Le Iniziative Salute in Eni - 18 Aprile 2018 - EtaGamma

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Le Iniziative Salute in Eni - 18 Aprile 2018 - EtaGamma
Le Iniziative Salute in Eni

18 Aprile 2018
Le Iniziative Salute in Eni - 18 Aprile 2018 - EtaGamma
Indice

    ➢ Overview

    ➢ Il valore della Salute
             - Principi e Obiettivi
             - Il modello salute e il sistema di gestione
    ➢ La Promozione della Salute
             - Definizione
             - Principi e Obiettivi
             - Alcuni esempi (Italia/Estero)

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Le Iniziative Salute in Eni - 18 Aprile 2018 - EtaGamma
Overview
                                                     Siamo un'impresa dell'energia.
    Una delle supermajor globali del settore Oil & Gas. Abbiamo radici in Italia, ma fin dall’inizio delle nostre attività abbiamo
    guardato fuori dai confini del nostro Paese. Oggi Eni è presente in 73 Paesi e conta circa 33.000 dipendenti in tutto il mondo.
    Svolge attività di esplorazione, sviluppo ed estrazione di olio e gas naturale in 44 Paesi, è attiva nel trading di olio, gas
    naturale, GNL ed energia elettrica in 33 Paesi, e commercializza carburanti e lubrificanti di qualità in 23 Paesi.

    Come opera nel mondo
    Il nostro approccio integrato significa contribuire allo sviluppo dei Paesi in cui operiamo. La convinzione, avviata da Enrico Mattei, è quella di rendere
    autonomi i Paesi produttori dal punto di vista dell’approvvigionamento energetico. Instauriamo un rapporto di fiducia con chi lavora con noi e
    creiamo valore sostenibile nel lungo periodo.

    I valori a cui si ispira
    Sostenibilità, innovazione, salvaguardia dell’ambiente sono i principi che guidano ogni nostra azione e rendono unico il nostro modo di
    operare. Le nostre azioni sono da sempre volte a garantire la tutela dei diritti umani, il rispetto di standard del lavoro sicuri ed equi, la
    salvaguardia dell’ambiente, il contrasto alla corruzione.
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Le persone

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Sistema di regolamentazione

                                  La Management System Guideline

                                  definisce, per ogni processo di business, le
                                  linee guida volte a gestire adeguatamente il
                                  processo stesso e i relativi rischi, anche
                                  attraverso l'attuazione dei principi di
                                  compliance.
                                  Si applicano a eni SpA e, a seguito di un
                                  processo di attuazione, a società controllate.

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POLICY : le nostre persone

    Il miglioramento del benessere organizzativo è lo strumento
    mediante il quale perseguire la creazione di un clima aziendale di
    collaborazione e di partecipazione agli obiettivi dell’impresa.

    Le soluzioni organizzative devono garantire la sicurezza, la
    protezione dell’integrità psico-fisica del lavoratore e il rispetto della
    sua dignità.

        Eni si impegna a creare un ambiente di lavoro sicuro attuando idonee
        iniziative di prevenzione, ricerca soluzioni a supporto delle proprie
        persone che hanno avuto gravi problemi di salute e favorisce soluzioni
        operative che consentano alle persone diversamente abili di usufruire
        di una postazione di lavoro in grado di permettere l’esercizio
        dell’attività lavorativa.

        Eni riconosce la necessità delle proprie persone di bilanciare vita
        lavorativa e vita privata e promuove strumenti di supporto,
        incoraggiando l’adozione di politiche di welfare.
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Salute: principi, obiettivi e attività

▪ Eni considera la salute un principio fondamentale e                             1       Competence Center
                                                                                          Medical Assistance & Emergency
      protegge il benessere fisico, sociale e mentale degli
      individui attraverso:
        ➢ iniziative di promozione della salute e di prevenzione delle malattie
        ➢ percorsi di diagnosi e di trattamento appropriati, incluse le
          emergenze mediche, in conformità con gli standard internazionali

▪ Eni tutela il diritto alla salute dei lavoratori e delle
      comunità attraverso:
        ➢ Valutazione di rischi occupazionali e valutazione di impatti sulla
          salute delle comunità ospiti e loro prevenzione, mitigazione e
          monitoraggio
        ➢ Miglioramento conoscenze e pratiche igienico-sanitarie delle
                                                                                                                            2
          comunità
                                                                                      3                         Competence Center
        ➢ Aumento dell'accesso a servizi di assistenza sanitaria con focus su     Competence Center             Occupational Health
          gruppi vulnerabili                                                          Global Health
        ➢ Supporto alle istituzioni partner nelle emergenze umanitarie

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Il Modello SALUTE

        3° livello
        Potere di indirizzo, supporto e controllo in        SALUTE         CEO eni spa
        ambito Salute sulle unità di business.              centrale
        Dotata di strutture competenti in ambito
        Salute per lo svolgimento di tali attività

        2° livello
        Potere di indirizzo, coordinamento e controllo      SALUTE       Aree di business
                                                            secondo
        in ambito Salute sui datori di lavoro.               livello
        Dotati di strutture competenti in ambito Salute
        per lo svolgimento di tali attività

        1° livello
        Poteri per l’identificazione dei pericoli, la
        valutazione dei rischi e l’attuazione della
                                                          SALUTE Linea
        conseguente mitigazione.                                         Datore di lavoro
                                                            datoriale
        Si dotano in piena autonomia e
        responsabilità di strutture organizzative a
        supporto (anche in accordo con previsione di
        legge)

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Struttura SLT
                                                                                AD

                                                                               CSRO

          III° Livello
                                                                                Salute

                                               Health Management                                 Health Facilities &
                                                     System                                     Healthcare Coverage

                                                    Health Governance,            Competence Center
                                                  Processes Optimization          Medicina del Lavoro,          Competence Center
                    Comunicazione Salute                                                                        Medical Assistance &          Competence Center   Health Services –
                                                            and                    Igiene Idustriale e                                          Global Health       Area Center
                                                                                Promozione Salute Italia            Emergency
                                                     Projects Support

                                      CSRO\HSEQ\HSE\CORP                    CSRO\RUO\HRBP UP                             CO\DOW\HSEQ
          II° Livello
                                           Servizi Salute e                                                             Salute e igiene del
                                              Sicurezza                     Salute Upstream                            Salute e igiene
                                                                                                                          lavoro (DOW) del
                                                                                                                         lavoro (DOW)

                                                  AD syndial\ HSE SY   AD versalis\QHSE    AD eniservizi\HSEQ   AD\enipower\HSEQ

                                                 Salute e igiene del   Salute (VS)             Salute (ES)      Servizi Salute e
                                                     lavoro (sy)                                                   Sicurezza
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Le Iniziative Salute in Eni - 18 Aprile 2018 - EtaGamma
Strutture Sanitarie e Personale Salute
                     Eni – strutture sanitarie                                      Altri Business

                                 upstream               71
                                                                                               Eniservizi   11

                                 refining & marketing   28                                     Syndial      1

               109               gas & power
                                                                       12
                                                        3

                                 Staff corporate        7

            su 157 siti operativi censiti                              su 60 siti operativi censiti
                     al 9/4/2018                                               al 9/4/2018

                                                             di cui
                        Staff Sanitario nr. 386 medici                  Dipendenti
                                                                          n.246

                       Staff Paramedico e assegnato           di cui
                                  nr. 361                                Dipendenti
10                                                                         n. 190
11
Definizione
      Nella ”Carta di Ottawa” (1986) si trova la seguente definizione:

      "La promozione della salute è il processo che consente alla gente di
     esercitare un maggior controllo sulla propria salute e di migliorarla. "

       La salute è dunque percepita come risorsa della vita quotidiana e non
        come il fine della vita: è un concetto positivo che valorizza le risorse
      sociali e individuali, come le capacità fisiche. Così, la promozione della
      salute non è responsabilità soltanto del settore sanitario, ma va al di là
                       degli stili di vita per mirare al benessere.

