INFO138 - European Investment Bank
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
INFO La BEI - la banca dell’UE 2 – 2010 138 ISSN 0250-3905 Riconosciuto dai governatori della BEI il ruolo cruciale svolto dalla Banca a sostegno della ripresa economica • Nuove iniziative della BEI per coinvolgere gli esperti alla Carbon Expo 2010 • Le banche di sviluppo multilaterali affrontano in via congiunta gli aspetti della ripresa globale e del cambiamento climatico • Prestiti BEI alle PMI: un raggio di sole gradito in tempi di crisi economica • La BEI sostiene l’innovazione aperta nel centro universitario di Eindhoven • Il settore privato: una leva per la crescita nel Mediterraneo Riconosciuto dai governatori della BEI il ruolo cruciale svolto dalla Banca a sostegno della ripresa economica Il Consiglio dei governatori della BEI ha confermato il ruolo svolto dalla Banca nel superare la crisi con i suoi risvolti, e nel contribuire in modo efficace al pacchetto di misure a favore della ripresa economica dell’UE. Al centro delle attività di finanzia- mento della Banca vi sarà, come sempre, l’interesse verso le piccole e medie imprese, il cambiamento climatico e le regioni che sono state duramente colpite dalla crisi. P. de Fontaine Vive, Vicepresidente e P. Maystadt, Presidente della BEI, E. Repše, Presidente del Consiglio dei governatori, A. Querejeta, Segretario generale della BEI
INFO 138 La rivista d’informazione del Gruppo Banca europea per gli investimenti • 2 – 2 0 1 0 • I S S N 0 2 5 0 - 3 9 0 5 ATTIVITÀ GENERALI DELLA BEI Riconosciuto dai governatori della BEI il ruolo cruciale 1 Sabine Kayser, Dipartimento Comunicazione svolto dalla Banca a sostegno della ripresa economica I Sostenere l’impegno verso la ripresa dell’economia 4 un contesto in cui la ripresa economica è al centro delle preoccupazioni dei n dove è più necessario responsabili politici di tutta l’Unione, il Consiglio dei governatori della BEI ha posto Nuove iniziative della BEI per coinvolgere attenzione agli sforzi eseguiti dalla Banca per sostenere la ripresa nell’UE. Alla 6 gli esperti alla Carbon Expo 2010 Seduta annuale del Consiglio dei governatori di Lussemburgo dell’8 giugno 2010, Le banche di sviluppo multilaterali affrontano il Consiglio, composto dai 27 Ministri delle Finanze dell’UE assistiti dalla Commissione in via congiunta gli aspetti della ripresa globale 7 europea come osservatore, hanno riconosciuto i grandissimi sforzi messi in atto dalla e del cambiamento climatico Banca nel 2009. Nel delineare le prospettive future, il Consiglio ha indicato che la Banca deve concentrarsi su quei progetti che maggiormente incidono a favore della ATTIVITÀ ALL’INTERNO DELL’UE ripresa economica e dell’occupazione. Dall’inizio della crisi non si può dire che sia stata Prestiti BEI alle PMI: un raggio di sole gradito «la solita routine di lavoro» per la Banca, perché ha dovuto fare di più, meglio e più 8 in tempi di crisi economica velocemente. Le firme dei contratti di prestito nel 2009 hanno raggiunto un valore record di 79 miliardi di euro, e il volume dei finanziamenti rimarrà alto nel 2010, con La BEI sostiene l’innovazione aperta nel 10 un target prefissato a 66 miliardi di euro. centro universitario di Eindhoven La tramvia dell’agglomerato urbano di Digione: «Con questo obiettivo di finanziamento la BEI sicuramente supererà il livello di un impegno concreto a favore dei trasporti 11 50 miliardi di euro fissato come impegno per il 2009 e il 2010 nel quadro del pac- collettivi in Francia chetto di misure di sostegno economico», ha affermato Philippe Maystadt, Presidente Unire l’istruzione alla sostenibilità ambientale della BEI. 12 nella regione della Castilla-La Mancha Un impulso al settore dell’aerogenerazione nel Regno Omaggio alle misure rapide e incisive di risposta della Unito: la nuova Arabia Saudita dell’energia eolica 14 BEI per contrastare la crisi Partner finanziari invidiabili: il parere operativo turco 16 Il Consiglio dei governatori ha lodato la reazione rapida ed efficace messa in campo dalla Banca che ha sostanzialmente aumentato il volume dei finanziamenti, soprat- ATTIVITÀ AL DI FUORI DELL’UE tutto quelli destinati alle PMI, ed ha agito contro il cambiamento climatico e a favore delle regioni che sono state particolarmente colpite dalla crisi. La reazione della Banca Il settore privato: una leva per la crescita alla crisi è stata attentamente coordinata con le altre istituzioni europee. I governatori 17 nel Mediterraneo hanno anche accolto favorevolmente l’aggiornamento svolto l’anno scorso delle poli- Il primo prestito della BEI alla Georgia tiche della Banca sulla trasparenza e sui centri offshore. diretto al miglioramento della rete e della 19 connessione elettrica nella regione Sostenere l’interesse della Banca alle PMI, alla lotta Soddisfatta l’isola di Vanuatu 20 contro il cambiamento climatico e ai prestiti alle regioni per gli investimenti BEI nell’eolico della convergenza Buona accoglienza dei Climate Awareness Bonds 22 Al centro degli interessi della BEI rimarranno i finanziamenti alle aree prioritarie. in Giappone In un momento in cui le grandi imprese europee sono in grado di accedere meglio QUESTIONI INTERNE ai capitali, non dovrebbero ricorrere ai fondi BEI in modo così intensivo come è avve- nuto nel 2009. L’accesso delle PMI alle risorse finanziarie, comunque, resta un’ardua Nomina a quadri dirigenti 23 impresa. La BEI ha pertanto deciso di continuare a sostenere il suo maggiore impe- gno nei confronti delle PMI. Ha già accordato più di 20 miliardi di euro dei 30 miliardi Nuove pubblicazioni della BEI 24 programmati in prestiti aggiuntivi alle PMI che ha concordato di erogare tra il 2008 e il 2011 nell’ambito del Piano europeo di ripresa economica. BEI Informazioni è una pubblicazione periodica del Dipartimento Comunicazione della Banca europea per gli investimenti. Responsabile della pubblicazione: Sabine Kayser. I Ministri delle Finanze dell’UE alla Seduta annuale del Consiglio dei governatori e alla Impaginazione: Laboratorio grafico BEI, Sabine Tissot. riunione ECOFIN di Lussemburgo Foto: Fototeca BEI, © Philips, © Abengoa Solar La riproduzione degli scritti apparsi su BEI Informazioni è consentita; si gradirebbero però la citazione della fonte e l’invio del ritaglio dell’articolo pubblicato. 2 BEI Informazioni 2 – 2010
