L'agricoltura conservativa nei PSR 2014-2020: indicazioni di programmazione dalle regioni italiane - Danilo Marandola CRA- INEA (ROMA) - LIFE ...
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L’agricoltura conservativa nei PSR 2014-2020: indicazioni di programmazione dalle regioni italiane Danilo Marandola CRA- INEA (ROMA)
Contenuti 1. PAC E PSR 2014-2020: + SOSTENIBILITÀ + AMBIENTE 2. AGGIORNAMENTI DAI NEGOZIATI 3. IL TEMA SUOLO NEL PERCORSO DI PROGRAMMAZIONE 2020 4. USO SOSTENIBILE SUOLO: TEMA «CERNIERA» POLITICHE AGROAMBIENTALI 5. LA MISURA 10: PAGAMENTI AGRO-CLIMATICO-AMBIENTALI (PACA) 6. PACA PER LA SEMINA SU SODO: INDICAZIONI DA 15 REGIONI 7. APPROCCI INTEGRATI AL SODO: ALTRI STRUMENTI PSR Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
L’accordo: 20 novembre 2013 PAC Italia: 33,4 miliardi di fondi comunitari + nazionali per un totali di 52 mld. Dotazione per i PSR: 20,8 mld spesa pubblica per il 2014-2020 (3 mld/anno)
Una PAC più «green» per il 2014-2020 PAC come strumento di attuazione della Strategia Europa 2020 CRESCITA intelligente + sostenibile + inclusiva Produzione di cibo Gestione risorse naturali Sviluppo territoriale Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
IMPALCATURA DELLA PAC 2014-2020 Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
I Pilastro 2014 – 2020: la novità della componente «verde» del Pagamento Unico Aziendale Favorire la diffusione di pratiche agricole benefiche per il clima e per l'ambiente introducendo requisiti aggiuntivi di condizionalità ambientale a cui viene legata l’erogazione di una certa componente del PUA NOVITA’ : L’ammontare del PUA è condizionato ad alcuni principi di «sostenibilità» ambientale, pena la riduzione del pagamento: l’agricoltore che fornisce «servizi ambientali» ha diritto ad un sostegno più elevato rispetto a chi produce in modo meno «sostenibile» Frascarelli (2013) Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
PRIORITA’ PSR 2014-2020: + sostenibilità + clima PRIORITA’ 4. Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura, con particolare riguardo ai seguenti aspetti: b) migliore gestione delle risorse idriche, compresa la gestione dei fertilizzanti e dei pesticidi; c) prevenzione dell'erosione dei suoli e migliore gestione degli stessi; PRIORITA’ 5. Incentivare l'uso efficiente delle risorse e il passaggio a un'economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare e forestale, con particolare riguardo ai seguenti aspetti: a. rendere più efficiente l'uso dell'acqua nell'agricoltura; b. rendere più efficiente l'uso dell'energia nell'agricoltura e nell'industria alimentare; d. ridurre le emissioni di gas a effetto serra e di ammoniaca prodotte dall'agricoltura; e. promuovere la conservazione e il sequestro del carbonio nel settore agricolo e forestale; Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
PAC 2014-2020: lavori (ancora…) in corso Complessità struttura programmatica: coordinamento fondi SIE + coordinamento I e II pilastro (Hotspot: greening e condizionalità). Avvio «Primo pilastro» (Pagamenti diretti): 2015 Bozze PSR: presentate a Luglio e Ottobre 2014 Adozione formale 4 PSR (primavera 2015): Veneto, Toscana, Emilia Romagna, P.A. Bolzano Bandi «condizionati» (o «pre-bandi») in attesa approvazione definitiva Approvazione altri PSR: fine 2015 (?) Primi bandi PSR: a.a. 2015/2016 Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 IL TEMA SUOLO NEL PERCORSO DI PROGRAMMAZIONE 2020 POSITION PAPER SERVIZI COMMISSIONE per la programmazione Fondi QCS 2014-2020 [Rif. Ares (2012) 1326063 - 09/11/2012] • La biodiversità, il SUOLO, l'acqua e l'aria sono risorse importanti per l'Italia. Garantirne la salvaguardia è della massima importanza per la sostenibilità dell'agricoltura […] • Il fenomeno del degrado del SUOLO è in forte accelerazione, ciò che produce effetti ambientali ed economici negativi. Le principali