"Laboratorio di Astrofisica Spaziale" - Università di Trieste: FISICA SPAZIALE - Moodle@Units

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Università di Trieste: FISICA SPAZIALE

          “Laboratorio di Astrofisica Spaziale”

Analisi dell'ambiente spaziale: studio del Sole, dell'atmosfera
 terrestre e della loro interazione; astrodinamica con studio
  particolareggiato delle orbite e delle caratteristiche di una
    missione spaziale (propulsione, trasmissione dati, …)
                                 Anna Gregorio
                                 anna.gregorio@ts.infn.it
                                 tel. 040 558 3383 / 040 3199 151 /
                                 348 3804692

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Sommario

         Ø Corso:
              o Programma, orario, materiale, esami,
                disponibilita’
         Ø Motivazioni & Storia
         Ø Astrofisica
         Ø Astronomia
         Ø Fisica della Terra
         Ø Programmi Commerciali
         Ø Programmi Educativi: AtmoCube
         Ø Conclusioni

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Programma del Corso 1/2
1. INTRODUZIONE ALLA FISICA SPAZIALE
      o Scopi dell'esplorazione spaziale
      o Storia dell'esplorazione dello spazio
2. IL SOLE E L'AMBIENTE CIRCOSTANTE LA TERRA
      o   Il Sole
      o   L'atmosfera
      o   La ionosfera
      o   La magnetosfera
      o   Le fasce di radiazione di Van Allen
3. INTRODUZIONE ALL'ASTRODINAMICA
      o   Orbite kepleriane
      o   Generalità sulle orbite
      o   Cambiamenti d'orbita
      o   Scelta dell'orbita per un satellite astronomico
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Programma del Corso 2/2
4. GEOMETRIA DI UNA MISSIONE SPAZIALE
     o Geometria sulla sfera celeste
5. PROPULSIONE E POTENZA NELLO SPAZIO
     o Caratteristiche dei motori per razzi
     o Sistemi di propulsione
     o Sistemi di potenza
6. SISTEMI D'ASSETTO
     o Guida e controllo d'assetto
     o Sensori d'assetto
7. ULTERIORI SISTEMI DI UN SATELLITE
     o Sistema termico di un satellite
     o Struttura di un satellite
     o Telecomunicazioni di un satellite
8. LABORATORIO CON ARDUINI
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Orario & materiale
Ø Mattino:
     o Lunedì e Martedì               11-13       Aula B
Ø Pomeriggio:
     o Lunedì e Martedì               14-18       Aula C, B

Ø Materiale
     o      Dispense (Italiano)
     o      Fotocopie (?) e file trasparenze (Italiano)
     o      Tutto su “Moodle” https://moodle2.units.it/
     o      Libro di riferimento: “Space Mission Analysis and
            Design” (SMAD), J.R. Wertz and W.J. Larson, 3rd
            edition, Space Technology Library (in biblioteca)
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Esame & disponibilità
Ø Esame:
     o      Seminario di 20 minuti con un approfondimento di un
            argomento a piacere (consiglio: venite a parlarne prima)
     o      Due o tre domande sul programma
     o      Avvisare almeno una settimana prima

Ø Disponibilità:
     o      E.mail o telefono, ricevimento all’Università (mer. 9-10)
     o      Richiesta: lista e-mail e un cellulare di (almeno) una
            persona di riferimento

Ø Altro:
     o      PC a disposizione? E.mail & mac-address

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Motivazioni 1/2

       Ø Osservazioni della Terra
       Ø Comunicazioni
       Ø Navigazione

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Motivazioni 2/2

 Ø Scienza
 Ø Esplorazione

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Atmosfera
                                      Microonde / Onde Corte:
Raggi X / γ: gas intergalattico,     fondo radiazione cosmica,
   dischi accrescimento              elettroni in campi magnetici

 UV: stelle
   calde

    Visibile: stelle fredde         IR: polveri cosmiche, comete
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Storia 1