AT T I V I TÀ G E N E R AL I D EL L A BEI fondo di partecipazione paneuropeo per inve- La BEI sostiene i progetti nel campo stimenti nelle infrastrutture) e il Meccanismo dell’efficienza energetica e dell’energia europeo per la microfinanza «Progress» (una rinnovabile diretti a raggiungere nuova iniziativa nel settore della politica gli ambiziosi obiettivi dell’UE nel sociale e dell’imprenditoria). Essi costituiscono settore climatico solo alcuni esempi di iniziative congiunte dirette a colmare lacune nel mercato degli investimenti. In qualità di banca dell’UE, la BEI è pronta ad utilizzare sinergie tra i finanzia- menti che accorda e le sovvenzioni dell’UE per raggiungere maggior valore aggiunto. Questo si sta già verificando in diversi ambiti, in par- ticolare nei finanziamenti della convergenza, La R-S e l’innovazione vengono visti ma anche a sostegno delle attività in campo come settori chiave della competitività ambientale al di fuori dell’UE. dell’Europa Aprire le attività al di fuori dell’UE I governatori hanno apprezzato l’alta qua- lità del lavoro effettuato al di fuori dell’UE e in una riunione separata hanno dato il loro appoggio ad un approccio comune sul futuro delle attività esterne della Banca. Essi hanno deciso, ad esempio, di accordare altri Rivolgendosi al Consiglio, il Presidente della dalla BEI per reagire alla crisi economica, 2 miliardi di euro a progetti che combattono BEI Philippe Maystadt ha sottolineato il incrementando il sostegno a favore degli il cambiamento climatico nei Paesi extra UE. Il ruolo della Banca nel contribuire all’agenda investimenti proiettati nel futuro. I finanzia- Presidente Maystadt ha definito questa posi- post-Copenaghen finanziando attività che menti costanti per la R-S e innovazione sono zione «un importante passo avanti nel rag- sostengono la lotta contro il cambiamento particolarmente importanti per ridurre il giungimento degli impegni di Copenaghen». climatico. Nel 2009, la Banca ha erogato quasi divario dell’offerta dei finanziamenti che non Rappresenta inoltre un significativo pro- 17 miliardi di euro a favore di progetti che è soddisfatta dalle banche commerciali. gresso nel processo di revisione interme- contribuiscono alla riduzione delle emissioni dia del mandato esterno della Banca, giunta di CO2 – un aumento del 73% rispetto all’anno I Ministri delle Finanze dell’UE hanno espresso adesso in una fase cruciale, quella di revi- precedente. L’impegno della BEI a sostegno il desiderio che la BEI svolga un ruolo cruciale sione da parte dell’UE delle attività esterne, dell’energia rinnovabile e dell’efficienza ener- nell’attuazione della strategia dell’UE per il creando un nuovo Servizio di azione esterna. getica per raggiungere gli obiettivi ambiziosi 2020, diretta alla crescita e all’occupazione Sebbene la parte fondamentale delle atti- fissati dall’Unione nel settore del clima è stato intelligente, sostenibile, e omnicomprensiva vità della Banca rimanga all’interno dell’UE, inoltre un aspetto particolarmente gradito dai attualmente in fase di discussione. La BEI ha essa ha un rilevante ruolo da svolgere in ter- Ministri delle Finanze. stabilito una task force specifica allo scopo mini di sostegno ai progetti sul cambiamento di offrire il sostegno in ingegneria finanzia- climatico e allo sviluppo. I prestiti a favore dei Paesi economicamente ria per questa iniziativa «portabandiera». Sta più deboli riveste un aspetto di cruciale anche valutando le eventuali migliori possi- Sottolineare la singolarità del importanza ai fini della competitività dell’Eu- bilità per utilizzare il capitale a sostegno della ruolo della Banca ropa. L’economia della conoscenza è stato un strategia 2020. ambito di primario interesse per la BEI, a cui Il Presidente della Banca Philippe Maystadt ha essa ha accordato 29 miliardi di euro in con- Positivo riscontro alle concluso rifacendosi alle osservazioni avanzate tratti firmati nel 2009, con un aumento del iniziative che complementano dal Commissario agli Affari monetari ed econo- 36% rispetto all’anno precedente. i sussidi dell’UE con mici Olli Rehn sul ruolo unico svolto dalla BEI, i finanziamenti della BEI sottolineando che «come banca, la BEI non Graditi gli sforzi della deve dimenticarsi che è un’istituzione e come BEI a favore della R-S La BEI ha tenuto a sottolineare che è dispo- istituzione non deve dimenticarsi che è una e dell’innovazione sta a rafforzare il legame operativo con la banca». P. Maystadt ha spiegato che, come isti- Commissione europea e gli Stati membri tuzione policy-driven, essa deve concentrare La R-S e l’innovazione sono viste come fattori per approntare strumenti di finanziamento le sue attività sulle priorità dell’UE, mentre nel chiave della competitività europea. Il set- innovativi che aiutino ad affrontare le varie contempo, in qualità di banca deve assicurare tore dell’economia della conoscenza ha rice- sfide. L’anno scorso è stata varata una serie una solida base di capitale per essere in grado vuto particolare attenzione da parte della di iniziative in cooperazione tra la BEI e la di effettuare in futuro investimenti nelle aree BEI, a cui sono andati 18,2 miliardi di euro in Commissione europea, come ad esempio prioritarie. La BEI è pronta ad azioni concrete prestiti firmati nel 2009, che rappresenta un ELENA (un meccanismo per l’assistenza tecnica riguardo alle priorità stabilite per il 2010, man- aumento del 50% rispetto all’anno prece- diretto a strumenti riguardanti l’energia soste- tenendo allo stesso tempo la sua solida base dente. Questo rispecchia gli sforzi eseguiti nibile a livello locale), il Fondo Margherita (un di capitale. p BEI Informazioni 2 – 2010 3
AT TI V I TÀ GEN ER AL I DE LLA BEI Sostenere l’impegno verso la ripresa dell’economia dove è più necessario Gli investimenti nelle regioni dell’obiet- tivo «convergenza» dell’Unione euro- Le «Quattro J» sostengono la ripresa dell’Europa pea (UE), al centro delle attività della Oltre che con i finanziamenti regionali e per le piccole e medie Banca europea per gli investimenti (BEI), sono stati accresciuti come imprese (PMI), la BEI – di concerto con la Commissione europea parte della risposta alla crisi econo- e altri partner – sostiene la convergenza attraverso programmi mica. Anche i programmi rivolti speci- volti a soddisfare le esigenze particolari dei mutuatari con servizi di ficamente alle regioni più deboli e alle consulenza, ingegneria finanziaria e prodotti finanziari personalizzati. imprese più piccole dell’Europa, noti Si tratta delle iniziative JASPERS - Assistenza congiunta a sostegno come «Quattro J», hanno intensificato di progetti situati nelle regioni europee (Joint Assistance to Support gli sforzi nel 2009. Projects in European Regions), JESSICA - Sostegno europeo congiunto Sabine Kayser, Dipartimento Comunicazione per investimenti sostenibili nelle aree urbane (Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas), JEREMIE - Risorse europee congiunte a favore delle micro, piccole e medie imprese (Joint European Resources for Micro-to-Medium Enterprises) e JASMINE - Una questione di Azione congiunta a sostegno delle istituzioni di microfinanza in trasferimento di know-how Europa (Joint Action to Support Microfinance Institutions in Europe). JASPERS aiuta i beneficiari nei nuovi Stati membri dell’UE a preparare le domande di finanziamento dei progetti a titolo dei Fondi Ampliamento della metropolitana di Sofia: una soluzione «pulita» per i trasporti strutturali. Particolarmente rivolto ai pro- getti che comportano il miglioramento delle reti di trasporto e dell’ambiente, oltre che gli investimenti intesi ad accrescere l’efficienza energetica e il ricorso alle energie rinnova- bili, tale strumento è stato recentemente utilizzato anche nell’ambito dei trasporti urbani, della sanità e delle attività di ricerca e sviluppo (R-S). Nel 2009, ha concorso ad accelerare l’assorbimento dei fondi dell’UE assistendo più di 130 progetti in ambiti spe- cifici. In media, oltre 7 progetti di conver- genza su 10 approvati dalla Commissione lo scorso anno sono stati sostenuti da JASPERS. L’obiettivo è trasferire il know-how necessario attingendo alla vasta esperienza della BEI, oltre che a quella dei suoi partner (Commissione europea, Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo e KfW). Con l’aiuto di esperti dislocati nel Lussemburgo, a Varsavia, a Bucarest e a Vienna, i progetti idonei hanno potuto attingere ai fondi in 4 BEI Informazioni 2 – 2010
