I laghi di Plitvice - Gruppo "Belluno"
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
I laghi di Plitvice 31 maggio-2 giugno 2019 Il regno delle acque Il complesso dei laghi di Plitvice, proclamato Parco Nazionale nel 1949, è fra le più belle creazioni della natura nel mondo. Nella valle, situata fra le alte montagne boscose, si susseguono 16 bellissimi laghi e laghetti di un cristallini verde-azzurro. Numerosi ruscelli e fiumiciattoli forniscono l’acqua ai laghi che sono uniti da spumeggianti cascatelle e da rumorose cascate. Per loro singolare evoluzione e bellezza i laghi di Plitvice sono iscritti nel 1979 nel registro mondiale del Patrimonio Naturale dell’UNESCO. Programma venerdì 31 maggio 2019 – Belluno/Zagabria Di buon mattino partenza in pullman G.T. dal P.le Stazione di Belluno (via Ponte nelle Alpi, autostrada) verso la Croazia. Soste di ristoro lungo il percorso. Arrivo a Zagabria per il pranzo in ristorante. Nel pomeriggio incontro con la guida e visita della città: la più grande della Croazia, sede del Governo e divisa in parte bassa e parte alta. Dotata del fascino da vecchia Europa è al tempo stesso una città giovane e moderna, con una incredibile varietà di musei e gallerie d’arte contemporanea ed eventi culturali. Ancora ignorata dal turismo di massa, Zagabria è una città tutta da esplorare, con un’atmosfera rilassata ma vivace, che saprà emozionarvi ad ogni passo. Terminate le visite sistemazione in hotel, cena e pernottamento. sabato 1 giugno 2019 – Laghi di Plitvice Prima colazione in hotel e partenza per i Laghi di Plitvice. All’arrivo incontro con la guida, inizio della visita del Parco che si estende su 19.426 ettari di superficie. L’attrazione principale sono i 16 laghi collegati tra loro da 92 cascate. Ci sono 28 km di passerelle di legno sospese sui laghi e 62 km di sentieri. I laghi sono inoltre collegati tra loro da trenini e barche. La flora del parco è ricchissima, molto protetta e studiata: il faggio, l’abete, il ginepro, il pino selvatico e l’acero bianco ed il carpine sono tra i più diffusi. Tantissimi i fiori, tra i quali un’orchidea di
Plitvice. Numerosissima anche la fauna: orsi, lupi, volpi, caprioli, cinghiali e lontre. L’unicità e la bellezza del posto ha fatto si che fosse proclamato “Parco Nazionale” già nel 1949, e nel 1979 il Parco è stato messo sotto la tutela dell’Unesco. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio tempo libero, quindi partenza per Crikvenica lungo la costa. All’arrivo, sistemazione nelle camere prenotate; cena e pernottamento. domenica 2 Giugno 2019 – Abbazia/Belluno Prima colazione in hotel e partenza per Abbazia, una delle località più rinomate della Croazia. Incontro con la guida e visita. La città è famosa per il suo clima, uno dei suoi punti di forza, infatti vanta una temperatura oltre i 10 gradi anche d’inverno, inoltre le montagne la proteggono dai forti venti che arrivano nel golfo del Quarnaro. Importante località termale è rinomata per i suoi parchi pieni di fiori del mediterraneo e piante esotiche. Al termine delle visite, pranzo di pesce in ristorante. Quindi proseguimento per Belluno, con soste lungo il percorso, e arrivo in tarda serata. N.B. – sarà considerata la possibilità di assistere alla Messa Programma dettagliato in sede Monselice 19 maggio 2019 La Rocca in Fiore La città murata rende omaggio alla primavera con la “Rocca in Fiore” l’attesa manifestazione floreale che ogni anno attira centinaia di visitatori. Resterete incantati dagli addobbi floreali e dai giardini allestiti lungo le vie del centro e non mancheranno mercatini, esposizioni, mostre e stand gastronomici. Non perdete il più ambito appuntamento di Primavera, una sintesi fra arte, bellezza, cultura e creatività, inimitabile perché possibile soltanto in un contesto storico come quello della Rocca e delle vie e strade che fanno di Monselice un luogo da assaporare, godere e visitare.