             YouTube “Escape Velocity - A Quick History of Space Exploration”
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Storia 2

                                                 1961 Gagarin
                             1957 Sputnik
    1942 razzo V-2

                                                   1963 Tereshkova
                               1965 Early Bird
          1967 Apollo 1

                                                 1981 Columbia
                              1973 Skylab
     1969 Apollo 11

                                                  1986 Challenger/MIR
                               1990 Hubble
               1998 ISS

                                2003 Columbia           200x FUTURO
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Una Missione Satellitare

                                     Missione
                                     Satellitare

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I Sistemi di un Satellite 1/3

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I Sistemi di un Satellite 2/2

   Cassini – Huygens

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Difficoltà Tecniche 1/2

       Ø Condizioni ostili ambiente spaziale:
             o   escursioni termiche
             o   vuoto
             o   dosi di radiazione cosmica
             o   particelle e frammenti

       Ø Problematiche al lancio (vibrazioni)

       Ø Strumentazione di dimensioni, massa e consumi
         ridotti

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Difficoltà Tecniche 2/2
                 Radiazione nello Spazio (esempio)
     Componenti Primarie                   Componenti Secondarie
•Raggi Cosmici – particelle             •Sciami Elettromagnetici – raggi
provenienti dallo spazio                cosmici nell’atmosfera
profondo
                                        •Bremsstrahlung – elettroni
•Particelle Solari – particelle         attraverso un materiale/atmosfera
provenienti dal Sole
                                        •Scintillazione (fluorescenza)
•Cinture di Radiazione –          particelle attraverso l’azoto
cinture di particelle energetiche atmosferico o componenti ottiche
che circondano la Terra
                                        •Radiazione Cherenkov – flash
                                        prodotti da particelle ad alta
                                        velocità attraverso materiali
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Strategia
        Navette Spaziali                       Satelliti
            (Shuttle)
Ø tempo in orbita breve            Ø tempo in orbita lungo
Ø recupero della                   Ø impossibilità di recupero
  strumentazione                     della strumentazione

                 Stazione Spaziale Internazionale
                               (ISS)
             Ø tempo in orbita lungo
             Ø recupero della strumentazione

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Astrofisica: XMM - GLAST – AMS

          FERMI/GLAST                            XMM

              AMS

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EUSO 1/2

                                  Flusso estremamente basso:
                                 ≈1 evento/sr/km2/secolo
                                   ⇓
                                           300 eventi

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EUSO 2/2

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PAMELA 1/4

                                  Ø Multi-spectral remote sensing
                                    of earth’s surface
                                      à near-real-time high-quality images
                                  Ø Built by the Space factory
                                    TsSKB Progress in Samara
                                    (Russia)
                                  Ø Operational orbit parameters:
                                      o inclination ~70o
                                      o altitude ~ 360-600 km (elliptical)
                                  Ø   Mass: 6.7 tons
                                  Ø   Active life >3 years
                                  Ø   Launch: 15/06/2006
                                  Ø   Data transmitted via Very
                                      high-speed Radio Link (VRL)
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PAMELA 2/4
                                            GF: 21.5 cm2 sr
                                            Mass: 470 kg
                                            Size: 130x70x70 cm3
                                            Power Budget: 360W

                                          Interacting
                                             event

       Non-interacting
           event

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PAMELA 3/4

                                    Neutron counts

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PAMELA 4/4
                                       energy range          particles/3 years
  Antiproton flux                    80 MeV - 190 GeV          ~3x104
  Positron flux                      50 MeV – 270 GeV          ~3x105
                                                                       6
  Electron flux                      up to 400 GeV             ~6x10
                                                                   Unexplored Region
                                                                       8
  Proton flux                        up to 700 GeV             ~3x10
                                                                  Primary production
                                                                  from
  Electron/positron flux             up to 2 TeV (from calorimeter)
                              Black Holes                         χχ annihilation
                                                                                 7/4/5
  Light Nuclei (up to Z=6)           up to 200 GeV/n
                             Dark matter                       He/Be/C:     ~10
                                                                  (m(χ) = 964 GeV)
  Secondary production
  AntiNuclei
  (upper        search
         and lower limits)   Charge (sensitivity of the order of 10-7 in He/He)
                             dependent
  Simon et al.                                        Extragalactic
                             modulation effects
                                                      Primordial p

                                                      Dark matter

                                                      Propagation
  Secondary production
  (CAPRICE94-based)
  Bergström et al.

