LA STRADA DEI RE - Grattacieli e Palme

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LA STRADA DEI RE - Grattacieli e Palme
a Savona in via Caboto al numero 15

                             tel. 019 2048556 - e-mail: info@grattacieliepalme.it

                                 LA STRADA DEI RE
                            Viaggio in Giordania
                                        dal 20 al 27 aprile 2019
Il paese dei panorami, dove l’orizzonte è più vasto. Terra di paesaggi, di sabbie dalle sfumature multicolori, di
raggi di sole che al tramonto si insinuano tra gli speroni rocciosi, di ombre che si inseguono negli anfratti degli
“wadi”, del deserto rosso, infuocato e sconvolgente, di Lawrence d’Arabia. Regno dei beduini in jallabia dal viso
corrugato dal sole e ormai più simili a cortecce di vecchi tronchi che a uomini: figli del deserto e fratelli del
vento. Questo è “il Viaggio”. Per ritrovare un passato che non si sapeva di avere, scoprire ciò che non si sapeva
di essere, riprendere ciò che si era perduto. Unico al mondo. Un fatale incantesimo ha fermato il tempo davanti
all’atmosfera ammaliante e sconfinata di, leggendari luoghi di mistero, viste mozzafiato di una natura intatta e
incontaminata, maestose rovine di antiche civiltà da tempo scomparse che sopravvivono lasciando la propria
impronta nell’essenza stessa di questo straordinario paese e nell’anima dei suoi abitanti. Bellezza ipnotizzante e
magia indescrivibile che solo i forti contrasti sanno suscitare. Un fiume di parole non basta per definire il
sensazionale a cui si può credere solo vedendolo con i propri occhi. Indimenticabile Giordania. Il fascino
irresistibile e immortale dell’unicità.
                                                                                                           V.B.

“Mi venne incontro, questa meraviglia, conservatasi intatta nel clima orientale; una
città rosa, tanto ricca quanto il tempo”
                                                        John William Burgon (“Petra”)
LA STRADA DEI RE - Grattacieli e Palme
PROGRAMMA
1° GIORNO Sabato 20 Aprile
              SAVONA       MILANO  AMMAN
Ritrovo dei Signori partecipanti nei luoghi ed ad orari prestabiliti, sistemazione sul bus riservato e
trasferimento all’aeroporto di Milano. Disbrigo delle formalità di check-in e doganali, quindi partenza con
volo per la Giordania. All’arrivo ad Amman, assistenza in aeroporto e trasferimento in hotel con il bus
riservato. Sistemazione in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento.

2° GIORNO Domenica 21 Aprile
         AMMAN (Castelli nel Deserto)
Prima colazione in hotel. Partenza per spalancare una finestra sulla storia esplorando durante l’intera
                                  giornata, i Castelli del Deserto, fatti erigere dagli Omayyadi di Damasco nel
                                  VII e VIII secolo: Kharana antico caravanserraglio; Azraq, fortezza nabatea
                                  di basalto nero, quartier generale di Lawrence d’Arabia e Qasr Amra, il
                                  principale, che si rivela all’interno come una stupenda residenza di caccia
                                  dei califfi, con una sala per le udienze, alcove e terme. Le pareti affrescate
                                  ritraggono figure umane (soggetti non ammessi dall’islam) durante la
                                  caccia, mentre trafiggono la preda o vengono inseguiti da belve feroci. Vi
                                  sono persino dei nudi femminili a conferma della raffinatezza e della non
                                  stretta ortodossia dei califfi omayyadi. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio
                                  visita guidata di Amman. Abitata fin dal 3500 a.C. e ribattezzata dai Romani
                                  Filadelfia, la capitale giordana faceva parte della Decapoli, una lega
                                  commerciale mediorientale sorta nell’ambito dell’Impero romano nel I
                                  secolo d. C. a causa della conquista omayyade della regione. Della sua
identità romana Amman ha conservato un anfiteatro del II sec. a.C., un Odeon, un Ninfeo e il Tempio di
Ercole e, come la città eterna, è stata costruita su sette colli che ora sono cresciuti a 19. Dalla loro sommità la
città appare come un labirinto con al centro al-uasat al-madina, il downtown che ospita la moschea più
antica della capitale edificata nello stesso luogo dove sorgeva il tempio fondato dal Califfo Omar nel 640.
Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

