L'AGRICOLTORE SENESE ANNO24 -NUMERO20 OTTOBRE2019 - Confagricoltura Siena
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L’Agricoltore Senese 20/2019 DALL’UNIONE Verso la nuova PAC ed i Programmi di Sviluppo Rurale Fra le numerose testimonianze e condivisioni dell’evento del 25 Ottobre u.s., pubblichiamo quella inviata dal Sottosegretario alle Politiche Agricole Giuseppe L’Abbate. 2
L’Agricoltore Senese 20/2019 INVIO NOTIZIARIO VIA MAIL Si ricorda che L’Agricoltore Senese, nostro periodico di informazione quindicinale, è consultabile sulla home page del nostro sito www.confagricolturasiena.it. Al fine di ottimizzare e rendere più immediate le informazioni è possibile, in alternativa al ricevimento della copia cartacea, ricevere una comunicazione via mail nella quale sarà indicato il link che permetterà di aprire il suddetto notiziario. Pertanto, se interessati, si prega di compilare e inviarci al nostro indirizzo e-mail siena@confagricoltura.it il modulo seguente: MODALITA’ DI RICEVIMENTO L’AGRICOLTORE SENESE La sottoscritta azienda________________________________________, con la presente intende sospendere l’invio cartaceo de L’Agricoltore Senese, attivando al contempo l’esposta procedura. L’indirizzo di posta elettronica da utilizzare è il seguente __________________________ Messaggio whatsapp Al fine di ottimizzare il servizio d’informazione diretta con i nostri Soci, si comunica che l’Unione Agricoltori ha già iniziato ad inviare messaggi e files a mezzo whatsapp a chi ha fatto richiesta. Chiunque altro fosse interessato a questo nuovo servizio è pregato di segnalarci all’indirizzo e-mail siena@confagricoltura.itl il numero di telefono da utilizzare ed il nominativo del Socio iscritto all’Unione. Trattasi solo di limitate informazioni che andranno ad integrare gli altri sistemi di comunicazione diretta con i nostri Soci. A tale proposito ricordiamo di non rispondere ai messaggi e richiedere eventuali informazioni o chiarimenti ai nostri usuali numeri di telefono. Consulenza in azienda alle attività agrituristiche Al fine di implementare l’assistenza alle aziende agrituristiche, informiamo che è possibile avvalersi dei seguenti nuovi servizi: • Visita aziendale per valutazione corretto svolgimento attività e/o sviluppo nuove attività; • Visita con simulazione di controllo in base alle linee guida RT sulle attività autorizzate. Per appuntamenti scrivere a materozzi@confagricolturasiena.it 3
L’Agricoltore Senese 20/2019 Riceviamo e pubblichiamo: CONSORZIO PER LA TUTELA DELL'OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA TERRE DI SIENA DOP COMUNICATO Il Consorzio Olio DOP Terre di Siena ha provveduto al rinnovo delle cariche sociali. In data 18/09 u.s. si è svolta l'Assemblea Ordinaria dei Soci che ha provveduto al rinnovo del Consiglio di Amministrazione e nella stessa sede ha deliberato il trasferimento della sede legale in Camera di Commercio di Siena presso il Consorzio Chianti Colli Senesi. In data 24.09 il nuovo Consiglio si è riunito e ha eletto quale Presidente del Consorzio Fanciulli del Casino Luigi. Si precisa che per ogni esigenza l'indirizzo postale e la sede operativa del Consorzio saranno provvisoriamente, fino alla fine dell'anno presso l'Unione Provinciale Agricoltori Siena, Via Massetana Romana 50/A – Siena. Tel. 0577/533212 - consorzio@olioterredisienadop.it Orario: lunedì e giovedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 DA CONFAGRICOLTURA Fauna selvatica, Confagricoltura all’audizione al Senato: fondamentale assicurare sicurezza, salute, ristoro danni, prevenzione “Non è più rinviabile la soluzione dei problemi legati alla gestione della fauna selvatica e dei danni che questa provoca sempre più spesso e sempre più ingenti all’agricoltura”. E’ questo il messaggio che Confagricoltura ha portato alla 9ª Commissione permanente (Agricoltura e Produzione agroalimentare) del Senato nel corso dell’audizione sul tema. Ciò che interessa agli agricoltori - ha spiegato Confagricoltura nell’audizione parlamentare - è poter svolgere la propria attività economica. E il non intervenire su queste problematiche non fa altro che acuire il rischio di marginalizzazione delle imprese agricole e di abbandono dei territori, soprattutto montani e collinari. Per questo è necessario riconoscere che l’impostazione dell’attuale normativa non è più adatta e non consente di intervenire efficacemente; impostata - com’è esclusivamente su una conservazione della fauna selvatica - spesso non più congeniale allo sviluppo del territorio, non solo dal punto di vista economico, ma anche da quello ambientale, della salute e della sicurezza stradale e, più in generale, dei cittadini. Confagricoltura ha evidenziato come negli ultimi 30 anni i cinghiali siano aumentati di oltre il 400%, le popolazioni di capriolo abbiano superato il 350% e quelle di cervo oltre l’800%. Stessa cosa per i branchi di lupi e ibridi che si stanno avvicinando sempre di più ai centri abitati. Il risultato è che si è assistito, negli ultimi anni, ad una diffusione fuori misura di alcuni esemplari di fauna selvatica anche in ambienti non caratteristici e con una densità di popolazione non compatibile con gli equilibri biologici. Occorrono, a parere di Confagricoltura, interventi immediati e risarcimenti certi e tempestivi agli agricoltori, sia per i danni diretti determinati dalla perdita di produzione, sia per quelli indiretti. E’ necessaria, quindi, l’attuazione di adeguate politiche di contenimento, a partire da piani di prelievo selettivi che, distinti per sesso, classi ed età, potranno essere realizzati, anche al di fuori dei periodi, degli orari, dell’arco temporale e del numero di giornate fruibili, previsti dalla regolamentazione sull’esercizio dell’attività venatoria. Interventi, ad avviso di Confagricoltura, che diventano quanto mai necessari anche alla luce di recenti sentenze, come nel caso del Tribunale di Palermo che, a seguito di aggressioni di cinghiali a cittadini, hanno sottolineato la responsabilità delle amministrazioni pubbliche nel caso non siano stati adottati piani mirati di contenimento. 4