                                 PAMELA energy range
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AGILE 1/2
      Astrorivelatore Gamma Immagini
                    LEggero
Ø Missione dedicata all’astrofisica gamma
Ø Optimal imaging capabilities in both the gamma-ray
  energy range (30 MeV-30 GeV) and hard X-ray
  range (15-60 keV)
Ø Scientific Team: researchers and engineers of INAF-
  IASF, INFN, and several Italian Universities. The
  project is headed by M. Tavani (Principal
  Investigator) and G. Barbiellini (Co-Principal
  Investigator)
Ø Participation of several leading companies from the
  Italian space industry, including CARLO GAVAZZI
  SPACE, ALCATEL-ALENIA Space LABEN,
  OERLIKON-CONTRAVES Space, TELESPAZIO,
  and MIPOT
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AGILE 2/2
   Major topics are:                    EGRET

   Ø   Active Galactic Nuclei
   Ø   Gamma Ray Bursts
   Ø   Pulsars
   Ø   Gamma-Ray Unidentified Sources
   Ø   Supernova Remnants
   Ø   Compact Objects and Binary Systems
   Ø   Gamma-ray Diffuse Emission
   Ø   TeV Sources
   Ø   Fundamental Physics
       AGILE was successfully launched on April 23, 2007 by the Indian PSLV-C8 rocket from the
                                 Sriharikota base (Chennai-Madras).

    The AGILE satellite was injected in the nominal equatorial orbit in agreement with the Scientific
     Requirements of the Mission. The satellite was tracked during its first pass over the ASI Malindi
           ground station in Kenya on Apr. 23rd. During its first orbit, its radio signal was also
    independently detected from the Sriharikota and Bangalore ground stations. The satellite is now
                     in the initial Commissioning Phase. All test results are nominal.

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AGILE 2/2
   Major topics are:                    EGRET

   Ø   Active Galactic Nuclei
   Ø   Gamma Ray Bursts
   Ø   Pulsars
   Ø   Gamma-Ray Unidentified Sources
   Ø   Supernova Remnants
   Ø   Compact Objects and Binary Systems
   Ø   Gamma-ray Diffuse Emission
   Ø   TeV Sources
   Ø   Fundamental Physics
       AGILE was successfully launched on April 23, 2007 by the Indian PSLV-C8 rocket from the
                                 Sriharikota base (Chennai-Madras).

    The AGILE satellite was injected in the nominal equatorial orbit in agreement with the Scientific
     Requirements of the Mission. The satellite was tracked during its first pass over the ASI Malindi
           ground station in Kenya on Apr. 23rd. During its first orbit, its radio signal was also
    independently detected from the Sriharikota and Bangalore ground stations. The satellite is now
                     in the initial Commissioning Phase. All test results are nominal.

Trieste, 30 settembre 2019                                                                               27
PLANCK 1/3

      Fondo di Radiazione

Trieste, 30 settembre 2019                28
PLANCK 2/3
   Planck is the third mission on CMB (first european)
   Ø Better sensitivity (∆T/T~2x10-6) and angular resolution
      (up to 5’)
   Ø Wider frequency range

   Main scientific Objectives:
   Ø Determination of geometry of the Universe
   Ø Determination of the correct theory about the
     Universe origin and evolution
   Ø Complete map of CMB anisotrophies

