ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE "G. CIGNA - G. BARUFFI - F. GARELLI" PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI - BIOLOGIA e SCIENZE DELLA TERRA
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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “G. CIGNA - G. BARUFFI - F. GARELLI” PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI – BIOLOGIA e SCIENZE DELLA TERRA Liceo Scientifico indirizzo Scienze Applicate A.S. 2022/2023 Docente: Prof. CALDERARO Francesco Classe 4A Liceo Scientifico Scienze Applicate Ore settimanali: 2 Testi adottati: • “La nuova biologia.blu Plus – Il Corpo Umano – Seconda edizione di Biologia .blu” di Sadava, Heller, Purves, Hillis. Ed. Zanichelli • “#Terra blu” di Lupia Palmieri, Parotto. Ed. Zanichelli ACCORDI INTERDISCIPLINARI Gli argomenti trattati offrono collegamenti con le discipline caratterizzanti il corso di studi, in particolare con Scienze Naturali – Chimica (potenziale elettrico e impulso nervoso, gradiente elettrochimico, sistemi tampone, ossidoriduzioni) Fisica (leve, potenziale elettrico, dinamica dei fluidi), Educazione Civica. NORMATIVA Gli obiettivi cognitivi sono stati elaborati in accordo con i contenuti dei seguenti documenti: • Indicazioni nazionali per il Liceo Scientifico; • Decreto Ministeriale 22/08/2007, n. 139, riportante le norme vigenti riguardanti l’adempimento dell’obbligo di istruzione. Nel documento tecnico allegato al Decreto Ministeriale sopra citato, si legge che i saperi e le competenze per l’assolvimento dell’obbligo scolastico di istruzione sono riferiti a quattro assi culturali: asse dei linguaggi, asse matematico, asse scientifico tecnologico ed asse storico sociale. Essi costituiscono “il tessuto” per la costruzione di percorsi di apprendimento orientati all’acquisizione delle competenze chiave che preparino i giovani alla vita adulta e che costituiscano la base per consolidare e accrescere saperi e competenze in un processo di apprendimento permanente, anche ai fini della futura vita lavorativa: imparare ad imparare, progettare, comunicare, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile, risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire ed interpretare l’informazione. Per ciascun asse, i saperi sono articolati in abilità/capacità e conoscenze, con riferimento al sistema di descrizione del Quadro Europeo dei Titoli e delle qualifiche (EQF). Per chiarezza si riportano le definizioni di Conoscenze, abilità e competenze tratte dal documento tecnico allegato al D.M. 22/08/2007, n. 139. • “Conoscenze”: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche. • “Abilità”, indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti). • “Competenze” indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia. COMPETENZE Dalle Indicazioni ministeriali: Competenze dell’asse scientifico-tecnologico: • Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. • Analizzare fenomeni dal punto di vista qualitativo e quantitativo • Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
In riferimento alle Indicazioni ministeriali e alla programmazione dipartimentale si declinano quindi le seguenti competenze: • Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni o altre fonti (manuali, media, ecc…) • Saper formulare ipotesi esplicative utilizzando dati, modelli, analogie e leggi. • Riconoscere e stabilire relazioni e connessioni logiche • Classificare • Riconoscere i concetti di sistema e complessità • Saper operare autonomamente • Saper risolvere situazioni problematiche utilizzando gli strumenti scientifici e disciplinari fondamentali • Saper comunicare e argomentare in modo appropriato utilizzando il lessico specifico • Fare esperienza e saper argomentare il significato dei vari aspetti del metodo sperimentale • Applicare le conoscenze acquisite a situazioni di vita reale, anche per porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale NOTA: Il programma che segue potrà subire variazioni o integrazioni a seconda dell’andamento dell’anno scolastico (vacanze, chiusure non previste, ecc.) e dal progredire dell’apprendimento della classe. Al termine dell’anno scolastico, a livello di consuntivo saranno evidenziate le eventuali discrepanze fra il programma previsto e quello effettivamente svolto. UNITA’ DI APPRENDIMENTO 1: L’ISTOLOGIA Tempi: 2 ore Contenuti - Unità Didattiche Capacità/abilità Competenze La preparazione dei preparati - Comprendere le fasi del - Osservare, descrivere ed istologici processo di analizzare fenomeni o altre fonti - Fissazione preparazione dei - Riconoscere i concetti di sistema - Taglio preparati istologici e complessità - Colorazione ematossilina- - Spiegare le relazioni tra - Riconoscere e stabilire relazioni e connessioni logiche eosina funzione e - Classificare specializzazione - Saper comunicare e L’eucromatina e l’eterocromatina cellulare; associare argomentare in modo caratteri strutturali, appropriato utilizzando il lessico L’organizzazione gerarchica del caratteri funzionali e tipi specifico corpo umano: di tessuto, riconoscere - I tessuti, le caratteristiche dei campioni di tessuti in tessuti epiteliali disegni e/o preparati - Organi, tessuti, sistemi e istologici. apparati ESPERIENZE DI LABORATORIO: - Osservazione e riconoscimento mediante microscopia ottica di cellule nei diversi tessuti epiteliali. UNITA’ DI APPRENDIMENTO 2: L’APPARATO URINARIO Tempi: 2 ore Contenuti (Unità Didattiche) Capacità/abilità Competenze L’organizzazione e le funzioni - Saper descrivere le funzioni - Osservare, descrivere ed dell’apparato urinario dell’apparato urinario. analizzare fenomeni o - Le funzioni e l’anatomia - Chiarire il significato fisiologico delle altre fonti (manuali, media, ecc…) dell’apparato urinario funzioni dell’apparato urinario e dei - Saper formulare ipotesi - L’organizzazione dei reni, processi che portano alla formazione esplicative utilizzando la struttura e la dell’urina.
