LA PENA DI MORTE L'ULTIMA PUNIZIONE - SEZIONE ITALIANA
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LA PENA DI MORTE L’ULTIMA PUNIZIONE Ogni giorno, prigionieri - uomini, donne e perfino bambini - vengono messi a morte. Qualunque sia il crimine, che siano colpevoli o innocenti, le loro vite sono reclamate da un sistema giudiziario che ritiene la retribuzione più importante della riabilitazione. © AP Photo/Halabisaz Cinque uomini impiccati in pubblico a Mashhad, Iran, nell’agosto 2007. La pena di morte è la punizione più In molti paesi, i governi giustificano In alcuni paesi è utilizzata come stru- crudele, inumana e degradante. Viola il l’uso della pena di morte sostenendo mento di repressione, un modo rapido diritto alla vita. sia un deterrente. Ma non vi è alcuna e brutale per mettere a tacere l’oppo- Qualunque forma abbia - elettrocu- prova che sia più efficace di altre pene sizione politica. zione, impiccagione, asfissia, decapita- severe nel ridurre la criminalità. zione, lapidazione, fucilazione o inie- La pena di morte è irreversibile; Index: ACT/015/2008 zione letale - è una punizione violenta La pena di morte è discriminatoria. insieme a pregiudizi e a un sistema che non ha posto nell’odierno sistema È spesso usata in modo sproporzionato giudiziario incline agli errori umani, il di giustizia penale. contro poveri e membri di minoranze rischio di mettere a morte un inno- razziali, etniche e religiose. cente è sempre presente. Errori come Eppure, persiste. È imposta e applicata arbitrariamente. questi non possono essere riparati. LA PENA DI MORTE 2 L’ULTIMA PUNIZIONE SEZIONE ITALIANA
Amnesty International si oppone alla l’omicidio ed estende la sofferenza ai “ pena di morte in qualunque circostan- familiari del condannato a morte. za e lavora per la sua abolizione in tutti i paesi. Disperde risorse che potrebbero essere usate più efficacemente contro il cri- UNA VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI mine violento e a favore di coloro che LA PENA DI MORTE La Dichiarazione universale dei diritti ne subiscono gli effetti. È un sintomo umani - adottata dall’Assemblea gene- di una cultura di violenza, non una È UN SINTOMO rale delle Nazioni Unite nel dicembre soluzione ad essa. 1948 - riconosce a ogni individuo il È un affronto alla dignità umana. DI UNA CULTURA diritto alla vita (articolo 3) e afferma Dovrebbe essere abolita. categoricamente che “Nessuno potrà DI VIOLENZA, essere sottoposto a tortura o a tratta- mento o punizioni crudeli, inumane o Il mondo sta voltando le spalle agli omicidi di Stato. Dal 1979, più di 70 NON UNA SOLUZIONE degradanti” (articolo 5). paesi hanno abolito la pena di morte AD ESSA. per tutti i reati o solo per quelli ordina- Le Nazioni Unite hanno ribadito e raf- ri. Più di 130 nazioni non prevedono forzato la loro posizione contro la pena più la pena di morte per legge o nella di morte nel dicembre 2007 quando pratica e solo una manciata di governi l’Assemblea generale ha approvato esegue condanne a morte ogni anno. una risoluzione che chiede agli Stati membri di stabilire una moratoria sulle esecuzioni “in vista dell’abolizio- Amnesty International chiede: ne della pena di morte”. PER SAPERNE DI PIÙ Una moratoria sulle esecuzioni in UN SINTOMO, NON UNA SOLUZIONE tutto il mondo. Per saperne di più sulla Per porre fine alla pena di morte biso- L’abolizione della pena di morte per campagna contro la pena di morte gna riconoscere che è una pratica tutti i reati. di Amnesty International, inclusi distruttiva e che genera divisioni La ratifica dei trattati che prevedono fatti e cifre aggiornate e sociali, in disaccordo con valori larga- l’abolizione, incluso il Secondo proto- informazioni su cosa puoi fare,vai mente condivisi. La pena capitale pro- collo opzionale al Patto internazionale muove risposte semplicistiche a pro- sui diritti civili e politici, che mira ad su www.amnesty.it nella sezione blemi complessi e distoglie dall’ado- abolire la pena di morte. Cosa facciamo, Campagne, Pena zione di misure efficaci contro la cri- A tutti i paesi che mantengono la di morte. minalità. pena di morte di adempiere ai pro- Per notizie generali sulla pena pri obblighi internazionali non di morte nel mondo, vai su: Offre una risposta superficiale alla sof- applicandola nei confronti di impu- www.worldcoalition.org ferenza dei congiunti della vittima del- tati minorenni. LA PENA DI MORTE 3 L’ULTIMA PUNIZIONE SEZIONE ITALIANA
LA PENA DI MORTE SCORAGGIA LA CRIMINALITÀ? LA SITUAZIONE IL MITO IL MITO IL MITO La pena di morte è un deterrente per il La pena di morte riduce i reati legati alla Gli individui sono meno indotti a com- crimine violento e rende la società più droga. mettere reati violenti, tra cui l’omici- sicura. dio, se sanno di essere puniti con la IL FATTO pena di morte. IL FATTO A marzo 2008, il Direttore esecutivo Prove raccolte in tutto il mondo hanno dell’ufficio delle Nazioni Unite contro IL FATTO dimostrato che la pena di morte non la droga e il crimine ha chiesto di Questo argomento presuppone che i ha alcun effetto deterrente sulla crimi- porre fine all’uso della pena di morte criminali studino e anticipino le con- nalità. Molte persone sostengono che per reati connessi al traffico di droga: seguenze dell’arresto, e decidano che l’abolizione della pena di morte provo- “Anche se la droga uccide, non credo un lungo periodo di reclusione sia chi un tasso maggiore di criminalità, abbiamo bisogno di uccidere a causa accettabile, al contrario di un’esecu- ma studi compiuti negli Stati Uniti e della droga.” zione. Molti reati sono commessi in in