Insieme - Chiese di Gavirate e Comerio

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Insieme - Chiese di Gavirate e Comerio
insieme
   Anno VII | Numero 8   Eterna verità e vera carità e cara eternità! Tu sei il mio Dio
     21 febbraio 2021                                                                     Sant’Agostino

     NEL                 Il deserto come luogo della decisione
   DESERTO               Per l’uomo biblico, non solo per Gesù, il deserto è luogo spirituale, luogo del mistero di
                         Dio, del combattimento con lui, della tentazione e quindi della decisione. Fare
   CON GESÙ              Quaresima allora è anzitutto decidere di entrare nel deserto e seguire Gesù che,
                         condotto dallo Spirito del Padre, prende tempo per un importante discernimento. Egli
                         deve decidere quale immagine di messia debba indossare, come condurre il suo
                         imminente ministero tra la gente, quale via il Padre gli chiede di percorrere. Quaresima
                         resta perciò per ogni discepolo un tempo faticoso di decisione, di riesame della propria
                         regola di vita, di cambiamento di mentalità. E non a caso si è condotti nel deserto
                         perché non c’è reale ripensamento e riflessione senza sobrietà, senza distacco dalle cose
                         di sempre, senza rinuncia. Creare allora attorno a sé il deserto ha lo scopo di ritrovare
                         una libertà interiore che ci permetta di decidere, per quanto più possibile senza
                         condizionamenti, come meglio seguire e amare il Signore nel cammino della vita.