     Nel D.Lgs. 81/2008 l'art. 25 indica che il medico competente collabora anche all’attuazione e valorizzazione
     di programmi volontari di promozione della salute, secondo i principi della responsabilità sociale”.

     La promozione della salute dovrebbe essere pensata come “strategia complementare a quella della
     ‘tutela’ della salute”.
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Promozione della Salute nei Luoghi di Lavoro - Contesto
     Nella Dichiarazione di Lussemburgo (1997) la Promozione della Salute nei luoghi di lavoro (WHP) è definita come “Lo
     sforzo congiunto di imprese, addetti e società per migliorare la salute e il benessere dei lavoratori” attraverso la
     combinazione dei seguenti elementi:
     ·     miglioramento dell’ambiente e dell’organizzazione del lavoro
     ·     promozione della partecipazione attiva
     ·     incoraggiamento dello sviluppo individuale.

     Il progressivo allungamento dell’attività lavorativa e la
     riduzione della spesa pubblica sono alla base dell’evoluzione
     della sicurezza e salute sul luogo di lavoro verso il concetto di
     promozione della salute.

          Il posto di lavoro crea una buona opportunità per correggere uno stile di vita errato e fornire alle
              persone semplici strumenti molto utili per migliorare la salute e il benessere.

          In questo contesto, accanto all’intervento attivo dei datori di
          lavoro, è necessario l’impegno consapevole e la partecipazione
          attiva da parte di tutti.
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Promozione della Salute in Azienda: perché?

      Per migliorare la qualità della vita del dipendente e di
       conseguenza aumentarne l’efficienza e la produttività

      Per ridurre l’assenteismo a breve, medio e lungo termine
       ed il presenteismo
      Per migliorare l’immagine aziendale sia verso l’interno che
      l’esterno

      Per creare una maggior responsabilità sociale dell’Azienda

      Per fidelizzare il personale, con conseguente riduzione del turnover e migliorare il clima sociale all’interno
       dell’Azienda stessa

14
Promozione della Salute in Azienda: ambiti
     Da qui la necessità di attivare programmi di promozione della salute con lo scopo di informare e insegnare ai lavoratori
     come prevenire le patologie (prevenzione primaria) e/o il modo di riconoscerle in una fase precoce (prevenzione
     secondaria o diagnosi precoce).
     Quindi gli ambiti di realizzazione sono:

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La Promozione Salute – destinatari
      Eni realizza le iniziative di promozione per:

                      le persone Eni                              le comunità

               Obiettivi:                              Obiettivi:
               Creare una cultura della salute per     In linea con le politiche sanitarie
               permettere un maggior controllo sulla   locali e le migliori pratiche
               propria condizione, al fine di          internazionali:
               migliorare:                              il miglioramento delle condizioni
                       il benessere psico-fisico           di salute,
                          delle ns. persone             la promozione del benessere delle
                       la qualità del lavoro               comunità
                       l’attenzione alle procedure
                          per ridurre gli infortuni

16
Linee di azione

                                si focalizza sulla promozione di corretti stili di vita: è ormai ben dimostrato come
      Prevenzione primaria     comportamenti miranti a seguire una congrua dieta, a controllare il proprio peso corporeo, a
                                svolgere attività fisica, ad astenersi dal fumo, a misurare il consumo di alcool possano ridurre
                                del 60% il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, metaboliche croniche ed anche
                                tumori.

                                mira alla diagnosi precoce di quelle malattie che, se diagnosticate in una fase iniziale,
      Prevenzione secondaria   possono essere curate con successo ed in modo definitivo (vedi alcuni tumori e la maggior
                                parte delle malattie cardiovascolari).

                                si propone di impedire il ripresentarsi di eventi patologici in soggetti che sono già stati
      Prevenzione terziaria    sottoposti ad interventi terapeutici e/o riabilitativi ( vedi il reinserimento in ambiente lavorativo
                                di persone guarite da gravi malattie).

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Linee di azione - Iniziative
                          •Intranet website: My eni-Promozione Salute (sito di comunicazione)
          Prevenzione     •eni wellness program: campagna di comunicazione interna sui corretti
            primaria       stili di vita
                          •Myto: programma sui corretti stili di vita sui 4 ambiti

                          •Piano di diagnosi precoce: graduale evoluzione del Piano di diagnosi
          Prevenzione      precoce per la prevenzione dei tumori della mammella, del collo
           secondaria      dell’utero, dell’intestino e della cute in “Previeni con eni” con un
                           ampliamento delle prestazioni previste;
                          •Campagne di vaccinazione antinfluenzale

          Prevenzione
                          Reinserimento in azienda dei dipendenti affetti da malattie invalidanti
            terziaria

            Attività      •Rischio Paese: Istituto Superiore di Sanità
          Assistenziali
                          •Assistenza sanitaria espatriati: International SOS

18
Focus ITALIA

19
Iniziative di Prevenzione Primaria

              Informazione e Comunicazione                          Iniziative

● Spazi “Salute”
  nell’intranet aziendale:                            ● sondaggio   ● myto       ●   Campagne di
                             • eni wellness program
   myeni;                                                                           vaccinazione
   portale HSE;                                                                     antinfluenzale
   portale Knowledge
    management

 ● Mailbox

20
Prevenzione primaria: informazione/comunicazione salute-Gli spazi intranet
     Nell’intranet aziendale sono presenti vari spazi in cui sono raccolte le
     informazioni, notizie, studi e ricerche sulla salute, sugli sviluppi delle
                          normative nazionali e comunitarie.
     Vengono pubblicati approfondimenti e fornite indicazioni sui corretti
       stili di vita e di alimentazione, sull’uso dei farmaci, sui mutamenti
         fisiologici nei diversi periodi di vita, e sulle corrette posture da
                              assumere durante il lavoro.
     Viene, inoltre, offerto un continuo aggiornamento dei programmi Eni
                             sulla promozione della salute.