L’Agricoltore Senese 20/2019 Per far ciò - ha proseguito Confagricoltura - occorre prevedere il monitoraggio obbligatorio su scala regionale e nazionale delle popolazioni di ungulati, di lupi e canidi con metodologie tecnicamente corrette che supportino la formulazione di piani di prelievo per tutte le specie. Su questo aspetto va ricordato che i danni causati alle aziende non sono limitati agli ungulati ed ai lupi. Anche cormorani e nutrie in alcune zone della nostra Penisola rappresentano un problema. Per tali interventi occorrono poi risorse umane e finanziarie sufficienti. Per questo l’Organizzazione degli imprenditori agricoli ha chiesto di potenziare l’uso dei coadiutori, figure che, in possesso dei requisiti di legge, possono cooperare per il raggiungimento dell’obiettivo di riequilibrare la densità animale nel territorio. Occorre lavorare – ha concluso Confagricoltura - sulla prevenzione dei danni, mediante utilizzo di metodologie adeguate, con assistenza agli agricoltori e sperimentazione tecnologica, creando una forte sinergia fra ricerca scientifica e gestione con applicazione rapida delle conoscenze acquisite. Manovra, Giansanti: bene le misure per l’innovazione in agricoltura, necessario insistere “Auspichiamo che nella prossima Legge di Bilancio ci siano gli incentivi all’innovazione in agricoltura, che rappresenterebbero non solo un riconoscimento di equità per tutte le imprese agricole rispetto alle altre realtà produttive, ma soprattutto un reale volano di crescita economica per le aziende, la loro sostenibilità ambientale e la sicurezza dei lavoratori”. E’ quanto afferma il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, in merito alla manovra economica in via di definizione, che racchiude elementi particolarmente importanti per l’agroalimentare. “Innanzitutto abbiamo accolto con grande soddisfazione l’approvazione dell’art.41 del Decreto Fiscale (pubblicato sabato 26 ottobre sulla Gazzetta Ufficiale) che ha recepito le richieste di Confagricoltura in merito all’introduzione delle garanzie per le imprese che accedono al credito per finanziare progetti innovativi – continua Giansanti – e chiediamo al Governo di insistere su questo percorso. Parallelamente, auspichiamo che gli adempimenti previsti per le imprese contro l’evasione fiscale non rendano insostenibile il peso burocratico a carico delle stesse”. Sul fronte fiscale, Confagricoltura propone, in particolare, di estendere a tutte le aziende agricole l’accesso al super e iper ammortamento per l’acquisto di beni strumentali materiali nuovi, cosa che al momento non è possibile per l’85% delle imprese del settore primario, soggette a tassazione in base alle regole catastali, dal momento che il sistema di determinazione del reddito non prevede la rilevanza dei costi e dei ricavi effettivi. L’annunciato aumento di risorse nella manovra di bilancio per super e iper ammortamento, destinate in particolare a impieghi innovativi e sostenibili, ad avviso di Confagricoltura rende ancora più opportuna la necessità di un accesso a questi strumenti da parte della totalità delle imprese agricole. L’Organizzazione degli imprenditori agricoli ricorda inoltre l’importanza di rifinanziare il bonus verde, dando continuità a uno strumento che ha permesso di far crescere il verde privato con un positivo effetto a favore delle imprese vivaistiche e della manutenzione del verde, ma anche dell’ecosistema e del contrasto dei cambiamenti climatici. Una riflessione a parte riguarda infine la cosiddetta “Sugar Tax”: ad avviso di Confagricoltura occorre evitare che l’eventuale tassazione per le bevande zuccherate possa avere future implicazioni sulle bibite contenenti zuccheri provenienti da prodotti agricoli. A Ecomondo firma accordo di cooperazione tra Confagricoltura e Kuwait Petroleum Italia I dirigenti di Confagricoltura e Kuwait Petroleum Italia firmano a Rimini, a Ecomondo, l’accordo di cooperazione per mettere in campo tutte le possibili sinergie nell’ambito della mobilità sostenibile, promuovendo in particolare l’uso di biometano avanzato prodotto da matrici agricole, zootecniche, agroindustriali, rafforzando ulteriormente sia la filiera tecnologica e industriale, già presente nel settore della mobilità a gas, sia quella agro-energetica, che nel biogas è una delle più importanti in Europa e nel mondo. 5
L’Agricoltore Senese 20/2019 SVILUPPO Strumenti Finanziari PSR 2014-2020 Investimenti di sviluppo per le imprese agricole, gestita dalla PIATTAFORMA AGRI-ITALIA, istituita tra un contratto tra Regione Toscana e FEI (Fondo Europeo per gli investimenti). La Regione Toscana ha stanziato circa 10 milioni di euro (estendibile fino a 60 milioni con il coinvolgimento di 5 istituti primari bancari), per le seguenti misure PSR 2014-2020: Misure: 4.1 “Sostegno agli investimenti nelle aziende agricole”; Misura: 4.2 “Sostegno agli investimenti nella trasformazione e commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli; Beneficiari: Imprenditori Agricoli Professionali (Tipologia operazione 4.1.6) e PMI e Small Mid- Caps attive nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti, esclusi i prodotti della pesca (Tipologia operazione 4.2.2); Sono considerati investimenti ammissibili, tutti gli investimenti che già queste misure comprendono all’interno delle loro disposizione attuative relative annualità 2016, con alcune novità: è ammissibile IVA; non sussiste l’impegno del 51% per i trasformatori per il prodotto primario; non sono finanziabili investimenti per energia rinnovabili; sono ammissibile sia investimenti materiali e immateriali; acquisto macchine; acquisizione di fabbricati. Lo strumento finanziario è GARANZIA al 50% sul finanziamento, promosso dal FEI (fondo europeo per gli investimenti); Ogni banca ha stanziato un plafond regionale, ma per singolo finanziamento è concesso massimo 600.000,00 €; Durata massima del finanziamento è 12 anni e minimo 2 anni; Copre fino al 100% dei costi eleggibili; Il contributo si riscontra nel calcolo del tasso d’interesse. I nostri Uffici rimangono a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e per la compilazione delle istanze. Per informazioni telefonare allo 0577/533208 – 533212. ASSICURATIVO APERTURA UFFICIO Si comunica che tutti i mercoledì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 sarà attivo l’Ufficio Assicurativo, con la presenza di un esperto collaboratore. Questi i riferimenti: tel. 0577.533212, e-mail assicurativo@confagricolturasiena.it 6
L’Agricoltore Senese 20/2019 FORMAZIONE Catalogo corsi Unione Agricoltori Attività formativa Orario Data 16 ore Primo Soccorso 18 e 25 Novembre 2019 (gruppo A e gruppo B) 12 ore Addetto antincendio rischio medio 9/18 5 Dicembre 8 ore Sicurezza generale 9/13 - 14/18 e specifica per lavoratori Gennaio 2020 12 ore 9/13 Utilizzatori 20 ore dei prodotti fitosanitari Gennaio 2020 e relativo aggiornamento 12 ore Scheda di pre-adesione Azienda ______________________________________________________________________ Indirizzo ____________________________________Comune _________________________ P.IVA/C.F. ____________________________________________________________________ Tel. _________________ e-mail __________________________________ fax ____________ Nominativo ___________________________________________________________________ Data ______________ Firma______________________ Per informazioni e/o iscrizioni formazione@confagricolturasiena.it, tel. 0577/533201 - fax 0577/533050 7
