LA GESTIONE DEI DISPOSITIVI ELETTRONICI DI USO COMUNE E QUOTIDIANO TRA IL PERSONALE SANITARIO: INDAGINE CONOSCITIVA - VENTURINO Cristina ...
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LA GESTIONE DEI DISPOSITIVI
ELETTRONICI DI USO
COMUNE E QUOTIDIANO TRA
IL PERSONALE SANITARIO:
INDAGINE CONOSCITIVA
VENTURINO CristinaLa sottoscritta Cristina Venturino
in qualità di relatore all’evento
CONGRESSO GIOVANI FADOI - ANIMO LOMBARDIA
I GIOVANI AFFRONTANO LE NUOVE “EMERGENZE” IN MEDICINA INTERNA
HOTEL MICHELANGELO MILANO, 24 marzo 2018
ai sensi dell’art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 18,19 dell’Accordo Stato-Regione del 19 aprile 2012, per
conto di Fondazione FADOI
dichiara
che negli ultimi due anni NON HA AVUTO rapporti diretti di finanziamento con soggetti portatori di interessi
commerciali in campo sanitario
24 Marzo 2018LE INFEZIONI CORRELATE ALL’ASSISTENZA
Le infezioni correlate all’assistenza (ICA) sono infezioni acquisite in tutti gli ambiti
assistenziali; rappresentano la complicanza più frequente e grave dell’assistenza
sanitaria (Ministero della salute, 2017).
Fattori che contribuiscono alla diffusione L’infermiere, nel proprio contesto
delle ICA: operativo ricopre un ruolo
importante nell’attività di
Suscettibilità del paziente prevenzione delle ICA
Interventi terapeutici (Profilo Professionale dell'Infermiere:
Fattori ambientali DM 739/94)
Comportamento dei professionisti sanitari
(Benson, 2011)
igiene delle mani isolamento
tecnica asettica e DPI
sterilizzazione e disinfezioneI DISPOSITIVI NELL’ASSISTENZA
Progresso tecnologico nel campo medico
Computer e dispositivi di con lo sviluppo di tecnologie portatili:
monitoraggio, dotati di personal computer, tablet, e cellulari
monitor multiparametrici. (Ulger et al., 2015) 2015).
L’implementazione di questi
devices nella pratica clinica
però porta con sé anche
aspetti negativi, in quanto essi
possono agire sia come Diversi studi sono stati condotti con lo scopo di rilevare la
serbatoio che da veicolo per presenza di batteri su questi dispositivi e tra i batteri
la trasmissione delle ICA (Pal maggiormente isolati hanno identificato lo Stafilocco Aureus,
et al., 2015) Stafilococco Coagulase-Negativo (CoNS), micrococchi,
dipteroidi, enterococchi, Acinetobacter sp, P.aeruginosa, K.
pneumoniae, E. coli, e MRSA.
(Ulger et al., 2015; Mark et al., 2014; Nwankwo, et al., 2014;
Kanayama, 2017)Fattori che contribuiscono alla
proliferazione microbica:
• I dispositivi elettronici vengono raramente puliti
e spesso utilizzati e/o dopo l’esaminazione dei
pazienti senza aver pulito le mani/uso di DPI
• Costante maneggiamento e calore generato
dai dispositivi
• Caratteristiche dei dispositivi (touch-screen vs
dispositivi con tastiere)DALLA RICERCA BIBLIOGRAFICA ALL’INDAGINE
CONOSCITIVA
Il limite temporale
La ricerca della letteratura è
massimo è stato fissato a
stata effettuata utilizzando i
10 anni, perciò sono stati
motori di ricerca
presi in considerazione gli
- GOOGLE SCHOLAR
studi dal 2007 in poi.
- PUBMED
Nella ricerca della letteratura sono state utilizzate le seguenti parole chiave:
Cellular phone/mobile phone
Tablet/Ipad/PC
Bacterial contamination
Disinfection
Combinate con l’operatore booleano ANDDALLA RICERCA BIBLIOGRAFICA ALL’INDAGINE CONOSCITIVA (2)
studi recenti hanno suggerito diverse metodiche per la disinfezione dei devices.