Programma Ore 6:45 – partenza da Belluno (p.le Stazione) via Ponte nelle Alpi (autostrada). Chi volesse usufruire della fermata allo Stadio è pregato di comunicarlo in Sede. Arrivo ad Arquà Petrarca, incontro con la guida e visita al borgo di Arquà sui Colli Euganei, inserito nel club de “I borghi più belli d’Italia” e che nel 2017 si è aggiudicato il 2° posto nella speciale concorso “Borgo dei borghi” della trasmissione Kilimangiaro. A questo borgo è associata la figura del sommo poeta Francesco Petrarca che qui ha vissuto negli ultimi anni della sua vita e che qui è morto il 19 luglio 1374. Pranzo LIBERO. Nel pomeriggio partenza per Monselice; città fortificata nata lungo l’antico corso dell’Adige, Monselice conserva ancora l’atmosfera del borgo medievale inserito nel suggestivo panorama dei Colli Euganei. Visitando il centro cittadino s’incontra l’antica Torre civica e il Castello, fortezza risalente all’alto Medioevo, ristrutturato da Ezzelino da Romano e ampliato dai Carraresi. Qui nel mese di maggio i protagonisti sono i fiori, che colorano e profumano i quartieri della città durante la manifestazione “la Rocca in fiore”. A fine visite ci sarà il tempo di ammirare e perdersi nel tripudio di colori e profumi della primavera con i giardini e balconi fioriti e il mercato di piante e fiori. Al termine partenza per Belluno, dove l’arrivo è previsto in serata. Programma dettagliato in sede
Ceneda – Monte Altare 1 maggio 2019 Gita di primavera sulle colline Vittoriesi Programma Ore 8:00: partenza dal piazzale della stazione di Belluno con pulmino e mezzi propri per Vittorio Veneto dove parcheggeremo nel piazzale antistante il Duomo di Ceneda. Si sale in 10 minuti al castello S. Martino (sede vescovile, visitabile dall’esterno), quindi ritornando sui propri passi si sale per la Via Crucis per buona massicciata fino all’eremo di San Paolo (m.324) con buona vista sulla cittadina e pianura antistante. Si prende ora un sentiero che scende ripido per poi salire nel bosco e con alcuni balzi a gradoni si giunge alla grande croce che sovrasta Vittorio Veneto per proseguire in cresta fino alla sommità del Monte Altare (m. 450). Il toponimo deriva dal fatto che un tempo tale località era adibita a culto: sulla cima sono stati rinvenuti blocchi sovrapposti paleo veneti, monete e resti di anfore romane; peccato che oggi a causa della fitta vegetazione circostante il panorama sia un po’ limitato. Si scende sul lato opposto fino a case Foda dove una buona strada ci porta al Borgo Vignola e all’antica chiesa di San Lorenzo. Si sale per strada provinciale fino a località Castello (ove una volta esisteva un castello di guardia) e si devia per borgata Castagnè. Aggirando il monte Bala (m. 453) e il monte Piai si scende per buon sentiero alla località Le Perdonanze (il cui nome deriva dal fatto che il popolo vi si reca per chiedere perdono) con una chiesetta dedicata alla Madonna di Loreto, si passa per le case Botteon a fianco di un capitello di S. Antonio e si percorre la lunga valle Silan che passa sotto i piloni dell’autostrada e sbuca a borgo S. Fris , da dove con breve camminata si raggiunge il centro di Ceneda e la piazza del Duomo. Rientro a Belluno previsto per le ore 17:00 Tempo di percorrenza: circa 5 ore. Dislivello: m.450 fra salite e discese. Difficoltà: nessuna difficoltà tecnica, è richiesto un buon allenamento data
la lunghezza del percorso. Riferimenti cartografici: Cartina Tabacco 1:25.000 n. 068 “Prealpi Trevigiane e Bellunasi”. Equipaggiamento: adatto per escursioni in montagna (scarponi o pedule, pile, impermeabile o ombrello, viveri, borraccia, consigliate le racchette telescopiche). Accompagnatori: Giordano Rossa (cell. 347 9001295) e Leonildo Tavi (cell. 349 1460025). Posti disponibili: n. 25 Iscrizioni: presso la sede del gruppo Belluno, entro lunedì 29 aprile 2019. Programma dettagliato in sede Venezia 1 maggio 2018 fra musicisti e pittori Pittura e Musica sono le arti regine della Venezia del Settecento e noi le incontreremo nel magnifico Gran Teatro de La Fenice e nella Chiesa della Pietà legata alla musica di Antonio Vivaldi. Programma Ore 6:00 – partenza da Belluno (p.le Stazione) via Ponte nelle Alpi. Chi volesse usufruire della fermata allo Stadio è pregato comunicarlo in Sede. Ore 8:15 – imbarco sulla motonave a Fusina e navigazione verso Venezia. Sbarco alla Riva delle Zattere e passeggiata fino a raggiungere il Gran Teatro La Fenice (ingresso compreso) per la visita guidata del teatro più prestigioso di Venezia. Al termine passeggiata attraverso Piazza San Marco e breve sosta per la
visita della Chiesa della Pietà (ingresso compreso). L’edificio progettato da Giorgio Massari nel Settecento conserva opere di Giambattista Tiepolo e di Giuseppe Angeli e risuona ancora della musica del Maestro Antonio Vivaldi, qui Maestro di Coro e di Violino. Ore 13:00 – Pranzo a Bordo. Aperitivo Bellini alla frutta; antipasto: alici marinate, gamberetti al vapore e sarde in saor alla veneziana; primo: pasta alla marinara; secondo: frittura mista di pesce; contorno: verdure miste di stagione; bevande: vino e acqua a volontà; frutta; caffè e grappa. Pomeriggio – visita dell’Isola di San Servolo (ingresso compreso), antico centro religioso, trasformato poi in manicomio ed oggi sede di prestigiosi master universitari internazionali. L’isola, che oggi appartiene alla Provincia di Venezia, conserva una bellissima spezieria ed il Museo della Follia. Ore 17:30 ca – arrivo a Fusina e sbarco. Qui prenderemo il pullman per Belluno con arrivo in serata. Programma dettagliato in sede Pranzo sociale 2019 13 gennaio 2019 Natale 2018 30 dicembre 2018 Scambiarsi gli auguri di Natale e di un felice anno nuovo dovrebbe costituire sempre una circostanza per andare oltre il semplice fatto formale e vivere
con pienezza, invece, il vero senso della festa. Lo sappiamo bene noi del C.T.G. che da anni organizziamo in prossimità del Natale un’occasione di riflessione scandita dalla Messa, a cui accompagniamo una breve visita guidata del luogo di culto che ci ospita e, per finire, un piccolo momento conviviale a base di panettone e bevande varie. Sarà così anche quest’anno con l’appuntamento fissato domenica 30 dicembre alle ore 17 presso la nuova chiesa parrocchiale di Mas di Sedico dedicata alla Madonna Odighitria (termine di origine greca che significa “colei che mostra il cammino”). Prima della celebrazione della Messa si procederà ad una illustrazione storico-artistica dell’edificio eretto fra il 2004 e il 2006 seguendo linee progettuali moderne e dinamiche, la cui definizione, però, è fortemente connotata da una sensibilità tesa a tradurre in segni grafici e strutture architettoniche l’immagine della Madonna come “arca dell’alleanza”. La chiesa contiene anche interessanti opere di Franco Fiabane, Anna Boranga, Brunetta Cornaviera e Luciano Franzin. Seguirà poi la Messa che sarà allietata dal coro parrocchiale di Mas Peron, la cui presenza è garantita anche per qualche canto dopo la funzione, quando ci aspetterà il giusto momento di festa per il palato. Vi aspettiamo dunque numerosi domenica 30 dicembre!