L’Agricoltore Senese 20/2019 AGRITURIST CONVENZIONE WALL STREET ENGLISH SIENA AGRITURIST SIENA Agriturist Siena ha stipulato una convenzione con la scuola di inglese Wall Street English con sede in Siena. Wall Street English, leader nell’Editing e nel Publishing, con i suoi 425 centri in 28 Paesi, di cui 65 in Italia, rappresenta la scuola più importante al mondo con oltre 40 anni di esperienza ed un metodo d’apprendimento esclusivo. La loro attività riguarda la formazione linguistica, sono specializzati in corsi di inglese per privati, aziende pubbliche e private. Le scuole, estremamente moderne, riflettono un approccio completamente innovativo nell'ambito dell'insegnamento dell'inglese. Wall Street English offre una didattica personalizzata con un programma di inglese generale (PERSONAL ENGLISH) e\o studiato per approfondire e migliorare la fluency del linguaggio, anche a carattere tecnico (PROFESSIONAL ENGLISH). La convezione che Agriturist Siena ha stipulato con Wall Street English Siena offre ai tutti i Soci AGRITURIST SIENA: • Sconto del 25% riservato per le iscrizioni ai nostri corsi di lingua inglese (Personal English e Business English) • Prenota ora: puoi usufruire dello sconto del 30% .Promo è valida fino al 31/10 • Workshops gratuiti in sede: possibilità di partecipare a n.2 lezioni di prova gratuite inerenti il gergo turistico presso la nostra sede previa prenotazione da parte degli interessati • Ritiro Voucher FREE WEEKc/o i nostri Uffici che offre una settimana di prova gratuita • Agriturist Siena si impegna inoltre a coordinare due lezioni dedicate al nostro settore previa raccolta numero minimo di 5 persone Per ottenere maggiori informazioni sui corsi, per verificare mediante un test gratuito il proprio livello di conoscenza della lingua inglese e per prendere un appuntamento con uno dei consulenti didattici Wall Street English di Siena, potete rivolgervi ai seguenti contatti: Wall Street English Siena, Strada Statale 73 Levante, n.14 – zona Due Ponti – Siena Tel. 0577/271919; e-mail: eleonora@wsisiena.it 8
L’Agricoltore Senese 20/2019 CONVENZIONE AGRITURIST TOSCANA e HTH S.p.a. Agriturist Toscana si è convenzionato con un team di professionisti che collaborano da diversi anni con HtH S.p.a. COSA COMPRENDE IL SISTEMA: AGENTO PRO X 37 kg 10: grazie al suo sistema innovativo di grande portata d’aria 3 mc al minuto e una temperatura variabile generando vapore, ABBATTE LO STIRO DEL 93%. IN GRADO DI ASCIUGARE IN TEMPI BREVISSIMI QUALSIASI TIPO DI TESSUTO (fino alle scarpe da tennis); LAVAIGIENIZZATRICE HYDRA PRO H 37 X kg 10: un apparecchio per il lavaggio lava/igienizza/abbatte le pieghe, elimina totalmente le macchie con tempi che vanno da 17 minuti ad 1 ora per 10 kg di bucato con sistema di lavaggio a doppia mandata; I “COSMETICI DEL BUCATO”: una linea di detergenti per tutti i tipi di bucato, certificazione skineko, composizione vegetali/ecodermocompatibili/concentrati ad altissimo livello prestazionale (utilizzabili con qualsiasi lavatrice). E' possibile per i Soci adottare anche solo una delle 3 opzioni. L’ACQUISTO DEGLI APPARECCHI COMPRENDE: consegna e posizionamento fino al punto esatto di installazione dell’apparecchio; primo avviamento apparecchi e prova bucato; contestualmente al momento della consegna ritiro dal corriere del vecchio elettrodomestico lavatrice/asciugatrice con relativo smaltimento a carico dell’azienda; pagamento contanti/bonifico/ass.circolare o possibilità di dilazione gestita attraverso findomestic o compass e documentazione necessaria. Per informazioni: Francesco Signori 328/9360135; Simona Melosini 327/6845166; Mail: simonamelosinihth@yahoo.com Denuncia per licenza fiscale per l’esercizio di vendita al minuto di alcolici La Direttiva dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 131411/RU del 20 settembre 2019, contenenti gli indirizzi operativi a seguito della reintroduzione dell'obbligo di denuncia fiscale per gli esercizi di vendita di prodotti alcolici ex D.Lgs. n. 504/95, art. 29 c. 2, prevede che siano sottoposti all'obbligo di denuncia anche quegli operatori che medio tempore, ovvero tra il 29 Agosto 2017 e il 29 Giugno 2019, hanno avviato l'attività senza essere tenuti all'osservanza del predetto vincolo. Gli operatori in esercizio antecedentemente all’entrata in vigore dell’art. 1, c.178, della l.n. 124/2017 ed in possesso della licenza fiscale non sono tenuti ad alcun ulteriore adempimento, in forza della piena efficacia della licenza in precedenza rilasciata. Qualora tuttavia nel periodo di vigenza della soppressione dell’obbligo di denuncia siano intervenute variazioni(partita iva, titolarità, l’ubicazione dell’esercizio e la tipologia di attività), dovrà invece essere data tempestiva comunicazione al competente Ufficio delle dogane al fine di procedere all’aggiornamento della licenza di esercizio. La denuncia di attivazione di esercizio di vendita dovrà essere presentata a mano utilizzando Il modello disponibile al link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:3320/ comprensiva di n. 2 marche da bollo da 16,00 € all’Ufficio Dogane di Siena – Via Banchi di Sotto n. 52, entro il 31 Dicembre 2019. 9
L’Agricoltore Senese 20/2019 TECNICO ECONOMICO PSR 2014-20 Misura 5.1 investimenti per prevenzione danni da calamità Bando 2019 La Regione Toscana, con il decreto dirigenziale n. 15592 del 20 settembre 2019, pubblicato sul BURT n. 20 parte III del 2/10/2019, ha approvato il bando della sottomisura 5.1 "Sostegno a investimenti in azioni di prevenzione volte a ridurre le conseguenze di probabili calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici". Il bando prevede un sostegno a copertura degli investimenti per migliorare la capacità delle aree agricole a resistere agli effetti delle calamità naturali, avversità atmosferiche ed altri eventi catastrofici (comprese fitopatie ed infestazioni parassitarie) in modo da prevenire i danni al potenziale produttivo agricolo. Le domande di contributo a valere sul bando in oggetto potranno essere presentate tramite modulistica tematica ARTEA a partire dal 16/11/2019 (45° giorno successivo alla pubblicazione sul BURT) fino alle ore 13:00 del giorno 31 Gennaio 2020. Nel sito web della Regione dedicato al PSR 2014-20 è disponibile una scheda riepilogativa del bando in oggetto al link: http://www.regione.toscana.it/-/aree-agricole-danni-da-calamita-naturali-contributi-per- investire-in-prevenzione IMPORTANTE! QUADERNO DELEL REGISTRAZIONI TELEMATICO ARTEA MANUALE ISTRUZIONI DI COMPILAZIONE Come noto a partire dal 1/10/2019 le aziende ad impegno PSR Misura 10.1.1 (Conservazione del suolo e della sostanza organica ) e misura 10.1.2 (Miglioramento della gestione