21
Prevenzione primaria: l’iniziativa
                                             Le origini: il sondaggio Eni in forma
                         Obiettivo                                                                      Realizzazione
         conoscere i principali fattori generali di rischio                            in collaborazione con l’Università Statale di
         presenti nella popolazione eni al fine di prevenire                        Milano, prevedeva la compilazione on-line di un
         le principali patologie croniche cardiovascolari,                           questionario anonimo su stili di vita, abitudini
         metaboliche e tumorali per il miglioramento del                           alimentari, parametri clinici e biochimici semplici.
         benessere psicofisico.
     L’indagine, realizzata nel 2008 su base volontaria, ha fatto emergere che i principali fattori di rischio sono: il
     sovrappeso e l’inattività fisica.
                          Sovrappeso
                                                                                                                                  Attività fisica

                                                                 Valori normali (*)

                                                                  < 90                < 75                  • il 52% dell’utenza non faceva attività sportiva ed il
                                                                                                            30% praticava 1 ora a settimana. Ma il 49% circa si era
                                                               * fonte: Nutrition Foundation of Italy       dichiarato disposto a farla.

22
Il sondaggio Eni in Forma – Le conclusioni
      Alla luce di quanto evidenziato dall’indagine:
         da un lato il potenziale rischio di sovrappeso e malattie funzionali;
         dall’altro il forte interesse da parte dei dipendenti verso iniziative di promozione dell’attività fisica.

      In linea con gli studi medici secondo cui un’attività fisica di mezz’ora al giorno, per 5 giorni alla
       settimana, ha impatti importanti sulla riduzione dei rischi di obesità, diabete, malattie cardiovascolari
       e alcuni tumori aumenta la resistenza e la capacità di resistenza allo stress
                                                  Suggerimento

                               o un programma che incentivi i dipendenti verso una attività
                                 fisica più consistente e regolare (almeno 30 min. al giorno)

                                                     Eni ha quindi proposto:

           •un programma di “mini video” su tecniche di respirazione, esercizi fisici di allungamento e
            rilassamento muscolare per migliorare la postura e combattere la sedentarietà;

           •per l’attività fisica da praticare nel tempo libero ed in modo personalizzato Eni ha lanciato una
23          campagna sugli stili di vita “Eni wellness program” la cui iniziativa principale è il programma “myto”.
Prevenzione primaria: Informazione/comunicazione-La campagna sugli stili di vita
     Per dare maggior risalto e coerenza alle iniziative di promozione salute in eni, è stata studiata una specifica
     campagna di comunicazione per il benessere:
                                                “eni wellness program”

     che ha previsto la realizzazione di:
       - locandine e altri materiali distribuiti presso tutti i siti Eni Italia;
       - news e articoli pubblicati sul sito Promozione salute;
       - un video trasmesso sui monitor presso le mense e gli ambulatori;

24
Prevenzione primaria: Informazione/comunicazione-La campagna sugli stili di vita (2/2)
      E’ stata sviluppata una tovaglietta personalizzata per Eni sulla base delle indicazioni dell'Istituto Nazionale di Ricerca
      per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN).

25
Prevenzione primaria: l’iniziativa

                   Benessere e Luoghi di Lavoro
                   Il programma myto in Eni

26
Che cos’è

     Il “my trainer on line” (myto), è un servizio che realizza un programma integrato di benessere psicofisico
     aziendale sviluppato da un team di esperti.

                                   Il servizio, utilizzando internet come canale              Alimentazione
                                   di interazione e sfruttando le logiche dei
                                   social network, propone all’iscritto un
                                   percorso interattivo e personalizzato di
                                   nutrizione equilibrata, attività fisica,                      Comunicare
                                                                                     Fumo                        Alcool
                                   controllo di alcol e fumo, mirato alle                        l’ambiente

                                   specifiche caratteristiche ed esigenze di
                                   ciascuno, per aiutarlo ad assumere, o
                                   mantenere, uno stile di vita salutare.
                                                                                               Attività Fisica

27
La profilazione
 Ogni utente aderisce volontariamente;

 Per effettuare la registrazione l’utente deve confermare
  di essere in possesso di un certificato medico di buona
  salute.

 Una volta accettate le condizioni di utilizzo del servizio,
  l’utente accede ad una pagina personalizzata e compila
  un questionario on-line di autovalutazione sul proprio
  stile di vita (indispensabile agli “esperti” per
  predisporre il programma di allenamento) composto
  da:

     ● Dati e caratteristiche personali

     ● Dati fitness: strategici per personalizzare gli esercizi fisici

     ● Risultati prove pratiche iniziali e guidate: per avere una
       valutazione quantitativa dei parametri di forza, resistenza
       ed elasticità muscolare

28   ● Abitudini alimentari e consumo di alcol e tabacco
I programmi di allenamento

     Sulla base del profilo emerso, l’utente riceve:

     ● un programma di allenamento personalizzato
     ● gli obiettivi individuali su alimentazione,
     ● gli obiettivi individuali sui consumi di alcool e tabacco
       (ove presenti).

     I programmi di allenamento sono:

     • organizzati in moduli, ogni 5/6 settimane, sulla
       base di un piano annuale;
     • con sessioni OUTDOOR e INDOOR;

     • preparati da dagli “esperti”, e controllati da
       medici sportivi.                                            MY TRAINER: è l’area dedicata all’allenamento infatti vi confluiscono:
                                                                   • Programma in corso
                                                                   • Archivio programmi di allenamento
                                                                   • Elenco completo degli esercizi in cui gli iscritti potranno
29                                                                   visionare un video per la corretta esecuzione.
Gli elementi vincenti
     Il cuore del servizio sono:
     il Team costituito da:
          •   I Medici dell’Istituto di Medicina dello Sport, che esaminano i profili utente ed effettuano consulenze specialistiche su
              richiesta degli utenti.
           • Gli Esperti di scienze motorie, che creano i programmi di allenamento e ne monitorano l’andamento.
           • Gli Psicologi, che si occupano della motivazione e dell’analisi del ‘sentiment’ e del clima aziendale.
           • La Redazione, che si occupa dell’aggiornamento costante dei contenuti del portale, anima il social network ed elabora la
              reportistica periodica per il monitoraggio dell’iniziativa.
     L’utente può avere un confronto continuo con lo staff tecnico-scientifico sia nella fase iniziale, sia durante l’intero percorso wellness.

     I Diari: che sono lo strumento più indicato per prendere consapevolezza delle proprie abitudini e degli ambiti di miglioramento in
     ambito a: attività fisica, alimentazione, consumo di bevande alcoliche e fumo.

30                      A tal fine, dalla compilazione costante dei diari, si ottiene un feedback immediato
Gli strumenti di feedback: il cruscotto

     Ciascun utente ha a disposizione un sofisticato cruscotto grafico per verificare l’andamento dei propri comportamenti e lo
                                                 scostamento rispetto agli obiettivi.