3° GIORNO Lunedì 22 Aprile
AMMAN - JERASH - AJULUN – UMM QAYS - AMMAN
Dopo la prima colazione in hotel partenza per Jerash , la “Pompei
d’Oriente”, seconda solo a Petra per meraviglia. Le sue rovine sono
rimaste per secoli coperte da una coltre di sabbia e il loro
ritrovamento è avvenuto nel 1806 ad opera di un viaggiatore
tedesco. Nonostante sia stato scavato solo il 10% dell’intero
complesso urbano, Jerash è il sito che contiene i più ricchi resti
romani del Medio Oriente. Ovunque si volga lo sguardo si resta a
bocca aperta: 260 colonne, 3 teatri, l’ippodromo, innumerevoli
templi innalzati alle divinità dell’Olimpo, bagni e ninfei. Ma
                                         l’emozione più grande si
                                         prova nel percorrere i 600 metri di lunghezza del Cardo Maximus
                                         (la principale strada della città) intersecato da due decumani,
                                         anch’essi fiancheggiati da colonne e con i segni del passaggio dei
                                         carri impressi nel pavimento. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio
                                         proseguimento dell’itinerario verso il Castello di Ajlun, fatto
                                         costruire da Saladino nel 1184 per resistere all’invasione dei Crociati.
                                         Noto in lingua araba con il nome di Qal’at Ar-Rabad, è il principale
                                         monumento antico della regione omonima. Splendido esempio di
                                         architettura islamica nasconde un labirinto di passaggi coperti con
volte, scale a chiocciola, lunghe rampe, stanze enormi adibite a sale da pranzo, camere da letto e scuderie,
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ed è una preziosa testimonianza del genio militare-architettonico
                                        arabo. Ultima tappa della giornata a Gadara, oggi Umm Qays, un
                                        tempo città della Decapoli, patria di molti poeti e filosofi classici tra
                                        cui Teodoro fondatore della scuola retorica a Roma. Questa terrazza
                                        naturale a strapiombo sul lago di Tiberiade è citata nel Vangelo di
                                        Matteo per il miracolo di Gesù che liberò i due indemoniati dagli
                                        spiriti del male. Oltre che un incredibile spettacolo visivo, Gadara
                                        offre una lezione di geografia politica. Di fronte vi sono infatti le
                                        alture del Golan, uno dei territori più contesi di tutto il Medio
                                        Oriente, al momento occupate dagli israeliani per ragioni di
sicurezza, ma prezzo delle trattative per la pace con la Siria. Nel tardo pomeriggio rientro ad Amman. Cena e
pernottamento in hotel.

4° GIORNO Martedì 23 Aprile
AMMAN - MADABA - MONTE NEBO - KERAK - PETRA
Dopo la colazione, partenza per Monte Nebo, da dove si può osservare
l’intera Palestina, il Giordano, il Mar Morto e l’oasi di Gerico e nelle giornate
serene lo sguardo arriva fino a Gerusalemme, lambendo i monti della
Giudea e Betlemme. Il paesaggio appare identico a quello che, secondo la
Bibbia, doveva aver visto Mosè subito prima di morire. L’intera area
appartiene ai francescani che, dagli anni ’30, vi scavano effettuando
continue scoperte archeologiche. Proseguimento per Madaba. Il più
importante centro cristiano della Giordania, situato sulla storica “strada
dei Re”, è la capitale dei mosaici. Il più famoso, custodito nella Chiesa
ortodossa di San Giorgio, è la “Carta di Madaba”, in origine composta da
più di due milioni di tessere estese su ben 25 mq. Vi è rappresentata buona
parte del Medio Oriente così come appariva nel VI sec., con al centro
                                          Gerusalemme di cui si riconoscono
                                          le mura, il Cardo Maximus ed il Santo Sepolcro. Pranzo in ristorante
                                          e, attraversando il suggestivo canyon del Wadi Mujib, arrivo a Kerak,
                                          sensazionale castello costruito dai Crociati nel 1132 lungo la via
                                          carovaniera che conduceva dall’Arabia e dall’Egitto verso la Siria.
                                          Situata a quasi 1000 metri d’altezza su un altopiano triangolare la
                                          fortezza, un oscuro dedalo di sale con volte in pietra e infiniti
                                          passaggi, domina un paesaggio che abbraccia il Mar Morto e parte
                                          della Valle del Giordano. All’interno le scure e rozze opere murarie
                                          dei Crociati contrastano con quelle più chiare e finemente lavorate
degli arabi nelle epoche successive. Arrivo a Petra nel tardo pomeriggio e sistemazione in hotel. Cena e
pernottamento.