degli input chimici e idrici) bando 2019 hanno l’obbligo di adottare il “Quaderno delle Registrazioni” (QdR) predisposto da ARTEA e accessibile nel suo S.I. Le graduatorie dei suddetti bandi, con l’elenco delle aziende ad impegno, sono state pubblicate con i decreti ARTEA n. 114 e n. 115 del 30 settembre 2019. Il manuale con le istruzioni per la compilazione del QdR, è stato pubblicato da ARTEA con proprio decreto n. 113 del 30/9/2019 ed è consultabile dalla home page di ARTEA. Uso del rame sia in agricoltura biologica che convenzionale Tornando sull'argomento, preme ricordare a tutti gli utilizzatori che il 1° Gennaio 2019 è entrato in vigore il Reg. UE 1981/18 il quale autorizza l’uso delle sostanze attive “Composti di rame” per usi fitosanitari e ne determina le quantità massime utilizzabili. Il Regolamento autorizza esclusivamente gli impieghi che comportano un'applicazione totale non superiore a 28 kg di rame per ettaro nell'arco di 7 anni e, tali indicazioni, valgono per tutte le tipologie di aziende agricole sia biologiche che convenzionali. Allo stato attuale sono vigenti contemporaneamente 2 limiti: - Max 28 kg/ha in 7 anni ai sensi del Reg. (UE) n. 1981/2018; - Max 6 kg/ha all’anno ai sensi del Reg. (CE) n. 889/2008. Ciò significa che a partire dal 1° gennaio 2019 è possibile utilizzare in un singolo anno massimo 6 kg/ha di rame purché nell’arco di 7 anni non si superi il limite di 28 kg/ha. Ad es. nel 2019 si potrà usare un massimo di 6 kg/ha a condizione che nel settennio 2019-2025 non si superi complessivamente il limite di 28 kg/ha. A livello indicativo, quindi, la quantità utilizzabile annualmente dei composti di rame per fini fitosanitari passa da 6 kg/ha ai 4 kg/ha per anno mediamente. Pertanto, secondo le indicazioni del Ministero della Salute, si consiglia gli operatori ad attenersi ad un valore massimo di applicazione annuo non superiore ai 4 Kg/ha. 10
L’Agricoltore Senese 20/2019 Domanda unica 2019 - Pagamento anticipato per i regimi di sostegno degli aiuti diretti di cui all'allegato I del Reg. (UE) n. 1307/2013 Comunichiamo agli interessati che, a decorrere dal 16 Ottobre e sino al 30 Novembre dell’anno di domanda gli Organismi Pagatori sono autorizzati alla erogazione dell’anticipo sugli aiuti diretti di cui all’allegato I del Reg. Ue n. 1307/2013. Al riguardo vi informiamo che l’AGEA Coordinamento ha emesso la circolare prot. 0077799 del 09 Ottobre 2019 con la quale vengono precisati i criteri da adottare ai fini del pagamento dell’anticipo del 70%. Rientreranno nel pagamento dell’anticipo: il pagamento di base; il pagamento nel regime dei piccoli agricoltori; il pagamento in favore delle pratiche benefiche per il clima e per l’ambiente (greening), qualora siano stati eseguiti i controlli amministrativi previsti. In sede di erogazione dell’anticipo, gli Organismi Pagatori dovranno procedere a compensare nei confronti dei beneficiari le somme già loro anticipate in regime di de minimis di cui al DM 3 Giugno 2019 n. 5932. Settore BIO nuove modalità gestione notifiche e PAP A partire dal 1° Novembre p.v. ARTEA acquisirà da Regione Toscana la piena competenza tecnica ed amministrativa sui procedimenti riguardanti la ricezione e la trasmissione al Sistema Informativo biologico nazionale (SIB) delle Notifiche e dei PAP relativi al settore dell’agricoltura biologica, in forza di una Deliberazione di Giunta in corso di approvazione. In conseguenza, la DUA ID 10000 per il settore biologico terminerà la sua operatività il 31 Ottobre 2019, le DUA ID 10000 per “Notifica” e “PAP” presentate ad ARTEA oltre il 31 Ottobre 2019 non potranno più essere gestite da Regione Toscana e pertanto saranno respinte come “irricevibili”, senza alcuna eccezione. La su indicata modulistica sarà contemporaneamente sostituita sul Portale BIO di ARTEA da due nuovi moduli domanda (Istanza) che diventeranno operativi dal 1° novembre 2019, quindi senza alcuna interruzione del servizio: ID 240 “Notifica BIO”; ID 241 “PAP BIO”; ARTEA, tramite apposito decreto, pubblicherà a breve un apposito manuale per la compilazione e gestione delle notifiche e dei PAP tramite la nuova modulistica. Il nuovo sistema prevede la trasmissione diretta delle notifiche presentate con la nuova modulistica ARTEA di notifica (id 241) direttamente al SIB, senza il passaggio intermedio dal S.I. della Regione che ha determinato tante difficoltà in passato. Nel modulo di Notifica (id 241), con modalità che saranno specificate nel manuale ARTEA in pubblicazione, verrà data evidenza dell’esito della trasmissione della notifica stessa al SIB. I PAP (id 240), invece, non sono oggetto di trasmissione al SIB. OCM ristrutturazione e riconversione vigneti - Proroga termini impianti e atti Informiamo i Soci che è stata pubblicata la Delibera di Giunta Regionale n. 1230 del 7 ottobre 2019 avente per oggetto: “Modifica del termine ultimo per la realizzazione delle attività oggetto di aiuto per la misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti nelle campagne 2018/2019 e 2019/2020 e del periodo di presentazione delle domande di accertamento finale e pagamento del saldo.” La Delibera consiste in uno slittamento dei termini per la realizzazione delle attività oggetto di aiuto e della domanda di accertamento finale, di un anno. Misura OCM vino ristrutturazione e riconversione vigneti annualità 2018/19 e 2019/2020. Per ulteriori dettagli sulla proroga sopra citata si consiglia di prendere visione della DGR n. 1230/2019 presente sul nostro sito internet al link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:3338/ 11
L’Agricoltore Senese 20/2019 Dichiarazioni obbligatorie di vendemmia e di produzione di vino e/o mosto della campagna vitivinicola 2019/2020 Informiamo i Soci che in base al DM n.7701 del 18 luglio 2019 inerente le disposizioni nazionali relative alle dichiarazioni di vendemmia e di produzione vinicola i termini di presentazione delle dichiarazioni sono rimasti i medesimi del precedente DM n.5811 del 26 ottobre 2015. Pertanto per la campagna 2019/2020, sono previsti due specifici adempimenti: uno riferito alla dichiarazione della raccolta delle uve entro il 15 Novembre, ed uno successivo riferito alla compilazione degli altri quadri relativi alla produzioni di vini e mosti, da presentarsi entro il 15 Dicembre. La novità del Decreto sopra citato rispetto alle campagne pregresse è la facoltà, per i viticoltori che intendono avvalersene, di precompilare la Dichiarazione di produzione vini e mosti a partire dai dati del registro dematerializzato di carico e scarico, alla data del 30 Novembre. Pertanto l'azienda può scegliere di predisporre la dichiarazione di produzione a partire dai dati presenti nel registro telematico oppure continuare ad utilizzare le ordinarie