Vademecum per le famiglie in Alto Adige - Provincia autonoma di Bolzano

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Vademecum per le famiglie in Alto Adige - Provincia autonoma di Bolzano
Ein Leitfaden
                                                                              für Familien in
                                                                          INFO      Südtirol
                                                                          famiglia

          Vademecum
        per le famiglie in
           Alto Adige

AUTONOME
     AUTONOME
         PROVINZ
              PROVINZ
                 BOZENBOZEN
                       - SÜDTIROL
                             - SÜDTIROL         PROVINCIA
                                                      PROVINCIA
                                                          AUTONOMA
                                                                AUTONOMA
                                                                    DI BOLZANO
                                                                          DI BOLZANO
                                                                               - ALTO ADIGE
                                                                                      - ALTO ADIGE   1
                      Familienagentur
                              Familienagentur   Agenzia Agenzia
                                                        per la famiglia
                                                                 per la famiglia
Vademecum per le famiglie in Alto Adige - Provincia autonoma di Bolzano
Edito da
Agenzia per la famiglia
Provincia Autonoma di Bolzano - Alto Adige
www.provincia.bz.it/famiglia

Progetto e redazione: Dipartimento famiglia / Agenzia per la famiglia
Testi: Susanne Pitro
Traduzione: Giulio Monteduro
Grafica: Heidi Oberhauser, www.heidi-grafik.it
Foto: Agenzia per la famiglia, storyblocks.com, shutterstock.com
Stampa: Karo Druck, 2018
Vademecum per le famiglie in Alto Adige - Provincia autonoma di Bolzano
Care lettrici, cari lettori,

vivere la famiglia è un compito m ­ eraviglioso    ro dei genitori, o una breve presentazione
e arricchente, che tuttavia può risultare          dei più importanti sportelli per le famiglie.
molto faticoso. Per questo motivo è ancora         L‘Infofamiglia vuole essere un aiuto per le
più importante che le famiglie sappiano a chi      famiglie in grado di fornire una risposta
potersi rivolgere in momenti particolari della     rapida ai molti dubbi e un sostegno nell‘af-
vita e che conoscano i servizi e gli aiuti che     frontare le difficoltà quotidiane, rendendo
hanno a disposizione.                              al contempo visibile quanto è ampia in Alto
Per realizzare questo opuscolo sono state          Adige l‘offerta a favore della famiglia e quali
raccolte, aggiornate e rielaborate una molti-      sono gli attori (associazioni, cooperative e
tudine di informazioni. Il nuovo “Infofamiglia”    istituzioni) coinvolti.
offre una buona panoramica su tutto ciò che
può essere utile per le famiglie, come indi-       Ciò mi fornisce anche l‘opportunità di ringra-
cazioni sulle pratiche amministrative e sulle      ziare tutti coloro che in Alto Adige si ado-
iscrizioni, una carrellata sulle possibilità di    perano per la famiglia e la accompagnano,
accudimento dei bambini, gli aiuti finanziari      perché quando la famiglia sta bene, sta
disponibili, informazioni sulla tutela sul lavo-   bene la società.

                                                   Waltraud Deeg
                                                   Assessore provinciale alla Famiglia

                                                                                                     3
Vademecum per le famiglie in Alto Adige - Provincia autonoma di Bolzano
Capitolo 1:                            		 Capitolo 2:
    		 Aspetti pratici e                      		Informazioni
    		burocratici                                finanziarie

       8
        DOPO LA NASCITA                        16LE PRESTAZIONI DELLA
    		                                        		 PROVINCIA DI BOLZANO
      8 Dichiarazione di nascita
      9 Il cognome del bambino                 16
                                                  Assegno provinciale al nucleo familiare
     10 Carta Servizi/Tessera Sanitaria        17 Assegno provinciale al
     10 Assicurazione sanitaria e pediatra    		 nucleo familiare+
     11 Vaccinazioni obbligatorie per          18 Assegno provinciale per i figli
    		 bambini e adolescenti                   19 Assegno di mantenimento per
     12 Documento di identità                 		 famiglie monogenitoriali
                                               20 DURP o ISEE?
                                               20 Detrazioni d‘imposta per i figli
     13 I PRIMI PASSI NEL MONDO                21 Opuscolo “Assegni familiari in
                                              		 Alto Adige“
       13		Accudimento della prima infanzia
       13		Scuola dell‘infanzia
                                               22 LE PRESTAZIONI DELLA REGIONE
     13NOSTRO FIGLIO                           22 Contributo per la copertura
    		 VA A SCUOLA                            		 previdenziale dei periodi di
                                              		 cura ai figli
       14
          L‘ingresso nel mondo della scuola    24 Contributo per la copertura
       15
          Una scuola diversa                  		 previdenziale dei periodi di
                                              		assistenza

