro lavorativo per i giovani        nazionale.
e la popolazione residente to-      sempre più difficile.                  Infatti, il numero di struttu-
tale metropolitana nella fascia     In termini di occupazione, di-         re espositive permanenti per
di età 20-29 anni risulta supe-     soccupazione e mancata par-            100 kmq (musei, aree arche-
riore alle rilevazioni regionali    tecipazione al lavoro, il nostro       ologiche e monumenti aperte
e nazionali. Anche il livello di    territorio si colloca in una po-       al pubblico), ponderato per il
competenza alfabetica e nu-         sizione privilegiata rispetto al       numero dei visitatori, risulta
merica degli studenti, misura-      quadro nazionale, ma meno              pari a 3. In regione risulta 1,1;
ta tramite il punteggio medio       favorevole rispetto a quella re-       a livello nazionale il numero
delle classi quinte della scuola    gionale.                               di musei, aree archeologiche e
secondaria di secondo grado,        I dati sulle differenze di genere      monumenti aperti al pubblico è
coincide sostanzialmente con i      e sulla sicurezza ci premiano ri-      pari a 1,6 ogni 100 kmq. I beni
numeri regionali, ed è superio-     spetto al contesto regionale e na-     immobili culturali, architetto-
re rispetto a quello nazionale.     zionale: nel tasso di occupazione      nici e archeologici registrati nel
La popolazione tra i 25 e 64        la differenza tra femmine e ma-        sistema informativo Vir-Vincoli
anni che ha partecipato ad atti-                                           in rete della Città metropolita-
vità di istruzione e formazione                                            na di Torino sono 68,1 ogni 100
continua nelle quattro settima-                                            kmq. Lo stesso dato in Italia è
ne precedenti l’intervista evi-                                            pari a 70, in Piemonte a 54,4.
denzia percentuali regionali e                                             I Comuni in cui sono presenti
nazionali simili (7% e 7,2%) ed                                            aree di particolare interesse na-
un valore nei confini metropo-                                             turalistico (siti della Rete Natu-
litani leggermente superiore                                               ra 2000) costituiscono il 47,1 %
(8,1%).                                                                    del totale dei Comuni sul terri-
Nella Città metropolitana di To-    schi è di 13,7 punti percentuali (a    torio della Città metropolitana
rino la percentuale di occupati     vantaggio di questi ultimi), men-      di Torino. In Piemonte la pre-
rispetto alla popolazione con-      tre lo scarto a livello regionale      senza di aree di interesse natu-
siderata lavorativa (tra i 20-64    aumenta di un punto (14,8) e a         ralistico è pari al 41,2%, in Italia
anni) è pari a 68,1%; le persone    livello nazionale arriva a 19,9.       al 56,6%.
in cerca di occupazione costi-      Il tasso di infortuni mortali e in-
tuiscono l’8,2% del totale delle    validità permanente – dati dispo-      Il primo rapporto Bes
corrispondenti forze lavoro.        nibili al 2018 –                       della Città metropolitana
L’indicatore della mancata par-     risulta pari a 6,3%. In Piemonte si    di Torino è consultabile
tecipazione al lavoro, inteso       assesta invece a 8,1%, in tutta Ita-   su www.besdelleprovince.
come rapporto tra coloro che        lia a 11,4%.                           it/pubblicazioni/2021 ed
si dichiarano disponibili a lavo-                                          è accessibile anche dal
rare pur non cercando attiva-       VERDE, PARCHI, BENI CULTURALI          nostro sito alla pagina www.
mente lavoro rapportati anche       Il verde storico e i parchi urba-      cittametropolitana.torino.it/cms/
alle forze di lavoro potenziali,    ni di interesse pubblico sono          svilupppo-economico/statistica
è pari a 13,8%.                     da sempre un vanto della Cit-                                  Carlo Prandi
Considerando la popolazio-          tà metropolitana di Torino:
ne giovanile tra i 15 e 29 anni,    la percentuale calcolata sul
rispetto a quello considerato       totale delle superfici urbane
nella fascia precedente, il tas-    dei Comuni capoluogo è pari
so di occupazione si abbassa al     a 7,4, nettamente superiore al

                                                    CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                     21
Attività istituzionali

A che punto è l'Agenda 2030?