Canada, per esempio, non appog- base a decisioni impulsive, lasciando giano questa teoria. L’uso della pena di morte per reati poche possibilità alle pene potenziali Nel 2004, negli Stati Uniti, il tasso connessi al traffico di droga è una vio- di influenzare i criminali poiché, nel medio di omicidi negli Stati che utiliz- lazione del diritto internazionale. momento in cui agiscono, non pensa- zavano la pena di morte è stato di L’articolo 6 (2) del Patto internaziona- no al loro arresto e al fatto che dovran- 5,71 ogni 100.000 abitanti contro un le sui diritti civili e politici afferma no rendere conto delle loro azioni. tasso di 4,02 ogni 100.000 abitanti che: “Nei paesi in cui la pena di morte in Stati che non la utilizzavano. Nel non è stata abolita, una sentenza capi- La pena di morte può addirittura pro- 2003, in Canada, 27 anni dopo che il tale può essere pronunciata solo per i vocare ulteriore violenza. L’esecuzione paese ha abolito la pena di morte, il reati più gravi”. Ad aprile 2007, il è l’estrema sanzione che uno Stato tasso di omicidi era sceso del 44% dal Relatore speciale delle Nazioni Unite può infliggere a una persona. Una 1975, quando la pena capitale era sulle esecuzioni extragiudiziali, som- volta che i criminali sono consapevoli ancora applicata. marie o arbitrarie, intervenuto in quali- di aver commesso un reato capitale, Lungi dal rendere la società più sicu- tà di esperto in un dibattimento sulla non hanno più alcun interesse a ridur- ra, la pena di morte ha dimostrato di Costituzione indonesiana, ha dichiara- re la loro potenziale pena non com- avere un effetto brutalizzante sulla to alla Corte costituzionale che “la mettendo ulteriori omicidi o altri reati. società. Un omicidio sancito dallo morte non è una risposta adeguata al Se, per esempio, la rapina a mano Stato serve solo ad approvare l’uso reato di traffico di stupefacenti”. Oltre armata prevede la pena di morte, il della forza e a persistere nel ciclo di all’Indonesia, tra i paesi che mettono rapinatore non ha nulla da perdere violenza. a morte persone per reati connessi al nell’uccidere eventuali testimoni traffico di droga vi sono Arabia durante il tentativo di fuga. Saudita, Cina, Iran, Malesia e Singapore. Comunque, non vi sono prove evidenti che l’uso della pena di morte per tali reati agisca come un deterrente più efficace rispetto a un lungo periodo di detenzione. Index: ACT/015/2008 LA PENA DI MORTE 4 L’ULTIMA PUNIZIONE SEZIONE ITALIANA
IL MITO IL MITO IL MITO La minaccia dell’esecuzione è una strategia La pena di morte va bene finché la maggior Le esecuzioni forniscono il miglior rapporto costo- efficace nella prevenzione del terrorismo. parte dell’opinione pubblica la sostiene. soluzione efficace alla criminalità violenta. IL FATTO IL FATTO IL FATTO Le persone disposte a impegnarsi su Amnesty International riconosce il dirit- La società non può accettare violenza vasta scala in atti di violenza volti a to delle nazioni a creare le proprie e sacrificio dei diritti umani come infliggere terrore alla società, lo fanno leggi. Tuttavia, tali leggi devono essere misura di riduzione dei costi. La deci- sapendo che potrebbero andare incon- formulate entro i confini del rispetto dei sione di togliere una vita umana non tro a gravi danni fisici, mostrando diritti umani. La storia è disseminata di dovrebbe basarsi su ragioni economi- poco o nessun riguardo per la propria violazioni dei diritti umani che sono che. Utilizzare la pena di morte per sicurezza. Le esecuzioni di questi state sostenute dalla maggioranza del- ridurre la popolazione carceraria è un individui spesso forniscono una benve- l’opinione pubblica ma che oggi, in argomento vano. nuta pubblicità ai gruppi di apparte- tempi moderni, sono guardate con orro- Gli Stati Uniti, per esempio, hanno nenza e creano martiri, intorno ai quali re. Schiavitù, segregazione razziale, lin- una popolazione carceraria di circa può essere mobilitato ulteriore soste- ciaggio hanno avuto ampio sostegno 2,2 milioni di persone, di queste, gno alla loro causa. nelle società in cui avvenivano, ma circa 3.000 sono state condannate a costituivano gravi violazioni dei diritti morte. Se tutti i condannati presenti Eppure, molti paesi hanno tentato di umani delle vittime. nel braccio della morte venissero ucci- controllare il terrorismo utilizzando la si, non ci sarebbe alcuna differenza pena di morte. Nel novembre del È comprensibile che le popolazioni per la popolazione carceraria. 2005, l’Iraq ha emanato la Legge ira- chiedano ai loro leader di intraprendere chena anti-terrorismo. Nel testo della azioni decisive contro la violenza ed legge la definizione di terrorismo è esprimano rabbia contro i colpevoli di vaga, mentre sono presenti una serie crimini brutali. di atti terroristici, compresi quelli in Amnesty International ritiene che i poli- cui non vi è stata alcuna perdita di vite tici debbano affermare la propria leader- umane, che prevedono la pena di ship ponendo in primo piano i diritti morte. Numerose condanne a morte umani, opponendosi alla pena di morte sono state eseguite in Iraq in base e spiegando ai propri elettori il motivo a questa e altre leggi. per il quale queste azioni non possono essere intraprese da uno Stato. Dopo più di 30 anni di ricerca su questa tematica, Amnesty International ritie- ne che il sostegno dell’opinione pub- blica alla pena di morte è fondato principalmente sul desiderio di essere liberi dalla criminalità. Sondaggi con- dotti negli Stati Uniti e in altri paesi dimostrano un notevole calo del soste- gno alla pena di morte quando l’erga- stolo è offerto come alternativa. Negli Stati Uniti, un sondaggio della Gallup del maggio 2006 ha riscontrato come il sostegno alla pena di morte sia sceso dal 65% al 48% quando l’erga- stolo è stato proposto come altra opzione. LA PENA DI MORTE 5 L’ULTIMA PUNIZIONE SEZIONE ITALIANA
