LA RIQUALIFICAZIONE CONDIVISA DEI DISTRETTI NATURALI DEL COMMERCIO LOCALE - Centro Studi PIM
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LA RIQUALIFICAZIONE CONDIVISA DEI DISTRETTI NATURALI DEL COMMERCIO LOCALE a cura di ELISABETTA UBEZIO – RESPONSABILE SETTORE GESTIONE TERRITORIO, AMBIENTE E ATTIVITÀ PRODUTTIVE DEL COMUNE DI ARESE (MI) Giovedì 31 maggio 2018 Centro Studi PIM, Villa Scheibler, Via Felice Orsini n. 21 - Milano
LA SFIDA DELL'ECONOMIA LOCALE I fondi Adp (4,5ML€) Ripartizione : “56% Arese” Destinazione: “microimpresa UE” “nuove realtà/subentri” Tempificazione “oltre 12 mesi “qualificazione dell'esistente” anticipati rispetto all'accordo” “innovazione prodotto, processo,patrimonio” Articolazione: Logiche d'impiego: “distretti naturali 74% “ “fondo perduto” “bandi microimpresa 20%” “marketing territoriale 2%” “cofinanziamento” “reinsediamento ex Alfa 2%” “garanzie finanziarie” “accompagnamento a centro commerciale 2%” 2
Piano di Governo del Territorio: individuazione dei sistemi commerciali naturali (Documento di Piano Tavola DdP A5.1.01 Insediamenti Commerciali)
Mimose Via Caduti Piazza XI Settembre Via Einaudi Giada • Avviso pubblico per la raccolta proposte: Piazza Alberto Dalla Chiesa Viale Monte Resegone/Via Matteotti 5
UNO SGUARDO SUL SISTEMA DEI DISTRETTI NATURALI DEL COMMERCIO LOCALE 6
UNO SGUARDO SUL SISTEMA DEI DISTRETTI NATURALI DEL COMMERCIO LOCALE PERCORSO METODOLOGICO •PARTE PRIMA: Ricognizione e rilievo per singolo sistema, organizzandoli per specifiche questioni: o A.n. COSTRUITO o B.n. MOBILITA’ o C.n. VERDE o D. n. QUALITA’ DELL’AMBIENTE CONCLUSIONI • PARTE SECONDA: Individuazione e indicazioni dei primi indirizzi – Linee guida utili per lo sviluppo del progetto preliminare 7
UNO SGUARDO SUL SISTEMA DEI DISTRETTI NATURALI DEL COMMERCIO LOCALE PARTE PRIMA – CONCLUSIONI 8
UNO SGUARDO SUL SISTEMA DEI DISTRETTI NATURALI DEL COMMERCIO LOCALE PARTE SECONDA – INDIRIZZI V.le Monte Resegone Via Einaudi (Polarità) XI Settembre Mimose (Porta Nord) (Porta Sud) Via Roma, Caduti, Mattei (Asse centrale) Giada (Polarità) 9
COMUNE DI ARESE Piano Particolareggiato dell'area commerciale naturale denominata “____________” - Lotto __ PROPOSTA DI CONVENZIONE Tra il Comune di Arese in persona di _______ per la carica domiciliato presso il Municipio di Arese, il quale dichiara di intervenire al presente atto ed ivi unicamente agire in nome e per conto del Comune di Arese (c.f. 03366130155) quale funzionario per Decreto Sindacale n. __del _______, nonché in esecuzione della delibera di Giunta comunale n. 46/09.03.2017 avente ad oggetto: Piani particolareggiati dei sistemi commerciali naturali del Comune di Arese in attuazione dell'AdP Aree ex Fiat-Alfa Romeo, in seguito indicato come “Comune”. E il Condominio ________ cf/p. iva _________, in persona di ___________ c.f ______________ con studio professionale a ______ in Via _____ n. ___ pec: _______@_______ mail:_______@_______ il quale interviene in forza dei poteri conferiti come Amministratore condominiale in seguito indicato come “Condominio”. L'Associazione ________ cf/p. iva _________, in persona di ___________ c.f ______________ il quale interviene in forza dei poteri conferiti come Presidente in seguito indicato come “Associazione”. La Sig.ra/Il Sig. ________ cf _________ la/il quale interviene in forza dei poteri conferiti come Rappresentante commercianti del condominio con atto n. __________________ in seguito indicato come “Commerciante”. Detti comparenti, della cui identità personale, capacità giuridica, poteri e rappresentanza io Notaio sono certo, PREMESS0
