LA CABINA COSMETICA/ESTETICA IN FARMACIA: RESPONSABILITÀ E VINCOLI - CORSO ECM - COSMOFARMA 2012
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CORSO ECM - COSMOFARMA 2012 LA CABINA COSMETICA/ESTETICA IN FARMACIA: RESPONSABILITÀ E VINCOLI Roma, 04 Maggio 2012 WALTER VIDULLI – CONSULENTE TRADE MARKETING E COMUNICAZIONE
Definizione La Cabina Cosmetica/Estetica è : una struttura che si inserisce all’interno dell’area di vendita della Farmacia; un’entità di servizio, associata allo sviluppo della cosmetica del reparto della Cura del Sé; si possono effettuare, per limiti di spazio e/o per scelte commerciali, trattamenti viso o trattamenti viso e corpo.
Obiettivo dell’incontro • Effettuare scelte corrette nel rispetto della normativa vigente, riferita al Decreto Interministeriale, L.1/90; • Applicare l’iter procedurale per attivare correttamente la Cabina Cosmetica/Estetica; per fornire un servizio alla clientela, favorendo la vendita e l’uso del trattamento ( home used)
Come Procedere Seguire la logica del Marketing Mix, per un corretto impiego del servizio cosmetico in Farmacia: • L’Assortimento – I protocolli • La Struttura – I sistemi costruttivi ed arredativi • Le Risorse Umane – La collaboratrice dedicata • Il Servizio – Il listino trattamenti • La Dinamica Commerciale – Le iniziative e le animazioni
L’ ASSORTIMENTO I PROTOCOLLI • I protocolli hanno la specifica funzione di promuovere l’applicabilità dei prodotti in vendita, esposti nel reparto cosmetico. • La Cabina Cosmetica/Estetica diventa il luogo dove dimostrare la specifica funzione del trattamento, prima o dopo l’acquisto dei prodotti cosmetici in Farmacia.
L’ ASSORTIMENTO I PROTOCOLLI • Vengono “codificati/istruiti” dalle aziende, presenti, con i loro marchi commerciali, nel Reparto Cosmetico, come proposta di servizi cosmetici. • Sono esclusi i marchi inseriti/adottati dai Centri Estetici e Centri Benessere (SPA), eccezion fatta per la Cabina che nasce (da subito) o si evolve (nel tempo), come proposta di servizi estetici.
L’ ASSORTIMENTO I PROTOCOLLI • Sono strutturati per effettuare un trattamento indirizzato a specifiche azioni correttive su inestetismi, no patologie. • Sono riconosciuti e comprovati dalla cliente tramite la collaboratrice, applicati correttamente, devono portare i benefici e i cambiamenti promessi.
L’ ASSORTIMENTO I PROTOCOLLI Tutti i prodotti utilizzati in Cabina Cosmetica/Estetica, indipendentemente dal loro contenitore: -sono le referenze che compongono il trattamento di ogni singola azienda cosmetica; - sono le referenze che possono essere acquistate dal cliente presso il reparto e poi attivate in autonomia (home used).
L’ ASSORTIMENTO I PROTOCOLLI I protocolli garantiscono al cliente il risultato attraverso un preciso metodo di attivazione, affidato a mani esperte dopo: un corso di formazione un periodo di affiancamento da aziende produttrici e/o distributrici dei prodotti, presenti in Farmacia.
L’ ASSORTIMENTO I PROTOCOLLI I protocolli possono essere definiti: • "Classici“ (detersione, scroub-peeling, siero, attivatore fluido, maschera cremosa, crema finale, crema anticellulite…). • “Specifici”, perché donano una precisa caratterizzazione cosmetica e professionale ai trattamenti anche attraverso l’uso di strumenti elettromeccanici.
L’ ASSORTIMENTO I PROTOCOLLI Un esempio di Protocollo da Cabina Cosmetica/Estetica: 1 Detersione del viso con lozione su base idrolitica. 2 Applicazione in posa per 5-8 minuti (variabili a seconda dello spessore della pelle) di un Siero Gel Acido: esso leviga il "letto-corneo" delle piccole rugosità, idrata e (soprattutto) risveglia in modo evidente e profondo la pelle. 3 Assorbimento di un Siero specifico molto emolliente e nutriente con principi attivi dalle proprietà ristrutturanti della normale elasticità della pelle. 4 Applicazione in posa-breve di un siero-emulsione particolarmente attivo che induce una particolare (e forte) sensazione sulla pelle. Tra i principi attivi in esso inseriti, è importante segnalare il Coenzima Q10, il Glutatione, il Retinolo, l'Acido Lipoico. Tale fase può essere identificata come una "Pre-Maschera" che fissa in profondità un dosaggio concentrato di sinergiche sostanze specifiche per le rugosità del viso. 5 Applicazione in posa di una Maschera Cremosa con principi attivi specifici con una struttura/texture morbida, emolliente e nutriente della normale elasticità della pelle. Durante questa fase si completa l'assorbimento e si creano le condizioni "termico-cutanee" atte a far sì che le varie sostanze attive, di fase in fase applicate, vengano "ritenute" tali ed agiscano nelle profondità cutanee necessarie a rendere efficace l'applicazione. 6 Si applica una crema emolliente, molto idratante, con una texture capace di aiutare la pelle a trattenere a lungo l’idratazione.