5° GIORNO Mercoledì 24 Aprile
                      PETRA
Intera giornata dedicata alla visita di Petra: la città rosa tra i canyon del
deserto, la meraviglia del Medio Oriente, le cui bellezze naturali
basterebbero da sole a giustificare il viaggio in Giordania. Ardua, per
chiunque, una descrizione verosimile del luogo mistico e glorioso, un tributo
eterno a una civiltà perduta che, a partire dall'ingresso, offre al visitatore un
emozionante viaggio senza tempo. Patrimonio dell’Umanità dal 1985,
dichiarato una delle sette meraviglie del mondo moderno dalla New Open
World Corporation, il tesoro più prezioso della Giordania è una vasta città
dalle caratteristiche uniche. I Nabatei, industriosa civiltà araba insediatasi in
questa zona oltre 2000 anni fa, la scavarono nella nuda roccia e la
trasformarono in uno snodo cruciale per le rotte commerciali della seta e
delle spezie. Ammirata per secoli durante il loro regno grazie alla cultura
raffinata, all’architettura monumentale e all’ingegnoso complesso di dighe e
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canali, si superò durante la dominazione romana ma, a partire dal
                                         XIV secolo, cadde inspiegabilmente nell’oblio e nel mondo
                                         occidentale non se ne ebbero più notizie fino al 22 Agosto 1812
                                         quando venne riscoperta dal viaggiatore svizzero Johann Ludwig
                                         Burckhardt che riuscì a penetrarvi fingendosi un arabo desideroso di
                                         offrire un sacrificio sulla tomba del profeta Aronne. Oggi vi si accede
                                         tramite il Siq, una stretta fenditura fra le pareti della montagna,
                                         lunga circa un chilometro. Percorrerlo è emozione pura, sensazione
                                         straordinaria e inenarrabile di distacco dalla realtà temporale e
                                         palpitante attesa. Quando il volto scolpito nella roccia dell’antica
capitale dei Nabatei si svela improvvisamente tra l’arenaria venata di rosa, e il monumento più famoso del
sito appare in tutto il suo splendore, si resta storditi: la Sindrome di Petra ha sostituito quella di Stendhal.
Ma l’imponente facciata di Al-Khazneh, il Palazzo del Tesoro, ripresa nella sequenza finale del film “Indiana
Jones e l’ultima Crociata”, è solo una delle molte meraviglie da
esplorare in un fantastico dedalo di superbe architetture: centinaia
di tombe, templi e sale funerarie, un teatro del I secolo d.C. in grado
di ospitare 3000 spettatori, una tomba costruita sull’imitazione di
un palazzo romano, un gigantesco Deir (monastero) raggiungibile
con una scalata di oltre 800 gradini scavati nella roccia e Qasr-al-
Bint, unico edificio ancora in piedi in questo palcoscenico
emozionante che ammutolisce e stordisce. Pranzo in ristorante
all’interno del sito. Nel tardo pomeriggio rientro in hotel per la cena
e il pernottamento.

6° GIORNO Giovedì 25 Aprile
               PETRA - BEIDA - WADI RUM - DISEH
Prima colazione in hotel. In mattinata partenza per Beida e visita della “piccola Petra”, uno dei siti
archeologici più antichi del Medio Oriente risalente a circa 9000 anni fa. Al termine proseguimento per Wadi
                                               Rum, la “Valle della luna”. “Vasto, echeggiante e divino” come lo
                                               descriveva Thomas Edward Lawrence, rappresenta uno dei più
                                               spettacolari e misteriosi paesaggi desertici del mondo, con le sue
                                               imponenti montagne di arenaria, gli incredibili colori che si alzano
                                               in mezzo allo spazio sconfinato di una natura sconvolgente e il suo
                                               fascino intenso che è mito, leggenda, solennità, silenzio e
                                               soprattutto bellezza. Escursione in fuoristrada all’interno del
                                               canyon e al villaggio beduino di Diseh nella vallata, per ammirare i
                                               graffiti, iscrizioni lasciate come silenziosi testimoni di culture
passate. Cena e pernottamento al Rum Captains camp . Un’esperienza emozionante: appena il sole
tramonta, le montagne si trasformano in una sfumatura dal rosso intenso fino al giallo dorato, in un gioco di
colori che l'incontro tra la roccia, il cielo, le nubi ed il sole è in grado di generare. La notte è pura magia, luna
e stelle che brillano in un’immensità che sembra annientare: un incanto indimenticabile, impressionante e
indescrivibile.