Le camelie della Lucchesia 30-31 marzo 2019 tra borghi e giardini Nei borghi di Pieve e Sant’Andrea in Compito, nelle vicinanze di Lucca, si svolge la Mostra “Antiche Camelie della Lucchesia” evento unico dove paesaggio, storia e piante secolari si mescolano creando curiosità e suggestione. Esposizioni, concerti, degustazioni di prodotti locali e passeggiate nel verde insieme alla protagonista della manifestazione: la camelia. LUCCA: città, romantica, appartata, avvolta nella consapevolezza di un passato illustre; cinta dalle mura rosse, che conserva gelosamente l’intatto tessuto antico con notevoli monumenti e opere d’arte. Programma Sabato 30 marzo – Belluno/Lucca Ore 7:00 – partenza in pullman GT dal P.le Stazione di Belluno (via Ponte Alpi, autostrada) per Lucca. Soste di ristoro in autostrada lungo il percorso. Pranzo libero. Pomeriggio, incontro con la guida e visita della città. Lucca è conosciuta come la città delle cento chiese. All’interno delle mura rinascimentali si raccoglie un ricco patrimonio di architetture religiose, piccoli oratori, cappelle private di palazzi nobiliare e grandi chiese, patrimonio architettonico e artistico, oltre che religioso. Al termine della visita, rientro in hotel sistemazione, cena e pernottamento Domenca 31 marzo – Lucca/Belluno Dopo la prima colazione partenza con il pullman per la “Mostra delle Camelie”; incontro con la guida e visita al “Borgo delle Camelie”. Case di pietra, vicoli pieni di verde, fiori colorati, ovunque ti giri ci si sente in
un luogo incantato dove il tempo sembra essersi fermato e l’attenzione è catturata da alberi di camelie che in Lucchesia diventarono, nel corso dell’ottocento, una vera e propria passione e che oggi possiamo ammirare in tutto il loro splendore. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio trasferimento a Villa Torrigiani e visita guidata agli interni. Due maestose ali di cipressi, lunghe quasi un chilometro, annunciano la teatrale facciata di uno dei migliori esempi di architettura barocca in Toscana, ovvero Villa Torrigiani. Gli interni sono arricchiti da affreschi ed arredi originali. Passeggiata libera nel parco dove antiche camelie e rare specie botaniche completano la cornice di questo splendore. Al termine partenza per il rientro a Belluno, con soste di ristoro lungo il percorso, ed arrivo in tarda serata. N.B. – Sarà valutata la possibilità di assolvere al precetto festivo. Programma dettagliato in sede Le saline di Sicciole e Capodistria 10 marzo 2019 Le saline sono un luogo sospeso, al di fuori dal tempo: in questa distesa di acqua salata situata tra le colline e l’Adriatico si produce il sale con metodi antichissimi, proprio come se il tempo si fosse fermato. Passeggiando tra le vasche dove si raccoglie il sale, i riflessi rosati e dorati e il bianco delle incrostazioni di sale – simile a ghiaccio – danno a questo luogo un aspetto quasi irreale. Le saline sono una realtà molto antica: erano già sfruttate dai romani, e nel medio evo divennero una realtà importante, Pirano e la vicina Strugnano rifornivano di sale, una merce importantissima in passato, la Repubblica di Venezia prima e l’Impero Austro-Ungarico dopo. Nel 2001 il governo della Slovenia ha proclamato le saline Parco Naturale.
