L'Intelligenza Artificiale a supporto dell'Asset Management - SIAT
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L’Intelligenza Artificiale a supporto dell’Asset Management Roberto Malnati Giovanni Trombetta r.malnati@tensigma.ch info@gandalfproject.com www.gandalfproject.com SIAT Professional Member Partner di Ten Sigma Sagl SIAT Professional Member Head of Research & Development Gandalf Project
Anche se la programmazione tradizionale dei computer sembra complicata, in realtà è molto semplice. Dovete solo dare al computer alcune istruzioni estremamente precise su ciò che volete ottenere dai dati che intendete elaborare. L'apprendimento automatico è ancora più semplice rispetto alla programmazione tradizionale perché utilizza un approccio completamente diverso. Dovete dare al computer alcuni dati di input e di output che sono presumibilmente correlati, e chiedere al computer di capire quale relazione è più adatta per ottenere dai dati di input i dati di output più corretti, anche per casi che non si sono mai presentati in precedenza.
Relativamente al settore finanziario, per prevedere l’andamento dei mercati, potete programmare dei trading system, sperando che i movimenti del passato si ripetano per un tempo sufficientemente lungo prima di dover intervenire sul codice o sui parametri. o in alternativa Potete usare uno o più strumenti di apprendimento automatico lasciando al sistema tutte le incombenze del caso. Sia in oriente sia in occidente, dai tempi più remoti, indovini, sacerdoti, maghi e astrologi predicono il futuro interpretando eventi atmosferici, comete e moto degli astri, comportamenti animali, nascite mostruose, tavolette d’argilla, fuoco, sogni, ossa e viscere. Profeti, sciamani e veggenti, invece, si lasciano possedere dalla divinità e le danno voce. Anche la Bibbia è piena di profeti e profezie. Greci e romani impiegano entrambe le forme di predizione: gli àuguri interpretano la volontà degli dèi osservando il volo degli uccelli. Dispensano ambigui oracoli, anche grazie a un aiutino psicotropo, le pizie (le sacerdotesse di Apollo, a Delfi) e le sibille (in Italia, Grecia, Asia Minore, Nordafrica). Ma anche le centurie di Nostradamus, in quanto ad ambiguità, non scherzano.
Né l’Inquisizione, che perseguita e scomunica gli indovini, né l’età dei lumi, che valorizza la scienza, cancellano il sogno di poter predire il futuro: del resto, “la condizione umana riposa sulla necessità di riuscire a sapere cosa accadrà domani per poter agire sin da ora” (Georges Minois). Tuttavia, al di là dell’occhiata all’oroscopo un sensato, razionale e possibile negoziato con il futuro può passare dalla diversità che c’è tra due parole in apparenza assai simili: “predire” e “prevedere”. “Predire” riguarda l’annunciare eventi futuri e il fare profezie. “Prevedere” riguarda il fare ipotesi e supposizioni, a partire dai dati disponibili, su quanto potrebbe accadere in futuro. Gli studi sul futuro integrano discipline eterogenee: psicologia, sociologia, matematica e statistica hanno cominciato a svilupparsi a metà del secolo scorso. Chi se ne occupa cerca di individuare schemi ricorrenti, se ce ne sono, e ragiona in termini di scenari: possibili, probabili, preferibili o da evitare, con l’obiettivo generale di aiutare società e individui a compiere scelte sagge avendo un po’ più chiare le opzioni disponibili e le loro conseguenze possibili. A saper fare le previsioni migliori non sono tanto i superesperti, quanto le persone dotate di un alto grado di apertura mentale.
In termini psicologici, essere mentalmente aperti significa saper affrontare l’incertezza, essere capaci di esaminare le questioni da molte prospettive, non avere preconcetti, essere pronti a cambiare idea e saper evitare le trappole mentali (bias cognitivi) che possono fuorviare anche le persone più accorte. Proviamo “Prevedere” il miglior futuro possibile, con l’ausilio di una rete neurale, partendo dall’indice Msci World e proseguendo con il reverse engineering dei valori ottenuti.