UN GIOCO DI PRESTIGIO POLITICO LA PENA DI MORTE NON COSTITUISCE UNA RISPOSTA ALLA CRIMINALITÀ Troppo spesso i politici evitano di discutere i problemi reali esistenti dietro la criminalità. Sostengono, invece, l’uso della pena di morte come una soluzione definitiva per rendere più sicura la vita pubblica. Cause e soluzioni per i crimini violenti l’inutilità del tentativo di affrontare il uccidono, il rischio è che essi siano che danneggiano così tante società problema della criminalità giamaicano uccisi dallo Stato, perché non si aspet- sono molto complesse. Il numero dei attraverso la ripresa delle esecuzioni. tano di vivere così a lungo. Si aspetta- reati potrebbe essere diminuito attra- no di morire per mano di un ufficiale verso un miglior addestramento ed Il Vice commissario di polizia Mark di polizia o di un altro criminale armato”. equipaggiamento del corpo di polizia, Shields ha dichiarato: “Per la mia espe- Questa opinione è sostenuta da diver- oppure eliminando la povertà e miglio- rienza di lavoro in Giamaica, sarebbe si funzionari di polizia di alto grado. rando l’istruzione. una completa e totale perdita di tempo Uno studio svolto negli Stati Uniti nel dire a questi giovani violenti che, se 1995 ha rilevato che solo l’1% dei Ma i politici spesso si rifiutano di © AP Photo affrontare i veri problemi che si celano dietro la criminalità, preferendo utiliz- zare la “soluzione” di forte impatto mediatico del sostegno alle esecuzioni. Le esecuzioni danno un’apparente sicu- rezza, rappresentando un’azione forte che dà l’illusione di poter mettere fine a una situazione caotica. In realtà, togliere la vita a una persona, già dete- nuta e quindi non più in grado di minacciare la società, è un gesto inuti- le e grottesco nella lotta contro la crimi- nalità.In Giamaica, dove l’ultima impic- cagione è avvenuta nel 1988, entrambi i principali partiti politici hanno pro- messo di riprendere le esecuzioni come risposta al grande numero di omicidi nell’isola. La Giamaica ha uno dei tassi di omicidio pro capite più alti del mondo: 1.574 omicidi commessi nel 2007 su una popolazione di circa 2,6 milioni di abitanti. Tuttavia, i leader poli- tici hanno affrontato distrattamente la questione semplicemente discutendo su chi sarebbe stato impiccato. Come un commentatore ha scritto nel 2006 sul Jamaican Observer: “Invece di usare tempo e energia per trovare modi nuovi Index: ACT/015/2008 e innovativi per affrontare i problemi della violenza contro i bambini, i nostri parlamentari preferiscono dormire sugli Un detenuto nel braccio della morte guarda fuori dalla sua cella nel North allori e condurre le solite stanche Condemned Unit al Pontiac Correctional Institution in Illinois, USA. Nel gennaio discussioni sulla pena capitale.” Alti 2003, il governatore George Ryan ha commutato in ergastolo tutte condanne funzionari di polizia hanno sottolineato a morte in Illinois, definendo il sistema della pena di morte “arbitrario e capriccioso”. LA PENA DI MORTE 6 L’ULTIMA PUNIZIONE SEZIONE ITALIANA
“ capi della polizia considera come prio- reintrodurre la pena capitale per con- rità un maggiore uso della pena di trastare l’aumento della criminalità, morte per ridurre il crimine violento, l’allora Presidente Nelson Mandela rispetto a un 51% che vede una solu- disse: “Non è perché la pena di morte zione nella riduzione del consumo di è stata eliminata che la criminalità ha droga e della disoccupazione. raggiunto questi livelli inaccettabili. Se anche tornassimo alla pena di “[LA PENA DI MORTE] Nel 2006 in Sudafrica, un portavoce morte, la criminalità stessa rimarrà È UN’ALTERNATIVA del partito del Fronte della libertà ha così com’è. dichiarato che: “Ci sono 18.000 omi- Ciò di cui c’è bisogno è che le forze di POLITICA MOLTO cidi l’anno in Sudafrica. sicurezza facciano il proprio lavoro Ciò significa che 18.000 assassini mentre noi ci impegniamo a garantire CONVENIENTE RISPETTO passeggiano in libertà con troppe loro la capacità di fornire servizi e A UNA PROTEZIONE poche forze di polizia alla loro ricer- sicurezza alla comunità. Questo è il ca... L’unica soluzione è quella di rein- problema, non la pena di morte”. VERAMENTE EFFICACE trodurre la pena di morte. I politici hanno la responsabilità di Tutte le altre soluzioni hanno fallito”. agire entro i confini dei diritti umani. DELLA POPOLAZIONE Questa argomentazione è confusa e ignora altre soluzioni possibili. Sulla questione della pena di morte e la deterrenza della criminalità, c’è biso- E A PROGRAMMI Per esempio, aumentare il numero di gno che i leader presentino soluzioni DI PREVENZIONE poliziotti potrebbe essere un approccio efficaci per affrontare la situazione più efficace per ridurre la criminalità. senza legittimare ulteriori violenze, DELLA CRIMINALITÀ. In Sudafrica, precedenti richieste di non continuandone il ciclo o creando, reintroduzione della pena di morte attraverso esse, più miseria. Quando PER I POLITICI sono state respinte dai leader politici. l’opinione pubblica richiede soluzioni RAPPRESENTA Nel 1996, rispondendo alle pressioni ai crimini violenti, la risposta non deve dell’opinione pubblica che chiedeva di mai consistere in ulteriori omicidi. UN MEZZO A BUON MERCATO PER CONVINCERE PER SAPERNE DI PIÙ IL PROPRIO ELETTORATO Per gli ultimi studi sulla pena di morte nel mondo, vai su: IMPAURITO CHE QUALCOSA www.amnesty.org/en/death-penalty SI STA FACENDO PER COMBATTERE LA CRIMINALITÀ.” J. Van Rooyen, “Il giudice penale e la condanna a morte: alcune osservazioni sulle opinioni del giudice Curlewis” (Sudafrica, 1991) LA PENA DI MORTE 7 L’ULTIMA PUNIZIONE SEZIONE ITALIANA
