LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA NEL 2018 - GIUGNO 2019

Pagina creata da Paola Fazio
 
CONTINUA A LEGGERE
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA NEL 2018 - GIUGNO 2019
LA SEGNALAZIONE
SPONTANEA DI SOSPETTE
REAZIONI AVVERSE A
FARMACI E VACCINI IN
LOMBARDIA NEL 2018
 A cura del Centro Regionale di Farmacovigilanza

                               GIUGNO 2019
Centro Regionale di Farmacovigilanza
Direzione Generale Welfare – Struttura Farmaco, Dispositivi e HTA, CRFV

Piazza Città di Lombardia, 1 - secondo piano (N3) - 20124 Milano (MI)
Tel: 0267656405
E-mail: crfv@regione.lombardia.it

Responsabile Regionale Struttura Farmaco, Dispositivi e HTA: Ida Fortino

Responsabile Scientifico: Olivia Leoni

Medico Esperto in Vaccinovigilanza: Giuseppe Monaco

Farmacisti Esperti in Farmacovigilanza: Alfredo Cocci, Andrea Angelo Nisic

Farmacisti: Maria Concetta Bilancio, Francesco Congi

 LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
Sommario

INTRODUZIONE ...................................................................................................................................... 1
ANDAMENTO NAZIONALE DELLE SEGNALAZIONI..................................................................................... 2
ANDAMENTO DELLE SEGNALAZIONI IN REGIONE LOMBARDIA ................................................................ 6
FONTE DELLA SEGNALAZIONE ............................................................................................................... 10
DISTRIBUZIONE DELLE SEGNALAZIONI PER SESSO ED ETA’ ..................................................................... 11
DISTRIBUZIONE DELLE SEGNALAZIONI PER GRAVITÀ ED ESITO DELLA REAZIONE AVVERSA ..................... 12
SEGNALAZIONI AD ESITO FATALE .......................................................................................................... 15
SEGNALAZIONI DA FARMACI (dettaglio per classe ATC, per SOC) ........................................................... 16
QUALITÀ DELLE SEGNALAZIONI ............................................................................................................ 18
SEGNALAZIONI DA VACCINI .................................................................................................................. 23
SEGNALAZIONI WEB-BASED.................................................................................................................. 25
SIGNAL DETECTION .............................................................................. Errore. Il segnalibro non è definito.
SINTESI DEI RISULTATI E COMMENTI…………………………………………………………..……………………….………………..29

Appendice 1 – Elenco dei responsabili locali di farmacovigilanza ........................................................... 30
Appendice 2 – Sintesi delle segnalazioni con esito decesso .................................................................... 32
Appendice 3 – Principi attivi maggiormente segnalati come sospetti ..................................................... 38
Appendice 4 – Reazioni avverse da farmaci per System Organ Class (SOC) ............................................. 40
Appendice 5 – Reazioni avverse da vaccini per System Organ Class (SOC) .............................................. 41
Appendice 6 – Dettaglio reazioni avverse correlabili a note informative importanti AIFA ....................... 42
Appendice 7–Bollettini e pubblicazioni di farmacovigilanza (2018) comunicati dalle strutture al CRFV…..44

Indice delle figure

Figura 1: Andamento 2010-2018 del numero di segnalazioni totali (per farmaci e per vaccini) in Italia. ........ 2
Figura 2: Andamento 2010-2018 del numero di segnalazioni per farmaci (a sinistra) e vaccini (a destra) in
Italia ................................................................................................................................................................... 3
Figura 3: Distribuzione regionale del numero di segnalazioni per farmaci e vaccini nel 2018 ......................... 4
Figura 4: Andamento 2010-2018 del numero di segnalazioni totali (per farmaci e per vaccini) in Lombardia.6
Figura 5: Andamento 2010-2018 per farmaci (a sinistra) e vaccini (a destra) in Lombardia ............................ 6
Figura 6: Distribuzione delle segnalazioni per “Qualifica del segnalatore” in Lombardia nel 2018 ............... 10
Figura 7: Distribuzione delle segnalazioni per “Genere” del paziente in Lombardia nel 2018 ....................... 11
Figura 8: Distribuzione delle segnalazioni per “Fascia d’età e genere” dei pazienti in Lombardia nel 2018.. 11
Figura 9: Distribuzione per “Gravità” delle segnalazioni in Lombardia nel 2018...... Errore. Il segnalibro non è
definito.
Figura 10: Distribuzione delle segnalazioni gravi per “Criterio di gravità” in Lombardia nel 2018 ................ 13
Figura 11: Distribuzione delle segnalazioni per “Esito” in Lombardia nel 2018.............................................. 14
Figura 12: Distribuzione delle segnalazioni per “ATC di I livello” in Lombardia nel 2018 ............................... 18

  LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
Figura 13: Distribuzione percentuale delle schede con o senza indicazione terapeutica del farmaco sospetto
......................................................................................................................................................................... 19
Figura 14: Distribuzione percentuale delle schede con o senza durata del trattamento del principio attivo
sospetto ........................................................................................................................................................... 19
Figura 15: Distribuzione percentuale delle schede con o senza posologia del principio attivo sospetto ...... 20
Figura 16: Distribuzione percentuale delle schede con o senza informazioni sulle azioni intraprese............ 20
Figura 17: Distribuzione percentuale delle schede con o senza informazioni sulla risomministrazione del
principio attivo sospetto.................................................................................................................................. 20
Figura 18: Distribuzione percentuale delle schede con o senza informazioni sull’esito delle reazione avversa
segnalata.......................................................................................................................................................... 21
Figura 19: Numero e percentuale di schede non contenti informazioni importanti sul/i farmaco/i sospetto/i
nel 2017 e nel 2018 ......................................................................................................................................... 22
Figura 20: Andamento 2015-2018 delle segnalazioni in Lombardia distinte tra cartacee e web-based……….25

Indice delle tabelle

Tabella 1: Numero di segnalazioni e tasso stimato nel 2018 suddivise per Regione e confronto con il 2017 . 4
Tabella 2: Distirbuzione regionale del numero di segnalazioni per farmaci e per vaccini nel 2018, con
relativa incidenza percentuale sul totale per regione ....................................................................................... 5
Tabella 3: Distribuzione per provenienza delle segnalazioni in Lombardia nel 2018 ....................................... 7
Tabella 4: Distribuzione delle segnalazioni per struttura di riferimento del segnalatore in Lombardia nel
periodo 2017-2018, con dettaglio per quelle gravi e per quelle da vaccino nel 2018 ...................................... 8
Tabella 5: Distribuzione delle segnalazioni per “Qualifica del segnalatore” in Lombardia nel 2018............. 10
Tabella 6: Distribuzione per “Gravità” delle segnalazioni in Lombardia nel 2018 .... Errore. Il segnalibro non è
definito.
Tabella 7: Distribuzione delle segnalazioni gravi per “Criterio di gravità” in Lombardia nel 2018 ................. 13
Tabella 8: Distribuzione delle segnalazioni per “Esito” in Lombardia nel 2018 .............................................. 14
Tabella 9: Numero e percentuale di schede non contenti informazioni importanti sul/i farmaco/i sospetto/i
nel 2017 e nel 2018 ......................................................................................................................................... 22
Tabella 10: Numero e percentuale di schede complete dei dati richiesti da AIFA nel 2017 e nel 2018 ........ 22
Tabella 11: Distribuzione per Vaccino sospetto delle segnalazioni in Lombardia nel 2018 ........................... 24

  LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
INTRODUZIONE

     Il presente rapporto illustra i dati relativi alle segnalazioni di sospette reazioni avverse (Adverse Drug
     Reaction, ADR) a farmaci e vaccini inserite nella Rete Nazionale di Farmacovigilanza (RNF) da parte
     delle strutture della Regione Lombardia nell’anno 2018 (con esclusione delle segnalazioni da
     letteratura). A seconda dei casi, sono effettuati confronti con i trend storici e con i dati dell’anno
     2017.
     Il rapporto è formulato in coerenza con le indicazioni previste nella Procedura Operativa per i Centri
     Regionali di Farmacovigilanza (CRFV), emesse da AIFA nel giugno 2018.
     I dati sono stati estratti con l’ausilio della piattaforma WEB VigiSegn, realizzata a cura dal CRFV della
     Regione Veneto (Dipartimento di Farmacologia e Dipartimento di Informatica) in collaborazione con
     AIFA.
     Si ringraziano i Responsabili Locali di Farmacovigilanza (RLFV) per la collaborazione fattiva nella
     gestione delle attività regionali di farmacovigilanza, che risultano fondamentali per la salvaguardia
     della salute pubblica e prevedono nel contesto della pratica clinica la valutazione continuativa del
     profilo di sicurezza dei medicinali, la prevenzione di effetti avversi evitabili e la promozione di un
     appropriato impiego dei medicinali. I nominativi dei RLFV delle strutture lombarde sono riportati in
     Appendice 1.

