La produzione normativa: cifre e caratteristiche - Camera dei Deputati
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La produzione normativa: cifre e caratteristiche 31 luglio 2019 Dall'inizio della XVIII Legislatura sono state approvate 64 leggi (21 sono leggi di conversione di decreti- legge) e sono stati emanati 28 decreti-legge, 53 decreti legislativi e 6 regolamenti di delegificazione. La Camera segue gli andamenti della produzione normativa, con particolare riferimento alla qualità della legislazione, attraverso il Comitato per la legislazione, organo composto di dieci deputati scelti dal Presidente della Camera in numero pari fra membri della maggioranza e delle opposizioni e presieduto a turno da ognuno di essi. Nella XVIII Legislatura, il Comitato ha tenuto la sua prima seduta nella giornata del 10 luglio 2018. A supporto dell'attività del Comitato, l'Osservatorio sulla legislazione, incardinato nel Servizio studi della Camera, raccoglie dati e precedenti ed elabora statistiche e analisi sull'attività legislativa. Nel Rapporto sulla legislazione 2017-2018, l'Osservatorio ha ricostruito dati e tendenze della legislazione statale nella XVI (2008-2013), nella XVII (2013-2018) Legislatura e nel primo anno della XVIII Legislatura ed ha analizzato le tendenze della legislazione regionale, di quella dell'Unione europea e di quella di Francia, Germania, Regno Unito e Spagna. I numeri delle leggi nella XVIII Legislatura Dall'inizio della XVIII Legislatura (23 marzo 2018) sono state approvate 64 leggi (21 leggi di conversione di decreti-legge e 43 altre leggi ordinarie, 23 di iniziativa governativa - tra le quali Rendiconto, Assestamento, Bilancio di previsione, legge europea e 16 leggi di ratifica - 19 di iniziativa parlamentare - tra cui 4 leggi istitutive di Commissioni d'inchiesta parlamentare e 4 leggi di ratifica - e 1 di iniziativa mista popolare e parlamentare); 54 leggi sono state pubblicate sulla "Gazzetta Ufficiale"; sono stati inoltre emanati 28 decreti- legge (4 deliberati dal governo Gentiloni e 24 dal governo Conte), 53 decreti legislativi e 6 regolamenti di delegificazione. Per l'approvazione di 9 delle 64 leggi il Governo ha fatto ricorso, in almeno un ramo del Parlamento, alla posizione della questione di fiducia (in tre di questi nove casi - i disegni di legge di conversione del decreto- legge n. 113/2018, cd. "DL immigrazione e sicurezza", e del DL n. 34/2019, cd. DL "crescita" e il disegno di legge di bilancio - la fiducia è stata posta in tutti i passaggi parlamentari). Dossier Appunti del Comitato per la legislazione - I numeri delle leggi https://temi.camera.it/dossier/OCD18-11721/appunti-del-comitato-legislazione-i-numeri-leggi.html
I progetti di legge di iniziativa parlamentare Nella XVIII Legislatura sono stati fin qui approvati 19 progetti di legge di iniziativa parlamentare. 6 delle 19 leggi sono state approvate in un ramo del Parlamento (al Senato) in sede redigente; 2 in sede legislativa le altre 11 leggi sono state approvate in sede referente. Solo per una legge, quella in materia di voto di scambio politico-mafioso è stato necessario un secondo passaggio nel primo ramo di esame. Per tutte le altre leggi di iniziativa parlamentare è stato sufficiente un solo passaggio in ciascuna delle due Camere. Alle 19 leggi sono stati complessivamente approvati 144 emendamenti, 143 in prima lettura ed 1 in seconda lettura. 108 emendamenti sono stati approvati nel corso dell'esame in Commissione e 36 nel corso dell'esame in Assemblea. In 72 casi si è trattato di emendamenti del relatore o della Commissione, in 44 casi di emendamenti presentati da parlamentari appartenenti a gruppi di maggioranza, in 25 casi di emendamenti appartenenti a gruppi di opposizione,in 3 casi di emendamenti condivisi tra deputati appartenenti alla maggioranza e deputati appartenenti a gruppi di opposizione. Le leggi di iniziativa parlamentare sono complessivamente composte da 186 commi e 19.896 parole. Nel corso dell'iter parlamentare si è registrato un aumento medio di 1 comma (in termini percentuali l'incremento dei commi è pari all'8,60%) e di 154 parole (in termini percentuali l'incremento è stato del 14,72%). Il tempo medio di esame è stato di 133 giorni (44 giorni in prima lettura e 57 in seconda lettura; i tempi medi sono considerati a partire dall'inizio dell'esame in commissione fino all'approvazione da parte dell'Assemblea; non sono considerati i tempi di trasmissione tra le due Camere). I progetti di legge di iniziativa governativa Nella XVIII Legislatura sono stati approvati - oltre a 21 disegni di legge di conversione di