modalità di compilazione. Per quanto concerne la definizione dei termini di presentazione da parte del Mipaf, si evidenzia fin da ora come, nonostante l’impegno di Confagricoltura, il quadro complessivo porta a ritenere improbabile ottenere anche per quest’anno la proroga dei termini di presentazione della dichiarazione di vendemmia prevista per il 15 novembre. Sul nostro sito al link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:3313/ è possibile reperire la seguente documentazione: DM n.7701 del 18/07/2019, Allegato 1 DM 7701 e la Circolare Agea dichiarazioni di vendemmia e produzione 2019. E.P.S. – Ente Produttori Selvaggina Attivazione centri di sosta ungulati Si comunica che sono stati attivati cinque centri di sosta nel territorio dell’ATC 3 Siena Nord. La procedura che il cacciatore singolo che intenda cedere un proprio capo di ungulato abbattuto in caccia deve seguire è la seguente: 1. Telefonare al responsabile del centro di sosta più vicino per concordare la consegna; 2. Riempire il modello in triplice copia in dotazione presso il centro di sosta (il cacciatore dovrà trattenere la copia in rosa); 3. Versare il contributo per la sosta del capo. Si ricorda che, se il cacciatore che cede il capo NON fosse in possesso della qualifica di cacciatore formato, deve consegnare le interiora dell’animale (cuore, polmoni e fegato) chiusi in un sacco con scritto il numero della fascetta corrispondente. Si specifica che: La ditta appaltatrice ritirerà i capi ceduti entro termini di legge, quindi i capi potranno essere consegnati tutti i giorni (previo accordo con il responsabile della cella). Il valore del capo sarà riconosciuto direttamente al cacciatore dalla ditta secondo quanto stabilito fra le parti (il modulo prevede la possibilità di indicare l’IBAN del conto corrente sul quale ricevere il bonifico). Il contributo spese che il cacciatore deve versare per la sosta è pari a: € 5,00 per capriolo; € 10,00 per tutti gli altri ungulati. Ulteriori informazioni disponibili presso i centri di sosta. Recapiti centri di sosta: San Gimignano c/o Agriturismo Le Polveraie Loc. Montauto 54 – Tel. 333/3280182 – 0577/941114 – 335/7623267 Maurizio Lucii Castellina in Chianti c/o Falegnameria Gori Loc. Assata (zona artigianale) – Tel. 338/7413816 Valerio Gori – 334/8202561 Mauro Gori Castelnuovo Berardenga c/o Az. MPS Tenimenti Loc. Poggiassai – Tel. 338/7196831 Carlo Pianigiani Siena – Loc. Costafabbri – Via di Monastero Basso 6 – Tel. 335/6208697 Giovanni Gabbiai – 338/1022707 Remo Carnasciali Montalcino – Loc. Podernovo – Tel. 348/3855986 Marco Ceciarini 12
L’Agricoltore Senese 20/2019 Ripristino Coordinamento della vigilanza ittico-venatoria volontaria Diamo notizia che a seguito della pubblicazione della Delibera della Giunta Regionale n. 1203 del 01/10/2019 (pubblicata in Albo il 04/10/2019), il Comando di Polizia Provinciale di Siena dal giorno 05/10/2019 effettuerà il coordinamento operativo della vigilanza volontaria ittica e venatoria sul territorio provinciale di competenza. Il coordinamento di cui sopra verrà svolto nei termini contenuti nella Convenzione tra Regione Toscana e Provincia di Siena. Confermata la Beccaccia al 31 Gennaio Con l’Ordinanza n° 00158 pubblicata ieri dalla seconda sezione del TAR Toscano sul ricorso al calendario venatorio avanzato dalle Associazioni ambientaliste ed animaliste si conferma il prelievo della specie Beccaccia al 31 Gennaio 2020. Per quanto riguarda le specie Moriglione e Pavoncella il TAR ha accolto la richiesta di sospensiva della caccia, rimandando il pronunciamento di merito al prossimo 19 Maggio 2020. Al momento pertanto, la caccia alle due specie è sospesa. Si riafferma inoltre che la chiusura anticipata alle specie oggetto di pre-apertura dovrà corrispondere al periodo compreso dall’inizio dell’apertura anticipata e l’inizio della stagione venatoria. Esami di abilitazione al prelievo selettivo degli ungulati: scadenze Sono state fissate le date per le prove scritte dell'esame di abilitazione al prelievo selettivo degli ungulati. In particolare: - il giorno 12 Dicembre 2019 si svolgeranno le prove scritte per il daino, muflone e cervo (per i cacciatori già abilitati al capriolo); - il giorno 19 Dicembre 2019 si svolgerà la prova scritta di recupero del capriolo e l'esame per il cinghiale. Entro e non oltre il 22 Novembre 2019 è possibile far pervenire la domanda di partecipazione all'esame alla Sede Territoriale di Siena. Seguirà la pubblicazione dell'elenco dei candidati ammessi a sostenere la prova. FISCALE TRIBUTARIO Credito d’imposta per l’acquisto o l’adattamento di misuratori fiscali per la memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri Comunichiamo ai nostri Soci che, con provvedimento del 28 febbraio 2019, l'Agenzia delle Entrate ha definito le modalità di attuazione del credito d’imposta riconosciuto per l’acquisto, ovvero per l’adattamento dei registratori di cassa di nuova generazione, utilizzati per la memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri. Tale credito può essere utilizzato unicamente in compensazione nel modello F24 da presentare, a partire dalla prima liquidazione periodica IVA successiva al mese in cui è stata registrata la fattura relativa all'acquisto o all'adattamento degli strumenti. La misura del credito può arrivare fino ad un massimo di 250 euro in caso di acquisto del registratore di cassa, e di 50 euro in caso di adattamento. 13
L’Agricoltore Senese 20/2019 Come noto, a far data dal 1° gennaio 2020, scatta l’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica all'Agenzia delle Entrate, dei dati dei corrispettivi giornalieri (dal 1° luglio 2019 per gli esercenti con un volume d’affari superiore a 400 mila euro). Gli imprenditori agricoli in regime speciale (art. 34 DPR. n. 633/72) sono esonerati dalla certificazione dei corrispettivi ai sensi dall’art. 2, lett. c) del DPR n. 696/1996 per le cessioni di prodotti agricoli. Pertanto, si ritiene che tali soggetti continueranno ad essere dispensati anche dall’obbligo di invio telematico dei corrispettivi, a differenza di coloro che operano in regime ordinario. Il codice tributo istituito per l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta, è il 6899 e il credito d’imposta deve essere indicato all’interno della dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui è stata sostenuta la spesa, nonché nelle dichiarazioni relative alle successive annualità d’imposta (fino alla conclusione dell’utilizzo del credito). Ricordiamo ai gentili Soci che si avvalgono del servizio di tenuta della contabilità IVA offerto dai nostri Uffici, di contattare l’Ufficio Fiscale per concordare l’utilizzo del credito in parola (fiscale@confagricolturasiena.it – tel. 0577/533222). Principali