                                                                                                                  1
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
ANDAMENTO NAZIONALE DELLE SEGNALAZIONI

     A livello nazionale, nell’anno 2018 si è riscontrato un aumento del numero delle segnalazioni del
     21,5% rispetto al 2017 (60.692 vs 49.952), come illustrato in Figura 1.

       70000
                                                                                                                 60692
       60000
                                                                  51152                                49952
                                                                               49641                           + 21,5%
       50000                                                                               45085
                                                      40942
       40000

                                          29033
       30000

                  20186       21461
       20000

       10000

           0
                  2010         2011        2012        2013        2014        2015        2016        2017      2018

     Figura 1: Andamento 2010-2018 del numero di segnalazioni totali (per farmaci e per vaccini) in Italia

     Considerando il periodo 2010-2018, la situazione si differenzia tra farmaci e vaccini (figura 2). Le
     segnalazioni di sospette ADR da farmaci presentano un andamento tendenzialmente in crescita: in
     particolare nel 2018 si registra un aumento del 24% con un numero assoluto di segnalazioni pari a
     53.383, che rappresenta il valore massimo storico. Per i vaccini si osserva invece un andamento più
     discontinuo: nel 2018 le segnalazioni da vaccino sono cresciute del 9%, ma tale valore risulta
     inferiore a quelli del biennio 2014-2015, in cui erano in corso progetti di Vaccinovigilanza attiva.

                                                                                                                         2
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
FARMACI                                                      VACCINI
       60000                                                      9000                        8280
                                                       53383                                         7897
                                                                  8000                                                    7309
       50000                                                                                                       6699
                                  42873           43225           7000
                                          41743
       40000
                               37263                              6000
                                             40302
                                                                  5000
       30000           25365
                                                                  4000        3443 3666                     4783
               17687
       20000                                                      3000 2499               3677
                   18018                                          2000
       10000
                                                                  1000

           0                                                         0
               2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018              2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018

     Figura 2: Andamento 2010-2018 del numero di segnalazioni per farmaci (a sinistra) e vaccini (a destra) in Italia

     La situazione mostra un’ampia variabilità da Regione a Regione: come indicato in Tabella 1, le
     regioni con una crescita più significativa rispetto allo scorso anno sono Val d’Aosta, Lombardia e
     Toscana, seguite da Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Calabria; in tutte le altre Regioni si
     riscontra invece una diminuzione, più o meno marcata, del numero di segnalazioni. Si osserva,
     inoltre, un aumento significativo delle segnalazioni reindirizzate da Eudravigilance alla Rete
     Nazionale per le quali non è possibile stabilire una specifica struttura sanitaria e/o una Regione di
     riferimento. Questo è imputabile alle modifiche apportate alla Rete dal novembre 2017, tra cui
     anche quella che impone ai titolari di AIC di inserire direttamente in Eudravigilance le segnalazioni
     di sospetta ADR di cui vengono a conoscenza senza fare riferimento ai responsabili locali competenti
     per territorio.
                                            N°                 N°
                                                                              Differenza         Tasso di segnalazione
               REGIONE                 segnalazioni       segnalazioni
                                                                              2018-2017                stimato *
                                          2018               2017
      Valle d'Aosta                        290                79                267,10%                     2297,91
      Toscana                             7185               6231                15,31%                     1922,68
      Friuli Venezia Giulia               1897               1585                19,68%                     1558,94
      Lombardia                           13360              9176               45,59%                      1331,17
      Emilia Romagna                      5805               4778                21,49%                     1303,72
      Veneto                              5189               5558                -6,64%                     1058,18
      Campania                            5422               5600                -3,17%                      930,52
      Piemonte                            2667               3093               -13,77%                      609,48
      Calabria                            1038                644                 61,18                      530,49
      Sicilia                             2429               2931               -17,13%                      483,19
      Umbria                               409                353                15,86%                      462,34
      Provincia Autonoma
                                           216                 297              -27,27%                      407,69
      di Bolzano
      Marche                               619                 636               -2,67%                      404,11

                                                                                                                                 3
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
Provincia Autonoma
                                         204                 210                -2,86%                 377,72
      di Trento
      Puglia                            1207                 1392              -13,29%                 298,15
      Liguria                            455                  563              -19,18%                 292,23
      Sardegna                           462                  518              -10,81%                 280,31
      Basilicata                         136                  173              -21,38%                 239,81
      Molise                             73                   76                -3,95%                 236,63
      Lazio                             1343                 2154              -37,65%                 227,75
      Abruzzo                            243                  327              -25,69%                 184,76
      Eudravigilance                    10043                3578              180,69%                   /
     *Tasso di segnalazione annuale stimato per un milione di abitanti secondo i dati ISTAT del 2017

     Tabella 1: Numero di segnalazioni e tasso stimato nel 2018 suddivise per Regione e confronto con il 2017

     Andamenti diversi si riscontrano anche per i vaccini: le Regioni che presentano la percentuale più
     elevata di segnalazione da vaccino sono il Veneto, l’Emila Romagna e la Puglia, come illustrato in
     Figura 3 e in Tabella 2.

     16000

     14000

     12000

     10000

      8000

      6000

      4000

      2000

          0

                                          farmaci            vaccini

     Figura 3: Distribuzione regionale del numero di segnalazioni per farmaci e per vaccini nel 2018

                                                                                                                4
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
REGIONE                                  FARMACI         % SUL TOTALE           VACCINI          % SUL TOTALE
      Lombardia                                 12726             95,25%                634               4,75%
      Eudravigilance                             9918             98,76%                125               1,24%
      Toscana                                    6751             93,96%                434               6,04%
      Campania                                   5327             98,25%                95                1,75%
      Emilia Romagna                             4770             82,17%               1035               17,83%
      Veneto                                     3591             69,20%               1598               30,80%
      Sicilia                                    2408             85,12%                421               14,88%
      Piemonte                                   2300             86,24%                367               13,76%
      Lazio                                      1239             92,26%                104               7,74%
      Friuli Venezia Giulia                      1127             59,41%                770               40,59%
      Calabria                                   1024             98,65%                14                1,35%
      Puglia                                      432             35,79%                775               64,21%
      Marche                                      426             68,82%                193               31,18%
      Sardegna                                    417             90,26%                45                9,74%
      Liguria                                     376             82,64%                79                17,36%
      Umbria                                      374             91,44%                35                8,56%
      Abruzzo                                     184             75,72%                59                24,28%
      Basilicata                                  122             89,71%                14                10,29%
      Basilicata                                  122             89,71%                14                10,29%
      Provincia Autonoma di Trento                106             51,96%                98                48,04%
      Provincia Autonoma di Bolzano               76              35,19%                140               64,81%
      Molise                                      67              91,78%                 6                8,22%
      Valle d'Aosta                               22              7,59%                 268               92,41%

     Tabella 2: Distribuzione regionale del numero di segnalazioni per farmaci e per vaccini nel 2018, con relativa incidenza
     percentuale sul totale per Regione

                                                                                                                                5
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
ANDAMENTO DELLE SEGNALAZIONI IN REGIONE LOMBARDIA

     Come riportato in precedenza, nel 2018 in Regione Lombardia si riscontra un aumento del numero
     di segnalazioni del 46% rispetto al 2017 (Figura 4).

       18000
                                                                   16174
       16000
                                                          13453                                                       13360
       14000
                                                                               12204
                                            11637
       12000

       10000                     9167                                                       9203         9176          +46%
                     8596
        8000

        6000

        4000

        2000

              0
                      2010       2011           2012       2013    2014         2015        2016         2017         2018

     Figura 4: Andamento 2010-2018 del numero di segnalazioni totali (per farmaci e per vaccini) in Lombardia

     Anche a livello regionale, si riscontra un andamento diverso per farmaci e vaccini (Figura 5): mentre
     per i farmaci si osserva un aumento delle segnalazioni del 47% rispetto al 2017, in controtendenza
     rispetto al triennio precedente nel quale il numero era progressivamente diminuito, quelle da
     vaccino mostrano un andamento più discontinuo con un aumento del 28% nel 2018 rispetto all’anno
     precedente. Va sottolineato peraltro che le segnalazioni da vaccino rappresentano il 4,8% delle
     segnalazioni totali.

