L'ETÀ DIGITALE E LA SERIALITÀ TELEVISIVA: IL CASO NETFLIX - Facoltà di ...
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TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 LA TELEVISIONE DIGITALE ‣ A partire dalla fine degli anni novanta, l’introduzione della tecnologia digitale cambia radicalmente il medium televisivo: innanzitutto lo schermo televisivo perde la sua centralità. ‣ Inizia a essere messa in discussione l’esperienza stessa del consumo televisivo: l’introduzione di schemi alternativi, di internet, della tecnologia VOD (video on demand), di YouTube (2005), dei cofanetti DVD, delle pratiche di downloading mutano il panorama produttivo e di consumo delle serie televisive (e non solo). ‣ Nel 2004 Jostein Gripsrud individua 5 direttrici in cui si articolo il “trasloco” della televisione: ๏ Interattività ๏ Pluralismo e frammentazione ๏ Passaggio dal flusso alla pubblicazione ๏ Convergenza ๏ Relazione con internet
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 TRANSMEDIA STORYTELLING Il fenomeno del transmedia storytelling è un processo in cui elementi essenziali di un racconto vengono dispersi sistematicamente tra più canali di trasmissione, allo scopo di creare un’esperienza d’intrattenimento unificata e coordinata. Idealmente, ogni medium apporta un contributo unico allo sviluppo della storia. Henry Jenkins, Transmedia Storyteling (2007)
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 TELEVISIONE E INTERNET Amanda Lotz ha individuato due fenomeni diversi in cui si esplicita la relazione tra televisione e internet: ๏ La creazione di una community: il recupero della dimensione comunitaria, le discussioni online sui programmi televisivi, l’utilizzo di hashtag sui social network, la possibilità di commentare live, una sempre maggiore importanza attribuita ai fan dell’industria produttiva; ๏ La nascita della “terza emittenza”: le piattaforme over the top e della televisione trasmessa via internet (Amazon, Hulu, Apple, Netflix, Vimeo)
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 IL CASO NETFLIX ‣ Nel 1997 Reed Hastings e Marc Randolph fondano un servizio di noleggio DVD a domicilio tramite prenotazione via mail: Netflix. ‣ Nel 2001 adottano il modello a sottoscrizione e nel 2007 introducono il servizio di streaming on demand (con un catalogo di 10.000 titoli). ‣ Nel 2012 entra nella produzione originale di serie TV con Lilyhammer (2012-2014), Orange is the new black (2013-) e House of Cards (2013-). ‣ Nello stesso anno, N. inizia a espandersi in Europa, (Regno Unito + Nordics); nel 2015 arriva anche in Italia, e un anno dopo annuncia il lancio del servizio in tutto il mondo (ad eccezione della Cina, della Siria, della Corea del Nord e della Crimea).
TELEVISIONE COMPLESSA - 2018/2019 SULLA SCIA DI HBO ‣ Netflix ha lavorato da subito per inserirsi nella scia di HBO, replicando la strategia di presentarsi come alternativa alla TV tradizionale, come luogo della qualità e della creatività libera. ‣ Allo stesso tempo, afferma con decisione di voler essere televisione: nelle forme, nei generi, nell’individuazione di uno specifico pubblico di riferimento. ‣ La pratica del binge watching si diffonde e diventa oggetto di discussione sociale e culturale: le serie iniziano a essere pensate e prodotte non più per essere rilasciate settimanalmente. ‣ Il consumo si avvicina sempre più a quello del romanzo: il fruitore sceglie luogo e ritmi del consumo in base ai suoi tempi e ai suoi gusti; di conseguenza, si producono serie sempre più targhettizzate su pubblici diversi (e di nicchia). ‣ Nella ridiscussione della logica dei palinsesti, aumenta considerevolmente la produzione: se nel 2009 in USA si producono 200 stagioni di serie, nel 2018 se ne producono 495.
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