Consigli per una preparazione efficace - Edu.lascuola
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© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia APPRENDERE LE CARATTERISTICHE Consigli per una preparazione efficace La preparazione del colloquio d’esame richiede tempo e attenzione. Non si può improvvisare. Potremmo anche dire che costituisce il momento sintetico del tuo percorso alla scuola secondaria di primo grado. È un’occasione importante nella quale potrai rendere evidente ai tuoi insegnanti il cammino che hai fatto, le tue scoperte, le tue passioni e quanto hai appreso. LE INDICAZIONI MINISTERIALI Che cosa dice il Ministero dell’Istruzione in proposito? Nel decreto 741 del 2017 si trovano le seguenti indicazioni. Ai primi tre punti aggiungiamo un commento. 1. Il colloquio è finalizzato a valutare il livello di acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze descritte nel profilo finale dello studente previsto dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione. Che cosa significa? Vuol dire che sarai valutato su ciò che sai (conoscenze), su cosa sai fare (abilità) e su come hai reso tuo, personale, tutto il percorso di studi che i tuoi insegnanti hanno individuato come prioritario (competenze). Infatti ogni scuola può applicare in modo diverso quelle che sono le Indicazioni nazionali, cioè le linee guida per l’insegnamento nella scuola dell’obbligo. Ad esempio: sapere cosa è successo durante la Prima guerra mondiale è una conoscenza; saperlo esporre con chiarezza è una abilità; comprenderne la por- tata, fare dei collegamenti con le espressioni artistiche e culturali del periodo e paragonarla al presente, riflettere su cosa ci possa insegnare ancora oggi o produrre un ipertesto ispirato a tutto quanto hai appreso su questo argomento sono competenze. 2. Viene condotto collegialmente dalla sottocommissione, ponendo particolare attenzione alle capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pen- siero critico e riflessivo, di collegamento organico e significativo tra le varie di- scipline di studio. In questo punto si spiega che la prova orale viene svolta da tutti i docenti del tuo Consiglio di classe, che valuteranno, oltre a quanto sai, la tua capacità di riflessio- ne e ragionamento, a partire dai collegamenti tra le varie materie. 3. Tiene conto anche dei livelli di padronanza delle competenze connesse all’inse- gnamento di Cittadinanza e Costituzione. Le competenze di Cittadinanza e Costituzione sono molto importanti, perché tra le finalità principali della scuola c’è quella di formare cittadini consapevoli e responsabili. Non si tratta di una materia in più, anche se ovviamente ci sono informazioni precise che sono da imparare; è un percorso, un obiettivo da con- seguire a cui concorrono tutti i docenti. 4. Per i percorsi ad indirizzo musicale è previsto anche lo svolgimento di una prova pratica di strumento. 194
3 prepariamo © 2021 by Editrice La Scuola - Brescia ̀́¢+-1%+ orale LE COMPETENZE PIÙ IMPORTANTI Il lavoro in classe con i tuoi insegnanti ti ha guidato progressivamente a raggiungere queste mete, sintetizzate nello schema seguente. Collegare i Individuare Essere curiosi persone e contenuti di studio con la propria strumenti che esperienza aiutino ad approfondire APPRENDERE LE CARATTERISTICHE Non affidarsi Ascoltare con solo alla attenzione i memoria ARGOMENTAZIONE / problemi degli altri PROBLEM SOLVING / PENSIERO CRITICO E RIFLESSIVO Farsi domande Essere critici: sul senso valorizzare di quello e formarsi che si studia un giudizio personale COME AVVIENE IL COLLOQUIO Gli insegnanti potrebbero chiederti di: elaborare un percorso trasversale o pluridisciplinare, in genere per mezzo di map- pe o presentazioni a slide; sviluppare una tematica o un macroargomento, che potrebbe anche non com- prendere tutte le discipline di studio e che potrebbe essere arricchito di infor- mazioni che troverai da solo o che già possiedi. In questo caso il colloquio rileve- rebbe meglio le tue competenze personali; partire da una parola-chiave, intorno alla quale richiamare i contenuti studiati nelle diverse discipline; costruire collegamenti trasversali a partire da esperienze didattiche realizzate durante l’anno; sviluppare un percorso pluridisciplinare a partire da frasi, testi, libri significativi; la presentazione di un elaborato pratico: un disegno, un lavoro di tecnologia, dal quale partire per riflettere sulle sue modalità di realizzazione e sulle conoscenze teoriche utilizzate per arrivare al prodotto finale; realizzare un itinerario trasversale o un percorso pluridisciplinare a partire da un’immagine. I docenti ti potranno evidentemente porre anche quesiti che vadano oltre quan- to hai progettato. Il colloquio prevede anche l’esposizione nelle lingue straniere: è quindi importante nel corso del triennio acquisire una certa scioltezza nella conversazione in lingua. 195
© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia le competenze di cittadinanza Nello schema seguente sono sintetizzati gli elementi che, secondo le più recenti indicazioni europee, vanno a costituire le competenze in materia di cittadinanza. CONOSCERE le vicende storiche contemporanee a livello: – nazionale; – europeo; – mondiale i movimenti sociali e politici più importanti il concetto di sostenibilità i cambiamenti in atto: – climatici; – demografici la relazione tra identità nazionale/europea COMPRENDERE le basi del sistema democratico a livello: – individuale; – di gruppo; – lavorativo i valori comuni dell’Europa: Carta dei diritti fondamentali dall’UE il sistema di comunicazione: – mass media – social network COMPETENZE saper risolvere problemi pensare criticamente argomentare FINALITÀ: AGIRE DA CITTADINI RESPONSABILI impegnarsi con gli altri per conseguire un bene comune rispettare i diritti umani partecipare alla democrazia PER TUTELARE E INTEGRARE diritti diversità 196
