LA VALLE DEI MULINI - IC Magistri Intelvesi
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GLI OPIFICI Un itinerario lungo il quale conoscere Opifici antichi COSA FARE circondati dal silenzio che solo la montagna sa regalare, fatto di momenti per riflettere e di attimi per assaporare. Per gli amanti del turismo sostenibile un'esperienza unica, IL BOSCO una passeggiata tra i boschi che in Un percorso che unisce tutte le stagioni regalano uno tradizione, cultura e gusto alla spettacolo di colori e profumi riscoperta delle proprie origini, indimenticabile. dei valori e delle tipicità della Valle Intelvi. Un sentiero tra faggi, castagni, querce, betulle, noccioli e abeti. L'ARTE CASEARIA Un percorso per immergersi Un cammino immerso nella nella tradizione e scoprire natura di circa 3 km in cui è possibile conoscere anche l'arte passo dopo passo, profumo casearia locale che vi stupirà con dopo profumo, un antico i suoi sapori unici, intensi e genuini. patrimonio culturale e gastronomico della valle Intelvi.
la Valle dei Mulini si raggiunge dal centro del paese di Dizzasco percorrendo una mulattiera. Superando un bel ponte medievale a schiena d'asino sopra il fiume Telo, si arriva a Cerano D'Intelvi. Le ruote idrauliche azionavano tutti i macchinari esistenti. Oggi Gli opifici risalgono al 1650-1700 solo cinque costruzioni sono in circa. Gli impianti sono stati buono stato di conservazione, costruiti vicino al fiume Telo, un trasformati in abitazioni private o corso che attraversa la valle. sistemati ad altro uso. L'acqua veniva convogliata verso gli opifici tramite canalizzazioni lunghe anche diversi chilometri. LA COSTRUZIONE DEI MULINI In un tempo antico, ormai scomparso, mulini a macina, a percussione e magli idraulici venivano utilizzati per la forgiatura del ferro, per macinare grano saraceno, granturco e castagne e per fabbricare utensili agricoli.
IL MULINO TRAVERSA LA PILATURA LA MOLITURA DEI FAGIOLI DEL GRANO I fagioli dopo la bollitura, Dalla pilatura del grano, venivano macinati e allungati con attraverso le macine verticali, La storia racconta che questo acqua per farne una bevanda si otteneva la "frumentata", mulino ha smesso di macinare nutritiva che davano alle mucche. un piatto tipico della Valle. nel 1975. L'ultimo...
Aggiungi corpo del testo Le macine orizzontali servivano per la molitura del grano saraceno e del granturco. Basta chiudere gli occhi per sentire ancora i rumori delle ruote che girano e il profumo della farina appena prodotta.
Il movimento passava dalla ruota idraulica alla ruota dentata, e al "rocchetto" il cui perno metteva in azione la macina superiore detta "ballerina". Da qui il grano, trasformato in farina, passava nel "buratto".
IMPARIAMO A FARE IL ARTE CASEARIA FORMAGGIO Da Dizzasco si raggiunge Cerano D'Intelvi Il latte, sia di mucca che di capra, in circa 30-40 minuti percorrendo il viene portato in latteria da "Sentiero dei Mulini". produttori locali. Dal latte si Percorso di degustazione gastronomica nel producono i formaggi tipici della centro abitato che coniuga tradizioni, tradizione casearia del passato, in cultura e gusto in un sapiente percorso alla riscoperta delle proprie origini, dei valori e parte persa durante la fase delle tipicità della Valle Intelvi. dell'emigrazione. Ecco il famoso "Zincarlìn" una ricotta lavorata con sale e pepe.
ARTE IC "Magistri Intelvesi" CASEARIA Agnelli Benedetta Scuola secondaria di I grado Bianchi Elisa Classe 1C Bordoli Gloria Francesca Botezat Vanessa a.s. 2019/20 Bouzamita Amin De Jesus Lanfranconi Gotzon Ander El Mahmoudi Haitam Galli Claudia L’Avena Nina Lanfranconi Manuel Mantovani Samuel Nustriani Paolo Pedrazzoli Luca Peduzzi Asia Pinna Filippo Rodrigo Preda Vlad Andrei Righetti Gabriele Dorino Vitali Kravchenko Kristina Zanotta Alissa Zanotta Gloria prof.ssa Simona Castelli
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