Innov-Up, le startup finaliste dell'agrifood che innova - Associazione ...
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Innov-Up, le startup finaliste cover story CONCORSO DI INDUSTRIALI E CRIT Le finalità di un confronto spiegate dagli organizzatori dell’agrifood che innova L a chiamata di idee di associa- zione Industriali di Cremona e Crit - Polo per l’Innovazione Digitale - premia l’innovazione agrifood. Innov-Up, infatti, è la prima call italiana dedica- ta a startup che propongano soluzioni innovative in ambito agrifood. Il bando è stato pensato per individuare e far crescere startup italiane già esi- stenti o in via di realizzazione. Il progetto ha visto la partecipazio- ne di 33 candidature cui ha fatto se- guito una prima selezione che ha por- tato a un numero complessivo di 18 startup. Che hanno avuto la possibi- lità di partecipare a un percorso for- mativo di eccellenza che ha concesso ai partecipanti la possibilità di rive- dere, migliorare e integrare alcuni aspetti strategici della loro idea, FORMAZIONE ECCELLENTE migliorando quindi la propo- Le prime 18 startup scelte dalla giuria (qui sopra sta imprenditoria- e a lato alcuni degli esaminatori) hanno avuto le. Dopo la prima la possibilità di partecipare a un percorso formativo fase di formazio- di eccellenza. Sopra, da sinistra: Marco Tresoldi ne avanzata, le 18 di Digiland The Office Leader (e presidente dei Giovani industriali di Cremona), Carolina Cortellini candidature sele- di Microdata Group (e presidente di Crit di Cremona) zionate sono state e Matteo Monfredini di MailUp. A lato, da sinistra: divise in due Aurelio Galletti dell’Acetificio Galletti, Alessia Zucchi gruppi e chiamate dell’Oleificio Zucchi (e presidente di categoria a presentarsi a «Alimentati Dolciari» dell’associazione Industriali fronte di una giu- di Cremona), Fabio Patrini di Sipral Padana ria di valutazione e Lorenzo Ghiraldi di CSM Italia. costituita da: La giuria ha esaminato i progetti Marco Tresoldi attraverso una griglia di valutazione (presidente dei e, attraverso quest’ultima, ha selezio- Giovani Industriali di Cremona) di bio Patrini di Sipral Padana SpA; nato le migliori 6 idee/startup che Digiland The Office Leader Srl; Lorenzo Ghiraldi di CSM Italia Srl; parteciperanno al contest finale che Matteo Monfredini di MailUp SpA; Massimiliano Falanga (direttore si terrà ad ottobre alla presenza, oltre Ivan Pozzali di Pozzali Lodigrana generale dell’associazione Industria- che della giuria, del club degli inve- Srl; Matteo Galbignani di Seri-Art li di Cremona).Durante i due appun- stitori costituito dall’associazione In- Srl; Alessia Zucchi (presidente di tamenti di semifinale - tenutisi pres- dustriali di Cremona (team di im- categoria «Alimentari Dolciari» del- so la sede del Crit gli scorsi 16 e 20 prenditori, a partecipazione libera, l’associazione Industriali di Cremo- luglio 2018 alla presenza della giuria coordinato da Assoindustria, che si na) dell’Oleificio Zucchi SpA; Enri- - le 18 startup selezionate si sono riunisce periodicamente per assistere co Cerri della Cooperativa Produtto- presentate secondo i seguenti criteri: alla presentazione di nuovi progetti- ri Suini Pro-Sus Soc. Coop. Agrico- • 10 minuti di presentazione di per- dossier e decidere liberamente circa la; Carolina Cortellini (presidente sona oppure attraverso skype. la possibilità di investimento). del Crit – Polo per l’Innovazione Di- • 5 minuti per le domande da parte Coloro che saranno giudicati auto- gitale) di Microdata Group Srl; Fa- della giuria. ri del migliore progetto potranno par- Mondo Business - n. 109 - 2018 • 5