Programma Ore 6:00 – Partenza da Belluno (p.le Stazione) – via Ponte Alpi e autostrada. Chi volesse usufruire della fermata allo Stadio è pregato comunicarlo in Sede. Sosta di ristoro lungo il percorso. Arrivo a Sicciole e visita guidata alle saline, una distesa di acqua salata situata tra le colline e l’Adriatico dove si produce il sale con metodi antichissimi. Qui si potranno osservare i metodi di produzione e lavorazione del sale e visita al museo. Pranzo LIBERO a Pirano. Nel pomeriggio trasferimento a Capodistria e visita guidata del centro storico che ruota intorno a Piazza Tito, su cui si affacciano monumenti con influenze veneziane come il Palazzo Pretorio, realizzato in stile gotico veneziano, che è il simbolo della città, sul lato opposto spicca la bella Loggia, mentre l’adiacente Fontana Da Ponte, costruita nel 1666, ha una forma decisamente particolare: la vasca ottagonale è sormontata da un ponte balaustrato di stile barocco, è poi circondata da 15 colonnine, anch’esse barocche, sormontate da stemmi e collegate fra di loro da una catena. Al termine delle visite rientro a Belluno, dove l’arrivo è previsto in serata. PRANZO: Per chi lo desidera è possibile prenotare il pranzo di pesce: conchiglie miste alla buzara; bis di primi (risotto ai frutti di mare + bavette al salmone); grigliata per 2 persone (orata, branzino e scorfano) + calamari fritti, scampi e contorno, insalata, crespelle al cioccolato, sorbetto, caffè con correzione, 1/3 l. vino + acqua € 42. Il pranzo va prenotato al momento dell’iscrizione e pagato al ristorante. Programma dettagliato in sede
Rifugio Fuciade e Forca Rossa 17 febbraio 2019 Escursione con le ciaspe Questa nostra bella escursione non presenta difficoltà particolari e si sviluppa in un ambiente grandioso e molto panoramico. È un percorso molto frequentato anche dagli sci alpinisti. Programma Ore 8:00 – Partenza dal Piazzale della Stazione di Belluno con pulmino e mezzi privati via Mas, Agordo, Cencenighe e Passo San Pellegrino (m.1908 ) dove parcheggeremo. Breve sosta caffè. Ore 9:30 – Siamo pronti per iniziare la nostra escursione. GRUPPO A: Imbocchiamo la strada (sentiero CAI n. 607) che passa vicino al rifugio Miralago e al laghetto delle Pozze e che, con un percorso quasi sempre pianeggiante, ci conduce, in un’ora circa, al rifugio Fuciade (m. 1982 ), situato in una bellissima conca circondata da imponenti cime. Dal rifugio si risale un pendio in direzione Est e, seguendo l’alta Via dei Pastori sentiero n. 694), procediamo verso la Forca Rossa ( m.2490 ), che è sempre davanti ai nostri occhi, ma per raggiungerla ci vorrà ancora un bel po’ di fatica, però il panorama che vi si potrà godere ci ripagherà ampiamente dello sforzo fatto. Considerando che il ritorno si svolgerà per il medesimo itinerario ci si potrà fermare anche prima, questo in relazione anche al tempo, alle condizioni della neve, ai partecipanti ecc. GRUPPO B: Sempre partendo dal Passo San Pellegrino, raggiunto il rifugio Fuciade, il gruppo si ferma, qui c’è la possibilità di godere dei servizi del rifugio e di fare dei semplici percorsi nelle vicinanze. Attenderemo qui il ritorno del gruppo A. e insieme torneremo al Passo S. Pellegrino.
Ore 16:00 (circa) – arrivo a Belluno Tempo di percorrenza: i tempi sono molto variabili in relazione alle condizioni del manto nevoso, comunque prevediamo 3 ore di salita e 2:30 di discesa per il gruppo A, per il gruppo B il percorso fino al Fuciade è di circa un’ora. Riferimenti cartografici: Cartina Tabacco: n. 015 Difficoltà: Gruppo A mediamente impegnativo, richiesto discreto allenamento. Gruppo B semplice Dislivello: gruppo A: 600 m. circa. / Gruppo B: 100 m. circa Equipaggiamento: adatto per escursioni invernali in montagna (piumino, pile, berretto, guanti, ciaspe, bastoncini, …) Accompagnatori: Maria Grazia e Luciano Damin (tel. 0437 748052 – cell. 3292904345) Iscrizioni: presso la sede del CTG entro venerdì 15 Febbraio. Posti in pulmino: verranno assegnati in base all’ ordine di iscrizione completa del versamento della quota. Programma dettagliato in sede Col dei S’cios – Cansiglio 3 febbraio 2019 Escursione con le ciaspe Programma Ore 8:00: partenza con pulmino e mezzi propri, dal Piazzale della Stazione di Belluno, alla volta della Crosetta in Cansiglio (1118 mt). Ore 9:00: dal piazzale antistante la Caserma Forestale si prende il sentiero n°991 che, con qulche saliscendi, ci porta al Rifugio Maset (1274 mt). Da lì,
per strada carrozzabile si giunge alla località Col dei S’Cios (1340 mt) con le omonime casere. Si riprende il sentiero n° 991 per un breve tratto, poi con strada forestale si giunge alla Casa Forestale della Candaglia (1268 mt) per il pranzo al sacco. Ora ci attende il rientro alla Crosetta per comoda e pianeggiante strada forestale. Ore 16:00: partenza per rientro con arrivo previsto a Belluno per le ore 17:00 circa. Dislivello escursione: 350 mt Durata: 5/6 ore Difficoltà: nessuna difficoltà tecnica; è necessario un discreto allenamento fisico. Iscrizioni: presso la sede del Gruppo Belluno negli orari di apertura entro venerdì 1 febbraio 2019. Accompagnatori: Vanni Case (cell. 3408248222). Programma dettagliato in sede Bologna 20 febbraio 2019 FICO EATALY WORLD – il parco del cibo più grande del mondo Una giornata a FICO è rendersi conto di quanta bellezza dobbiamo preservare e siamo in grado di produrre, di quanti sapori e materie prime abbiamo a disposizione, di come la nostra terra sia in grado ancora oggi, se rispettata e curata, di regalarci una magia impagabile: quella della vita che si svela! Coltiva, impara, trasforma, osserva. Mangia, acquista, scopri, apprendi e divertiti. Dalla terra alla conoscenza, decidi da che punto del Parco iniziare il tuo viaggio italiano. Puoi percorrerlo come vuoi, a piedi, con la nostra bici, lasciandoti guidare dai profumi, dalla natura e dal racconto dei Maestri Artigiani. Abbiamo fatto un sogno e ora lo vogliamo condividere con te. Vieni in un luogo immenso e gioioso dove anche tu puoi essere protagonista della filiera agroalimentare italiana.