vascolarizzazione del - Mettere in relazione le diverse parti dati, modelli, analogie e nefrone, le tappe della del nefrone con le rispettive funzioni leggi. formazione dell’urina nei - Saper spiegare perché il controllo - Riconoscere e stabilire relazioni e connessioni nefroni. dell’equilibrio idrico è legato al logiche - La concentrazione controllo della concentrazione - Classificare dell’urina e l’idratazione salina; individuare nell’urea il - Riconoscere i concetti di dell’organismo, il catabolita azotato eliminato dai reni sistema e complessità controllo dell’acidità del umani. - Saper operare sangue, la velocità di - Comprendere la complessità e autonomamente filtrazione glomerulare, la l’importanza per l’omeostasi dei - Saper risolvere situazioni problematiche funzione e il meccanismo meccanismi messi in atto dai reni utilizzando gli strumenti di azione dell’ormone per mantenere l’equilibrio idrosalino scientifici e disciplinari ADH. e per eliminare i rifiuti metabolici fondamentali - le fasi della produzione di azotati. - Saper comunicare e urina; i cataboliti azotati e - Descrivere il tragitto dalla capsula di argomentare in modo l’urea; i fattori da Bowman al dotto collettore e appropriato utilizzando il lessico specifico controllare per garantire chiarire i cambiamenti che lo - Fare esperienza e saper l’equilibrio idrico. accompagnano. argomentare il significato - Definire i concetti di gradiente dei vari aspetti del Le principali patologie osmotico verticale e di metodo sperimentale dell’apparato urinario moltiplicazione controcorrente. - Applicare le conoscenze - Le analisi delle urine, le - Spiegare in che modo l’attività dei acquisite a situazioni di patologie dell’apparato reni viene adattata per mantenere vita reale, anche per porsi in modo critico e urinario; la dialisi cura la costanti pH, pressione, volume consapevole di fronte ai perdita di funzionalità - Comprendere le indicazioni fornite temi di carattere renale. da una lettura corretta delle analisi scientifico e tecnologico delle urine, spiegare le cause e gli della società attuale effetti delle più comuni patologie dell’apparato urinario. - Distinguere patologie croniche e acute dell’apparato urinario e descrivere i casi in cui è necessario fare ricorso alla dialisi. ESPERIENZE DI LABORATORIO: - Osservazione a microscopia dei tessuti dell’apparato urinario UNITA’ DI APPRENDIMENTO 3: L’APPARATO CARDIOVASCOLARE Tempi: 8 ore Contenuti (Unità Didattiche) Capacità/abilità Competenze La storia della scoperta della - Comprendere quali sono state le condizioni - Osservare, circolazione sanguigna: culturali che hanno permesso il passaggio descrivere ed - La concezione di Galeno della teoria degli umori galenica alla analizzare fenomeni o altre - Il Medioevo moderna concezione del corpo umano fonti - il rinascimento: Vesalio, - Spiegare e descrivere correttamente - Saper formulare Realdo Columbo, l’organizzazione e le funzioni dell’apparato ipotesi Hieronymus Fabricius, cardiovascolare. esplicative William Harvey, Marcello - Elencare e descrivere le valvole cardiache e utilizzando dati, Malpighi. la loro funzione. modelli, analogie L’apparato cardiovascolare - Descrivere la circolazione nel cuore. e leggi. - Riconoscere e - L’anatomia dell’apparato - Descrivere l’anatomia e la fisiologia del stabilire relazioni cardiovascolare e i cuore. e connessioni movimenti del sangue. logiche
L’attività del cuore - Comprendere il ruolo svolto dal cuore nella - Classificare - L’anatomia dl cuore, il circolazione. - Riconoscere i ciclo cardiaco, il battito - Descrivere il ciclo cardiaco e motivarne i concetti di sistema e cardiaco. segni all’auscultazione. complessità - Circolo cardiaco e - Descrivere come si origina e come si propaga - Saper operare pressione arteriosa la pulsazione. autonomamente - L’ECG e l’attività elettrica - Comprendere la struttura e il significato - Saper risolvere del cuore funzionale delle differenze tra i diversi tipi di situazioni I vasi sanguigni vasi sanguigni. problematiche - Le arterie, i capillari, le - Comparare tra loro le strutture dei vasi e utilizzando gli strumenti vene. motivarne le diversità scientifici e Scambi e regolazione del - Comprendere i meccanismi di scambio tra disciplinari flusso sanguigno sangue e tessuti, evidenziando le funzioni del fondamentali - I meccanismi degli sangue e i fattori che ne controllano il flusso - Saper scambi nei capillari, il e la composizione. comunicare e controllo del flusso - Descrivere come vengono regolati il flusso argomentare in modo sanguigno a livello locale; sanguigno e gli scambi nei capillari tra appropriato il controllo a livello sangue e tessuti. utilizzando il generale operato da - Descrivere le funzioni dei componenti del lessico specifico ormoni e stimoli nervosi. sangue. - Fare esperienza e La composizione e le funzioni - Descrivere la generazione degli elementi saper del sangue figurati. argomentare il - Funzioni e caratteristiche - Motivare la natura delle differenze tra i significato dei vari aspetti del del plasma, degli gruppi sanguigni metodo eritrociti, dei leucociti e - Comprendere le indicazioni fornite da una sperimentale delle piastrine; il lettura corretta delle analisi del sangue - Applicare le processo di emopoiesi. - Spiegare le differenze tra i diversi tipi di conoscenze - I gruppi sanguigni e le anemia acquisite a trasfusioni - Collegare le leucemie con il processo situazioni di vita Le principali patologie emopoietico; reale, anche per porsi in modo dell’apparato cardiovascolare - Conoscere i comportamenti da adottare per critico e - Le analisi del sangue, i la prevenzione delle più diffuse patologie consapevole di diversi tipi anemie; le cardiovascolari. fronte ai temi di leucemie; le più comuni - Descrivere le informazioni fornite carattere malattie cardiovascolari. dall’emocromo; spiegare le cause delle scientifico e diverse forme di anemia e leucemia; tecnologico della descrivere effetti e cause di aterosclerosi, società attuale infarto del miocardio, ictus. ESPERIENZE DI LABORATORIO: - Osservazione e riconoscimento al microscopio ottica del tessuto cardiaco, dei vasi sanguigni e del sangue - Misurazione della pressione sanguigna (minima e massima) - Dissezione del cuore bovino. UNITA’ DI APPRENDIMENTO 4: L’APPARATO RESPIRATORIO Tempi: 6 ore. Contenuti (Unità Capacità/abilità Competenze Didattiche) Il sangue e gli scambi dei - Saper mettere in relazione le funzioni - Osservare, descrivere gas respiratori dell’apparato respiratorio con quelle ed analizzare dell’apparato cardiovascolare, fenomeni o altre fonti - Saper formulare ipotesi esplicative