                                FARMACI                                                      VACCINI
      18000                                                           1600           1435
                                        15562
      16000                                                           1400              1239
      14000                      12889                     12726
                                            11784                     1200
      12000                  10398                                    1000
      10000                                        8903
                  8131 7732                                            800                     563 612                       634
       8000                                                                    465
                                                          8682         600                                            496
       6000
                                                                                                         420
                                                                       400                                      300
       4000
                                                                       200
       2000
                                                                           0
          0
                                                                               2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
                  2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018

     Figura 5: Andamento 2010-2018 del numero di segnalazioni per farmaci (a sinistra) e vaccini (a destra) in Lombardia

                                                                                                                                   6
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
La piena attivazione dei progetti di farmacovigilanza attiva finanziati con fondi AIFA 2010-2011 ha
     fortemente contribuito all’aumento del numero di segnalazioni; le segnalazioni da studio
     rappresentano infatti il 61% del totale (Tabella 3).

                      Tipo di segnalazione                                 N° segnalazioni         % sul totale
     Altro                                                                        187                  1%
     Da studio                                                                   8131                 61%
     Informazione non disponibile al sender                                       1                    0%
     Spontanea                                                                   5042                 38%
     Totale                                                                     13360                 100%
     Tabella 3: Distribuzione per provenienza delle segnalazioni in Lombardia nel 2018

     La Tabella 4 riporta il numero di segnalazioni totali nel 2018 confrontate con il 2017, con dettaglio
     per quelle gravi e da vaccino, suddivise per struttura sanitaria di riferimento del segnalatore. Si
     osserva una variabilità nell’incidenza soprattutto delle segnalazioni gravi, che come prevedibile per
     setting di attività, sono più frequenti nelle strutture ospedaliere rispetto a quelle territoriali. Nella
     maggior parte delle strutture le segnalazioni aumentano rispetto al 2017, soprattutto grazie alla
     piena attivazione dei progetti di farmacovigilanza attiva.

                                                      2017                               2018
                                                                               DIFF %
                     STRUTTURA                       TOTALI      TOTALI                  GRAVI (%) VACCINI (%)
                                                                             2018/2017
                                                                                              6164
     TOTALE                                              9176       13360           45,6            634 (4,7%)
                                                                                           (46,1%)
     ASST DEGLI SPEDALI CIVILI DI                                                             1295
                                                         2022        2348           16,1            101 (4,3%)
     BRESCIA                                                                               (55,2%)
                                                                                               785
     ASST-FATEBENEFRATELLI-SACCO                         1265        1371            8,4             92 (6,7%)
                                                                                           (57,2%)
                                                                                               247
     ISTITUTO S. RAFFAELE - MILANO                        464          512          10,3              3 (0,6%)
                                                                                           (48,2%)
     ICS MAUGERI SPA SOCIETA' BENEFIT                                                          416
                                                             9         485       5288,9               2 (0,4%)
     PAVIA                                                                                 (85,7%)
     OSPEDALE POLICLINICO S. MATTEO -                                                          267
                                                          224          477        112,9               6 (1,3%)
     PAVIA                                                                                 (55,9%)
     ATS DELL'INSUBRIA                                    393          475          20,9 34 (7,1%)   33 (6,9%)
                                                                                               268
     ASST DI MANTOVA                                      116          468        303,4              35 (7,5%)
                                                                                           (57,3%)
                                                                                               343
     ASST DI VIMERCATE                                    126          459        264,3               4 (0,9%)
                                                                                           (74,7%)
                                                                                               280
     ASST DI LECCO                                          36         456       1166,7               8 (1,8%)
                                                                                           (61,4%)
                                                                                               122
     ASST SANTI PAOLO E CARLO                             157          435        177,1               4 (1,0%)
                                                                                           (28,0%)
     ISTITUTO NEUROLOGICO C. BESTA -                                                           144
                                                          649          389         -40,1              1 (0,3%)
     MILANO                                                                                (37,0%)

                                                                                                                  7
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
ASST DI BERGAMO EST                           97       348        258,8 58 (16,7%)         12 (3,5%)
                                                                                    121
     ASST DI CREMONA                               56       318        467,9                     5 (1,6%)
                                                                                (38,1%)
     ASST GRANDE OSP. METROPOLITANO                                                 201
                                                 170        307         80,6                     5 (1,6%)
     NIGUARDA                                                                   (65,5%)
     ASST PAPA GIOVANNI XXIII                    354        305        -13,8 48 (15,7%)          3 (1,0%)
     ASST DELLA VALLE OLONA                      155        303         95,5 95 (31,4%)         21 (6,9%)
                                                                                    135
     ASST DI BERGAMO OVEST                         67       279        316,4                    18 (6,5%)
                                                                                (48,4%)
                                                                                    171
     ASST RHODENSE                               102        273        167,6                     9 (3,3%)
                                                                                (66,2%)
                                                                                    105
     ATS DI BRESCIA                              195        265         35,9                   36 (13,6%)
                                                                                (39,6%)
     ATS DELLA CITTA' METROPOLITANA
                                                 483        255        -47,2 48 (18,8%)        60 (23,5%)
     DI MILANO
                                                                                      125
     non disponibile                               19       242       1173,7                    19 (7,9%)
                                                                                  (51,6%)
     ASST DI CREMA                               229        237          3,5   68 (28,7%)        1 (0,4%)
                                                                                      147
     ASST OVEST MILANESE                           29       221        662,1                     4 (1,8%)
                                                                                  (66,5%)
     ASST DI PAVIA                                 67       185        176,1   25 (13,5%)       18 (9,7%)
     ISTITUTO EUROPEO DI ONCOLOGIA-                                                   131
                                                   85       185        117,6                     0 (0,0%)
     MILANO                                                                       (70,8%)
     OSPEDALE MAGGIORE POLICLINICO -
                                                 249        162        -34,9 54 (33,3%)          2 (1,2%)
     MILANO
     ASST DI MONZA                                 59       147        149,2 59 (40,1%)          7 (4,8%)
     ASST DELLA VALTELLINA E DELL'ALTO
                                                   41       144        251,2 72 (50,0%)          5 (3,5%)
     LARIO
     ASST LARIANA                                 73        118         61,6   54 (45,8%)        7 (5,9%)
     ATS DI BERGAMO                              175        106        -39,4   16 (15,0%)      16 (15,1%)
     ASST DEI SETTE LAGHI                         88        105         19,3   29 (27,6%)      14 (13,3%)
     OSPEDALE VALDUCE - COMO                      14        102        628,6   43 (42,1%)        1 (1,0%)
     ASST MELEGNANO E DELLA
                                                   98       101          3,1 24 (23,8%)          8 (7,9%)
     MARTESANA
     ASST DI LODI                                  27        94        248,1 29 (30,9%)          4 (4,3%)
     ISTITUTO NAZIONALE DEI TUMORI -
                                                   75        89         18,7 11 (12,3%)          0 (0,0%)
     MILANO
     IST. SCIENT. E.MEDEA - BOSISIO
                                                   61        62          1,6     2 (3,2%)        0 (0,0%)
     PARINI
     ASST DEL GARDA                               77         60        -22,1 13 (21,7%)         7 (11,7%)
     ATS DI PAVIA                                 67         57        -14,9 7 (12,2%)         13 (22,8%)
     ATS DELLA BRIANZA                           112         51        -54,5   5 (9,8%)        15 (29,4%)
     ATS DELLA VAL PADANA                         42         50          19 8 (16,0%)          16 (32,0%)
     CENTRO AUXOLOGICO - MILANO                   59         49        -16,9 13 (26,5%)          0 (0,0%)
     ISTITUTO CLINICO HUMANITAS -
                                                   52        49          -5,8 12 (24,4%)         0 (0,0%)
     ROZZANO