Il Parco Fico che si estende su 9.000 metri quadrati suddivisi in aree tematiche, dedicate alle diverse filiere agroalimentari: 32 spazi di produzione, 47 ristoranti, 9 mercati, un cinema, un teatro, un centro congressi, e 40 fabbriche alimentari in funzione, che producono dai formaggi ai panettoni, dal miele al culatello ed è un luogo dove si impara come nasce il cibo italiano, partendo dall’inizio, cioè dall’agricoltura, all’allevamento (con vere stalle con animali) e poi alla trasformazione a tavola. Fare la spesa a Bologna Fico è un’esperienza decisamente insolita. Potrai andare in cerca dei prodotti più genuini muovendoti in bicicletta, curiosando tra le botteghe gastronomiche potrai assistere coi tuoi occhi alla lavorazione delle materie prime, ammirare i maestri artigiani all’opera e visitare la grande fattoria agroalimentare con i due ettari di stalle e campi con le principali cultivar italiane. Programma Ore 7:00 – partenza da Belluno (p.le Stazione) – via Ponte Alpi e autostrada. Arrivo a Bologna ed inizio della visita libera al Parco Fico con possibilità di partecipare alle molteplici iniziative a tema agroalimentare. Pranzo Libero ore 17:00 – partenza per il rientro a Belluno, dove l’arrivo è previsto in serata. Programma dettagliato in sede Corso di storia 2019 XX edizione anno 2019
Corso di storia e cultura locali Settecento e dintorni Le sorprese di biblioteche e archivi bellunesi Giovedì 14 febbraio Michele Cappellari, esametri dattilici per una grande regina: Cristina di Svezia Relatore: Francesco Piero Franchi Giovedì 21 febbraio Cronachisti bellunesi, le testimonianze di Don Flaminio Sergnano Relatrice: Miriam Curti Giovedì 28 febbraio Un inquieto personaggio tra ‘700 e ‘800: Luigi Rudio Relatrice: Rita Dal Pont Giovedì 7 marzo Andrea Chiavenna: le imprese brandoline e Creta ristorata Relatore: Francesco Piero Franchi Giovedì 14 marzo Valerio Da Pos: poeta contadino Relatrice: Rosetta Girotto Cannarella Giovedì 21 marzo Marianna Corte: la riscoperta di una pittrice
Relatrice: Mara Losso Gli incontri si terranno a Belluno presso la Sala Bianchi in Viale Fantuzzi, 11 con inizio alle ore 17:30. Coordinatrice: Rosetta Girotto Cannarella Il calendario degli incontri, per motivi contingenti, potrebbe subire delle modifiche. Le iscrizioni si ricevono con il versamento della quota di € 30 presso la Sede del CTG Belluno – Via Carrera, 1 – tel. 0437 950075 negli orari di apertura. Informazioni in sede Monte Lisser 20 gennaio 2019 Escursione con le ciaspe Programma Ore 8:30 – partenza con pulmino e mezzi propri dal parcheggio della stazione via Feltre, Enego, con arrivo alla Baita Monte Lisser (m. 1235). Ore 10:00 – si inizia a ciaspolare seguendo una comoda strada forestale che conduce in cima al Monte Lisser (m. 1633), dove sorge il Forte Lisser costruito nel 1911 come posto di sbarramento della Valsugana a difesa del confine austro-ungarico. Da questa cima il panorama si estende a 360 gradi dalla pianura alle Dolomiti. Ore 12:30 – la discesa avverrà a traccia libera lungo il versante orientale del monte.
Ore 14:00 – al termine dell’escursione possibilità di pranzare presso Baita Monte Lisser. Ore 16:00 – partenza per il rientro con arrivo previsto a Belluno per le ore 17:30 circa. Dislivello escursione: circa 400 mt Tempo: 3/4 ore Riferimenti: carta Tabacco n. 50 scala 1:25.000 Altopiano dei Setti Comuni Asiago – Ortigara Difficoltà: nessuna difficoltà tecnica ma si richiede comunque un minimo di allenamento. Iscrizioni: presso la sede del Gruppo Belluno negli orari di apertura entro venerdì 18 gennaio 2019. Accompagnatori: Margherita Marzemin (cell. 339/4495929) e Paolo Da Canal Qualora non ci fosse la neve effettueremo lo stesso il giro (consigliati i ramponcini da ghiaccio). Programma dettagliato in sede Sabatambientali autunno 2018 Escursioni nella natura, arte, storia e tradizioni della Val Belluna e dintorni Sabato 29 settembre 2018 FELTRE: il Nuovo Museo diocesano di arte sacra A vent’anni esatti dal primo progetto, e con solo tre mesi di chiusura totale al pubblico, il Palazzo Vescovile di via del Paradiso a Feltre riapre ai visitatori. Nei suoi locali nasce il Nuovo Museo Diocesano di Feltre e Belluno che in 27 sale raccoglie un impressionante numero di opere d’arte di
elevatissimo spessore. Accompagnati da una guida ci verranno svelati i suoi tesori e i segreti di un restauro condotto seguendo la più complessa delle filosofie, quella che conserva il racconto del tempo aprendo contemporaneamente lo spazio al nuovo. Appuntamento: Appuntamento: a Belluno – Piazzale Resistenza ore 14:30 o a Feltre parcheggio in Pra del Moro ore 15:00 Durata: circa 2h Dislivello: nessuno Interesse: culturale La visita prevede il costo di un biglietto di ingresso di € 5,00 più la spesa della guida € 40,00 che verrà divisa tra i partecipanti. Accompagnatore: Margherita Marzemin (cell. 339/4495929) Sabato 6 ottobre 2018 MEL: da Fol alla piazza di uno dei “Borghi più belli d’Italia” L’itinerario ci permetterà di conoscere l’abitato di Follo e la sua chiesetta quattrocentesca ricca di affreschi e altre opere d’arte, ma contraddistinta anche dalla presenza di segni della devozione popolare nei riguardi di San Gottardo. Da qui saliremo verso Mel lungo l’antica strada denominata “Karera” e, durante il tragitto, avremo l’opportunità di osservare tracce della presenza di importanti famiglie del luogo e di conoscere alcune storie dal sapore quasi di leggenda. Appuntamento: L’itinerario ci permetterà di conoscere l’abitato di Follo e la sua chiesetta quattrocentesca ricca di affreschi e altre opere d’arte, ma contraddistinta anche dalla presenza di segni della devozione popolare nei riguardi di San Gottardo. Da qui saliremo verso Mel lungo l’antica strada denominata “Karera” e, durante il tragitto, avremo l’opportunità di osservare tracce della presenza di importanti famiglie del luogo e di conoscere alcune storie dal sapore quasi di leggenda. Appuntamento: a Belluno – Piazzale Resistenza ore 14:30 o a Mel parcheggio del Kanguro ore 14:45 Durata: circa 2h30′ Dislivello: circa 100 metri Interesse: antropico, artistico Calzature e abbigliamento: comodo Accompagnatore: Michele Buoso (cell. 333/9572357) Sabato 13 ottobre 2018 CARALTE: lo Zafferano ovvero l’oro rosso della Dolomiti Arrivati a Caralte – località Cima Molino – parcheggeremo le auto nello spazio Marmi Cadore.