- I pigmenti respiratori e comprendendo la loro stretta utilizzando dati, le loro curve di interdipendenza. modelli, analogie e saturazione - Evidenziare le relazioni tra respirazione leggi. - Riconoscere e stabilire - Il meccanismo degli cellulare e respirazione polmonare. relazioni e scambi polmonari e - Spiegare le differenze e le relazioni tra il connessioni logiche sistemici, trasporto di O2 ed il trasporto di CO2 nel - Classificare - l’emoglobina e il sangue. - Riconoscere i concetti trasporto di O2, il - Descrivere e confrontare la curva di sistema e trasporto di CO2, le dell’affinità dell’emoglobina e della complessità funzioni della mioglobina. - Saper operare autonomamente mioglobina. - Comprendere l’importanza dei pigmenti - Saper risolvere - L’effetto Bohr respiratori. situazioni L’organizzazione e la - Comprendere le relazioni tra le strutture e problematiche funzione dell’apparato le funzioni delle diverse parti dell’apparato utilizzando gli respiratorio respiratorio. strumenti scientifici e - l’anatomia - Elencare nel corretto ordine le parti disciplinari fondamentali dell’apparato dell’apparato respiratorio. - Saper comunicare e respiratorio, le pleure, - Descrivere le funzioni degli organi argomentare in modo le secrezioni dell’apparato respiratorio; appropriato dell’apparato - Chiarire il ruolo delle pleure, del muco e utilizzando il lessico respiratorio. del surfactante. specifico La meccanica della - Spiegare la meccanica della respirazione - Fare esperienza e respirazione: la - Elencare e distinguere i diversi volumi saper argomentare il significato dei vari ventilazione polmonare polmonari. aspetti del metodo - Inspirazione ed - Confrontare il controllo nervoso della sperimentale espirazione, le respirazione con quello del battito - Applicare le secrezioni del tratto cardiaco. conoscenze acquisite respiratorio, il - Conoscere alcune comuni patologie e a situazioni di vita controllo della malattie genetiche dell’apparato reale, anche per porsi ventilazione. respiratorio. in modo critico e consapevole di fronte Le principali patologie - Descrivere le patologie studiate ai temi di carattere dell’apparato respiratorio - Spiegare perché l’apparato respiratorio è scientifico e - Le principali malattie particolarmente esposto a infezioni; tecnologico della dell’apparato correlare le alterazioni patologiche ai società attuale respiratorio. sintomi che le caratterizzano. ESPERIENZE DI LABORATORIO: - Osservazione a microscopia dei tessuti del sistema respiratorio - La variazione del pH nell’aria espirata - Dissezione di trachea e polmone bovino. UNITA’ DI APPRENDIMENTO 5: L’APPARATO DIGERENTE E L’ALIMENTAZIONE Tempi: 6 ore Contenuti (Unità Capacità/abilità Competenze Didattiche) L’organizzazione - Comprendere che il processo digestivo ha la - Osservare, dell’apparato digerente funzione di elaborare gli alimenti descrivere ed - Le fasi della digestione, i trasformandoli in sostanze utilizzabili dalle analizzare fenomeni o altre nutrienti e le necessità nostre cellule. fonti (manuali, dell’organismo, - Elencare le diverse fasi della digestione media, ecc…) l’anatomia dell’apparato - Elencare i nutrienti indispensabili per - Saper formulare digerente. l’organismo umano. ipotesi esplicative
Le prime fasi della - Identificare il ruolo svolto da ciascun utilizzando dati, digestione nutriente. modelli, analogie e - La digestione meccanica - Descrivere l’organizzazione e le funzioni dei leggi. - Riconoscere e e chimica in bocca e tessuti che rivestono il tubo digerente. stabilire relazioni e nello stomaco, il - Saper mettere in relazione i diversi organi connessioni passaggio del chimo che compongono l’apparato digerente con le logiche nell’intestino tenue. rispettive funzioni. - Classificare L’intestino lavora in sinergia - Spiegare i processi fisici e chimici implicati - Riconoscere i con fegato e pancreas nelle fasi della trasformazione del cibo e concetti di sistema - La digestione dell’assorbimento dei nutrienti. e complessità - Saper operare nell’intestino tenue, la - Distinguere la digestione meccanica dalla autonomamente struttura e le funzioni digestione chimica. - Saper risolvere del fegato, la struttura e - Descrivere le fasi della digestione nella situazioni le funzioni del pancreas bocca, nello stomaco, nell’intestino tenue, problematiche esocrino ed endocrino, indicando le funzioni delle sostanze secrete utilizzando gli l’assorbimento dal tubo digerente. strumenti scientifici e all’interno dell’intestino - Distinguere ruolo e funzioni delle ghiandole disciplinari tenue, la struttura e le esocrine ed endocrine associate all’apparato fondamentali funzioni dell’intestino digerente - Saper comunicare crasso. - Spiegare come avviene l’assorbimento dei e argomentare in Il controllo della digestione diversi nutrienti. modo appropriato - L’azione del sistema - Saper spiegare l’importanza di un controllo utilizzando il nervoso; l’attività della della qualità e della quantità dei nutrienti nel lessico specifico - Fare esperienza e secretina, della sangue. saper argomentare colecistochinina, della - Descrivere i meccanismi che consentono di il significato dei gastrina; il pancreas mantenere un corretto equilibrio tra vari aspetti del endocrino e il metabolismo cellulare, digestione e metodo metabolismo glucidico. nutrizione. sperimentale Le principali patologie - Discutere il ruolo del pancreas nella - Applicare le dell’apparato digerente regolazione del metabolismo glucidico. conoscenze acquisite a - Malnutrizione, - Comprendere l’importanza di un corretto situazioni di vita denutrizione, regime alimentare per la salute e per la reale, anche per ipernutrizione, prevenzione di malattie. porsi in modo ipervitaminosi; - Discutere, con opportuni esempi, le relazioni critico e tra dieta e patologie. consapevole di - Descrivere le principali patologie fronte ai temi di dell’apparato digerente. carattere scientifico e - Descrivere come si è giunti a comprendere il tecnologico della ruolo di H. pilorii nell’insorgere dell’ulcera società attuale gastrica. ESPERIENZE DI LABORATORIO: - Osservazione a microscopia dei tessuti dell’apparato digerente - La bomba calorimetrica (video esperienza) UNITA’ DI APPRENDIMENTO 6: APPARATO TEGUMENTARIO Tempi: 2 ore Contenuti (Unità Capacità/abilità Competenze Didattiche) La pelle - Descrivere l’organizzazione della - Osservare, descrivere ed - Epidermide pelle. analizzare fenomeni o altre fonti - Derma - Saper evidenziare le funzioni - Riconoscere e stabilire relazioni e connessioni logiche - Ipoderma dell’apparato tegumentario