cover story LE HANNO ESAMINATE LORO Due immagini della giuria che ha valutato le 33 startup del concorso Innov-Up, scegliendone prima 18 e poi le 6 che si batteranno per avere un’attività di mentoring ad hoc, la possibilità di utilizzare gli spazi di Cobox (il coworking del Crit) di Cremona e di partecipare al «Web Summit», l’ evento mondiale tecipare al «Web Summit - il più im- dedicato a tecnologia, innovazione e startup. portante evento mondiale dedicato a tecnologia, innovazione e startup – dove avranno la possibilità di incon- trare i più importanti imprenditori del settore, i quali potranno decidere di investire per sviluppare l’attività imprenditoriale. Ai vincitori sarà inoltre offerta un’attività di mento- ring ad hoc per la propria startup e la possibilità di utilizzare gli spazi di Cobox (il coworking di Crit) di Cre- mona. «La sinergia con l'Associazione Industriali ha messo in luce come il lavoro di squadra possa generare oc- casioni importanti di valorizzazione per il nostro territorio, a testimonian- za ancora una volta che l'unione fa la forza» spiega Carolina Cortellini, Presidente del CRIT - Polo per l'Innovazione Digitale - «Il CRIT vuole attrarre a Cremona talenti e startup: grazie a Innov-Up, progetto che ha raccolto ottimi consensi testi- duttivi? «Certo. Al momento, però, comunque, nonostante le tasse alte moniati dalla grande partecipazione, fermiamoci all’agrifood anche per- e assurde, e una burocrazia che abbiamo posto Cremona al centro. ché questa gara non è ancora termi- mette i bastoni nelle ruote delle im- Con l’obiettivo di trattenere le star- nata. Ci sono attualmente in lizza 6 prese, hanno l’ambizione di scom- tup più interessanti sul territorio, ai interessanti imprese (la loro scheda mettere su se stessi invece di pun- vincitori della selezione mettiamo a nelle pagine successive ndr). Intanto, tare a un posto fisso nella pubblica disposizione gli spazi del Cobox, se tutti gli attori di questo progetto amministrazione. «Io penso che se ampliando così il networking di star- sono ancora d’accordo, c’è la volontà un giovane riesce in Italia a far na- tup e imprese innovative che già gra- di riproporre l’iniziativa». scere un’azienda di successo, può fa- vitano attorno al Polo, alimentando E’ stata una bella gara d’idee re l’imprenditore in qualsiasi parte ulteriormente quell'ecosistema che fa imprenditoriali? «Sicuramente. Al- del mondo». il bene della città e delle sue azien- cune startup, purtroppo, le abbiamo Francesco Buzzella, nella sua pri- de». dovute accantonare o perché la pre- ma assemblea generale da presidente Concetti ripresi da Marco Tresoldi, sentazione del loro progetto non era degli industriali cremonesi (30 otto- presidente dei Giovani industriali di del tutto esauriente o perché la pro- bre 2017) non aveva dubbi sugli im- Cremona: «L’idea di fondo del con- posta era risultata incompleta. Ma le pegni che avrebbe dovuto assumersi corso è proprio questa: rendere Cre- idee erano valide. Questa esperienza l’associazione: «La nostra attenzione mona e il Cremonese attrattivi per le cremonese deve servire ai giovani è rivolta alla creazione di nuove im- giovani imprese innovative. Siamo imprenditori che proporre un proget- prese. Con il Polo Tecnologico di partiti dall’agrifood perché è una del- to davvero completo è già un lavoro. Cremona lanceremo il progetto In- le principali eccellenze di questo ter- E’ come consegnare un bel curricu- nov-Up, che avrà lo scopo di favorire ritorio. Ricordo, infatti, che lum o un curriculum raffazzonato». il concreto sviluppo di idee impren- l’agroalimentare contribuisce per ol- Nel caso delle startup, non si ditoriali, attraverso un esclusivo per- tre il 5% al Pil provinciale. Occorre tratta di passaggi generazionali, corso formativo... e dobbiamo dare mantenere questa posizione strategi- ma di aziende nuove di zecca. «Del- vita a soluzioni che possano sostene- ca nel lungo periodo e, per riuscirci, le quali abbiamo estremamente biso- re con pragmatismo i giovani nella ci siamo rivolti a startup già avviate gno per colmare il posto lasciato creazione di nuove imprese, con li- ma anche a idee non ancora concre- vuoto da quelle che in questi anni so- nee di credito appropriate e strumen- tizzate». no state costrette a chiudere». Fare ti in grado di consentire un continuo Quindi, è possibile che il concor- l’imprenditore in Italia è giù percorso di crescita formativa, anche so, negli anni a venire, possa inte- un’impresa, come si dice. Ed è di per coloro che non hanno possibilità̀ ressare startup di altri settori pro- buon auspicio vedere giovani che, di poterne sostenere i costi». 6 • Mondo Business - n. 109 - 2018