7° GIORNO Venerdì 26 Aprile
 WADI RUM - BETANIA - MAR MORTO - AMMAN
Dopo la prima colazione al campo beduino, partenza per
raggiungere il Mar Morto, lo specchio d’acqua più salato al mondo,
grande ed enigmatico lago chiamato dagli arabi “il mare di Lot”.
All’arrivo tempo libero per provare l’esperienza di immergersi nelle
placide acque di un lago in cui è praticamente impossibile affondare.
Incastonato in un paesaggio immutato nei secoli, il Mar Morto vanta
una ricca eredità storica e spirituale; sulle sue rive sorgevano infatti
cinque città bibliche: Sodoma, Gomorra, Admah, Zeboiim e Zoar.
Oggi l’intera zona circostante è una sorta di beauty farm all’aria
aperta dove non si paga ticket d’ingresso. Al tramonto partenza per
rientrare ad Amman sostando, orario permettendo, ad Al Maghtas, il luogo dove Giovanni Battista battezzò
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Gesù Cristo. Questo sito, sulla riva orientale del Giordano, é
considerato una delle scoperte più significative nella storia
dell’archeologia religiosa. Gli scavi hanno già portato alla luce più
di 20 chiese, grotte e fonti battesimali databili al periodo romano e
bizantino. All’arrivo nella capitale giordana, sistemazione in hotel
nelle camere riservate, cena e pernottamento.

8° GIORNO Sabato 27 Aprile
 AMMAN  MILANO       SAVONA
Dopo la prima colazione in hotel trasferimento all’aeroporto, disbrigo delle formalità doganali e di check-in
e partenza per l’Italia. All’arrivo a Milano, ritiro dei bagagli e sistemazione in pullman GT riservato per il
rientro nei luoghi di partenza.

“Entrammo nello Uadi Romm ancora fervido dei colori del tramonto; le pietra erano rosse come nuvole
d’occidente e pari a loro per altezza. Sentimmo come Romm calmasse ogni eccitazione con la sua tranquilla
bellezza. La sua imponenza ci rendeva molto piccoli, ci liberava da quella patina d’ilarità con cui avevamo
cavalcato nella gioconda pianura”
                                                        Lawrence d’Arabia (“Sette pilastri della saggezza”)

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE € 1590
La quota comprende:
Trasferimento con pullman riservato da Savona all’aeroporto di Milano e vv.
Assistenza di un rappresentante dell’agenzia per tutta la durata del viaggio
Trasporto aereo con volo di linea                     da Milano ad Amman e vv.
Trasferimenti da e per l’aeroporto di Amman
7 pernottamenti in hotel 4in camere doppie con servizi privati
1 pernottamento al Rum Captains Camp
Trattamento di pensione completa dalla cena del primo giorno alla
prima colazione dell’ultimo
Tour effettuato in pullman riservato in esclusiva
Ingressi nei luoghi di visita
Guide locali parlanti italiano per tutta la durata del tour
Visti d’ingresso
Assicurazione medico-bagaglio

La quota non comprende :
Tasse aeroportuali € 312 (soggette a riconferma)
Assicurazione annullamento
Le bevande
Mance obbligatorie per guide e autisti (da pagarsi in loco all’arrivo)
Gli extra di carattere personale
Tutto quanto non espressamente indicato nel paragrafo “La quota
comprende”

Supplemento singola € 220

SCHEDA TECNICA
CONDIZIONI DI PRENOTAZIONE:
-         Al momento della prenotazione è richiesto un versamento pari al 30% della quota di partecipazione
-          Il saldo è da effettuarsi entro 30 giorni dalla partenza
CONDIZIONI DI ANNULLAMENTO in caso di recessione dal contratto da parte del Viaggiatore:
A seconda del numero di giorni che mancano alla data di partenza del viaggio, escludendo dal computo i giorni festivi, il giorno della partenza e il giorno in cui viene data
comunicazione dell’annullamento verranno applicate le seguenti penalità:
Penale del 10 %          Fino a 30 giorni prima della partenza del gruppo              Penale del 30 %         Per cancellazioni da 29 a 20 giorni prima della partenza
Penale del 50 %        Per cancellazioni da 19 a 15 giorni prima della partenza       Penale del 75 %      Per cancellazioni da 15 a 7 giorni prima della partenza
Penale del 100 %        Dopo tali termini e no-show
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