ESECUZIONI SEGRETE Mantenendo il segreto sulle esecuzioni, molti governi fanno in modo che l’opinione pubblica non abbia alcuna possibilità di discutere sui problemi reali della pena di morte. © AP Molti governi promuovono attivamente la pena di morte come una punizione di vitale importanza per il controllo della criminalità. Sostengono che la paura dell’esecuzione funga da deter- rente per i criminali nel commettere reati violenti. Per prevenire tali crimini è necessario che i potenziali trasgressori siano a conoscenza in anticipo del rischio di essere messi a morte. Ma questi stessi governi, se da un lato sostengono la pena capitale, dall’altro ne nascon- dono l’uso. In Giappone, le esecuzioni avvengono in segreto, con i detenuti avvertiti poche ore prima di essere uccisi e senza nessun preavviso ai familiari. In Cina e in Vietnam, le infor- mazioni sulla pena di morte, come il numero delle esecuzioni avvenute nell’anno, sono classificate segreto di Stato. Richiami delle Nazioni Unite a divulgare le informazioni sulla pena capitale sono stati respinti con un costante rifiuto. In questi paesi, l’at- teggiamento delle autorità lascia l’opi- Tratto da un video, questo fotogramma ritrarrebbe la preparazione dei prigionieri nione pubblica senza informazioni e durante un’esecuzione pubblica avvenuta nella provincia di Fukien, Cina, nel 1992. soffoca sul nascere la discussione su un’importante questione nell’ambito dei diritti umani. Di conseguenza, non vi è nessun dibat- La logica, inoltre, dovrebbe dettare tito pubblico sulla pena di morte a che tale segreto riduce qualsiasi Singapore, il governo ha sempre soste- presunto effetto deterrente che le nuto che la pena capitale non sia una esecuzioni dovrebbero avere. Anche a questione relativa ai diritti umani. Le Singapore la situazione è simile. Il autorità di Singapore sembrano inviare paese approva la pena di morte, ma messaggi contraddittori. Se la pena di tace su quanto sia utilizzata. La libertà morte svolge un ruolo essenziale nella Index: ACT/015/2008 di espressione è limitata da controlli lotta contro la criminalità grazie al suo imposti dal governo su stampa e orga- effetto deterrente, dovrebbe conse- nizzazioni della società civile, guirne il desiderio di pubblicizzare il rendendo così impossibile il monito- più possibile l’argomento al fine di raggio indipendente dei diritti umani, ampliarne il risultato. In realtà, si sta inclusa la pena di morte. facendo esattamente il contrario. LA PENA DI MORTE 8 L’ULTIMA PUNIZIONE SEZIONE ITALIANA
Un ufficiale di polizia all’esterno del carcere di Tokyo, Giappone. Le esecuzioni avvengono in segreto, e i prigionieri non sono avvertiti dell’esecuzione fino al giorno della loro morte. © AP Photo/Chiaki Tsukumo Gli Stati sopra citati non sono soli nel sia mantenuta in parte perché attrae il “ praticare esecuzioni segrete. Sono sostegno pubblico”. seguiti, infatti, dalla Corea del Nord e dalla Mongolia. Togliere una vita è una delle azioni più gravi che un governo può commettere. Nel 2006, il Relatore speciale delle Nazioni Unite sulle esecuzioni extra- Come molti paesi hanno dimostrato, il cammino verso l’abolizione della pena “UNA MANCANZA giudiziali, sommarie o arbitrarie ha di morte DI TRASPARENZA MINA chiesto la fine del segreto ufficiale è alimentato dal dibattito pubblico. sull’uso della pena di morte, affer- Quando le autorità di uno Stato che IL DIBATTITO PUBBLICO mando che un dibattito pubblico uccide lasciano l’opinione pubblica significativo potrebbe aver luogo solo priva di queste informazioni, negano SULLA PENA DI MORTE se i governi rendono noti tutti i dettagli sul: alla popolazione il diritto a un dibat- tito informato. Ma la gravità delle E A VOLTE, QUESTO esecuzioni esige che siano oggetto di POTREBBE ESSERE “(a) numero di persone condannate attenzione da parte dell’opinione a morte; pubblica e che non siano soffocate da IL SUO SCOPO.” una cospirazione del silenzio. (b) numero di esecuzioni avvenute… Relatore speciale Nonostante il ruolo fondamentale di tali informazioni in qualsiasi processo delle Nazioni Unite decisionale, molti Stati membri scel- sulle esecuzioni gono il segreto al posto della traspa- renza, ma ancora sostengono che la extragiudiziali, sommarie pena capitale o arbitrarie, 2006 LA PENA DI MORTE 9 L’ULTIMA PUNIZIONE SEZIONE ITALIANA
UNA VITA PER UNA VITA UNA PROPOSTA INACCETTABILE Le esecuzioni garantiscono davvero giustizia alle vittime di crimini violenti e alle loro famiglie? Molti di coloro che sostengono la pena Difendere la pena di morte sostenendo Le stesse persone che giustificano la di morte lo fanno nel nome dei “diritti di agire in nome delle vittime implica pena di morte citando i diritti delle vit- delle vittime” sostenendo che le vitti- che tutte le persone colpite da crimini time raramente affrontano la sofferen- me di crimini violenti e i loro cari violenti sostengono universalmente la za che le esecuzioni causano agli altri. hanno il diritto di vedere lo Stato pena di morte. Questo è ben lontano Il trauma subito dai funzionari e dalle togliere la vita all’autore del reato. dall’essere vero. guardie carcerarie coinvolte nelle ese- Tuttavia, la rabbia comprensibile che Molti parenti delle vittime di omicidio cuzioni, il dolore delle famiglie delle le vittime di reati violenti