                                               26 LE PRESTAZIONI DELLO STATO
                                                  27
                                                     Assegno al nucleo familiare dell’INPS
                                                  28
                                                     Assegno statale al nucleo familiare
                                                  28
                                                     Assegno statale di maternità

4
Vademecum per le famiglie in Alto Adige - Provincia autonoma di Bolzano
29ULTERIORI SOSTEGNI                        		 Capitolo 4:
		 ECONOMICI ALLA                            		 Assistenza all’infanzia
		FAMIGLIA

 29    EuregioFamilyPass Alto Adige           40
                                               ACCUDIMENTO DELLA PRIMA
 29    AltoAdige Pass abo+                   		INFANZIA
 30    Assegno libro
 30    Borse di studio                        41 Gli asili nido
 31    Sovvenzioni per l’incentivazione       43 Microstrutture per la prima infanzia
		     della conoscenza delle lingue          45 Assistenti domiciliari all’infanzia
                                              46 Microstrutture aziendali per l’infanzia
                                              47 Quanto costa l’accudimento
                                             		 della prima infanzia?
		 Capitolo 3:                                48
                                                 Assistenza durante le ferie scolastiche
		Informazioni                                49 Assistenza pomeridiana
		giuridiche

 32TUTELA DEI GENITORI IN
		 MATERIA DI LAVORO
                                             		 Capitolo 5:
 32    Congedi                               		 Formazione e
 32    Congedo di maternità                     offerte per le famiglie
 34    Congedo di paternità
 34    Riposi orari giornalieri
		     per allattamento                       52PUNTI D’INCONTRO E OFFERTE
 34    Quando il bambino si ammala           		 PER IL TEMPO LIBERO PER
 35    Avanti i papà! Una scelta che paga    		 FAMIGLIE E BAMBINI

                                               52 		Centri Genitori Bambini (ELKI)
 36     CONGEDI PARENTALI                      52 		Gruppi di gioco
                                               53 		Spazio Famiglia UPAD
 36 Congedo parentale                          53 		Spazio Famiglie Firmian
 38 Il congedo parentale nel pubblico 		       53 		Associazione ludica Dinx
		impiego                                      54 		Piattaforma informativa
 38 Dimissioni durante il periodo protetto   			www.bambinopoli.bz

 39 SEPARAZIONE E DIVORZIO
                                                                                           5
Vademecum per le famiglie in Alto Adige - Provincia autonoma di Bolzano
54 		Centro famiglie Mareo                 59FORMAZIONE
     54 		treff.familie                        		 PER GENITORI
     54 		Associazione Donne Nissà
     54 		VKE - Associazione campi gioco        59 Lettere ai genitori
    		 e ricreazione                            59 Bookstart - I bebè amano i libri
     55 		La Vispa Teresa                       60 Corsi per genitori FamilienTeam®
     55 Associazione Santo Spirito –            61 Corsi per genitori Starke Eltern –
    		 Centro Giovani Strike Up                		 Starke Kinder®
                                                61 Ciclo di formazione “Familienwege”
                                                61 Casa della Famiglia
     56LA RAPPRESENTANZA DEGLI                  62 Casa della Gioventù Kassianeum
    		 INTERESSI DELLE FAMIGLIE                 62 Die Pfütze Meran
                                                62 Cooperativa sociale Montessori.coop
     56 La Consulta per la famiglia             63 Imprese a misura di famiglia
     56 Allianz für Familie
     56 BIWEP
     56 Ufficio matrimonio e famiglia della
    		 diocesi di Bolzano-Bressanone
     57 Katholischer Familienverband
    		 Südtirol (KFS)
     57 Katholischer Verband der               		 Capitolo 6:
    		 Werktätigen (KVW)                       		 Consulenza e sostegno
     57 Associazione Südtiroler Plattform
    		 per Famiglie Monogenitoriali
     57 Südtiroler Verein kinderreicher 		      64OFFERTE SPECIALI PER DONNE
    		 Familien (SVKF)                         		 INCINTE, PER GIOVANI
     58 Associazione Nazionale Famiglie 		     		 GENITORI E PER NEONATI
    		Numerose
     58 Associazione di Genitori Adottivi       64    Centri di consulenza per madri e
    		 ed Affidatari Altoatesini               		     genitori nel Distretto sanitario
     58 Associazione Genitori Di Persone        64    Collegio delle Ostetriche
    		 In Situazione Di Handicap                65    Associazione delle Consulenti
                                               		     per l’Allattamento
                                                65    Il Melograno Alto Adige
                                                65    Un aiuto contro la depressione
                                               		     post partum

