COMUNE DI PAVONE CANAVESE - Città Metropolitana di Torino
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COMUNE DI PAVONE CANAVESE Città Metropolitana di Torino Copia Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale. n. 9 Del 28/05/2020 Oggetto : MISURE ECCEZIONALI IN MATERIA DI TARI - TASSA SUI RIFIUTI - MODIFICA SCADENZE E RATE DI ACCONTO IN SEGUITO ALL'EMERGENZA COVID L’anno duemilaventi addì ventotto, del mese di maggio, alle ore diciotto e minuti zero, nella sede istituzionale del Comune di Pavone Canavese. Previo esaurimento delle formalità prescritte, vennero per oggi convocati in videoconferenza in conformità al Decreto del Sindaco n. 12/2020 i componenti di questo Consiglio Comunale in seduta PUBBLICA, STRAORDINARIA di PRIMA CONVOCAZIONE. Sono presenti i Signori: COGNOME e NOME PRESENTE BEVOLO ENDRO GIACOMO - Sindaco Sì ALICE PAOLO LUIGI - Consigliere Comunale Sì BEATA GETTO MARINA - Presidente del Consiglio Sì BENEDETTO MARCO - Consigliere Comunale Sì CAPELLARO UMBERTO - Consigliere Comunale Sì CORDERA ANDREA DOMENICO - Consigliere Comunale Sì DEL NEGRO PATRIZIA - Assessore Sì OTTINO GRAZIELLA DOMENICA - Assessore Sì PAONESSA ROBERTO - Assessore Sì ADDA MATTEO - Consigliere Comunale Sì CATOZZI WALTER - Consigliere Comunale Sì PERENCHIO ALESSANDRO ANDREA - Consigliere Comunale Giust. BARTOLINI CHIARA - Consigliere Comunale Sì Totale Presenti: 12 Totale Assenti: 1 Assiste alla seduta il Segretario Comunale Dr.ssa Anna Rita D'ANSELMO la quale provvede alla redazione del presente verbale. Partecipa alla seduta l’Assessore esterno, arch. Marco Milanese. La Sig.ra Marina BEATA GETTO nella sua qualità di Presidente del Consiglio assume la presidenza e, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto suindicato.
OGGETTO : MISURE ECCEZIONALI IN MATERIA DI TARI - TASSA SUI RIFIUTI - MODIFICA SCADENZE E RATE DI ACCONTO IN SEGUITO ALL'EMERGENZA COVID IL CONSIGLIO COMUNALE - Vista la proposta di deliberazione di pari oggetto, presentata dalla Giunta Comunale, che si allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale; - Visti il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del Responsabile del Servizio interessato ed il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile del Responsabile del Servizio Finanziario di cui all'art. 49 e 147-bis del D.L.vo 18.8.2000, n. 267 e s.m.i." - Il Presidente del Consiglio, sig.ra Marina Beata Getto, passa la parola all’Assessore alla Gestione Rifiuti, sig.ra Patrizia Del Negro, la quale illustra la presente proposta; - Il Capogruppo di Minoranza del Gruppo “Fare in Comune”, sig.ra Chiara Bartolini, interviene con una dichiarazione di voto, allegata alla presente quale parte integrante e sostanziale; - Uditi gli interventi del Capogruppo di Minoranza “Insieme per Pavone”, sig. Walter Catozzi, del Sindaco, sig. Endro Giacomo Bevolo e del Consigliere di Minoranza, sig.ra Chiara Bartolini; - Ritenuto di procedere all’approvazione della stessa; Con votazione, resa mediante appello nominale, ai sensi dell’art. 13 del Decreto del Sindaco n. 12/2020: Presenti: 12 Astenuti: 1 (Il Consigliere di Minoranza Chiara Bartolini) Votanti: 11 Voti favorevoli: 11 Voti contrari: / DELIBERA 1) Di approvare l'allegata proposta di deliberazione ad oggetto: "MISURE ECCEZIONALI IN MATERIA DI TARI - TASSA SUI RIFIUTI - MODIFICA SCADENZE E RATE DI ACCONTO IN SEGUITO ALL'EMERGENZA COVID" munita dei prescritti pareri ai sensi dell'art. 49 e 147 bis del Decreto Legislativo 267/2000 e s.m.i.. Successivamente, il Consiglio Comunale con separata votazione, unanime e favorevole, resa mediante appello nominale, ai sensi dell’art. 13 del Decreto del Sindaco n. 12/2020, delibera di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. n.267/2000 (T.U.E.L.) e s.m.i.