decreti-legge - 23 altri disegni di legge di iniziativa governativa (di queste 16 sono leggi di ratifica, 3 leggi in materia di bilancio, cioè il rendiconto 2017, l'assestamento 2018 e il bilancio di previsione per il 2019 e una in materia europea, cioè la legge europea 2018). Per 11 delle 23 leggi è stata sufficiente una sola lettura in ciascuno dei rami del Parlamento. I 23 disegni di legge di iniziativa governativa sono stati tutti approvati in sede referente. Per la "legge anticorruzione" il Governo ha posto, in uno dei passaggi parlamentari, la questione di fiducia; per la legge di bilancio la questione di fiducia è stata posta in tutti i passaggi parlamentari di esame (alla Camera in prima lettura, al Senato e alla Camera in seconda lettura). Alle 23 leggi sono stati approvati complessivamente 353 emendamenti, 324 durante l'esame in prima lettura e 29 nell'esame in seconda lettura. 305 emendamenti sono stati approvati nel corso dell'esame in Commissione e 48 nel corso dell'esame in Assemblea. In 104 casi si è trattato di emendamenti del relatore o della Commissione, in 124 casi di emendamenti presentati da parlamentari appartenenti a gruppi di maggioranza, in 93 casi di emendamenti appartenenti a gruppi di opposizione, in 9 casi di emendamenti condivisi tra maggioranza e opposizione, in 23 casi di un emendamento del Governo, in 4 casi di un emendamento volto a recepire una condizione contenuta nel parere reso dalla Commissione bilancio. Le leggi di iniziativa governativa sono complessivamente composte da 1.495 commi e 163.150 parole (la sola legge di bilancio 2019, la legge n. 145 del 2018 è composta da 1248 commi e da 133.104 parole). Nel corso dell'iter parlamentare si è registrato un aumento medio di 36 commi (in termini percentuali l'incremento dei commi è pari al 55,32%) e di 3.492 parole (in termini percentuali l'incremento è stato del 55,57%); la sola legge di bilancio 2019 ha avuto un incremento di 797 commi e 83.093 parole.
Il tempo medio di esame è stato di 114 giorni (53 giorni in prima lettura e 34 in seconda lettura; i tempi medi sono considerati a partire dall'inizio dell'esame in commissione fino all'approvazione da parte dell'Assemblea; non sono considerati i tempi di trasmissione tra le due Camere). I progetti di legge di iniziativa mista Nella XVIII Legislatura è stato approvato un progetto di legge di iniziativa mista. Si tratta del progetto di legge in materia di legittima difesa (L. n. 36 del 2019), approvato in un testo unificato derivante dalla confluenza di proposte di legge di iniziativa parlamentare e di una proposta di legge di iniziativa popolare. Per l'approvazione del progetto di legge sono state necessarie due letture nel primo ramo di esame e una nel secondo ramo. Al testo unificato adottato dalla Commissione è stato approvato un solo emendamento, del relatore, nel corso dell'esame del secondo ramo. Il tempo di esame è stato di 253 giorni. In particolare, la prima lettura ha avuto una durata di 99 giorni, la seconda lettura di 92 giorni, la terza lettura di 16 giorni. Il progetto di legge di iniziativa mista è stato approvato in sede referente. I decreti-legge Dall'avvio della XVIII Legislatura (23 marzo 2018) sono stati emanati 28 decreti-legge (4 deliberati dal governo Gentiloni e 24 dal governo Conte); di questi 21 sono stati convertiti in legge. Quattro decreti-legge sono decaduti perché non sono stati convertiti nei tempi previsti ed il loro contenuto è confluito, con emendamenti approvati nel corso dell'iter parlamentare, in altri provvedimenti (in tre casi in altri decreti-legge, in un caso nella legge di bilancio). Per 18 dei 21 decreti-legge convertiti è stata sufficiente una sola lettura in ciascuno dei rami del Parlamento. Per 7 dei 21 decreti-legge convertiti il Governo ha fatto ricorso alla posizione, in almeno uno dei rami del Parlamento, della questione di fiducia. In due di questi casi (il DL 113/2018, cd. "DL immigrazione e sicurezza" e il DL n. 34/2019 cd. "DL crescita") la questione di fiducia è stata posta in entrambi i rami del Parlamento. Nel corso dell'iter parlamentare sono stati complessivamente approvati: 937 emendamenti (885 in prima lettura e 52 in seconda lettura); 744 emendamenti sono stati approvati in Commissione e 193 in Assemblea. In 272 casi si è trattato di emendamenti del relatore o della Commissione, in 394 casi di emendamenti presentati da parlamentari appartenenti a gruppi di maggioranza, in 168 casi di emendamenti appartenenti a