    Orbit: Lissajous around Lagrangian
      point L2 of Earth-Sun-Moon system
                                      6
    Distance from the Earth: 1.5 x 10 km
    Spin axis: opposite direction respect to
       the Sun
Trieste, 30 settembre 2019                                     29
PLANCK 2/3
   Planck is the third mission on CMB (first european)
   Ø Better sensitivity (∆T/T~2x10-6) and angular resolution
      (up to 5’)
   Ø Wider frequency range

   Main scientific Objectives:
   Ø Determination of geometry of the Universe
   Ø Determination of the correct theory about the
     Universe origin and evolution
   Ø Complete map of CMB anisotrophies

    Orbit: Lissajous around Lagrangian
      point L2 of Earth-Sun-Moon system
                                      6
    Distance from the Earth: 1.5 x 10 km
    Spin axis: opposite direction respect to
       the Sun
Trieste, 30 settembre 2019                                     30
PLANCK 3/3

                                  Centre frequency (GHz)     30    44     70
                                  Bandwidth (GHz)            6     8.8    14
                                  Angular resolution
                                                             33    24     14
                                  (arcminutes, FWHM)
                                  Detector temperature (K)         20 K
                                                    -6
                                  ΔT/T Intensity [10 µK/K]   2.0   2.7    4.7
                                  ΔT/T polarization [µK/K]   2.8   3.9    6.7

Trieste, 30 settembre 2019                                                 31
Astronomia: Hubble

Trieste, 30 settembre 2019                        32
Astronomia: UVSTAR 1/4

s
p                                                     FUV
a
z
i                                                     EUV
o                                                           Lunghezza
                                                            d’onda

Trieste, 30 settembre 2019                                        33
Astronomia: UVSTAR 2/4

Trieste, 30 settembre 2019                            34
Astronomia: UVSTAR 3/4
Ø sistema di movimentazione autonomo munito di 2
  telescopi ausiliari per la direzione di puntamento
Ø osserva atmosfere stellari, regioni HII, anelli di IO,
  comete
Ø analisi spettrale del flusso nelle varie componenti UV
  (FUV/EUV)
                                     Adara

Trieste, 30 settembre 2019                             35
Astronomia: UVSTAR 4/4
                        Risultati tecnologici: sistema di puntamento
                                                                                                     200
                       1.6
                                                                                                     180
                                 Trk error
                                                                                                     160

                                                                                                           tracking error (arcsec)
motor position (deg)

                       1.2                                                                           140

                                                                                                     120
                                              AZ pos
                                                                                                     100
                       0.8
                                                                                                     80
                                   EL pos                                                            60
                       0.4
                                                                                                     40

                                                                                                     20

                        0                                                                             0
                             0       2000    4000   6000   8000   10000   12000   14000   16000   18000

Trieste, 30 settembre 2019                                   time (s)                                      36
Fisica della Terra

Trieste, 30 settembre 2019                        37
Osservazioni della Terra

           DORIS                      JASON
       (topex/poseidon)

                                              SPOT

Trieste, 30 settembre 2019                              38
Metereologia

Trieste, 30 settembre 2019                  39
Metereologia

Trieste, 30 settembre 2019                  40
Geologia: Vesuvio

Trieste, 30 settembre 2019                       41
Sentinel 1 2015 - Nepal earthquake
                               Ø Combining two Sentinel-1A
                                 radar scans from 17 and 29
                                 April 2015, this interferogram
                                 shows changes on the
                                 ground that occurred during
                                 the 25 April earthquake that
                                 struck Nepal. An overall area
                                 of 120x100 km has moved –
                                 half of that uplifted and the
                                 other half, north of
                                 Kathmandu subsided. Vertical
                                 accuracy is a few cm

Trieste, 30 settembre 2019                                    42
Sentinel 1 2015 - Nepal earthquake

                                                        Interferogram over
                                                        Kathmandu
                                                        generated from
                                                        two Sentinel-1A
                                                        scans on 17 and
                                                        29 April 2015 –
                                                        before and after
                                                        the 25 April
                                                        earthquake.

