EXPO MILANO 2015 NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA - 01/07/2013 www.expo2015.org
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EXPO MILANO 2015 • Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita • Durata 1 Maggio – 31 Ottobre 2015 (184 giorni) • Obiettivi di partecipazione 130 Paesi 20 milioni di visitatori • Sito Espositivo 1 milione di metri quadri • Investimenti pubblici per l’Evento 1.3 miliardi di Euro • Investimenti dei Paesi Partecipanti Circa 1 miliardo di Euro • Ritorni attesi per il turismo Circa 4.8 miliardi di Euro 2
129 PARTECIPANTI UFFICIALI 1. Switzerland 38. Saint Lucia 74. Saint Vincent and 109. Cuba Italy 2. Montenegro 39.Sri Lanka the Grenadines 110. El Salvador 3. Azerbaijan 40.Bolivia 75. Haiti 111. Paraguay 129 4. Turkey 41. Latvia 76. Uganda 112. Nigeria 5. Romania 42. Dominica 77. Japan 113. Zimbabwe Official 6. San Marino 43.Tunisia 78. Palestinian National 114. SMOM Participants 7. Egypt 44.Lithuania Authority 115. Lao PDR 128 Partecipanti Ufficiali (al 10/5/13) 8. Iran 45.Ukraine 79. Saudi Arabia 116. Niger Confirmed 9. India 46.Belgium 80. Austria 117. Croatia 10. Peru 47. Belarus 81. Guinea 118. Jordan 98 11. Qatar 48. Argentina 82. Costa Rica 119. Serbia 12. Russian Federation 49.Congo 83. Kenya 120. EU Commissioners 13. Uruguay 50.Kazakhstan 84. Eritrea 121. Czech Republic General 14. Togo 51. Algeria 85. Cameroon 122. Bahrain 15. Germany 52. Palau 86. Benin 123. Central African appointed 16. Guatemala 53. Mozambique 87. Brunei Republic 17. Cambodia 54.Ecuador Darussalam 124. Brazil 18. Honduras 55. Micronesia 88. Panama 125. Equatorial Guinea 19. Spain 56. Tajikistan 89. Zambia 126. Comoros 20.Kuwait 57. Chile 90. Yemen 127. Mexico 21. Mauritania 58.UAE 91. CERN 128. São Tomé and 22.Slovenia 59.China 92. DR Congo Principe 23.Monaco 60.Bangladesh 93. Hungary 24.Colombia 61. Dominican Republic 94. Ghana 25. Israel 62.Slovakia 95. Gambia 26.Uzbekistan 63.Republic of 96. Tanzania 27. Albania Moldova 97. Ethiopia 28. Syrian Arab 64.Thailand 98. Côte d’Ivoire Republic 65.Nepal 99. Bulgaria 29. Mali 66.Lebanon 100. Indonesia 30.United Nations 67. France 101. Vanuatu 31. Gabon 68. Guinea Bissau 102. Angola 32.Armenia 69.Oman 103. Iraq 33. Mongolia 70.Republic of Korea 104. Malaysia 34. Seychelles 71.Kyrgyzstan 105. Holy See 35. Senegal 72. Pakistan 106. Afghanistan 36.Sierra Leone 73. Viet Nam 107. Estonia 37. Georgia 108. Myanmar 3
20 MILIONI DI VISITATORI ATTESI STIMA VISITATORI ITALIA 13/14 milioni Stima Visitatori europei Stima Visitatori non europei 3 / 4 milioni 3 milioni France China Great Britain USA Top 10 Paesi di provenienza Top 10 Paesi di provenienza Germany Australia Spain Russia Switzerland Canada The Netherlands India Austria Brazil Sweden Japan Denmark United Arab Emirates Croatia South Korea 4 Fonte: GfK Eurisko su dati Banca d’Italia – indagine alle frontiere
IL TEMA: NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA “E’ possibile assicurare a tutta l’umanità un’alimentazione buona, sana, sufficiente e sostenibile?” Lo scopo non è di esaurire tutti gli aspetti di un tema così ampio, piuttosto Expo Milano 2015 vuole dare una rappresentazione della realtà per cercare di stimolare I Visitatori e offrire loro suggestioni utili a comprendere il Tema in profondità. L’obiettivo non è fornire risposte univoche, ma piuttosto sollevare domande e offrire ai visitatori utili strumenti per cercare le proprie personali. Expo Milano 2015 vuole quindi essere un’Expo ‘collaborativa’, nella convinzione che le Esposizioni del XXI secolo dovranno essere momenti di confronto ma anche di collaborazione tra i diversi stakeholder della comunità internazionale sulle principali sfide dell'umanità. 5
ITINERARI TEMATICI Storia dell’Uomo, storie di cibo La storia dello sviluppo umano (nelle arti, nei mestieri, nelle tecniche insediative, nei commerci, ma anche nella colonizzazione e nello sfruttamento) vista attraverso la lente, delle tecniche di coltivazione, allevamento, trasformazione e mutazione degli alimenti che compongono la dieta degli individui. Abbondanza e privazione: il paradosso del contemporaneo Contraddizioni nel cibo e nella sua disponibilità: un analogo numero di persone nel mondo vive condizioni di sotto-nutrizione e mancato accesso all’acqua potabile da un lato, malattie fisiche e psicologiche legate alla cattiva / eccessiva nutrizione e allo