D
           al 5 al 15 luglio a
           New York si è svolto
           l’High Level Political
           Forum, il forum poli-
tico di alto livello sullo svilup-
po sostenibile che è il momento
centrale delle Nazioni Unite per
il follow-up e la revisione delle
strategie attuate per il raggiun-
gimento dell’Agenda 2030 e
degli obiettivi di sviluppo so-
stenibile. Anche l’Italia ha pre-    collettivo di un anno, che ha       La Voluntary National Review,
sentato in quest’occasione, il       coinvolto diversi livelli di go-    integrata con l'approccio ter-
15 luglio, il proprio Esame vo-      verno e attori, innovativa e spe-   ritoriale, riflette e valorizza
lontario nazionale (Voluntary        rimentale, in quanto, ad inte-      un'efficace governance multi-
National Review-VNR) sull’at-        grazione dell’esame volontario      livello attuata da Regioni, Pro-
tuazione dell’Agenda 2030, de-       nazionale, sono stati presentati    vince autonome e Città me-
scrivendo le misure adottate,        gli esami volontari condotti a      tropolitane nel declinare gli
i progressi raggiunti e le sfi-      livello locale da Regioni e Cit-    obiettivi nazionali di sosteni-
de da affrontare e assumendo         tà metropolitane, le cosiddette     bilità a livello locale, così come
come punto di riferimento i          Voluntary Local Reviews (VLR);      la Voluntary Local Review della
contenuti del primo esame vo-        tra queste anche quella redatta     Regione Piemonte e della Città
lontario nazionale tenutosi nel      congiuntamente da Città me-         metropolitana di Torino, che
2017. L’Italia ha proposto una       tropolitana di Torino e Regione     hanno lavorato congiuntamen-
VNR, risultato di un processo        Piemonte.                           te per evidenziare e sviluppare

      22      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

                                                                              area vasta di livello istituziona-
                                                                              le, del mondo della produzione
                                                                              di beni e servizi e dell’associa-
                                                                              zionismo organizzato, oltreché
                                                                              soggetti di scala “locale” impli-
                                                                              cati in processi di transizione
                                                                              per il territorio metropolitano.
                                                                              L’Agenda sarà funzionale a
                                                                              irrobustire e qualificare l’at-
                                                                              tenzione verso lo sviluppo so-
                                                                              stenibile all’interno dei piani
                                                                              strategici metropolitani, in ot-
                                                                              tica di piena integrazione di
                                                                              tutte le dimensioni della soste-
                                                                              nibilità; promuovere, di con-
                                                                              certo con le istituzioni locali e
                                                                              gli attori del territorio metro-
                                                                              politano, politiche ed azioni di
                                                                              sviluppo sostenibile; diffonde-
                                                                              re consapevolezza e favorire
                                                                              l’attivazione sociale e impren-
                                                                              ditoriale sui temi della soste-
                                                                              nibilità, anche attraverso il più
                                                                              ampio coinvolgimento dei cit-
                                                                              tadini e della società civile.
                                                                              Il percorso di costruzione
                                                                              dell’Agenda metropolitana
                                                                              prende le mosse dalla Strategia
                                                                              regionale per lo sviluppo soste-
                                                                              nibile del Piemonte, che è stata
                                                                              di recente approvata dopo un
                                                                              processo di lavoro lungo e arti-
                                                                              colato, che ha visto il coinvolgi-
                                                                              mento di tutte le Direzioni del-
gli ambiti di raccordo per ter-          e metropolitano, ha supportato       la Regione Piemonte e di una
ritorializzare efficacemente, a          la Regione e la Città metropo-       pluralità di altri soggetti istitu-
tutti i livelli, gli obiettivi dell’A-   litana nella progettazione e re-     zionali (come la Città metropo-
genda 2030 per lo sviluppo so-           dazione della Voluntary Local        litana di Torino) e del sistema
stenibile.                               Review.                              produttivo privato. Costituisce
Entrambi gli Enti lavorano con-          Il lavoro che ha portato alla        riferimento per le istituzioni e
cretamente con il sistema della          VLR presentata all’Onu è il          il sistema socio-economico e,
ricerca del Piemonte per poter           punto di partenza per la rea-        più in generale, per la società
supportare i territori e le co-          lizzazione dell’Agenda per lo        civile del territorio piemontese
munità locali nel percorso di            sviluppo sostenibile della Città     fino al 2030, e successivamente
transizione verso lo sviluppo            metropolitana di Torino e del        al 2050, e rappresenta inoltre il
sostenibile. Tra questi, l’Ires          suo territorio che dovrà esse-       quadro delle politiche regiona-
Piemonte (Istituto di ricerche           re ultimata entro l’anno, con il     li per le valutazioni ambientali
economico e sociali del Pie-             concorso di tutte le Direzioni       oltre che per l'aggiornamento
monte) che, oltre ad aver col-           metropolitane, di Regione Pie-       della pianificazione e della pro-
laborato alla costruzione dei            monte, del Gruppo di supporto        grammazione regionale.
documenti strategici regionale           tecnico scientifico e di attori di
                                                                                                              a.vi.