Each ‘fringe’ of colour represents about 3 cm of deformation. The large
    amount of fringes indicates a large deformation pattern with ground
Trieste, 30 settembre 2019 motions of 1 m or more                       43
Ambiente: Inquinamento

                                          CANALE DI
                                          OTRANTO

Trieste, 30 settembre 2019                            44
Synthetic Aperture Radar - SAR
                  Radio Signals
 Ø Long range propagation
   characteristics
 Ø Reduced effect of weather conditions
 Ø Unique response of terrain

Trieste, 30 settembre 2019                          45
Synthetic Aperture Radar - SAR
                  Radio Signals
 Ø Long range propagation
   characteristics
 Ø Reduced effect of weather conditions
 Ø Unique response of terrain

                      2-dim image
Ø Range: time between signal transmission and echo
  (resolution ∝ signal width)
Ø Azimuth: doppler shift processing (resolution ∝ beam
  dimension ∝ 1/antenna length)
      o Resolution ~ λR/d
      o R~50 km, λ~0.03 m, resolution~1 m ⇒ d~1.5 km!
                             ⇒ Synthetic Aperture !!!
Trieste, 30 settembre 2019                               46
Synthetic Aperture Radar - SAR
                  Radio Signals
 Ø Long range propagation
   characteristics
 Ø Reduced effect of weather conditions
 Ø Unique response of terrain

                      2-dim image
Ø Range: time between signal transmission and echo
  (resolution ∝ signal width)
Ø Azimuth: doppler shift processing (resolution ∝ beam
  dimension ∝ 1/antenna length)
      o Resolution ~ λR/d
      o R~50 km, λ~0.03 m, resolution~1 m ⇒ d~1.5 km!
                             ⇒ Synthetic Aperture !!!
Trieste, 30 settembre 2019                               47
Strumenti di Envisat
                                               ASAR: Advanced Synthetic
                                                        Aperture Radar
                                               Immagini radar ad alta risoluzione
                                               dell’ambiente terrestre in qualsiasi
                                                   condizione ambientale e di
                                                          illuminazione

                                                          ENVISAT

                                      Barbara Lo Faro

Trieste, 30 settembre 2019                                                        48
Imaging Radar: light reflectance, back-scattering
                                         Surface rugosity is the second
                                         primary driver in radar signature

                             CANALE DI
                             OTRANTO

Trieste, 30 settembre 2019                                                   49
Geologia: struttura del suolo

   A : snow
   B : snow covered with ice
   C : calcareous
   D : clear water
   E : desert
   F : paved road
   G : deciduous forest autumn
   H : deciduous forest summer
   I : conifer forest summer
   J: conifer forest autumn

Trieste, 30 settembre 2019                               50
Biologia: vegetazione
  Vegetation spectral signatures vary with
       - leaf state
       - canopy species
       - leaf moisture content
       - phenological stage

                                    erba

                                   betulla

                                         pino

                                 abete

Trieste, 30 settembre 2019                           51
Ambiente: Controllo Incendi

         incendi

     zone calde

Trieste, 30 settembre 2019                            52
Osservazioni Della Terra

Trieste, 30 settembre 2019                              53
TOPEX-POSEIDON: Studio degli Oceani

Trieste, 30 settembre 2019                     54
Trieste, 30 settembre 2019   55
Dinamica degli Oceani

Trieste, 30 settembre 2019                           56
El Niño / La Niña
                                       condizioni
                                        normali
                                           alisei
                                       (trade winds)

                                     ITCZ – InterTropical Convergence Zone
                                     SPCZ – South Pacific Convergence Zone

Trieste, 30 settembre 2019                                                   57
El Niño / La Niña
                                      condizioni
                                       normali
                                          alisei
                                      (trade winds)

Fine primavera/inizio estate:
                                     El Niño
  monsoni (Indian Ocean
   monsoons) NEà SW
                ENSO:
        El Niño Southern
           Oscillations
Trieste, 30 settembre 2019                            58
El Niño / La Niña

Trieste, 30 settembre 2019                       59
“Futuro ...”