6
Vademecum per le famiglie in Alto Adige - Provincia autonoma di Bolzano
66SERVIZI SPECIFICI                          73 Ambulatori specialistici per la
		 PER I GIOVANI                             		 salute psicosociale dell’età evolutiva
                                              74 Cooperativa sociale EOS
 66 Servizio di consulenza per i giovani      74 		Cooperativa EOS per lo Sviluppo,
		Young+Direct                               		 l’Orientamento e la Solidarietà
 66 Forum Prevenzione                         74 Gruppi di auto-aiuto
 66 Garante per l’infanzia e l’adolescenza
 67 Orientamento scolastico e
		professionale
                                              75 CONSULTORI FEMMINILI
 68CONSULENZA E SOSTEGNO PER                  75    Commissione provinciale per le
		 LE FAMIGLIE                               		     pari opportunità e Servizio donna
                                              75    Consigliera di parità
 68 Consultori familiari                      76    Associazione “Frauen helfen Frauen”
 69 Servizio di consulenza familiare ASDI     76    Casa Rainegg
 70 Servizio di consulenza per                76    Sportelli per situazioni di violenza
		 le famiglie contadine
 70 Associazione “Amicizia e Solidarietà”
 70 		Consulenza telefonica
 70 		Telefono genitori                       77CONSULENZA PER
 70 		Assistenza telefonica della Caritas    		 UOMINI E PADRI
 70 		Telefono Amico Bolzano
 71 		Opuscolo “Per rimanere una famiglia”
 71 		La mediazione familiare
 72 		Caritas Consulenza Debitori
 72 		Servizio Psicologico
 73 Sostegno Familiare e Intervento
		 Pedagogico per bambini con
		disabilità

                                              78 Elenco degli indirizzi

                                                                                           7
Vademecum per le famiglie in Alto Adige - Provincia autonoma di Bolzano
Aspetti pratici e burocratici
    Avere dei figli e accompagnarli lungo il loro
    percorso è uno dei compiti più grandi della
    vita, che dà molto sul piano emotivo e che
    richiede notevoli sforzi. Allo stesso tempo            Assegno per i bambini, congedo di
    diventare ed essere una famiglia compor-                       maternità e paternità
    ta, però, anche sfide pratiche. In questo            Tutti i requisiti burocratici per il sostegno
    capitolo viene presentata una panoramica              economico e per il congedo lavorativo
    delle i­ncombenze burocratiche, degli obbli-          dei neo-genitori verranno illustrati nel
    ghi e d­ elle scadenze principali a cui bisogna             relativo capitolo da pagina 16
    ­prestare attenzione a seconda delle diverse                        e da pagina 32.
     età dei figli, da neonati all‘età prescolare.

    DOPO LA NASCITA                                   Anagrafe

    Non appena venuti alla luce, ai neonati, o        H Quando:
    meglio ai loro genitori, toccano subito le        Entro 10 giorni dalla nascita.
    prime pratiche amministrative.
                                                      F Dove:
    DICHIARAZIONE DI NASCITA                          Presso l‘anagrafe del comune di residenza o
                                                      presso il comune in cui è nato il bambino.
    È obbligatorio rendere denuncia di nascita
    di un neonato dopo che è venuto al mondo.         N Cosa serve:
    Lo si può fare o direttamente in ospedale o       Attestato di nascita, documento di identità e
    all‘anagrafe del comune.                          codice fiscale del genitore dichiarante (geni-
                                                      tori coniugati). I genitori non sposati devono
    Direzione Medica dell‘Ospedale                    rendere congiuntamente la dichiarazione di
                                                      nascita, sempre che entrambi riconoscano il
    H Quando:                                         figlio.
    Entro tre giorni dalla nascita.