31
Gli strumenti di feedback su allenamenti: report settimanale e progressivo
                                                                               Questo grafico mostra l’andamento degli allenamenti in 8 settimane.
     Il presente grafico rappresenta gli allenamenti nella
                  settimana misurati in MET*
                                  *
                                                                                                                 Andamento allenamenti
                                                                                                                      Andamento
                                                                                                               Andamento         allenamenti
                                                                                                                         allenamenti
                                      Attività fisica

                        Settimana 1         Settimana 2   Settimana 3

                                                                                                Settimana 1   Settimana 2   Settimana 3   Settimana 4   Settimana 5   Settimana 6   Settimana 7   Settimana 8

      * Il MET (plurale METS) deriva da “Metabolic Equivalent” è una
                                                                                     • Cliccando sui valori del grafico, si può selezionare il report relativo alla
       unità di equivalente metabolico e viene utilizzato per stimare il
                                                                                       singola settimana.
       costo metabolico di una attività fisica secondo la relazione:
      1 MET = 3.5 ml di ossigeno consumato per Kg di peso corporeo al                • Utilizzando i bottoni a destra del grafico, si può visualizzare la linea di
                                    minuto.                                            tendenza.
      L’OMS indica in 600 MET settimanali la quantità minima di attività             • E’ possibile confrontare il proprio grafico con quello del migliore/Best
32    fisica per ottenere benefici sulla salute e che i benefici maggiori si           (l'utente che ha lo scostamento più basso).
                    ottengono oltre i 1000 MET settimanali.
Gli strumenti di feedback: distribuzione calorie tra i pasti giornalieri

Il consumo calorico è soggettivo e dipende da diversi fattori fisiologici oltre al tipo di attività che viene svolta durante la giornata.
 MyTO si propone di monitorare e suggerire una più corretta distribuzione delle calorie durante la giornata. Indipendentemente
                                                 da quante calorie si assumono.

                 REPORT SETTIMANALE DISTRIBUZIONE                                               TREND MENSILE DISTRIBUZIONE
                              CALORIE                                                                    CALORIE

                                                                                  Settimana 1                     Settimana 8
33
Gli strumenti di feedback benessere: bisogni soddisfatti
                                                 REPORT SETTIMANALE
                                                 I punteggi indicati nelle colonne derivano da un calcolo che
                                                 tiene conto sia del livello di gradimento espresso dall’utente
                                                 sull’attività svolta sia di come quella stessa attività incide sul
                                                 soddisfacimento dei 5 bisogni fondamentali (ogni attività
                                                 incide differentemente sui diversi bisogni).

                         TREND MENSILE
                  Il grafico a destra illustra
         l’andamento del benessere nelle
           ultime 8 settimane rispetto alla
34                               data scelta.               Settimana 1                              Settimana 8
Gli strumenti di feedback: consumo di sigarette

     Ciascuno di noi adotta spesso comportamenti inconsapevoli, per lo più frutto di abitudini e automatismi. Aumentare il
     proprio livello di consapevolezza è il primo passo per cambiare.

     Il diario fumo (insieme a sfide, articoli, discussioni nel forum) si pone l’obiettivo di aiutare l’utente ad avere coscienza del
     proprio comportamento annotando il numero di sigarette che fuma nei diversi momenti della giornata.

     La reportistica a disposizione dell’utente
     consente di visualizzare il consumo di sigarette
     giorno per giorno e il suo andamento nel tempo.

35
Elementi motivazionali
     MYTO fornisce diversi strumenti di formazione, comunicazione e motivazione degli utenti:
          • Gli articoli tecnici pubblicati sul sito possono essere recensiti dagli utenti.
          • Gli utenti possono ‘postare’ le loro testimonianze con modalità tipiche di Facebook, rendendole visibili a tutti oppure solo alla
            propria rete di contatti.
          • Possono lanciare iniziative di socializzazione (allenamenti comuni o eventi a cui partecipare assieme, quali maratone o raduni
            cicloturistici).
          • Possono proporre quesiti e discussioni in appositi forum moderati dalla redazione MYTO.
          • Possono infine confrontare il proprio comportamento con quello dei ‘best in class’, cioè dei colleghi più virtuosi.

     Inoltre con il programma di motivazione MyTo Store:
     L’utente può acquisire punteggi e concorrere all’assegnazione dei premi nella
     misura in cui raggiunge gli obiettivi prefissati, ovvero migliorano le sue abitudini e/o alcuni
     parametri del profilo.

     I miglioramenti, o risultati, vengono misurati in funzione di alcuni parametri fisici (es. IMC),
     degli obiettivi personali, delle prove pratiche, dei diari e delle sfide settimanali. Gli indicatori
     misureranno il livello di informazione e, soprattutto, di formazione continua degli utenti sui
     temi legati alla prevenzione primaria.

     Ciò consente di individuare periodicamente i MyTO Champion.

36
Gli iscritti

     Il servizio è stato attivato nell’aprile 2012, dopo una prima fase di sperimentazione.
     Al 2017 circa il 17% delle persone è iscritto al programma MyTO, circa il 14% lo utilizza in modo regolare.

                                                                   32%       32%                   Fasce d’età
                                   67%
                   Genere                                                                 24%
                   33%
                                                          11%
                                                                                                            1%

                    D              U                     20-29    30-39      40-49        50-59         60-65

                     58%                                            57%
                                    Qualifica                                             IMC
                                                   30%                                                              33%

        4%                               8%                                          8%
                                                                                                   1%

     Dirigente    Impiegato         Operaio      Quadro          Normopeso      Obeso           Sottopeso        Sovrappeso

37
Risultati ottenuti

38
Benefici rilevati
     Una maggiore consapevolezza degli iscritti testimoniata dall’accuratezza crescente nella compilazione dei diari, ha
     consentito di rilevare i seguenti miglioramenti significativi:

     • ALIMENTARI:
       - nel consumo e nella distribuzione settimanale delle porzioni secondo il modello
         della piramide alimentare:
                   lo scostamento medio delle porzioni si è ridotto
                   lo scostamento medio della distribuzione delle calorie si è ridotto

     - nel consumo di frutta e verdura
     - nei consumi di acqua;

                                           • FISICI:
                                             - miglioramenti del livello di elasticità e di frequenza cardiaca sotto sforzo, misurato dallo STEP
                                               TEST.

                                             - il10% degli iscritti ha migliorato il proprio Indice di Massa Corporea (IMC).

                                           • FUMO:
                                              - si è registrata una significativa riduzione del numero di sigarette medie giornaliere fumate.

39
I Risultati: compilazione diari

     Il numero di utenti che compilano i diari cresce in modo significativo per quanto riguarda i diari alimentari +7% e
     soprattutto per i diari fitness +16. Il numero cresce molto anche per i diari benessere.