    Esempio del 2002

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Fisica della Terra
                                                  ENVISAT

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Scienza: Biologia

                                                   PHOTO II:
                                                 misure dedicate
                                                 per la BIOLOGIA

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Programmi Commerciali: IRIDIUM

                                                           Ka-Band             Ka-Band
                                                                                                                         Ka-Band
                        Ka-Band                                                  L-Band
                                                           L-Band
                                                                      L-Band                    Ka-Band
                                                 L-Band                                  Aero              L-Band
                             Ka-Band
                                                                     Solar
                                                                     Phone
                                                                     Booth                                I R I D IUM

                                                                                                                        IRIDIUM  R

                                                                                  Mobile
                                                   Pager                                                                Subscriber
                                                                                                                        Unit

                                       System                                  (PSTN)
                                       Control
Trieste, 30 settembre 2019                                                                                                      63
Programmi Educativi
                                        SSTL

                             CUBESAT

Trieste, 30 settembre 2019                         64
ATMOCUBE/CUBESAT
     GOAL: Costruire una MAPPA precisa di

              Campo Magnetico
                 Terrestre

           Flusso di Radiazione che
              incide su AtmoCube

                        e ...

                COINVOLGERE
                 STUDENTI !

Trieste, 30 settembre 2019                         65
SPACE WEATHER 1/3
    “Space Weather: condizioni sul Sole e sul vento solare, sulla
    magnetosfera, ionosfera, termosfera, che possono influenzare le
    prestazioni e l’affidabilità dei sistemi tecnologici nello spazio e a
    terra e possono mettere in pericolo la vita e la salute umana.”
    ESA website: www.esa.int

Trieste, 30 settembre 2019                                                  66
SPACE WEATHER 2/3

         Sole: nel visibile
         COSTANTE MA ….

Trieste, 30 settembre 2019                       67
SPACE WEATHER 3/3
  • effetti su S/C & aerei (total dose, lattice displacement, single events
  upsets (SEU), sensor bkg, spacecraft charging, drag)
  • reti distribuzione energia (guasti su linee di alimentazione, effetti di
  corrosione nelle condutture -Quebec marzo 1989)
  • sistemi comunicazione (cambiamenti struttura della ionosfera: aumento
  assorbimento, riflessioni inattese, interferenza radio, interruzioni
  comunicazioni)
  • rischi per la salute umana (astronauti e equipaggi aerei soggetti a dosi
  elevate di radiazione)
  • cambiamenti climatici (emissioni solari UV modificano strato ozono ed
  influenzano circolazione dell'aria su grande scala, raffiche vento solare
  modificano proprietà elettriche parte superiore dell'atmosfera e influenzano
  gli strati bassi dell'atmosfera, nel minimo solare vento solare -più debole-
  permette agli GCR di penetrare più facilmente nell'atmosfera terrestre
  promuovendo formazione nubi di bassa quota)

Trieste, 30 settembre 2019                                                       68
Una Missione Satellitare

                                     Missione
                                     Satellitare

Trieste, 30 settembre 2019                              69
I Sistemi di un Satellite 1/3

Trieste, 30 settembre 2019                               70
I Sistemi di un Satellite 2/3

   Cassini – Huygens

Trieste, 30 settembre 2019                               71
I Sistemi di un Satellite 3/3
     ORBITA        dose radiazione   campo magnetico       durata giorno e          trasmissione,
     altezza,     campo magnetico    densità atmosfera          notte             distanza stazione
   inclinazione           .                   .                   .                       .
                   STRUMENTO
                                         stabilità                                                         massa
                   SCIENTIFICO                                consumo                                                       mole dati
                                       puntamento                                                     centro di massa
                  dosimetro, GPS,                                 .                                                             .
                                            .                                                                 .
                   magnetometro
                                                                                                           massa
                                                           posizione celle                                                  mole dati
                                        ASSETTO                                                       centro di massa
                                                                  .                                                             .
                                                                                                              .
                                                                                                           massa
                                                         ALIMENTAZIONE              trasmissione
                                                                                                      centro di massa
                                                         celle solari, batterie           .
                                                                                                              .
                                                                                     TELECOM               massa           telecomandi
                                                              consumo              antenna bordo,     centro di massa   trasferimento dati
                                                                  .                     terra                 .                  .

