INNOVARE TRAMITE GLI STANDARD IOT - OPPORTUNITÀ, SFIDE, RACCOMANDAZIONI - WORKSHOP - COME L'IOT INNOVA L'AZIENDA 29 SETTEMBRE 2015 - MILANO - THE ...
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Innovare tramite gli standard IoT Opportunità, Sfide, Raccomandazioni Riccardo Tomasi ISMB - Istituto Superiore Mario Boella Torino, Italy Workshop – Come l’IoT innova l’azienda 29 Settembre 2015 – Milano
Alcune domande iniziali … • Standard IoT ( nel Settembre 2015) • quali opportunità ? • a che punto siamo ? • Quali Sfide si pongono per chi deve proporre o adottare standard IoT in un prodotto o processo di innovazione ? • Quali raccomandazioni per scegliere un framework di standard per innovare il proprio prodotto/processo o la propria strategia ? • Un caso d’esempio: • il progetto ALMANAC 29 Settembre 2015 The ALMANAC Project 2
Chi sono ? • Doppia laurea (Politecnico di Torino, Institut National Polytechnique de Grenoble) e PhD (Politecnico di Torino) • Head of Research Unit presso ISMB (Knowledge partner dell’IoT Leadership program) • Da circa 10 anni collaboro in progetti R&D volti a sperimentare e valutare l’uso di tecnologie IoT in diversi ambiti applicativi (progetti finanziati, collaborazioni con imprese di varie dimensioni) • Interesse particolare per le applicazioni in ambito Smart Home/Buildings Home/Buildings, Buildings Smart Grid e Smart City • Chair del Working Group «Demonstration and Reference Implementation » dell’associazione Energy@home Riccardo Tomasi , PhD Head of the IoT Service Management Research Unit Pervasive Technologies Area Istituto Superiore Mario Boella tomasi@ismb.it http://www.ismb.it @ric_iot 29 Settembre 2015 The ALMANAC Project 3
Standard & IoT: Opportunità (1/2) • Secondo molti analisti, il mercato IoT ha un forte potenziale atteso nel generare nuove opportunità in diversi mercati • Alcuni stimano un valore di mercato globale atteso nell’ordine di migliaia di miliardi di Euro* • il 40% del valore dell’IoT risiede nella sua capacità di far inter-operare tra loro sistemi eterogenei* • L’adozione adozione di standard aperti e flessibili in grado di mettere in comunicazione ambiti «verticali» (silos) differenti è uno dei fattori fondanti del paradigma IoT * McKinsey Global Institute. The Internet of Things: mapping the value beyond the Hype, June 2015 - http://goo.gl/Yu6WkB 29 Settembre 2015 The ALMANAC Project 4
Standard & IoT: Opportunità (2/2) • Visione di lungo termine: termine • Un contesto dove sistemi di monitoraggio e controllo concepiti in ambiti diversi (= es. sistemi legacy, standard «verticali») si integrano facilmente (seamlessly) in un unico eco-sistema digitale «orizzontale» scalabile, scalabile aperto, aperto riconfigurabile e connesso in rete • Risultati attesi: • Nuove opportunità di ottimizzazione legate alla maggiore quantità di informazione disponibile • Possibilità di condividere e sfruttare sistemi, sistemi infrastrutture, infrastrutture dati attraverso domini diversi • Nascita di nuovi modelli di business in grado di intercettare le opportunità generate dalle maggiore integrazione di settori «verticali» diversi • Capacità di catturare la flessibilita tipica dei business ICT… 29 Settembre 2015 The ALMANAC Project 5
Standard(s) IoT: Sfide (per chi standardizza …) • L’attuale contesto degli standard IoT è particolarmente complesso e pone diverse sfide, tra le quali: • Difficoltà tecnologiche intrinseche nel realizzare sistemi eterogenei, complessi, di larga scala • Disponibilità di un grande numero di casi di applicazione desiderati, spesso con requisiti contrastanti • Parziale sovrapposizione e complementarietà con standard già esistenti in altri ambiti (sia «verticali» che «orizzontali») • Necessità di integrare sistemi IoT in domini già consolidati, standardizzati e/o normati • Esistenza di un grande numero di stakeholder interessati a «influenzare» la standardizzazione es. grandi player industriali, consorzi, enti di standardizzazione, gruppi di interesse interessati 29 Settembre 2015 The ALMANAC Project 6