                                                                                            1° anno (2012-2013)
                                                                                            2017

                                Diari Alimentari   Diari Allenamenti     Diari Benessere

40
Benefici alimentari - aderenza alla piramide alimentare

                                                            Tale indicatore è calcolato in base
                                                             agli scostamenti pesati tra le
                                                             porzioni settimanali consigliate e
                                                             quelle consumate per le varie
                                                             categorie di alimenti.
                                                 59%
                                                            Il modello di riferimento è quello
                                        48%                  della piramide mediterranea.
                      41%      42%
     33%     34%
                                                            Anche se la compilazione dei diari
                                                             alimentari può risultare onerosa, il
                                                             servizio ha riscosso un ottimo
                                                             interesse da parte degli utenti.

     2012   2013      2014     2015     2016     2017       Tale servizio ha contribuito a
                                                             migliorare significativamente non
                                                             solo le abitudini alimentari dei
                                                             singoli, ma anche quelle dei relativi
                                                             nuclei familiari.
41
Benefici alimentari - riduzione scostamenti medi (confronto 2012-2015)

                                                            I due grafici mostrano il valore degli
                                                           scostamenti all’inizio del programma
                                                              (aprile 2012) e a dicembre 2015.

                                      dic.15

     I dati evidenziano complessivamente un andamento
     decisamente positivo:
     • lo scostamento medio relativo alle porzioni
       alimentari si è quasi dimezzato;
     • mentre lo scostamento medio nella distribuzione                                 dic.15
       delle calorie (benché maggiormente influenzato da
       fattori esogeni) è diminuito di 5,5 punti.
42
Benefici Alimentari: aumento consumi di frutta e verdura

     Il grafico illustra l’andamento del consumo di porzioni settimanali di frutta e verdura.

                                                27,8          28,1
                                                                                    Il consumo ideale è costituito da 5 porzioni
                                                                                     giornaliere, ovvero 35 porzioni settimanali.

                                      20,1                                          SI tratta di un indicatore considerato di
                           18,7                                                      particolare rilevanza per la salute.

                 14,5                                                               Nell’arco dei 5 anni di durata del programma,
      12,4                                                                           la consapevolezza dei benefici indotti dal
                                                                                     consumo di frutta e verdura è migliorata
                                                                                     notevolmente.

                                                                                    Il particolare il consumo è più che
                                                                                     raddoppiato, attestandosi su una media di 4
                                                                                     porzioni giornaliere.
      2012      2013       2014       2015      2016          2017

                                                    una porzione di frutta =150gr
43
                                                    una porzione di verdura = 250gr. + insalata = 50gr.
Benefici Alimentari: aumento consumi acqua

     Il consumo giornaliero di acqua e un altro indicatore importante ai fini di un corretto stile di vita alimentare.

                                                              64,7          64,5
                                                                                         Obiettivo è quello di un consumo
                                                                                          medio di 8 bicchieri d’acqua al
                                                45,7                                      giorno.
                                  41,7
                     33,6                                                                Anche in questo caso è evidente
       28,8
                                                                                          come il programma abbia
                                                                                          contribuito   a      sensibilizzare
                                                                                          notevolmente gli utenti.

                                                                                         Dopo 5 anni il consumo di acqua è
                                                                                          più che triplicato.
      2012          2013          2014          2015          2016          2017

44
Benefici Fisici: aumento attività fisica settimanale
     Il grafico mostra la quantità di attività fisica settimanale misurata in MET e suddivisa nelle categorie Alta, Media e Bassa
     in base ai parametri IPAQ

                                                                                         Secondo l’OMS i benefici sulla salute si
                                                                                          iniziano ad ottenere con un’attività
                                                                                          Media e divengono rilevanti con
                                                                                          un’attività Elevata.

                                                                                         A inizio programma gli utenti con
                                                                                          attività fisica Bassa erano il 42%, e sono
                                                                                          passati al 20% nel 2017.

                                                                                         Importante registrare la crescita anche
                                                                                          dell’attività fisica Elevata, ovvero quella
                                                                                          in cui i benefici per la salute sono
                                                                                          massimi, passata dal 33% al 58%.

45
Benefici Fisici: aumento attività fisica settimanale (confronto 2012-2015)

     Il grafico mostra il consumo settimanale di MET
     all’inizio del programma (2012) e a dicembre                  Consumo settimanale di MET
     2015, evidenziando come il valore sia più che          1600

     raddoppiato.                                           1400                 1355

                                                            1200

     Tale dato, insieme all’aumento del numero di           1000
     utenti che compilano il diario allenamenti (+16%),      800
     mostra chiaramente l’acquisizione di una                      631,25                   MET settimanali
                                                             600
     maggiore       consapevolezza         in      merito
     all’importanza dell’attività fisica per uno stile di    400
     vita sano e la prevenzione delle più diffuse            200
     malattie funzionali legate alla sedentarietà.
                                                               0
                                                                   apr-12        dic-15
                                                                                 set-14

46
Benefici fisici: frequenza cardiaca
     Il grafico mostra un netto miglioramento degli esiti dello Step Test, ovvero l’indicatore relativo alla frequenza cardiaca
     sotto sforzo.

                                                                                 Il soggetto sale sopra di uno sgabello ad un ritmo di 30 gradini al minuto per 5
                                                                                                                          minuti.
                                                                                         Si rileva la frequenza cardiaca (da seduto) al 1°, 2° e 3° minuto.
                                                                                               Si calcola l’Indice di fitness: 30000 ÷ (FC1 + FC2 + FC3)

                                                                                                  Sesso    Eccell. Buono Medio Scarso Insuff.

                                                                                                  Male      >90    80-90    65-79 55-64      86    76-86    61-75 50-60
Benefici fisici: elasticità
     Un altro importante indicatore della forma fisica è l’elasticità.
     (Maggiore è il livello di elasticità, più basso è il rischio di incidenti. Si riduce inoltre la probabilità di dolori muscolari e articolari dovuti a
     posture scorrette).
                                                                                      *

                                                                         2015

          Il grafico evidenzia come nel tempo i risultati siano complessivamente migliorati: non vi sono più utenti con
                               esito scarso e la maggioranza di essi ha risultati nella media e buoni.

          *Si tratta dell’esercizio fisico tipico per misurare l’elasticità. Seduti a terra, gambe tese avanti, si cerca di toccare con le mani la punta dei piedi.
48             Più ci si allunga in avanti e si supera con le mani la punta del piede più è alto il punteggio.
Fumo

        I fumatori sono circa il 2% della popolazione
        iscritta.

        L’attività svolta (gli articoli, il diario fumo, le
        sfide e le discussioni nel forum) ha
        consentito di ottenere risultati significativi:

        Sigarette medie giornaliere                   Sigarette medie
            fumate all’ inizio del                   giornaliere fumate
                programma:                                al 2017:               Riduzione:
                     6                                        2                     67%

     Nel tempo la percentuale dei fumatori che partecipano al programma è calata drasticamente. Ciò non è solo merito
     del programma, ma è legato ad una generale riduzione della popolazione fumatrice.

49
Conclusioni

     I risultati ottenuti sono indubbiamente positivi e confermano la validità dell’approccio di MyTO, che
     consente la diffusione della prevenzione primaria su vasta scala. Ciò malgrado si tratti di dati inseriti
     manualmente dagli utenti.