e le loro si oppongono alle esecuzioni in nome vittime e dei detenuti messi a morte, il famiglie provano nei confronti degli dei propri cari. Negli Stati Uniti, l’as- rimorso degli avvocati della difesa che autori di tali atti non può essere utiliz- sociazione Famiglie delle vittime di possono ritenersi colpevoli in qualche zata per giustificare la violazione dei omicidio per i diritti umani è diventa- modo della fine dei propri clienti e il diritti umani nei confronti delle perso- ta una voce forte contro le esecuzioni: coinvolgimento di numerose altre per- ne condannate a morte. La finalità e sone brutalizzate da questo processo. la crudeltà della pena la rendono “Crediamo che i sopravvissuti alle vit- Tutti questi sono semplicemente ignora- incompatibile con le norme di un com- time di omicidio abbiano un ruolo ti dai leader politici che preferiscono i portamento moderno e civile. Si tratta importante nel dibattito su come la “vantaggi” delle esecuzioni agli elettori. di una risposta inopportuna e inaccet- società debba rispondere a un assassi- tabile al crimine violento. nio e dispongano dell’autorità morale “La gente non capisce che la pena di per richiamare a un etica coerente nei morte ha un impatto di vasta portata confronti dei diritti umani come parte sulle famiglie”, spiega Jonnie Waner. di questa risposta. Famiglie delle vitti- “ me di omicidio per i diritti umani è la Suo fratello, Larry Griffin, è stato risposta a questa richiesta”. messo a morte dallo Stato del Missouri, USA, nel 1995. Marie Deans, la cui suocera è stata “Mia madre non ha mai superato assassinata nel 1972, afferma: [l’esecuzione di suo figlio]. “A QUELLI CHE DICONO È cambiata moltissimo da quando è “Dopo un omicidio, le famiglie della accaduto. I bambini hanno avuto un CHE LA SOCIETÀ DOVREBBE vittima devono affrontare due cose: periodo difficile per comprenderlo. TOGLIERE UNA VITA PER una morte e un crimine. In quel momento, le famiglie hanno bisogno La pena di morte crea perciò molte più vittime”. UNA VITA TOLTA, NOI di aiuto per far fronte al loro dolore e di sostegno per guarire i loro cuori e DICIAMO ‘NON NEL NOSTRO ricostruire le loro vite. Per esperienza, sappiamo che la ven- NOME’.” detta non è la risposta. La risposta sta nel ridurre la violenza, Marie Deans, parente non nel provocare ulteriore morte. Index: ACT/015/2008 La risposta sta nel sostenere coloro di una vittima di omicidio, USA che sono afflitti per la perdita di per- sone care, non nel creare nuovi lutti in altri nuclei familiari [mettendo a morte i loro parenti]. È ora di rompere il ciclo di violenza”. LA PENA DI MORTE 10 L’ULTIMA PUNIZIONE SEZIONE ITALIANA
© AP Photo/Paul Sakuma VITE PRESE IN RISCATTO Alcuni paesi, in particolare Arabia Saudita, Iran, Pakistan e Yemen, uti- lizzano un sistema che permette ai parenti della vittima dell’omicidio di rinunciare alla pena di morte gratuita- mente, oppure in cambio di un risarci- mento economico (altrimenti noto come diya o “prezzo del sangue”) o imponendo qualsiasi condizione riten- gano opportuna. Il “prezzo del sangue” è pagato a tito- lo di indennizzo per l’omicidio e quin- di prima dell’esecuzione. Tali sistemi rendono l’amministrazione della pena di morte estremamente arbitraria e discriminatoria. È arbitraria, perché persone accusate di crimini simili possono essere tratta- te in modo diverso. La persona che ha ucciso un parente di una famiglia disposta al perdono non è messa a morte, mentre colui la cui famiglia della vittima è meno cle- mente viene ucciso, nonostante tutti gli altri elementi del reato possano essere simili. È discriminatoria perché le persone ricche hanno più probabilità di essere in grado di tentare i familiari delle vit- time ad accettare un pagamento con- sistente. I parenti di coloro che sono stati ucci- si hanno tutto il diritto di vedere giudi- cati i colpevoli dei reati attraverso un processo equo, ma consentire loro di influenzare l’iter giudiziario rischia di eliminare uno dei caratteri principali Una manifestante contro la pena di morte protesta contro l’esecuzione in California, della moderna giurisprudenza in base al USA, di Clarence Ray Allen, 76 anni, non vedente costretto alla sedia a rotelle. quale tutti sono uguali dinanzi alla Clarence Ray Allen è stato messo a morte con un’iniezione letale il 17 gennaio legge. 2006, dopo aver trascorso 23 anni nel braccio della morte. LA PENA DI MORTE 11 L’ULTIMA PUNIZIONE SEZIONE ITALIANA
ESISTE UN METODO UMANO PER UCCIDERE? Di tutti i diversi tipi di esecuzione - elettrocuzione, impiccagione, fucilazione, gas, lapidazione – l’iniezione letale ha prevalso come nuovo metodo scelto da alcuni a causa delle sue presunte qualità umane. Tuttavia, casi recenti hanno spinto a un ripensamento sull’uso dell’iniezione letale e a una riflessione sulla possibilità che, per uno Stato, esista davvero un metodo umano per uccidere. La pena di morte richiede allo Stato di governi si sono rivolti all’iniezione letale morte. Da allora, circa 900 detenuti mettere in atto un’azione fortemente quale metodo di uccisione dei tempi sono stati uccisi così, in sostituzione di condannata dal diritto internazionale. moderni. Il 10 febbraio 1998, il quasi tutti gli altri metodi alternativi: In quasi tutti i sistemi giuridici, le san- Guatemala ha utilizzato per la prima elettrocuzione, impiccagione, gas e fuci- zioni più severe sono previste per l’omi- volta l’iniezione letale su un detenuto, il lazione. Quasi 20 anni dopo la sua intro- cidio premeditato o a sangue freddo, ma suo nome era Manuel Martínez duzione nella legislazione americana, nessun