L’ ASSORTIMENTO I PROTOCOLLI Note per l’addetta alla Cabina Cosmetica/Estetica: • Normalmente il risultato previsto per questo tipo di inestetismo varia tra le 6 e 8 applicazioni • Il protocollo prevede la possibilità (opportunità) di alternare il prodotto indicato in fase 2, con uno scrub cremoso-granulare. • È importante evidenziare che alcune fasi del trattamento sono un pò aggressive e vanno poste all’attenzione prima di applicare il prodotto (Per privacy ho mantenuto anonimo il nome dei prodotti impiegati, motivando solo i principi attivi) Il Protocollo, eseguito correttamente, copre eventuali situazioni anomale che possono emergere durante l’applicazione dei prodotti: COSMOVIGILANZA DELL’ AZIENDA RAPPRESENTATA
LA STRUTTURA I SISTEMI COSTRUTTIVI ED ARREDATIVI Ringrazio l’arch. Pasquale Angelini per la collaborazione ricevuta, in cui si motiva l’applicazione dei sistemi costruttivi e arredativi nel rispetto delle norme vigenti
LA STRUTTURA I SISTEMI COSTRUTTIVI ED ARREDATIVI Si definisce Cabina Cosmetica/Estetica, una struttura, adibita allo scopo, che non risulti inferiore a 6 mq, (altrimenti si parla di Box Cosmetico o Corner Cosmetico): • 6 mq - solo viso altezza = mt 3,00 • 9 mq - viso e corpo La superficie deve garantire sicurezza, mobilità, confort per colei che opera e per colei che riceve il servizio. rif. L.1/90
IL BOX/CORNER COSMETICO
LA CABINA COSMETICA/ESTETICA
LA STRUTTURA I SISTEMI COSTRUTTIVI ED ARREDATIVI LE PARETI: - fisse costruite in muratura con laterizio, tufo e gesso. - mobili, intendendo “interpareti” dotate di canaline interne utili per la distribuzione dell’energia elettrica e idraulica oppure pareti mobili, senza canaline, che sono le più comuni in commercio. devono essere lavabili per garantire l’igiene imposta dalla destinazione d’uso e possono portare un isolamento acustico.
LA STRUTTURA I SISTEMI COSTRUTTIVI ED ARREDATIVI L’ACCESSO: - deve rispettare la sicurezza di evacuazione in caso di emergenza: porta rototraslante, porta scorrevole ”a guscio”, non sovrapposta a parete.
LA STRUTTURA I SISTEMI COSTRUTTIVI ED ARREDATIVI L’ILLUMINAZIONE: - “mista”, cioè “naturale” (dall’esterno) sostenuta da quella “artificiale” (all’interno); - se solo “artificiale”, può essere “diretta” (orientata sul punto di servizio) e “indiretta” (diffusa nell’ambiente);
LA STRUTTURA I SISTEMI COSTRUTTIVI ED ARREDATIVI IL PAVIMENTO - deve rispettare le norme igieniche: calpestabile, non poroso, antibatterico, non deve emanare odori, tossine e vapori; - si suggerisce il gommato di “tipo ospedaliero”, integrato con le pareti laterali attraverso l’uso di profili o zoccoli, oppure si può fare uso di gres porcellanato rettificati (senza fuga) ;
LA STRUTTURA I SISTEMI COSTRUTTIVI ED ARREDATIVI Eventuale CONTROSOFFITTO - posto a chiusura superiore deve essere in cartongesso; - Evitare l’impiego di materiali in fibra naturale che possono creare un leggero pulviscolo, sono poco igienici.
LA STRUTTURA I SISTEMI COSTRUTTIVI ED ARREDATIVI L’AREAZIONE può avvenire in modo: - “naturale”, attraverso un accesso esterno munito di zanzariera; - “artificiale”, attraverso l’areazione forzata con ricambio/ora, proporzionato alla ventilazione/ora, prodotta dal sistema centralizzato.
LA STRUTTURA I SISTEMI COSTRUTTIVI ED ARREDATIVI IL LAVANDINO DI SERVIZIO: - posto alle spalle o lateralmente dell’operatore; - collegato all’impianto idrico e fognario del locale, oppure - indipendente, con due contenitori, uno per l’acqua pulita e l’altro per l’acqua già utilizzata, collegati mediante una pompa alimentata elettricamente. sia per i trattamenti viso che per i trattamento viso corpo
LA STRUTTURA I SISTEMI COSTRUTTIVI ED ARREDATIVI IL BAGNO Obbligatorio per i trattamenti “viso e corpo”. Un’area igienica, riservata all’utente, composta: - antibagno con un lavandino - un box doccia chiuso.
