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L’insegnamento nella Scuola Secondaria: le nuove modalità di reclutamento dei docenti Claudio Fazio Dipartimento di Fisica e Chimica Università di Palermo
Il nuovo reclutamento dei docenti della Scuola Secondaria: i requisiti per accedere ai futuri concorsi D.L. 59/17 e D.M. 616/17: 1) Titolo di studio (ed eventuali crediti aggiuntivi) previsto dal nuovo regolamento delle classi di concorso (D.P.R. 19/16 e D.M. 259/17) 2) 24 crediti (CFU/CFA) nelle discipline antropo-psico- pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.
Prove di concorso 1. prova scritta su una disciplina a scelta relativa alla classe di concorso 2. prova scritta sulle discipline antropo-psico- pedagogiche e sulle metodologie e tecniche didattiche 3. prova scritta (solo per il sostegno) su pedagogia speciale e didattica dell’inclusione 4. prova orale.
Superato il concorso si accede al “Percorso FIT” (Formazione, Inserimento e Tirocinio)
Il “Percorso FIT” La durata del “Percorso FIT” è di tre anni, con frequenza obbligatoria delle lezioni e delle attività di tirocinio. Si firma un contratto con l’USR e si sceglie un ambito territoriale nel quale svolgere le attività.
I TRE ANNI DI FIT 1° anno: è dedicato ad attività di studio (48 CFU), tirocinio diretto e indiretto. Si conclude con un esame finale e il diploma di specializzazione Retribuito ( circa 600 euro lordi mensili) per 10 mesi
TRE ANNI DI FIT 2° anno: tirocinio, attività di studio (12 CFU), supplenze brevi fino a 15 giorni - retribuito con circa 600 euro lordi mensili per 10 mesi + il compenso per le supplenze brevi effettuate
TRE ANNI DI FIT 3° anno: incarico di supplenza annuale con stipendio pieno, valutazione finale e assunzione a tempo indeterminato presso l’ambito territoriale scelto.
Requisiti per accedere ai concorsi: il D.M. 616/17
Requisiti per accedere ai concorsi • Titolo di studio • 24 crediti (CFU/CFA) nelle discipline antropo-psicopedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche. Per gli insegnanti tecnico-pratici (ITP) non è richiesto il possesso dei 24 CFU.
Chi deve acquisire i 24 CFU • Laureandi e laureati che possiedono i requisiti per accedere alle diverse classi di concorso della scuola secondaria e intendano concorrere per il FIT (anche nel sostegno).
Chi non deve acquisire i 24 CFU • docenti già abilitati; • docenti che hanno maturato almeno 3 anni di servizio come supplenti, anche se non abilitati. • ITP
Dove acquisire i 24 CFU • Presso Istituzioni Universitarie o dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM) • Possono essere riconosciuti come validi anche i CFU conseguiti in Master, Dottorati di Ricerca o Scuole di Specializzazione
Come acquisirli • Le Università e gli Enti dell’AFAM istituiscono appositi corsi per consentire l’acquisizione dei 24 CFU o di parte di essi. • Vengono riconosciuti i CFU acquisiti nei normali percorsi accademici, con esami aggiuntivi, attraverso Master di I e II livello e durante i Dottorati di Ricerca o le Scuole di Specializzazione. • E’ possibile acquisire fino ad un massimo di 12 CFU in modalità telematica
Costi • Il Decreto Ministeriale 616/2017 fissa un tetto massimo di spesa, valido per le strutture accademiche statali, di 500 euro, da ridurre in proporzione se i crediti da acquisire sono meno di 24 • Per chi è ancora studente in corso è prevista la possibilità di estendere la durata legale del corso di studi di un semestre, durante il quale conseguire i crediti senza costi ulteriori.