Autori Metodi di disinfezione
Sumritivanicha et al., 2011 - Sichani et al., 2011 - Prodotti a base alcolica
Codish et al. del 2015
Kiedrowski et al., 2013 - Accorgi, 2014 Panno umido
Manning et al., 2013 Coperture usa e getta
Kiedrowski et al., 2013 Salviette a base di alcool e salviette con cloro
La ricerca ha favorito l’identificazione di diversi articoli in cui veniva utilizzato il questionario
come strumento per la raccolta dei dati:
Autori Ambiti indagati
Cavari et al., 2016 Frequenza di utilizzo; scopi di utilizzo; frequenza di disinfezione
Foong et al., 2015 Frequenza di utilizzo; metodi e frequenza di disinfezione
Pal et al., 2015 Scopi di utilizzo; attuazione della disinfezione
Mark et al., 2014 Frequenza di utilizzo; scopi di utilizzo; metodi e frequenza di
disinfezioneRISULTATI Dalla ricerca bibliografica è emersa una scarsa aderenza all’attività di disinfezione dei devices da parte del personale sanitario.
SCOPO:
Indagare l’utilizzo dei dispositivi elettronici
durante l’assistenza, lo scopo e la frequenza
di utilizzo; l’applicazione di metodi di
disinfezione
Rilevare la percezione e consapevolezza del
personale sanitario in merito al problema.IL QUESTIONARIO
Costruito ad hoc sulla base di quelli reperiti
in letteratura
Composto da tre pagine: la parte iniziale è dedicata allo scopo dell'indagine, mentre le
successive due pagine contengono le domande.
Le domande iniziali vertono sui dati anagrafici del compilatore, mentre le sei seguenti sono
stati divise in tre item che vanno ad indagare rispettivamente:
dispositivi utilizzati utilizzo di metodi di
durante l'attività disinfezione (quali e
lavorativa quanto)
frequenza e scopo
di utilizzo durante
l'attività lavorativaPopolazione: personale sanitario (infermieri, medici, OSS,
fisioterapisti e logopedisti) delle UU.OO del P.O. di Busto A.
Campione: 255 operatori sanitari divisi tra infermieri, medici ed
O.S.S.
Criteri di esclusione:
Criteri di inclusione: personale
operatori presenti appartenente alle
nell’ASST nel periodo UU.OO di Pediatria,
dell’indagine Ostetricia,
Neonatologia, Sala
Parto e Sala Operatoria.RISULTATI
Divisione del campione per figure sanitarie Genere del campione
Infermieri 69%
Femmine 76%
Medici 16%
Maschi 24%
O.S.S. 15%
Divisione del campione per età anagrafica Divisione del campione per età lavorativa
26 - 30 anni 8% > 20 anni 41%
31 - 40 anni 23%
10 - 20 anni 37%
41 - 50 anni 39%
5 - 10 anni 15%
51 - 60 anni 27%
> 61 anni 3% < 5 anni 7%RISULTATI (2)
Domanda 1: Quali tra questi dispositivi porta e/o
Domanda 2: Con quale frequenza utilizza
utilizza durante l’attività lavorativa?
questi dispositivi durante l’attività lavorativa?RISULTATI (3)
Domanda 2.1: Quali sono i principali scopi di Domanda 3: Utilizza metodi per la
utilizzo? disinfezione di questi dispositivi?PRINCIPALI DISPOSITIVI PRINCIPALI SCOPI DI
UTILIZZATI: UTILIZZO: FREQUENZA DI
computer ed attività di pratica clinica UTILIZZO:
accessori uso personale spesso
cellulare abbastanza
dispositivi di molto spesso
monitoraggio
DISCUSSIONE
ATTUAZIONE DELLA PRINCIPALE FREQUENZA
DISINFEZIONE: DI DISINFEZIONE:
≈ 2/3 dei sanitari (62%) una volta al giorno
PRINCIPALI METODI
UTILIZZATI:
a base di alcool
panno in microfibraDivisione per Disinfettano % che disinfetta
operatori
INFERMIERI 108/175 62%
(p< 0,05)
MEDICI 21/42 50%
O.S.S 30/38 79%
Disinfettano Non disinfettano % che disinfetta
FEMMINE 124 70 64% (p> 0,05)
MASCHI 35 26 57%
Divisione per anni lavorativi % che disinfetta
> 10 anni 61%
175 INFERMIERI (p> 0,05)
< 10 anni 62%Limiti dello studio: • Limitata numerosità del campione • Breve periodo di osservazione
CONCLUSIONI Concludendo, un terzo degli operatori coinvolti non esegua la disinfezione; ciò fa notare come la problematica sia ancora sottovalutata e sia necessario una maggiore sensibilizzazione riguardo
Proposte per il futuro: • Corsi di aggiornamento • Inserimento di protocolli che illustrano responsabilità, tempi e procedure di gestione dei dispositivi • Utilizzo di prodotti a base di alcool; salviette di alcool isopropilico/cloro e coperture usa e getta nelle UU.OO. • Utilizzo di Applicazioni (App)
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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