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: MISURE ECCEZIONALI IN MATERIA DI TARI - TASSA SUI RIFIUTI - MODIFICA SCADENZE E RATE DI ACCONTO IN SEGUITO ALL'EMERGENZA COVID IL PROPONENTE: LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - l’art. 1 comma 639, della Legge n. 147 del 27.12.2013 (legge di Stabilità 2014) ha istituito a decorrere dal 1 gennaio 2014 la IUC (Imposta Unica Comunale) che si compone dell’IMU (Imposta Municipale Propria) della TASI (Tributo sui Servizi Indivisibili) e della TARI (Tassa sui Rifiuti) e s.m.; - a decorrere dal 1 gennaio 2020 con Legge n. 160 del 27.12.2019 viene abrogato il comma 639 dell’art. 1 della Legge 147/2013 limitatamente alle disposizioni riguardanti la disciplina IMU e TASI, fermo restando le disposizioni che disciplinano la TARI; VISTO quanto disposto dall’art. 52 del Decreto Legislativo del 15 dicembre 1997 n. 446, riferito alla potestà regolamentare dei Comuni in merito alle proprie entrate; VISTI: - il comma 688 dell’art. 1 della L. 147/2013 a riguardo della IUC che recita “il comune stabilisce il numero e le scadenze di pagamento del tributo, consentendo di norma almeno due rate a scadenza semestrale e in modo anche differenziato con riferimento alla TARI e alla TASI”; - il comma 2 dell’art. 107 del D.L. 18 del 17/03/2020, convertito con modificazioni dalla Legge 24 aprile 2020 n. 27, dispone che “Per le finalità di cui al comma 1, per l’esercizio 2020 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione di cui all’articolo 151, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 è differito al 31 luglio 2020 anche ai fini della contestuale deliberazione di controllo a salvaguardia degli equilibri di bilancio a tutti gli effetti di legge”; - l’art.138 del Decreto Legge 34 del 19.05.2020 che prevede “Allineamento termini approvazione delle tariffe e delle aliquote TARI e IMU con il termine di approvazione del bilancio di previsione 2020”; VISTO l'art. 18, del Regolamento Comunale delle Entrate, “Dilazione e sospensione del pagamento” il quale stabilisce che “con deliberazione della Giunta Comunale, i termini di pagamento delle imposte e delle entrate patrimoniali possono essere sospesi o differiti per tutti o per determinate categorie di contribuenti, individuati con criteri precisati nella deliberazione medesima. In caso di gravi calamità naturali, la sospensione o il differimento dei termini ordinari di versamento delle risorse di entrata può essere disposta con apposito provvedimento motivato adottato del Sindaco.”; VISTA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 52 del 18/12/2019 ad oggetto TASSA SUI RIFIUTI – TARI – CONFERMA DELLE TARIFFE E DEFINIZIONE DELLE SCANDENZE PER L’ANNO 2020 che prevede quanto segue: • Numero rate: l'importo viene riscosso in numero tre rate, di cui due in acconto ed una a saldo.
• Importo rate: Primo acconto, scadenza 31 maggio 2020, per un importo pari al 40% di quanto dovuto applicando alle superfici dichiarate le tariffe vigenti al 31.12.2019 ai fini Tari; Secondo acconto, scadenza 31 luglio 2020, per un importo pari al 40% di quanto dovuto applicando alle superfici dichiarate le tariffe vigenti al 31.12.2019 ai fini Tari; Terza rata a saldo, fissata in un’unica soluzione, il 2 dicembre 2020, per un importo pari al saldo di quanto dovuto applicando alle superfici dichiarate le tariffe che verranno definite per l’Anno 2020 e scomputando gli acconti. L'acconto può essere anche versato in un'unica rata entro il 31 maggio 2020; RICHIAMATE: - la deliberazione di C.C. n. 51 del 18/12/2019 di approvazione del Documento unico di programmazione 2020/2022; - la deliberazione di C.C. n. 59 del 18.12.2019, di approvazione del Bilancio di previsione 2020/2022; - la deliberazione di G.C. n. 2 del 08.01.2020 di approvazione del Piano Esecutivo di Gestione 2020/2022; VISTI: - il Decreto Legge 23 febbraio 2020, n. 6, convertito con modificazioni dalla legge 5 marzo 2020, n. 13, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019”; - il Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni dalla Legge 24 aprile 2020 n. 27, concernente “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”; - il Decreto Legge 34 del 19.05.2020, Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19; VERIFICATO che il richiamato Decreto legge n. 18/2020, agli articoli 67 e 68, dispone la sospensione dei termini relativi all’attività degli uffici degli enti impositori dall’8 marzo al 31 maggio 2020, nonché la sospensione dei termini di versamento dei carichi affidati all'agente della riscossione, ivi compresi gli atti di cui all'articolo 9, commi da 3-bis a 3-sexies, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012, n. 44, e alle ingiunzioni di cui al regio decreto 14 aprile 1910, n. 639, emesse dagli enti territoriali, nonché agli atti di cui all'articolo 1, comma 792, della legge 27 dicembre 2019, n. 160; CONSIDERATO che le disposizioni sopra citate non contemplano alcuna sospensione, né altro intervento in materia di fiscalità locale; ATTESO che l’attuale scenario di emergenza sanitaria ha comportato la sospensione di ogni attività economica ad eccezione di quelle considerate come indifferibili e, contestualmente, ed ha posto il divieto ad ogni cittadino di uscire dalla casa di residenza, se non per comprovati motivi di salute o di lavoro, oltre che per lo stretto necessario per l’approvvigionamento di generi alimentari per la propria sussistenza e per il proprio nucleo familiare; RITENUTO opportuno, per quanto evidenziato, di dover sostenere i cittadini del territorio comunale nonché l’economia locale, adottando strumenti di sollievo nel contesto economico sanitario sopra descritto;