cover story ART-UPVINCENTIle6START-UPVINCENTIle6START-UPVINCENTIle6START BIOLOC ITALIA SRL QUALITADE SRL PPG SISTEMI SRL Milano, via Molino delle Armi 11 Cremona, via Mantova 137 Cremona, via Cesari 1/A C C C ostituita nel 2016, co-fon- ostituita nel 2016. Fattura- ostituita nel 2014. La start- data da Damiano Fermo, to 2016: 3.600 euro; 2017: up innovativa ha realizza- Paolo Cappa, Emanuele 11.497,54 euro. L’idea del to e brevettato un sistema Bravo e Davide Capra, progetto nasce nel 2014, a che, senza impattare sulla iscritta alla Camera di commer- seguito del lancio sul mercato di produttività̀, è in grado di ridurre cio di Brescia come start-up in- spettrometri di massa NIRS gli infortuni, tutelando: • i dipen- novativa. Consulenti: Dario (Near Infrared Reflectance Spec- denti, • l’azienda, • il datore di la- Pagnoni e Ludovico Venturini. troscopy) collegabili a device voro. Fatturato 2016: 90.236,70 euro; mobili tramite Bluetooth®. Con Da oltre 10 anni, l’azienda si fatturato 2017: 115.000 euro. Nirs si intende una tecnica di occupa di risorse umane, di sicu- Www.bioloc.it è una piat- analisi che sfrutta la capacità del- rezza e di formazione. E non so- taforma e-commerce che per- la materia di interagire con la lu- lo. PPG mette a disposizione mette di fare la spesa online, di- ce, in particolare con le radiazio- un’organizzazione efficace e rettamente dai produttori locali. ni del vicino infrarosso. Fino al puntuale, e soluzioni innovative Consegna a punti di ritiro «Punti 2014 i Nirs erano di grandi di- che consentano di gestire, con il Bioloc» o a domicilio, prodotti mensioni e non portatili. massimo controllo, aree di atti- freschi e genuini acquistati dalle Con l’introduzione di device vità e di rischio. In particolare: aziende agroalimentari più vicine portatili, i soci fondatori di Qua- • Sistemi per la gestione della al cliente. L’offerta è composta litade hanno individuato un pro- sicurezza aziendale (safety); da: frutta e verdura fresca, cerea- dotto tecnologico ad alto valore • Sistemi per il controllo di at- li, legumi, farine, carni e salumi aggiunto. tività e processi aziendali; selezionati, formaggi, yogurt, vi- Il servizio denominato «Quali- • Sistemi per la formazione ni, succhi, birre artigianali, pasta NIR Cheese» è una soluzione per continua e premiale del persona- secca e fresca, sughi, salse, dolci i caseifici e permette di: 1. effet- le. e confetture. tuare analisi direttamente in pro- «Sicurezza 2.0» è l’innovativo • Nel marzo 2017 Bioloc Italia duzione delle matrici latte, semi- ed esclusivo sistema PPG di for- srl è stata finanziata da Banca lavorati e prodotto finito, otte- mazione in continuo, integrativo Etica con un’operazione di mi- nendo i risultati quali grassi, umi- alla formazione di legge, basato cro-credito di 25mila euro, inve- dità̀ e proteine in pochi secondi; su un dispositivo hw + sw, in gra- stiti nello sviluppo software del 2. salvare, gestire e filtrare le do di erogare specifici contenuti nuovo gestionale. analisi; 3. elaborare i parametri multimediali in funzione del ruo- • Da gennaio 2017 Bioloc è delle analisi; lo e della mansione specifica di presente a Verona (e provincia), QualiNIR Cheese è composta ogni singola risorsa. Ogni lavora- Brescia (e provincia), Cremona, da hardware (MicroNIR portati- tore, infatti, accede al sistema Trento e Bergamo. Ha 2 magaz- le); software (Mobile App per la grazie ad un dispositivo di rico- zini principali (Hub) e circa 50 visualizzazione dei risultati otte- noscimento personale che ne punti di distribuzione Bioloc. nuti dall’analisi con il MicroNIR consente l’autenticazione. Il si- • Attualmente gli iscritti al e da Portale Web per le gestione e stema restituisce, mensilmente, database di Bioloc sono 10.892. l’elaborazione dei dati). Quali- un report dettagliato e certificato Gli utenti totali iscritti a un Punto NIR Cheese è personalizzabile circa ogni singolo accesso. In Bioloc son 5.197 (590 quelli sia dal punto di vista del software questo modo l’azienda cliente è iscritti ad un punto Bioloc di Cre- sia nella creazione di nuove cur- in grado di sapere «chi ha visto mona). ve chemiometriche. cosa». Mondo Business - n. 109 - 2018 • 7