     Il successo non è solo nei numeri, ma anche nelle molteplici testimonianze dirette degli utenti che
     scrivono alla redazione per esprimere la propria soddisfazione.

     Le interviste ai MyTO Champion sono l’esempio più evidente di tali testimonianze:
     Ciascuno di essi racconta realtà, esigenze ed obiettivi differenti e ciò sottolinea un importante elemento di successo del
     programma: la possibilità per ciascun utente di individuare un proprio percorso personale verso il benessere.

     In tale percorso, gli utenti possono contare sul supporto di una squadra dotata non solo di un elevato livello tecnico, ma
     soprattutto di una grande passione.

50
Impatto di myto sul rischio mortalità: dato sperimentale-PRIMA

     I dati illustrati in precedenza costituiscono le evidenze misurabili di come il programma myto abbia influito sugli stili di vita e di
     conseguenza sulla salute delle persone.
     Tali dati potrebbero anche essere letti alla luce degli studi pubblicati anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dal Ministero
     della Salute italiano.
     E’ ormai assodato che una regolare attività fisica, soprattutto se unita a una dieta bilanciata, riduce drasticamente i rischi di mortalità
     legati alle più diffuse patologie croniche, ed in particolare:

                                                                      % RISCHIO MORTALITA'. Dati RISCHIO del campione prima di
                                                                          nazionali Istat 2011     myto (numero di persone)
                                      CAUSA
                                                                         M         F         Tot         M          F        Tot

                Tumori maligni del colon, del retto e dell'ano         0,08%     0,07%     0,07%         2          1         3

                Tumori maligni del seno                                          0,09%                   0          1         1

                Malattie del sistema circolatorio                      0,76%     0,96%     0,86%       19,9       12,4       32

                Malattie endocrine, nutrizionali e metaboliche         0,09%     0,11%     0,10%        2,4        1,4        4

                TOTALE                                                                                  24         16        40

        La tabella illustra le percentuali di mortalità per la popolazione italiana di età compresa fra i 30 e i 59 anni, in base ai dati Istat 2011.
        Applicando tali percentuali alla popolazione di utenti profilati myto, si ottiene il rischio di mortalità in numero di persone.
51
Impatto di myto sul rischio mortalità: dato sperimentale-DOPO

                                                                                    Rischio del campione dopo
                                                         % RISCHIO dopo myto
                                                                                     myto (numeri di persone)
                           CAUSA
                                                        M         F        Tot        M         F        Tot

     Tumori maligni del colon, del retto e dell'ano   0,07%     0,06%     0,06%       1         0         1

     Tumori maligni del seno                                    0,07%                 0         1         1

     Malattie del sistema circolatorio                0,59%     0,75%                15,5      9,7       25

     Malattie endocrine, nutrizionali e metaboliche   0,07%     0,09%                 2         1         3

                           Totale                                                    19,3      12,6      32

      Applicando il coefficiente di rischio pubblicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per le principali cause di
        mortalità al 45% (ovvero alla percentuale che è passata da attività fisica bassa a media e da media ad alta) si
       ottiene un coefficiente ponderato che stima una riduzione del rischio, in termini di numero di persone, pari a 8.

52              N.B.: Si tratta di dati non sottoposti a validazione statistica
Impatto di myto : aumento aspettative di vita

     L’impatto del programma può essere valutato anche in base all’aumento delle aspettative di vita.

     Nel 2012 Lancet ha pubblicato uno studio che fornisce un’analisi quantitativa dei benefici dell’attività fisica sulla salute:
          Effect of physical inactivity on major non-communicable diseases worldwide: an analysis of burden of disease and
          life expectancy - I-Min Lee, Eric J Shiroma, Felipe Lobelo, Pekka Puska, Steven N Blair, Peter T Katzmarzyk

     In tale studio, viene calcolata una stima prudenziale dell’aumento dell’aspettativa di vita grazie ad una moderata attività
     fisica.
     Per l’Italia, tale stima è pari a 0,8 anni per persona.
     Applicando tale parametro al 45% della popolazione myto (quella che ha iniziato da uno stile di vita peggiore),
     possiamo calcolare l’impatto del programma in termini di incremento di aspettative di vita pari a:

                                                        1409 anni

53
Prevenzione primaria: vaccinazione antinfluenzale

             La vaccinazione antinfluenzale occupa, ormai da
             tempo, un posto di rilievo nei programmi di
             prevenzione e promozione della salute attuati in
             Azienda: essa rappresenta un mezzo efficace e sicuro
             per prevenire la malattia e ridurre al minimo le
             conseguenze di un’epidemia influenzale nei luoghi di
             lavoro, ridurre l’assenteismo conseguente e garantire
             la continuità dei processi industriali.

54
Iniziative di prevenzione secondaria

            Piano di diagnosi precoce       Convenzioni con strutture
            Previeni con eni                 sanitarie per accesso facilitato
            Progetto Salute Sicilia          alle cure

20
Prevenzione secondaria: iniziative
     Piano di Diagnosi Precoce - Previeni con eni
                                          Da circa 30 anni eni ha attivato piani di prevenzione oncologica riguardanti la prevenzione dei
                                          tumori del collo dell’utero, della mammella, del colon-retto e della pelle. Si realizzano attraverso
                                          accordi con la Lega per la Lotta ai Tumori ed analoghe strutture sanitarie su tutto il territorio
                                          nazionale e consentono alle persone Eni in Italia di effettuare screening gratuiti per la diagnosi
                                          precoce.
                                          Dal 2013, nella convinzione che gli interventi di prevenzione rappresentano la base per il
                                          miglioramento della qualità della vita, Eni ha investito nell’evoluzione del Piano di Diagnosi
                                          Precoce avviando: “previeni con eni”, che ha cadenza biennale e prevede una estensione del
                                          protocollo medico.

     Visite specialistiche
     Presso l’ambulatorio del PU di P.le Mattei, a Roma, sono presenti, con frequenza settimanale, 6 medici specialisti (cardiologia,
     dermatologia, gastroenterologia, urologia, ginecologa e senologia) a disposizione delle persone Eni Roma.
     Il servizio integra, ma non sostituisce, le attività mediche e le prestazioni previste dal Servizio Sanitario Nazionale.

     Convenzioni
     Eni ha stipulato accordi con strutture sanitarie per prestazioni a costo agevolato.

56
Iniziative di prevenzione terziaria

                  Programma “Una rete solidale per attuare le norme a tutela dei
                         lavoratori malati di cancro sui luoghi di lavoro”

                              (In collaborazione con              )

57
Prevenzione terziaria: una rete solidale per attuare le norme a tutela dei lavoratori malati di cancro sui luoghi di lavoro

        Oltre alla promozione e alla prevenzione, l’attenzione di Eni è rivolta anche a facilitare il reintegro al
        lavoro dei lavoratori colpiti da patologie croniche.