    F Dove:
    Presso la Direzione Medica dell‘Ospedale in                  È possibile trovare
    cui è nato il bambino.                                   informazioni dettagliate
                                                       sulla dichiarazione di nascita sul sito
    N Cosa serve:                                               del proprio comune.
8   Attestato di nascita e documento di identità
    del genitore dichiarante.
Vademecum per le famiglie in Alto Adige - Provincia autonoma di Bolzano
Aspetti
                                                                        pratici e
                                                                        burocratici

Il cognome del bambino

Quando i genitori sono sposati, al figlio       In futuro i genitori dovrebbero avere
viene automaticamente dato il cognome           ­facoltà di scegliere il cognome dei propri
del padre. Ciò vale anche nel caso in cui i      ­figli. Una proposta di legge in tal senso
genitori non siano sposati e riconoscano          giace in Parlamento, ma (al 2017) non è
assieme il figlio.                                ancora stata approvata in via definitiva.
Nel caso di coppie non sposate vi è la            Quando ciò accadrà i genitori potrebbero
possibilità di dare al figlio il cognome del-     decidere autonomamente se il figlio deb-
la madre; in questo caso la madre deve            ba portare il cognome della madre, del
riconoscere il figlio prima del padre. Di         padre o di entrambi; in base alla propo-
regola entrambi i riconoscimenti conse-           sta di legge in caso di disaccordo il figlio
cutivi possono essere svolti in un unico          avrebbe entrambi i cognomi in ordine
procedimento amministrativo.                      alfabetico.

                                                                                                 9
Vademecum per le famiglie in Alto Adige - Provincia autonoma di Bolzano
Dove trovo il Distretto sanitario più vicino?
           Potete trovare una panoramica di
         tutti i Distretti sanitari della Provincia
        e un elenco dei pediatri che vi operano
         sul sito internet dell’Azienda Sanitaria
                     O www.sabes.it
           alla voce „Comprensori Sanitari“.

       CARTA SERVIZI/TESSERA SANITARIA                  ASSICURAZIONE SANITARIA E PEDIATRA

       In Italia la Tessera Sanitaria (chiamata anche   Con la tessera sanitaria è possibile iscrivere
       Carta Servizi) è la chiave per accedere ai       un neonato al servizio sanitario provinciale in
       servizi della pubblica amministrazione; funge    uno dei Distretti sanitari, dove, dalla lista de-
       infatti da tessera europea di assicurazione      gli studi medici, potrete anche scegliere un/
       malattia, codice fiscale e documento di iden-    una pediatra che abbia ancora posti dispo-
       tità per l‘amministrazione pubblica: viene       nibili. I bambini vengono accompagnati dal
       spedita automaticamente a casa per tutti i       pediatra al massimo fino al 14° anno di vita,
       neonati, non appena il processo di registra-     ma con il consenso del pediatra è possibile
       zione all‘anagrafe è concluso.                   una proroga fino ai 16 anni.

                                                        I Distretti sanitari danno informazioni anche
                                                        su un’eventuale esenzione del bambino dal
                                                        ticket.

10
Aspetti
                                                                         pratici e
                                                                         burocratici

VACCINAZIONI OBBLIGATORIE PER
BAMBINI E ADOLESCENTI

Attualmente in Italia sono obbligatorie dieci
vaccinazioni per i bambini e i giovani dagli
0 ai 16 anni (stato del 2017). Il calendario
vaccinale prevede la vaccinazione per le
seguenti malattie:

•   poliomielite
•   difterite
•   tetano
•   epatite B
•   pertosse
•   haemophilus influenzae B
•   morbillo
•   rosolia
•   orecchioni
•   varicella (per i bambini nati dal 2017)

Inoltre si consigliano le seguenti
vaccinazioni:
                                                   i      Nota bene: :

• rotavirus                                        All‘atto dell‘iscrizione alle scuole
• pneumococchi                                     ­dell­‘i­nfanzia e agli asili nido deve essere
• meningococco B                                    presentato il certificato comprovan-
• meningococco C                                     te l‘effettuazione delle vaccinazioni.
                                                     In caso contrario il bambino non può
Le vaccinazioni obbligatorie sono gratuite e          essere ­ammesso ai servizi scolastici, ad
possono essere fatte in ogni Distretto sani-          ­eccezione dei casi di esonero dal vaccino
tario. I genitori ricevono un invito scritto dal       per gravi motivi di salute o dei casi in
Servizio di Igiene e Sanità pubblica per ogni           cui il bambino abbia già contratto la
vaccinazione obbligatoria.                              malattia per cui sussiste l‘obbligo della
                                                        ­vaccinazione.