                                                        CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                    23
Viabilità

Strada dell’Assietta: info online

S
       alvo piogge intense che
       dovessero danneggiare
       la carreggiata o nevicate
       precoci nelle prime set-
timane dell’autunno, resterà
aperta sino a lunedì 31 otto-
bre la strada provinciale 173
dell’Assietta, sterrata da Pian
dell'Alpe a Sestriere. La chiusu-
ra al traffico motorizzato dalle
9 alle 17 dal km 6+900 (Colle
Basset) al km 36 (Pian dell’Alpe)
è fissata anche quest’anno nelle
giornate di mercoledì e sabato
nei mesi di luglio e agosto.
Le caratteristiche della strada
e le norme che chi intende
percorrerla deve seguire sono       I DETTAGLI DELLA                  rizzato dalle 9 alle 17 dal
dettagliate nel sito Internet       REGOLAMENTAZIONE ESTIVA           km 6+900 (Colle Basset) al
www.stradaassietta.it, realizzato   DELLA CIRCOLAZIONE                km 36 (Pian dell’Alpe) è in
nella scorsa primavera dalla        Nel mese di agosto la chiusu-     vigore, nel mese di agosto,
direzione Comunicazione della       ra della strada provinciale 173   nelle giornate di mercoledì
Città metropolitana di Torino.      dell’Assietta al traffico moto-   3, sabato 6, mercoledì 10,
                                                                      sabato 13, mercoledì 17, sa-
                                                                      bato 20, mercoledì 24, saba-
                                                                      to 27 e mercoledì 31.
                                                                      Sulla provinciale 173 sono
                                                                      in vigore il limite massi-
                                                                      mo di velocità di 30 km/h,
                                                                      il divieto di transito ai vei-
                                                                      coli di massa a pieno carico
                                                                      superiore a 3,5 tonnellate e
                                                                      ai veicoli di larghezza supe-
                                                                      riore a 2 metri, il divieto di
                                                                      sorpasso e di sosta al di fuo-
                                                                      ri dei parcheggi. La chiusu-
                                                                      ra invernale dal km. 6+900
                                                                      al km 36 è prevista dal 1°
                                                                      novembre al 30 giugno di
                                                                      ogni anno, salvo variazioni
                                                                      dovute alle condizioni della
                                                                      strada e/o alla necessità di
                                                                      effettuare lavori di manu-
                                                                      tenzione.

