La quiete a un'ora da Amsterdam

Pagina creata da Rebecca Giuliani
 
CONTINUA A LEGGERE
La quiete a un'ora da Amsterdam
La quiete a un'ora da
  Amsterdam

                                                                             Edam

Un tour in bicicletta nel Noord Holland. Immersi in un'aura di
relax, con la città del Rijksmuseum che qua e là si affaccia in
distanza. Dalla spiagga, ventosa di Zandvoort al pittoresco
mercato dei formaggi di Alkmaar, tra gli immancabili canali e un
pizzico di mondanità
di DONATELLA CHIAPPINI
29 luglio 2015
                                         21

                                         0
                                         0
                                         0

Una vacanza nell'Olanda della quiete: spiagge, canali, mulini a vento e bicicletta.
Pedalando oltre Amsterdam, ma senza spingersi troppo in là. Un giro a poco meno di
un'ora dalla capitale del Rijksmuseum (Stadhouderskade 42). Un tuffo nel paesaggio
già visto in certi quadri o - per i più audaci - al mare, quello del Nord: una lunga
distesa di sabbia, le cupoline frangivento al posto degli ombrelloni colorati del
Mediterraneo e i lounge bar, con i divani "vista lido", aperti da aprile a ottobre.
La quiete a un'ora da Amsterdam
Casette basse in legno grigio decapato e fiori variopinti alle finestre: ecco a voi
Zandvoort.
La bellezza e la quete del Noord Holland
Navigazione per la galleria fotografica
                                                                                      1 di 22
Immagine PrecedenteImmagine Successiva
Slideshow

   

   

La chiamano confidenzialmente Amsterdam Beach perché qui si arriva in treno -
poco più di mezz'ora dopo aver lasciato Amsterdam Central - e ti sembra di essere
La quiete a un'ora da Amsterdam
sbarcato in un altro mondo. Nove chilometri di arenile, il kitesurf (e il surf) quasi
obbligatorio a causa del vento che soffia forte tutto l'anno, i ragazzini che corrono su
e giù sul bagnasciuga e tanti giovani con un drink tra le mani. E la sera si passeggia
tra i baracchini del lungomare per assaggiare micro-gamberetti (olandesi) e il pesce
fritto inzuppato in salse dal sapore nordico. Il sole sembra non tramontare mai su
Zandvoort (a luglio cala intorno alle 22), eppure si mangia presto, così magari prima
di andare a dormire (Amsterdam Beach Hotel Badhuisplein 2, tel.0031-232010302) ci
si concede l'ennesimo boccale di ottima birra.

E' ancora la birra il miglior modo per rinfrancare corpo e spirito dopo una vigorosa
pedalata nel parco. Lo Zuid-Kennermeland ha ben venti chilometri di piste ciclabili,
perfette anche per i bambini, un paesaggio di dune, pini marittimi, cespugli bassi e
piccole querce. La guida spiega (in ottimo inglese) che su questi terreni sabbiosi
cresce ancora un tipo di patata particolarmente pregiata e all'improvviso può capitare
di incontrare perfino i cavalli selvatici. Non è lo scenario di un film, ma potrebbe
essere il vecchio West se non fosse così Noord Holland: terra in cui la bicicletta
regna sovrana proprio come la giovane monarchia degli Orange-Nassau. E infatti la
bici si noleggia ovunque, volendo anche con una guida che vi permetterà di
esplorare le bellezze della zona per 17 euro al giorno. Un indirizzo utile? Behind the
Beach (Haltestraat 51, tel. 0031-2382224746, Zandvoort) aperto 7 giorni su 7: si
affittano solo due ruote prodotte in Olanda, garantisce Raymond.

Alkmaar
Condividi

Garanzia di qualità è il motto che sostiene i produttori (tanti) del formaggio migliore
del Paese che da secoli (dal 1365 per la precisione) animano il mercato del venerdì
La quiete a un'ora da Amsterdam
di Alkmaar. Famosa per il gouda, la cittadina (100 mila abitanti circa) merita una
visita al di là della divertente corsa dei portatori di formaggio del Kaasmarkt che
esauriscono le proprie forze con le pesanti forme trasportate avanti e indietro, su una
sorta di slittini in legno ricurvo, prima di arrivare alla pesa pubblica. Si rievoca una
tradizione, il mercato come era una volta.