                                                                                                    11
DOCUMENTO DI IDENTITÀ
                                                       F Dove se ne può fare richiesta:
     In caso di viaggi all’estero anche i neonati e    La carta d’identità può essere richiesta al
     i bambini devono poter essere identificati e      proprio comune. Per il rilascio di un passa-
     se la meta è al di fuori dell’Europa anche loro   porto, invece, è necessario recarsi alla Que-
     hanno bisogno di un passaporto; altrimenti        stura di Bolzano o al proprio commis­sariato
     in genere basta la carta di identità, che ha      di polizia. L’ufficio anagrafe del proprio
     una validità di tre anni.                         comune di residenza può essere d’aiuto per
                                                       i preparativi.

                                                         N Cosa serve:
                                                       Per l’emissione della carta di identità
                                                       sono necessarie tre foto formato tessera
                                                       e le fi
                                                             ­ rme di entrambi i genitori. Anche il
                                                       ­bambino deve essere presente al momento
                                                        della richiesta.
                                                        Per il rilascio di un passaporto sono i­nvece
                                                        necessari due foto, i documenti di iden-
                                                        tità dei genitori e le ricevute postali di
                                                        ­pagamento delle imposte dovute.

12
Aspetti
I PRIMI PASSI
NEL MONDO
                                                                                  pratici e
                                                                                  burocratici
ACCUDIMENTO DELLA PRIMA INFANZIA                       compiuto tre anni entro
                                                       febbraio dell’anno scolasti-
I genitori che desiderano che i propri figli           co di riferimento.
prima della scuola dell‘infanzia usufruiscano di       Se nel proprio comune di resi-
un servizio di accudimento possono scegliere           denza ci sono scuole d   ­ ell’­infanzia sia
tra numerose possibilità. L‘accesso al servizio        in lingua italiana che in lingua tedesca,
(cioè asili nido, microstrutture per l‘infanzia        le famiglie possono scegliere liberamente
e Tagesmütter) con agevolazione tariffaria è           l’una o l’altra. L’importante è che si tenga
consentito ai bambini a partire dai tre mesi           conto delle competenze linguistiche del
fino all‘ingresso nella scuola dell’infanzia. Qua-     bambino e che la famiglia offra un adeguato
lora i bambini continuino ad usufruire delle           accompagnamento. Si consiglia di contattare
strutture di accudimento oltre il compimento           per tempo la direttrice della scuola dell’infan-
del quarto anno, la famiglia deve pagare l‘inte-       zia per una consulenza a riguardo.
ra retta indipendentemente dal proprio reddi-
to. Sono esclusi i casi dovuti a cause mediche         h Iscrizione:
documentate, per i quali è prevista un‘agevola-        Le domande di iscrizione vanno presentate
zione tariffaria fino all‘inizio della scuola, fermi   all’incirca nove mesi prima dell’inizio dell’anno
restando i limiti di reddito previsti.                 scolastico. Un bambino può essere iscritto
                                                       nella scuola dell’infanzia del proprio territorio
Data la grande richiesta è consigliabile ado-          nella terza settimana di gennaio. Le date e il
perarsi per tempo per ottenere un posto nel            calendario esatti vengono resi noti dai media
servizio di assistenza infantile. Per gli asili nido   e dalle stesse scuole dell’infanzia.
vi sono scadenze fissate dai rispettivi comuni.
Qualora ci siano ancora posti liberi l‘iscrizio-       f Gli orari:
ne è possibile anche oltre i termini fissati.          L’anno scolastico della scuola dell’infanzia inizia
Nelle microstrutture per l‘infanzia e presso le        i primi di settembre e dura fino alla metà di
assistenti domiciliari all‘infanzia (Tagesmütter),     giugno come per le altre scuole. In genere le
invece, l‘iscrizione può avvenire tutto l‘anno.        scuole dell’infanzia sono aperte dal lunedì al
                                                       giovedì dalle 7:30 o dalle 7:45 fino alle 14:30 o
SCUOLA DELL’INFANZIA                                   alle 14:45. Il venerdì la scuola finisce alle 12:30
                                                       o alle 12:45. Molte scuole dell’infanzia permet-
In Alto Adige ogni bambino ha il diritto di fre-       tono ai genitori che lavorano di portare i propri
quentare una scuola dell’infanzia nel proprio          figli prima, a patto che ci sia la stessa esigenza
comune di residenza. La scuola dell’infanzia           per più famiglie. In alcune scuole dell’infanzia
rappresenta il primo livello di istruzione scola-      in caso di bisogno viene offerto un orario
stica e la sua frequenza è su base volontaria. È       prolungato fino alle 16 o alle 17.30, eventual-
possibile iscrivervi tutti i bambini che abbiano       mente anche solo in determinati giorni.               13
NOSTRO
     FIGLIO VA
     A SCUOLA