- Gli annessi - Correlare le diverse parti della pelle - Saper comunicare e argomentare cutanei con il tessuto che le costituiscono in modo appropriato utilizzando il - Individuare e descrivere le cellule lessico specifico - Applicare le conoscenze acquisite dell’epidermide nei diversi strati a situazioni di vita reale, anche per (basale, spinoso, granuloso, lucido, porsi in modo critico e corneo) consapevole di fronte ai temi di - Individuare gli annessi cutanei e la carattere scientifico e tecnologico loro funzione nell’apparato della società attuale tegumentario ESPERIENZE DI LABORATORIO: - Osservazione a microscopia ottica del tessuto epiteliale (istologia e citologia) UNITA’ DI APPRENDIMENTO 7: L’APPARATO LOCOMOTORE Tempi: 6 ore Contenuti (Unità Capacità/abilità Competenze Didattiche) Il sistema muscolare: - Chiarire i meccanismi che determinano - Osservare, - I tre tipi di muscoli, le l’eccitabilità e contrattilità dei muscoli descrivere ed caratteristiche dei scheletrici, evidenziando l’importanza analizzare fenomeni o altre muscoli scheletrici, le dell’organizzazione cellulare del sarcomero e fonti miofibrille, la della giunzione neuromuscolare. - Riconoscere e contrazione - Descrivere l’organizzazione del sarcomero. stabilire relazioni muscolare, la - Descrivere la contrazione considerando i e connessioni giunzione movimenti delle miofibrille. logiche neuromuscolare, - Descrivere l’organizzazione della giunzione - Classificare l’unità motoria, le neuromuscolare e gli eventi che generano la - Riconoscere i concetti di contrazioni isotoniche contrazione. sistema e e isometriche, i - Chiarire i come è modulata la contrazione del complessità muscoli lisci, il sarcomero. - Saper muscolo cardiaco. - Distinguere tra contrazioni isotoniche e comunicare e isometriche. argomentare in Il sistema scheletrico: - Confrontare la struttura e il funzionamento dei modo appropriato - Le ossa. Accrescimento tre tipi di tessuto muscolare e connetterli al utilizzando il e rimodellamento tipo di lavoro che essi svolgono. lessico specifico dell’osso, - Comprendere che il sistema scheletrico è un - Applicare le sistema plastico che viene continuamente conoscenze Le articolazioni rimodellato e svolge importanti compiti nel acquisite a - Diartrosi, anfiartrosi, mantenimento dell’omeostasi. situazioni di vita sinartrosi - Descrivere l’organizzazione dello scheletro reale, anche per porsi in modo - Le articolazioni umano critico e sinoviali - Distinguere i diversi tipi di ossa. consapevole di - I tendini e i legamenti. - Descrivere i processi che consentono sviluppo e fronte ai temi di modellamento dinamico del tessuto osseo. carattere Le principali patologie - Elencare i diversi tipi di articolazioni. scientifico e dell’apparato locomotore - Descrivere le diverse parti delle articolazioni tecnologico della distinguendo i tendini dai legamenti. società attuale - Spiegare le differenze tra diverse patologie dell’apparato locomotore correlandole ai diversi sistemi coinvolti ESPERIENZE DI LABORATORIO: - Osservazione a microscopia ottica del tessuto muscolare e osseo.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO 8: GLI ORGANI DI SENSO Tempi: 2 or Contenuti (Unità Capacità/abilità Competenze Didattiche) I sistemi sensoriali - Elencare e chiarire la funzione dei diversi - Osservare, descrivere - Cellule e organi tipi di recettori sensoriali. ed analizzare fenomeni sensoriali; la qualità - Chiarire le proprietà dei sistemi sensoriali o altre fonti - Saper formulare ipotesi della sensazione; considerando la loro capacità di esplicative utilizzando l’adattamento trasformare lo stimolo percepito in dati, modelli, analogie e sensoriale. potenziale d’azione. leggi. La percezione sensoriale - Discutere la relazione tra intensità dello - Riconoscere e stabilire - L’olfatto, il gusto, i stimolo e risposta nervosa. relazioni e connessioni meccanocettori. - Descrivere il fenomeno dell’adattamento logiche L’udito e l’equilibrio sensoriale. - Classificare - Riconoscere i concetti - L’anatomia - Comprendere come i recettori sensoriali di sistema e dell’orecchio, il recepiscono ed elaborano gli stimoli complessità sistema acustico, provenienti dall’ambiente esterno e interno. - Saper operare l’organo - Descrivere come funzionano e come autonomamente dell’equilibrio. modulano la loro attività i chemiorecettori - Saper risolvere L’organo della vista e i meccanorecettori. situazioni problematiche - L’anatomia - Descrivere l’anatomia delle tre parti utilizzando gli dell’occhio, dell’orecchio. strumenti scientifici e l’organizzazione e le - Descrivere le funzioni della coclea e disciplinari funzioni della retina, i dell’apparato vestibolare, distinguendo fondamentali pigmenti l’equilibrio statico da quello dinamico. - Saper comunicare e fotosensibili, le cavità - Descrivere l’anatomia dell’occhio. argomentare in modo dell’occhio. - Chiarire come la retina riceve ed elabora le appropriato utilizzando il lessico specifico Le disfunzioni dei sistemi informazioni visive, indicando le funzioni - Applicare le sensoriali dei coni e dei bastoncelli. conoscenze acquisite a - Le principali - Descrivere il passaggio dalle macchie situazioni di vita reale, patologie degli organi oculari agli occhi composti. anche per porsi in di senso, le - Distinguere le patologie provocate da modo critico e disfunzioni olfattive e agenti patogeni dalle patologie causate da consapevole di fronte ai gustative. difetti dei recettori sensoriali o da cause temi di carattere scientifico e genetiche. tecnologico della - Descrivere le più diffuse patologie che società attuale coinvolgono gli organi di senso. UNITA’ DI APPRENDIMENTO 9: IL SISTEMA NERVOSO Tempi: 10 ore Contenuti (Unità Capacità/abilità Competenze Didattiche) Il sistema nervoso - Comprendere come l’organizzazione dei neuroni e - Osservare, - Come opera il sistema delle cellule gliali nel SN consente di recepire descrivere ed nervoso, recettori ed stimoli ed effettuare risposte rapide e complesse. analizzare fenomeni o altre effettori, - Spiegare le relazioni tra recettori sensoriali, fonti. l’encefalizzazione, il neuroni e organi effettori. - Saper formulare sistema nervoso - Distinguere SNC e SNP. ipotesi centrale e periferico, - Elencare i tipi di neuroni conosciuti. esplicative - I neuroni e le cellule - Descrivere le funzioni delle cellule gliali. utilizzando dati,