3 prepariamo © 2021 by Editrice La Scuola - Brescia PROVIAMO INSIEME ̀́¢+-1%+ orale Saper esporre un argomento Per esporre con sicurezza e scioltezza è necessario: che tu abbia chiaro ciò che vuoi dire; che tu tenga ben presente a chi lo dici; che parli in modo e con atteggiamento tale da farti ascoltare dagli altri. 1 Conoscere l’argomento Una buona conoscenza dell’argomento si ottiene applicando ciò che hai appreso riguardo al metodo di studio: selezione delle informazioni, evidenziazione, prepa- PROVIAMO INSIEME razione di schemi e mappe. Quando ripassi, abituati perciò a preparare una scaletta dell’argomento esaminato: ti servirà come guida per l’esposizione. A che cosa serve una “scaletta”? A centrare un argomento selezionandolo nelle sue parti essenziali; a introdurlo con una premessa; a esporlo con una sintesi. Naturalmente, padroneggiare un argomento significa non solo averlo compreso e organizzato, ma anche averlo memorizzato, perciò quando ripassi devi ripetere più volte i contenuti da acquisire. La ripetizione aiuta ad acquistare la “parlantina da esame”, ottima difesa per su- perare l’emotività e per fronteggiare le domande più insidiose; potrai così con- trollare se sai davvero gli argomenti letti e se sei capace di collegarli tra loro con spigliatezza. 2 Trucchi per migliorare l’esposizione Per imparare a esprimerti con disinvoltura puoi usare al- cuni “trucchi”. Ripeti usando un registratore per poterti riascoltare e correggere. Ti può sembrare inutile, ma ti sbagli: il riascolto è importante per la memorizzazio- ne, per l’autocorrezione e anche per il ripasso successivo. Dopo qualche prova, quando la tua esposizione registrata sarà buona e completa, potrai ascoltarla, senza nemmeno rileggere il testo (magari mentre ti riposi sul divano, o mentre fai merenda). Ripetere davanti allo specchio aiuta la sicurezza e ti abitua ad assumere un atteggiamento adeguato evitando sia l’eccesso di gestualità, sia un’esposizione meccanica e poco espressiva. 197
© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia 3 Dialogare con i docenti L’andamento dell’interrogazione dipende, oltre che dalla tua preparazione, anche dalle caratteristiche soggettive tue e di chi ti interroga. È importante perciò che tu sia in grado di relazionarti e far fronte alle richieste dei tuoi insegnanti, con cui entri in rapporto interpersonale durante il colloquio. Molti ragazzi affrontano l’esposizione come se non avessero degli interlocutori, cioè pre- tendono di snocciolare gli argomenti di studio così come li hanno preparati, senza mettersi in una posizione di dialogo. Questo atteggiamento è molto negativo in quanto indica una scarsa maturità per- sonale, un modo di porsi troppo ripiegato su se stessi. Durante l’esposizione orale devi perciò essere mentalmente preparato alla possi- bilità di essere interrotto da domande e di dover instaurare un discorso a più voci con i docenti. a. Se un docente ti interrompe, non andare nel panico pensando che non saprai rispondere o ipotizzando che voglia metterti in difficoltà, ma ascolta attenta- mente le sue richieste. b. Cerca di comprendere le domande per poter rispondere restando sul tema, sen- za deviazioni. Se hai dubbi sulla domanda posta, non esitare a chiedere informa- zioni per chiarirla. c. Prima di parlare, rifletti: organizza ciò che vuoi dire, prendendoti il tempo neces- sario, al fine di esprimerti al meglio. d. Cerca di non perdere il filo con inutili divagazioni dal tema cen- trale: evita di “allungare il brodo”, cioè di riempire il discorso con osservazioni inutili o con ripeti- zioni. e. Cerca di sostenere ciò che vai affermando con precise cono- scenze, se se esprimi il tuo pen- siero, introducilo con l’espres- sione “Secondo me”. f. Se riferisci avvenimenti o esponi una narrazione, distingui chiara- mente ciò che avviene prima da ciò che avviene dopo. g. Nell’esposizione di contenuti storico-geografici o scientifici cerca di evidenziare i rapporti di causa/conseguenza tra i fatti e i fenomeni di cui stai trattando. h. Alla fine concludi con una sin- tesi che si riallacci al tema cen- trale del discorso. 198
3 prepariamo © 2021 by Editrice La Scuola - Brescia ̀́¢+-1%+ orale 4 Ulteriori attenzioni Ricorda che anche gli atteggiamenti sono importanti: a. utilizza un tono di voce chiaro, ma non troppo alto, mostra disponibilità a comu- nicare, ma anche ad ascoltare; b. evita continue ripetizioni di parole inutili (intercalari), quali: “cioè”, “insomma”, “praticamente”, ecc.; c. utilizza un frasario semplice e lineare, non cercare di fare bella figura infarcendo il discorso di “paroloni” di cui non hai chiaro il significato. 5 Esporre bene PROVIAMO INSIEME Seguire un ordine logico/cronologico Conoscere Fare una scaletta l’argomento Distinguere tra esposizione di fatti Memorizzare e di opinioni Evitare Ripetere: divagazioni – registrandosi e discorsi inutili ESPORRE – allo specchio – ad alta voce Controllare BENE gesti e intercalari Voce chiara, né troppo alta Riflettere né troppo bassa prima di rispondere Ascoltare Linguaggio accurato attentamente –lessico preciso le domande –parole che conosci con sicurezza Ragionare sugli argomenti 199
© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia PROVIAMO INSIEME Come fare una ricerca DOMANDE IN BREVE DIDATTICA INCLUSIVA NEL DETTAGLIO A cosa serve una Ad approfondire L’approfondimento di un argomento ricerca? un argomento studiato e che si è trovato particolarmente interessante interessante può integrare il colloquio orale. Con che cosa Con la raccolta del Ammassare, senza un piano preciso, grandi non va confusa? materiale. quantità di informazioni, non significa fare Trovare tante una ricerca. Innanzi tutto perché si fa fatica notizie, foto, poi a gestire o ricordare i contenuti reperiti. informazioni, video Poi perché la tentazione di esagerare con non significa aver il copia-incolla è inevitabile, quando si fatto una ricerca. pensa che la lunghezza di un lavoro possa impressionare i docenti… Mentre la cosa più importante è rielaborare, personalizzare, padroneggiare i contenuti. Bisogna quindi seguire un metodo ordinato ed efficace. Che tipo di testo È un testo La ricerca è un testo a carattere informativo è la ricerca? informativo, basato basato sulla documentazione, cioè la sulla raccolta di raccolta di notizie, informazioni, dati, documenti. testimonianze che riguardano l’argomento da approfondire. Quali sono i a. progettazione In questa fase devi definire l’argomento da passaggi corretti trattare prima in modo generale (magari con per fare una - decidere un titolo provvisorio), poi suddividendolo in ricerca? l’argomento sotto-temi. Riesamina il libro di testo o gli appunti presi - fare un piccolo in classe e cerca di scomporre l’argomento in indice una serie di nuclei informativi da sviluppare. Rifletti bene sulle tue conoscenze e poniti delle domande: in quale occasione ne ho sentito parlare? In relazione a quali argomenti studiati? Per quali motivi ha suscitato il mio interesse? Si lega in qualche modo ad altri argomenti che intendo discutere nel corso del colloquio d’esame? Appuntati le risposte, esse costituiranno una prima guida per la ricerca del materiale. 200