        Infatti ha aderito al programma di AIMaC (Associazione Italiana Malati di Cancro), “Una rete solidale per attuare
        le norme a tutela dei lavoratori malati di cancro sui luoghi di lavoro” per promuovere la conoscenza delle azioni
        di sostegno a favore dei malati di tumore e dei familiari previste dalle normative vigenti.

                                                           Prima fase

                    Somministrazione di un questionario anonimo per verificare le reali conoscenze dei
                   lavoratori delle disposizioni legislative vigenti, ma anche della patologia neoplastica e
                     degli atteggiamenti più idonei da tenersi nei confronti delle persone colpite dalla
                                                             malattia.

58
Questionario: principali evidenze

     Sulla base delle tue conoscenze per le persone che convivono con il tumore a lungo e                                          Relativamente alle problematiche legate alla malattia oncologica, su quali argomenti
     che vogliono continuare a lavorare sono previsti benefici dalla legge?                                                        desidereresti ricevere maggiori informazioni?
                                                                                                                             40%

                                                                                                                             35%

                                       22%                                                                                   30%

                                                                     32%                                                     25%

                                                                                                                             20%

                                                                                                                             15%

                                                                                                                             10%

                                                                                                                             5%

                                                                                                                             0%
                                                                                                                                    Prevenzione    Nuove    Stili di vita    Forme di      Centri di       Sostegno     Benefici di
                                             46%
                                                                                                                                    e screening   terapie                   assistenza    eccellenza      psicologico     legge

                                        Sì    No      Non risponde
                                                                                                                                      Per conciliare cure e lavoro, quali strumenti hai utilizzato?
                                                                                                                                      (la domanda è stata rivolta a tutti coloro che personalmente, o come familiare hanno
                                  Se si, quali sono i benefici che conosci?                                                           avuto impatto con la malattia )

      45%                                                                                                                                 45%
      40%                                                                                                                                 40%
      35%                                                                                                                                 35%
      30%                                                                                                                                 30%
      25%                                                                                                                                 25%
      20%                                                                                                                                 20%
      15%                                                                                                                                 15%
      10%                                                                                                                                 10%
       5%                                                                                                                                  5%
       0%                                                                                                                                  0%
              Altro   Legge 104    Agevolazioni   Agevolazioni   Mantenimento    Permessi per   Part-time   Possibilità di                         Ferie     Permessi        Malattia      C ongedi       Legge 104     Part-time     Telelavoro
                                      orario      economiche      del posto di       cure                     congedo                                                                     retribuiti o
59                                                                  lavoro                                   anticipato                                                                  non retribuiti
Prevenzione terziaria: una rete solidale per attuare le norme a tutela dei lavoratori malati di cancro sui luoghi di lavoro
                                                               Seconda fase

     Sulla base dei risultati del questionario:
      è stato redatto un opuscolo sulle normative a tutela, per gestire le
         difficoltà e le complessità che possono insorgere sul posto di lavoro
         in seguito alla diagnosi e alla necessità di effettuare trattamenti -
         indipendentemente dal fatto che il malato sia un lavoratore o un suo
         familiare.

      si è attivato uno “sportello informativo” dedicato alle persone
       Eni che stanno affrontando, (pazienti o familiari) un tumore. Lo
       Sportello si avvale di un’équipe interdisciplinare di esperti (avvocati,
       oncologi clinici, psicologi/psicoterapeuia, ecc.) che risponde in modo
       mirato e personalizzato a diversi argomenti: dall’accesso ai benefici in
       ambito lavorativo, previdenziale e assistenziale, ai temi inerenti la
       malattia, come i trattamenti terapeutici e i loro effetti collaterali, i
       centri di diagnosi e di cura, le associazioni che offrono supporto e
       assistenza. Fornisce inoltre consulenze telefoniche di supporto
       psicologico, valutazione, orientamento e informazione.
60
Attività 2016-2017
     SPORTELLO INFORMATIVO

                                                                                                            Frequenze sul
      Hanno utilizzato lo sportello in misura maggiore le donne, sia           Macro aree della             totale delle
       pazienti che caregiver (madri, figlie, compagne, amiche).                   richiesta                   richieste    Percentuali %
      Si è registrata una maggiore richiesta di informazioni su:              Informazioni sull’iter
       • iter diagnostico terapeutico:                                        diagnostico terapeutico            201           27,65 %
       • patologia in generale/ significati di termini medici/ diagnosi e
                                                                                          Diritti                199           27,37%
          prognosi                                                          Informazioni sulla qualità di
       • trattamenti standard ed effetti collaterali                              vita (alimentazione,
       • nuove terapie                                                         benessere fisco e stile di
       • centri di eccellenza                                                              vita                  121           16,64%
       • benefici economici e previdenziali e i congedi lavorativi cui si     Informazioni su supporto
          ha diritto.                                                        psicologico/ richiesta di un
      Hanno richiesto consulenze psicologiche telefoniche, stabilendo            supporto a distanza            102           14,03%
       un ricorrente “dialogo” con le psicologhe psicoterapeute AIMaC           Informazioni su risorse
                                                                                 presenti sul territorio
                                                                                     (associazioni di
                                                                            volontariato hospice ecc. .)         104           14,31%

                                                                                       Totale                    727             100

61
Programma WHP: Regione Lombardia
Nello scenario attuale le aziende sono sempre più interessate dai cambiamenti legati al mondo del lavoro ed alle soluzioni
per meglio gestirle, che è bene valorizzare nel contesto territoriale.

Per tale ragione Eni, dal 2015, partecipa al programma WHP (Workplace Health Promotion) un progetto globale adottato a
livello regionale che affonda le sue radici nella “Carta di Ottawa” del 1986, e vuole promuovere stili di vita sani tra i
lavoratori, affrontando il tema delle abitudini alimentari nel contesto lavorativo e domestico.

Affinchè il WHP abbia successo, è necessaria un’azione congiunta azienda-lavoratori, che punti a promuovere – e quindi
migliorare – la salute e il benessere nei luoghi di lavoro. L’obiettivo del programma è creare una rete di aziende che
realizzano iniziative di promozione della salute in 6 ambiti ben definiti:
o    Area Alimentazione                                          Nell’ambito di tale programma Eni e le
o    Area Attività fisica
                                                                   sue Società sono premiate quali:
o    Area Fumo di tabacco
o    Area Dipendenze
o    Area Conciliazione Vita - Lavoro
o    Area Benessere personale e sociale
o    Area Sicurezza stradale e mobilità sostenibile.