scadenze fiscali NOVEMBRE 2019 - 18 Novembre: - liquidazione e versamento Iva per i soggetti mensili relativamente al mese di Ottobre 2019; - liquidazione e versamento Iva per i soggetti trimestrali relativamente al terzo trimestre 2019; - versamenti F24 per ritenute e contributi. - 25 Novembre: elenchi Intrastat mensili - 30 Novembre: - invio telematico dei modelli UNICI PF, SP, SC e ENC 2019 e Dichiarazioni IRAP 2019; - invio telematico dei modelli UNICI integrativi 2018, PF SP, SC e ENC 2019 e Dichiarazioni IRAP integrative 2018; - versamento II acconto Irpef Ires e Irap 2019; - invio telematico Comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA effettuate nel terzo trimestre solare del 2019; - invio telematico del c.d. “Esterometro” ovvero della comunicazione delle operazioni di acquisto e/o cessione di beni e di prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato (solo per documenti cartacei). T.A.R. Piemonte Torino Sez. II, Sent., (ud. 29-05-2019) 14-06-2019, n. 687: ONERI DI URBANIZZAZIONE Si dà notizia ai Soci che il Tribunale Amministrativo regionale per il Piemonte ha presentato sentenza in merito all’accertamento della gratuità (o esonero) dal contributo di costruzione dell’intervento di restauro e risanamento conservativo del fabbricato residenziale. Il soggetto proprietario del fabbricato ad uso abitativo sito in zona agricola aveva chiesto all’amministrazione comunale il rilascio del permesso di costruire per effettuare lavori di restauro e risanamento conservativo del fabbricato stesso. Il comune, da parte sua, aveva acconsentito alla richiesta chiedendo contestualmente il pagamento di una quota relativa agli oneri di urbanizzazione, in virtù del Regolamento Edilizio Comunale esistente, secondo il quale l’intervento richiesto avrebbe determinato una modifica della destinazione d’uso dell’immobile da “rurale” a “residenziale”. La modifica della destinazione d’uso di un fabbricato è soggetta al pagamento del contributo di costruzione ai sensi dell’art. 25 comma 10 della L.R. n. 56 del 1977. Tale richiesta è stata, tuttavia, contestata dal soggetto proprietario dell’immobile ritenendo che il mutamento di destinazione è da considerarsi in essere solo quando la residenza sia stata costruita in zona agricola avvalendosi del regime di esenzione previsto dall’art. 9 della legge n. 10 del 1977. I fabbricati, invece, costruiti prima dell’entrata in vigore della suddetta legge hanno beneficiato del regime ordinario di gratuità vigente per qualunque edificio abitativo. Il pagamento degli oneri di urbanizzazione, inoltre, è dovuto solo nel caso in cui l’intervento sul fabbricato ne determini una modifica del carico urbanistico. Nel caso in oggetto, l’intervento 14
L’Agricoltore Senese 20/2019 consisterebbe nell’esclusivo restauro e risanamento conservativo delle parti abitative, senza aumento alcuno del carico urbanistico. Alla luce di tali considerazioni, il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte si è pronunciato sul non assoggettamento a contributo di costruzione dell’intervento di restauro e di risanamento costruttivo del fabbricato in oggetto, ritenendo l’amministrazione comunale in errore per aver applicato la disciplina urbanistica introdotta dalla legge n. 10 del 1977 ad un immobile edificato prima dell’entrata in vigore di tale legge e, invece, sottoposta all’ora vigente legge n. 1150 del 1942. IVA – Obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi di cui all’art. 22 del DPR. n. 633/72 – Risoluzione n. 47/E/2019 Si fa presente che con risoluzione n. 47/E/2019, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all’art. 2, comma 1, del D.Lgs. n. 127/2015 che prevede, a partire dal prossimo 1° gennaio 2020, ovvero a far data dal 1° luglio c.a. per i soggetti con volume d’affari superiore ad euro 400.000, l’obbligo generalizzato di memorizzare e trasmettere elettronicamente all’Amministrazione finanziaria, i dati dei corrispettivi giornalieri. Nella risoluzione viene quindi precisato che l’obbligo di trasmissione telematica, decorrente dal prossimo 1° gennaio 2020 (ovvero dal 1° luglio 2019) produce i seguenti effetti: sostituisce la registrazione dei corrispettivi di cui all’articolo 24, comma 1, del DPR. n. 633/1972; sostituisce le modalità di assolvimento dell’obbligo di certificazione fiscale dei corrispettivi (tramite scontrino o ricevuta fiscale), fermo restando l’obbligo di emissione della fattura se richiesta dal cliente. Circa la nozione di volume d’affari, la risoluzione in commento precisa che occorre far riferimento a quella prevista dall’art. 20 del DPR. n. 633/1972, ed è quindi rappresentata dall’ammontare complessivo delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi effettuate dal soggetto passivo, registrate o soggette a registrazione ai sensi degli artt. 23 e 24 del predetto Decreto IVA, al netto delle variazioni di cui all’articolo 26 dello stesso DPR. n. 633/1972 . Pertanto, l’Agenzia, ha reso noto che al fine di verificare i soggetti che già dal prossimo 1° luglio 2019 devono memorizzare e trasmettere telematicamente i corrispettivi, si deve aver riguardo al volume d’affari dichiarato per l’anno 2018 (e quindi al quadro VE del Modello Iva 2019). Per le attività che hanno avuto inizio nel corso del 2019, l’adempimento è invece rinviato direttamente al 2020. Da ultimo nel documento di prassi viene specificato che, con apposito Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, verranno individuati specifici esoneri dall’adempimento in questione, in funzione della tipologia di attività esercitata. LEGALE Articolo 35 del decreto-legge 34-2019 – L. 58-2019 Ricordiamo ai nostri Soci che, successivamente all’entrata in vigore del c.d. decreto sulla trasparenza, era emersa la perplessità di stabilire se i premi PAC, ovvero i diritti all’aiuto di origine comunitaria, che vengono liquidati da organismi pagatori, acquistassero rilevanza ai fini della pubblicazione delle informazioni sulle sovvenzioni e sui contributi e comunque sui vantaggi economici ricevuti dalle imprese, e per questo dovessero essere resi pubblici in base alla legge sulla concorrenza. Con l’entrata in vigore del c.d. decreto crescita, (legge 58/2019), è stato chiarito che l’obbligo di segnalare l’erogazione di aiuti di stato, ovvero de minimis, vale solo per le associazioni, le fondazioni ed i soggetti che esercitano le attività commerciali ed industriali di cui all’articolo 2195 codice civile, con conseguente esclusione dell’impresa agricola. Pertanto, le imprese agricole, al di là del tipo di organizzazione dell’attività economica,(forma individuale o collettiva), non ricadono nel disposto di cui all’articolo 2195 cc. e, per questo non sono tenute a menzionare l’esistenza di aiuti di Stato nell’eventuale sito/bilancio/nota integrativa. 15