gliali. - Comprendere che tutti i neuroni hanno la modelli, - I neuroni generano medesima fisiologia; spiegare l’eccitabilità e la analogie e leggi. segnali elettrici conduttività dei neuroni considerando gli eventi di - Riconoscere e stabilire - Il potenziale di riposo e natura elettrochimica connessi con il potenziale di relazioni e il potenziale di azione, membrana. connessioni i fattori che - Descrivere il potenziale di riposo logiche condizionano la - Chiarire come si genera il potenziale d’azione - Classificare velocità di (PdA): il ruolo dei canali dipendenti dal voltaggio. - Riconoscere i propagazione del - Discutere come si propaga l’impulso nervoso concetti di potenziale d’azione, la - Distinguere tra propagazione continua e saltatoria. sistema e complessità costanza del - Chiarire perché i PdA sono sempre uguali. - Saper risolvere potenziale di azione. - Comprendere come i neuroni comunicano tra loro situazioni - Le sinapsi trasmettono o con le cellule bersaglio, descrivendo problematiche lo stimolo nervoso organizzazione e funzione delle sinapsi. utilizzando gli - Le caratteristiche della - Chiarire come è organizzata e come funziona la strumenti giunzione giunzione neuromuscolare. scientifici e disciplinari neuromuscolare, le - Distinguere una sinapsi eccitatoria da una fondamentali sinapsi tra neuroni, i inibitoria. - Saper neurotrasmettitori, le - Illustrare come il neurone postsinaptico integra le comunicare e sinapsi elettriche. informazioni. argomentare in - Il Sistema Nervoso - Comprendere che le funzioni di integrazione e modo Centrale controllo svolte dal SNC dipendono appropriato - L’organizzazione dall’organizzazione e dalle connessioni tra le utilizzando il lessico funzionale di diverse zone funzionali dell’encefalo e del midollo specifico telencefalo, diencefalo, spinale. - Fare esperienza tronco encefalico, le - Illustrare l’organizzazione del SNC. e saper meningi e le cavità nel - Elencare le parti dell’encefalo nell’embrione e argomentare il SNC, le funzioni del nell’adulto. significato dei liquido cerebrospinale. - Descrivere l’organizzazione e le funzioni della vari aspetti del - Il midollo spinale sostanza grigia e bianca. metodo sperimentale - I nervi spinali, i nervi - Identificare nelle meningi e nel liquido - Applicare le cranici, i riflessi cerebrospinale i sistemi di protezione del SNC conoscenze spinali. - Comprendere il ruolo del midollo spinale nella acquisite a - Le divisioni del sistema trasmissione e anche nell’elaborazione autonoma situazioni di vita nervoso periferico di risposte. reale, anche per - Le funzioni delle - Chiarire che cosa sono i nervi misti, distinguendo porsi in modo divisioni ortosimpatica la componente afferente da quella efferente critico e consapevole di e parasimpatica del - Descrivere il riflesso spinale. fronte ai temi di sistema nervoso - Descrivere i nervi cranici e le loro funzioni. carattere autonomo. - Spiegare l’organizzazione del SNA, evidenziando le scientifico e - Le attività del relazioni con il SNC. tecnologico telencefalo - Elencare le divisioni del SNA della società - L’organizzazione - Chiarire le differenze anatomiche e funzionali tra attuale funzionale della sistema ortosimpatico e parasimpatico. corteccia cerebrale. - Comprendere la natura della corteccia cerebrale - Le principali patologie come centro di elaborazione superiore. del sistema nervoso - Illustrare l’organizzazione e le funzioni della - La SM, la SLA, la corteccia motoria, sensoriale, associativa. malattia di Alzheimer, - Identificare le aree specializzate nei lobi. la malattia di - Comprendere la plasticità e delicatezza del SN Parkinson, i tumori - Descrivere le patologie studiate e discutere lo cerebrali. stato della ricerca su cause e terapie.
ESPERIENZE DI LABORATORIO: - Osservazione a microscopia del tessuto nervoso - Osservazione anatomica del SNC (video esperienza) UNITA’ DI APPRENDIMENTO 10: IL SISTEMA LINFATICO E L’IMMUNITA’ Tempi: 8 ore Contenuti (Unità Didattiche) Capacità/abilità Competenze Il sistema linfatico - Comprendere le differenze tra le due - - Immunità innata e strategie di difesa del nostro - Riconoscere e stabilire immunità adattativa, vasi organismo e come esse si integrino relazioni e connessioni logiche linfatici, linfonodi, organi tra loro. - Classificare linfatici primari e - Comprendere le relazioni esistenti - Formulare ipotesi in base secondari. tra sistema linfatico e immunitario. ai dati forniti L’immunità innata - Chiarire le differenze tra immunità - Risolvere situazioni - Le barriere meccaniche, innata e adattativa. problematiche utilizzando cellulari e chimiche, - Comparare l’organizzazione e le linguaggi specifici l’infiammazione. funzioni del sistema linfatico con - Applicare le conoscenze L’immunità adattativa quelle della circolazione sistemica. acquisite a situazioni della - La definizione di antigene, - Distinguere organi linfatici primari e vita reale, anche per porsi il riconoscimento degli secondari. in modo critico e antigeni e i recettori - Identificare le situazioni in cui consapevole di fronte ai antigenici, la selezione interviene l’immunità innata, temi di carattere clonale, le differenze tra spiegando le differenze tra i diversi scientifico e tecnologico linfociti T e B. tipi di difesa. Distinguere la della società attuale. La risposta immunitaria funzione e l’azione delle molecole e - Osservare, descrivere ed umorale delle cellule coinvolte nella immunità analizzare fenomeni - Le plasmacellule e la innata. appartenenti alla realtà risposta immunitaria - Chiarire la distinzione tra difese naturale e artificiale e primaria, le esterne e difese interne. riconoscere nelle sue varie caratteristiche degli - Descrivere il processo infiammatorio. forme i concetti di sistema anticorpi. - Comprendere le strategie messe in e di complessità. La risposta immunitaria atto dal nostro organismo per - Analizzare fenomeni dal umorale distinguere il self dal non self, punto di vista qualitativo e - Le plasmacellule e la produrre una risposta specifica, quantitativo risposta immunitaria generare una memoria. - Essere consapevole delle primaria, le - Comprendere il significato della potenzialità e dei limiti caratteristiche degli selezione clonale. delle tecnologie nel anticorpi. - Riconoscere le interazioni e le contesto culturale e - Le proteine MHC di classe differenze tra immunità umorale e sociale in cui vengono I e di classe II, linfociti, immunità cellulare applicate l’azione dei linfociti T - Chiarire la differenza tra self e non helper e citotossici, la self tolleranza nei confronti - Definire determinante e recettore del self. antigenico, immunocompetenza e La memoria immunologica memoria. - La risposta immunitaria - Distinguere i linfociti B e i linfociti T secondaria, l’immunità - Descrivere le funzioni e le modalità di acquisita, i vaccini, le azione delle cellule e delle molecole vaccinazioni, l’immunità coinvolte nella risposta umorale. passiva. - Spiegare la sequenza di passaggi che Le principali patologie legate dà luogo alla risposta umorale. all’immunità - Descrivere la struttura e le modalità