AT T I V I TÀ G E N E R AL I D EL L A BEI modo più rapido ed efficace. Con il sostegno di euro relativi ad altrettanti Fondi di parte- un fondo di capitale di rischio e 14,7 milioni di JASPERS, il tempo intercorso tra la presen- cipazione, che affidano alla BEI l’incarico di in un fondo per la costituzione e l’avviamento tazione di una domanda e l’approvazione gestire questi ultimi per conto delle Autorità di imprese a indirizzo tecnologico. del progetto da parte della Commissione di gestione. Con il fine di favorire ulteriori è passato da una media di 366 giorni a 233. iniziative in questo ambito, nel 2009 è stata Varata nel 2009, JASMINE è un’inizia- Uno dei progetti destinatari del sostegno di introdotta una piattaforma di collegamento tiva pilota intesa a favorire lo sviluppo della JASPERS nel 2009 riguarda l’estensione della in rete per lo scambio di know-how e buone microfinanza per sostenere la crescita e l’oc- metropolitana di Sofia, che fornisce un col- prassi connesse a JESSICA in particolare e agli cupazione. Il FEI da un lato offre un soste- legamento nord-sud attraverso la capitale strumenti di ingegneria finanziaria nell’am- gno finanziario, fornendo alle istituzioni di bulgara e mette in comunicazione la metro- bito dello sviluppo urbano in generale. In microfinanza dei fondi a valere sulle risorse politana con lo snodo della rete ferroviaria Lituania, per esempio, JESSICA sostiene inve- della BEI, e dall’altro coordina uno stru- nazionale. Il progetto offre una soluzione di stimenti intesi a migliorare l’efficienza ener- mento per l’assistenza tecnica finanziato trasporto «pulita» al problema posto dalla getica dei condomini. A questo scopo è stato dalla Commissione europea. Tale assistenza crescente congestione del traffico di auto- istituito un Fondo di partecipazione da si traduce di fatto in un esercizio approfon- vetture. Oltre 1,2 milioni di passeggeri utilizza 227 milioni di euro, gestito dalla BEI per conto dito di valutazione e rating da parte di esperti ogni giorno le due principali linee metropo- delle autorità lituane, una delle operazioni di microfinanza. Basandosi sui punti di forza litane di Sofia. Il progetto garantirà sposta- più importanti e avanzate mai realizzate. La e di debolezza rilevati nei rapporti di valu- menti più veloci, sicuri e meno inquinanti per consulenza e il sostegno della squadra della tazione o di rating, il personale delle rispet- l’intera città. La squadra addetta all’iniziativa BEI dedicata a JESSICA contribuiscono inol- tive istituzioni di microfinanza è oggetto di JASPERS ha fornito una consulenza cruciale in tre a sviluppare prodotti finanziari in grado di un programma di formazione mirato inteso fase di strutturazione del progetto; ha inoltre meglio avvalersi del supporto ai progetti for- a soddisfarne al meglio le esigenze. Nell’anno offerto chiarimenti alla Commissione euro- nito dalla Commissione europea. trascorso JASMINE ha preparato il terreno per pea, esaminato la documentazione essen- garantire un più ampio accesso alla microfi- ziale presentata e concorso a definire i tempi L’offerta di essenziali nanza da parte dei beneficiari di otto Stati di trattamento della domanda. finanziamenti alle micro, membri dell’UE. Si tratta di un importante piccole e medie imprese passo avanti verso una migliore inclusione JESSICA aiuta le regioni che riuniscono finanziaria e sociale dei microimprenditori i requisiti richiesti per ricevere l’assistenza dei La BEI partecipa direttamente alle attività di e delle microimprese, che altrimenti incontre- Fondi strutturali dell’UE a utilizzare strumenti JASPERS e JESSICA, che integrano i suoi sforzi rebbero serie difficoltà a ottenere i finanzia- finanziari a sostegno di investimenti mirati per l’offerta di maggiori finanziamenti alle menti. Un esempio è costituito dall’Ungheria, nell’ambito dello sviluppo urbano. Svolge tale regioni dell’obiettivo «convergenza» dell’UE. dove alcuni intermediari finanziari sono stati compito fornendo pareri esperti sul migliore Le altre due «J», JEREMIE e JASMINE, sono di valutati da un’agenzia di rating specializzata utilizzo possibile delle risorse e offrendosi di competenza del Fondo europeo per gli inve- in microfinanza. Ciò consente loro di ricevere gestire i fondi stessi. Grazie al meccanismo stimenti (FEI), l’affiliata della BEI, in quanto una formazione mirata, in grado di aggior- JESSICA, le risorse dei Fondi strutturali pos- offrono rispettivamente capitale di rischio narne le competenze e dotarli degli stru- sono essere riutilizzate per finanziare succes- e garanzie alle PMI e microfinanza. Assieme menti necessari per traslare poi ai loro clienti sivi progetti urbani remunerativi attraverso al significativo aumento dei prestiti della BEI le linee di microcredito. p i cosiddetti Fondi di sviluppo urbano (FSU). alle PMI, questi due programmi hanno con- Tali investimenti – che possono assumere la corso a mitigare gli effetti negativi della crisi forma di partecipazioni al capitale d’impresa, sulla disponibilità di credito. prestiti o garanzie – promuovono lo sviluppo di partenariati tra amministrazioni comunali, JEREMIE promuove l’accesso delle PMI banche e investitori privati. Nel 2009 una ai finanziamenti e ai prodotti di ingegneria squadra rafforzata di esperti – comprendente finanziaria nelle regioni dell’UE. Nell’ambito anche urbanisti e ingegneri finanziari – ha di tale iniziativa, le autorità nazionali e regio- contribuito con il proprio know-how all’elabo- nali possono utilizzare i fondi messi a dispo- razione di 21 studi di valutazione del poten- sizione dal Fondo europeo di sviluppo ziale delle aree urbane volti a individuare le regionale sotto forma di partecipazioni al migliori modalità di utilizzo degli FSU per il capitale d’impresa, prestiti e garanzie. Nel raggiungimento degli obiettivi prefissati, ad 2009, JEREMIE ha portato a buon fine l’isti- esempio in termini di