gruppi di opposizione, in 34 casi di un emendamento sottoscritto sia da parlamentari di maggioranza sia da parlamentari di opposizione, in 7 casi di un emendamento volto a recepire una condizione contenuta nel parere reso dalla Commissione bilancio, in 53 casi di un emendamento del Governo. I decreti legge convertiti sono complessivamente composti da 2.414 commi e 288.105 parole. Nel corso dell'iter parlamentare si è registrato un aumento medio di 49 commi (in termini percentuali l'incremento dei commi è pari al 74,93%) e di 6.270 parole (in termini percentuali l'incremento è stato dell' 83,82%). Il tempo medio di esame è stato di 42 giorni (25 giorni in prima lettura e 11 in seconda lettura; i tempi medi sono considerati a partire dall'inizio dell'esame in commissione fino all'approvazione da parte dell'Assemblea; non sono considerati i tempi di trasmissione tra le due Camere). Allegati e Link Web I decreti-legge http://www.camera.it/temiap/2018/10/25/OCD177-3803.pdf Gli emendamenti Nel corso dell'iter parlamentare dei provvedimenti approvati definitivamente sono stati approvati 1435 emendamenti, 1352 in prima lettura e 83 in seconda lettura. 1158 emendamenti sono stati approvati in Commissione e 277 in Assemblea. In 464 casi si è trattato di emendamenti del relatore o della Commissione, in 562 casi di emendamenti presentati da parlamentari appartenenti a gruppi di maggioranza, in 286 casi di emendamenti appartenenti a gruppi di opposizione, in 47 casi di un emendamento sottoscritto sia da parlamentari di maggioranza sia da parlamentari di opposizione, in 20 casi di un emendamento volto a recepire una condizione contenuta nel parere reso dalla Commissione bilancio, in 76 casi di un emendamento del Governo. I decreti legislativi Dall'avvio della XVIII Legislatura (23 marzo 2018) sono stati pubblicati nella "Gazzetta Ufficiale" 53 decreti legislativi. In 31 casi si è trattato di decreti legislativi di recepimento della normativa dell'Unione europea mentre in 22 casi i decreti legislativi danno attuazione ad altre leggi dello Stato (per un approfondimento invece sui decreti legislativi di recepimento del diritto UE nella XVII Legislatura si rinvia al dossier i numeri delle leggi europee 2013-2017) Tra i sei ambiti di intervento utilizzati ai fini dell'annuale Rapporto sulla legislazione (1. ordinamento istituzionale, ripartito al suo interno nei sottosettori interno, Unione europea, estero; 2. sviluppo economico e attività produttive; 3.territorio, ambiente e infrastrutture; 4. servizi alle persone e alla comunità; 5. finanza; 6. multisettoriale) prevale l' "ordinamento istituzionale" (18 decreti legislativi, di cui 17 riconducibili inoltre al sottosettore interno), seguito dagli ambiti sviluppo economico, territorio ambiente e infrastrutture, servizi alle persone e alla comunità (ciascuno con 9 decreti legislativi) e finanza (8 decreti legislativi). Con riferimento, invece, alla tipologia di incidenza sull'ordinamento dei decreti legislativi, riprendendo anche in questo caso la classificazione prevista dal Rapporto sulla legislazione (1. norme istituzionali; 2.
norme di settore; 3. norme intersettoriali; 4. provvedimenti; 5. manutenzione normativa), prevale la tipologia "normativa di settore" (35 decreti legislativi). Nella tabella presente nel focus "il recepimento dei pareri" si dà poi conto, oltre che degli aspetti fin qui richiamati, del seguito dato alle condizioni contenute nei pareri resi dalle Commissioni parlamentari di Camera e Senato (se cioè vi è stato un recepimento integrale o parziale ovvero un mancato recepimento delle condizioni formulate come modifica testuale dello schema di decreto legislativo; in presenza di condizioni non testuali si ritiene il recepimento non verificabile in termini univoci). Focus Il recepimento dei pareri sugli schemi di decreto legislativo https://temi.camera.it/leg18/post/il-recepimento-dei-pareri.html I provvedimenti attuativi Le leggi fin qui approvate prevedono 449 provvedimenti attuativi di rango non legislativo (non sono cioè considerate le deleghe legislative); in particolare si tratta di 5 decreti del Presidente della Repubblica, 73 DPCM, 238 decreti ministeriali, 133 atti di altra natura. Non sono prese in considerazione le leggi di autorizzazione alla ratifica, le leggi di istituzione di commissioni parlamentari di inchiesta e i decreti-legge in corso di conversione. In particolare, le leggi di conversione dei decreti legge hanno previsto 203 adempimenti: 1 decreto del Presidente della Repubblica, 26 DPCM, 111 decreti ministeriali e 65 atti di altra natura. Qui il link al monitoraggio effettuato dal Governo sui provvedimenti attuativi previsti da disposizioni legislative.
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