      24       CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Viabilità

                                                                        nutenzione dai Comuni che ne
                                                                        sono proprietari - ha investito
                                                                        ingenti risorse: non per asfalta-
                                                                        re nuovi tratti, ma per tutelare
                                                                        la percorribilità e la sicurezza
                                                                        di chi va in montagna a piedi,
                                                                        in bici, in auto o in moto.
                                                                        Ogni anno a fine inverno i tec-
                                                                        nici della direzione Viabilità 2
                                                                        della Città metropolitana sal-
                                                                        gono in quota per verificare lo
                                                                        stato delle carreggiate stradali
                                                                        e i danni causati dalle nevica-
                                                                        te e dalle slavine. Spesso oc-
                                                                        corre rimuovere ingenti masse
                                                                        di neve, ripristinare tornanti e
                                                                        canaline di scolo delle acque
                                                                        piovane e di quelle di fusione,
                                                                        colmare buche, spianare dossi:
LA “CAVALCATA DEI DUEMILA”          nasca. Una consolidata e speri-     un lavoro delicato e costoso;
Con uno sviluppo di oltre 60        mentata regolamentazione del        soprattutto quando si deve ga-
km, la strada provinciale 173       transito consente ogni anno la      rantire il passaggio della caro-
dell’Assietta e la vicina provin-   fruizione contemporanea da          vana del Giro d’Italia sullo ster-
ciale 172 del Colle delle Fine-     parte di utenze diverse. L’As-      rato del Colle delle Finestre.
stre costituiscono lo scheletro     sietta e il Colle delle Finestre    La Strada dell'Assietta attra-
portante di una dorsale viaria      sono inoltre le “punte di dia-      versa i territori dei Comuni di
che collega le valli di Susa e      mante” di un vero e proprio         Sestriere, Usseaux, Salbertrand,
Chisone, scorrendo quasi inte-      sistema di 16 ex strade milita-     Pragelato, Fenestrelle ed Exil-
ramente sterrata e in gran par-     ri, sulle quali la Città metropo-   les, ha una lunghezza di circa
te oltre i 2000 metri di quota.     litana di Torino - dopo averle      36 km e corrisponde alla pro-
Quella che in una guida turisti-    acquistate dal Demanio o, in        vinciale 173 del Colle dell’As-
ca degli anni ‘60 del ‘900 veni-    alcuni casi, dopo aver ricevu-      sietta, passata ufficialmente
va già magnificata come la “Ca-     to l’incarico di curarne la ma-     nel 2021 dal demanio militare
valcata dei Duemila” è percorsa                                         a quello della Città metropoli-
ogni anno da giugno ad ottobre                                          tana, che però ne cura la manu-
da migliaia di ciclisti, bikers,                                        tenzione dagli anni ‘60 del XX
escursionisti a piedi o a caval-                                        secolo. Ogni anno i cantonieri
lo, oltre che (nei giorni consen-                                       del Circolo di Perosa e gli ope-
titi) dall’utenza motorizzata.                                          ratori del Centro mezzi mecca-
La valorizzazione ambientale,                                           nici della Città metropolitana
turistica, forestale ed agricola                                        sono impegnati nei lavori di
delle strade dell’Assietta e del                                        ripristino che consentono la
Colle delle Finestre è stata ne-                                        riapertura estiva nel tratto che
gli ultimi 20 anni oggetto di ac-                                       va da Pian dell’Alpe al Colle
cordi di programma tra la Re-                                           Basset. Da alcuni anni la ma-
gione Piemonte, la Provincia e                                          nutenzione del tratto che colle-
dal 2015 la Città metropolitana                                         ga il Colle Basset con l’abitato
di Torino, i Comuni e le Unio-                                          di Sestriere è di competenza
ni Montane dell’Alta Valsusa,                                           dell’amministrazione comuna-
dei Comuni Olimpici Via Lattea                                          le sestrierina.
e delle Valli Chisone e Germa-                                                                       m.fa.