                                                                                                            8
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
ATS DELLA MONTAGNA                                     11          48          336,4       3 (6,2%)       7 (14,6%)
     ASST DELLA VALCAMONICA                                 57          34          -40,4      8 (23,5%)        3 (8,8%)
     ASST DELLA FRANCIACORTA                                39          31          -20,5      5 (16,1%)        1 (3,2%)
     MULTIMEDICA SPA di Sesto S.G.                          16          24            50        2 (8,3%)        0 (0,0%)
     ASST NORD MILANO                                       35          23          -34,3      4 (17,4%)       8 (34,8%)
     ASST CENTRO SPEC.ORTOP.TRAUM.
                                                             8          10             25      4 (40,0%)         0 (0,0%)
     G.PINI/CTO
     Osp. S.Giuseppe - MULTIMEDICA SPA                      17            8         -52,9      2 (25,0%)         0 (0,0%)
     IRCCS Ist.Ort.Galeazzi-MI
                                                             0            7              -     1 (14,2%)         0 (0,0%)
     (Gr.S.DONATO)
     OSP. SACRA FAMIGLIA - F.B.F. - ERBA                     9            7         -22,2       0 (0,0%)         0 (0,0%)
     POLICLINICO SAN DONATO                                  7            7             0       0 (0,0%)         0 (0,0%)
     ISTITUTO MONDINO - PAVIA                                3            5          66,7      2 (40,0%)         0 (0,0%)
     FONDAZIONE MONZINO - MILANO                             9            3         -66,7      1 (33,3%)         0 (0,0%)
     S.M.NASCENTE-FOND. DON
                                                            16            3         -81,3       0 (0,0%)         0 (0,0%)
     C.GNOCCHI-MILANO
     ICS MAUGERI SPA SOC.BENEFIT-
                                                             0            2              -      0 (0,0%)         0 (0,0%)
     IRCCS LUMEZZANE
     OSPEDALE MORIGGIA PELASCINI -
                                                             1            2           100 2 (100,0%)             0 (0,0%)
     GRAVEDONA
     ICS MAUGERI SPA SOC. BENEFIT
                                                             0            1              -      0 (0,0%)         0 (0,0%)
     MONTESCANO
     ICS MAUGERI SPA SOC.BENEFIT-
                                                             0            1              -      0 (0,0%)         0 (0,0%)
     IRCCS TRADAT
     A.O. S.PAOLO - MILANO                                   9            0          -100       0 (0,0%)         0 (0,0%)
     ICS MAUGERI SPA SOC.BENEFIT-
                                                             0            0              -      0 (0,0%)         0 (0,0%)
     IRCCS CAST.G
     ISTITUTO S.GIOVANNI DI DIO FBF -
                                                             1            0              -      0 (0,0%)         0 (0,0%)
     BRESCIA

     Tabella 4: Distribuzione delle segnalazioni per struttura di riferimento del segnalatore in Lombardia nel periodo 2016-
     2018, con dettaglio per quelle gravi e per quelle da vaccino nel 2018

                                                                                                                               9
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
FONTE DELLA SEGNALAZIONE
     La Tabella 5 e la Figura 6 riportano la suddivisione delle segnalazioni in base alla tipologia del
     segnalatore; la quota più rilevante proviene da medici, soprattutto ospedalieri coinvolti in progetti di
     farmacovigilanza attiva (sebbene la categoria comprenda indistintamente medici ospedalieri e
     medici del territorio).

     Circa un terzo delle segnalazioni proviene da farmacisti, anche in questo caso prevalentemente
     ospedalieri partecipanti a progetti di farmacovigilanza attiva (sebbene non distinguibili nella
     categoria). Solo il 2% delle segnalazioni è effettuata da cittadini o pazienti (n= 241); tali segnalazioni,
     analizzate nel dettaglio, nel 35% dei casi riguardano vaccini.

                           Qualifica Segnalatore                                             Numero Segnalazioni
     Altro operatore sanitario                                                                     1.158
     Avvocato                                                                                        1
     Farmacista                                                                                    3.966
     Forze armate                                                                                    1
     Medico                                                                                        7.993
     Paziente/Cittadino o Altra figura professionale non sanitaria                                  241
     Totale                                                                                       13.360

            altro operatore sanitario                                            2%
                                                                                                 0%
                                                                                        9%
            avvocato

            farmacista

                                                                                                     30%
            forze armate

                                                                 60%
            medico

            paziente/cittadino o altra                                                               0%
            figura professionale non
            sanitaria

     Tabella 5 e Figura 6: Distribuzione delle segnalazioni per “Qualifica del segnalatore” in Lombardia nel 2018

                                                                                                                    10
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
DISTRIBUZIONE DELLE SEGNALAZIONI PER GENERE ED ETÀ
                                                                           La figura 7 illustra la distribuzione delle
                                    93                                     segnalazioni per genere dei pazienti; il 57%
                                                                           riguarda soggetti di genere femminile,
                                                                           anche in accordo con evidenze di
                                                                           letteratura a favore di una maggiore
                                                                           segnalazione di ADR nelle donne (sia per
                 5546                                                      maggiore esposizione a medicinali sia per
                                                                           maggiore ricorso al Medico in caso di
                                                                           comparsa di ADR). Nella figura 8 è riportata
                                                     7721
                                                                           la distribuzione delle segnalazioni per
                                                                           genere e fascia d’età dei soggetti; la
                                                                           maggiore quota si manifesta in adulti ed
                                                                           anziani (con prevalenza sempre tra le
                                                                           femmine), da ricondursi soprattutto ad un
                                                                           maggiore impiego di medicinali in queste
                  femmina       maschio       non disponibile              fasce di età e a fattori di natura
                                                                           fisiopatologica.

     Figura 7: Distribuzione delle segnalazioni per “genere” dei pazienti in Lombardia nel 2018

      4000
                                                                                 3717

      3500                                                                                        3287

      3000

                                                                                           2516
      2500                                                                2299

      2000

      1500

      1000

       500        263 193           282 264
                                                       132 165                                                    54   95
          0
                infante +   bambino (2-11)          adolescente       adulto (18-65)     anziano (>65) non disponibile
              neonato (0-1)                           (12-17)
                                                                M     F

     Figura 8: Distribuzione delle segnalazioni per “fascia di età e genere” dei pazienti in Lombardia nel 2018

                                                                                                                            11
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
DISTRIBUZIONE DELLE SEGNALAZIONI PER GRAVITÀ ED ESITO DELLA REAZIONE AVVERSA

     Si sottolinea che la nuova normativa di farmacovigilanza richiede di porre particolare attenzione alla
     gravità della reazione segnalata. Una reazione è definita grave quando:

        o   È fatale
        o   Ha provocato o prolungato l’ospedalizzazione
        o   Ha provocato invalidità grave o permanente
        o   Ha messo in pericolo la vita del paziente
        o   Ha causato anomalie congenite e/o difetti alla nascita

     La reazione è grave anche quando:

        a) riporta un evento clinicamente rilevante, a prescindere dalle conseguenze. Per facilitare
           questa valutazione l’EMA ha pubblicato sul suo sito la IME list (Important Medically Event),
           una lista di eventi considerati clinicamente significativi;
        b) segnala una mancanza di efficacia, in modo particolare per farmaci “salvavita”, contraccettivi,
           vaccini;
        c) è riconducibile a
         - Disturbi congeniti, familiari e genetici.
         - Neoplasie benigne, maligne e non specificate (inclusi cisti e polipi).
         - Infezioni e infestazioni.
         - Trasmissione di un agente infettante attraverso il medicinale.

     I dati regionali evidenziano che quasi la metà (46,1%) delle segnalazioni riguarda casi gravi (Tabella 6
     e Figura 9), quota in aumento rispetto al 40,3% registrato nel 2017.

                                                                   6164

                                          7181

                                                           15
                                    GRAVE        NON DISPONIBILE     NON GRAVE

                                                                                                                12
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
Gravità                                     N segnalazioni                  % sul totale
     GRAVE                                                                       6164                          46,1%
     NON DISPONIBILE                                                               15                           0,1%
     NON GRAVE                                                                   7181                          53,8%
     TOTALE                                                                     13360                           100%

     Tabella 6 e Figura 9: Distribuzione per “gravità” delle segnalazioni in Lombardia nel 2018

     La maggior parte riporta come criterio di gravità “condizione clinicamente rilevante” (50,1%), e
     “ospedalizzazione o il prolungamento di quest’ultima” (45,3%). Le segnalazioni con gravità “decesso”
     sono 88 (1,4%) e vengono descritte in dettaglio nel successivo paragrafo “Segnalazioni ad esito
     fatale”. La classificazione delle reazioni gravi per criterio di gravità è descritta nella Tabella 7 e nella
     Figura 10.