                         Signore prendici per mano in questo cammino nel deserto.
Condividere lo strazio   Abbiamo paura di camminare, abbiamo paura di rinunciare,
    dell’impotenza       abbiamo paura di perdere,
  il Vescovo Mario
                         ma vogliamo seguirti dovunque tu vada. Amen
invita alla preghiera
 domenica alle 20.45
                         Dal vangelo secondo Matteo (4,1-11)
  Papa Francesco:
   una Quaresima         In quel tempo. Il Signore Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato
                         dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. Il
 di carità, dono che     tentatore gli si avvicinò e gli disse: «Se tu sei il Figlio di Dio, di’ che queste pietre
  dà senso alla vita     diventino pane». Ma egli rispose: «Sta scritto:
                         Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio».
                         Allora il diavolo lo portò nella città santa, lo pose sul punto più alto del tempio e gli
 Le proposte della       disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù; sta scritto infatti:
  nostra comunità        Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo ed essi ti porteranno sulle loro mani
                         perché il tuo piede non inciampi in una pietra».
  pastorale per la       Gesù gli rispose: «Sta scritto anche:
  Quaresima 2021         Non metterai alla prova il Signore Dio tuo».
    “Il Signore          Di nuovo il diavolo lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del
non ti abbandonerà”      mondo e la loro gloria e gli disse: «Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei
                         piedi, mi adorerai». Allora Gesù gli rispose: «Vattene, Satana! Sta scritto infatti:
                         Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto».
                         Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco, degli angeli gli si avvicinarono e lo servivano.
Insieme - Chiese di Gavirate e Comerio
Per questo domenica 21 febbraio pregherò con
CONDIVIDERE LO STRAZIO                                      questa intenzione dalle 20,45 nel santuario di San
DELL’IMPOTENZA                                              Pietro in Seveso.
                                                            Vorrei sentire che siamo in tanti in ogni parte della
domenica 21 ore 20.45 a Gavirate                            diocesi a pregare in quella sera di inizio Quaresima.
                                                            Tanti: genitori, adolescenti e giovani appassionati del
Anche a seguito di drammatici fatti di cronaca che
                                                            bene e avvertiti del male che insidia e rovina anche i
hanno recentemente coinvolto alcuni adolescenti e in
                                                            loro coetanei. Tanti: preti, persone consacrate,
sintonia con l’appello di papa Francesco, che l’8
                                                            insegnanti, educatori, tutti coloro che condividono lo
febbraio – nel discorso al Corpo diplomatico presso
                                                            strazio dell’impotenza e continuano a gridare verso
la Santa Sede – ha chiesto di non rimanere inerti di
                                                            Dio.
fronte alla «catastrofe educativa», l’Arcivescovo con
                                                            Ogni chiesa, ogni santuario, ogni convento, ogni
questo messaggio invita tutta la Diocesi a una
                                                            monastero, può essere aperto, in questo stesso orario,
speciale preghiera il 21 febbraio, prima domenica di
                                                            per un tempo di preghiera. “Ascolta la voce della mia
Quaresima.
                                                            supplica, quando a te grido aiuto, quando alzo le mie
Posso chiedervi di condividere lo strazio                   mani verso il tuo santo tempio” (Salmo 28,2).
dell’impotenza?                                             Le parole del Papa
Vorrei dare voce allo strazio dell’impotenza.               Papa Francesco, in occasione del discorso al Corpo
Vorrei dare voce anche a tutti i genitori, gli educatori,   diplomatico presso la Santa Sede (lunedì 8 febbraio
gli insegnanti che percepiscono questo momento              scorso), si è soffermato sulla crisi dei rapporti umani,
come una emergenza spirituale ed educativa e si             quale espressione di una generale crisi antropologica:
rendono conto che non sono a portata di mano rimedi         «Assistiamo a una sorta di “catastrofe educativa”.
e soluzioni immediate.                                      Vorrei ripeterlo: assistiamo a una sorta di “catastrofe
Vorrei dare voce a ragazzi e ragazze che sono               educativa”, davanti alla quale non si può rimanere
sconvolti dall’isolamento, dai comportamenti                inerti, per il bene delle future generazioni e dell’intera
incomprensibili e violenti fino alla morte di coetanei      società». «Oggi c’è bisogno di una rinnovata stagione
ai quali sono affezionati e si sentono in colpa per non     di impegno educativo, che coinvolga tutte le
aver capito, per non aver detto, per non aver fatto         componenti della società», poiché l’educazione è «il
abbastanza.                                                 naturale antidoto alla cultura individualistica, che a
Vorrei che questa voce arrivasse alle istituzioni e che     volte degenera in vero e proprio culto dell'io e nel
l’alleanza tra le istituzioni si rivelasse con maggior      primato dell’indifferenza. Il nostro futuro non può