- Vaccinazioni obbligatorie di azione degli anticorpi. e non, immunodeficienze - Descrivere le funzioni e le modalità di malattie autoimmuni e azione delle cellule e delle molecole allergie; l’AIDS e le terapie coinvolte nella risposta cellulare. anti-retrovirali. - Illustrare come i linfociti TH e le proteine MHC II contribuiscono alla risposta umorale. - Chiarire come i linfociti Tc e le proteine MHC contribuiscono al riconoscimento e all’eliminazione di cellule infettate o anomale. - Chiarire il significato e la logica adattativa della tolleranza. - Comprendere come si possono ottenere i vaccini e come agiscono. - Chiarire perché la risposta secondaria è più rapida di quella primaria. - Descrivere come si producono i vaccini - Distinguere tra immunità attiva e passiva dal punto di vista degli esiti e dei casi in cui si rendono necessarie. - Comprendere l’importanza per la salute di una corretta integrazione tra le cellule e le molecole coinvolte nella risposta immunitaria; indicare quando e come conviene adottare strategie opportune per stimolare la memoria immunitaria o per fornire una immunità passiva. - Spiegare perché alcune vaccinazioni sono obbligatorie; distinguere allergie, malattie autoimmuni, immunodeficienze; spiegare come si trasmette e si manifesta l’AIDS. ESPERIENZE DI LABORATORIO: - Allestimento di coltura batterica e osservazione al microscopio ottico - Antibiogramma
UNITA’ DI APPRENDIMENTO 11: IL SISTEMA ENDOCRINO Tempi: 6 ore Contenuti (Unità Didattiche) Capacità/abilità Competenze L’organizzazione e la funzione - Comprendere l’importanza degli - Osservare, descrivere ed del sistema endocrino ormoni per modulare e integrare le analizzare fenomeni o - La natura chimica e le funzioni del corpo umano in risposta altre fonti (manuali, media, ecc…) funzioni degli ormoni, i alle variazioni dell’ambiente interno - Saper formulare ipotesi meccanismi di azione ed esterno. esplicative utilizzando degli ormoni idrosolubili e - Elencare le categorie di molecole dati, modelli, analogie e liposolubili; le ormonali. leggi. caratteristiche e le - Mettere a confronto il meccanismo di - Riconoscere e stabilire funzioni delle diverse azione degli ormoni idrosolubili e di relazioni e connessioni ghiandole endocrine; il quelli liposolubili. logiche - Classificare controllo della secrezione - Elencare le principali ghiandole - Riconoscere i concetti di ormonale. endocrine dell’organismo umano. sistema e complessità Ipofisi e ipotalamo - Descrivere come viene modulata la - Saper operare connettono due sistemi tra secrezione ormonale. autonomamente loro - Discutere e motivare le interazioni - Saper risolvere situazioni - L’ipofisi posteriore e i tra sistema nervoso e sistema problematiche utilizzando gli strumenti neurormoni, l’ipofisi endocrino. scientifici e disciplinari anteriore, l’attività - Comprendere il meccanismo di fondamentali endocrina dell’ipotalamo. controllo esercitato dal sistema - Saper comunicare e Tiroide e paratiroidi ipotalamo-ipofisario argomentare in modo - La struttura della tiroide e - Descrivere l’azione dell’ADH e appropriato utilizzando il delle paratiroidi; l’azione e dell’Oxt. lessico specifico la produzione dell’ormone - Descrivere l’azione delle tropine - Fare esperienza e saper argomentare il significato tiroideo, la calcitonina e il prodotte dall’adenoipofisi. dei vari aspetti del paratormone, la vitamina - Descrivere le funzioni dei fattori metodo sperimentale D. ipotalamici di rilascio e di inibizione. - Applicare le conoscenze Il pancreas endocrino - Saper descrivere le funzioni acquisite a situazioni di - La struttura del pancreas; specifiche degli ormoni prodotti da vita reale, anche per porsi l’insulina e il glucagone, la ciascuna ghiandola e spiegare i in modo critico e somatostatina. meccanismi che ne controllano la consapevole di fronte ai temi di carattere Il surrene è costituito da due produzione, indicando caso per caso scientifico e tecnologico ghiandole endocrine distinte i segnali che attivano e disattivano la della società attuale - La struttura delle secrezione ormonale. - ghiandole surrenali; - Descrivere la funzione del TH. adrenalina e - Descrivere il controllo ormonale della noradrenalina, tiroide. glucocorticoidi, - Descrivere il controllo della calcemia mineralcorticoidi, steroidi - Chiarire l’azione antagonista della sessuali. calcitonina e del PTH. Le gonadi - Descrivere il ruolo della vitamina D - La determinazione dei - Discutere omologie e analogie caratteri sessuali primari incontrate nello studio comparato e secondari; ormoni degli ormoni sessuali e sviluppo - Definire anatomicamente il pancreas embrionale; ormoni endocrino. sessuali e cambiamenti - Chiarire il controllo della glicemia da puberali, il timo, altri parte degli ormoni pancreatici.
ormoni - Descrivere le ghiandole surrenali Le principali patologie del - Distinguere la regione midollare e sistema endocrino quella corticale - Le patologie legate alle - Descrivere gli effetti dell’adrenalina ghiandole endocrine; il - Elencare e descrivere le tre classi di doping sportivo, i tumori ormoni steroidei prodotti dalla neuroendocrini. corticale. - Elencare gli ormoni prodotti dalle gonadi maschili e femminili. - Chiarire come gli androgeni inducono il differenziamento embrionale in senso maschile - Mettere in relazione l’azione degli ormoni ipofisari con lo sviluppo in età puberale. - Saper descrivere e spiegare le conseguenze di una variazione nella normale produzione ormonale causata da una specifica patologia o da doping. - Descrivere i casi di patologie studiati. - Descrivere il doping sportivo, specificando le sostanze interessate e la loro azione. - Chiarire i caratteri dei NET. ESPERIENZE DI LABORATORIO: - Osservazione a microscopia dei tessuti del sistema endocrino