problematiche del suolo sono: l’impermeabilizzazione, la contaminazione, l’erosione, la perdita di sostanza organica e la salinizzazione • «[…] circa l’80% dei SUOLI italiani ha un basso contenuto di sostanza organica […] • L’inquinamento da nitrati, fosforo e pesticidi ha raggiunto livelli significativi in molti bacini idrografici italiani». • […] priorità dovrebbe essere data a […] macchinari agricoli in grado di prevenire l'erosione del SUOLO […] • priorità ad azioni agro-ambientali per problematica dell'erosione del SUOLO e la scarsa presenza di sostanza organica. • Nelle zone rurali italiane […] il deterioramento del SUOLO deve essere evitato […] • Rafforzare gli interventi agro-ambientali e progettare nuove e più innovative misure […] in materia di cattura del carbonio e l'aumento della materia organica del SUOLO. • […] selezione mirata delle colture al fine a prevenire il degrado del SUOLO • […] investimenti per la prevenzione del rischio idrogeologico e al rafforzamento del grado di resistenza del suolo Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 IL TEMA SUOLO NEL PERCORSO DI PROGRAMMAZIONE 2020 Decisione LULUCF - Land use, land use change and forestry (Decisione 529/2013/EU) • Le modalità di uso del suolo (es. le lavorazioni meccaniche, le destinazioni produttive o le pratiche agronomiche) e il cambiamento di uso del suolo (es. la conversione dei pascoli o aree boscate in terre arabili) possono incidere in maniera determinante sulla capacità dei suoli agrari di assorbire e stoccare importanti quantità di carbonio. • L’impegno di considerare i suoli nelle strategie di lotta al cambiamento climatico deve prevedere, nell’ambito degli strumenti di sviluppo rurale (Psr), la definizione di adeguate strategie d’incentivazione finalizzate a premiare o sostenere gli agricoltori che gestiscono i suoli in modo virtuoso in termini di sequestro della CO2 atmosferica. • L’aumento dello stock di carbonio del suolo è generalmente accompagnato da altri co- benefici importanti come, ad esempio, l’arricchimento della biodiversità, la diminuzione dei fenomeni di erosione e la gestione positiva delle risorse idriche, oltre che l’aumento della fertilità complessiva del terreno. • La capacità di sequestrare carbonio nei suoli deve essere considerata il risultato ultimo della buona gestione agricola, prima ancora di essere un obiettivo a se stante di lotta al cambiamento climatico (Garnett, 2011). «Più del 75% del territorio nazionale è soggetto a rischio di erosione accelerata a causa delle acclività e di pratiche gestionali non conservative» Libro Bianco agricoltura e cambiamenti climatici Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 IL TEMA SUOLO NEL PERCORSO DI PROGRAMMAZIONE 2020 STRATEGIA TEMATICA PER LA PROTEZIONE DEL Protezione dei suoli parte integrante delle SUOLO - COM (2006) 231/def BCAA sin dall’introduzione della condizionalità (2003). ATTUAZIONE DELLA STRATEGIA TEMATICA PER Nuove BCAA suolo nella PAC 2020 LA PROTEZIONE DEL SUOLO E ATTIVITÀ IN PSR: Aumentare la portata delle misure volte CORSO COM(2012) 46 FINAL a migliorare la qualità del suolo Integrare politiche ambientali e climatiche potenziando la cattura e il sequestro del carbonio Erosione del suolo per azione dell’acqua nell’UE (t/ha/anno) Evoluzione della produttività primaria netta (1982-2006) Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 USO SOSTENIBILE SUOLO: TEMA «CERNIERA» POLITICHE AGROAMBIENTALI < EROSIONE > STABILITÀ IDROGEOLOGICA VERSANTI QUALITA’ (es. nitrati) Migliore uso risorse idriche QUANTITA’ (meno evaporazione, più immagazzinamento) Minore carbon footprint MINORI EMISSIONI (minore consumo energetico, minore usura macchine) Conservazione biodiversità CARBON SINK edafica (aumento contenuto carbonio organico) Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Uso di veccia «cover crop» negli avvicendamenti: Biomasa aérea: 5000 Kg de MS 6,9% de N Biomasa radicular: 3,5 % 1000 Kg de MS de N Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Migliore uso fertilizzanti = Minori emissioni GHG e minori costi I fertilizzanti azotati emettono CO2…prima ancora di entrare in campo!! (Yara, Open Information, 2010) Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