spreco dall’altro. Il futuro del cibo Illustrare le tecnologie, le scoperte scientifiche, i traguardi della ricerca è il primo passo per il trasferimento effettivo delle conoscenze per la formazione del capitale umano del domani, attento all’ottimizzazione delle filiere agroalimentari come alla qualità dei prodotti che finiscono sulle nostre tavole. Cibo sostenibile = mondo equo L’Expo di Milano dedicata al tema del cibo e della nutrizione è la piattaforma di discussione nella quale lanciare i nuovi obiettivi per un millennio sostenibile, dove sia salvaguardata la biodiversità da un lato, tutelati saperi, tradizioni e intere culture dall’altro. Il gusto è conoscenza Nutrirsi è certamente un atto necessario, ma può essere anche uno dei più gioiosi per l'uomo. E soprattutto, il piacere del palato diventa strumento di conoscenza: i sapori e gli odori delle cucine internazionali spiegano la storia e le culture delle società del pianeta. 6
STRUMENTI PER RAPPRESENTARE IL TEMA Architettura e Paesaggio L’architettura deve essere essa stessa una rappresentazione fisica del Tema, in modo che contenitori e contenuti siano l’uno lo specchio dell’altro. Attraverso l’architettura i visitatori saranno a diretto contatto con il Tema e allo stesso tempo potranno apprezzare gli aspetti tecnologici e l’attenzione alla sostenibilità. Contenuti espositivi I contenuti saranno espressi in modo da trasmettere un messaggio educativo sul Tema ma allo stesso tempo dovranno saper intrattenere e divertire i visitatori, che dovranno anche poter contribuire allo sviluppo dei contenuti e giocare un ruolo di primo piano nella loro rappresentazione. Eventi Gli eventi rappresentano un approccio innovativo che consente di coinvolgere i visitatori sul Tema. Il palinsesto eventi sarà perciò parte integrante dell’offerta di Expo Milano 2015, grazie al contributo di artisti, pensatori, chef e giornalisti che sapranno rappresentare, sviluppare, ‘cucinare’ e raccontare il Tema. Food & Beverage Expo Milano 2015 fornisce l’occasione unica di rendere il Tema un’esperienza non solamente teorica, ma anche pratica, di vera e propria degustazione delle migliori eccellenze alimentari nel panorama globale. Tecnologia La tecnologia renderà disponibili tutti i contenuti e ne consentirà la diffusione a livello globale, rendendo straordinaria l’esperienza di visita grazie al superamento di tutti i confini. 7
IL TEMA NEL SITO ESPOSITIVO Il Sito Espositivo è stato progettato per essere una rappresentazione fisica del Tema di Expo, in modo che i visitatori possano farne esperienza fin dal primo ingresso nel Sito. Il Sito Espositivo è sviluppato come un bellissimo paesaggio dove i visitatori possono fare esperienza del Tema semplicemente passeggiando, riposando nelle aree verdi, fermandosi a mangiare sotto gli alberi 11
GLI ELEMENTI DI MAGGIOR INTERESSE PER IL TERRITORIO Nell'area espositiva dell'Expo 2015, i Paesi partecipanti hanno A ricevuto in assegnazione degli spazi per l’allestimento dei Padiglioni rispettivi padiglioni nazionali. Tra questi, il Padiglione Italia, Nazionali dedicato al nostro Paese: il progetto, ideato da Marco Balich, si ispira all’immagine di un vivaio e dell’albero della vita, uno spazio icona da svilupparsi su cinque elementi cardine: Energia, Tecnologia, Trasparenza, Natura, Acqua, elemento legato all'Expo 2015 e all'identità di Milano. B I Padiglioni Tematici sono cinque spazi (Padiglione Zero, Future Food District, Art&Food, Children Park, Parco della Biodiversità) Padiglioni in cui viene sviluppato il tema dell’Evento mediante percorsi Tematici espositivi, installazioni artistiche, elementi attrattivi. All’interno del sito di Expo Milano 2015, i Cluster rappresentano uno C spazio espositivo di grande attrattività, che consente ai Paesi partecipanti di mostrare le loro tradizioni agricole, diversità culturali Cluster e prodotti di alta qualità, offrendo ai visitatori un'esperienza culinaria unica. I Cluster raggruppano i Paesi Partecipanti attorno a: § specifiche catene alimentari - Riso, Cereali e Tuberi, Spezie, Cacao, Caffè, Frutta e Legumi § tematiche di particolare rilevanza globale - Agricoltura e Nutrizione in Zone Aride, Mare e Isole, gli ecosistemi del Bio- Mediterraneum 12