                                                   CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                 25
Sei itinerari Liberty

                                                         LA LOGGIA
                                                         ASILO INFANTILE
                                                         BOVETTI
                                                          Sin dal 1912 scelse di risiedere
                                                          a La Loggia lo scultore simbo-
                                                          lista Leonardo Bistolfi dove si
                                                          spense nel 1933. A memoria di
                                                          questa residenza ultra-venten-
                                                          nale restano a La Loggia alcuni
                                                          capolavori del maestro casalese
                                                          che fu vicepresidente del Co-
                                                          mitato artistico e membro della
                                                          giuria dell’Esposizione di Arte
                                                          Decorativa Moderna di Torino
                                                          del 1902 dove trionfò il Liber-
                                                          ty.
                                                          A Bistolfi si deve il tondo che
                                                          raffigura “L’Estate”, un basso-
  rilievo incastonato sulla facciata principale esterna dell’Asilo infantile Bovetti. Con
  i tondi La Primavera, L’Autunno e L’Inverno, l’opera era parte del monumento
  all’agronomo Giuseppe Antonio Ottavi eretto a Casale Monferrato. I rilievi delle
  Quattro Stagioni, tradotti in bronzo, completano il basamento marmoreo sul quale
  è collocato il busto dello studioso.
  Come nel monumento da cui deriva, il putto loggese emerge dal fondo concavo del
  medaglione e tiene in mano una piccola falce e un fascio di grano.
  L’opera risale ad anni di scrimolo per la consacrazione artistica di Bistolfi che fu
  un grande scultore Liberty perché fu un grande scultore simbolista, creatore di una
  personale declinazione di questa “arte aristocratica” capace di accomunare intellet-
  tuali, letterati, pittori e scultori in un internazionalismo di respiro europeo.

       26      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Sei itinerari Liberty

                                                           REVIGLIASCO
                                                           LA VILLA
                                                           CINZANO
                                                           E LO CHALET
                                                           DEL “BRIC”
                                                           Facciamo subito il nostro in-
                                                           gresso a Villa Cinzano, in piaz-
                                                           za Amerigo Sagna, realizzata
                                                           nel Settecento e arricchita da
                                                           numerosi interventi nei periodi
                                                           successivi. Il nucleo originario è
                                                           stato collegato infatti ad un vici-
                                                           no basso fabbricato che utilizza
                                                           come elemento di raccordo un
                                                           piccolo cortiletto. Qui troviamo
                                                           uno splendido scalone realizzato
                                                           dal Gianetti, scultore di animali
esotici, orafo e decoratore.
La scala è in marmo con ringhiera in ferro lavorato, connotata da sequenze di cerchi
connessi a steli vegetali stilizzati, fiori sintetici, radici e foglie. Il risultato è un ritmo
ondulatorio, scalino dopo scalino.
Ancora a Revigliasco, che rimane Comune autonomo fino al 1928, anno in cui viene ag-
gregato a Moncalieri, troviamo in strada al Colle della Maddalena lo Chalet del “Bric”.
Si tratta di un punto di ristoro posto alla cima del colle già meta di gite dei torinesi ai
primi del Novecento. Costruito secondo il gusto chalet, ad un solo piano, con una co-
pertura a spiovente orlata di lambrequin in legno intagliato e ampie aperture chiuse da
serramenti in legno. In stile anche gli interni e gli spazi a porticato.

                                              A cura di Denise Di Gianni e Carlo Prandi

                                                         Tutto il quinto itinerario su:
            www.cittametropolitana.torino.it/cms/risorse/patrimonio-artistico-culturale-
              storico/dwd/biblioteca-storica/curiosita-digitalizzate/ilpt_itinerario_5.pdf

                                              CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA               27
Viabilità

PALAZZO CISTERNA VI ASPETTA
              con le visite animate
             sabato 24 settembre 2022 ore 10
    28   CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
    Ingresso gratuito. Prenotazioni: urp@cittametropolitana.torino.it
Eventi

A Sestriere “Gusto in Quota”