miglioramento dell’effi- tuzione di ulteriori Fondi di partecipazione, cienza energetica degli edifici o del trasporto ha offerto i suoi servizi a 10 Stati membri urbano. Oltre a questi studi, il cui numero e regioni dell’UE e ha instaurato stretti rap- è cresciuto del 50% rispetto al passato, sono porti garantendo una presenza nei mercati in stati sottoscritti 15 Protocolli d’intesa con la questione. Ciò ha contribuito ad approfondire Bulgaria, Cipro, la Grecia, il Portogallo e una le sue conoscenze delle dinamiche e delle serie di regioni. I Protocolli, i primi dall’istitu- esigenze specifiche dei mercati locali e ha zione di JESSICA nel 2007, includono piani esteso la portata dell’assistenza del FEI, pro- dettagliati che forniscono un chiaro orien- muovendo l’intera gamma di servizi e stru- tamento a ciascun progetto di sviluppo menti disponibili. In Lettonia, ad esempio, urbano. Nel 2009 sono stati inoltre conclusi il FEI ha autorizzato un Fondo di partecipa- otto accordi per un totale di oltre 900 milioni zione JEREMIE a investire 20 milioni di euro in BEI Informazioni 2 – 2010 5
AT TI V I TÀ GEN ER AL I DE LLA BEI Nuove iniziative della BEI per coinvolgere gli esperti alla Carbon Expo 2010 Discussioni sulla cooperazione futura e le opportunità di finanziamento La BEI ha colto l’opportunità di presentare le sue iniziative di finanziamento nel settore del carbonio e del cambiamento climatico al principale evento del settore che ha riunito gli esperti di questo ambito. Viviana Siclari, Dipartimento Comunicazione C me è avvenuto negli scorsi anni, la BEI o la BEI ha partecipato alla fiera nelle prece- esperti BEI nel settore durante tutta la durata si è impegnata fattivamente nella par- denti edizioni a partire dal 2005. In primo della manifestazione. tecipazione alla Carbon Expo, la fiera piano nei dibattiti sui finanziamenti nel set- tenutasi a Colonia dal 26 al 28 maggio tore, sulle linee politiche da tenere e sulla Il responsabile alla BEI della Divisione scorso. Organizzata dall’Associazione inter- loro attuazione, la delegazione della BEI alla Cambiamento climatico e ambiente, nazionale per lo scambio delle emissioni (la Carbon Expo ha partecipato attivamente Christopher Knowles ha affermato che IETA, secondo l’acronimo inglese), la Banca nelle discussioni sulla cooperazione futura, «il contesto politico attuale nel settore del mondiale e l’ente fiera della città di Colonia, la sulle opportunità di finanziamento con le cambiamento climatico ha enfatizzato il Carbon Expo offre un grande palcoscenico glo- altre istituzioni finanziarie e con i potenziali ruolo della Carbon Expo di Colonia, renden- bale a coloro che sono interessati nel mercato promotori di progetto. dola una delle piattaforme più importanti per del carbonio. L’evento inoltre presenta eccel- la presentazione delle iniziative della BEI nel lenti opportunità di scambio di informazioni La BEI ha attirato l’attenzione dei visitatori settore dirette alla lotta incisiva contro il cam- e crea l’occasione per stabilire contatti tra gli sulle attività della Banca nei settori del finan- biamento climatico». addetti ai lavori provenienti da tutte le parti ziamento nel mercato del carbonio e della del mondo. riduzione degli effetti legati al cambiamento Alcune delle ultime iniziative della BEI hanno climatico in generale presso lo stand della particolarmente colpito gli esperti e i visi- Conformemente al suo impegno di sostenere Banca alla fiera, che presentava materiale tatori dello stand; in particolare l’Interact iniziative di supporto ai mercati del carbonio, informativo e presso il quale erano presenti Climate Change Fund, un nuovo fondo d’inve- stimento che riunisce uno strumento svilup- pato dalla BEI in cooperazione con l’Agenzia di sviluppo francese e l’Associazione delle istituzioni finanziarie di sviluppo europee. Questo fondo investirà nei progetti legati al cambiamento climatico nei Paesi dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico e nell’America latina a partire dalla fine del 2010. La prossima edizione della Carbon Expo si terrà a Barcellona dal 25 al 27 maggio 2011. Il Fondo sul cambiamento climatico Interact investirà nei progetti p situati nei Paesi ACP e dell’America latina 6 BEI Informazioni 2 – 2010
AT T I V I TÀ G E N E R AL I D EL L A BEI Le banche di sviluppo multilaterali affrontano in via congiunta gli aspetti della I partecipanti hanno convenuto che la mag- giore cooperazione tra le banche di svi- ripresa globale luppo ha svolto un ruolo importante nel prevenire il dilagarsi della crescita sistemica dopo il crollo di Lehman Brothers nel settem- bre 2008. Essi hanno però concluso che l’eco- nomia globale resta fragile e che dovranno e del continuare a svolgere un ruolo anticiclico nel 2010. I partecipanti hanno accettato positiva- mente l’azione svolta dai Paesi sviluppati, cambiamento nel contesto dell’Accordo di Copenaghen, di offrire rapidamente maggiori finanziamenti ai Paesi in via di sviluppo per un importo di 30 miliardi di USD nel periodo 2010-2012 ed anche l’impegno di smobilitare 100 miliardi climatico di USD entro il 2020 per attuare i forti tagli necessari alle emissioni globali per mante- nere la crescita delle temperature globali al di sotto dei 2°C. Gli esponenti hanno ribadito la loro pronta disponibilità ad accordare sostegno tecnico al processo dell’ONU e hanno riconosciuto l’im- Durante una riunione che si è tenuta alla Banca europea per gli investimenti portanza di attuare un accordo internazio- il 9 aprile, le principali banche di sviluppo multilaterali ed il Fondo monetario nale vincolante post-2012 sul cambiamento internazionale si sono dette d’accordo sul fatto che l’Accordo di Copenaghen climatico da concludersi prima possibile. offre l’opportunità di agire approntando misure di finanziamento che com- battono il cambiamento climatico ed hanno discusso dei loro sforzi in corso È stata la prima volta in assoluto che si per sostenere la crescita globale sostenibile. è tenuto questo incontro biannuale alla sede della BEI di Lussemburgo, a cui hanno Nick Antonovics, Dipartimento Comunicazione partecipato, insieme al Presidente della BEI Philippe Maystadt i presidenti delle seguenti banche: Banca di sviluppo africana, Donald Karebuka; Banca di sviluppo asia- tica, Haruhiko Kuroda; Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, Thomas Mirow; il vicepresidente della Banca di sviluppo intera- mericana, Roberto Vellutini; il vicepresidente esecutivo della Società finanziaria internazio- nale e amministratore delegato, Lars Thunell e il Vicedirettore generale del Fondo moneta- rio internazionale, Murillo Portugal. L’incontro dei vertici delle banche di sviluppo multilaterali offre la possibilità di un consesso per le principali istituzioni finanziarie interna- zionali ove condividere le loro posizioni e sta- bilire obiettivi comuni su problemi cruciali I dirigenti delle banche di sviluppo multilaterali come il cambiamento climatico. La riunione lavorano insieme per risolvere le sfide globali ha luogo due volte l’anno ed il prossimo incontro si terrà in ottobre di quest’anno. p BEI Informazioni 2 – 2010 7
