L.R. n. 11/2007, Capo II. Servizio Civile Solidale. Bando 2020. Documento di Programmazione del Servizio Civile Regionale e Solidale Triennio ...

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SERVIZIO POLITICHE PER IL TERZO SETTORE
Decreto n° 1176/SPS del 06/07/2020, Prenumero 1260

       L.R. n. 11/2007, Capo II. Servizio Civile Solidale. Bando 2020. Documento di
       Programmazione del Servizio Civile Regionale e Solidale Triennio 2018-2020.
       Determina a contrarre e prenotazione fondi copertura spese assicurative ai
       volontari di servizio civile solidale. Capitolo 4990.

                                 Il Direttore del Servizio politiche per il terzo settore
       Vista la legge 6 marzo 2001, n. 64 con la quale è stato istituito il Servizio civile nazionale;
       Visto l'articolo 1, comma 2, della legge 6 giugno 2016, n. 106, recante “Delega al Governo per la riforma del
       Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale”, che conferisce al Governo la
       delega ad adottare decreti legislativi per la revisione della disciplina in materia di servizio civile nazionale,
       individuando le relative procedure;
       Visto il decreto legislativo 5 aprile 2002, n. 77, recante “Disciplina del servizio civile nazionale a norma dell’art.
       2 della legge 6 marzo 2001, n. 64”, sostituito dal decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40 “Istituzione e
       disciplina del servizio civile universale, a norma dell'articolo 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106” con il quale
       sono state dettate norme per la revisione della disciplina in materia di servizio civile nazionale, nel rispetto
       dei principi e criteri direttivi individuati dall’articolo sopracitato;
       Vista la legge regionale 23 maggio 2007, n. 11 “Promozione e sviluppo del Servizio civile nel territorio
       regionale” che disciplina sul territorio regionale la promozione e lo sviluppo del servizio civile, dettando le
       norme per il suo sviluppo e valorizzazione, con l’istituzione del Servizio civile regionale e solidale;
       Visti, in particolare, gli articoli 14 e 15 che disciplinano, tra l’altro, la presentazione dei progetti di servizio
       civile solidale, nonché i requisiti di ammissione e valutazione dei progetti stessi;
       Vista la norma transitoria prevista dalla Legge regionale 27 dicembre 2019, n. 23 “Legge collegata alla
       manovra di bilancio 2020-2022” – Articolo 8, comma 2, che stabilisce che "a seguito della cessazione
       dell’efficacia dell’iscrizione agli albi di servizio civile regionale e nelle more dell’adeguamento della legge
       regionale 23 maggio 2007, n. 11 (Promozione e sviluppo del servizio civile nel territorio regionale), i progetti di
       servizio civile solidale possono essere presentati dagli enti iscritti all’albo degli enti di servizio civile
       universale di cui all’articolo 11 del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40 (Istituzione e disciplina del servizio
       civile universale, a norma dell’articolo 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106), e successive modifiche e
       integrazioni e dagli enti che erano iscritti per l’anno 2019 all’albo regionale degli enti di servizio civile, ai
       sensi dell’articolo 18 della legge regionale 11/2007 e del regolamento emanato con decreto del Presidente
della Regione n. 0265/2008 e hanno mantenuto i requisiti e le condizioni per l’iscrizione";
Vista la delibera della Giunta regionale n. 67 del 19 gennaio 2018 che approva in via definitiva il
“Documento di programmazione del servizio civile regionale e solidale per il triennio 2018 – 2020” il quale
prevede il bando annuale per i giovani di cui all’art. 10, comma 1, lettera a) della predetta L.R. 11/2007 per il
Servizio civile solidale e ne disciplina, altresì, le modalità di presentazione dei progetti e di selezione e
impiego dei volontari, per i quali è prevista apposita copertura assicurativa che trova adeguata copertura
nel capitolo 4990;
Visto il decreto del Direttore Centrale n. 733/SPS del 22 aprile 2020 con il quale sono state approvate le
graduatorie dei progetti presentati dagli enti e dalle istituzioni scolastiche entro il 31 gennaio 2020 e le
stesse sono state pubblicate sul sito ufficiale della Regione e sul sito www.infoserviziocivile.it;
Visto, altresì, che con decreto n. 844/SPS del 14 maggio 2020 il Direttore del Servizio competente in
materia di servizio civile approvava ed emanava il Bando per la selezione di n. 189 volontari di servizio civile
solidale, di cui 168 per i progetti presentati dagli Enti e 21 per i progetti presentati dagli Istituti scolastici e
scuole paritarie, da realizzarsi nella regione Friuli Venezia Giulia;
Preso atto che, con nota del 14 maggio 2020 (ns. prot. n. SPS-GEN-2020-11321-A) trasmessa via PEC,
l’ente Comunità di San Martino al Campo ha comunicato il ritiro del proprio progetto a 240 ore per l’anno in
corso, per le motivazioni contenute nella nota stessa, riducendo di quattro unità il numero dei volontari
avviabili al servizio;
Considerato che l’amministrazione regionale deve garantire ai volontari di servizio civile solidale la
copertura assicurativa per il periodo di servizio, analogamente a quanto avviene con la Presidenza del
Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale per i volontari di
servizio civile universale;
Atteso che per la copertura dei volontari di servizio civile solidale, l’importo massimo complessivamente
impegnato negli anni precedenti, non supera i 10.500,00 euro, e si può pertanto procedere ai sensi
dell’articolo 36, comma 2, lettera a);
Preso atto che, con decreto n. 848/AAL del 19 maggio 2018, AON S.p.A. è risultato soggetto
aggiudicatario della gara con procedura aperta telematica sopra soglia comunitaria, ai sensi degli articoli 58
e 60 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 per il servizio di brokeraggio assicurativo della Regione Friuli Venezia
Giulia;