                           Criterio di gravità                                                 N segnalazioni
     Altra condizione clinicamente rilevante                                                         3.088
     Decesso                                                                                          88
     Invalidità grave o permanente                                                                    27
     Ospedalizzazione o prolungamento dell’ospedalizzazione                                          2.794
     Pericolo di vita                                                                                 171
     Totale                                                                                          6.164

                                         2%
                                                                                        altra condizione clinicamente
                                                                                        rilevante

                                                                                        decesso

                           45%                          50%                             invalidità grave o permanente

                                                                                        ospedalizzazione o prolungamento
                                                                                        ospedalizzazione

                                                                                        pericolo di vita
                                    0%        1%

     Tabella 7 e Figura 10: Distribuzione delle segnalazioni gravi per “Criterio di gravità” in Lombardia nel 2018

                                                                                                                           13
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
Per quanto riguarda l’esito (Tabella 8 e Figura 11), la ADR è migliorata nel 43,4% dei casi e si è risolta
     nel 34,2%; come sopra descritto sono 88 i casi con esito fatale.

     Rispetto al 2017 si evidenzia inoltre una diminuzione del numero di segnalazioni prive di indicazioni
     riguardanti l’esito (11,98% vs 30,3%). Questo aspetto verrà approfondito in dettaglio nel paragrafo
     “Qualità delle segnalazioni”.

                            Esito                                   N segnalazioni                      % sul totale
     Decesso                                                               88                              0,6%
     Miglioramento                                                       5797                             43,4%
     Non ancora guarito                                                  1127                              8,4%
     Non disponibile                                                     1601                             11,98%
     Risoluzione completa                                                4564                             34,2%
     Risoluzione con postumi                                              185                              1,4%
     Totale                                                              13360                            100,0%

                                                                          185 88

          decesso
          miglioramento                                       4564
          non ancora guarito                                                                     5797
          non disponibile
          risoluzione completa adr
          risoluzione con postumi
                                                                     1601
                                                                                 1127

     Tabella 8 e Figura 11: Distribuzione delle segnalazioni per “Esito” in Lombardia nel 2018

                                                                                                                       14
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
SEGNALAZIONI AD ESITO FATALE

     Nel 2018 sono state segnalati 88 reazioni ad esito fatale, che rappresentano lo 0,6% delle segnalazioni
     totali e l’1,4% di quelle gravi.

     In 65 casi (73,9%) il decesso ha coinvolto pazienti anziani (età compresa tra 65 e 97 anni), in 16
     (18,2%) pazienti adulti (tra i 31 e i 65 anni), in un caso un bambino (9 anni) e negli altri 4 (4,5%) il dato
     non è disponibile. Non sono stati segnalati decessi riguardanti neonati e adolescenti; 43 pazienti
     erano di genere femminile (48,9%) e 45 (51,1%) di genere maschile.

     In 24 casi (27,3%) il segnalatore ritiene che il farmaco possa aver contribuito al decesso, in 12
     (13,63%) che sia dovuto alla reazione avversa, in 9 (10,22%) che non sia imputabile al farmaco, in 5
     (5,68%) la causa risulta sconosciuta e non disponibile nei 38 rimanenti (43,18%).

     I farmaci maggiormente segnalati come sospetti sono: warfarin (10 casi), dabigatran (9), metformina
     (5) e apixaban (4). Le classi ATC più coinvolte sono i “farmaci del sangue e del sistema emopoietico”
     (ATC B), e gli “antineoplastici ed immunomodulatori” (ATC L). Le reazioni avverse maggiormente
     segnalate sono: emorragia cerebrale in 14 pazienti e acidosi lattica in 5. Si evidenziano 3 casi di
     Sindrome di Stevens-Johnson ad esito fatale: il primo riguarda una donna di 76 anni in terapia con
     gentamicina, rifampicina e vancomicina; il secondo è relativo ad una donna di 77 anni in trattamento
     con allopurinolo e numerosi farmaci concomitanti (furosemide, levotiroxina, nebivololo, telmisartan,
     warfarin); il terzo, indicato come correlabile alla reazione avversa, si è manifestato in una donna di
     59 anni in trattamento con fenobarbital.

     L’unico decesso in età pediatrica (bambino di 9 anni) riguarda una sindrome da rilascio di citochine
     associata a Blinatumomab (Blincyto), farmaco assunto per leucemia linfocitica acuta.

     Un solo caso fatale è stato segnalato in corso di somministrazione di un vaccino: ha interessato una
     donna di 86 anni, deceduta per scompenso cardiaco in stenosi aortica severa a distanza di 63 giorni
     dalla vaccinazione con Vaxigrip tetra. Dopo 6-7 giorni dalla vaccinazione, il segnalatore riferisce
     comparsa di ingravescenti sintomi da scompenso cardiaco congestizio, in seguito al quale è stata
     trattata con diuretici. Il nesso di causalità stabilito dal CRFV è “non correlabile” in considerazione
     dello stato clinico della paziente.

     Si rimanda all’Appendice 2 per la visione in dettaglio di tutti i casi ad esito fatale.

                                                                                                                     15
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
SEGNALAZIONI DA FARMACI (dettaglio per classe ATC, per SOC)

     La distribuzione delle ADR per farmaco sospetto al I livello della classificazione ATC è rappresentata
     in figura 12. Nell’analisi per categorie terapeutiche sono stati esclusi i vaccini appartenenti alla classe
     J (antimicrobici generali e per uso sistemico), che sono discussi nella sezione successiva.
     Il maggior numero di segnalazioni ha coinvolto classi ad ampio uso in ambito ospedaliero, che
     rappresenta il setting di maggiore segnalazione in Lombardia, quali in particolare le classi L
     (antineoplastici e immunomodulatori), J (antimicrobici per uso sistemico) e B (sangue e organi
     emopoietici).
     L’elevato numero di segnalazioni con farmaci sospetti appartenenti alla classe L (n=2874, 20%) è
     imputabile, oltre ai farmaci antitumorali, anche a quelli per il trattamento della sclerosi multipla,
     oggetto di un progetto specifico di farmacovigilanza attiva.
     Analogamente, la segnalazione per farmaci di classe B (n=2193, 15%) risulta elevata a causa dell’uso
     prevalentemente ospedaliero.
     I farmaci della classe N (farmaci del sistema nervoso) sono coinvolti come sospetti in un elevato
     numero di segnalazioni (n=1935, 14%) e sono implicati maggiormente nelle segnalazioni di abuso da
     farmaci (n=637, 69% dei casi totali di abuso).
     Come si osserva in Appendice 3 i principi attivi maggiormente segnalati nel 2018 sono stati warfarin
     (n=864, di cui il 58% gravi), l’associazione amoxicillina/acido clavulanico (n=585, di cui 41% gravi),
     acido acetilsalicilico (n=472, di cui il 61% gravi) e paclitaxel (n=270, di cui 49% gravi).
     In Appendice 4 sono riportate tutte le reazioni avverse suddivise per sistema e apparato coinvolto
     (System Organ Class, SOC). Come nel 2017, le reazioni avverse che si sono verificate con maggior
     frequenza sono quelle cutanee, in particolare orticaria (n=975), prurito (n=847), eruzione cutanee
     (n=761) ed eritema (n= 743). Meno frequenti ma di maggiore gravità sono la sindrome di Stevens-
     Johnson, la sindrome di Lyell e la sindrome Dress (rispettivamente con 12, 4, 7 casi).
     Come atteso, anche reazioni avverse che coinvolgono l’apparato gastrointestinale sono state molto
     comuni: vomito (n=673), nausea (n=599), diarrea (n=429) e dolore addominale superiore (n=312).
     Infine, tra le reazioni avverse molto comuni vi sono: dispnea (n=460, “Patologie respiratorie,
     toraciche e mediastiniche”), cefalea (n=326, “Patologie del sistema nervoso centrale”), anemia,
     neutropenia, trombocitopenia e leucopenia (n= 333;289;192;167 “Patologie del sistema
     emolinfopoietico”) e l’aumento dell’INR (n=195, “Esami diagnostici”).

                                                                                                                   16
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
3500

      3000    2874

      2500           2304
                             2193
                                     1935
      2000

      1500                                  1266

      1000
                                                     908
                                                            794
                                                                    671
                                                                           507
       500
                                                                                   203     198   169   84   61   37
          0

     Figura 12: Distribuzione delle segnalazioni per “ATC di I livello” in Lombardia nel 2018

                                                                                                                      17
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
QUALITÀ DELLE SEGNALAZIONI

     Tra i compiti che AIFA assegna ai CRFV, ricompresi nelle POS, vi è il controllo della codifica e della
     qualità del dato.