AT TIVITÀ ALL’INTERNO DELL’UE Prestiti BEI alle PMI: un raggio di sole gradito in tempi di crisi economica Nel 2009, la BEI ha erogato 12,7 miliardi di euro in linee di credito alle banche In Francia, i partners della BEI sono le ban- intermediarie, che a loro volta hanno accordato le risorse alle piccole imprese: che popolari, le casse di risparmio, il Crédit si tratta di un aumento del 55% rispetto all’anno precedente. La Banca ha rag- Agricole, il Crédit Mutuel, il Crédit Industriel giunto più di 50 000 PMI dell’UE. Illustriamo qui in particolare cinque casi di et Commercial, il Crédit Coopératif, la Société successo per far capire il valore di quanto è avvenuto. Générale e l’Oseo Financement. Attraverso queste banche, le PMI francesi hanno rice- vuto 950 milioni di euro dalla BEI nel 2009. Fatima Benabdelaziz Tair, Dipartimento Comunicazione Investire nell’innovazione N l 2009, la nuova politica a favore e i Laboratoires Prodene Klint sono un’azienda è di cruciale importanza per il delle PMI della BEI è stata attuata su a rapida espansione. Opera su scala interna- successo dell’azienda ampia scala. Il ritmo di crescita rapida zionale, con filiali in Germania, America del è continuato con un aumento del 55% Nord, e nella regione del Maghreb e attra- In Italia, l’azienda centenaria Cartiera d’Adda, delle firme dei prestiti intermediati per le PMI, verso una rete di partner speciali nel resto vicino a Lecco, produttrice di carta e car- rispetto al +43% dell’anno precedente. Con del mondo. tone per imballaggio ha ricevuto nel 2009 un importo complessivo pari a 20,8 miliardi di euro di contratti firmati con le banche inter- mediarie durante il 2008 e il 2009, la BEI riu- scirà molto presumibilmente a raggiungere l’obiettivo dei 30 miliardi di euro di prestiti alle PMI tra il 2008 e il 2011 fissato dal Piano di ripresa economica europea, adottato dai capi di stato e di governo nel dicembre 2008. Nel 2008 la BEI aveva già reso il prodotto «prestiti alle PMI» più semplice e più trasparente per facilitare i prestiti alle PMI attraverso le sue banche partner. In Francia, i Laboratoires Prodene Klint, una PMI innovativa, è stata la prima impresa euro- pea a beneficiare dei nuovi prestiti alle PMI della BEI. L’azienda, che conta 230 addetti ed è situata nella Valle della Marna, ha otte- nuto un prestito di 180 000 euro da BNP Paribas diretto all’acquisto di attrezzature per lo sviluppo di un prodotto dermato- logico ad uso medico (per la prevenzione delle malattie nosocomiali) e per usi indu- striali. Con un sito di produzione vicino ad Annecy per la sua divisione cosmetica e due siti di produzione nell’area parigina per la Cartiera in veduta aerea divisione igiene per la pelle e disinfezione, 8 BEI Informazioni 2 – 2010
AT TIVITÀ ALL’INTERNO DELL’UE 2,5 milioni di euro attraverso un prestito tecnologiche effettuate nel 2009 non sareb- settore principale che è quello della produ- intermediato da Mediocreval S.p.A. Occupa bero state possibili». zione di piccoli prodotti in plastica e metallo. 58 addetti ed è una delle principali e più tec- Per raggiungere tale obiettivo, si rifà ad un nologicamente avanzate PMI del settore. Il Recrutare nonostante la crisi processo di manufattura rapida che con- prestito della BEI ha servito all’acquisto di sente notevoli riduzioni di prezzo e di tempi nuove attrezzature per aumentare la capa- Sempre in Italia, la Trafileria A. Mauri e figli di consegna in quanto non è necessario pro- cità di produzione del 20% con gli stessi S.p.A di Lecco, un’altra azienda a conduzione gettare e produrre strumenti specifici di livelli di costi fissi, per migliorare la qua- familiare con 98 addetti e operante nel set- produzione. Sotto il profilo occupazionale, lità di produzione e aggiungere un nuovo tore della lavorazione a freddo dell’acciaio questo tipo di finanza di progetto ha avuto e migliore prodotto nel suo portafoglio. soprattutto nel settore automobilistico, ha indubbiamente successo, perché ha consen- I nuovi impianti hanno di conseguenza ricevuto anch’essa dalla BEI 4 milioni di euro tito la creazione di 21 posti di lavoro. Negli aperto nuovi mercati facendo potenzial- intermediati dalla Mediocreval nel 2007. ultimi due anni, la BEI ha allocato più di mente espandere le vendite della Cartiera Questo prestito è stato diretto all’acquisto 450 milioni all’anno in progetti riguardanti le d’Adda del 40%, aumentare la redditività del di nuovi macchinari e all’ampliamento dei PMI in Portogallo attraverso 8 banche inter- 70% e, nonostante la crisi economica con- magazzini da 800 m2 a 3 200 m2 , compresa mediarie: la Caixa Geral de Depositos, il Banco giunturale, che ha seriamente penalizzato il un’area esterna di 1 500 m2, a Casalecchio di Português de Investimento, il Banco de Espirito settore, il promotore è riuscito a mantenere Reno vicino a Bologna. Santo, il Millennium bcp, il Banco Santander lo stesso livello di vendite senza impatto Totta, il Montepio Geral, il Banco Popular negativo sull’occupazione. L’investimento ha consolidato la pre- Portugal e il BBVA. senza dell’azienda in Emilia-Romagna ed L’aumento della capacità di produzione ha ha rafforzato il potenziale commerciale. Interessati anche i Paesi comportato maggiore esternalizzazione, L’amministratore delegato dell’azienda ha dell’allargamento che a sua volta sostiene altre PMI nei set- riconosciuto il ruolo cruciale svolto dal pre- tori correlati quali le imprese ritagliatrici. stito in un contesto di crisi economica: Più ad est, in Turchia, la Doganer Alci ha rice- L’amministratore delegato non ha dubbi sul «Grazie a questi investimenti, è stato pos- vuto un prestito di 6 milioni di euro dalla fatto che l’innovazione tecnica svolge un sibile aumentare il volume delle vendite in banca intermediaria TSKB (Turkish Industrial ruolo fondamentale nella continuità e nello Emilia-Romagna. Abbiamo aumentato la Development Bank) nel 2008 diretto a finan- sviluppo dell’impresa, in particolare nel con- forza lavoro nel magazzino da 5 addetti a 7, ziare un progetto da 8,5 milioni di euro riguar- testo di crisi finanziaria ed economica. Ha nonostante la sfavorevole congiuntura che dante l’ampliamento aziendale. 2 milioni di affermato: «Mediocreval ha capito che esi- ha colpito negativamente l’intera industria euro del prestito sono stati erogati da fondi stono le competenze aziendali e la capa- metallurgica nel 2009 ed anche il nostro par- BEI e sono stati diretti a finanziare un nuovo cità manageriale ed è pronta ad offrire il ticolare settore». impianto per la produzione di cartongesso. sostegno finanziario, che è scarso nell’at- Il progetto è stato finanziato a valere dal tuale clima economico e senza il quale gli In Italia, la BEI coopera con più di 20 gruppi prestito globale per lo sviluppo delle PMI investimenti programmati e le innovazioni partner bancari per il finanziamento alle PMI. firmato a Lussemburgo nel luglio 2007. 