LAVORAZIONI MECCANICHE: ESTERNALITÀ NEGATIVE Erosione (idrica/eolica) Consumo energetico (diretto e indiretto) (emissioni CO2) Perdita sostanza organica (emissioni CO2) Destrutturazione del suolo Lisciviazione degli elementi nutritivi (N) Inquinamento acque Perdita di fertilità biologica Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
MISURA 10. PAGAMENTI AGRO-CLIMATICO-AMBIENTALI • PSR 2007-2013: Misura 214 (es. agricoltura BIO/agricoltura integrata) 2,7 miliardi di euro, 100.000 beneficiari, 2.6 milioni di ettari SOI • NOVITA’: ASPETTI «CLIMATICI» Misura 10 2,1 Mld EURO PROGRAMMATI (300 Mln/ANNO) • COME FUNZIONANO: Pagamenti per unità di superficie (Euro/ha) erogati annualmente dietro BANDO e relativa DOMANDA per compensare gli agricoltori dei: COSTI AGGIUNTIVI MANCATI GUADAGNI derivanti dall’assunzione volontaria di impegni che vanno oltre gli obblighi base di sostenibilità ambientale (es. requisiti minimi relativi all’uso di fertilizzanti e prodotti fitosanitari) • Costi transazione 20%; 30% nel caso di adesioni collettive • La durata degli impegni è di 5 - 7 anni Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 L’esperienza PSR 2007-2013: la misura 214 per favorire l’adozione del Sodo Veneto Lombardia Sardegna Lazio Basilicata Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 Benefìci riconosciuti dalla UE Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
NoTill: un’agricoltura più sostenibile? […] In environmental terms no-till farming currently seems to be better than others […] Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
PACA per la SEMINA su SODO: indicazioni da 15 Regioni SEMINA SU SODO: Intervento chiave priorità 4-5 Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
MISURA 10: PAGAMENTI AGRO-CLIMATICO- AMBIENTALI INTERVENTO Protezione suolo: Semina su sodo/agricoltura conservativa: 15 Regioni 1. Piemonte 2. Lombardia, 3. Veneto 4. Friuli, 5. Emilia Romagna 6. Toscana 7. Lazio 8. Abruzzo 9. Molise 10. Campania 11. Basilicata 12. Puglia 13. Calabria 14. Sicilia 15. Sardegna Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
ELEMENTI CHIAVE DEL PACA PER LA SEMINA SU SODO – PRIME INDICAZIONI DALLE REGIONI Impegni di base: SEMINA SU SODO AVVICENDAMENTI (alternanza invernali/primaverili – apparati radicali), COPERTURA (residui e/o cover crop) Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
SEMINA SU SODO SISTEMA AGRONOMICO «DEDICATO» Buone pratiche agricole Agricoltura Precisione Professionalità operatori e competenze Affinità produttore – suolo – macchina (adatta) Adeguata tecnologia Adattamento condizioni locali Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
ELEMENTI CHIAVE DEL PACA PER LA SEMINA SU SODO – PRIME INDICAZIONI DALLE REGIONI Adozione SEMINA su SODO profondo cambiamento modalità gestione agronomica e agromeccanica rispetto alle tecniche convenzionalmente adottate: Cambiamento + inesperienza = possibili perdite di reddito nel periodo iniziale di transizione Adozione SEMINA su SODO cambio di paradigma colturale: Maggiori costi di coltivazione per operazioni da mettere in campo per la conversione o mantenimento della non-lavorazione del suolo Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 ELEMENTI CHIAVE DEL PACA PER LA SEMINA SU SODO – PRIME INDICAZIONI DALLE REGIONI In alcuni Psr viene proposto anche un pagamento per le minime lavorazioni e per lo strip tillage demarcazione con SODO a volte poco chiara Sodo vs. Minima lavorazione: CONTROLLABILITA’ IMPEGNI • Diversità del concetto «minima» • Possibili ridotti benefici controllo erosione • Possibili ridotti benefici climatici • Difficoltà di controllo dell’impegno di non-inversione degli strati Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