     I requisiti minimi per l’inserimento della scheda in RNF (segnalatore identificabile, paziente, reazione
     avversa e farmaco sospetto) difficilmente rendono esaustiva la valutazione del caso. Per stabilire il
     nesso di causalità tra farmaco sospetto ed evento avverso segnalato sono importanti numerose altre
     informazioni.

     Di seguito vengono riportati i dati mancanti nelle segnalazioni della Lombardia nel 2018, in base
     all’analisi di qualità effettuata dal CRFV.

          -   Indicazione terapeutica: è il motivo per cui il farmaco sospetto è stato somministrato.
          -   Il dato è mancante in 1.426 schede (10%) (Figura 13).

                                                               10%

                                                                   90%

                                                  DISPONIBILE        NON DISPONIBILE

     Figura 13: Distribuzione percentuale delle schede con o senza indicazione terapeutica del principio attivo sospetto

          -   Inizio e fine terapia: permette di valutare la correlazione temporale tra l’insorgenza della
              reazione avversa e l’assunzione del farmaco sospetto.
          -   La data di inizio terapia non è riportata in 3.376 schede (24%).
          -   La data di fine terapia non è indicata in 4.984 schede (36%) (Figura 14).

                                                                                                                           18
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
inizio                                               fine

                                24%
                                                                                  36%

                                                                                                64%
                                          76%

                      DISPONIBILE       NON DISPONIBILE                   DISPONIBILE       NON DISPONIBILE

     Figura 14: Distribuzione percentuale delle schede con o senza durata del trattamento del principio attivo sospetto

          -   Posologia: permette di valutare se la reazione avversa è in qualche misura dose correlata.
          -   Il dato è mancante in 2.062 schede (14%) (Figura 15).

                                                                   14%

                                                           86%

                                                NON DISPONIBILE          DISPONIBILE

     Figura 15: Distribuzione percentuale delle schede con o senza posologia del principio attivo sospetto

          -   Azioni intraprese: i dati riguardanti le azioni intraprese e la sospensione del farmaco sospetto
              (dechallenge) seguita dall’eventuale miglioramento della reazione avversa, costituiscono
              un’informazione di grande rilevanza per definire la relazione di causalità tra l’ADR ed il
              farmaco.
          -   Il dato è mancante in 2.744 schede (20%) (Figura 16).

                                                                                                                          19
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
0%

                                                                     9%         5%
                                                      20%

                                                 7%

                                            2%

                                                                      57%

                          dose aumentata                dose non modificata           dose ridotta
                          farmaco sospeso               informazione non nota         non applicabile
                          non disponibile

     Figura 16: Distribuzione percentuale delle schede con o senza informazioni sulle azioni intraprese

          -   Rechallenge: un’informazione ancor più rilevante, qualora disponibile, riguarda la
              risomministrazione del farmaco sospetto (rechallenge) e l’eventuale ricomparsa della
              reazione avversa.
          -   Il dato è mancante in 5.792 schede (42%) (Figura 17).

                                                      42%
                                                                          58%

                                                 DISPONIBILE      NON DISPONIBILE

     Figura 17: Distribuzione percentuale delle schede con o senza informazioni sulla risomministrazione del principio attivo
     sospetto

          -   Esito: Il dato è mancante in 1.589 schede (12%) (Figura 18).

                                                                                                                                20
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
12%

                                                            88%

                                                  NON DISPONIBILE       DISPONIBILE

     Figura 18: Distribuzione percentuale delle schede con o senza informazioni sull’esito della reazione avversa segnalata

     In Tabella 9 e Figura 19 sono riportati il numero e la percentuale di segnalazioni prive delle
     informazioni sopra descritte nel 2017 e nel 2018.
     Grazie alle attività di monitoraggio del CRFV, con individuazione delle informazioni mancanti e
     successiva segnalazione delle stesse ai RLFV per il completamento (ove possibile), nel 2018 gli
     indicatori sono migliorati rispetto al 2017, tra cui in particolare l’assenza delle seguenti informazioni:
     indicazione terapeutica (con riduzione delle schede con dato mancante dal 20% del 2017 al 10% del
     2018), azioni intraprese (dal 32% al 20%), rechallenge (dal 64% al 42%), durata della terapia con il
     farmaco sospetto (dal 27% al 24% come inizio terapia e dal 39% al 36% come fine terapia), posologia
     del farmaco sospetto (dal 18% al 14%), esito della ADR (dal 30% al 12%).

     Informazioni sul/i farmaco/i                 N segnalazioni senza                      N segnalazioni senza
     sospetto/i                                  informazione nel 2017                     informazione nel 2018
     Rechallenge                                         5.938                                     5.792
     Azioni intraprese                                   3.037                                     2.744
     Fine terapia                                        3.700                                     4.984
     Inizio terapia                                      2.511                                     3.376
     Posologia                                           1.842                                     2.062
     Indicazione terapeutica                             1.899                                     1.426
     Esito                                               2.753                                     1.589

                                                                                                                              21
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
42%
                                  Rechallenge                                                        64%
                                                                     20%
                              Azioni intraprese                             32%
                                                                                 36%
                                   Fine terapia
                                                                      24%           39%
                                  Inizio terapia
                                                        14%                27%
                                     Posologia                   18%
                                                        10%
                       Indicazione terapeutica                       20%
                                                        12%
                                          Esito                               30%

                                                   0%   10%    20%     30%        40%    50%   60%   70%

                                                              2018     2017

     Tabella 9 e Figura 19: Numero e percentuale di schede non contenenti informazioni importanti sul/i farmaco/i
     sospetto/i nel 2017 e nel 2018.

     A seguito del miglioramento della qualità dei dati nel 2018, si è osservato anche un aumento del
     numero di schede “complete”, ovvero provviste di tutti i dati sul farmaco sospetto richiesti dall’AIFA,
     che è aumentato dal 22,8% nel 2017 al 36,2% nel 2018 (Tabella 10).

     Segnalazioni                     2017              % sul totale 2017                 2018             % sul totale 2018
     Complete                         2.179                         22,8%                 5.341                        36,2%
     Totale                           9.868                       100,0%                 14.732                      100,0%

     Tabella 10: Numero e percentuale di schede complete di dati richiesti da AIFA nel 2017 e nel 2018.

                                                                                                                               22
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
SEGNALAZIONI DA VACCINI

     Le segnalazioni da vaccini inserite nel 2018 sono 634 e rappresentano il 4,8% delle segnalazioni totali;
     relativamente alla fonte, sono classificabili nel modo seguente:
        •   Medico – 475 segnalazioni (75%).
        •   Paziente – 85 segnalazioni (13%).
        •   Farmacista – 43 segnalazioni (7%).
        •   Altro operatore sanitario – 30 segnalazioni (5%).
        •   Forze armate – 1 (0%).

     Per quanto riguarda la gravità, 97 segnalazioni (15,3% sul totale delle segnalazioni da vaccino) sono
     state classificate come gravi, 532 (83,9%) come non gravi e le restanti 5 (0,8%) con gravità non
     precisata.

     Le segnalazioni gravi sono state classificate, relativamente all’esito, nel modo seguente:
        •   45 altra condizione clinicamente rilevante;
        •   46 ospedalizzazione o prolungamento ospedalizzazione;
        •   5 invalidità grave o permanente;
        •   1 decesso (dettaglio in sezione precedente)

     Come riportato in Tabella 11 i vaccini con il maggior numero di segnalazioni risultano essere, in linea
     con quanto registrato nel corso del 2017: meningococco di tipo B, esavalente, pneumococcico
     polisaccaridico coniugato 13 valente adsorbito.
     Le reazioni avverse più frequenti sono quelle generalizzate e condizioni relative alla sede di
     somministrazione, a cui seguono patologie riguardanti la cute e il tessuto sottocutaneo, il sistema
     gastrointestinale ed il sistema nervoso. Si rimanda all’appendice 5 per dati in dettaglio.