4 miliardi di euro sono andati a 25 000 PMI durante il 2008 e 2009 e sono stati firmati Grazie a questo investimento, sono stati creati nuovi prestiti per 2,5 miliardi di euro sempre 32 nuovi posti di lavoro e i nuovi impianti di alle PMI nel 2009. produzione di cartongesso hanno una pro- duzione annuale di 12 m2. L’amministratore In Portogallo, la società DT2 New Concept ha delegato della società, Durak Dogan, ha ricevuto 800 000 euro con un prestito BEI commentato con entusiasmo: «Siamo molto intermediato dalla Caixa Geral de Depositos grati a TSKB, che ci ha sostenuti e che ha (un vecchio partner della BEI nei finanzia- sostenuto l’economia del nostro Paese come menti alle PMI) diretti alla costruzione di intermediario, e siamo anche grati alla BEI, impianti a Marinha Grande, all’acquisto di che ha fornito le risorse.» Il TSKB ha dav- attrezzature (fresatrici ecc.) ed a grandi inve- vero svolto un ruolo significativo nello svi- stimenti in hardware e software. Questa luppo della Turchia nel corso degli ultimi città si trova nel centro del Portogallo ed 50 anni attraverso il sostegno, in collabora- è sede di un importante bacino innovativo zione con la BEI, di un gran numero di pro- dell’industria della manipolazione metallur- getti infrastrutturali turchi. Solo nel 2009, la gica. La DT2 New Concept mira a diventare BEI ha erogato 1 510 milioni di euro a favore un’azienda pionieristica in Portogallo nel suo delle PMI turche. p La BEI ha erogato 12,7 miliardi di euro a favore delle PMI nel 2009 BEI Informazioni 2 – 2010 9
AT TIVITÀ ALL’INTERNO DELL’UE La BEI sostiene l’innovazione aperta nel centro universitario di Eindhoven Il Meccanismo di ripartizione del rischio accorda finanziamenti a lungo temine per stimolare la ricerca-sviluppo e l’innovazione. «È il maggior concentrato di materia grigia per chilometro quadrato esistente della «Ricerca Philips», offre perizia, servizi in Olanda», commenta Rick Harwig, ex responsabile dei servizi di informatica e infrastrutture, consentendo a terzi di svol- alla sede della Philips di Eindhoven, che rivolge parole di affetto nei confronti gere ricerca nell’alta tecnologia nel modo più della sua creazione, il campus universitario per l’alta tecnologia. Il polo ospita efficiente. Uno degli ambiti in cui opera è la 7 000 ricercatori, programmatori e imprenditori che lavorano in un quadro strumentazione a sensori autonomi senza fili. Applicati al settore sanitario, questi apparec- di innovazione aperta, come viene definita, vale a dire collaborano su idee chi sono in grado di misurare dati relativi al e progetti condividendone allo stesso tempo rischi e premi. paziente applicando dei «patch» sulle parti del Cees Post, Dipartimento Comunicazione corpo senza cavi o fili, consentendo un moni- toraggio continuo e comodo. «L’obiettivo cru- « ciale è raggiungere insieme l’innovazione in È un ecosistema completo di persone giovane e spera di chiudere il 2011 con un modo organizzato – che non sia un lusso, ma che vi contribuiscono in modi diversi» bilancio in pareggio. Uno dei direttori dell’im- una necessità» afferma Jaap Lombaers, alla aggiunge Harwig, «ma non è un ecosi- presa, Alty van Luijt, illustra i vantaggi dell’in- guida dell’Holst Centre. stema chiuso, perché le università, le novazione aperta: «Le start-up non possono istituzioni di ricerca, le organizzazioni che svol- avere internamente i servizi fondamentali I rischi gono contratti di ricerca, ma anche le piccole come quelli giuridici, contabili, e la registra- e medie imprese in tutto il mondo fanno parte zione dei brevetti, ma tutti questi sono dispo- Quali sono i rischi? Dopo tutto la R-S è ine- della rete scientifica». nibili nel campus. Qui sono a disposizione il vitabilmente un processo sperimentale, talento e i servizi competenti, come gli esperti è come un gioco a lungo termine e ad alto I vantaggi dell’innovazione di software, spazio per uffici e quant’altro». rischio, spiega Rick Harwig. «Per la Philips, il aperta profitto sul costo netto è circa il quintuplo Condividere le conoscenze, ogni anno. È estremamente proficua, però il Una delle imprese più piccole del campus di i servizi e le infrastrutture 90% delle volte non abbiamo successo, ciò Eindhoven è la Priv-ID una spin-off di Philips, significa che dobbiamo prepararci al peg- specializzata nello stoccaggio conforme, Parti essenziali dell’ecosistema del campus gio e in quest’ottica ciò comporta che dob- sotto il profilo della privacy, di informazioni sono i laboratori Philips che sono aperti e messi biamo avere una gestione del rischio e dei biometriche, come ad esempio le smart card ad aperta disposizione. L’organizzazione pre- partner finanziari speciali che sono disposti del passaporto sanitario. È ancora un’azienda sente in loco, la Microsystems Plaza, parte ad affrontare questo rischio». 10 BEI Informazioni 2 – 2010
AT TIVITÀ ALL’INTERNO DELL’UE La BEI finanzia l’approccio quelli per gli interventi e per le terapie guidati mediante il Settimo programma-quadro per la «innovazione aperta» della da immagine, apparecchi sanitari usufruibili in ricerca e lo sviluppo, consente alla BEI di ero- Philips casa e sistemi di supporto per le decisioni cli- gare 10 miliardi di euro circa diretti ad inve- niche. Il prestito subordinato è stato emesso stimenti ad alto rischio ed alto profitto nel È a questo punto che i fondi BEI entrano in dallo Strumento di ripartizione del rischio della periodo 2007-2013. Lo strumento ha avuto gioco. Sostenere l’approccio all’innovazione BEI, creato per stimolare la ricerca, lo sviluppo un grande successo: nel triennio operativo aperta della Philips ha significato per la BEI e l’innovazione nelle imprese europee offrendo i prestiti sono aumentati molto rapidamente: concludere un prestito di 200 milioni di euro finanziamenti strategici di lungo termine. Un da un volume di 0,5 miliardi di euro nel 2007 a suo favore diretti alla ricerca e allo sviluppo fondo cuscinetto da 2 miliardi di euro, cofinan- a 1 miliardo nel 2008 fino a circa 3 miliardi focalizzata sui nuovi apparecchi medici come ziato dalla BEI e dalla Commissione europea di euro nel 2009. p La tramvia del- l’agglomerato urbano di Digione: un impegno concreto a favore dei trasporti collettivi in Francia La tramvia di Digione è un grande progetto che nasce come risposta alle necessità di spostamento, con l’utilizzo di mezzi collettivi, degli abitanti dell’agglomerato della città. Non solo: esso risponde anche ai suoi obiettivi di sviluppo economico e sociale. Anne-Cécile Auguin, Dipartimento Comunicazione F i rmato il 25 marzo 2010, il contratto di finanziamento di 100 milioni di euro consentirà la realizzazione delle due prime linee della tramvia di Digione. L’impegno della BEI nel progetto raggiunge 200 milioni di euro, per una stima totale di investimento di 400-450 milioni di euro. Il finanziamento della BEI nel progetto s’in- serisce nella scia di azioni prioritarie svolte dalla Banca in Francia. Nel solo 2009, la BEI ha diretto più di un miliardo di euro all’ammo- dernamento dei trasporti collettivi: si è asso- ciata ai progetti di trasporto urbano delle città di Lione, Bordeaux, Parigi (per l’amplia- mento della tramvia parigina nei quartieri della capitale, tra la Porte d’Ivry e la Porte de François Rebsamen, Sindaco di Digione e Presidente dell’agglomerato urbano della città con il Vicepresidente della BEI Philippe de Fontaine Vive alla cerimonia di firma del contratto di prestito la Chapelle). BEI Informazioni 2 – 2010 11