E' così pittoresca Alkmaar con i sui canali, le casette da tetti aguzzi (quella di legno
verde è la più antica del borgo) e i giardini curatissimi che pare proprio un villaggio da
cartolina. Gli zoccoli decorati nei negozi di souvenir non mancano, i ponti bassissimi
che costringono a sdraiarsi nei barconi diventano motivo di fragorose risate fra i
turisti e il centro medievale lascia davvero stupefatti. C'è perfino una chiesa
sconsacrata con tanto di guglie trasformata in un condominio di 19 appartamenti, una
maestosa cattedrale gotica dedicata a San Lorenzo e un Museo della Birra di tutto
rispetto.

La luce grigiolina accompagna (come quasi sempre in questo tour) il saluto ad
Alkmaar (per trovare un B&B dove dormire il sito specifico). Ma non andate via dal
centro prima di aver assaggiato un certo numero di formaggi dalla varia stagionatura
e aver fatto una puntata da Abbys (Rtsevoort 60, tel.0031-725111111, Alkmaar) per
provare gli ottimi sandwich con tonno e cipolla. Preludio a piatti più vigorosi come
l'anguilla affumicata, altra specialità locale da ricordare. Indimenticabile resterà pure
la campagna verdissima, strappata all'acqua che per secoli ha sommerso oltre la
metà del Paese che dighe e mulini disseminati lungo la strada provinciale hanno
contribuito a salvare. Non pensate di restare indifferenti: tre enormi mulini a vento
(tuttora funzionanti) vi costringeranno a smontare dalla bici e vi terranno con il naso
all'insù. Esempio di ingegneria e progresso, si presentano come castelli magici. E lo
si capisce trovandoseli davanti che arriviate in bus oppure a piedi nella zona.
Un'esperienza unica resta il Museummolen Schermer (Norordervaart 2, tel.0031-
725021519 Schermerrhorn), mulino-museo che mostra non solo il suo tecnologico
cuore ai turisti che lo visitano, ma anche ciò che era la vita domestica dei contadini
alla fine del Seicento, gli spazi abitativi, gli utensili, la macina del grano, il cibo e il
paesaggio battuto dal vento che ti frusta non appena esci dalle porticine di legno.

Il litorale di Zandvoort
Condividi

E' un vento diverso, però, da quello che soffia a Volandam, località di villeggiatura
sulla costa, ultima tappa di questo tour che mette Amsterdam sullo sfondo. A
Volandam il vento porta con sé odore di pesce e salsedine e varia mondanità. Hanno
casa qui i calciatori che hanno comprato e restaurato i cottage fronte mare. Erano
semplici dimore dei pescatori, oggi si sono trasformate in buen retiro dei vip: troppo
care per gli altri. "Qui tutte le famiglie (una quarantina in tutto) hanno perso qualcuno
in mare - ripete la guida vestita con il tradizionale pantalone nero in lana e la giacca
rossa dei vecchi marinai - La gente parla un dialetto incomprensibile agli olandesi e
ne va fiera, quasi tutti hanno un soprannome e i giovani che vanno fuori a studiare
tornano sempre". Certo i grandi pescherecci non sono più una flotta come un tempo,
ma si pesca ancora e si pesca di tutto. E appena spunta un raggio di sole i turisti
(olandesi e non) arrivano a godersi la spiaggia, il porto e un po' di movida marina. Il
borgo è (ben) servito da bus e treno, ma una pedalata da Amsterdam (22 km) non è
un'impresa.

Come arrivare.
Facilissimo organizzare dall'Italia il ciclo tour modello famiglia: Klm offre voli diretti su
Amsterdam da Roma, Milano e altre città a paratire da 150 euro. Info e mappe
dell'itinerario proposto si trovano sul sito www.holland.com e se non si vuole
utilizzare www.trivago.it per le offerte di alberghi last minute nel Noord Holland ci si
può rivolgere agli uffici del turismo che forniscono indirizzi di hotel e (immancabili)
noleggio bici.
http://www.repubblica.it/viaggi/2015/07/29/news/noord_holland_itinerari-120022632/?ref=HRLV-
18
Puoi anche leggere