PREMESSO quanto appresso: Il Condominio ________ con sede a ______ in Via _____ n. ___, c.f/p. iva _____________è proprietario di un'area contraddistinta come segue: al Catasto Fabbricati del Comune di Arese al Foglio ___ mappale ________ così come meglio risulta dall'estratto catastale (Allegato ____). Il Condominio di cui sopra non è soggetto passivo iva (oppure) è soggetto passivo iva. Le aree di cui sopra per un'estensione complessiva di mq. ______ (_______/__) sono destinate dal vigente Piano delle Regole (P.d.R.) del Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) del Comune di Arese, così come individuato sulle Tavole n. ___ (Allegato ____), a ____________ art. __ Norme Tecniche di Attuazione (N.T.A.) di P.d.R. Il Comune nell'ambito degli impegni assunti con la sottoscrizione del Protocollo d'Intesa con il Comune di Lainate in data 01.10.2014, a seguito della deliberazione di Giunta comunale n. 171/30.09.2014 di approvazione di detto Protocollo per la gestione degli interventi di sviluppo socio-economico connessi all'Accordo di Programma per la riperimetrazione, riqualificazione e reindustrializzazione dell'area ex Fiat-Alfa Romeo nei Comuni di Arese e Lainate, finanzia con le risorse rese disponibili da TEA s.r.l. (p. iva 03844300966) con la sottoscrizione in data 5 novembre 2012 dell'Atto unilaterale d'obbligo (Allegato XII dell'Accordo di Programma richiamato) l'attuazione dei Piani particolareggiati dei sistemi commerciali naturali del Comune di Arese. Il Comune con delibera di Giunta comunale n. 46/09.03.2017 ha approvato i Piani particolareggiati dei sistemi commerciali naturali del Comune di Arese in attuazione dell'AdP Aree ex Fiat-Alfa Romeo;
Il Comune con delibera di Giunta comunale n. __/______ ha approvato lo Schema di convenzione … … n. 46/09.03.2017; Il Condominio ha presentato in data ______ prot. n. ___, ai sensi dell’art. ___ del D.P.R. 6.6.2001 n. 380, il/la ______ relativo alle aree di cui si tratta con i seguenti documenti, le cui parti dichiarano di averne piena conoscenza e che quanto in essi contenuto deve intendersi cogente e vincolante per l’attuazione del Piano Particolareggiato dei sistemi commerciali naturali del Comune di Arese - ___(inserire denominazione)___ - Lotto __ approvato con delibera di Giunta comunale n. 46/09.03.2017, che si allegano alla presente Convenzione per fare parte integrante della stessa e precisamente: ALLEGATO DESCRIZIONE: Verbale Assemblea condominiale Importo lavori suddiviso per categorie Quadro economico dei lavori … omissis …
Le aree oggetto di pratica edilizia n. ___/__ non sono gravate da servitù di uso pubblico (oppure) Le aree oggetto di pratica edilizia n. ___/__ sono gravate da servitù di uso pubblico. Il progetto di cui alla pratica edilizia n. ___/__ di ________________ è conforme alle previsioni del P.d.R. di P.G.T. ed alle relative Norme Tecniche di Attuazione. La Giunta Comunale ha deliberato l’approvazione della proposta di convenzione avente protocollo comunale n. ___ del ________ in data _____ con proprio atto n.____; Il Comune ha comunicato al Condominio, in data _________ con protocollo comunale n. ___________ del ________, l’efficacia della pratica edilizia n. ___/__ di ________________ avente protocollo comunale n. ___ del ________ con contestuale invito a provvedere alla stipula della presente Convenzione entro 4 (quattro) mesi da ricevimento di detta comunicazione; La/Il Responsabile dell'Area/Settore________________ del Comune di Arese, con la sottoscrizione della presente Convenzione, attesta di aver preliminarmente verificato l'insussistenza dell'obbligo di astensione da parte sua e che non risulta in posizione di conflitto di interesse secondo quanto disposto dal ___ del vigente “Piano triennale di prevenzione della corruzione ________” del Comune di Arese, adottato in conformità alla Legge n. 190/06.11.2012 e approvato con delibera di Giunta comunale n. _______________ e che sono state rispettate le prescrizioni stabilite dal codice di comportamento approvato con delibera di Giunta comunale n. 11/19.06.2014; TUTTO CIÒ PREMESSO si conviene e si stipula quanto segue, con riserva dell'approvazione di Legge per quanto concerne l'Amministrazione Comunale ma in modo fin d'ora definitivamente impegnativo per quanto riguarda il Condominio: Le premesse fanno parte integrante della presente Convenzione.