UNITA’ DI APPRENDIMENTO 12: L’APPARATO RIPRODUTTORE Tempi: 4 ore Contenuti (Unità Didattiche) Capacità/abilità Competenze Gli apparati riproduttori - Comprendere le differenze e la - Osservare, descrivere ed maschile e femminile complementarietà degli apparati analizzare fenomeni o - Le caratteristiche della riproduttori maschile e femminile per altre fonti (manuali, media, ecc…) riproduzione umana, quanto riguarda gametogenesi, - Saper formulare ipotesi l’anatomia dell’apparato fecondazione, controllo ormonale. esplicative utilizzando riproduttore maschile, - Descrivere l’anatomia degli apparati dati, modelli, analogie e l’anatomia dell’apparato riproduttori maschile e femminile. leggi. riproduttore femminile. - Discutere come strutture omologhe - Riconoscere e stabilire La gametogenesi produce si modifichino profondamente tra i relazioni e connessioni gameti aploidi due sessi per adattarsi a svolgere logiche - Classificare - La spermatogenesi, funzioni differenti. - Riconoscere i concetti di l’oogenesi: somiglianze e - Evidenziare analogie e differenze tra sistema e complessità differenze. la gametogenesi maschile e quella - Saper operare Il funzionamento femminile. autonomamente dell’apparato riproduttore - Descrivere le funzioni di androgeni, - Saper risolvere situazioni maschile e femminile FSH, LH nel maschio. problematiche utilizzando gli strumenti - Il controllo ormonale - Descrivere le funzioni e le fasi dei cicli scientifici e disciplinari dello sviluppo e del ovarico e mestruale e il ruolo degli fondamentali maschio adulto; il ciclo ormoni. - Saper comunicare e ovarico e il ciclo uterino, - Mettere a confronto l’azione degli argomentare in modo la fertilità femminile. ormoni negli apparati maschile e appropriato utilizzando il La fecondazione e lo sviluppo femminile. lessico specifico embrionale - Conoscere la sequenza dei principali - Fare esperienza e saper argomentare il significato - Le fasi della fecondazione eventi dello sviluppo embrionale e dei vari aspetti del e della segmentazione, fetale fino alla nascita; acquisire la metodo sperimentale l’impianto, la consapevolezza che tale sviluppo si - Applicare le conoscenze gastrulazione, il ruolo realizza grazie a complesse acquisite a situazioni di della placenta. interazioni tra corpo materno ed vita reale, anche per porsi L’organogenesi e le ultime fasi embrione. in modo critico e dello sviluppo - Descrivere la fecondazione, le tappe consapevole di fronte ai temi di carattere - L’organogenesi e della segmentazione, il processo di scientifico e tecnologico l’accrescimento del feto, il impianto dell’embrione nell’utero, le della società attuale parto. principali tappe dell’organogenesi e Le principali patologie dello sviluppo fino alla nascita. dell’apparato riproduttore e la - Elencare i foglietti embrionali e le contraccezione membrane extraembrionali; - Le patologie degli descriverne la funzione. apparati maschile e - Chiarire il ruolo e organizzazione femminile; le patologie a della placenta. trasmissione sessuale, la - Elencare gli ormoni prodotti durante contraccezione; test di il parto, spiegandone la funzione. gravidanza e patologie - Conoscere le problematiche legate allo sviluppo del collegate con la cura e la prevenzione feto. delle patologie dell’apparato riproduttore, i metodi contraccettivi, le patologie prenatali. - Conoscere le principali patologie legate agli apparati maschile e femminile
- Conoscere le più importanti patologie a trasmissione sessuale. - Discutere le caratteristiche dei diversi metodi contraccettivi, i loro vantaggi e i loro svantaggi. - Conoscere le patologie prenatali e i metodi per diagnosticarle. ESPERIENZE DI LABORATORIO: - Osservazione a microscopia dei tessuti dell’apparato riproduttore UNITA’ DI APPRENDIMENTO 13: LA BIOLOGIA DEL CANCRO Tempi: 2 ore Contenuti (Unità Didattiche) Capacità/abilità Competenze Che cos’è il cancro - Comprendere e saper analizzare la - Osservare, descrivere ed - Le dieci caratteristiche situazione nazionale e analizzare fenomeni o comuni a tutti i tumori; internazionale legata all’insorgenza altre fonti - Gli stadi del cancro e distribuzione di diversi tipi di - Saper formulare ipotesi tumori. esplicative utilizzando - Oncogéni e - Definire tumore, cancro, neoplasia. dati, modelli, analogie e oncosoppressori. - Elencare le caratteristiche comuni a leggi. Le cause del cancro tutti i tumori. - Riconoscere e stabilire - I fattori che provocano il - Descrivere la normale funzione e il relazioni e connessioni cancro; ruolo nelle patologie tumorali di logiche - Le condizioni oncogéni e oncosoppressori. - Classificare favoriscono lo sviluppo - Riconoscere i concetti di - Elencare i fattori che possono del cancro sistema e complessità portare all’insorgenza di un tumore. - Saper comunicare e - I virus che causano i - Chiarire quale relazione esiste tra gli argomentare in modo tumori; oncovirus e l’insorgenza di tumori. appropriato utilizzando il - L’importanza di - Discutere le ragioni per cui lo “stile lessico specifico comportamenti e di vita” ha un’importanza primaria - Fare esperienza e saper abitudini nella prevenzione dei tumori. argomentare il significato - Le sostanze - Illustrare la relazione tra diagnosi e dei vari aspetti del terapia. metodo sperimentale cancerogene. - Illustrare le diverse strategie - Applicare le conoscenze Dalla diagnosi alla cura terapeutiche e confrontarle in acquisite a situazioni di - La diagnosi precoce; termini di opportunità, di vantaggi e vita reale, anche per porsi - Le terapie a base di in modo critico e svantaggi. farmaci o di cellule, - Descrivere le fasi della consapevole di fronte ai l’immunoterapia, la sperimentazione preclinica. temi di carattere radioterapia - Definire le staminali del cancro. scientifico e tecnologico La relazione tra - Descrivere come si formano le della società attuale inquinamento, stili di vita e metastasi. cancro - Descrivere il concetto di smog e le principali sostanze che lo costituiscono. Settimane totali n° 33, ore previste 66 ACCORDI CON LA CLASSE L’attività curricolare si svolgerà alternando 2 h di lezione in classe e 1 h di lezione in laboratorio. Gli studenti assenti devono recuperare le lezioni chiedendo appunti ai compagni, consultando il portale “classroom” e controllando gli argomenti trattati sul registro elettronico. Le valutazioni negative possono essere recuperate e migliorate in accordo con i docenti. L’insegnante è sempre a disposizione per ogni chiarimento.