62
63
Promozione della Salute

     Obiettivo
     Contribuire, in accordo con le linee guida internazionali, le indicazioni strategiche aziendali e l’ «MSG
     HR/Allegato H», al miglioramento ed al consolidamento dello stato di salute dei dipendenti e delle loro
     famiglie

                               Risultati 2017

      Aree di Business:
          Upstream
          Midstream: Eni Power, GLP
          Downstream: R&M, Versalis, Syndial
          Support Functions: Support Functions e Eni Servizi

      Popolazione Target: 32.346 (di cui 31.612 oggetto di iniziative
       di HP)
      Numero di Paesi: 58 (di cui 34 oggetto di iniziative di HP)

64
Promozione Salute - Evidenze
      Nel 2017, sono state realizzate 639 iniziative di promozione della salute:
                                                    516 of Primary Level
                                                    93 of Secondary Level
                                                    30 of Tertiary Level

                    5 Temi Prioritari nelle iniziative svolte                                                   N. Iniziative per Sottocategorie
                                                  Influenza; 53
               Cardio; 62 (10%)                        (8%)                                                         Stili di vita sani

                                                                                                     Malattie/Condizioni specifiche
                                                                     Alimentazione
                                                                     sana; 40 (6%)                                        Screening

                                                                                                           Vaccinazioni e Profilassi

                                                                                                                    Primo Soccorso
                                                                  Benessere Fisico;
         Benessere; 124                                               37 (6%)                                            Ergonomia
             (19%)
                                                                                      Prevenz. Contro l'aggravarsi di patologie note

                                                                                                                                         0   50   100   150   200   250

65
Vaccinazioni

                      Numero di Vaccinazioni nel 2016/17                                Vaccinazioni eseguite nel 2016/17 - Divise per Area di
          14.000                                                         10.000*
                                                                                                              Business                                                      3.000
                                                     Tot: 11.928
          12.000                                                                     8.875*
                           Tot: 10.722                                    9.000*                                                                       2016
          10.000                                                                                                                                       2017                 2.500
                                                                          8.000*   7.553*
              8.000
                                                                          7.000*
                                                                                                                                                                            2.000
              6.000
                                                                          6.000*
                                                                                                        1596
              4.000
                                                                          5.000*                                                                                            1.500
              2.000                                                                             1288
                                                                          4.000*
                 0
                               2016                        2017                                                                                                             1.000
                                                                          3.000*              738
     OTHERS                    117                         358                                                      730
     DEPENDENTS               3.582                        4.988                                                 521
                                                                          2.000*                                              464
     CONTRACTORS               581                         842                                             409                                                              500
     COMPANY                  6.442                        5.740                                                            242
                                                                          1.000*
                                                                                                                                     29 45        72          45   43
                                                                          0.000*                                                                                            0
                                                                                   Upstream Support      GLP     Versalis   R&M     EniPower Syndial Eni Servizi   Retail
                                                                                            functions

                                                                                                                                                         *Chart not in scale
              Vaccinazioni:
              Le oscillazioni del numero di vaccinazioni può essere ricondotto principalmente da:
               • Fluttuazioni normali legate ai cicli di vaccinazione
               • Aumentati i colloqui informativi prima della partenza per missioni estero e di conseguenza anche i vaccini
66
Salute delle Comunità - Obiettivi

     Miglioramento delle condizioni di salute
     delle popolazioni residenti nelle zone
     limitrofe alle aree operative, a favore di
     uno sviluppo socio-economico locale e a
     supporto delle attività aziendali attraverso:

     1.    consapevolezza e responsabilizzazione
           delle comunità attraverso l'educazione
           alla salute
     2.    formazione e qualificazione del
           personale sanitario
     3.    miglioramento delle infrastrutture
           sanitarie
     4.    risposta alle emergenze umanitarie

68
Iniziative di Salute delle Comunità nel mondo

      Nell’ambito delle attività di salute delle comunità, alcune tra le principali iniziative implementate da
      Eni, anche attraverso il supporto alle attività di Eni Foundation, riguardano:

       Interventi di supporto a:
                emergenze umanitarie (naturali o causate da azioni umane)
                programmi verticali per il controllo di patologie prioritarie in linea con i programmi nazionali
                sviluppo dei sistemi sanitari
                esigenze specifiche: salute materno-infantile, programmi estesi di immunizzazione, sorveglianza
                 epidemiologica

       Le iniziative operano per il miglioramento di accesso ed erogazione dei servizi attraverso:
                Costruzione e/o riabilitazione delle strutture sanitarie (ivi inclusi approvvigionamento acqua sicura,
                 energia) la fornitura di equipaggiamenti ed arredi a beneficio delle comunità rurali remote e di
                 quelle di realtà periferiche urbane
                Rafforzamento delle capacità degli operatori e dei manager sanitari
                Informazione, Educazione e Comunicazione sui temi sanitari e l’accesso ai servizi a favore delle
                 Comunità locali
69
La Salute delle Comunità – Alcuni esempi (dati aggiornati al 2017)

                     CONGO                                                        MOZAMBICO
                 Progetto HINDA                                                 Ospedale di Pemba

 Miglioramento accesso ai servizi sanitari di base e di       1. Miglioramento accesso a servizi di riferimento
 emergenza nel distretto di Hinda (Beneficiari @25.000)       Ospedale Provinciale di Pemba (beneficiari circa 2.3
  Sessioni di Informazione, Educazione e Comunicazione a     milioni) attraverso
   5379 nuclei familiari                                       attività di supporto alla produzione e distribuzione
  Sviluppo delle capacità del personale sanitario - 181         di gas medicali: 15 operatori formati all’uso
   personale sanitario formato                                   dell’impianto
  Rafforzamento infrastrutturale - 11 centri di salute       2. Supporto alla prevenzione del Cancro dell’Utero
   comunitaria costruiti/ristrutturati                        (Maputo) beneficiarie 1.5 milioni
  Fornitura di attrezzature/farmaci in 18 centri di salute    Attività di formazione e fornitura di consumabili per
  Vaccinazioni erogate - 27.742                                 la esecuzione di screening per donne in età fertile

                      LIBIA                                                               EGITTO
                Progetti Sanitari                                                 Clinica di Al Garabaa
                 (firma MoU’s)                                                e iniziative e lungo termine
  1. Miglioramento dell’accesso ai servizi sanitari nei 4     1. Breve termine - Miglioramento accesso/erogazione ai servizi sanitari di base nella
  ospedali pubblici di riferimento per la popolazione         area di influenza del progetto Zohr (beneficiari 7500)
  residente nell’area del complesso industriale di Mellitah    Adeguamento Clinica di Al Garabaa
  (140 mila beneficiari)                                      2. Medio-lungo termine
   Fornitura di farmaci essenziali, consumabili e            2.1 Miglioramento accesso servizi emergenza di riferimento presso Ospedale Generale
      attrezzature                                            Port Said (700mila beneficiari)
   Fornitura, installazione e messa in funzione di un         Miglioramento strutturale e funzionale Unità per grandi ustionati
      impianto per la Risonanza Magnetica e Capacity          2.2 Capacity building Personale Sanitario Governatorato (circa 100 operatori)
      Building presso l’Ospedale Oncologico di Sabratah       Campagna Promozione Salute e Prevenzione malattie endemiche comunità ospite
7
   2. Supporto alle emergenze Umanitarie                      (7500 abitanti)
0
   Campo di addestramento di Al-Jahfal: 200 feriti
Grazie!
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