3 prepariamo © 2021 by Editrice La Scuola - Brescia ̀́¢+-1%+ orale b. raccogliere e Consulta le enciclopedie (tradizionali o scegliere il multimediali), raccogli informazioni da libri, materiale articoli di giornale, dalla rete internet. Sono utili anche disegni, immagini, tabelle, - cerca info-grafiche …. informazioni, Una volta raccolto il materiale, non puoi notizie, immagini… presentarlo così com’è, devi selezionarlo - fai una scelta sia in base all’estensione, tenendo solo accurata in base ciò che veramente è essenziale ai fini del alla qualità tema e dei sotto-temi da trattare, sia in base alla qualità, inserendo esclusivamente alla lunghezza le informazioni che offrono un PROVIAMO INSIEME a quanto c’entra sostanziale contributo alla comprensione con l’argomento dell’argomento. che vuoi trattare La fase della raccolta e selezione è infatti una fase attiva nella quale non ti limiti a Non presentare sommare una dopo l’altra il materiale così le informazioni, ma sei in grado di sceglierle, come l’hai trovato: sintetizzarle e rielaborarle in modo scegli solo ciò che è personale in vista dei risultati che vuoi veramente utile raggiungere. c. scrivere la ricerca Non devono mancare: introduzione, - introduzione sviluppo e conclusione. perché ho scelto Nell’introduzione puoi precisare le di fare questo motivazioni che ti hanno spinto a fare approfondimento? l’argomento e spiegare il taglio dato alla tua spiego in breve ricerca. quale idea mi ha Il taglio consiste in un preciso filo guidato logico da seguire in base ad un aspetto particolare che vuoi mettere in risalto. Ad esempio, nel trattare la Seconda guerra mondiale si può seguire un taglio politico evidenziando i rapporti fra le varie potenze, le loro tendenze egemoniche, ecc; oppure un taglio militare analizzando le forze in campo, gli eventi bellici, le armi ecc. - sviluppo Nello sviluppo devi dare prova di aver è l’esposizione compreso il senso delle diverse informazioni vera e propria trovate e di saperle riunire in modo organico. deve essere Si chiama anche corpo centrale e può essere - chiara suddiviso in sezioni con titoli e sottotitoli. - precisa Deve seguire uno sviluppo logico; utilizzare - non troppo lunga un linguaggio appropriato; essere completa, 201
© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia ma evitando elementi superflui e inutili lungaggini. Un approfondimento, al contrario di ciò che molti alunni pensano, non si giudica in base alla lunghezza, che se eccessiva può diventare perfino un fattore negativo. - conclusione La conclusione contiene una sintesi sull’esito Che cosa ho della ricerca, cioè evidenzia quali elementi imparato, in importanti sono emersi, quale arricchimento sintesi, con di conoscenze ne hai ottenuto. questo lavoro? d. impaginazione L’impaginazione è molto importante. Occorre innanzi tutto delineare bene lo - è molto sviluppo logico con titoli e sottotitoli che importante formino una scaletta che ti aiuti a ricordare i - deve essere chiara contenuti da esporre. e semplice Cura la sinteticità del testo, in modo che la trattazione risulti agevole. - foto, disegni, Se la ricerca deve essere presentata ai schemi: docenti in forma di relazione scritta, devono avere una dovrai perciò predisporre una pagina didascalia come frontespizio su cui riportare il titolo mettili vicino e una pagina bianca di chiusura. Dovrai al testo a cui si anche prevedere degli stacchi, cioè spazi riferiscono bianchi per dividere i paragrafi, con eventuali sottotitoli. - crea: una copertina Usa un carattere semplice, non troppo l’indice piccolo né eccessivamente grande. Non farti tentare da eccessive personalizzazioni, è meglio evitare troppi sfondi colorati o l’uso di colori poco leggibili per lo stampato; è preferibile utilizzare come colore base per i caratteri il nero e riservare all’evidenziazione di parole-chiave altri colori (ad es. il rosso). Disegni, foto o schemi conferiscono vivacità al lavoro rompendo la monotonia dello scritto. Vanno sistemati in prossimità dell’argomento di cui sono una esemplificazione e corredati da didascalie. 202
3 prepariamo © 2021 by Editrice La Scuola - Brescia PROVIAMO INSIEME ̀́¢+-1%+ orale Ricerca, tesina pluridisciplinare o presentazione multimediale? DOMANDE IN BREVE DIDATTICA INCLUSIVA NEL DETTAGLIO Che cos’è la La ricerca è il La regola fondamentale è scegliere un argomento ricerca? lavoro con cui di partenza che interessi davvero. Se c’è passione approfondire un il risultato sarà più facilmente positivo, inoltre argomento che ti la presentazione al colloquio sarà personale e interessa. vivace. Se invece l’argomento non ti interessa, PROVIAMO INSIEME è probabile che il risultato sia mediocre, e la presentazione noiosa. Tanto più tu sei I docenti sono interessati a valutare le tue appassionato, capacità di attivare e utilizzare intelligenza, tanto più facile conoscenze, iniziativa, inventiva per la sarà studiare e realizzazione di un “lavoro” davvero tuo. coinvolgere chi ti Anche nel mondo del lavoro spesso sarai ascolta. giudicato per come hai ideato e realizzato un’attività, per come sarai in grado di comunicare i suoi contenuti ed elaborare le connessioni tra le varie conoscenze che solo a scuola, per comodità didattiche, sono separate in discipline. Che cos’è È l’esposizione La tesina è una relazione scritta che espone, in una tesina scritta dei risultati modo organico e piuttosto ampio e articolato, un pluridiscipli- di una ricerca su argomento specifico o più argomenti attinenti a nare? un argomento, diverse discipline di studio, collegati tra loro da un dove si collegano i filo logico, in questo caso la tesina viene definita: contenuti di diverse “pluridisciplinare”. discipline. Il testo può essere accompagnato anche da tabelle, grafici, illustrazioni. Riguardo alla lunghezza della tesina non ci sono regole fisse. L’importante è che ci sia un reale approfondimento, senza eccedere nella lunghezza, spesso sintomo di un copia-incolla fatto senza cura e criterio. Tutto ciò che trascrivi deve essere veramente “tuo”. È inutile abbondare con pagine delle quali ricordi a malapena il contenuto. Inoltre non è detto che il colloquio orale si limiti ai soli argomenti contenuti nella tesina o che i docenti debbano essere condizionati e attenersi esclusivamente alla tesina nelle loro domande. 203
© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia Che cos’è una È l’esposizione dei Cominciamo a capire cosa non è: non è la presentazione risultati di una semplice trascrizione, a pc, di una tesina. multimediale? ricerca realizzata Una presentazione multimediale, per essere con supporti veramente tale, deve sfruttare le potenzialità dei informatici, dove programmi informatici per attirare l’attenzione si integrano diversi sugli argomenti trattati e approfondirli linguaggi (scritto/ evidenziandone i collegamenti. Fondamentali audio/video). sono i link interni (per permettere il passaggio tra le varie parti del file in modo flessibile) ed esterni (per accedere a contenuti presenti in rete o su file esterni). Se vuoi parlare ad esempio di Ungaretti puoi inserire, accanto alle informazioni sul poeta, una sua fotografia, il link ad un sito sulla prima guerra mondiale, quello ad un video in cui Ungaretti recita una sua poesia, ecc. Qual è La tesina La tesina pluridisciplinare, indipendentemente dunque pluridisciplinare dal mezzo che si utilizza per prepararla, serve la è l’organizzazione a evidenziare la tua capacità di partire da un differenza? scritta dei risultati interesse per approfondirlo. Ciò non significa di un lavoro che trovare chissà quante informazioni in più rispetto collega diverse ai manuali di studio, quanto piuttosto capirlo a discipline. fondo, ampliarne i confini, “rompendo” le barriere Può essere svolta a delle discipline per guardare i saperi che ti sono mano o a pc. stati trasmessi come un insieme unitario e perciò interessante. La presentazione La presentazione multimediale aggiunge, al lavoro multimediale è della tesina, l’apporto degli strumenti informatici, uno dei vari modi che permettono di evidenziare, incuriosire, possibili con cui stimolare l’attenzione. esporre una tesina. Non eccedere però con animazioni ed effetti I collegamenti speciali che distolgano dal contenuto: alla lunga (link) tra parti di sono piuttosto fastidiosi e possono costituire un testo, immagini, elemento di valutazione negativa. video, audio, creano un sistema che permette di “navigare” tra i diversi elementi. Meglio su Dipende da te. Ci sono tanti modi per strutturare un buon lavoro. carta Se sei bravo col Puoi farti consigliare dagli insegnanti, dai genitori, o a pc? pc, puoi creare da amici… avranno sicuramente delle idee da dei lavori molto suggerirti. interessanti e Tuttavia una tesina scadente, copiata o 204
3 prepariamo © 2021 by Editrice La Scuola - Brescia ̀́¢+-1%+ orale accattivanti. scaricata da internet, può essere addirittura Ci sono però controproducente perché, se l’argomento regole diverse, da non è stato elaborato da te in modo conoscere e seguire, autonomo, non sarai in grado di sostenere se si presenta il una discussione seria al colloquio e darai proprio lavoro in l’impressione di snocciolare informazioni del formato cartaceo o tutto esterne e mal digerite. a pc. Supporto - Copertina/ Per preparare una tesina si seguono più o cartaceo Frontespizio con meno gli stessi passi necessari per realizzare nome e cognome, una buona ricerca, a cui aggiungiamo solo i PROVIAMO INSIEME nome della scuola, seguenti consigli: classe, titolo - lavora soprattutto sui collegamenti tra le dell’argomento diverse discipline; - Indice - evita collegamenti forzati o cervellotici; - formula l’indice anche in forma di schema - Distinzione tra o mappa logica; titoli dei capitoli - cita le fonti da cui prendi le informazioni e e dei paragrafi il materiale; sceglile con cura, non fermarti al - Carattere primo sito che incontri; leggibile, non - non puoi scrivere una tesina basandoti troppo grande solo sulle tue idee, confrontati con il libro di né troppo piccolo testo e con fonti autorevoli; - Immagini con - cerca una quantità di informazioni didascalie ragionevole, cioè non troppo estesa, - ultima pagina tuttavia non così sintetica da riproporre gli bianca stessi contenuti del libro di testo; - elimina le informazioni troppo specialistiche, quelle per “addetti ai lavori”, - Curare bene i limitati ai contenuti espressi in modo collegamenti accessibile alle tue conoscenze; - Non cercare - fai revisionare a qualcuno il tuo lavoro, troppe perché un occhio esterno riesce a cogliere informazioni, o meglio gli errori; troppo difficili - una volta concluso il lavoro, pensa ad una introduzione orale in cui spieghi perché hai deciso di affrontare questo lavoro di approfondimento. Supporto - Pagina/slide Il metodo di lavoro è lo stesso; quello che informatico introduttiva con cambia è che bisogna mettere poco testo e nome e cognome, molte immagini, che servano da supporto nome della scuola, per l’esposizione orale. classe, titolo Chi ti segue non deve fare la fatica di leggere dell’argomento schermate fitte di parole. La presentazione 205
© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia - Indice con link deve essere l’ossatura di un sapere più (collegamenti) a ampio che devi dimostrare di maneggiare parti interne o accuratamente. esterne del file (audio, video, siti) Se fai dei collegamenti a video o audio, - Poche parole per cura che non siano troppo lunghi: meglio ciascuna schermata, non superare i 3/5 minuti. Devono essere scritte con chiarezza esemplificativi, non sostitutivi del tuo discorso. - No ai colori sgargianti, evitare Inserisci immagini con una definizione contrasti tra sfondo alta: quando si proietta su uno schermo e carattere ampio, infatti, dei documenti copiati a bassa - Usare molte definizione risultano sgranati e, perciò, N.B.: Preparare immagini, ad alta sgradevoli o illeggibili. sempre una copia definizione, che stampata, nel caso illustrino bene il in cui il pc… si contenuto guastasse! - Pagina conclusiva con sintesi e firma Prova tu Evidenzia, per ciascuna di queste immagini tratte da presentazioni multimediali realizzate da alunni di terza media, pregi e difetti. 1 206
© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia 3 prepariamo ̀́¢+-1%+ orale 2 PROVIAMO INSIEME 3 207
© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia PERCORSO 1 Elaborare un percorso pluridisciplinare Elabora un percorso trasversale o pluridisciplinare per mezzo di mappe o presentazione digitale. Una delle possibili modalità del colloquio di esame è l’esposizione di un percorso per mezzo del quale dimostri come un argomento, da te ritenuto interessante, può essere affrontato attraverso i diversi punti di vista delle discipline. Puoi provare a farlo seguendo l’esempio che ti proponiamo. 1 Scegliere l’argomento Segui i tuoi gusti e interessi ma stai attento anche a trovare un tema che possa essere trattato collegando le discipline. Non deve quindi essere molto specifico e particolare ma generale. Un tuo compagno, ad esempio, ha voluto parlare della Pri- ma guerra mondiale perché è un argomento che lo ha colpito molto. Crede inoltre che su questo avvenimento ci sia molto da dire. 2 Il titolo: la Prima guerra mondiale Raccogli le idee e pensa ai possibili collegamenti nelle varie discipline. Attento a non essere generico, a non voler dire tutto e a non fare collegamenti forzati che non stanno insieme. Per procedere in modo chiaro ed efficace prova a rispondere a queste domande. Che cosa so della Prima guerra mondiale? Quali fatti mi hanno colpito? Quali personaggi? Quali idee? La guerra di trincea, le condizioni dei soldati durante la guerra, le ideologie che hanno spinto l’Europa verso il conflitto, l’impiego delle nuove armi, la guerra narrata da scrittori e poeti come Giuseppe Ungaretti, il racconto dei fatti di guerra nelle canzoni, i paesi coinvolti oltre a quelli Europei. Quale tema vorrei mettere in evidenza? La vita dei soldati in guerra Quali aspetti vorrei approfondire? Gli effetti di alcune armi chimiche usate nel conflitto Quali discipline mi hanno aiutato ad ampliare le mie conoscenze ri- spetto alla guerra? Italiano, geografia, musica, scienze e tecnologia Come posso collegare tra loro i diversi argomenti in modo lineare e co- erente? Avendo sempre chiaro che devo sviluppare un tema centrale. 208