IMPEGNI AGGIUNTIVI In alcuni casi viene previsto come impegno aggiuntivo anche la coltivazione e gestione di colture di copertura (cover crops). In alcuni casi non è consentito eseguire trattamenti e fertilizzazioni alla cover crop Altri impegni aggiuntivi: mantenimento quaderni di campo, analisi del suolo, scouting… NB: sono ammissibili solo impegni direttamente connessi ai risultati ambientali! Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 ALTRI ASPETTI L’uso di macchine decompattatatrici è consentito in diverse Regioni, talvolta solo previa autorizzazione, ma comunque sempre solo come soluzione di rimedio a casi eccezionali di compattamento del suolo. Formazione considerata propedeutica all’efficace realizzazione dell’intervento. Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
AMBITI TERRITORIALI E DIFFERENZIAZIONI DI PAGAMENTI/IMPEGNI Priorità di accesso: • Aree a rischio idrogeologico, • Aree con problemi di erosione, • Zone vulnerabili Nitrati, • Comparti produttivi/zone ecologicamente «sensibili» (es. mais) Differenziazione pagamenti/impegni: • aree marginali INNOVAZIONE • aree a produzione intensiva (es. irrigue, pianura) ESTENSIVIZZAZIONE Diverso impegno di avvicendamento, diverse soglie di mancato reddito, diverso impegno aziendale, diverse priorità ambientali Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 Quantificazione dei pagamenti unitari (euro/ha) • L’importo dei pagamenti agro-climatico- Ambientali deve tenere conto del pagamento greening le Regioni sono chiamate ad assicurare che nessun agricoltore venga pagato due volte per adottare la medesima pratica «verde» (rischio double funding). • Il pagamento destinato a chi fa semina su sodo nel rispetto degli impegni previsti sembra poter oscillare fra i 150 e i 600 euro/ha, a seconda dei territori e delle tipologie di seminativi interessati Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 IL PRIMO BANDO 2014-2020…(Dgr n. 440 del 31/03/2015) 10.1.1 - Tecniche agronomiche a ridotto impatto ambientale Pre-bando «condizionato» la concessione e l’erogazione degli aiuti sono subordinate alla approvazione del PSR 2014-2020 da parte della Commissione europea, nonché al rispetto di tutte le definizioni, condizioni e limitazioni, generali e specifiche di misura che saranno approvate nella versione definitiva del Programma. Tipi di interventi previsti Introduzione dell’agricoltura conservativa (NT): avvio, per la prima volta delle tecniche di agricoltura conservativa. Mantenimento dell’agricoltura conservativa (NT): prosecuzione delle tecniche di agricoltura conservativa già adottate con pagamenti agroambientali recati dalla Misura 214/i Azione 1, del PSR 2007-2013. Condizioni di ammissibilità degli interventi a) La Superficie Oggetto di Intervento (SOI) almeno pari al 25% della superficie seminativa. b) La SOI minima è pari a 1 ha. c) Sono escluse le superfici investite a colture orticole, colture florovivaistiche, fruttiferi, giardini, orti familiari, superfici disattivate/non seminative, impianti arborei-arbustivi, superfici boscate, prati permanenti, pascoli, prati-pascoli. d) Tra le colture ammesse vi è l’erba medica, e, se presente negli avvicendamenti, viene considerata nel calcolo del pagamento solo nell’anno in cui viene dichiarata per la prima volta la coltura e non negli anni successivi di permanenza in campo. Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 IMPEGNI GENERALI a. mantenere continuativamente a impegno le stesse superfici indicate nella domanda di aiuto; b. compilare il registro Web, con annotazione degli interventi colturali e dell’attività di scouting (ove prevista) sulle superfici a impegno; LAVORAZIONI c. rispettare il divieto di inversione degli strati del terreno, il divieto di aratura e il divieto di effettuare operazioni di preparazione del letto di semina, anche solo sulla fila; d. richiedere autorizzazione preventiva ad AVEPA, che ne dà conoscenza agli uffici regionali, per l’eventuale uso di decompattatori, sulle superfici ad impegno; e. rispettare il divieto di ripuntatura; f. mantenere in modo omogeneo in loco i residui colturali della coltura principale (mulching). AVVICENDAMENTI COLTURALI g. adottare avvicendamenti di colture diverse sulla SOI ad impegno, compresa, se del caso, la bulatura; h. rispettare un periodo massimo di 40 giorni tra la raccolta della coltura e la semina della coltura successiva, con l’obiettivo di assicurare la copertura continuativa del terreno, anche attraverso la semina di cover crops autunno-vernine e/o erbai estivi, salvo condizioni agrometereologiche avverse. Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 SEMINA i. adottare in via esclusiva la semina su sodo (sod seeding) consistente nella deposizione del seme nel terreno senza alterare la struttura preesistente, eccetto che per una fascia ristretta di 8-10 cm e una profondità di 6-8 cm in corrispondenza di ogni fila di semina; j. chiudere il solco di semina senza rivoltamento del terreno. FERTILIZZAZIONI k. distribuire fertilizzanti organici e inorganici precedentemente alla fase di disseccamento della cover crop, prima della semina della coltura principale con strumenti poco impattanti sul profilo del terreno agrario. L’operazione può essere effettuata anche dopo la raccolta della coltura principale; l. distribuire in modo localizzato i fertilizzanti in copertura utilizzando interratori leggeri nell’interfila; m. distribuire ridotti apporti fosfatici solo alla semina e localizzati; n. osservare il divieto di distribuire solfato ammonico su terreno in assenza di coltura. RACCOLTA o. trebbiare con pneumatici a bassa pressione, ruote gemellate o cingoli, assicurandosi che non vengano originati solchi, né compattamenti puntuali; p. spargere la paglia o i residui colturali (se necessario, trinciati) contestualmente alle operazioni di trebbiatura o, successivamente, tramite girello voltafieno. Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 OBBLIGO DI SCOUTING E CONTROLLO FITOPATOLOGIE, ENTOMOFAUNA, MALERBE q. effettuare lo scouting anticipato, in chiusura della fase invernale per valutare le più opportune condizioni di sviluppo della coltura principale a seguire; r. effettuare lo scouting continuativo post semina per valutare lo sviluppo di limacce ipogee ed epigee, e gli eventuali interventi di diserbo necessario per controllare la diffusione delle malerbe; s. Controllare lo sviluppo delle limacce ipogee ed epigee con formulati da distribuire tramite seminatrice e/o in superficie a pieno campo o limitatamente al bordo degli appezzamenti coltivati a No Tillage, a seconda del grado di infestazione riscontrato con l’attività di scouting. In caso di riscontro tramite lo scouting è necessaria la distribuzione sulla fila durante la semina e in copertura lungo il perimetro degli appezzamenti soprattutto nel caso di semina di dicotiledoni quali soia/colza/girasole. In caso di inverni particolarmente umidi, il controllo va esteso anche al mais e ai cerali autunno-vernini. Qualora riscontrata, la limitazione allo sviluppo delle limacce va fatta utilizzando lumachicidi registrati anche per l’uso nelle aziende biologiche, in dosi fino a 30 kg/ha, che possono essere distribuiti sia sul solco di semina, sia tramite girello distributore. Vincoli e durata degli impegni Il periodo di impegno è pari a 5 anni dalla data di presentazione della domanda. Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 Importo finanziario a bando L’importo quinquennale a bando è pari a 3.200.000,00 euro. 640.000 euro/anno 1.110 ettari c.a. a SOI Il rispetto del principio del “no double funding”, laddove pertinente, è soddisfatto con la sottrazione in sede di calcolo dei maggiori costi e mancati redditi della componente del pagamento individuale greening di base “diversificazione” secondo le modalità e gli importi rappresentati nel PSR per il Veneto 2014 2020. Nessuna detrazione va applicata per la componente “prati permanenti” del greening di base. Nell’annualità 2015, il beneficiario, ai fini dei pagamenti diretti di cui al regolamento (UE) n. 1307/2013, dovrà assolvere all’impegno EFA, qualora pertinente, senza coinvolgere le superfici a colture azoto fissatrici presenti nella rotazione appartenenti alla SOI. Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 CONTROLLABILITA’ IMPEGNI Poco utile prevedere impegni non facilmente controllabili Molti impegni giustificazione pagamento maggiori difficoltà adesione Meglio pochi impegni, ma ben rispettati fornire tutti gli strumenti per efficace adesione da parte degli agricoltori Come controllare (es.) la somministrazione frazionata di fertilizzanti? Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 Diffusione del Sodo in Italia: OLTRE L’AGROAMBIENTE Misure investimento (Misura 4) Misure formazione e consulenza Creazione di sinergie (Misure 1-2) di «sistema» per accrescere efficacia Misure primo insediamento (Misura 6) degli investimenti e Misure creazione imprese (Misura 6) degli interventi Misure di cooperazione (Misura 16) Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
L’OPPORTUNITA’ DELLA COOPERAZIONE Misura 16- cooperazione f) azioni congiunte per la mitigazione dei cambiamenti climatici e l'adattamento ad essi; g) approcci comuni ai progetti e alle pratiche ambientali in corso, inclusi la gestione efficiente delle risorse idriche, l'uso di energia rinnovabile e la preservazione dei paesaggi agricoli; Vantaggi: • Maggiori ricadute ambientali legate ad un’adesione collettiva • Costi transazione fino a 30% (importante per recuperare tagli per rischio «double funding» • Sostegno per azioni di animazione, comunicazione e funzionamento delle reti Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 Diffusione del Sodo in Italia: OLTRE L’AGROAMBIENTE Misure investimento priorità acquisto seminatrici, adeguamento macchinari (es. nuove macchine irroratrici, adeguamento pneumatici per compattamento), acquisto sistemi agricoltura di precisione, macchine- attrezzi gestione residui e cover crops investimenti per start up imprese contoterzismo specializzato Investimenti non produttivi realizzazione opere regimazione idraulica, siepi, EFA, fasce tampone… Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 L’IMPORTANZA DI FORMAZIONE – CONSULENZA - RETI Occorrono più formazione, più informazione, più consulenza, maggiore condivisione di esperienze fra gli agricoltori Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Danilo Marandola, 2014 L’IMPORTANZA DI FORMAZIONE – CONSULENZA - RETI L’esperienza argentina: ricerca/sperimentaz. campo Formazione tecnica e teorica agricoltori Comunicazione Supporto della consulenza formazione dei consulenti Tematiche: - Tecniche (no till) (agronomia, meccanica, difesa, diserbo) - Teoriche (cambiamento climatico, carbon foorptint, water footprint, life cicle) - Specifiche per impegni di misura Campi pilota sperimentali e aziendali Scambi di visite aziendali Menthoring Contagio fra agricoltori Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
Scambi di visite aziendali fra agricoltori «esperti» e «neofiti» Per un sistema agronomico così innovativo è importante «toccare» con mano gli aspetti pratici oltre la teoria (FAO) Agricoltori esperti coinvolti nella formazione Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
GRAZIE PER L’ATTENZIONE Danilo Marandola danilo.marandola@entecra.it Danilo Marandola (CRA-INEA), Life HelpSoil – Conferenza Medio Termine (24/06/2015)
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