AT TIVITÀ ALL’INTERNO DELL’UE La tramvia di Digione contribuirà a rendere La tramvia utilizzerà inoltre acqua «ecolo- la città più ecologica gica» per la manutenzione degli spazi verdi attorno al tracciato, raccolta recuperando acqua pluviale e utilizzata per innaffiare il prato che costituisce la piattaforma della tramvia per 15 km. Un motore di spinta Un finanziamento che Queste nuove linee assicureranno la creazione per l’occupazione e la contribuisce direttamente di un servizio frequente e efficiente, che serve cooperazione a migliorare la qualità di vita la stazione ferroviaria e dei TGV (treni regio- quotidiana degli abitanti nali e a grande velocità) e le principali zone Creando 2 200 posti di lavoro con il cantiere dell’agglomerato di Digione residenziali e di attività economica e periferica di costruzione per un periodo di tre anni, la (come Quetigny e Chenôve), il sito universita- tramvia agirà da forte leva per l’economia Il finanziamento della BEI consentirà alla rio dell’Università di Borgogna, i quartieri di locale, azione molto attesa in tempi di crisi. città, nel suo perimetro più vasto, di dotarsi Grésilles e della Toison d’Or, ed il nuovo cen- di un’infrastruttura di trasporto collettivo che tro commerciale di Valmy. L’agglomerato della città di Digione ha fir- risponda in modo sostenibile alle esigenze di mato, cooperando con il Consiglio regionale mobilità di più di 25 000 abitanti, tra i quali Un trasporto «verde» per di Borgogna e in stretto legame con lo Stato, molti studenti e professionisti, ma che con- eccellenza il polo occupazione e i settori professionali, la sente anche di partecipare allo sviluppo eco- «carta del partenariato per la qualità dell’oc- nomico della comunità dell’area. Nel quadro di un agglomerato urbano che cupazione e della formazione nell’ambito ambisce a diventare un punto di riferimento dell’operazione tramvia». Il testo, che sarà Il finanziamento ruota attorno a tre azioni europeo nel campo dell’eccellenza ambien- valido per tre anni e che consentirà concre- concrete, che saranno operative già da gen- tale, la tramvia s’impone come modo di tra- tamente di creare posti di lavoro e di favo- naio 2013: sporto «verde». Utilizza l’elettricità e non rire la qualifica professionale, darà priorità causa gas a effetto serra, «scivola» sui binari all’inserimento professionale di soggetti che • la costruzione di due prime linee della tram- e non disperde energia come avviene invece incontrano seri problemi di collocamento nel via (A e B) della città di Digione, servendo per gli pneumatici delle ruote sul selciato mondo del lavoro. p 34 stazioni e coprendo una distanza totale della strada. La tramvia contribuirà anche di 18 km; a «rinverdire» la città, perché la piattaforma • l’acquisto di 32 treni di tramvia; è posta su manto erboso per il 75% e saranno • la realizzazione di due parcheggi-staffetta. piantati 2 100 alberi lungo tutto l’itinerario. Unire l’istruzione alla sostenibilità ambientale nella regione della Castilla-La Mancha L Due progetti emblematici finanziati dalla BEI sono riusciti a far diventare una a regione della Castilla-La Mancha, delle regioni più povere dell’Europa leader nell’attuazione di progetti ecolo- nel centro della Spagna, è composta gici e nello sviluppo di edifici sostenibili. Non solo: essi sostengono l’istru- dalle province di Albacete, Ciudad Real, Cuenca, Guadalajara e Toledo, la sua zione e rafforzano la coscienza ambientale dei cittadini. capitale. È al terzo posto delle regioni spa- gnole per densità di popolazione e rappre- Luisa Ferreira, Direzione dei progetti e senta il 15,7% del territorio nazionale totale Angel Ferrero, Dipartimento delle operazioni di finanziamento in Spagna con una superficie di 79 461 Km2. Tuttavia, 12 BEI Informazioni 2 – 2010
AT TIVITÀ ALL’INTERNO DELL’UE con una popolazione di poco più di 2 milioni di abitanti, è scarsamente popolata. Malgrado si sia evoluta in tempi recenti, la Castilla-La Mancha è ancora una regione svantaggiata con un PIL pro capite di circa il 78% di quello della media UE. Nel corso dell’ultimo decen- nio, la BEI ha contribuito a finanziare progetti in vari settori, dalle strade alle infrastrutture viarie, nell’istruzione, sanità, tutela ambien- tale fino alle PMI. Grazie ad investimenti mirati in condizioni climatiche favorevoli, la Castilla-La Mancha è diventata una regione pilota nel settore delle energie rinnovabili. Ospita uno dei maggiori impianti fotovoltaici del mondo, ed è uno dei maggiori produttori di eolico La città universitaria di Toledo è un ragguardevole in Spagna. I due principali progetti della BEI esempio d’integrazione ecologica e di sviluppo sostenibile nella regione, il Centro Ars Natura di Cuenca inaugurato da poco e il sito universitario di Toledo, sono a conferma del forte impegno della BEI nella riduzione delle emissioni di a scopo didattico, per far comprendere ai cit- da più parti della città. L’edificio architet- CO2 e nella lotta al cambiamento climatico, tadini, soprattutto ai bambini, come tutelare tonico stesso è emblematico dal punto di contribuendo allo stesso tempo allo sviluppo il patrimonio naturale e per sensibilizzarli vista della modernità tecnologica, con un regionale e all’istruzione. ai temi legati alla conservazione dell’am- impatto sull’ambiente molto ridotto. Ad biente. Il centro è stato finanziato con un esempio, il doppio strato di facciate sono Il sito universitario di Toledo si trova nell’ex mix di risorse provenienti dai Fondi strut- bioclimatiche e fungono da cuscinetto per Stabilimento delle Armi reali creato nel turali dell’UE e di contributi regionali. Con lo scambio termico tra l’esterno e l’interno 1760 dal famoso architetto Francesco una superficie che supera 60 000 m2, il sito dell’edificio. Il Centro Ars Natura non è asso- Sabatini, autore anche del Palazzo reale di Ars Natura domina la città storica di Cuenca. lutamente un museo tradizionale: i visitatori Madrid. Con il suo ripristino, l’edificio viene Nei giardini circostanti sono custodite più possono esplorare vari punti di esibizione considerato