L’Agricoltore Senese 20/2019 SINDACALE Inquadramento guardie giurate di aziende faunistico venatorie Ci è stato segnalato più volte da parte di aziende agricole che alcune Prefetture da qualche mese hanno variato modalità di rilascio o rinnovo dei decreti di guardia particolare giurata. Non viene rilasciato il rinnovo o il nuovo rilascio del decreto di guardia particolare giurata per coloro che applicano il contratto agricolo ma viene richiesto espressamente l’applicazione del contratto specifico per le guardie particolari giurate generiche. Abbiamo fatto presente sia verbalmente che formalmente, che tale lettura a nostro avviso, non trova riscontro nella legislazione vigente. Abbiamo richiesto anche dei chiarimenti in merito precisando la normativa che regolamenta il settore agricolo. Infatti l’inquadramento previdenziale e contrattuale dei lavoratori subordinati segue, secondo un principio di carattere generale, la qualificazione dell’impresa e del datore di lavoro da cui essi dipendono. Anche l’INPS con circolare n. 126/2009, precisa la medesima previsione. Pertanto ogni lavoratore di un’impresa agricola deve essere inquadrato come lavoratore agricolo, a prescindere dalla mansione affidata, conseguentemente anche le guardie particolari giurate non possono che essere considerate e inquadrate come operai agricoli. Anche l’art. 6 L. 31.03.1979 n. 92 modificata con D.Lgs 30.04.1998, n. 173 prevede espressamente che “Agli effetti delle norme di previdenza ed assistenza sociale, ivi comprese quelle relative all'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, si considerano lavoratori agricoli dipendenti gli operai assunti a tempo indeterminato o determinato, da: imprese che, in forma singola o associata, si dedicano alla cura e protezione della fauna selvatica ed all'esercizio controllato della caccia”. Sul piano contrattuale i rapporti lavorativi con i dipendenti delle aziende faunistico venatorie sono espressamente ricompresi nell’ambito di applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro (in tal caso CCNL operai agricoli) e sono disciplinati a livello territoriale dal contratto provinciale di lavoro per i guardiani agricoli della provincia di Siena. Da ultimo si ricorda che la contribuzione è riscossa tramite INPS anche per la parte antinfortunistica (INAIL). In attesa di tornare sull’argomento appena avremo novità, per eventuali chiarimenti potete contattare il nostro Ufficio Previdenziale. PATRONATO ENAPA Assegno nucleo familiare (ANF) Com’è noto dal 1° aprile 2019 le domande di ANF dei lavoratori dipendenti di aziende attive del settore privato non agricolo vanno presentate all’Inps esclusivamente per via telematica avvalendosi della procedura ANFDIP. In caso di ditta cessata o fallita la domanda si presenta sempre in maniera telematica e l’ANF viene erogato direttamente dall’Istituto. Nel caso di lavoratori di ditte cessate, si dovrà allegare alla domanda apposita dichiarazione della ditta da cui risulti: data di cessazione attività della ditta; numero delle giornate effettivamente lavorate dal richiedente ed ogni altro elemento utile a determinare l’importo dell’ANF; versamento a favore del richiedente, per il periodo richiesto, dei contributi; motivi della mancata erogazione, nei periodi indicati, dell’ANF al richiedente; impegno a non effettuare il pagamento della prestazione successivamente al rilascio della dichiarazione. Nel caso di lavoratori di ditte fallite, si dovrà allegare alla domanda: dichiarazione del curatore fallimentare attestante gli estremi del fallimento, l’esistenza del rapporto di lavoro ed ogni altro elemento utile a determinare l’importo dell’ANF; dichiarazione del lavoratore che attesti il mancato ricevimento dell’assegno e l’impegno a non insinuare nel passivo fallimentare i crediti per la prestazione che viene richiesta con pagamento diretto. 16
L’Agricoltore Senese 20/2019 Dipendenti pubblici: prescrizioni contributi amministrazioni pubbliche Tra le novità introdotte nel D.L. n. 4 del 28 gennaio 2019 – convertito in L. 26/2019 – c’è anche il differimento al 31 Dicembre 2021 per il versamento da parte della Pubblica Amministrazione della contribuzione omessa alle casse pensionistiche della gestione pubblica quale: 1. le amministrazioni dello Stato, compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative. Sono da comprendere le Accademie e i Conservatori statali; 2. le aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo; 3. le Regioni, le Province, i Comuni, le Unioni dei Comuni, le Comunità montane e loro consorzi e associazioni; 4. le istituzioni universitarie; 5. gli Istituti autonomi case popolari; 6. le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni; 7. gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali; in essi rientrano tutti gli enti indicati nella legge 20 marzo 1975, n. 70, gli ordini e i collegi professionali e le relative federazioni, i consigli e collegi nazionali, gli enti di ricerca e sperimentazione anche se non compresi nella legge n. 70/1975; 8. le amministrazioni, le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale; 9. l'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN); 10. le Agenzie di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300. Sono ricomprese nell’ambito delle pubbliche amministrazioni le aziende sanitarie locali, le aziende sanitarie ospedaliere e le diverse strutture sanitarie istituite dalle Regioni con legge regionale nell’ambito dei compiti di organizzazione del servizio sanitario attribuiti alle medesime, nonché le IPAB, le aziende pubbliche di servizi alla persona (ASP) istituite dalle Regioni. Sono altresì comprese la Banca d’Italia, la Consob e, in linea generale, le Autorità Indipendenti, che sono qualificate amministrazioni pubbliche in conformità al parere n. 260/1999 del Consiglio di Stato, nonché le Università non statali legalmente riconosciute qualificate enti pubblici non economici dalla giurisprudenza amministrativa e ordinaria. Sono esclusi dalla sospensione, oltre ai datori di lavoro privato, anche: a. gli enti pubblici economici; b. gli Istituti autonomi case popolari trasformati in base alle diverse leggi regionali in enti pubblici economici; c. gli enti che, per effetto dei processi di privatizzazione, si sono trasformati in società di persone o società di capitali ancorché a capitale interamente pubblico; d. le ex IPAB trasformate in associazioni o fondazioni di diritto privato; e. le aziende speciali costituite anche in consorzio, ai sensi degli articoli 31 e 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; f. i consorzi di bonifica; g. gli enti morali; h. gli enti ecclesiastici. La sospensione dei termini si applica alla sola