cover story ART-UPVINCENTIle6START-UPVINCENTIle6START-UPVINCENTIle6START FORESITE SRL MYFOODY AGRICOLUS Bologna, p.za Trento/Trieste 2 Milano, piazza Repubblica 2 Figline e Incisa Valdarno (FI) C C A ostituita nel 2018 (2 di- ostituita nel 2015 (4 di- gricolus è un ecosistema pendenti), 170mila euro di pendenti, che presto di- di applicazioni cloud per fatturato. venteranno 7/8), un fattu- l'agricoltura di precisione Foresite è una start up in- rato in costante crescita. con molteplici scopi: mo- novativa di Bologna dedicata allo MyFoody è sistema innovativo nitoraggio delle malattie e previ- sviluppo di applicazioni e servizi per la gestione dei prodotti ali- sioni, monitoraggio delle colture, «web based» mirati al migliora- mentari a rischio spreco nei su- sistema di supporto decisionale mento e all’efficienza dei proces- permercati. Tramite MyFoody i per trattamenti e fertilizzanti, ge- si aziendali. supermercati possono da un lato stione dell'azienda agricola, trac- Foresite ha creato una app che migliorare la gestione dei prodot- ciabilità̀ finale che porta infor- si chiama Cooki. Si tratta di una ti a rischio spreco e dall'altro co- mazioni preziose agli utenti fina- piattaforma per la gestione delle municare le offerti presenti in ne- li. Agricolus è già sul mercato e informazioni alimentari per gozio ai consumatori tramite multinazionali, aziende medio- l'intera filiera food. Il sistema l'app mobile MyFoody. grandi, associazioni di agricolto- Cooki permette alle attività̀ ali- I consumatori infatti possono ri e diversi enti della pubblica mentari di gestire velocemente le scaricare gratuitamente l'app e amministrazione lo stanno usan- proprie ricette e allo stesso tempo visualizzare in tempo reale le of- do con successo. Il sistema di di rispondere agli obblighi di leg- ferte sui prodotti in scadenza pre- supporto decisionale di Agrico- ge (reg. eu. 1169/11), comunicare senti nei supermercati vicini. Al- lus è una composizione di diversi ai consumatori le composizioni, l'interno del punto vendita è pre- prodotti verticali che fanno leva stampare etichette, produrre il li- sente un area dedicata in cui ven- su una comune architettura, che bro ingredienti e allergeni, con- gono messi i prodotti, tendenzial- copre fino al 70% delle funziona- trollare in modo puntuale il food mente in scadenza, e dove il su- lità̀ comuni a tutte le colture, cost delle singole preparazioni permercato comunica il proprio Agricolus comprende, inoltre, alimentari. impegno a ridurre gli sprechi e una serie di algoritmi professio- Cooki rende il cliente un con- crea sensibilità sui consumatori. nali dedicati per la previsione di sumATTORE consapevole. Ma MyFoody è stato selezionato malattie e ottimizzazioni agrico- lo coinvolge anche nella scelta tra i 35 migliori progetti ad im- le. alimentare, permettendogli di fil- patto sociale dalla commissione I dati vengono raccolti attra- trare le preparazioni sulla base europea. I vantaggi ai punti ven- verso i satelliti, i droni, IoT, ap- delle proprie allergie, intolleran- dita aderenti: 1) incremento del plicazioni dedicate e presto con il ze e gusti. tasso di vendita di prodotti ali- nostro dispositivo plug & play Cooki può essere evoluto se- mentari a rischio spreco; 2) ridu- AgriPlug che collega trattori e al- condo le esigenze del cliente: zione dei costi di smaltimento di tri Precision Farming Devices a nuove funzioni specifiche, inte- questi prodotti; 3) traccia del AGRICOLUS SaaS cloud. grazione con sistemi esistenti, traffico a punto vendita generato Forniamo, inoltre, Agritrack: stampe personalizzate, sono tra le da MyFoody; 4) miglioramento un servizio di tracciamento end- possibilità̀ che il sistema Cooki del brand grazie a un servizio in- to-end in grado di fornire infor- offre a tutti i suoi utenti novativo ed eco-friendly mazioni sui risultati agronomici. Finanziamenti già ricevuti: I più importanti clienti sono le su malattie e altre avversità̀ che dall’azienda bolognese: bando catene di supermercati della Gdo possono influenzare le colture regionale startup regione Emilia- (è attivo in 23 Unes e in 37 Uni- utilizzando vari algoritmi in pos- Romagna. coop Tirreno). sesso di Agricolus. 8 • Mondo Business - n. 109 - 2018
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