Standard(s) IoT: stato attuale • Situazione attuale (Settembre 2015): ad oggi non è (ancora) emerso uno standard dominante*. • Il contesto degli standard IoT è caratterizzato da un numero di proposte alternative, alternative variatamente compatibili, collegate o sovrapposte tra loro, sostenute o promosse (direttamente o indirettamente) da**: • Enti di standardizzazione tradizionali più o meno collegati e/o sinergici tra loro • Grandi player industriali e/o alleanze di player interessati a dominare uno o più segmenti di mercato del mondo IoT • Policy makers interessati a stimolare il mercato interno • Fondazioni e/o progetti open source • Nota importante: l’overview che segue non mira ad essere esaustiva, ma solo a dare un’idea della quantità di effort attualmente in corso. * Christopher Null, The state of IoT standards: Stand by for the big shakeout, 2015 - http://goo.gl/BMte4D ** IEEE Standards Association (IEEE-SA), Internet of Things (IoT) Ecosystem Study , Jan. 2015 http://goo.gl/UMZHtP 29 Settembre 2015 The ALMANAC Project 7
Standard IoT nel 2015: enti «tradizionali» • Internet Engineering Task Force (IETF IETF) IETF • Es. gruppi 6Lo, 6Man, ACE, ROLL, etc. - www.ietf.org • Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE IEEE) IEEE • IoT Initiative - http://iot.ieee.org • P2413 Standard for an Architectural Framework for the IoT https://goo.gl/aBIcRu • ITU-T International Telecommunication Union – Telecommunication Standardization Bureau • Internet of Things Global Standards Initiative - http://goo.gl/AmXirB • ISO (International Standards Organization) • Special Groups on IoT – http://goo.gl/7yKIbV • ETSI M2M / OneM2M • http://goo.gl/OPk3ic • http://www.onem2m.org/ • Open Mobile Alliance (OMA) • OMA M2M Enablers http://goo.gl/KmfmD8 29 Settembre 2015 The ALMANAC Project 8
Standard IoT nel 2015: enti «tradizionali» • Organization for the Adv. of Structured Information Standards (OASIS) • MQTT Standard https://goo.gl/jg1zhp • Open Geospatial Consortium (OGC OGC) OGC • SensorThings Standard Working Group (SWG) - http://goo.gl/vHzRSx • World-Wide Web Consortium (W3C W3C) W3C • Web of Things (WoT) initiative http://www.w3.org/WoT/ • … • E molti, molti altri ancora* ancora , senza considerare gli standard prettamente verticali… * IEEE SA highlights more than 140 existing IEEE standards related to the IoT domain, RP Conf. 2014 http://goo.gl/fWPCZ6 29 Settembre 2015 The ALMANAC Project 9
Standard IoT nel 2015: iniziative industriali • AIOTI – Alliance for IoT Innovation • http://www.aioti.eu • Allseen Alliance • https://allseenalliance.org/ • Industrial Internet Consortium (IIC) • www.iiconsortium.org • Internet Protocol Smart Objects (IPSO) Alliance • http://www.ipso-alliance.org • Lo-Ra Alliance • https://www.lora-alliance.org • Open Interconnect Consortium (OIC) • http://openinterconnect.org/ • Thread Group • http://threadgroup.org/ • … senza contare iniziative legate a segmenti specifici (es. Bluetooth Alliance, WiFi Alliance, DLNA, ZigBee, Z-Wave, …) o domini applicativi particolari (es. Energy@home, EEEBus, ecc.) 29 Settembre 2015 The ALMANAC Project 10
Standard IoT nel 2015: iniziative Open • Linux Fundation • IoTivity (OIC) - https://www.iotivity.org/ • AllJoyn (Allseen) - https://allseenalliance.org • Eclipse • Eclipse IoT - http://iot.eclipse.org/ • Eclipse Kura - http://www.eclipse.org/kura/ • Eclipse Smart Home - http://www.eclipse.org/smarthome/ • OpenIoT: • http://openiot.eu/ • Nota: Nota gli effort open-source in ambito IoT non sono tipicamente risultato di sviluppi volontari – ma sono una parte fondante della strategia di standardizzazione dei consorzi industriali che lo sostengono. 29 Settembre 2015 The ALMANAC Project 11
Standard(s) IoT: Sfide (per chi adotta…) • Risultato: Risultato le aziende «adopters» devono affrontare una sfida non indifferente per trovare l’eco-sistema di standard più adatti tra quelli proposti • Alcune Sfide* Sfide : • Trovare la soluzione più adatta e comprovata nel dominio «verticale» di interesse • Scegliere implementazioni sostenibili in termini di costi e manutenibilità, manutenibilità sostenute da fornitori di servizi e tecnologia affidabili • Assicurarsi che la prospettiva di vita degli standard scelti sia compatibile con la durata del business presidiato • Prepararsi alla necessità di dover gestire eventuali cambiamenti/ integrazioni futuri * Harward Business Review – How Smart Connected products are transforming competition - http://goo.gl/QHcqtG 29 Settembre 2015 The ALMANAC Project 12
Un caso di studio: ALMANAC Monitoraggio della distribuzione delle acque Gestione dei Rifiuti Coinvolgimento dei cittadini 29 Settembre 2015 The ALMANAC Project 13