Visti gli esiti dell’indagine di mercato, richiesta al broker regionale, AON S.p.A, in data 21 febbraio 2020, per
una quotazione della copertura assicurativa (polizza Infortuni e RCTerzi) ai volontari di servizio civile solidale,
comunicati con nota del 17 giugno 2020 (ns. prot. n. SPS-GEN-2020-13444/A) a seguito di comparazione
delle garanzie prestate dalle compagnie interpellate e/o del relativo premio richiesto, peggiorative in
termini economici e/o di condizioni contrattuali e di copertura rischi, rispetto alla Convenzione Multirischi
stipulata tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio
Civile Universale e la società Assicurazioni Generali S.p.A., come da nota inviata al broker regionale AON
S.p.A. in data 2 luglio 2020 (ns. prot. n. SPS-GEN-2020-14683/P);
Considerato che le condizioni normative ed economiche della Convenzione-contratto Multirischi, a seguito
di procedura aperta indetta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento della Gioventù e del
Servizio Civile Nazionale, ai sensi degli articoli 60, 71 e 95 del Codice dei contratti pubblici (Decreto
legislativo 18 aprile 2016, n.50), per l'affidamento del servizio assicurativo riguardante la copertura dei rischi
inerenti l’impiego dei volontari del Servizio Civile Nazionale/Universale, sia in Italia che all’estero, impegnati
in programmi d’intervento e/o in specifici progetti di utilità sociale, compresi i progetti nell’ambito del PON
“Garanzia Giovani”, procedura aggiudicata, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, alla
società GENERALI ITALIA SpA, società soggetta all’attività di direzione e coordinamento dell’azionista unico
Assicurazioni GENERALI SpA - CODICE CIG: 6799891790, sono applicabili anche ai soggetti impiegati in
progetti di servizio civile regionale, attivando una specifica adesione alla convenzione-contratto ut supra
richiamata da parte della Regione, così come previsto specificatamente all’art. 2, dove si fa esplicito
richiamo all’”estensione delle condizioni contrattuali ai soggetti che prestano servizio civile in ambito
regionale”;
Visto che la stessa Convenzione-contratto Multirischi, per le garanzie relative agli infortuni (n° 370754873),
alle spese di cura, alla responsabilità civile verso terzi (n° 370754962) e all’assistenza dei volontari impiegati
in progetti di servizio civile nazionale, stipulata in data 26 aprile 2017 tra la Presidenza del Consiglio dei
Ministri-Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e la società Assicurazioni Generali
S.p.A. per il periodo 30 aprile 2017 - 30 aprile 2020, è stata prorogata dal Dipartimento per le Politiche
giovanili e il Servizio Civile Universale fino al 31 agosto 2020 alle medesime condizioni;
Considerata la richiesta di conferma dell’offerta assicurativa formulata a Generali S.p.A. dal Servizio
politiche per il terzo settore tramite PEC n. 14343/P del 29 giugno 2020, per tutti i volontari in partenza
entro il 31 agosto 2020, per un importo complessivo pari a euro 3.600,00 e quindi inferiore alla soglia di
euro 40.000,00, di cui al D.Lgs. n. 50/2016;
Appurato che Generali Italia S.p.A., tramite PEC (ns. prot. n. SPS-GEN-2020-14631/A) di data 1 luglio 2020,
ha confermato il mantenimento delle medesime condizioni contrattuali applicate all’assicurazione dei
volontari di competenza del Bando 2019, anche per il Bando 2020;
Atteso che l’attivazione delle coperture avverrà attraverso l’emissione di specifica polizza (d’identico
contenuto normativo con riferimento alle predette sezioni I e III del capitolato della Convenzione) ed il
premio complessivamente dovuto alla Compagnia assicuratrice sarà calcolato volta per volta, moltiplicando
il premio unitario annuo (identico a quello di aggiudicazione della gara) per il numero di soggetti da
assicurare.
Richiamate le condizioni contrattuali normative ed economiche richieste al broker regionale AON S.p.A.
con nota del 21 febbraio u.s., esitata nella nota (n. prot. n. SPS-GEN-202014683/P) da intendersi qui
formalmente, sostanzialmente ed integralmente richiamate;
Atteso che, sulla base di quanto premesso, l’importo destinato alla stipula delle polizze assicurative in
favore dei volontari di servizio civile solidale risulta quindi diversificato in base alla durata del progetto al
quale il volontario partecipa, il premio annuo viene così definito:
1. Per i volontari partecipanti ai progetti della durata di 240 ore presentati dagli enti, in partenza entro il 31
    agosto 2020, da svolgersi in maniera intensiva durante l’estate, per un periodo inferiore quindi a 6 mesi,
    € 30,00 complessivi distinti in:
         € 26,00 pro-capite per la polizza infortuni;
         € 4,00 pro-capite per la polizza responsabilità civile;
2. Per i volontari partecipanti ai progetti della durata di 360 ore presentati dagli enti e i volontari
    partecipanti ai progetti della durata di 240 ore presentati dagli istituti scolastici, in partenza entro il 31
    agosto 2020, da svolgersi in ogni caso nel corso di un intero anno, € 60,00 complessivi distinti in:
        € 52,00 pro-capite per la polizza infortuni;
        € 8,00 pro-capite per la polizza responsabilità civile;
Considerato che entro il 31 agosto 2020 sono previste le partenze dei volontari che hanno aderito ai
progetti da 240 ore, ad esclusione del progetto della Comunità di San Martino al Campo, pari a 34 unità per
un importo di euro 1.020,00, e di ulteriori 43 volontari che hanno aderito ai progetti da 360 ore per un
importo di euro 2.580,00, per un totale di euro 3.600,00 (tremilaseicento/00) a copertura delle spese
assicurative di 77 volontari;
Richiamato il “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e
ss.mm.ii., ed in particolare l’articolo 32, comma 2 e comma 14 e l’articolo 36, comma 2, lettera a);
Vista la disponibilità sul capitolo 4990 “Fondo per il servizio civile solidale – Assicurazioni” dello stato di
previsione del bilancio pluriennale per gli anni 2020-2022 e per l’anno 2020 dei fondi necessari a sostenere i
costi per la copertura assicurativa dei suddetti volontari;
Acquisito il CIG n. Z992D8FE7B;

Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della
corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 di riordino della disciplina riguardante gli obblighi di
pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e, in
particolare, l’articolo 37 relativo agli obblighi di pubblicazione concernenti i contratti pubblici di lavori, servizi
e forniture”;

Vista la legge regionale 20 marzo 2000, n. 7 “Testo unico delle norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso”;

Vista la legge regionale 8 agosto 2007, n. 21 “Norme in materia di programmazione finanziaria e di
contabilità regionale” in particolare l’articolo 40, comma 3 che prevede, in capo al soggetto autorizzato dal B.F.G.
alla prenotazione delle risorse, la competenza ad adottare gli atti di riparto delle relative risorse finanziarie disponibili;

Vista la legge regionale 13 febbraio 2015, n. 1 “Razionalizzazione, semplificazione ed accelerazione dei
procedimenti amministrativi di spesa”;

Vista la legge regionale 10 novembre 2015, n. 26 “Disposizioni in materia di programmazione e contabilità e
altre disposizioni finanziarie urgenti”;
Visto il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi
contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1
e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modificazioni ed integrazioni;

Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale n. 2282 e n. 2283 del 27 dicembre 2019 con le quali sono stati
approvati rispettivamente il Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2020-2022, ai sensi
dell’art. 39, c. 10 del D.Lgs. n. 118/2011 e il Bilancio Finanziario Gestionale 2020, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 26/2015;

Viste:
la legge regionale n. 23/2019 “Legge collegata alla manovra di bilancio 2020-2022”;
la legge regionale n. 24/2019 “Legge di stabilità 2020”;
la legge regionale n. 25/2019 “Bilancio di previsione per gli anni 2020-2022”;