LA STRUTTURA I SISTEMI COSTRUTTIVI ED ARREDATIVI LO SPOGLIATOIO all’interno della Cabina Cosmetica/Estetica: -Una quinta, un separé che funge da spogliatoio, riservato all’utente, con: • appendiabiti, • una sedia d’appoggio.
LA STRUTTURA I SISTEMI COSTRUTTIVI ED ARREDATIVI LA POLTRONA – LETTO Si suggerisce: • una poltrona reclinabile che, all’occasione, diventi un lettino. • un carrello e una sedia per l’operatrice.
LA STRUTTURA I SISTEMI COSTRUTTIVI ED ARREDATIVI I MOBILI impiegati all’uso devono essere: - pensili o muniti di piedini cm 25 h per facilitare la pulizia del pavimento.
LA STRUTTURA I SISTEMI COSTRUTTIVI ED ARREDATIVI IL PORTARIFIUTI: - impiegato per la raccolta differenziata, separati per carta, vetro, plastica e rifiuti organici.
RISORSE UMANE LA CONSULENTE COSMETICA LA BEAUTY CONSULTANT PER LA CABINA SOLO COSMETICA Un’addetta alla cosmetica, laureata o non, per i trattamenti viso o viso/corpo, eseguiti secondo i protocolli delle case produttrici di cosmetici presenti in Farmacia.
RISORSE UMANE LA CONSULENTE COSMETICA LA BEAUTY CONSULTANT PER LA CABINA COSMETICA/ ESTETICA Un’estetista in possesso dell’attestato/qualifica professionale, riconosciuto dalla regione. “L’inserimento dell’estetista permetterà l’estensione dei trattamenti attraverso servizi complementari con l’uso di apparecchiature elettromeccaniche, nel segno della sicurezza, della salute dell’operatrice e dei soggetti trattati, in risposta ai risultati dichiarati dal produttore.” rif. Legge 1/90
IL SERVIZIO Listino trattamenti IL SERVIZIO promosso dalla Farmacia, può essere: • permanente: tutti i giorni di apertura • periodico: a giorni prefissati nella settimana o nel mese.
LA DINAMICA COMMERCIALE INIZIATIVE E ANIMAZIONI LA DINAMICA COMMERCIALE, far conoscere il servizio con: • una comunicazione istituzionale (comunica la presenza in Farmacia) • una comunicazione mirata ai bisogni stagionali (bollettini informativi) • una comunicazione per invito : iniziative, in autogestione con l’apporto delle aziende cosmetiche o animazioni promosse dalle aziende cosmetiche con il sostegno del punto vendita..
COME PROCEDERE PER ATTIVARE LA CABINA COSMETICA/ESTETICA La domanda - inviata all’ASL locale per l’autorizzazione dell’uso della Cabina - deve contenere: • pianta dell’intera farmacia con l’individuazione del locale adibito a “Cabina” e sua descrizione degli elementi che la comporranno (azienda arredatrice); • elenco dei servizi (protocolli/trattamenti), forniti alla clientela; L’ASL locale prenderà atto della corretta attivazione del servizio. Non è obbligatoria una visita da parte del personale preposto alle ispezioni.
SUGGERISCO Le normative locali, possono apportare delle variazioni alle norme nazionali (deroghe). • Sottoponete la progettazione preventiva all’ASL locale per ricevere il parere favorevole all’uso della stessa, avendo rispettato la vigente normativa locale.
SUGGERISCO Coinvolgete le aziende cosmetiche, presenti in Farmacia, per: Attivare il servizio con iniziative / animazioni / eventi. Preparare professionalmente la collaboratrice ad applicare i protocolli, se anche estetista, allargate la proposta attraverso l’uso di trattamenti estetici, anche con l’impiego di apparecchiature elettromeccaniche.
Stendete un calendario sinottico per pianificare le azioni di supporto per: 1° fase Avviare il processo di comunicazione e valutare l’interesse (primi 45 - 60 giorni); 2° fase Misurare i risultati qualitativi (n° di presenze) e quantitativi (valore commerciale ricavato), prodotti dopo l’attivazione (primi quattro mesi); 3° fase Consolidare il servizio offerto introducendo (eventualmente) nuovi trattamenti (non prima di 8 – 12 mesi);
La CABINA COSMETICA/ESTETICA è: • un’ottima iniziativa, se inserita come strumento, associato allo sviluppo della cosmetica in Farmacia; • una pessima iniziativa, se si vuol “scimmiottare” un servizio, simile a quello del qualificato Centro Estetico, presente in loco. Create invece, attraverso la Cabina Cosmetica/Estetica, un ”Centro per la Cura del Sé “, sarete vincenti nella vostra area d’influenza commerciale.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE RICEVUTA E BUON LAVORO! Roma, 04 Maggio 2012 WALTER VIDULLI – CONSULENTE TRADE MARKETING E COMUNICAZIONE
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