un esempio di architettura di 400 specie di alberi e piante, che rap- interattivi in un contesto in cui l’appren- urbana, con i suoi giardini cittadini, viali albe- presentano la ricchezza naturale e il patri- dimento del ricco patrimonio ambientale rati e costruzioni in stile neoclassico e neo monio ambientale della regione Castilla-La è vissuto come un gioco ma che insegna Mudejar. Visto il successo della prima opera- Mancha. Il centro è stato costruito per creare inoltre ad utilizzare le risorse naturali in zione, finanziata nel 2003, la BEI ha deciso di una simbiosi con la città e funge da ponte modo efficiente e responsabile. Il centro accordare altri contributi finalizzati alla ristrut- tra l’ambiente urbano e quello naturale. Per dovrebbe attirare studenti da tutte le parti turazione del sito universitario. Il campus di la sua posizione geografica stessa, il cen- della Spagna e diventare un polo turistico, Toledo, che vanta l’appellazione di «campus tro offre una vista spettacolare della città contribuendo così allo sviluppo dinamico bioclimatico» è un esempio eccellente di di Cuenca, e a sua volta, il centro è visibile della città. p integrazione ecologica e sviluppo sosteni- bile. È autosufficiente dal punto di vista ener- getico e di eliminazione delle acque reflue, possiede in questo senso un suo depuratore ed un impianto di cogenerazione. Inoltre, le strutture ripristinate sono state progettate Il centro Ars Natura è stato costruito a scopo didattico, per in modo da basarsi sull’energia geotermica insegnare ai cittadini a tutelare il patrimonio naturale per il riscaldamento e il condizionamento dell’aria, con un risparmio del 30% del fabbi- sogno energetico. Alcuni edifici hanno anche pannelli fotovoltaici e di energia solare per il riscaldamento dell’acqua insieme ad un sistema di pompaggio. Il campus dispone inoltre di un piccolo impianto idroelettrico con un sistema di teleriscaldamento centrale. Esso rappresenta dunque un contesto ideale per condurre ricerche nel settore della soste- nibilità ambientale, che rientra nell’interesse principale dell’università stessa. Il Centro Ars Natura è uno dei maggiori esistenti nel suo genere ed è stato creato BEI Informazioni 2 – 2010 13
AT TIVITÀ ALL’INTERNO DELL’UE Un impulso al settore dell’aerogenerazione nel Regno Unito: la nuova Arabia Saudita dell’energia eolica Non si fa molta fatica a credere che il Regno Unito sia il Paese più ventoso approvati nel periodo recente mostrano il d’Europa. Per rendersene conto, non è necessario spingersi fino alle isole contributo diversificato delle iniziative finan- Ebridi al largo della Scozia o alle spiagge gallesi spazzate dal vento: gli stessi ziate dalla BEI. Nella regione del Firth of Clyde Docklands, nella parte orientale di Londra, sono frequentemente esposti verrà realizzato il parco eolico più grande a correnti d’aria fredda proveniente dal Mare del Nord. La convinzione che d’Europa, che darà lavoro a oltre 200 persone e sarà composto da 152 turbine in grado di quest’ultimo possa presto diventare l’«Arabia Saudita dell’energia eolica», fornire elettricità sufficiente per 279 000 abi- un tempo circoscritta a un manipolo di professionisti del settore, è emersa tazioni. Oltre la metà del costo totale del pro- come chiaro impegno politico da parte di tutti i principali partiti nella recente getto andrà a beneficio di imprese scozzesi: consultazione elettorale britannica. il promotore incoraggia attivamente gli ope- ratori locali a presentare offerte non soltanto Richard Willis, Dipartimento Comunicazione per le opere di costruzione e fornitura, ma anche per i servizi di ristorazione e alloggio. Il sito occupa quasi 50 km2 di terreni agricoli, D in gran parte distese erbose utilizzate per il a lla costruzione del primo parco eolico oltre 2 miliardi di euro per nuovi parchi eolici pascolo degli ovini e lo sfruttamento della sil- del Regno Unito a Delabole nel 1991, offshore. Regno Unito e Germania, cui è rife- vicoltura a fini commerciali. Appena l’1% sarà i sistemi di aerogenerazione sulla ter- ribile oltre il 70% dei progetti offshore in fase utilizzato per gli aerogeneratori. Ad Achany, raferma (onshore) si sono affermati di pianificazione o realizzazione, rappre- nel Sutherland, 16 turbine sono state assem- come una tecnologia matura e pulita per la senteranno nei prossimi anni i due mercati blate in appena 10 settimane. produzione di energia. La Banca europea per principali per l’energia prodotta dal vento gli investimenti (BEI) ha svolto un ruolo signifi- in impianti marini. Anche Belgio, Paesi Bassi L’espansione del settore eolico offshore del cativo sia offrendo finanziamenti diretti ai par- e Danimarca richiameranno investimenti in Regno Unito procede di pari passo con il chi eolici sia contribuendo al miglioramento questo ambito. declino di quello petrolifero e del gas natu- della distribuzione di elettricità dai parchi alle rale nel Mare del Nord. Essa crea numerosi zone urbane e fornendo infrastrutture essen- posti di lavoro altamente qualificati e ben ziali per i futuri impianti marini (offshore). Ha retribuiti, per lo più in zone costiere nelle inoltre erogato prestiti alle grandi imprese Le energie rinnovabili svolgono quali gran parte del reddito è generato dal e a quelle di piccole e medie dimensioni (PMI) un ruolo chiave nel Regno Unito turismo e da altri servizi. La tecnologia eolica destinati ad attività di ricerca e sviluppo nel per contribuire alla riduzione delle onshore richiama nuovi profili tecnici qua- settore e ai centri di produzione della compo- emissioni di gas a effetto serra lificati nelle zone rurali e molti progetti in nentistica. Negli ultimi anni sono stati concessi questo ambito offrono un sostegno finanzia- sette prestiti dedicati a progetti eolici britan- rio considerevole alle collettività locali. che nici onshore e offshore, per un totale di quasi beneficiano inoltre in misura crescente della 1,5 miliardi di euro. La partecipazione della BEI allo sviluppo di sponsorizzazione di attività e manifestazioni parchi eolici nel Regno Unito è iniziata nel sportive. Dal 2002 la BEI ha erogato oltre 1 miliardo di 2002 con un prestito di 156 milioni di euro euro al settore eolico offshore, sostenendo alla società di pubblici servizi Scottish and L’accelerato utilizzo di tecnologie per la pro- una spesa in conto capitale di 2,4 miliardi di Southern Energy, che quest’anno ha ottenuto duzione di energia da fonti rinnovabili costi- euro. Cinque dei progetti beneficiari rappre- un finanziamento aggiuntivo di 448 milioni di tuisce un elemento fondamentale della sentano il 38% della capacità installata com- euro per la realizzazione di sei nuovi impianti strategia energetica del Regno Unito e offre plessiva. Nel 2009 la Banca ha approvato di aerogenerazione in Scozia. I progetti un contributo fondamentale alla riduzione 14 BEI Informazioni 2 – 2010
Puoi anche leggere