STRATEGIE DIDATTICHE L'attività curricolare si svolgerà mediante lezioni partecipate, utilizzando mappe concettuali, video, ppt e il libro di testo in formato digitale mediante la LIM, a supporto alla lezione frontale e privilegiando il metodo costruttivista. Si utilizzeranno metodologie didattiche come cooperative learning, peer education, flipped lesson e debate. Il materiale utilizzato sarà messo a disposizione, ove possibile, sul portale classroom, così come il materiale di approfondimento e di integrazione al libro di testo adottato. • Strategie inclusive e strategie di recupero - Utilizzo di video, animazioni, lezioni in ppt, Prezi, e del libro in formato digitale (LIM) - Lavori in cooperative learning - Analisi degli errori e delle difficoltà emerse dalle prove formative e sommative scritte e orali - Analisi di revisioni di compiti e verifiche in peer to peer • Strategie per lo sviluppo delle eccellenze - Lavori in cooperative learning di approfondimento - Attività di supporto ai compagni in attività di peer to peer - Approfondimenti relativi agli argomenti trattati con uno sguardo all’attualità e alla ricerca scientifica mediante presentazioni ppt, Prezi, ricerche - Partecipazioni a concorsi, convegni, dibattiti, progetti. VERIFICA E VALUTAZIONE Il raggiungimento degli obiettivi, la conoscenza degli argomenti, la competenza acquisita dagli alunni, nonché il metodo impiegato e la produttività dell'insegnamento, saranno valutati mediante verifiche scritte e orali al termine di ogni modulo di apprendimento. Nello specifico le prove scritte saranno strutturate con domande chiuse e aperte in modalità mista. La data della prova verrà stabilita almeno con una settimana di preavviso, cercando di evitare sovrapposizioni con altre discipline. Sia nelle prove scritte che orali e pratiche si valuteranno la padronanza dei contenuti, l’espressione linguistica e l’utilizzo del lessico scientifico, la capacità di rielaborazione, sintesi, di collegamento e approfondimento. Nel caso in cui la prova risulti insufficiente per più del 50% degli studenti essa non verrà annullata ma si programmeranno interrogazioni orali di recupero oppure verrà richiesto agli alunni insufficienti di svolgere del lavoro aggiuntivo. Le valutazioni possono essere recuperate e migliorate in accordo con il docente, tenendo conto delle indicazioni date. Alla luce del percorso svolto e dell'impegno si potrà decidere di assegnare un peso minore ad eventuali prove che nel corso dell'anno si sono dimostrate insufficienti. In caso di assenza durante una prova scritta il recupero scritto sarà effettuato a fine periodo. Per la valutazione in itinere i voti saranno compresi tra 1 e 10. In accordo con la programmazione dipartimentale sono previste almeno 3 valutazioni nel primo periodo e 4 nel secondo. L'attività laboratoriale pratica sarà verificata mediante osservazioni e prove specifiche, sia in cooperative learning che individuali, inoltre sarà richiesta agli studenti l'elaborazione di presentazioni con protocolli operativi relative alle varie esperienze. La valutazione finale ha per oggetto il processo di apprendimento e il rendimento scolastico complessivo degli alunni e dunque terrà conto della conoscenza degli argomenti trattati, della competenza acquisita, dell'impegno profuso e della partecipazione. La valutazione concorre, con la sua finalità anche formativa, attraverso l’individuazione di potenzialità e carenze di ciascun alunno, ai processi di autovalutazione degli alunni medesimi, al miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo formativo. TIPOLOGIA DI RECUPERO Le attività di recupero saranno svolte prevalentemente in modalità curricolare attraverso l’analisi degli errori e delle difficoltà emerse dalle prove formative e sommative scritte e orali, l’analisi di revisioni di compiti e verifiche, l’utilizzo di mappe concettuali, lo svolgimento di esercitazioni di potenziamento. Le attività saranno svolte soprattutto in modalità peer to peer e cooperative learning.
OBIETTIVI MINIMI - Comprendere che il corpo umano è un’unità integrata formata da tessuti specializzati e sistemi autonomi correlati. - Definire tessuti, organi, apparati e sistemi. - Illustrare i meccanismi dell’omeostasi, distinguendo i sistemi a feedback negativo da quelli a feedback positivo. - Definire il concetto di staminale. - Descrivere componenti e struttura dell’apparato tegumentario - Chiarire i meccanismi che determinano l’eccitabilità e contrattilità dei muscoli scheletrici, evidenziando l’importanza dell’organizzazione cellulare del sarcomero e della giunzione neuromuscolare. Descrivere l’organizzazione del sarcomero, descrivere la contrazione. - Descrivere l’organizzazione dello scheletro umano e distinguere i diversi tipi di ossa. Descrivere i processi che consentono sviluppo e modellamento dinamico del tessuto osseo. Descrivere le articolazioni. - Comprendere come l’organizzazione dei neuroni e delle cellule gliali nel SN consente di recepire stimoli ed effettuare risposte rapide e complesse e descriverne le funzioni - Spiegare le relazioni tra recettori sensoriali, neuroni e organi effettori. - Distinguere SNC e SNP. Descrivere le funzioni delle cellule gliali. - Descrivere il potenziale di riposo e come si propaga l’impulso nervoso. - Illustrare l’organizzazione del SNC. Descrivere l’organizzazione e le funzioni della sostanza grigia e bianca. Comprendere il ruolo del midollo spinale nella trasmissione e nell’elaborazione autonoma di risposte. - Spiegare l’organizzazione del SNA, evidenziando le relazioni con il SNC. - Comprendere la natura della corteccia cerebrale come centro di elaborazione superiore. - Comprendere come i recettori sensoriali recepiscono ed elaborano gli stimoli provenienti dall’ambiente esterno e interno. - Comprendere le relazioni esistenti tra sistema linfatico e immunitario. Chiarire le differenze tra immunità innata e adattativa. Distinguere organi linfatici primari e secondari. - Descrivere il processo infiammatorio. Chiarire la differenza tra self e non self. - Definire determinante e recettore antigenico, immunocompetenza e memoria. Distinguere i linfociti B e i linfociti T. Descrivere la struttura e le modalità di azione degli anticorpi. - Distinguere la risposta secondaria da quella primaria. - Descrivere come si producono i vaccini. Distinguere tra immunità attiva e passiva. Distinguere allergie, malattie autoimmuni, immunodeficienze; spiegare come si trasmette e si manifesta il SARS- CoV-2, la risposta immunitaria correlata e che cosa sono i test sierologici e la sieroterapia - Spiegare e descrivere correttamente l’organizzazione e le funzioni dell’apparato cardiovascolare. - Saper spiegare la distinzione tra cuore destro e cuore sinistro. Elencare e descrivere le valvole cardiache e la loro funzione. Descrivere la circolazione nel cuore. Descrivere istologia, anatomia e fisiologia del cuore. Comprendere il ruolo svolto dal cuore nella circolazione. - Descrivere e comprendere anatomia e fisiologia dei vasi sanguigni. - Comprendere i meccanismi di scambio tra sangue e tessuti. Descrivere le funzioni dei componenti del sangue e del plasma. Motivare la natura delle differenze tra i gruppi sanguigni. Conoscere i comportamenti da adottare per la prevenzione delle più diffuse patologie cardiovascolari. Descrivere effetti e cause di aterosclerosi, infarto del miocardio, ictus. - Comprendere le relazioni tra le strutture e le funzioni delle diverse parti dell’apparato respiratorio. Elencare nel corretto ordine le parti dell’apparato respiratorio. - Chiarire il significato della ventilazione polmonare e dello scambio gassoso. Spiegare la meccanica della respirazione e degli scambi respiratori. Spiegare le differenze e le relazioni tra il trasporto di O2 ed il trasporto di CO2 nel sangue. Conoscere le patologie correlate al fumo. - Comprendere che il processo digestivo ha la funzione di elaborare gli alimenti trasformandoli in sostanze utilizzabili dalle nostre cellule. Elencare le diverse fasi della digestione. Elencare i nutrienti
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