Visto il D.P.Reg. n. 0277/Pres. del 27 agosto 2004 “Regolamento di organizzazione dell’Amministrazione regionale e
degli Enti regionali” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l’articolo 21 che disciplina la figura del
Direttore di Servizio;

Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 893 dd. 19.06.2020 “Articolazione organizzativa generale
dell’amministrazione regionale e articolazione e declaratoria delle funzioni delle strutture organizzative della Presidenza
della Regione, delle Direzioni centrali e degli Enti regionali) di approvazione, tra l’altro, dell’articolazione organizzativa
generale dell’Amministrazione regionale e l’articolazione e la declaratoria delle funzioni delle strutture organizzative
della Presidenza della Regione, delle Direzioni centrali e degli Enti regionali di cui all’Allegato A parte integrante della
deliberazione;

Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 343 del 6 marzo 2020, la quale dispone il conferimento dell’incarico di
Direttore del Servizio politiche per il terzo settore presso la Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità al
dirigente in posizione di comando dott. Raoul Bubbi, a decorrere dal 9 marzo 2020 e fino al 8 marzo 2021;
Visto il bilancio finanziario gestionale 2020 approvato con D.G.R. n. 2283 del 27 dicembre 2019 che stanzia
per l’anno 2020 la somma di € 12.728,00 (dodicimilasettecentoventotto/00) sul capitolo 4990 -
U.1.10.04.99.000 - altri premi di assicurazione N.A.C.;
Ritenuto pertanto, per tutto quanto esposto in parte motiva, di autorizzare a contrarre, aderendo alla
Convenzione-contratto Multirischi, secondo quanto previsto dall’articolo 2, e dal comma 14 dell’articolo 32
del D.Lgs. n.50/2016, “mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio, consistente in un apposito
scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata”, e prenotare la somma di € 3.600,00
(tremilaseicento/00) sul capitolo 4990, per le esigenze dei Servizio Politiche per il Terzo settore della
Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità e di procedere alle pubblicazioni di legge;
DECRETA

    per quanto esposto in parte motiva, da intendersi qui richiamata, quanto segue:
1. di dare avvio ai sensi dell’articolo 32, comma 2 e comma 14 e dell’articolo 36, comma 2, lettera a) del D.lgs.
   18 aprile 2016, n. 50 e dell’articolo 2 della Convenzione-contratto, stipulata tra la Presidenza del Consiglio
   dei Ministri-Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e la società Assicurazioni Generali
   S.p.A (Codice CIG 6799891790) alla procedura di adesione alla Convenzione-contratto;
2. di aderire alla Convenzione-contratto Multirischi, stipulata tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri-
   Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e la società Assicurazioni Generali S.p.A. per il
   periodo 30 aprile 2017 - 30 aprile 2020, prorogata fino al 31 agosto 2020;
3. di prenotare l’importo pari ad euro 3.600,00 (tremilaseicento/00) per la copertura assicurativa dei volontari di servizio
   civile in partenza entro il 31 agosto 2020, in favore della compagnia di assicurazione Generali Italia S.p.A. con sede
   legale a Mogliano Veneto (TV) (C.F. 00409920584), a carico del capitolo n. 4990 (Fondo per il servizio civile solidale –
   Fondi regionali – U.1.10.04.99.000- Altri premi di assicurazione N.A.C.), della spesa del bilancio pluriennale per gli
   anni 2020-2022 e del bilancio per l’anno 2020, come da allegato contabile costituente parte integrante del presente
   decreto e ad esso si rinvia per le imputazioni contabili ed i codici qui non espressamente citati;
4. di dare atto che il contratto verrà stipulato nella forma di scambio della corrispondenza, ex articolo 32,
   comma 14 del D.Lgs. n.50/2016, “mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio, consistente in un
   apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata”;
5. di provvedere agli oneri di pubblicazione in ottemperanza delle leggi sulla trasparenza degli atti amministrativi, ai
   sensi del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33, sul sito dell'Amministrazione Regionale, attraverso gli applicativi
   adottati dall'Amministrazione a tal fine.
6. Il responsabile delegato di Posizione Organizzativa - Interventi in materia di volontariato, promozione sociale e
   servizio civile – delega di funzioni e assegnazione di personale, giusta decreto n. 446/SPS dd. 12/03/2020, provvede
   con propri decreti all’impegno e alla liquidazione della relativa spesa.

                                                                                        Il Direttore del Servizio
                                                                                             dott. Raoul Bubbi
                                                                                              (firmato digitalmente)
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