I settori SSD richiesti per i 24 CFU Per accedere al concorso è necessario dimostrare di aver ottenuto 24 CFU in determinati SSD (settori scientifico- disciplinari) appartenenti a 4 aree didattiche differenti. Nello specifico, questi 24 CFU devono essere distribuiti in modo da possederne almeno 6 in almeno 3 delle aree disciplinari: • Pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione • Psicologia • Antropologia • Metodologia e tecnologie didattiche
Come si può verificare se gli esami sostenuti e presenti nel proprio piano di studi possono essere presi in considerazione per la certificazione? E’ necessario confrontare i SSD degli esami del piano con quelli elencati nell'art.3 comma 3 del decreto ministeriale 616/2017 e che sono riportati nella tabella seguente
SSD specifici - Pedagogia M-PED/01: Pedagogia Generale e Sociale M-PED/02: Storia della Pedagogia M-PED/03: Didattica e Pedagogia Speciale M-PED/04: Pedagogia Sperimentale
SSD specifici - Psicologia M-PSI/01: Psicologia generale M-PSI/02: Psicobiologia e psicologia fisiologica M-PSI/03: Psicometria M-PSI/04: Psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione M-PSI/05: Psicologia sociale M-PSI/06: Psicologia del lavoro e delle organizzazioni M-PSI/07: Psicologia dinamica M-PSI/08: Psicologia clinica
SSD specifici - Antropologia M-DEA/01: Discipline demo-etnoantropologiche M-FIL/03: Filosofia morale L-ART/08: Etnomusicologia
SSD specifici – Metodologie didattiche M-PED/03: Didattica e pedagogia speciale M-PED/04: Pedagogia sperimentale
Crediti Maturati nell’ambito Metodologico E’ necessario verificare la corrispondenza degli esami eventualmente sostenuti con gli SSD elencati per ogni Classe di Concorso negli Allegati B e C del D.M. 616/17
ATTENZIONE ! • Non vi è un riconoscimento automatico dei crediti pregressi acquisiti nei SSD (Settori Scientifico Disciplinari) indicati negli allegati al D.M. 616/17 • Per il riconoscimento dei crediti già acquisiti gli Atenei devono anche valutare, infatti, la coerenza di contenuti e obiettivi formativi degli insegnamenti ai sensi dello stesso D.M. 616/17
Nota MIUR del 25/10/2017
Nota MIUR del 25/10/2017 CERTIFICAZIONE CREDITI • sulla certificazione dei crediti viene chiarito che ogni istituzione universitaria può rilasciare certificati che riguardano attività svolte presso la stessa • se l’acquisizione dei 24 CFU avviene attraverso un percorso articolato su più atenei, sulla base delle attestazioni pregresse, la certificazione finale unica è rilasciata dall’ultimo ateneo nel quale per ultimo sono state svolte le attività formative a completamento del percorso
Nota MIUR del 25/10/2017 • Viene ribadito che non vi è un riconoscimento automatico dei crediti pregressi acquisiti nei SSD (Settori Scientifico Disciplinari) indicati nel D.M. 616/17 • Per il riconoscimento dei crediti già acquisiti gli Atenei devono sempre valutare la coerenza di contenuti e obiettivi formativi degli insegnamenti ai sensi del D.M. 616/17
Riconoscimento crediti maturati • possono essere riconosciuti i crediti acquisiti mediante lauree del vecchio ordinamento, in questo caso l’esame semestrale può essere equiparato a 6 CFU, l’annuale a 12 CFU
Crediti CFU e Accesso agli insegnamenti • i crediti acquisiti con i percorsi relativi ai 24 CFU possono essere utilizzati anche al fine di soddisfare i requisiti di crediti previsti per l’accesso a determinate classi di concorso e viceversa
Studenti iscritti a Corsi di Laurea • Per gli studenti iscritti ai corsi di laurea o laurea magistrale vi è la possibilità di accedere al semestre aggiuntivo per acquisire totalmente o anche parzialmente i 24 CFU come crediti aggiuntivi. Questa possibilità viene data solo una volta nella carriera dello studente
Studenti iscritti a Corsi di Laurea Le attività formative inserite nei percorsi per i 24 CFU potranno essere incluse nei piani di studi come attività a libera scelta o essere inserite nel piano di studi individuale, in coerenza con quanto previsto dall’ordinamento del corso di studio, senza bisogno di intervenire sulla SUA- CdS (Scheda Unica Annuale dei Corso di Studi)
Cosa sta facendo l’Università di Palermo? www.unipa.it/didattica/fit/
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