L'esperienza del PSR della Regione Abruzzo per la realizzazione dei Piani di Gestione dei Siti della Rete "Natura 2000" - La mia terra vale

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L'esperienza del PSR della Regione Abruzzo per la realizzazione dei Piani di Gestione dei Siti della Rete "Natura 2000" - La mia terra vale
L'esperienza del PSR della Regione Abruzzo per
la realizzazione dei Piani di Gestione dei Siti della
Rete "Natura 2000"
Massimo Pellegrini, Annabella Pace (Regione Abruzzo)
           Seminario
           Agenzie Regionali di Protezione dell’Ambiente
           (ARPA-APPA)

           3-5 ottobre 2012
           Sala Conferenze ISPRA - Roma
L'esperienza del PSR della Regione Abruzzo per la realizzazione dei Piani di Gestione dei Siti della Rete "Natura 2000" - La mia terra vale
Premessa…
         La valorizzazione delle biodiversità,
          insieme a: cambiamenti climatici,
energie rinnovabili e gestione delle risorse idriche, è
 uno degli obiettivi previsti dalla Health Check della
  Politica Agricola Comune, di recente approvata.
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Rete Natura 2000 in Abruzzo
48 SIC + 5 ZPS
43 enti gestori

372.220 ha. (     ̴ 35 % territorio
regionale)
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I punti di Forza…
                   Biodiversità/Agricoltura della Regione Abruzzo

 2.989 specie di piante vascolari (circa il 45% di quelle presenti in Italia), di cui 180
  endemiche
 oltre 60.000 ettari di foreste di alto fusto di faggio (Fagus sylvatica) pari a circa 1/5
  delle faggete italiane che permettono la presenza di specie o sottospecie rarissime,
  come il picchio dorsobianco di Lilford,
 vasti pascoli di alta montagna che ricoprono oltre il 21% del territorio regionale diffusa
  attività agricola montana e collinare caratterizzata da estese colture cerealicole e
  foraggere non irrigue
 check list degli uccelli comprendente 297 specie, pari a circa la metà dell’avifauna
  presente in Italia, di cui molte caratteristiche dei massicci montuosi più alti e vasti
  dell’Italia peninsulare (Gran Sasso, Majella, Laga, Velino, Sirente) e 29 nidificanti
  tutelate dalla Direttiva 2009 /147 CE
 Mammiferi endemici ( Camoscio appenninico) o rarissimi (Orso bruno marsicano,
  Lontra ecc.)
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I punti di Forza…
                    1 Parco con Piano approvato e 3 con Piani adottati

                                               3 PARCHI NAZIONALI ( c.a. 260.000 ettari )

1 PARCO REGIONALE
54.705 ettari
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Rete delle Riserve Naturali d'Abruzzo

                           Rete delle Riserve Naturali d'Abruzzo

    16 / 25 Riserve Naturali dotate di Piano di Assetto Naturalistico
                      ( approvato con Del. C.R. )
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I punti di Debolezza
Mancata coscienza generalizzata dell’ importanza di
un moderno mediterranean wildlife management
basato sul mantenimento o implementazione di
alcune pratiche agro-silvo-pastorali;
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 Mancata attivazione misure e/o azioni specifiche agroambientali o di ripristino
  ambientale a tutela della biodiversità ( Reg.CEE 2078/92, PSR 2000-2006, Azione
  Biodiversità Mis. 214 , ecc.);

 Mancata attivazione    Misure “Natura 2000” PSR 2007-2013 per mancanza Piani di
  Gestione Aree “Natura 2000”;

 Dati sulla biodiversità ( formulari) per i SIC e ZPS non aggiornati dal 1995;

 Piani di gestione delle Aree Protette approvati e/o adottati con caratteristiche
  tipicamente vincolistiche e/o urbanistiche territoriali senza sufficienti previsioni gestionali
  per gli agroecosistemi e gli ambienti forestali;

 Monitoraggio dello status, distribuzione e trend degli habitat e specie tutelate dalle
  Direttive comunitarie “Habitat” e “Uccelli” molto carente e condotto parzialmente solo in
  alcune aree protette, non conforme all’ Art. 7 Dir. 1992/403 e Art. 12 Dir.2009/147 CE (“
  Member States shall forward to the Commission every three years, starting from 7 April
  1981, a report on the implementation of national provisions taken under this Directive.”…)
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OBIETTIVI DELLA REGIONE ABRUZZO E PIANI DI GESTIONE DEI
                         S.I.C./Z.P.S.