evidenza e incisività. Uomini e donne delle istituzioni     essere la divisione, l’impoverimento delle facoltà di
certo condividono con me strazio e frustrazioni,            pensiero e d’immaginazione, di ascolto, di dialogo e
insieme con impegno e passione educativa. Constatare        di mutua comprensione»”.
inadeguatezza di risorse, esiti fallimentari, scelte                                  di monsignor Mario DELPINI
sbagliate non può essere un motivo di paralisi, ma una                                         Arcivescovo di Milano
provocazione a più incisiva dedicazione e una più           Domenica 21 febbraio ore 20.45
corale concentrazione sulle priorità educative.             Chiesa Parrocchiale di Gavirate
Abbiamo suggerito parole e tempi per pregare;               Preghiamo insieme al nostro vescovo
abbiamo insegnato la bellezza e la dignità di ogni          e a tutte le comunità della Diocesi di Milano
persona; abbiamo parlato della vita come di una
vocazione a mettere a frutto i talenti di ciascuno per il
bene di tutti; abbiamo seminato parole di pace;
abbiamo cura degli ambienti perché siano belli,
                                                            IL MESSAGGIO DEL PAPA
ordinati, accoglienti. Riconosciamo la nostra
impotenza: molti ragazzi e ragazze invece della
                                                            Una Quaresima di carità, dono che
concordia amano l’aggressione e la violenza verso gli       dà senso alla vita
altri e verso se stessi; ci sono ragazzi e ragazze che si   Vivere la Quaresima “come percorso di conversione,
negano ai rapporti, evitano ogni responsabilità; ci         preghiera e condivisione dei nostri beni” in modo di
sono ragazzi e ragazze che passano il tempo a               “rivisitare, nella nostra memoria comunitaria e
sporcare la città, a rovinare il pianeta e se stessi; ci    personale, la fede che viene da Cristo vivo, la
sono ragazzi e ragazze che si sentono brutti, inadatti      speranza animata dal soffio dello Spirito e l’amore la
alla vita, disperati e non sanno pregare.                   cui fonte inesauribile è il cuore misericordioso del
Brucia dover constatare la mia, la nostra impotenza.        Padre”. E’ questo l’appello lanciato da Papa
In questo momento non ho niente da rimproverare a           Francesco nel tradizionale Messaggio per la
nessuno, non ho niente da insegnare. Verrà il               Quaresima che quest’anno ha come tema: “’Ecco, noi
momento per discorsi più ragionati, per proposte e          saliamo a Gerusalemme…’ (Mt 20,18). Quaresima:
impegno: la Chiesa c’è, ci sarà, per tutti. Ma in questo    tempo per rinnovare fede, speranza e carità”.
momento porto davanti al Signore questi sentimenti,         Nel testo, diffuso oggi, il Pontefice ricorda che la
con la certezza che il Signore continua ad amare            Quaresima è “un tempo di conversione” e che il
ciascuno, manda il suo Spirito a seminare                   digiuno, la preghiera e l’elemosina, così “come
consolazione, coraggio, sapienza.                           vengono presentati da Gesù nella sua predicazione”,
Per questo domenica 21 febbraio pregherò con                sono “le condizioni e l’espressione della nostra
questa intenzione dalle 20,45 nel santuario di San          conversione”. Infatti “la via della povertà e della
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sono “le condizioni e l’espressione della nostra             possibile uno spazio di ascolto in mezzo a tanta
conversione”. Infatti “la via della povertà e della          indifferenza”.
privazione (il digiuno), lo sguardo e i gesti d’amore        Infine la Quaresima è tempo di carità, che “vissuta
per l’uomo ferito (l’elemosina) e il dialogo filiale con     sulle orme di Cristo, nell’attenzione e nella
il Padre (la preghiera) ci permettono di incarnare una       compassione verso ciascuno”, rimane “la più alta
fede sincera, una speranza viva e una carità operosa”.       espressione della nostra fede e della nostra speranza”.
La fede, ricorda Francesco, “ci chiama ad accogliere         Una carità che “si rallegra nel veder crescere l’altro”.
la Verità e a diventarne testimoni, davanti a Dio e          E che quindi “soffre quando l’altro si trova
davanti a tutti i nostri fratelli e sorelle”. E in questo    nell’angoscia: solo, malato, senzatetto, disprezzato,
tempo di Quaresima, accogliere e vivere la Verità            nel bisogno…”. Una carità che oggi “vuol dire
manifestatasi in Cristo “significa prima di tutto            prendersi cura di chi si trova in condizioni di
lasciarci raggiungere dalla Parola di Dio, che ci viene      sofferenza, abbandono o angoscia a causa della
trasmessa, di generazione in generazione, dalla              pandemia di Covid-19”.
Chiesa”. Una Verità che “non è una costruzione               Anche in questa parte finale del Messaggio Francesco
dell’intelletto, riservata a poche menti elette, superiori   attinge dall’enciclica Fratelli Tutti. Per ricordare che
o distinte”, ma è “un messaggio che riceviamo e              “a partire dall’amore sociale è possibile progredire
possiamo comprendere grazie all’intelligenza del             verso una civiltà dell’amore alla quale tutti possiamo
cuore, aperto alla grandezza di Dio che ci ama prima         sentirci chiamati”.
che noi stessi ne prendiamo coscienza”. Una Verità           La carità insomma “è dono che dà senso alla nostra
che “è Cristo stesso, che assumendo fino in fondo la         vita”.
nostra umanità si è fatto Via – esigente ma aperta a                                   (da Avvenire del 12 febbraio 2021)
tutti – che conduce alla pienezza della Vita”.