3 prepariamo © 2021 by Editrice La Scuola - Brescia ̀́¢+-1%+ orale 3 Creare una mappa dei collegamenti Organizza le idee raccolte in una mappa sintetica dove al centro poni il titolo del tuo percorso a cui colleghi i diversi argomenti delle materie studiate. La mappa deve essere sintetica e chiara perché serve a dare un’idea generale dell’ar- gomento e dei temi che approfondirai. STORIA TECNOLOGIA ARTE E E SCIENZE La vita IMMAGINE dei soldati L’iprite e le Il Futurismo nelle trincee armi chimiche PERCORSI LA PRIMA GUERRA MONDIALE ITALIANO GEOGRAFIA MUSICA “Veglia” Il territorio Le canzoni russo campo di guerra G. Ungaretti di battaglia italiane 4 Ripassare e approfondire Una volta che hai scelto di che cosa parlare devi andare a ripassare e analizzare gli argomenti. Riprendi in mano i libri, gli appunti che hai preso durante l’anno e approfondisci i temi che hai trattato con delle ricerche personali. In questo caso ad esempio potrai reperire notizie sulla vita di trincea attraverso le testimonianze dei soldati che trovi sul libro di storia oppure la lettura di testi che trovi sull’antologia (vedi volume 3, Dossier Storia) oppure svolgi delle ricerche su aspetti nuovi che vorresti presentare alla commissione, immagini, brevi video. Puoi anche riprendere la vita e la testimonianza di Giuseppe Ungaretti (volume Let- teratura, unità La poesia del Novecento). Per quanto riguarda le altre materie fai riferimento ai tuoi manuali scolastici e per gli approfondimenti parlane con i tuoi insegnanti. 5 Costruire una scaletta per esporre Ora che hai deciso il percorso e raccolto il materiale, costruisci uno schema con il percorso del colloquio e la sintesi degli argomenti. Scegli da quale materia partire e collega le altre in modo coerente. 209
© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia Ecco un esempio di come potresti fare. La Prima guerra mondiale: dalla parte dei soldati La Prima guerra mondiale Una breve introduzione sulle cause Storia del conflitto, lo scoppio della guerra e le prime operazioni di guerra Il passaggio dalla guerra di posizione alla guerra di trincea La vita dei soldati nelle trincee, documenti e testimonianze I futuristi e la propaganda a favore Il clima ideologico a favore della della guerra guerra Arte e Italiano Il Futurismo La testimonianza Uno dei testimoni della guerra: di Giuseppe Ungaretti Giuseppe Ungaretti Italiano La poesia Veglia: lettura e analisi Le testimonianze della guerra Il Piave attraverso le canzoni Monte Canino Musica Quel lungo treno… La scienza e la tecnologia al servizio Le armi chimiche e l’impatto sui della guerra soldati Scienze e Tecnologia L’impiego dell’iprite I campi di battaglia della prima I soldati italiani in Russia guerra mondiale Il territorio russo campo di battaglia Geografia 1. Sviluppa il percorso sulla Prima guerra mondiale e prepara il colloquio orale. 2. Scegli un argomento che ti è sembrato interessante e che può essere trattato da diversi punti di vista e prepara il colloquio orale. 210
PERCORSO 2 © 2021 by Editrice La Scuola - Brescia 3 prepariamo ̀́¢+-1%+ orale Sviluppare un macroargomento Individua una tematica che hai affrontato a scuola e che ti ha interessato. Esponi quali strade hai percorso nelle diverse discipline per indagarla e approfondirla. 1 Scegliere il macroargomento Ripensa a un percorso tematico, a un argomento o a un fatto accaduto che hanno suscitato il tuo interesse e che hai ripreso sotto profili diversi nella molteplicità delle materie. PERCORSI Di seguito ti proponiamo il lavoro di Davide, un ragazzo della tua età. Alcuni suoi lontani parenti sono emigrati all’estero, inoltre suo papà spesso lavora in trasferta fuori dall’Italia. Ciò ha creato in lui una particolare sensibilità verso il tema dell’emi- grazione. Durante l’anno ha potuto approfondire questa tematica tramite la lettura di Non dirmi che hai paura di Catozzella, la visione del film Fuocammare di Rosi, il commento di un articolo di giornale sui migranti letto con l’insegnante. Infine, l’arrivo in una classe parallela di Mori, che ha viaggiato sui barconi verso Lampedusa, e che è diventato suo amico, ha amplificato l’interesse di Davide e sono aumentate le domande che si è posto su tali problematiche. Perciò su tale questione grandissima, Davide ha maturato durante l’anno delle co- noscenze e delle competenze personali che ha deciso di esporre in sede di esame. 2 Individuare un titolo efficace Davide ha intitolato il suo percorso «Migrare, immigrare, emigrare» per poter dare una visione a 360° sull’argomento. È partito dalla sua motivazione personale per poi spiegare cosa ha approfondito e che idea si è fatto su tale questione. 3 Selezionare i materiali e raccordarli Nell’esposizione alla commissione, Davide ha deciso di partire da un piccolo trailer tratto da Fuocoammare. Dopo aver introdotto gli ascoltatori alla tematica ha chiarito di aver trovato inte- ressanti sollecitazioni nella lettura di brani durante le ore di italiano e ne ha indicato in breve titoli e contenuto. Nelle cartine geografiche ha studiato i percorsi dei migranti e nell’esporli ha acco- stato, alla descrizione degli ambienti e dei paesaggi, il racconto della fatica e del dolore che accompagnano i viaggi della speranza fino all’arrivo in Italia. Nella sua esposizione ha presentato dati statistici elaborati con il programma Excel durante le ore di tecnologia. Attraverso informazioni reperite in rete e notizie lette sui giornali, Davide ha illu- strato qualche intervento sulle iniziative degli organismi internazionali quali l’Onu 211
© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia Le rotte dei migranti e l’Oim, specificando i diritti che tali organismi difendono a nome dell’umanità. Da- vide ha spiegato come l’Italia sia uno Stato particolarmente capace di accoglienza perché nel suo passato ha vissuto il dramma dell’emigrazione verso i Paesi esteri, come agli inizi del ‘900, e tra Sud e Nord d’Italia negli anni ’50/’60. Constatando che i migranti e gli uomini di colore sono spesso guardati con pregiu- dizio, indicati come portatori di malattie e delinquenza, Davide ha spiegato che in realtà essi scappano proprio da guerre e povertà e si ammalano durante i viaggi o al loro arrivo in Europa a causa delle condizioni di povertà e deprivazione. Davide ha quindi elencato le patologie più comuni tra gli immigrati e le cause delle epidemie utilizzando quanto studiato in scienze. L’amicizia con Mori, nigeriano, è stata una grande occasione per Davide anche per migliorare il suo francese, utilizzato per conversare con il suo coetaneo. Ne ha dato prova durante il colloquio, raccontando in inglese e francese della loro amicizia. Essa è stata anche l’occasione per ascoltare la musica africana, esaminare i suoi strumenti tradizionali, e ammirare l’arte della Nigeria, che presenta caratteristiche specifiche a seconda della tribù. 4 Esplicitare il senso del percorso Come hai visto, il tema dei migranti è partito dall’interesse personale di un ragazzo come te che ha trovato nella scuola la possibilità di conoscere, comprendere e di- ventare competente su un aspetto della sua realtà contemporanea. 1. Il periodo dell’adolescenza e le tematiche a esso connesse fanno parte della tua esperienza personale e vengono affrontate in molte discipline. Organizza un percorso su questo macroargomento. 212
PERCORSO 3 © 2021 by Editrice La Scuola - Brescia 3 prepariamo ̀́¢+-1%+ orale Partire da una parola-chiave Elabora un percorso pluridisciplinare a partire da una parola-chiave. Spiega i motivi della scelta, esplicita il senso del tuo itinerario e la sua finalità. 1 Scegliere la parola-chiave Le parole-chiave permettono di recuperare conoscenze, saperi ed esperienze at- traverso analogie, riflessioni, intuizioni. Un aspetto importante da tenere presente è il senso che vuoi dare al tuo percorso: PERCORSI quale aspetto della parola-chiave intendi spiegare attraverso il tuo percorso? Ti potesti trovare in due situazioni: la parola ti viene presentata poco prima di af- frontare l’orale oppure ti vengono lasciati più giorni per prepararti. 2 Ricercare le idee Leggi sul dizionario la definizione della parola e recupera tutto quello che ti viene in mente su questa parola, utilizzando il metodo del brainstorming. Guarda ad esempio quali spunti potrebbero emergere dalla parola “differenza”. razzismo ricchezza/povertà Nord/Sud del mondo di pensiero e opinione di prestazioni di mentalità DIFFERENZA di cultura genetiche di leggi fare la differenza di secoli di strutture conformazioni della terra insediamenti umani 213
© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia 3 Esplicitare il senso del percorso A questo punto puoi iniziare a recuperare le tue conoscenze e a organizzarle in un percorso che abbia senso e una finalità: un tuo compagno ha elaborato questo per- corso mettendo in luce che la diversità è una ricchezza, sta all’uomo saperla gestire. La differenza più eclatante incontrata nel percorso di studi è la differenza tra razze che si esprime nel problema nel razzismo (Italiano e Storia) I gospel e il jazz nascono da questo potente bisogno di affermare la dignità della propria diversità di cultura, religione e razza. (Musica) In questo senso ho conosciuto la vita di personaggi che hanno fatto la differenza. Ad es.: Martin L. King, Gandhi, Jesse Owens. (Inglese e/o altra lingua studiata) Se l’uomo mostra delle difficoltà a gestire il concetto di differenza la Terra invece è maestra nel gestire con equilibrio i biomi differenti che caratterizzano le diverse fasce climatiche. (Geografia) Anche i maestri dell’arte hanno dipinto la natura e i suoi paesaggi in modo personale ed evidenziandone aspetti differenti; anch’io ho realizzato un disegno su un paesaggio naturale dove ho messo in evidenza il concetto di differenza (es. uso dei colori, prospettive, ecc.) (Arte) La protezione dei biomi naturali ha prodotto studi e applicazioni su diverse tecnologie di energia pulita e di salvaguardia dell’ambiente. (Scienze e Tecnologia) Proprio le differenze dei biomi naturali hanno sollecitato gli uomini alla pratica di molti sport: la corsa sugli altipiani, lo sci, il nuoto in acqua libera, il pattinaggio sul ghiaccio, ecc. (Scienze motorie) 4 Preparare il colloquio Preparati una mappa da portare davanti alla commissione in cui appunti la selezio- ne dei tuoi ragionamenti e i contenuti da esporre in modo che l’emozione non ti giochi brutti scherzi e che tu possa non dimenticare nulla di quanto hai pensato. Nel caso che tu avessi qualche settimana di tempo per prepararti puoi ulteriormen- te approfondire il tuo percorso esaminando l’etimologia della parola, proponendo un percorso a partire dai sinonimi e contrari, parole composte, modi di dire, e svol- gendo un percorso che si soffermi su aspetti curiosi e interessanti. In questo caso avrai il tempo di formulare un titolo originale per il tuo lavoro e cre- are una presentazione multimediale. 1. Elabora un percorso pluridisciplinare a partire da una delle seguenti parole-chiave: rete – calore – giustizia – stella – amore 214
PERCORSO 4 © 2021 by Editrice La Scuola - Brescia 3 prepariamo ̀́¢+-1%+ orale Esporre un’esperienza didattica significativa Ripensa a un’esperienza tra quelle vissute fuori dalla classe (visione di film, spettacoli teatrali, campionati sportivi, concorsi, uscite didattiche, ...) che ti ha coinvolto di più. A partire da essa delinea un percorso pluridisciplinare. 1 Scegliere un’esperienza Il ricordo di un momento positivo e arricchente è il criterio più affidabile con cui PERCORSI effettuare la scelta: intanto perché un’esperienza bella e costruttiva la conserverai dentro di te per sempre e poi perché l’importante, in questo genere di lavori, è maturare una consapevolezza sincera e profonda di quanto si è vissuto. 2 Decidere il titolo Chiamare le cose per nome è sempre importante: cerca un titolo riassuntivo e si- gnificativo dell’esperienza fatta. Prendiamo come esempio un’uscita didattica di una classe III a Milano. I ragazzi e gli insegnanti hanno raggiunto Milano con il treno; hanno poi visitato il Planetario dove, grazie alle strutture del laboratorio, hanno osservato il cielo stella- to da diverse prospettive terrestri ed extraterrestri. Nel pomeriggio hanno esplorato, giungendovi in metropolitana, il quartiere di Porta Nuova, esempio di riqualificazione urbana innovativa e all’avanguardia per le moder- nissime costruzioni come il famosissimo “Bosco verticale”. A sera il ritorno a casa. Da qui il titolo: «Milano tra cielo e terra». 215
© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia 3 Esplicitare il senso del percorso La visione del cielo stellato, la scoperta delle costellazioni, della loro storia, l’e- sperienza di un’insolita prospettiva da cui guardare le stelle, accompagnata da un commento musicale moderno, sono state emozionanti. Inoltre lo sguardo è stato spinto verso l’alto per tutta l’uscita: prima al Planetario, poi nello spettacolare quartiere di Porta Nuova. Se la ricostruzione del cielo stellato del deserto è risultata sorprendente, nondime- no gli specchi dei palazzi, la guglia del grattacielo Unicredit, gli avveniristici edifici residenziali, i prestigiosi business centre, le aree verdi, le piste ciclabili e le zone pedonalizzate lasciano senza fiato per innovazione, cura e uso delle tecnologie. 4 Creare i collegamenti Non è difficile, basta saper guardare e osservare in profondità. Infatti, unuscita didattica mette in gioco tutte le competenze e attiva le conoscen- ze: un laboratorio come quello del Planetario approfondisce gli aspetti riguardanti l’astronomia, il moto delle stelle, il movimento del sole, la forma della Via Lattea e le stelle cadenti studiate in Scienze. Inoltre obbliga alla riflessione sulla prospettiva: a seconda del punto divista le costellazioni, la Via Lattea e il Sistema Solare appa- iono diversi. 216
© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia 3 prepariamo ̀́¢+-1%+ orale Non è forse vero che il concetto di prospettiva lo hai appreso in modo teorico nei disegni di tecnica? Ecco che alcune conoscenze pregresse diventano la chiave per capirne di nuove. E poi lo stupore del cielo stellato e della Luna riporta alla mente le liriche di tanti poeti, come quelle di Leopardi (Sera del dì di festa, Alla luna, Canto di un pastore errante), di Pascoli (L’assiuolo), di Ungaretti (Veglia). Così come le parole, anche la musica ha cantato in ogni tempo luna e stelle: dal tempo di sonata di Beethoven chiamata Al chiaro di luna, alla famosa aria della Tosca, Lucevan le stelle, di Puccini, alle numerose canzoni italiane di musica leggera fino ad A Sky Full of Stars dei Coldplay. E come non ricordare l’allunaggio del 1969 in piena Guerra Fredda? Se la visita al Planetario offre molti collegamenti, altrettanti ne suggerisce il quartie- PERCORSI re avveniristico di Porta Nuova. Basti pensare all’architettura sostenibile con cui è costruito il palazzo del “Bosco verticale” o la piazza Gae Aulenti, tra installazioni artistiche, vasche d’acqua, giochi di luci e grattacieli. Il tutto è arricchito da un’anima luminosa, il Solar Tree, l’albero tecnologico che illumina la piazza grazie alla luce solare. In questo quartiere, meta di persone provenienti da tutto il mondo, non è difficile sentire parlare le lingue più diverse: è un’economia mondiale che si muove in que- ste strade, piene di negozi delle grandi firme dell’alta moda, di uffici, di banche, di ristoranti e bar di ultima tendenza (vegan, gluten free, ecc.) Lungo i viali del quartiere, infine, non è difficile trovare persone che praticano jog- ging, oppure si spostano in bicicletta o con i roller, sfrecciando silenziosi nella con- fusione cittadina. 5 Decidere come presentare il lavoro Fondamentale è documentare con foto e materiali l’esperienza vissuta. Se tutto ciò viene caricato all’interno di una presentazione multimediale, l’avven- tura sarà fruibile per tutta la commissione, che non si annoierà e gradirà vedere i frutti del tuo ma anche del loro impegno, profuso alla ricerca di qualcosa che possa arricchire le conoscenze degli studenti. 1. Ripensa a un’uscita didattica che ti è piaciuta in modo particolare e prova a elaborare un percorso pluridisciplinare come hai visto nell’esempio. 2. Anche uno spettacolo teatrale, la lettura di un libro, la visione di un film, la visita a una mostra possono sollecitare percorsi emozionanti e collegabili ai saperi incontrati a scuola. 217
© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia PERCORSO 5 Riflettere su una citazione A partire da una serie di frasi significative di personalità incontrate negli studi dell’ultimo anno, elabora un percorso pluridisciplinare. Spiega i motivi della scelta ed esplicita il senso del tuo percorso. 1 Scegliere una citazione 0\OLIHLVP\PHVVDJH 0.*DQGKLLa forza della VeritàYRO6RQGD Come ha insegnato Gandhi con il suo esempio, la vita di ogni uomo è portatrice di un messaggio. Egli è stato un insegnamento vivente di pace, giustizia, di fiducia nell’uo- mo e ha cambiato in meglio un pezzo della storia di molti, forse anche la nostra. 2 Creare la mappa dei collegamenti Se la frase ti verrà consegnata per elaborare in breve tempo un colloquio a caratte- re pluridisciplinare, analizza le conoscenze che possiedi riguardo al tema della frase, cioè la vita come messaggio. Cerca di ricordare tutto ciò che può avere un nesso con il significato della frase: letture effettuate in diverse materie, notizie sull’autore della frase, sulla sua prove- nienza, su fatti storici inerenti, su conoscenze tue personali, ecc. Stendi uno schema che possa servirti come canovaccio per la tua esposizione e sul quale riflettere nel tempo che ti viene dato per prepararti. Ti forniamo un esempio: MUSICA ARTE TECNOLOGIA Canzone o musica Opera di un artista L’energia nucleare inneggiante alla pace dove esistenza e arte coincidono: Van Gogh SCIENZE MOTORIE GEOGRAFIA MY LIFE IS MY MESSAGE Jesse Owens, Il popolo e un atleta di grandi la società indiane Gandhi messaggi STORIA SCIENZE INGLESE La lotta non violenta Il DNA, informazioni Lettura sull’apartheid di Gandhi della vita di ciascuno 218
© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia 3 prepariamo ̀́¢+-1%+ orale 3 Approfondire il percorso Se avrai qualche settimana di tempo potrai esplorare la tematica con più profon- dità. Analizza la vita di Gandhi negli aspetti riguardanti il messaggio della frase citata: egli è stato un modello di costanza ed equilibrio: ad esempio, nella famosa marcia del sale ha dimostrato di affrontare in modo personale e consapevole molti aspetti del vivere (ad es. la concezione del tempo, del lavoro, della meditazione). Puoi organizzare una presentazione della biografia di Gandhi in inglese e presentare aspetti interessanti sulla sua storia e quella dell’India, scegliendone alcuni come la colonizzazione inglese, le lotte per la liberazione dell’India (satyagraha, “forza del- la verità”, e ahimsa, “non violenza”), il raggiungimento dell’indipendenza, la nascita del Pakistan. Analizza anche le tensioni attuali tra India e Pakistan, che hanno portato il Paese di PERCORSI Gandhi a essere uno dei pochi al mondo a possedere la bomba atomica. La colonizzazione britannica ha condizionato moltissimo la storia dell’India anche in ambiti inaspettati. Ad esempio il cricket, sport inglese, è diventato l’attività spor- tiva peculiare dell’India. L’India di oggi è una delle potenze economiche mondiali più importanti: accenna alle caratteristiche economiche e antropologiche più significative, in particolare quelle che sono state oggetto dell’impegno del Mahatma. La natura è stato motivo ispiratore per molte riflessioni di Gandhi: il ritorno alla ter- ra, il rispetto verso le coltivazioni e il recupero delle lavorazioni tipiche locali come la filatura del cotone per mezzo del charka, per questo popolo è stato qualcosa più di un semplice strumento di autosussistenza. Approfondisci i paesaggi, la flora e la fauna presenti in India, che ha caratteristiche uniche nel suo genere, e mettine in risalto le peculiarità di biodiversità. Infine, l’azione non violenta e il desiderio di giustizia e di pace hanno animato molta musica europea degli anni ‘70 e ‘80 del Novecento: presentane qualche esempio. 