Ospiti del Gruppo Zafferano Dolomiti ci verrà data dimostrazione dell’intaglio artigianale dei collari in legno che vengono fatti indossare alle caprette Vallesane durante la transumanza. Ci verrà descritta la loro razza e visiteremo il loro pascolo. Breve trasferimento a Sacco, piccolo borgo sul greto del Piave e visita alla coltivazione dello Zafferano Dolomiti, con descrizione della qualità della spezia coltivata nel Bellunese. Seguirà un momento conviviale con degustazione di prodotti derivati dal latte di capra, Plum cake e Mignon di pasta frolla allo zafferano e il Cremoso allo Zafferano Dolomiti. Appuntamento: a Belluno – Piazzale Resistenza ore 14:30 Dislivello: minimo Durata: circa 2h30′ Interesse: naturale e antropico Calzature e abbigliamento: comodo adatto a camminare sui sentieri e sui prati. La visita prevede il contributo di € 5,00 Accompagnatore: Margherita Marzemin (cell. 339/4495929) NOTE GENERALI Mezzi di trasporto: privati con spesa di euro 0,25 al km per auto, da distribuire tra gli occupanti di ogni mezzo. Rientro: verso le ore 18:00 – 18:30 Animazioni: le uscite saranno guidate da animatori del CTG con possibili collaborazioni esterne, per le quali può essere eventualmente richiesto un contributo. Partecipazione: aperta a tutti (soci e non soci) Informazioni: presso la sede del Gruppo “Belluno” – Via Carrera n. 1, nelle ore di apertura (tel. 0437/950075) o da Margherita (0437/752494 339/4495929) Buon compleanno Tintoretto 3 gennaio 2019 Mostra a Venezia – in treno Per festeggiare i 500 anni della nascita del pittore veneziano, Jacopo Robusti detto il Tintoretto (1519/1594), la Città di Venezia dà vita a un grande evento espositivo per ricordare uno dei massimi artisti del XVI
secolo. In due sedi prestigiose sarà celebrata l’arte di Tintoretto, dalla sua precoce affermazione giovanile (Gallerie dell’Accademia) fino alla vitalità creativa della sua maturità (Palazzo Ducale), con un percorso integrato di capolavori provenienti dalle principali collezioni private e pubbliche del mondo, quali Louvre, Prado, National Gallery di Londra. Programma ore 8:30 – ritrovo dei partecipanti davanti alla Stazione Ferroviaria di Belluno, tempo a disposizione per acquistare il biglietto, che è individuale, e partenza con il treno delle 8.48 (cambio a Conegliano) per Venezia. ore 11:34 – arrivo a Venezia; a piedi andremo verso il Palazzo Ducale, sede della Mostra. ore 12:45 – incontro con la guida ed inizio visita alla Mostra del Tintoretto. Pranzo libero Pomeriggio – a disposizione per poter ammirare in pace ed individualmente gli angoli più nascosti della bella la città lagunare. Treno di ritorno: da Venezia ore 15:31 – arrivo a Belluno 17:47 da Venezia ore 16:59 – arrivo a Belluno 19:15 ORARI del treno da confermare Programma dettagliato in sede Poffabro
11 dicembre 2018 Presepe tra i Presepi Sono i numerosi presepi che trasformano ogni anno in un imperdibile museo all’aperto Poffabro, uno dei borghi più belli d’Italia, un vero gioiello dell’architettura friulana di montagna. Passeggiando tra i vicoli e le viuzze, curiosando dentro i cortili ed osservando i caratteristici davanzali delle finestre, si potranno ammirare innumerevoli presepi realizzati da mani giovani e da mani più esperte o semplicemente da chi vuole mettere alla prova la propria creatività. Il tutto si snoda in una suggestiva ambientazione, quasi fiabesca, con decorazioni di frutta, fiori e legno, musiche natalizie e luci soffuse, capaci di incantare ogni anno oltre ventimila visitatori e trasformare il paesino, adagiato dolcemente sulle falde del monte, in un presepe anch’esso. Programma Ore 8:30 – Partenza da Belluno (p.le Stazione) – via Ponte Alpi e autostrada. Chi volesse usufruire della fermata allo Stadio è pregato comunicarlo in Sede. Ore 10:00 – arrivo a Poffabro. Facendo un tour per il borgo sbucano inaspettati, incastonati tra ballatoi in legno, case in pietra e fioriere, sui davanzali delle finestre e nelle arcate o in qualsiasi angolo nascosto e suggestivo, si possono scorgere incantevoli presepi realizzati da mani giovani e esperte di artisti, semplici hobbisti o appassionati che vogliono mettere alla prova la loro creatività. Pranzo LIBERO a Sacile. Pomeriggio – visita guidata di Sacile. Nel “Giardino della Serenissima”, così viene definita per le sue atmosfere veneziane, le architetture convivono armoniosamente: gli eleganti palazzi, spesso in stile lagunare, si specchiano nelle azzurre acque del fiume Livenza. Proprio sull’acqua si alza austero e signorile il Palazzo Ragazzoni Flangini Biglia (visita guidata), nella cui corte interna sarà possibile ammirare il tradizionale mercatino e Piazza del Popolo, su cui si affacciano bellissimi edifici porticati.