ALMANAC: Visione Security & privacy Security & privacy FEDERAZIONE FEDERAZIONE sensorThings API sensorThings API sensorThings API Piatttaforma IoT per la Piatttaforma IoT per la Piatttaforma IoT per la gestione dei dati gestione dei dati gestione dei dati Layer per Layer per Layer per Security & privacy Security & privacy Security & privacy l’interoperabilità l’interoperabilità l’interoperabilità semantica semantica semantica Rete Capillare Multi-servizio Utility Raccolta Rifiuti Comune Utility Gest. Acque 29 Settembre 2015 The ALMANAC Project 14
ALMANAC: alcune lezioni apprese (1/2) • Il progetto ha effettuato fin da subito un’azione di «push «push» push» di tecnologia, tecnologia in particolare per quanto riguarda gli standard relativi alla rete capillare e la parte di piattaforma M2M, nonché l’intera infrastruttra di gestione dei dati • Lo studio e la verifica tecnica di tali tecnologie è stata relativamente indolore, indolore anche in virtù dell’esperienza disponibile nel consorzio • Gli sviluppi sul campo hanno tuttavia beneficiato dell’infrastruttura di comunicazione pubblica già disponibile sul campo. campo • Il fatto di aver scelto fin da subito una tecnologia basata su IP ha facilitato l’installazione del pilot senza sviluppi aggiuntivi • Non è stato possibile utilizzare uno standard univoco, ma è stato possibile mappare/integrare standard diversi • L’utilizzo di standard (ed enablers) esistenti, aperti e liberamente disponibili, disponibili ha accelerato i tempi di sviluppo del progetto. 29 Settembre 2015 The ALMANAC Project 15
ALMANAC: alcune lezioni apprese (2/2) • Gli aspetti di sicurezza, sicurezza privacy e ownership dei dati, erano stati considerati quasi interamente solo dal punto di vista tecnico nei piani originali, sono stati invece tra quelli che hanno trovato maggiore riscontro nei casi d’uso reali • Esempi di necessità riscontrate: • Necessità di assicurare la privacy degli utenti finali e degli dipendenti degli operatori dei diversi servizi pubblici • Necessità di condividere l’informazione in modo selettivo, selettivo per abilitare nuovi servizi derivati dalla condivisione dei dati preservando il know- how competitivo delle utility • Introdurre meccanismi di per aumentare l’affidabilità dei dati raccolti, raccolti in particolare se provenienti da fonti esterne (es. sistemi operati da cittadini) • Necessità di «Federare» tra loro sistemi diversi in modo da condividere in modo sicuro funzionalità di piattaforme diverse 29 Settembre 2015 The ALMANAC Project 16
Suggerimenti/Raccomandazione Conclusive • La scelta di qualunque soluzioni aperta (es. protocolli, API, implementazioni, ecc.) e standardizzata, se supportata da piattaforme sufficientemente mature, risulta vantaggiosa nel lungo termine • minore rischio di lock-in, maggiore facilità nel realizzare casi di interoperabilità/mapping con altre piattaforme, ecc. • È probabile che i player e i consorzi in grado di dimostrare di saper sviluppare, installare e gestire con successo installazioni di larga scala in domini diversi avranno un’influenza significativa su quale soluzioni rimarranno dominanti a lungo termine • Gli aspetti di sicurezza, privacy, ownership hanno un impatto potenzialmente rilevante e vanno considerati fin da subito anche dal punto di vista degli standard selezionati 29 Settembre 2015 The ALMANAC Project 17
Grazie per la cortese attenzione Riccardo Tomasi , PhD Head of the IoT Service Management Research Unit Pervasive Technologies Area Istituto Superiore Mario Boella tomasi@ismb.it @ric_iot All rights reserved. All copyright for this presentation are owned in full by the ALMANAC Project. Permission is granted to print material published in this presentation for personal use only. Its use for any other purpose, and in particular its commercial use or distribution, is strictly forbidden in the absence of prior written approval. The project is co-funded by the European Commission under grant agreement 609081. This presentation reflects solely the views of its authors. The European Commission is not liable for any use that may be made of the information contained therein. www.almanac-project.eu 29 Settembre 2015 Workshop – Come l’IoT innova l’azienda 18
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