 Tutela della Biodiversità attraverso il mantenimento/incremento di attività agro-silvo-
  pastorali in aree rurali svantaggiate;

 Predisposizione e approvazione dei Piani in vista degli aiuti Diretti ( greening ) previsti
  dalla entrata in vigore della nuova PAC e delle misure agroambientali relative al
  futuro FEASR;

 Monitoraggio stato di conservazione di habitat e specie tutelate dalla normativa
  comunitaria o comunque meritevoli di conservazione ( es: specie considerate a rischio
  o minacciate da Birdlife International) anche ai fini della valutazione del risultato
  della attivazione delle Misure “ a superficie” del P.S.R.;

 Utilizzo e distribuzione delle risorse finanziarie previste per la Mis. 323 PSR 2007-2013
  con criteri proporzionali alla complessità/costi di elaborazione dei piani di gestione
  dei S.I.C. e Z.P.S.
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LE CARATTERISTICHE TECNICHE E PARTICOLARITA’ DEL BANDO della Mis. 323 P.S.R. Regione
                     Abruzzo 2007-2013 (D.G.R. 1026 29/12/2010 )

Collaborazione tra la Direzione Agricoltura e la Direzione Parchi al fine di realizzare Piani utili
sia per le finalità di conservazione che di sviluppo rurale;

Realizzazione di una Banca Dati della Biodiversità ( tramite convenzione con INEA) da realizzare
in sinergia con l’ Osservatorio Regionale per la Biodiversità ( D.M. 6 Giugno 2011);

Differenza di risorse da attribuire per nuovi Piani e per integrazione di Piani ( Parchi ) ;
CARATTERISTICHE TECNICHE PARTICOLARI DEL BANDO

 Il punteggio derivante dalla attribuzione dei valori relativi alla complessità del Piano
  ( n°/tipo di habitat, % estensione habitat nel SIC ricavata dai dati in formulario, n° e
  qualità specie fauna ) oltre a definire la posizione in graduatoria moltiplicato x 100
  stabilisce l’ entità del contributo;

 Per i nuovi Piani previsto inoltre un contributo forfettario aggiuntivo di 40.000 €;

 Per i Parchi stabilito un tetto massimo di contribuzione di 200.000 €;

 Ai SIC con accordi reciproci di monitoraggio/azione di gestione per specie di area vasta
  ( Orso bruno, Lontra, Nibbio reale…) viene attribuita priorità in graduatoria;

 Il punteggio, e quindi il contributo economico, attribuito ai diversi habitat/specie viene
  stabilito sulla base della complessità gestionale e di realizzazione del piano e non solo
  in base al «valore» conservazionistico degli stessi; sono state pertanto utilizzate
  3 Tabelle di Complessità ( bassa, media, alta ) oltre ad una Tabella «fuori Classe»
   per specie di nessun Interesse gestionale ( es: piante/animali di alta quota) anche se
  di elevato interesse biologico
Esempio
                          ( parte della Tabella di III Classe riferita soprattutto ad Habitat e specie
                            forestali per i quali i Piani di Gestione sono di norma più complessi
                                                            e più costosi)
                                             IIICLASSE
              Habitat e Specie con Piani ed Azioni di Gestione di Elevata Complessità

Es: 45.3- Foreste di Quercus ilex, 41.181 Faggeti degli appennini di taxus e di ilex…….41.b34 Boschi di betulla dell’Appennino……

MAMMIFERI
Myotis myotis e altre specie di chirotteri forestali o con status non valutato e VU ( rif. Quaderni Conservazione Natura n° 19 MATTM –
INFS ), Lutra lutra
UCCELLI
Falco pecchiaiolo, Nibbio bruno………..Picchio dorsobianco…….Balia dal collare….
RETTILI
Testudo hermanni, Emys orbicularis
ANFIBI
Bombina variegata, Hidromantes (speleomantes) italicus
LAMPREDE E PESCI
Lampetra planeri, Salmo macrostigma
INVERTEBRATI

PIANTE
Cypripedium calceolus

                  Punti corrispondenti per Categorie di estensione superficiale( habitat)
                               Per le specie si applica l’estensione totale del SIC/ZPS
                        fino a 500 Ha           da 500 a 1000 Ha        da 1000 a 2000 Ha          Oltre i 2000 Ha
                              37                       46                        67                      1,45
Indicazioni specifiche gestionali per i Piani e per il Monitoraggio( Allegato 2)