  perturbazioni     perturbazioni      perturbazioni                                                  STRUTTURA
     orbitali          orbitali           orbitali
                         .                                        .
                         ,                                        ,                                                       COMPUTER
                                                                                   dati scientifici
                     mole dati                                consumo                                                      BORDO
                                                                                   housekeeping
                         .                                        .

Trieste, 30 settembre 2019                                                                                                              72
PROCESSO DI ANALISI
   Ø Misura scientifica: Studio dell’Atmosfera Terrestre “SPACE-WEATHER”
      o Misura del Flusso di Radiazione sul satellite
      o Misura del Campo Magnetico in cui è immerso il satellite

   Ø Problematiche:
      o Costi limitati: sistema molto semplice, molto piccolo e molto leggero
               o   Cubo di lato 10 cm
               o   Peso 1 kg
               o   Potenza 2÷3 W
               o   Evitare parti mobili se possibile
               o   Utilizzo lanciatore (missile) disponibile: orbita non ottimizzata
         o Strumentazione non dedicata: commerciale
               o Accuratezza della misura limitata
               o Quantità di dati trasferibili limitata (banda radio-amatori)
         o Evitare interferenze con le misure (campo magnetico):
               o Uso limitato di sistemi elettromagnetici (bobine)
               o Separazione della strumentazione scientifica dall’elettronica: modulazione del
                 satellite
         o Controllo dell’assetto del satellite
               o Gravity Gradient Boom + accessori

Trieste, 30 settembre 2019                                                                        73
Ruolo della Fisica Spaziale
                Studia le relazioni fra la Terra e l'umanità considerando anche la Terra come un sistema di cui
                vanno analizzati i cambiamenti globali.

                Studia la Terra come un pianeta anche per mezzo dello studio degli altri pianeti e con le
                tecniche della planetologia comparativa.

                Studia il Sole, non solo come unica fonte di tutta la nostra energia, ma anche come una stella
                utilizzando l'astrofisica stellare osservativa e teorica per caratterizzare la nascita,
                l'evoluzione e la fine delle stelle e dei sistemi stellari.

                Studia il posto dell'uomo nel Cosmo attraverso la comprensione della vastità dello spazio e del
                tempo ed attraverso lo studio dei problemi fondamentali sull'origine, l'evoluzione ed il destino
                dell'Universo.

                Studia l'origine ed il valore della vita attraverso l'analisi delle molecole organiche di natura
                extraterrestre, incluse le molecole del mezzo interstellare, l'analisi chimico-fisica delle
                atmosfere di mondi come Giove e Titano, o di pianeti come Marte che una volta possono
                essersi trovati in condizioni adatte allo sviluppo d’organismi viventi simili a quelli terrestri, la
                ricerca di pianeti esterni al sistema solare, la ricerca di vita extraterrestre.

                Studia le leggi che governano le proprietà dei materiali, d’aggregati e di macchine quando sono
                sottoposti alle condizioni estreme di gravità, temperatura, vuoto, flussi di particelle cariche
                che si trovano nello spazio.

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Conclusioni
Ø TECNOLOGIA
     o proprietà dei materiali
     o comunicazioni

Ø RISULTATI SCIENTIFICI
     o Sole e di altre stelle (astrofisica & astronomia)
     o Universo (cosmologia)
     o Pianeta Terra (planetologia)
     o Origine della vita, dell’atmosfera, dell’ambiente…

Ø CONNESSIONE CON ALTRI CAMPI
     o biologia, chimica, ingegneria ...
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