Al termine partenza per Belluno, dove l’arrivo è previsto in serata. Programma dettagliato in sede Pellegrinaggio Regionale 2018 16 settembre 2018 ad Asolo L’anno scorso siamo saliti al Santuario dei SS. Vittore e Corona ad Anzù di Feltre, quest’anno il CTG Comitato Provinciale di Treviso ci propone una meta di grande impatto attrattivo: ASOLO. È noto infatti che Asolo è uno dei luoghi simbolo del paesaggio veneto. La fama e l’aura poetica di Asolo sono indissolubilmente legate alla regina di Cipro Caterina Cornaro (1454/1510) che, ricevuta la signoria del paese in cambio della cessione della sua isola alla Repubblica di Venezia, fece innalzare qui un’elegante corte, dedita alla vita culturale. Programma Ore 7:30 – partenza da Belluno (Stadio e poi Stazione) via Feltre, Cornuda. Ore 9:00 – ritrovo ad Asolo (Parcheggio ex Ospedale). Accoglienza e segreteria. Possibilità di utilizzare i bagni. Ore 9:30 – inizio del pellegrinaggio con la prima riflessione; le altre 6 riflessioni saranno tenute nelle fermate intermedie e all’arrivo in Cattedrale. Tema del Pellegrinaggio: La preghiera del Padre Nostro. Ore 11:15 – S. Messa, celebrata dal Consulente Ecclesiastico regionale del CTG Veneto Don Mario Gonzo. Ore 12:15 – trasferimento in bus navetta a Forcella S.Maurizio. Ore 13:00 – Aperitivo e pranzo comunitario presso la Baita degli Alpini. Ore 15:30 – Pomeriggio ad Asolo. È prevista la visita guidata al Museo Civico e al Centro Storico; in alternativa: libero a spasso per il centro. Prenotazioni: in Sede negli orari di apertura. Chiusura iscrizioni: entro venerdì 31 agosto. Programma dettagliato in sede
La lunga ciclovia delle Dolomiti 9 settembre 2018 da Cortina a Belluno in collaborazione con la FIAB – Amici della Bicicletta – di Belluno Programma ore 7:30 – Ritrovo a Belluno in Piazzale Resistenza, carico biciclette sul pullman. ore 8:00 – partenza. ore 10:00 circa – arrivo a Cortina, scarico biciclette e cappuccino. Ore 10:30 – partenza con le bici da Cortina. A San Vito breve sosta alla vecchia stazione per visitare l’orto didattico con le “coltivazioni di un tempo”, che mostra quali fossero le piante che una volta venivano seminate nella zona. Proseguiamo fino a Valle dove faremo tappa al bar-ristoro “La Tappa”, ritrovo di ciclisti di tutte le età e nazionalità. A Tai di Cadore lasciamo la ciclabile e ci immettiamo sull’Alemagna. Percorreremo la storica “Cavallera”, attenzione! È una entusiasmante discesa, ma occorre prudenza. Ore 13:00 circa – sosta pranzo (al sacco) a Perarolo, un tempo importante centro per la fluitazione e il commercio del legname. È prevista la visita guidata (€ 2,00) al piccolo, ma molto interessante Museo del Cìdolo e del legname, fondato nel 2005 per valorizzare l’importante storia economica di Perarolo. Centrale nell’organizzazione del museo è, appunto, il vecchio cìdolo in località Sacco (smantellato dall’ENEL e purtroppo non più ricostruito): questa struttura, presente solo nel Cadore, faceva da barriera ai tronchi che scendevano per via fluviale, senza impedire però il passaggio regolare delle acque e permettendo di rifornire le numerose segherie vicine
con regolarità. Molto interessante è anche il giardino del palazzo Lazzaris – Costantini, che, nel 1881-1882, fu dimora di soggiorno della Regina Margherita di Savoia e del principe reale Vittorio Emanuele. Inoltre non mancheremo di visitare il “Covo dei Zatèr”…per una birra o un caffè. Ore 15:00 circa – di nuovo in sella ci aspettano ancora una quarantina di km per arrivare a Belluno: accompagneremo il Piave nella sua stretta forra spettacolare fino a Longarone, dove il fiume si allarga. Passando per Provagna e Dogna ci porteremo a Soverzene e percorreremo la bella ciclabile appena inaugurata, a sbalzo sul Piave, arrivando a Soccher. Infine, passando per Polpet, raggiungeremo Belluno dove dovremmo arrivare verso le 18. Lunghezza e difficoltà: ca 70 km. Oltrepassata Cortina, la ciclabile è sterrata fino a “Dogana Vecchia”, poi completamente asfaltata in leggera, costante discesa. C’è una interruzione in località Venàs di Cadore e dovremo fare un breve tratto su marciapiede con bicilette