T
         orna nel mese di agosto a Sestriere l’ap-   ni. Si farà il punto sulla candidatura degli inse-
         puntamento estivo con “Gusto in Quo-        diamenti benedettini medievali in Italia a Pa-
         ta”, un evento che giunge con succes-       trimonio mondiale Unesco. A seguire l’incontro
         so alla quattordicesima edizione e che      con alcuni produttori del territorio. Si parlerà
propone tre incontri alle 18 nella sede della Pro    del vino Baratuciat, presentato dal “profeta”
Loco in via Louset, mercoledì 10, domenica 14        della sua riscoperta, Giuliano Bosio, presidente
e martedì 16. Gli incontri saranno ad ingresso       dell’associazione per la tutela del vitigno valsu-
libero sino ad esaurimento dei posti e con degu-     sino e di altri vitigni minori. Si parlerà anche del
stazione finale.                                     pane e dei biscotti del Pellegrino, preparati dai
Mercoledì 10 agosto l’appuntamento sarà con          panificatori artigiani di Giaveno, senza però di-
“Calici di Cioccolato” a cura di Cioccolato Puro     menticare le cipolle ripiene, specialità di Rivera
Pinerolo. Dopo la presentazione della storia del     di Almese, di Drubiaglio di Avigliana, di Giaveno
“Cibo degli Dei” a cura dell’avvocato Alberto Ne-    e di Coazze, presentate e preparate dallo chef
gro, delegato di Pinerolo dell’Accademia Italia-     Giuseppe Romeo del ristorante La Buffa di Gia-
na della Cucina, il sommelier Ilario Manfredini      veno.
accompagnerà il pubblico alla scoperta dei vini      L'estate di "Gusto in Quota" si concluderà con
bianchi passiti del territorio pinerolese e valsu-   un appuntamento in data ancora da stabilire,
sino. A completare l’incontro la degustazione        dedicato alla celebrazione del centenario del pa-
offerta dall’Accademica della Cucina e titolare      nettone Galup di Pinerolo.
di Cioccolato Puro, Carola Obialero.                 Gusto in Quota è un’iniziativa organizzata dal
Domenica 14 agosto alle 18 sarà la volta dell’in-    Comune di Sestriere e patrocinata dalla Città
contro intitolato “Vegania: quando la cucina ve-     metropolitana di Torino. L'organizzazione tec-
gana si fonde con i prodotti di montagna”. Lo        nica è curata dal Consorzio Vittone di Pinerolo
chef Angelo Berton proporrà un libro, un modo        e in particolare da Ezio Giaj, già direttore del
di essere e di fare in cucina                                                Museo del Gusto ed esper-
attenti al territorio monta-                                                 to di tradizioni alimentari,
no e alla sua varietà di spe-                                                affiancato dalla giornalista
cie botaniche che crescono                                                   e studiosa di tradizioni po-
spontaneamente nei prati e                                                   polari Alessandra Marita-
nei boschi. La presentazio-                                                  no. Alla riuscita dell’evento
ne sarà curata da Andrea                                                     collaborano la Regione Pie-
Garavello di LAR Editore.                                                    monte, la Città metropo-
Martedì 16 agosto tocche-                                                    litana di Torino, Turismo
rà ai "Sapori delle Terre di                                                 Torino e Provincia, l’Unione
Sacra", un appuntamento                                                      Montana Comuni Olimpici
dedicato allo straordinario                                                  Via Lattea, la Strada Reale
monumento benedettino                                                        dei Vini Torinesi, l’Accade-
all'imbocco della Valle di                                                   mia Italiana della Cucina, il
Susa, simbolo della Regio-                                                   Consorzio Turismo Sestrie-
ne Piemonte. La presenta-                                                    re, la Pro Loco Sestriere, il
zione sarà a cura di Dario                                                   Consorzio Vittone, il Cen-
Fracchia, referente di “Ter-                                                 tro Arti e Tradizioni Popo-
re di Sacra”, e di Alessan-                                                  lari e LAR Editore.
dra Maritano, presidente                                                                             m.fa.
del Centro Arti e Tradizio-

                                                 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                   29
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