GLI SPAZI DEL SITO ESPOSITIVO (1/2) Il Sito Espositivo è strutturato su due assi ortogonali, che creano una maglia regolare, all'interno della quale si sviluppano le diverse tipologie di spazi nei quali sarà articolata l'offerta culturale e di intrattenimento ai Visitatori. Dei 130 Paesi Partecipanti, circa 60 svilupperanno uno spazio Self Built, mentre circa 70 saranno presenti all’interno del Cluster CIRCA 60 LOTTI PER PAESI PARTECIPANTI “SELF BUILT” 9 CLUSTER 13
GLI SPAZI DEL SITO ESPOSITIVO (2/2) 5 AREE TEMATICHE 10 SPAZI CORPORATE OLTRE 30 SPAZI PER EVENTI 14
LO SVILUPPO DEL TEMA NEL SITO ESPOSITIVO: LE AREE TEMATICHE La Aree Tematiche, localizzate agli ingressi principali e in altri punti chiave del Sito Espositivo, sono il luogo dove l’Organizzatore propone la propria interpretazione del Tema. • Padiglione Zero mostrerà come i processi di produzione e consumo di cibo hanno trasformato il paesaggio • Parco della Biodiversità racconterà la ricchezza delle forme vegetali che caratterizzano i paesaggi della produzione del cibo • Food in Art esporrà il legame tra il cibo e la storia dell’arte • Future Food District anticiperà l’approccio al cibo che caratterizzerà i prossimi decenni • Children Park costituirà uno spazio di edutainment e di sosta per i bambini e le famiglie all’interno del Sito 15
LO SVILUPPO DEL TEMA NEL SITO ESPOSITIVO: I CLUSTER I Cluster rappresentano uno degli elementi più caratteristici di Expo Milano 2015 e costituiscono uno straordinario valore aggiunto per lo sviluppo del Tema. Si tratterà di spazi espositivi decisamente innovativi che sapranno raccogliere e organizzare numerosi Paesi all’interno di uno stesso progetto architettonico sviluppato intorno a un tema centrale condiviso da tutti e rappresentativo di ciascuno. 16
I CLUSTER SPAZI INDIVIDUALI Il modello architettonico dei Cluster prevede spazi espositivi individuali dedicati ai singoli Paesi organizzati intorno a un’area comune. I Paesi interessati a partecipare a un Cluster lavoreranno insieme all’Organizzatore per sviluppare la parte comune, all’interno della quale condivideranno spazi e iniziative con gli altri Partecipanti. Allo stesso tempo vedranno garantita la propria identità e potranno rappresentarla al meglio in uno spazio espositivo dedicato. 17
I CLUSTER SPAZI COMUNI Pur nel rispetto di questa impostazione comune, ogni Cluster sarà caratterizzato da un progetto architettonico distintivo e da un’area comune. Quest’ultima sarà un’area multifunzionale che saprà integrare in maniera originale una molteplicità di funzioni: offerta ristorativa, attività commerciali, eventi e offerta espositiva. L’area comune rappresenterà il cuore del Cluster e costituisce forse l’elemento più innovativo del progetto Cluster, in quanto promuove un approccio pervasivo al Tema, valorizza la partecipazione dei Paesi e rende possibile la collaborazione tra i Paesi. 18
IL RISO Già nel 2500 a.C., il riso è stato documentato nei libri di storia come fonte di cibo primaria. A partire dalla Cina, la sua coltivazione si diffuse prima nelle aree circostanti per poi raggiungere l’Africa, l’Europa e da qui il Nuovo Mondo. Grazie alla sua versatilità, il riso può essere coltivato in molte parti del mondo. È in grado di crescere quasi ovunque, dal deserto fino ai delta dei fiumi. 19
IL CLUSTER DEL RISO 3546 mq, di cui: 1000 mq (unità da 125*) di superficie coperta dedicata gli Spazi Espositivi Individuali (1750 mq su due livelli). 2420 mq di spazio aperto comune. 125 mq di superficie coperta per i volumi tecnici. 20
IL CLUSTER DEL RISO Come fosse una risaia fuori scala, riproduce le texture dei campi, ma anche colori, profumi e ombre che accompagnano la crescita del riso e lo scorrere del tempo. Come l’acqua nelle risaie è uno specchio che cela e al contempo svela, anche il cluster nasconde un ulteriore “paesaggio informativo” composto da dati e curiosità pronte a svelarsi, passo dopo passo, ai visitatori. 21
IL CLUSTER DEL RISO LANDSCAPE EXHIBITION AREA TASTE & BUY ED LANDSCAPE EXHIBITION RISAIE EVENTI TEMPORANEI RISAIE 540 sqm 738 sqm 495 sqm AREA FOOD COPERTA AREA FOOD COPERTA 165 sqm 150 sqm 22
IL CLUSTER DEL RISO I progetti dei Cluster prendono forma dalla volontà di rappresentare la filiera dei prodotti alla base dell’alimentazione della popolazione mondiale. Nell’esempio del cluster del Riso viene mostrata la crescita del riso all’interno di un “paesaggio informativo” composto da dati, statistiche, curiosità pronte a svelarsi ai visitatori. 23
IL CLUSTER DEL RISO 24
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