La Quaresima quindi “è un tempo per credere”,
ovvero “per ricevere Dio nella nostra vita e
consentirgli di ‘prendere dimora’ presso di noi”. E
                                                             QUARESIMA 2021
digiunare vuol dire “liberare la nostra esistenza da         Il Signore non ti abbandonerà
quanto la ingombra, anche dalla saturazione di
informazioni – vere o false – e prodotti di consumo,
                                                                 1. Catechesi e Vesperi domenica
                                                             Domenica alle 17.00 Chiesa di Gavirate (youtube)
per aprire le porte del nostro cuore a Colui che viene
                                                             21 febbraio: “Padre nostro che sei nei cieli”;
a noi povero di tutto, ma ‘pieno di grazia e di verità’
                                                             28 febbraio: “Venga il tuo regno”;
(Gv 1,14): il Figlio del Dio Salvatore”.
                                                             7 marzo: Introduzione agli esercizi spirituali;
Nel Messaggio Papa Francesco evoca la speranza
                                                             14 marzo: “Il pane quotidiano”;
“come ‘acqua viva’ che ci consente di continuare il
                                                             21 marzo: “Come anche noi li rimettiamo”;
nostro cammino”, perché sperare “con” Gesù e
“grazie a” Gesù “vuol dire credere che la storia non si      28 marzo: “Non abbandonarci alla tentazione”.
chiude sui nostri errori, sulle nostre violenze e                2. Esercizi Spirituali 7-14 marzo
ingiustizie e sul peccato che crocifigge l’Amore”.                “DOVE TI HO TROVATO PER CONOSCERTI?”
Certo, osserva il Papa, “nell’attuale contesto di
preoccupazione in cui viviamo e in cui tutto sembra
                                                                 3. Mercoledì ore 7.00 Ufficio delle letture
fragile e incerto, parlare di speranza potrebbe                  4. Adorazione ogni giovedì alle 17.00
sembrare una provocazione”. Ma il tempo di
                                                                 5. Venerdì Via Crucis
Quaresima “è fatto per sperare, per tornare a rivolgere
                                                             La Via Crucis: “Nella prova non ci abbandonare
lo sguardo alla pazienza di Dio, che continua a
                                                             Signore” (il libretto della via Crucis si può acquistare
prendersi cura della sua Creazione, mentre noi
                                                             in chiesa il primo venerdì della via Crucis 4,00 €).
l’abbiamo spesso maltrattata”.
                                                             Da casa si potrà seguire su youtube e i testi saranno
La Quaresima è tempo di speranza nella                       proiettati in diretta sugli schermi.
riconciliazione, perché “ricevendo il perdono, nel
                                                             ore 9.00      a Oltrona
Sacramento che è al cuore del nostro processo di
                                                             ore 10.00 a Gavirate via Crucis, adorazione della
conversione, diventiamo a nostra volta diffusori del
                                                                           Croce e benedizione con il legno della
perdono: avendolo noi stessi ricevuto, possiamo
                                                                           Croce
offrirlo attraverso la capacità di vivere un dialogo
                                                             ore 15.00 a Voltorre
premuroso e adottando un comportamento che
                                                             ore 17.00 a Gavirate per i ragazzi youtube
conforta chi è ferito”. Di qui l’invito, ripreso
                                                             ore 17.00 a Comerio
dall’enciclica “Fratelli tutti”, ad essere più attenti in
                                                             ore 20.45 a Gavirate trasmessa via youtube
Quaresima a “dire parole di incoraggiamento, che
confortano, che danno forza, che consolano, che                  6. Preghiera con il Vescovo Mario
stimolano, invece di parole che umiliano, che                Ogni sera alle 20.32 “il pane di oggi”, preghiera
rattristano, che irritano, che disprezzano”. Perché a        serale in famiglia guidata dall’Arcivescovo (TV
volte, per dare speranza, basta essere “una persona          canale 195 oppure su youtube chiesadimilano.it).
gentile, che mette da parte le sue preoccupazioni e le           7. La Parola ogni giorno
sue urgenze per prestare attenzione, per regalare un         Il libretto per la preghiera quotidiana è disponibile in
sorriso, per dire una parola di stimolo, per rendere         parrocchia, costo 2,00 €.
possibile uno spazio di ascolto in mezzo a tanta
indifferenza”.
Comunità Pastorale Santissima Trinità in Gavirate.
                                                                           0332 743040 - pastorale.trinita@gmail.com
                                                     Oratorio San Luigi: 0332 195 4031 - oratoriogavirate@gmail.com
                      Centro d’Ascolto Caritas: 388 56 75 715 (lunedì – venerdì; 15 - 19) - caritasgavirate@gmail.com
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                               Calendario liturgico settimanale
Lunedì 22 febbraio - morello                                   8.00: Gavirate
Lunedì della prima settimana di Quaresima (p. 138)             9.00: Oltrona
                                                               17.00: Comerio – def. Chiocca Angela