a mano. Da Pieve di Cadore a Castellavazzo percorreremo la vecchia “Alemagna” strada a bassissimo traffico, infine, da Castellavazzo a Belluno, il percorso è parte su ciclabili in sede propria, parte su strada promiscua a basso traffico. Bici richiesta: qualsiasi, esclusa la “bici da corsa” perché il tratto sterrato iniziale non è adatto a questo tipo di biciclette. Controllare la bici, in modo particolare cambio e freni. Obbligatoria camera d’aria di ricambio, consigliabile il casco. Attenzione: NON è una gara! È obbligatorio NON superare il/la Capogita. Il gruppo sarà chiuso da una “scopa” che è in contatto con il capogita in modo da non perdere nessuno per strada. La pedalata non presenta salite significative, ma è lunga – 70 km – quindi richiede un minimo di allenamento. Posti disponibili – n.40 (20 posti riservati ai soci CTG) Iscrizioni: al CTG – via Carrera 1 – entro venerdì 24 agosto, con versamento della quota Accompagnatrice CTG: Antonia Dal Pont – Info cell. 338 179 9957 Accompagnatore FIAB Belluno: Pierluigi Trevisan – Info cell. 344 233 6637 Programma dettagliato in sede Valbelluna estate 2018 Visite guidate tra storia, arte e natura
Sabato 28 luglio “Incroci lungo la via Claudia Augusta” Bivai di Santa Giustina Bellunese: villa degli Azzoni Avogadro e chiesa di Sant’Antonio abate Salmenega: chiesa della Madonna della Neve Ritrovo ore 16:00 in Piazzale della Resistenza a Belluno Sabato 4 agosto “PerCorrendo il colle di Cor” Cor: strutture fortificate altomedievali, villa Miari Zampieri e chiesa di San Benedetto Ritrovo ore 16:00 in Piazzale della Resistenza a Belluno
Venerdì 10 agosto “Una camminata nella Favola” Belluno: itinerario guidato a partire dall’ex convento dei Gesuiti (vecchio distretto militare) atteaverso vie e piazze della zona detta della “Favola” Ritrovo ore 17:00 in Piazza dei Martiri davanti alla chiesa di San Rocco (visita guidata a numero chiuso, per prenotazioni rivolgersi alla Fondazione Teatri) Sabato 11 agosto “Sguardi e vicende di uomini generosi e capaci” Belluno: pinacoteca dell’ospedale Ritrovo ore 10:30 presso la portineria del nosocomio di viale Europa (visita guidata a numero chiuso, per prenotazioni rivolgersi alla Fondazione Teatri)
Lunedì 20 agosto “Sguardi e vicende di uomini generosi e capaci” Belluno: pinacoteca dell’ospedale Ritrovo ore 16:00 presso la portineria del nosocomio di viale Europa (visita guidata a numero chiuso, per prenotazioni rivolgersi alla Fondazione Teatri) Gli appuntamenti del 10, 11 e 20 agosto rientrano nell’ambito della rassegna “Ferragosto e Dintorni” organizzata dal Comune di Belluno AVVERTENZE La partecipazione alle visite è aperta a tutti e gratuita. Il programma è suscettibile di variazioni (non dipendenti dalla volontà degli organizzatori) nelle mete, ma non nelle date. L'accesso agli interni di palazzi e ville può non essere consentito e, comunque, resta soggetto a limiti stabiliti dai proprietari. La cantina e il pranzo di pesce 28 ottobre 2018 ore 8:15 – Partenza da Belluno (p.le Stazione) – via Ponte Alpi e autostrada. Chi volesse usufruire della fermata allo Stadio è pregato comunicarlo in Sede.
ore 9:30 (circa) – arrivo a Chiarano per la visita di una tipica Azienda Agricola a conduzione completamente familiare; questo dà la possibilità di seguire in modo ottimale la cura dei vigneti e le procedure di vinificazione in cantina. A completare la visita una degustazione di vini ed effettuarne l’acquisto. In pullman si raggiungerà quindi il ristorante per consumare il PRANZO di PESCE: tris di antipasti: insalatina di mare con verdurine, dentice mantecato su crostino dorato, mazzancolla a vapore; bis di primi piatti: risotto alla marinara, gnocchetti al granchio; secondo piatto: grigliata mista dell’Adriatico; insalata di stagione e patatine fritte o al forno; sgroppino; dessert della casa; vino, acqua e caffè con correzioni. (€ 35) Il pranzo NON è compreso nella quota e si paga al ristorante. Per coloro che non mangiano pesce sono disponibili piatti a base di carne. Pomeriggio: rientro a Belluno, dove l’arrivo è previsto in serata. Programma dettagliato in sede
Puoi anche leggere