omicidio è più premeditato o a Coronado. Gli incaricati alla procedura l’iniezione letale è stata adottata dalla sangue freddo di un’esecuzione. erano così agitati (in parte per le urla e i Cina, dal Guatemala, dalle Filippine pianti della moglie e dei figli di Coronado (che hanno abolito la pena di morte nel Un atto di questa portata, come qualsia- presenti nella stanza accanto) che giugno 2006), da Taiwan e dalla si forma fisica di tortura, comporta una impiegarono molto tempo per inserire in Thailandia. deliberata aggressione nei confronti di vena l’ago della flebo attraverso il quale un prigioniero. Non esiste un metodo dovevano passare i farmaci necessari per L’iniezione letale si compone di tre umano per uccidere, è impossibile trova- ucciderlo. sostanze chimiche: il thiopental di sodio re un modo per mettere a morte una per- che rende incosciente il prigioniero, il sona che non sia crudele, inumano o Un blackout durante l’esecuzione inter- bromuro di pancuronio che provoca la degradante. ruppe il flusso, Coronado impiegò 18 paralisi muscolare e il cloruro di potassio minuti per morire. L’intera, terribile che ferma il cuore. Nel corso degli ultimi due secoli, l’ap- vicenda fu trasmessa in diretta dalla Se vengono somministrati livelli insuffi- proccio all’esecuzione è cambiato pas- televisione di Stato. cienti di thiopental di sodio, l’effetto sando da metodi volti a massimizzare la anestetico può esaurirsi rapidamente e il sofferenza dei prigionieri a metodi Negli Stati Uniti, un certo numero di detenuto prova un dolore lancinante fino moderni e funzionali adottati dalla mag- esecuzioni tramite iniezione letale si è all’arresto cardiaco. La paralisi, inoltre, gioranza dei governi che ancora usano la rivelato disastroso. impedisce ai condannati di comunicare pena capitale. Il 13 dicembre 2006, Angel Diaz, nativo la propria agonia. di Porto Rico, condannato a morte per Questo atteggiamento “moderno e fun- un omicidio commesso nel 1979, ha In alcune regioni degli Stati Uniti, è ille- zionale” enfatizza la morte del prigionie- impiegato 34 minuti per morire con que- gale utilizzare tali sostanze chimiche per ro piuttosto che sottolineare le sofferen- sto metodo. mettere a morte gli animali, in quanto ze causate dall’esecuzione ma, come è Per più di 20 minuti, Diaz si agitava e sono considerate “inumane”. L’uso del stato ampiamente dimostrato, tutti i cercava di parlare. È stata necessaria bromuro di pancuronio per l’eutanasia metodi di esecuzione sono problematici una seconda dose prima che un medico, degli animali da compagnia è stato vie- e provocano sofferenze prolungate. indossando un cappuccio sopra il suo tato dalle linee guida dell’Associazione volto per nascondere la propria identità, veterinaria americana e il suo utilizzo è Index: ACT/015/2008 La fucilazione, l’impiccagione e la deca- abbia potuto dichiararne la morte. proibito in diversi Stati. pitazione hanno tutte fallito più di una volta nel provocare una morte immedia- Gli Stati Uniti hanno introdotto l’inie- Dal 2003 in Texas è in vigore una legge ta e, spesso, è stata necessaria ulteriore zione letale quasi 30 anni fa, applican- che vieta il suo utilizzo per l’eutanasia violenza per uccidere il prigioniero. dola per la prima volta nel 1982 come di cani e gatti, eppure il Texas è lo Di fronte a scene raccapriccianti, alcuni metodo più “umano” per mettere a Stato che usa l’iniezione letale più di LA PENA DI MORTE 12 L’ULTIMA PUNIZIONE SEZIONE ITALIANA
Paramedici assistono all’esecuzione di Manuel Martínez Coronado, il primo detenuto messo a morte con iniezione letale in Guatemala nel 1998. © Jorge Uzon tutti gli altri, avendo messo a morte ricerca di un metodo “umano” per “ quasi 400 persone a partire dal 1982. uccidere le persone dovrebbe essere considerata per quello che è, una ricer- L’iniezione letale evita molti degli spia- ca per rendere più appetibili le esecu- cevoli effetti di altre forme di esecu- zioni a coloro che le effettuano, ai zione: le mutilazioni del corpo e il governi che desiderano apparire umani sanguinamento dovuto alla decapita- e al pubblico in nome del quale presu- “È COME SE FOSSE STATO zione, l’odore della carne che brucia con l’elettrocuzione, visione e suoni mibilmente avviene l’omicidio. TORTURATO FINO ALLA inquietanti provocati dal gas e dall’im- MORTE.” piccagione, il problema della defeca- zione e della minzione involontaria. Per queste ragioni, le iniezioni letali Jonathan Groner MD, Ohio possono essere meno sgradevoli per State Medical School, coloro che sono coinvolti nell’esecu- commentando la morte zione. di Angel Diaz per iniezione Tuttavia, l’iniezione letale aumenta il letale nel 2006 rischio che il personale medico sia coinvolto nell’omicidio di Stato, in vio- lazione dei principi di etica medica. La LA PENA DI MORTE 13 L’ULTIMA PUNIZIONE SEZIONE ITALIANA