Per quanto relativo alle attività agro-silvo-pastorali le Linee Guida vengono integrate con Indicazioni
dettagliate al fine di permettere quantificazioni tali da attivare correttamente e coerentemente i relativi sostegni
economici da prevedere nelle Misure “Natura 2000”, e nelle Misure Agro Ambientali che dovranno necessariamente essere
valutate e previste nei Piani di Gestione dei SIC e ZPS relativamente alla protezione attiva di specie della fauna tutelate d
alle Direttive Comunitarie richiamate:
                                                         esempio
          Specie                Attività Agricole                      Gestione Pascoli                     Gestione
                                                                                                            Forestale
   Pyrrhocorax            Incentivi ( 200-500 €/ha )    - Incentivi ( 200 €/ha ) per pascolo con carico
   pyrrhocorax            per il mantenimento o per     di bestiame < 0,3 UBA in aree limitrofe ( max
                          la messa a coltura di         distanti 3 Km. ) ai siti di riproduzione
   Alectoris graeca       colture cerealicole e di      accertata.
                          oliveti in aeree interne o    - Chiusura al traffico ordinario ( esclusi gli
                          limitrofe ( max distanti 3    aventi diritto di utilizzo del pascolo) delle
                          Km. ) a SIC e ZPS.            piste di accesso ai pascoli con sbarre o altri
                                                        mezzi inamovibili ( 1.000 €/chiusura ).
                                                        - Divieto utilizzo di sverminazioni con
                                                        prodotti a base di invermectina o altri
                                                        principi attivi letali per artropodi coprofagi
                                                        nel periodo della monticazione.
                                                        - Controllo e riduzione colonizzazione pascoli
                                                        da parte di Juniperus sp..
                                                        - Divieto uso di erbicidi ( salvo prodotti
                                                        ammessi ai sensi del Reg. CE 2092/91 e
                                                        ss.mm. ii.).
Per le specie oggetto di Action Plan Nazionali le indicazioni gestionali

                              rimandano agli stessi….

Lutra lutra    Azioni suggerite nel                             Azioni    suggerite
               Piano      di    Azione                          nel Piano di Azione
               Nazionale per la specie                          Nazionale per la
               redatto ed in corso di                           specie redatto ed
               pubblicazione a cura del                         in     corso     di
               MATTM.                                           pubblicazione     a
                                                                cura del MATTM.
Monitoraggio e indicatori di risultato

Per la valutazione dell’efficacia delle misure finalizzate alla conservazione della biodiversità è necessario utilizzare degli
indicatori di risultato specifici per la biodiversità, come ad esempio diversità e abbondanza di alcuni taxa chiave quali
uccelli passeriformi, chirotteri, ecc.. Come da tempo richiesto dalla stessa Comunità Europea il monitoraggio prima,
durante e dopo l’attuazione delle previsioni gestionali è indispensabile sia per attivare le misure “Natura 2000”, e quindi la
relative disponibilità finanziaria, che per valutarne l’efficacia

                                                       esempio
               Specie              Metodologie di monitoraggio         Durata e quantità        Elaborati finali ( output)
                                   per i Piani di Gestione SIC e           minime
                                                ZPS

    Gracchio corallino e Uccelli Osservazione diretta per •             Un anno ex ante    •        Check list
    rapaci rupicoli              localizzazione nidi e successo •       Cadenza biennale •          Relazione        con
                                 riproduttivo                           durante                     indicazione        n°
                                                                        applicazione Piano          coppie,     successo
                                                                                                    riproduttivo
                                                                                                    annuale
                                                                                               •    Carte            con
                                                                                                    indicazione
                                                                                                    georeferenziata siti
                                                                                                    riproduttivi in scala
                                                                                                    almeno 1:25.000
Per le specie oggetto di Action Plan Nazionali anche le indicazioni per il monitoraggio
                                 rimandano agli stessi….

Lupo                                 Come da Piano di                           Come da Piano di                      Come da Piano di
                                     Azione nazionale per                       Azione nazionale                      Azione nazionale
                                     la     specie      (                       per la specie (                       per la specie (
                                     Quad.Cons.Natura n°                        Quad.Cons.Natur                       Quad.Cons.Natur
                                     13 MATTM-INFS)                             a n° 13 MATTM-                        a n° 13 MATTM-
                                                                                INFS)                                 INFS)

                                      Il Ruolo della PAC a sostegno del paesaggio rurale e delle risorse ambientali
       La sostenibilità nelle politiche per il paesaggio agrario e le buone prassi nell’elaborazione dei Piani di Gestione delle Aree Natura 2000
                                                                  Roma 25 Maggio 2012
I Risultati  preliminari
        Agricoltura                    ( agg. 10 Maggio 2012)
                    e Biodiversità in Abruzzo

Domande pervenute =52/53 aree Natura 2000
Domande ammesse= 52
Finanziate = 24 ( 362.062 ha/ 372.220 ha.)
Notifiche concessioni = 24/ 24

 Per le domande ammesse ma non finanziabili è in
corso il recupero di ulteriori risorse dal PSR e dai FAS
Grazie
 Grazieper
        perl’attenzione
             l’attenzione……
  Grazie per l’attenzione …
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