Gen 2,4-17; Sal 1; Pr 1,1-9; Mt 5,1-12
Chi segue il Signore, avrà la luce della vita
Martedì 23 febbraio - morello                                  7.00: Gavirate
Martedì della prima settimana di Quaresima (p. 140)            9.00: Voltorre
                                                               17.00: Comerio – deff. Celin Orfelio e Baruzzo Bruna

Gen 3,9-21; Sal 118; Pr 2,1-10; Mt 5,13-16
Beato chi è fedele alla legge del Signore

Mercoledì 24 febbraio - morello                                8.00: Gavirate – deff. Testino Savino e Zingarelli Angela
Mercoledì della prima a settimana di Quaresima (p. 142)        9.00: Groppello
                                                               17.00: Comerio

Gen 3,22-4,2; Sal 118; Pr 3,11-18; Mt 5,17-19
Donami, Signore, la sapienza del cuore

Giovedì 25 febbraio - morello                                  9.00: Voltorre
Giovedì della prima settimana di Quaresima (p. 144)            17.00: Comerio – deff. Cantarini Maria e Vai Angelo
                                                               18.00: Gavirate – def. Iolanda

Gen5,1-4; Sal 118; Pr 3,27-32; Mt 5,20-26
Mostrami, Signore, la via dei tuoi precetti
                                                               “Via Crucis” nelle nostre Chiese parrocchiali
Venerdì 26 febbraio - morello                                  9.00: Oltrona
I venerdì di Quaresima, in analogia al Venerdì Santo, sono     10.00: Gavirate
giorni liturgici, cioè privi della liturgia eucaristica. In    15.00: Voltorre
spirito penitenziale in questo giorno si osservi il digiuno.   17.00: Gavirate con i bambini di 2 elementare youtube
In questa giornata si propone l’esercizio della Via Crucis     17.00: Comerio
come contemplazione di tutto il Mistero della salvezza.        20.45: Gavirate trasmessa via youtube

Sabato 27 febbraio                                             17.00: Groppello – def. Tapparo Albino
                                                               17.30: Voltorre – def. Cavalli Franca
Il Signore non dimentica il grido degli afflitti               18.00: Comerio
                                                               18.30: Gavirate – deff. Giordano e Lucia

Domenica 28 febbraio - morello                                 8.00: Gavirate – pro populo
DELLA SAMARITANA (p. 148)                                      9.30: Comerio
II di Quaresima                                                10.00: Oltrona – deff. Caravati Angela e Cassani Angelo
                                                               10.30: Gavirate – def. Zaninelli Marco
                                                               11.00: Voltorre
1 Gv 1,1-10; Sal 96; Rm 10,8-15; Gv 21,19-24
                                                               18.00: Comerio
I tuoi amici, Signore, contempleranno il tuo volto             18.30: Gavirate – def. Canaglia Giuseppe

                                                               17.00: Gavirate Vesperi comunitari e catechesi sul Padre
                                                               nostro

 Questa settimana:
 abbiamo accompagnato nella loro Pasqua: Bosonetto Giorgio Iride
Per le intenzioni da applicare alle SS. Messe telefonare a don Maurizio 0332 743040 oppure lasciare una nota nelle
sacrestie parrocchiali con il proprio contatto telefonico.
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