CONSIDERATO che il presente provvedimento è giustificato da ragioni dovute all’assenza di interventi del legislatore nazionale in ambito di sospensione dei versamenti della fiscalità locale; PRESO ATTO che il presente atto è, altresì, giustificato da motivi di straordinarietà ed imprevedibilità degli eventi avvenuti in ambito sanitario, stante l’emergenza correlata all’epidemia del COVID-19; RILEVATO che il provvedimento che si intende adottare ha, altresì, il fine di allievare il disagio socio-economico che la situazione di pandemia ha generato e sta ulteriormente generando; CONSIDERATO, pertanto, che, nell'attuale situazione di grave crisi economica, mantenere le scadenze delle rate di acconto TARI fissate alla data del 31 maggio e 31 luglio, comporterebbe per i contribuenti - già duramente provati anche fisicamente e psicologicamente dalle limitazioni previste dai provvedimenti di cui sopra - un aggravio economico non indifferente e per molti non sostenibile; VALUTATO, pertanto, che, nell'odierna condizione di profonda recessione e di stallo lavorativo la soluzione adottabile, ai fini TARI, per dare respiro ai contribuenti, è la seguente: differimento Primo acconto, dal 31 maggio 2020 al 31 luglio 2020 differimento Secondo acconto, dal 31 luglio 2020 al 30 settembre modifica delle percentuali di riscossione in acconto dal 40% al 30% per ogni rata, di quanto dovuto applicando alle superfici dichiarate le tariffe vigenti al 31.12.2019 ai fini Tari; RITENUTO, pertanto, opportuno procedere con il seguente differimento e la modifica delle percentuali di riscossione come sopra indicato; TENUTO altresì conto che il presente provvedimento rappresenta per l’Ente un enorme sforzo in termini di flussi di cassa rappresentato dalla proroga del pagamento delle rate in acconto di due mesi rispetto alla previsione iniziale e da un minore introito di oltre 120.000,00 euro; VISTI i pareri richiesti ed espressi sulla presente proposta di deliberazione, ai sensi dell'art. 49, primo comma, del D.Lgs. 18 luglio 2000, n. 267; VISTI • il D.Lgs. n. 267/2000; • il D.Lgs. n. 118/2011: PROPONE 1. di dare atto che la premessa narrativa forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di confermare che l’importo della TARI anno 2020 verrà riscosso in numero tre rate, di cui due in acconto ed una a saldo; 3. di stabilire le scadenze e l’importo delle rate come segue: Primo acconto, scadenza 31 luglio 2020, per un importo pari al 30% di quanto dovuto applicando alle superfici dichiarate le tariffe vigenti al 31.12.2019 ai fini Tari;
Secondo acconto, scadenza 30 settembre 2020, per un importo pari al 30% di quanto dovuto applicando alle superfici dichiarate le tariffe vigenti al 31.12.2019 ai fini Tari; Terza rata a saldo, fissata in un’unica soluzione, il 2 dicembre 2020, per un importo pari al saldo di quanto dovuto applicando alle superfici dichiarate le tariffe che verranno definite per l’Anno 2020 e scomputando gli acconti. L'acconto può essere anche versato in un'unica rata entro il 31 luglio 2020; 4. di prendere atto che: • che la presente deliberazione non costituisce modifica ai Regolamenti comunali relativi alle entrate oggetto del presente atto, ma esclusivamente misura emergenziale, conseguente all’emergenza sanitaria mondiale in corso; • dalle previsioni contenute nel presente provvedimento non derivano, al momento, direttamente effetti contabili in termini di maggiori impegni di spesa o diminuzioni di entrata nell’esercizio di riferimento, bensì solo effetti sui flussi di cassa nel breve periodo; 5. di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, D.Lgs. 18.08.000 n. 267. ******************* Ai sensi e per gli effetti degli art.49, comma 1, e 147 bis del D. Lgs. 267/2000 e s.m.i. vengono espressi i seguenti PARERI: - PARERE FAVOREVOLE IN ORDINE ALLA REGOLARITA' TECNICA Il Responsabile del Servizio f.to Marilena Ponte - PARERE FAVOREVOLE IN ORDINE ALLA REGOLARITA' CONTABILE Il Responsabile del Servizio f.to Marilena Ponte
Letto, confermato e sottoscritto Il Presidente Il Segretario Comunale F.to Sig.ra Marina BEATA GETTO F.to Dr.ssa Anna Rita D'ANSELMO RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal 10/06/2020 Ai sensi dell’art.124 del D.lgs 267/2000. Pavone Canavese, lì 10/06/2020 Il Responsabile della Pubblicazione F.to Maura Raise DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’ Divenuta esecutiva in data _________________________ Per la scadenza del termine di 10 gg. dalla pubblicazione (art.134, comma 3, del D.Lgs 267/2000) Il Responsabile della Segreteria Maura RAISE E' copia conforme all'originale per uso amministrativo. Pavone Canavese, lì 10/06/2020 Il Responsabile della Segreteria Maura RAISE
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