     Vaccino                                                                               N° segnalazioni
     VACCINO MENINGOCOCCO B, MULTICOMPONENTE                                                      162
     VACCINO DIFTERITE/EPATITE B RICOMBINANTE/HAEMOFILUS INFLUENZAE B
                                                                                                  99
     CONIUGATO E ADIUVATO/PERTOSSE ACELLULARE/POLIOMELITE INATTIVATO/TETANO
     VACCINO PNEUMOCOCCICO POLISACCARIDICO CONIUGATO 13VALENTE ADSORBITO                          67
     VACCINO MORBILLO/PAROTITE/ROSOLIA/VARICELLA                                                  52
     VACCINO DIFTERITE/PERTOSSE/POLIOMELITE/TETANO                                                45
     VACCINO MORBILLO/PAROTITE/ROSOLIA                                                            43
     VACCINO INFLUENZA VIRIONE SPLIT INATTIVATO                                                   39
     VACCINO ROTAVIRUS                                                                            39
     VACCINO DIFTERITE/PERTOSSE/TETANO                                                            27
     VACCINO MENINGOCOCCICO GRUPPO C CONIUGATO CON TOSSOIDE DIFTERICO                             26
     VACCINO INFLUENZA VIRUS FRAMMENTATO                                                          24
     VACCINO MENINGOCOCCICO GRUPPO A, C, W135, Y CONIUGATO CON TOSSOIDE
                                                                                                  24
     DIFTERICO
     VACCINO PNEUMOCOCCICO                                                                        16

                                                                                                                23
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
VACCINO PAPILLOMAVIRUS UMANO (TIPI UMANI 6, 11, 16, 18)                                   15
     VACCINO PAPILLOMAVIRUS UMANO (TIPI UMANI 6, 11, 16, 18, 31, 33, 45, 52, 58)               13
     VACCINO DIFTERITE ADSORBITO/PERTOSSE ADSORBITO/TETANO ADSORBITO                           11
     VACCINO DIFTERITE ADSORBITO/TETANO ADSORBITO                                              10
     VACCINO VARICELLA VIVO                                                                     8
     VACCINO EPATITE A                                                                          6
     VACCINO FEBBRE GIALLA VIVO                                                                 5
     VACCINO MENINGOCOCCICO POLISACCARIDICO                                                     5
     VACCINO TIFOIDEO VIVO USO ORALE                                                            5
     VACCINO EPATITE B DA DNA RICOMBINANTE                                                      4
     VACCINO INFLUENZA INATTIVATO                                                               3
     VACCINO MENINGOCOCCICO GRUPPO A, C, W135, Y, CONIUGATO CON TOSSOIDE
                                                                                               3
     TETANICO
     VACCINO MENINGOCOCCICO GRUPPO C                                                           3
     VACCINO POLIOMIELITICO INATTIVATO                                                         3
     VACCINO COLERA                                                                            2
     VACCINO HAEMOPHILUS INFLUENZAE B CONIUGATO CON TOSSOIDE TETANICO                          2
     VACCINO INFLUENZA ADIUVATO CON MF59C.1                                                    2
     VACCINO PNEUMOCOCCICO POLISACCARIDICO CONIUGATO ADSORBITO                                 2
     VACCINO POLIOMIELITICO USO ORALE                                                          2
     VACCINO DIFTERITE ADSORBITO                                                               1
     VACCINO EPATITE B                                                                         1
     VACCINO INFLUENZA PREPANDEMICO                                                            1
     VACCINO MORBILLO VIVO                                                                     1
     VACCINO PAPILLOMAVIRUS UMANO (TIPI UMANI 16, 18)                                          1
     VACCINO RABBICO USO UMANO DA COLTURE CELLULARI                                            1
     VACCINO TIFOIDEO                                                                          1

     Tabella 11: Distribuzione per vaccino sospetto delle segnalazioni in Lombardia nel 2018

                                                                                                    24
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
SEGNALAZIONI WEB-BASED
     Attualmente in Lombardia la segnalazione via web attraverso la piattaforma Vigifarmaco rappresenta
     il metodo più utilizzato (Figura 20); le segnalazioni via web sono passate da 239 nel 2015 (anno di
     avvio di tale sistema) a 1.1384 nel 2018 in cui rappresentano l’85% del totale.
     A partire dal II semestre 2018 diverrà operativa una nuova versione della RNF di Farmacovigilanza
     che prevede una diversa scheda di segnalazione con un maggior numero di campi, in accordo con il
     sistema europeo EudraVigilance.

     Il nuovo sistema si compone di due macro-elementi principali:
         •     Sistema di gestione delle segnalazioni che riunisce le funzionalità dell’attuale RNF e di
               Vigifarmaco.
         •     Sistema di analisi ed elaborazione dati che integra le funzionalità di elaborazione dei dati di
               sintesi della RNF e dell’applicativo Vigisegn.

     Per ulteriori informazioni riguardanti la compilazione della nuova scheda di segnalazione si rimanda
     al documento preliminare di AIFA, consultabile nella sezione “materiale informativo-
     documentazione” nell’attuale RNF.

          14000
                                                                                                 85%
                               11965
          12000                                                                                  11384

          10000

             8000
                                                         6477
             6000
                                                                        4794
                                                                                  4382
             4000
                                               2726
                                                                                                           1976
             2000
                       239
               0
                           2015                     2016                    2017                        2018

                                               VIGIFARMACO          CARTACEA

     Figura 20: Andamento 2015-2018 delle segnalazioni in Lombardia distinte tra cartacee e web-based

                                                                                                                  25
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
SIGNAL DETECTION
     Il CRFV della Lombardia nel corso del 2018 ha collaborato con AIFA all’approfondimento di alcuni
     “segnali” emersi dall’analisi dei dati inseriti nella RNF con farmaci sospetti appartenenti alle classi
     ATC “A” (farmaci gastrointestinali e del metabolismo) e ATC “B” (farmaci emopoietici).
     Di seguito vengono riassunti gli esiti relativi a tali approfondimenti.

     Un segnale “pending” emerso nel 2013, di pertinenza del CRFV di Regione Lombardia, di cui è stato
     richiesto un approfondimento, riguarda l’associazione tra colecalciferolo ed ipertensione.
     Nel periodo 2008-2018 sono stati riscontrati 6 casi di ipertensione in corso di trattamento con
     colecalciferolo. L’ultima segnalazione è del 2016 e riporta “elevati valori pressori” in una donna di 81
     anni, affetta da ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, ipotiroidismo e osteoporosi. I farmaci
     sospetti segnalati, oltre a colecalciferolo, sono telmisartan, lansoprazolo, rosuvastatina, sodio
     risedronato, carteololo e letrozolo. In letteratura sono presenti alcuni studi epidemiologici e
     sperimentali che suggeriscono, al contrario, che bassi livelli di vitamina D siano associati a
     ipertensione e che un’integrazione di vitamina D possa sortire un effetto positivo. Per tale motivo, si
     ritiene che al momento non esistano solide evidenze per la validazione del segnale, ma vi siano, al
     contrario, numerose criticità quali la presenza di fattori confondenti nella maggior parte delle
     segnalazioni, il piccolo numero di schede utili alla valutazione, i pochi riferimenti di letteratura, che
     sembrerebbero ipotizzare una correlazione opposta e, da ultimo, la totale assenza di riferimenti al
     problema in esame nel RCP. Esito segnale: chiuso.

     Quattro segnali relativi ai dati della RNF del secondo semestre 2017 hanno riguardato le seguenti
     associazioni farmaco-reazione:
        • sitagliptin/vildagliptin – adenocarcinoma del pancreas;
        • eltrombopag – falsa positività della creatinina plasmatica;
        • rivaroxaban – vasculite;
        • rivaroxaban – alopecia.

     Gli inibitori della dipeptidil-peptidasi 4 (o gliptine) sono una classe di farmaci antidiabetici orali per il
     trattamento del diabete mellito di tipo 2. In RNF, nel periodo 2012-2018, sono pervenute 16
     segnalazioni di “adenocarcinoma del pancreas” in corso di trattamento con gliptine, 8 delle quali
     riportano sitagliptin come unico farmaco sospetto. L’età dei pazienti (6 di sesso femminile e 10 di
     sesso maschile) è compresa tra 46 e 79 anni; in 7 pazienti risulta inferiore a 65 anni. Numerosi studi
     mostrano una correlazione tra comparsa di adenocarcinoma pancreatico e terapia con insulina
     esogena, glinidi e sulfaniluree (secretagoghi). Al contrario, per metformina, che non stimola il rilascio
     di insulina, è stata osservata una correlazione inversa. E’ stato pertanto ipotizzato il medesimo
     meccanismo anche per le gliptine, che sono in grado di promuovere, in maniera indiretta, il rilascio di
     insulina; tale meccanismo prevede non solo la crescita cellulare mediata da insulina, ma anche
     l’inibizione del sistema immunitario (la DPP-4 è implicata infatti nell’attivazione dei linfociti T); anche
     pancreatite cronica associata a tali composti (effetto indesiderato noto e presente nel RCP),
     caratterizzata da infiammazione ed elevato turnover cellulare, dovrebbe essere tenuta in
     considerazione. Il rischio è stato analizzato più volte a livello europeo e la revisione dell’ultimo PSUR
     ha portato all’inclusione di pancreatite come effetto post-marketing e dell’avvertenza di interrompere
     il trattamento in caso di sospetta pancreatite. In ultima analisi, AIFA ha escluso una associazione

                                                                                                                     26
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
causale, in quanto il tempo che intercorre tra l’esposizione al farmaco e la diagnosi di adenocarcinoma
     risulta troppo breve. Esito segnale: chiuso.