1. Sull’esempio della frase di Gandhi prova a creare un percorso pluridisciplinare scegliendo una delle seguenti frasi: Chiunque non si curi della verità nelle piccole cose, non può essere considerato attendibile nelle questioni importanti (Albert Einstein) Ho un sogno, che i miei quattro piccoli figli vivranno un giorno in una nazione dove non saranno giudicati dal colore della loro pelle ma dal contenuto del loro carattere. (Martin Luther King) On ne voit bien qu’avec le coeur. L’essentiel est invisible pour les yeux. (Antoine de Saint-Exupéry) 219
© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia PERCORSO 6 Presentare un elaborato pratico Scegli uno dei progetti svolti durante l’ultimo anno nell’ambito di una o più materie che abbia portato alla realizzazione di un elaborato pratico. Rifletti sulle modalità di realizzazione e sulle conoscenze teoriche che hai sfruttato per arrivare al risultato finale. Infine, parti da questo per elaborare un percorso pluridisciplinare ragionato. 1 Scegliere il progetto Ti proponiamo come esempio di presentazione di un elaborato pratico un proget- to realizzato da una classe terza, chiamato “L’uovo solare”, che prevede la costruzio- ne e il funzionamento di un forno solare. Il progetto ha consentito di unire conoscenze teoriche e abilità pratiche, per capire le diverse forme di energia e i problemi legati al resto dell’ambiente. 2 Illustrare come è stato realizzato il progetto Osserva con attenzione l’elenco delle fasi del progetto, spiegato in sintesi. 1. Avvio dell’attività È possibile cuocere un uovo con energie rinnovabili? Ogni alunno ha esposto le proprie ipotesi. 2. Spiegazione teorica L’insegnante ha illustrato alla classe il principio di assorbimento e trasmis- sione del calore e l’effetto serra, attraverso paragoni con le serre usate dagli agricoltori. 220
© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia 3 prepariamo ̀́¢+-1%+ orale 3. Costruzione pratica Il forno solare è stato costruito dagli alunni a gruppi, con materiali di riciclo (sca- tola per pizza da asporto, carta di giornale, nastro adesivo, cartoncino nero, allu- minio e pellicola per alimenti). 4. Attuazione dell’esperimento TEMPERATURA FORNO SOLARE Il forno solare è stato testato a scuola, in cortile, in una giornata di sole. L’uovo da Gradi cuocere è stato inserito in un contenitore 100 di alluminio dentro al forno. Con un ter- mometro è rilevato il calore ogni minuto. 75 È poi verificata la cottura dell’uovo. 50 5. Raccolta dei dati I dati raccolti sono stati riportati su un dia- 25 gramma cartesiano per capirli meglio: in 0 PERCORSI pochi minuti la temperatura è arrivata a 16.21 16.22 16.23 16.24 16.25 Ora 100 °C e ha cotto l’uovo! 6. Riflessioni finali L’esperimento è riuscito? Quali sono stati gli aspetti interessanti del forno solare in termini di risparmio energetico e sostenibilità ambientale? 3 Creare la mappa dei collegamenti Nel caso presentato, le parole-chiave facilmente collegabili sono energia e sviluppo sostenibile. Quali conoscenze delle diverse materie sono collegabili all’esperimento presentato? Se ti venissero chiesti dei collegamenti dopo la tua esposizione, come potresti lavorare? Richiamando alla mente argomenti studiati, brani letti, notizie di attualità, ecc., che siano collegati all’esperimento presentato. Tornando all’esempio del forno solare, ecco che cosa si potrebbe collegare: una mappa può guidarti nella tua esposizione. ITALIANO SCIENZE TECNOLOGIA Articolo di giornale Il Sole e l’effetto serra Il calore sul problema della sostenibilità STORIA INGLESE ENERGIA SOSTENIBILE: Le guerre per il Renewable energy IL FORNO SOLARE possesso delle risorse energetiche GEOGRAFIA SCIENZE MOTORIE ARTE Globalizzazione Attività fisica Opere d’arte realizzate e sfruttamento ed energia con materiali di riciclo delle fonti energetiche 221
© 2021 by Editrice La Scuola - Brescia 4 Approfondire il testo Documenta le diverse fasi dell’attività con un cartellone, una presentazione multi- mediale, un video…; spiega perché hai scelto questo progetto; arricchisci la valuta- zione finale del lavoro, racconta se ti è piaciuto e che cosa hai scoperto, le difficoltà che hai riscontrato, i risultati ottenuti. Sul piano dei contenuti, approfondisci gli aspetti che legano il forno solare alla te- matica dello sviluppo sostenibile. Ricerca altri esempi pratici, di facile realizzazione, che permettano nella nostra vita quotidiana di risparmiare energia e di tutelare l’ambiente. Alcuni di questi sono: il car pooling, cioè la condivisione dell’auto da parte di un gruppo di persone, che puoi presentare in inglese; la campagna contro la plastica usa e getta, che si collega ad esempio con il pro- blema delle isole di plastica e dello sfruttamento degli oceani; il risparmio idrico, che richiama come molti conflitti attuali nel Sud del mondo siano provocati dalla mancanza d’acqua e dalla desertificazione. Puoi approfondire a questo proposito la tematica di grande attualità dei “Fridays for Future” e la figura di Greta Thunberg, presentandola in modo critico: è im- portante impegnarsi per l’ambiente, ma saremmo davvero pronti a rinunciare alle comodità della nostra vita di oggi? La tecnologia e le conoscenze scientifiche forse possono davvero aiutarci in que- sto senso ad arrivare a una mediazione, come nell’esempio della “casa passiva”, che permette di risparmiare energia coniugando alta tecnologia con modelli architet- tonici e materie prime tipici di un determinato luogo. Anche la musica e lo sport sostengono le ragioni di uno sviluppo sostenibile. Ri- cerca e presenta esempi di artisti e atleti che sono concretamente impegnati per l’ambiente. 1. Scegli un progetto pratico svolto durante l’anno e sviluppa un percorso pluridisciplinare per il col- loquio orale, seguendo le tappe di lavoro suggerite nell’esempio sopra riportato. 222
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