VERSO L’ABOLIZIONE Le persone non sono più disposte a stare a guardare mentre i loro governi mettono a morte in nome della giustizia. Sempre più persone in tutto il mondo © Private condannano la pena di morte per ciò che è, una punizione brutale che non trova spazio in una società moderna e giusta. Le loro richieste non sono inascoltate. Oggi, all’inizio del 21° secolo, due terzi dei paesi al mondo hanno abolito la pena di morte per legge o nella pratica. Di contro, a cavallo del secolo scorso, solo tre paesi avevano abolito definiti- vamente la pena di morte. La tendenza è chiara: il mondo si è alzato in piedi e dice “no” alle esecu- zioni. E tale principio è stato ribadito al più alto livello internazionale. Nel dicembre 2007, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite, il più importante organo politico delle Nazioni Unite, ha approvato con 104 voti favorevoli e 54 contrari una risoluzione per una mora- toria sulle esecuzioni in vista della totale abolizione della pena di morte. Sebbene non sia giuridicamente Un dimostrante con un cartello in cui chiede l’abolizione della pena di morte vincolante, questa storica decisione manifesta all’esterno di un ufficio cinese a Hong Kong, luglio 2005. porta con sé un considerevole peso politico e morale. Una moratoria sulle esecuzioni è uno strumento importante l’abolizione. Il continente africano è in per convincere i paesi che ancora larga parte libero da esecuzioni. Nel utilizzano la pena di morte a impe- 2007 sono state eseguite condanne a gnarsi in una discussione a livello morte in soli sette paesi su 53. nazionale e a riesaminare le rispettive leggi sulla pena capitale, sospendendo Gli Stati Uniti, paese citato da altre nel frattempo tutte le esecuzioni. nazioni per giustificare il rispettivo uso della pena capitale, si stanno allonta- La risoluzione è un’iniziativa interna- nando in modo costante dalla pena di zionale promossa da varie regioni che morte. Il numero di esecuzioni e di Index: ACT/015/2008 sostengono la campagna per l’aboli- condanne a morte è sceso drastica- zione della pena capitale. mente negli ultimi anni. Nel New Jersey, la pena di morte è stata abolita A eccezione della Bielorussia, l’Europa nel dicembre 2007 e diversi altri Stati è ormai un’area libera dalla pena di hanno in esame proposte di legge per morte ed è leader nella campagna per porre fine alle esecuzioni. LA PENA DI MORTE 14 L’ULTIMA PUNIZIONE SEZIONE ITALIANA
Centinaia di manifestanti partecipano a una veglia all’esterno della prigione centrale di Alipore, Calcutta, India, dove Dhananjoy Chatterjee è stato impiccato il 14 agosto 2004. © AP Photo/Bikas Das Dal 1979, sono più di 70 i paesi che Amnesty International ha in corso una hanno abolito la pena di morte e, una campagna permanente per l’aboli- PER SAPERNE DI PIÙ volta abolita, raramente è stata rein- zione della pena di morte in tutto il trodotta. Attivisti per l’abolizione in mondo. Chiediamo a tutte le nazioni di Per saperne di più sulla tutto il mondo stanno unendo le forze, lavorare per un mondo libero dalle campagna contro la pena di morte “ creando un grande movimento globale esecuzioni e per rendere una realtà la di Amnesty International, inclusi contro la pena capitale che vede la sua risoluzione approvata a dicembre 2007 fatti e cifre aggiornate massima espressione in eventi chiave dalle Nazioni Unite. e informazioni su cosa puoi fare, come l’annuale Congresso mondiale vai su www.amnesty.it nella contro la pena di morte, organizzato dalla Coalizione mondiale contro la “CI SONO PUNIZIONI sezione Cosa facciamo, Campagne, Pena di morte. pena di morte. Coalizioni nazionali e internazionali si sono costituite in ALTERNATIVE ALLA PENA DI Attivati il 10 ottobre, Giornata mondiale contro la pena di morte! diverse regioni, come la Rete asiatica MORTE CHE NON Scopri come su: www.amnesty.it contro la pena di morte (ADPAN) in Asia. Ciò che li unisce è la crescente COMPORTANO UN OMICIDIO consapevolezza che esistono punizioni efficaci e alternative alla pena di DI STATO PREMEDITATO E A morte che non comportano un omicidio di Stato premeditato e a SANGUE FREDDO IN NOME sangue freddo in nome della giustizia. DELLA GIUSTIZIA.” LA PENA DI MORTE 15 L’ULTIMA PUNIZIONE SEZIONE ITALIANA
UCCISI DALLO STATO Persone condannate dopo processi iniqui, oppositori politici messi a morte, minorenni condannati a morte, di seguito solo una piccola selezione di casi la cui vita è stata “legalmente” tolta da uno Stato. CINA INDONESIA IRAN Ismail Semed è stato messo a morte Fabianus Tibo, 61 anni, Dominggus da Il 15 agosto 2004, Atefeh Rajabi l’8 febbraio 2006 a Urumqi, nella Silva, 43 anni, e Marinus Riwu, 49 Sahaaleh, di 16 anni, è stato impicca- regione autonoma dello Xinjiang uigu- anni, sono stati fucilati il 21 settem- ta per ripetuti “crimini contro la casti- ro (XUAR). Accusato di “tentativo di bre 2006 all’1.45. tà”. È stata messa a morte in pubbli- dividere la madrepatria” dopo essere Erano stati condannati a morte nel- co, nel centro della città di Neka, pro- stato espulso dal Pakistan nel 2003, è l’aprile 2001 con le accuse di omici- vincia di Mazandaran, Iran settentrio- stato condannato a morte il 31 ottobre dio premeditato e di istigazione alla nale. L’esecuzione è avvenuta nono- 2005 dalla Corte intermedia del popolo rivolta in seguito a scontri etnici e reli- stante sia stato riportato che Atefeh di Urumqi. giosi nel distretto di Poso, Sulawesi Rajabi non fosse in grado di intendere centrale, nel maggio 2000. Anche se e di volere e non abbia mai avuto Semed ha presentato ricorso contro la il luogo dell’esecuzione non è stato accesso a una difesa legale. condanna ma, secondo l’associazione mai comunicato dalle autorità, un Progetto per i diritti umani del popolo membro delle forze di polizia ha Durante il processo, Atefeh Rajabi uiguro (UHRP) con sede negli Stati dichiarato che i tre sono stati messi a avrebbe perso la calma, gridando al Uniti, il suo appello potrebbe essere morte vicino l’aeroporto di Palu, nel giudice di essere stata vittima di atti stato ascoltato in una sessione a porte Sulawesi centrale. compiuti da un uomo anziano, toglien- chiuse che, sebbene sia legale in dosi il velo in segno di protesta. Il giu- determinate circostanze, rende diffici- Amnesty International ritiene che il dice l’avrebbe perciò richiamata, le determinare se