Il Piano Particolareggiato - Lotto __ delle aree indicate in premessa sarà attuato in conformità alle N.T.A. del P.d.R. di P.G.T. vigente, alle Norme di Attuazione (N.A.) del Piano dei Servizi (P.d.S.) di P.G.T. vigente, del vigente Regolamento Edilizio, nonché alle norme di cui alla presente Convenzione oltreché in conformità alle previsioni degli elaborati e/o documenti progettuali allegati alla pratica edilizia agli atti del Comune. Le parti danno atto che il contributo erogabile dal Comune al Condominio per la realizzazione dei lavori di cui alla pratica edilizia n. ___/__ meglio descritta al successivo art. ___ non potrà superare l'importo complessivo (IVA inclusa) di € _____________ (Euro __________/__) corrispondente all'importo totale (IVA inclusa) riportato nel quadro economico dei lavori approvato con delibera di Giunta comunale n. 46/09.03.2017 per il Lotto __ pari a € _____________ (Euro __________/__) in quanto il Condominio non è soggetto passivo iva (oppure) Le parti danno atto che il contributo erogabile dal Comune al Condominio per la realizzazione dei lavori di cui alla pratica edilizia n. ___/__ meglio descritta al successivo art. ___ non potrà superare l'importo complessivo (IVA esclusa) di € _____________ (Euro __________/__) corrispondente all'importo totale (IVA esclusa) riportato nel quadro economico dei lavori approvato con delibera di Giunta comunale n. 46/09.03.2017 per il Lotto __ pari a € _____________ (Euro __________/__) in quanto il Condominio è soggetto passivo iva. La percentuale dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) dell'importo lavori inserita nel quadro economico, approvato con delibera di Giunta comunale n. 46/09.03.2017, è stata determinata per la tipologia di intervento edilizio di ristrutturazione come da Circolare del Ministero delle Finanze 24 febbraio 1998, n. 57 con la Legge 23 dicembre 1999, n. 488 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato 1999, n. 488 (Legge finanziaria 2000). Le parti danno atto che l'erogazione del contributo è subordinato alla realizzazione dei lavori di cui alla pratica edilizia descritta al successivo art. ___ a valle della rendicontazione tecnica e amministrativa degli stessi da parte dell'Amministratore, Collaudatore e Direttore lavori nel rispetto dei tempi e delle modalità esplicitate al successivo art. ___ e dell'attività di valutazione effettuata dallo Sportello Unico dell'Edilizia (S.U.E.) del Comune di Arese.
Le parti danno atto che: … omissis … Qualora in sede di realizzazione dei lavori si accertassero importi maggiori, rispetto a quanto allegato alla presente Convenzione, dovuti all'adeguamento del progetto a norme di legge o regolamento, al rispetto di standard tipologici e morfologici previsti per analoghe opere realizzate sul territorio e a regola d'arte, il maggior onere sarà a carico del Condominio. Dell'avvenuta ultimazione dei lavori o di stralci funzionali degli stessi il Condominio darà immediata notizia al Comune e, comunque, non oltre 15 (quindici) giorni. Per fine lavori deve intendersi la completa realizzazione delle opere oggetto di pratica edilizia n. ___/__ di ________________ avente protocollo comunale n. ___________ del ________. Il Collaudatore, nominato dal Condominio, attesterà l'esecuzione delle opere secondo la regola d'arte e ne verificherà la congruità in termini di quantità dei materiali con il progetto approvato. Tutte le spese per le operazioni di collaudi saranno a carico del Condominio. La trasmissione al Comune dei certificati parziali di collaudo, sottoscritti dal Direttore dei lavori e dal Collaudatore, costituiranno documentazione necessaria e sufficiente per (se il caso ricorre) il residuo svincolo delle garanzie fidejussorie di cui al successivo art. --- relative alle opere oggetto di pratica edilizia n. ___/__, nonché della liquidazione delle fatture di cui al successivo art. ---;