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Artificial Intelligence “If a machine is expected to be infallible, it cannot also be intelligent.” Alan Turing
Perchè adesso…? Oltre la legge di Moore
La previsione di fenomeni complessi…
Algoritmi di Machine Learning utilizzati in finanza 1. Algoritmi di Regressione 2. Algoritmi di Classificazione (RF Random Forest SVM Support Vector Machine) 1. Reti Neurali • Reti Neurali Backpropagation (NNBP BackPropagation Neural Networks) • Reti Neurali Profonde (DNN Deep Neural Networks) • Reti Neurali Convoluzionali (CNN Convolutional Neural Networks) • Reti Neurali Ricorrenti (RNN Recurrent Neural Networks LSTM Long Short Term Memory) 3. Programmazione Genetica (GP Genetic Programming GA Genetic Algorithms) 31
Previsione per errori
Modelli “Black Box” & “White Box” Dati Dati Black Modello Futuro Box Reti Programmazione Neurali Genetica 33
Cosa non funziona… “E’ inutile cercare oro in una cava di marmo”: prima di procedere in un addestramento mirato va misurata la correlazione tra gli input e gli output di una serie. Se e solo se tale relazione esiste esistono le basi (ancora solo potenziali) per addestrare un algoritmo a rete neurale. 34
Delay Effect anche con DNN 35
Cambiamo il modo di vedere le cose… Processiamo i nostri input in modo da evidenziare il segnale a discapito del rumore: INPUT • Serie logaritmiche • Serie delle differenze • Serie normalizzate per l’estrazione del segnale MOTORE • Utilizziamo reti DNN, LSTM e CNN stratificate • Aggiungiamo moduli per la classificazione dell’output OUTPUT • Prevediamo la probabilità che un determinato fenomeno accada • Classifichiamo il contesto 36
Nuovi Modelli a Reti Neurali D Movement N Forecating N R Intermarket N Analysis N Equity Control C Portfolio N Classification N
Previsione Probabilità di Crescita
Previsione Probabilità di Crescita
LSTM RNN 12-1 su ES 1380 minuti Percentuali di accuracy inferiori al 50% potrebbero trarre in inganno: anche un 30% di accuracy può corrispondere ad un 70% di riconoscimento del segno del movimento! 40
Asset Allocation oltre la Correlazione Cluster 1: Pepsi, Coca Cola, Kellogg Cluster 2: Apple, Amazon, Yahoo Cluster 3: GlaxoSmithKline, Novartis, Sanofi-Aventis Cluster 4: Comcast, Time Warner, Cablevision Cluster 5: ConocoPhillips, Chevron, Total, Valero Energy, Exxon Cluster 6: CVS, Walgreen Cluster 7: Navistar, Sony, Marriott, Caterpillar, Canon, Toyota, Honda, Mitsubishi, Xerox, Unilever Cluster 8: Kimberly-Clark, Colgate-Palmolive, Procter Gamble Cluster 9: American express, Ryder, Goldman Sachs, Wal-Mart, General Electrics, Pfizer, Wells Fargo, DuPont de Nemours, Bank of America, AIG, Home Depot, Ford, JPMorgan Chase, Mc Donalds Cluster 10: Microsoft, SAP, 3M, IBM, Texas instruments, HP, Dell, Cisco Cluster 11: Raytheon, Boeing, Lookheed Martin, General Dynamics, Northrop Grumman 41
Gestore Intelligente a rete Neurale
Modelli ad Algoritmo Genetico Cluster of C Driven Rules R M U O T [Breakout Logic Rules] S A [Trend Following Logic Rules] S T O [Reversal Logic Rules] I V [Bias Logic Rules] O E ….. N R Money & Position Management Rules
Trading System Genetico 1 ES (1 min - 1380 min) IS-OoS comb period: [01/01/2000 - 31/12/2011] Incubation period: [01/01/2012 - 31/12/2013] Real Money From 01/01/2014
Trading System Genetico 2 TY (1 min - 1380 min) IS-OoS comb period: [01/01/2000 - 31/12/2011] Incubation period: [01/01/2012 - 31/12/2013] Real Money From 01/01/2014
Trading System Genetico 3 CL (460 min) IS-OoS comb period: [01/01/2000 - 31/12/2012] Incubation period: [01/01/2012 - 31/12/2014] Real Money From 01/01/2015
Selettore Darwin 2/6 Time: 10 years Rotational Selector: 2 of 6 TS Operations Window: 30 Operations Ranking: 90 21.9% Yearly 19.4% Draw Down on Yearly Profit Yearly Profit – Max DrawDown Ratio > 5
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Dalla Teoria alla Pratica “In theory, theory and practice are the same. In practice they are not” Albert Einstein
Strategie ad elevata congruenza con il modello: bassa varianza Model: In Sample + Out of Sample Model Real Real Money
Tollerabile variazione dal modello: media varianza Model: In Sample + Out of Sample Model Real Real Money
Significativa variazione dal modello: elevata varianza Model: In Sample + Out of Sample Model Real Real Money
Il concetto di “persistenza” Fitness Time
L’importanza del preprocessing dei dati Open = Open + Noise-Factor High = High + Noise-Factor Low = Low + Noise-Factor Close = Close + Noise-Factor Noise Noise-Factor = Price +/- Price x Noise-Percentage Addiction Module Noise-Percentage = Random[0,ceiling] Synthetic Data Series
Grazie! Roberto Malnati Giovanni Trombetta r.malnati@tensigma.ch info@gandalfproject.com www.gandalfproject.com SIAT Professional Member Partner di Ten Sigma Sagl SIAT Professional Member Head of Research & Development Gandalf Project
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