     Il secondo segnale analizzato è relativo ad eltrombopag e falsa positività della creatinina plasmatica.
     Eltrombopag è il primo agonista orale per i recettori della trombopoietina, utilizzato per il trattamento
     della porpora trombocitopenica autoimmune in pazienti pediatrici e dell’anemia aplastica acquisita
     grave in pazienti adulti. In RNF, nel secondo semestre del 2017 sono presenti 26 segnalazioni totali di
     eltrombopag come farmaco sospetto, 3 delle quali relative a casi di “esame con risultato falso
     positivo” e “ipercromasia”, un effetto non presente in RCP. In letteratura sono presenti alcuni
     riferimenti a possibili interferenze di eltrombopag con le analisi spettofotometriche, in quanto il
     farmaco apporta dei cambiamenti di colore del siero in funzione del pH (marrone/rosso in ambiente
     alcalino e giallo in ambiente acido). Le analisi che risentono maggiormente della sua presenza sono
     bilirubina, colesterolo totale, HDL, trigliceridi e creatinina. Il meccanismo ipotizzato si basa
     sull’interferenza che eltrombopag sarebbe in grado di esercitare con il metodo di Jaffè, largamente
     utilizzato per il dosaggio della creatinina in siero. Il metodo di Jaffè consiste, infatti, su una reazione
     di condensazione fra creatinina e picrato di sodio che porta, in ambiente alcalino, alla formazione di
     un cromoforo rosso (complesso di Janoski). La letteratura riporta numerose sostanze in grado di
     interferire con la reazione di Jaffè, molecole con gruppi altamente polari che possono reagire con
     l’acido picrico formando sali colorati. Pertanto, data la presenza nella molecola del farmaco di un
     gruppo 5-metil-3-ossi-1h-pirazolin-isodiazenico, l’ipotesi è che possa reagire con l’acido picrico e
     formare un complesso simile a quello di Janoski e che assorbe alle stesse lunghezze d’onda. La ricerca
     in Eudravigilance condotta da AIFA ha rilevato 35 schede di segnalazione, di cui un solo caso presenta
     tutti gli elementi utili alla valutazione; per tale motivo, il segnale è stato chiuso per la mancanza di
     una casistica sufficiente a supportarlo. Esito segnale: chiuso.

     Il terzo segnale, approfondito dal CRFV lombardo, riguarda rivaroxaban e vasculite. In RNF, al maggio
     2018, sono presenti 5 casi di vasculite leucocitoclastica associate a rivaroxaban, unico farmaco
     sospetto segnalato, con restringimento del lume ed ischemia tissutale, in pazienti di età compresa tra
     77 e 91 anni. La vasculite si è manifestata con una latenza di 7-10 giorni dall’assunzione del farmaco,
     accompagnata da porpora palpabile, edema, prurito, bruciore, dolore, artralgia e parestesia. Dalla
     ricerca in letteratura sono stati individuati 4 case report pubblicati dal 2016 al 2018. Il meccanismo
     ipotizzato, alla base della reazione avversa, prevede una risposta di ipersensibilità al farmaco con
     deposito di immunocomplessi sulla parete vasale, la cui permeabilità aumenta per la presenza di
     sostanze vasoattive (istamina, bradichinina, leucotrieni) con conseguente attivazione del
     complemento e danno alle pareti vasali dei piccoli vasi come capillari e arteriole. La ricerca su
     Eudravigilance condotta da AIFA ha evidenziato 50 casi; tuttavia, per la presenza di farmaci
     concomitanti e per il TTO (time to onset), solo 9 di questi sono risultati di supporto. Esito segnale:
     chiuso.

     Il quarto ed ultimo segnale è relativo a rivaroxaban e alopecia. Nel periodo dal 2013 al 2018 in RNF
     sono stati inseriti 9 casi di alopecia in corso di terapia con rivaroxaban, assunto per profilassi
     antitrombotica post trombosi venosa ed embolia polmonare, in donne di età compresa tra i 40 ed 83
     anni. La reazione è insorta da pochi giorni a due mesi dall’inizio della terapia ed il dechallange è
     risultato positivo in 3 casi. Un case report del 2015 illustra il caso di una donna di 26 anni in cui si è
     manifestata una abbondante perdita di capelli tre mesi dopo l’inizio della terapia con rivaroxaban,
     seguita da una ricrescita spontanea dopo l’interruzione del farmaco. Il meccanismo ipotizzato prende
     il nome di “telogen effluvium” e consiste nel passaggio prematuro dalla fase anagen a quella catagen

                                                                                                                   27
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
di vita del capello, facendo precipitare i follicoli in un riposo prematuro. Nel telogen effluvium la
     perdita di capelli diventa evidente da due a quattro mesi dopo l’inizio del trattamento. L’alopecia,
     inoltre, può essere più o meno abbondante in misura proporzionale alla percentuale di follicoli
     coinvolti. La ricerca in Eudravigilance ha messo in evidenza 269 casi, di cui solo 16 con TTO
     compatibile con il meccanismo ipotizzato ed un solo caso supportivo. Si ritiene pertanto che, allo
     stato attuale, non vi siano elementi sufficienti per proporre un approfondimento del segnale a livello
     Europeo e non si ravvede la necessità di azioni regolatorie specifiche. AIFA propone di proseguire il
     monitoraggio della coppia Rivaroxaban/alopecia secondo le normali attività di Farmacovigilanza.
     Esito del segnale: chiuso.

                                                                                                              28
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
SINTESI DEI RISULTATI E COMMENTI
     Nel corso del 2018 rispetto al 2017 si registra a livello regionale un notevole aumento del numero di
     segnalazioni di sospette ADR in totale (+46%), più rilevante per quelle da farmaci (+47%) rispetto a
     quelle da vaccini (+28%); tale incremento è rilevabile in quasi tutte le strutture sanitarie della
     Regione, sia ospedaliere che territoriali. Nella RNF sono state inserite in totale 13.360 schede di
     sospetta ADR, pari ad un tasso di 1.331,2 segnalazioni x milione di abitanti; il 46,1% di esse è
     classificato come grave.

     L’incremento delle segnalazioni è soprattutto correlabile all’attuazione dai progetti di
     farmacovigilanza attiva (fondi AIFA 2010-2011), prevalentemente sviluppati nel setting ospedaliero,
     che influiscono sulle principali variabili descrittive della segnalazione: contesto di origine (61% “da
     studio”), fonte del segnalatore (60% medici e 30% farmacisti, quasi unicamente ospedalieri sebbene
     la modalità di estrazione dei dati non ne consenta la differenziazione), gravità (46,1%), farmaci
     maggiormente coinvolti (emopoietici e antitumorali-immunomodulatori).

     In riferimento alla modalità di segnalazione, l’aumento delle segnalazioni on-line, che raggiungono
     l’85% del totale, sottolinea l’attenzione verso il sistema web-based evidentemente più pratico e
     veloce di quello cartaceo.

     All’incremento quantitativo delle segnalazioni, nel 2018 si accompagna anche un miglioramento
     qualitativo, come dimostrato dall’aumento del livello di completezza e di qualità delle schede su tutte
     le informazioni più rilevanti inerenti il farmaco sospetto e la ADR (ad esempio: durata del
     trattamento, dechallenge, rechallenge, esito, ecc.). Tale miglioramento è stato reso possibile
     attraverso l’attività di costante monitoraggio effettuato dal CRFV sui dati mancanti e incorretti con
     conseguente feed-back specifico ai RLFV, unitamente alla fattiva collaborazione di questi ultimi
     nell’apportare le integrazioni e le modifiche richieste, ove possibile.

                                                                                                               29
LA SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI E VACCINI IN LOMBARDIA 2018
Puoi anche leggere