il procedimento si processo non sia stato equo. In parti- dichiarando più tardi che si era “spo- sia svolto in modo equo. colare, alcune testimonianze fornite gliata in pubblico”. È presumibile che La UHRP sostiene, inoltre, che Semed come elemento di prova dalla difesa Atefeh Rajabi fosse affetta da disturbo abbia confessato durante gli interroga- potrebbero essere state ignorate dalla mentale sia al momento delle azioni tori, ma durante il processo abbia Corte nell’emettere il verdetto. È stato commesse, che per le autorità hanno ritrattato, lasciando pensare che la segnalato che manifestanti armati di costituito “reato”, sia nel corso del confessione iniziale sia stata estorta pietre al di fuori del tribunale chiede- processo. Sebbene Atefeh Rajabi aves- sotto tortura. vano che i tre uomini fossero condan- se 16 anni secondo i dati riportati sulla nati a morte. Si teme che tali intimida- carta di identità, la magistratura di Il giorno precedente l’esecuzione, alla zioni abbiano influito sull’esito del pro- Mazandaran avrebbe dichiarato che, al moglie e ai due figli piccoli di Semed cesso. Gli avvocati difensori degli momento dell’esecuzione, la ragazza sono stati concessi soltanto 10 minuti uomini sono stati oggetto di intimida- aveva 22 anni. da trascorrere insieme al proprio fami- zioni e minacce di morte, una bomba liare. È stato ucciso con un solo colpo è stata collocata nell’abitazione di uno Il diritto internazionale vieta l’esecu- al cuore. dei consulenti legali. zione di imputati minorenni, ovvero coloro che avevano meno di 18 anni al momento del reato. Le autorità giudi- ziarie non hanno indagato su una denuncia presentata contro il giudice. Index: ACT/015/2008 Secondo il giornale iraniano Peyk-e- Iran, il giudice della Corte inferiore che ha emesso la prima sentenza ha messo il cappio intorno alla testa di Atefeh Rajabi non appena la ragazza è salita sul patibolo. LA PENA DI MORTE 16 L’ULTIMA PUNIZIONE SEZIONE ITALIANA
SINGAPORE USA Il cittadino nigeriano Iwuchukwu Philip Workman, 53 anni, è stato PER MAGGIORI INFORMAZIONI Amara Tochi, 21 anni, e il sudafricano messo a morte con un’iniezione letale CONTATTA Okele Nelson Malachy, 35 anni, sono in Tennessee il 9 maggio 2007, nono- stati impiccati nelle prime ore del 26 stante l’esistenza di prove a sua Amnesty International gennaio 2007 nella prigione di discolpa: un testimone chiave ha men- sezione italiana Changi, a Singapore. tito al processo e il tenente Ronald Via Giovanni Battista De Rossi, 10 Oliver, il funzionario di polizia per il 00161 - Roma I due sono stati messi a morte nono- cui omicidio durante una rapina è stante gli appelli del governo nigeriano stato condannato, potrebbe essere Tel: (+39) 06 44.901 e del Relatore speciale delle Nazioni stato colpito accidentalmente da un info@amnesty.it Unite sulle esecuzioni extragiudiziali, collega. Philip Workman è stato nel sommarie o arbitrarie, che invitavano braccio della morte per 25 anni. il governo di Singapore a non procede- re con l’esecuzione di Iwuchukwu Il 4 maggio 2007, la Corte d’appello Amara Tochi. degli Stati Uniti ha respinto l’appello Il relatore speciale delle Nazioni Unite di Workman che chiedeva una sospen- ha dichiarato che il processo non ha sione dell’esecuzione in modo da garantito il diritto umano fondamenta- poter dimostrare la propria innocenza. le della presunzione di innocenza. Due giudici hanno deliberato che Workman “non è stato capace di dimo- Iwuchukwu Amara Tochi è stato arre- strare le probabilità di successo” del stato all’aeroporto di Changi il 27 proprio appello e, continuando, hanno novembre 2004, e accusato in base dichiarato che: “quasi 25 anni dopo la all’Atto sull’abuso di droga per aver condanna a morte di Workman e dopo trasportato circa 730 grammi di eroina cinque sospensioni dell’esecuzione, a Singapore. sia lo Stato che l’opinione pubblica hanno interesse nel vedere la conclu- La condanna a morte è obbligatoria sione di questo caso...”. per chiunque venga ritenuto colpevole Tuttavia, il terzo giudice, il giudice di aver introdotto più 15 grammi di Cole, si è trovato in disaccordo, soste- eroina nel paese. Il giudice che l’ha nendo che Workman avesse “fatto l’indi- condannato sembra aver accettato la spensabile per dimostrare” di poter aver tesi secondo la quale l’uomo poteva successo in appello, almeno con il tenta- anche ignorare che la sostanza che tivo di ottenere un’udienza probatoria stava trasportando fosse eroina. Nel per avanzare le proprie richieste, e che suo verdetto, ha dichiarato che “Non ciò sarebbe stato sufficiente a giustifica- vi era alcuna prova diretta che egli re una sospensione. Inoltre, il giudice sapesse che le capsule contenevano Cole ha fatto presente che un altro grup- diamorfina [eroina]. Non c’era niente po di tre giudici della Corte d’appello che suggerisse che [il sig.] Smith [che aveva da poco concesso una sospen- gli ha consegnato le pillole da traspor- sione dell’esecuzione di un detenuto tare] gli avesse detto che contenevano in circostanze analoghe. Il giudice Cole diamorfina o che [egli] l’abbia scoper- ha dichiarato che: “Questa incoerenza to da solo.” nell’amministrazione della pena di morte non è ammissibile...”. Dal 1973 negli Stati Uniti, sono più di 120 le persone rilasciate dal braccio della morte dopo essere state prosciolte. LA PENA DI MORTE 17 L’ULTIMA PUNIZIONE SEZIONE ITALIANA
Copertina e retro: Majid Kavousifar e suo nipote Hossein Kavousifar, impiccati con dei cavi a una gru. SEZIONE ITALIANA Teheran, Iran, 2 agosto 2007. © Private
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