La liquidazione del contributo al Condominio, da parte del Comune, avverrà secondo le seguenti modalità: su richiesta del Condominio all'ultimazione dei lavori o per stato avanzamento degli stessi, nel rispetto delle voci di spesa riportate nel quadro economico approvato con delibera di Giunta comunale n. 46/09.03.2017, al quale dovrà essere allegato il certificato di collaudo o, in alternativa, dovranno essere allegati i certificati parziali di collaudo sottoscritti dal Direttore dei lavori e dal Collaudatore accompagnati dalla dimostrazione dei pagamenti effettuati dal Condominio, per le medesime opere oggetto di collaudo, nel rispetto delle modalità esplicitate al precedente art. _5_; (oppure in alternativa) il 100% dell'importo di € _____________ (Euro __________/__) corrispondente all'importo totale (IVA inclusa) riportato nel quadro economico dei lavori allegato alla presente Convenzione (All ____). Detto importo risulta inferiore a quanto indicato nel quadro economico dei lavori approvato con delibera di Giunta comunale n. 46/09.03.2017 per il Lotto __ che risulta essere di € _____________ (Euro __________/__), quale importo massimo erogabile al Condominio. … omissis …
Le parti danno atto che la realizzazione delle opere sulle aree private ad uso pubblico avverrà nel pieno rispetto della disciplina di settore vigente alla data di stipula del presente atto. (se il caso ricorre) Le parti danno atto che la gestione del parcheggio privato ad uso pubblico sarà regolamentata con successivo provvedimento dell’Amministrazione comunale. Le parti danno atto che le aree ad uso pubblico potranno essere utilizzate dall'Amministrazione comunale previa informativa al Condominio per attività istituzionali e manifestazioni di pubblico interesse organizzate dall'Amministrazione stessa. (se il caso ricorre) Le parti danno atto che la presentazione del titolo abilitativo edilizio per la realizzazione dello spazio destinato a deposito rifiuti è subordinata alla concessione dell'area ad uso pubblico occupata dallo stesso e relativo pagamento della tassa occupazione suolo pubblico permanente, nonché del deposito delle relative e specifiche garanzie fidejussorie. … omissis …. La presente Convenzione ha validità di 5 (cinque) anni a partire dalla data della sua stipula, a tal proposito le Parti danno esplicitamente atto che la scadenza dei detti termini devono intendersi riferiti esclusivamente alla realizzazione delle opere private del Piano Particolareggiato dei sistemi commerciali naturali del Comune di Arese - ___(inserire denominazione)___ - Lotto ___, approvato con delibera di Giunta comunale n. 46/09.03.2017, oggetto del presente atto convenzionale. [1] Gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3, comma 1, alla L. 136/2010, come integrata e modificata dalla L. 217/2010 valgono anche per i concessionari di finanziamenti pubblici http://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/AttivitaAutorita/NormativeDiSettore/_legge136
Presentazione al pubblico dello studio ricognitivo sul sistema dei distretti naturali del commercio locale presentato con evento pubblico il 04.04.2016. Confronti tra la progettista e i commercianti, per analisi delle criticità e raccolta delle proposte da attuare per ogni singolo distretto. Idea progettuale, con recepimento delle valutazioni dei commercianti, proposta dal Centro Studi PIM e discussa in Giunta in data 13.02.2017. Incontri formali presso la sede comunale tra l’Amministrazione (supportata dai tecnici) e gli Amministratori condominiali e i commercianti per illustrare preliminarmente il progetto dei piani particolareggiati dei sistemi commerciali naturali del Comune di Arese in attuazione dell’AdP aree ex Fiat-Alfa Romeo con recepimento delle ultime proposte. Approvazione da parte della Giunta del progetto (definitivo) dei piani particolareggiati dei sistemi commerciali naturali del Comune di Arese in attuazione dell’AdP aree ex Fiat-Alfa Romeo con delibera n. 46/09.03.2017. A seguito della richiesta di parere preliminare da parte del Condominio Centro Commerciale Giada la Giunta comunale ha approvato lo schema di convenzione tipo dei piani particolareggiati dei sistemi commerciali naturali del Comune di Arese in attuazione dell’AdP aree ex Fiat-Alfa Romeo approvati con DGC n. 46/09.03.2017.
UNO SGUARDO SUL SISTEMA DEI DISTRETTI NATURALI DEL COMMERCIO LOCALE Si ringrazia dell’attenzione ELISABETTA UBEZIO RESPONSABILE SETTORE GESTIONE TERRITORIO, AMBIENTE E ATTIVITÀ PRODUTTIVE DEL COMUNE DI ARESE (MI)
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