contribuzione dovuta alle gestioni previdenziali esclusive amministrate dall’INPS e, quindi, esclusivamente alla contribuzione afferente alla Cassa per le pensioni dei dipendenti degli enti locali (CPDEL), alla Cassa per le pensioni agli insegnanti di asilo e di scuole elementari parificate (CPI), alla Cassa per le pensioni dei sanitari (CPS), alla Cassa per gli ufficiali giudiziari (CPUG), alla Cassa per i trattamenti pensionistici dei dipendenti civili e militari dello Stato (CTPS). Sono escluse dalla sospensione legale dei termini di prescrizione le contribuzioni pertinenti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti (FPLD), ai fondi esonerativi e sostitutivi della Assicurazione generale obbligatoria, ai fondi per l’erogazione dei trattamenti di previdenza (TFR/TFS) ai dipendenti pubblici (fondo ex INADEL ed ex ENPAS). La sospensione dei termini non opera sugli effetti dei provvedimenti giurisdizionali passati in giudicato. Le pubbliche amministrazioni per le quali, come chiarito in precedenza, si applica la sospensione legale dei termini, potranno regolarizzare la contribuzione dovuta alle casse pensionistiche della Gestione pubblica, compresa la CPI, entro il termine del 31 dicembre 2021, per i periodi retributivi fino al 31 dicembre 2014 e, entro i termini di prescrizione quinquennale, per i periodi retributivi che decorrono dal 1° gennaio 2015. 17
L’Agricoltore Senese 20/2019 ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEI PENSIONATI AGRICOLTORI L’Unione provinciale Agricoltori di Siena, insieme al patronato Enapa e al CAAF Confagricoltura-Pensionati ha istituito il suo Sindacato Nazionale dei Pensionati. L’ ANPA di Siena offre servizi gratuiti e a condizioni davvero vantaggiose a tutti coloro che vogliono aderire. SENZA NESSUN COSTO: 1. Compilazione del modello 730 per iscritti e familiari, anche a domicilio; 2. Redazione Modello Isee; 3. Assistenza Legale. A CONDIZIONI DAVVERO VANTAGGIOSE: 1. Apertura di conto corrente bancario presso banche per l’accredito della pensione e altri servizi bancari, con massima possibilità di operare; 2. Polizze assicurative per RC Auto, infortuni, malattie, assistenza domiciliare; 3. Convenzioni con Centri Termali per trattamenti di cure e soggiorni; 4. Convenzioni con complessi alberghieri. Inoltre, tutti i cittadini possono aderire a MUTUA FIMA, società di mutuo soccorso nata per garantire la più qualificata assistenza sanitaria in caso di malattia, infortunio e patologie invalidanti sia in Italia che all’estero. Strada Massetana Romana 50/A, scala B Tel. 0577/533205–0577/533200 – Fax 0577/533050 pensionati@confagricolturasiena.it 18
L’Agricoltore Senese 20/2019 ANNUNCI ECONOMICI CEDESI in gestione casale vista Siena mq 2000 ca. da ristrutturare. Per informazioni telefonare allo 0577/937934 (ore pasti) CERCASI, possibilmente in zona Chianti, olive BIO anche in pianta. Telefonare al 339/2576963 CERCASI operaio agricolo addetto alla stalla munito di patentino, con esperienza nel settore bovino e possibilmente già in possesso di laurea o diploma. Offresi alloggio gratuito. Telefonare al 339/5354555 oppure al 349/1323320 VENDESI a Castellina in Chianti, per non utilizzo, un torchio idraulico Mori per uva. Per informazioni telefonare al 333/5396965 VENDESI trattore cingolato Fiat 605/C del ’78, poche ore di utilizzo, in buono stato. Possibile visionarlo sul posto o richiedere foto. Per informazioni telefonare al 329/6237293 VENDESI riempitrice a depressione a 3 uscite ad € 1.200,00; tappatrice a vite in buone condizioni ad € 1.000,00 e n° 25 cassoni (108x72x63 cm) ad € 60,00 cadauno. Per informazioni telefonare al 328/2826345 Prestigiosa azienda agricola situata nel territorio del Chianti Classico Senese CERCA coppia con le mansioni di governanti delle due ville padronali. A queste figure saranno affidati i compiti di custodi, gestione e manutenzione delle ville, manutenzione dei giardini e coltivazioni dell'orto. L'azienda mette a disposizioni decoroso alloggio e utenze con utilizzo gratuito. E' disposta a valutare anche posizioni individuali. E' gradita esperienza in questo lavoro e referenze. Telefonare al 3357746188 e chiedere del responsabile del personale. 19
L’Agricoltore Senese 20/2019 INDICE Convegno “Appalto in agricoltura: nozione, applicazione contenzioso” – Venerdì 15 Novembre ore 9,30 1 DALL’UNIONE Testimonianza Sottosegretario alle Politiche Agricole Giuseppe L’Abbate - Convegno PAC del 25.10 u.s. 2 Invio notiziario via mail 3 Messaggio whatsapp 3 Consulenza in azienda alle attività agrituristiche 3 Comunicato Consorzio per la tutela dell’olio extravergine di oliva Terre di Siena DOP 4 DA CONFAGRICOLTURA Fauna selvatica, Confagricoltura all’audizione al Senato 4 Manovra, Giansanti: bene le misure per l’innovazione in agricoltura, necessario insistere 5 A Ecomondo firma di cooperazione tra Confagricoltura e Kuwait Petroleum Italia 5 SVILUPPO Strumenti Finanziari PSR 2014-2020 6 ASSICURATIVO Apertura Ufficio 6 FORMAZIONE Catalogo corsi Unione Agricoltori 7 AGRITURIST Convenzione Wall Street English Siena e Agriturist Siena 8 Convenzione HTH S.p.a. e Agriturist Toscana 9 Denuncia per licenza fiscale per l’esercizio di vendita al minuto di alcolici 9 TECNICO ECONOMICO PSR 2014-20 Misura 5.1 investimenti per prevenzione danni da calamità. Bando 2019 10 Quaderno delle registrazioni telematico Artea – manuale istruzioni di compilazione 10 Uso del rame sia in agricoltura biologica che convenzionale 10 Domanda unica 2019 – Pagamento anticipato per i regimi di sostegno degli aiuti diretti 11 Settore BIO nuove modalità gestione notifiche e PAP 11 OCM ristrutturazione e riconversione vigneti – Proroga termini impianti e atti 11 Dichiarazioni di vendemmia e di produzione di vino e/o mosto della campagna vitivinicola 2019/2020 12 E.P.S. – Ente Produttori Selvaggina Attivazione centri di sosta ungulati 12 Ripristino Coordinamento della vigilanza ittico-venatoria volontaria 13 Confermata la Beccaccia al 31 Gennaio 13 Esami di abilitazione al prelievo selettivo degli ungulati: scadenze 13 FISCALE TRIBUTARIO Credito d’imposta per l’acquisto o l’adattamento di misuratori fiscali per la memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri 13 Principali scadenze fiscali Novembre 2019 14 Oneri di urbanizzazione 14 IVA – Obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi 15 LEGALE Articolo 35 del decreto-legge 34/2019 – L. 58/2019 15 SINDACALE Inquadramento guardie giurate di aziende faunistico venatorie 16 PATRONATO ENAPA Assegno nucleo familiare (ANF) 16 Dipendenti pubblici: prescrizioni contributi amministrazioni pubbliche 17 ANPA Siena – Associazione Nazionale Pensionati Agricoltori Servizi Anpa Siena 18 ANNUNCI 19 20
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