     L‘INGRESSO NEL MONDO DELLA SCUOLA

     I bambini che entro il 1° settembre dell‘anno     nella scuola dove ha la residenza. Qualora
     in corso compiano i sei anni incominciano         ig
                                                        ­ enitori preferissero un’altra scuola, è
     la scuola in autunno. La legge permette           possibile fare domanda di trasferimento;
     di mandare già a settembre alla scuola            se tuttavia nella scuola interessata non do-
     elementare anche i bambini che compie-            vessero esserci posti a sufficienza, hanno la
     ranno sei anni l‘aprile dell‘anno seguente.       precedenza i bambini del relativo territorio.
     In questo caso spetta ai genitori decidere
     se il proprio figlio sarà in grado di sviluppa-   f Gli orari:
     re le competenze necessarie per riuscire          La scuola primaria finisce di regola intorno
     a far fronte allo sforzo fisico, psicologico,     a mezzogiorno, ovvero generalmente tra
     intellettivo e sociale richiesto. Per effettua-   le 12.30 e le 13.00. Uno o due giorni alla
     re al meglio tale valutazione è consigliabile     settimana c’è il rientro pomeridiano. In
     fare un colloquio con le/i pedagoghe/i della      questi giorni i bambini possono pranzare in
     struttura. In caso di dubbio è possibile an-      una mensa. In molti distretti scolastici della
     che fare richiesta al Servizio psicologico per    provincia c’è almeno una giornata scolasti-
     far effettuare uno specifico test al proprio      ca intera, che termina di solito intorno alle
     figlio.                                           16.00.

     h Iscrizione:                                     In alcune scuole viene anche offerta la pos-
     L’iscrizione alla scuola primaria deve av-        sibilità di usufruire tutti i giorni o in giorni
     venire entro il 31 gennaio dell’anno solare       specifici dell’assistenza pomeridiana, offerta
     in cui il bambino frequenterà la scuola.          all’interno delle scuole da associazioni o da
14   Per legge il bambino deve essere iscritto         altre organizzazioni.
Aspetti
                                                                     pratici e
                                                                     burocratici

Una scuola diversa                            Nell‘ambito delle scuole private la varietà
                                              di approcci pedagogici è ancora più ampia.
La crescente richiesta di alternative alla    Oltre alle scuole Walldorf e Montesso-
scuola pubblica tradizionale ha portato an-   ri, presenti già da lungo tempo, si sono
che in Alto Adige ad una sempre maggiore      aggiunti anche altri modelli, come le scuole
offerta di nuovi metodi pedagogici. Così      all‘aperto. Alcune di queste scuole sono ri-
alcune scuole primarie e medie pubbliche,     conosciute dallo Stato, in altre è necessario
oltre alle sezioni regolari, offrono anche    sostenere un esame finale da privatisti. Per
sezioni che seguono specifiche metodo-        maggiori informazioni sulle alternative alla
logie pedagogiche, come la Montessori, la     scuola tradizionale è possibile rivolgersi
Freinet o la Jenaplan.                        all‘intendenza scolastica.

                                                                                              15
Informazioni finanziarie
     A seconda della situazione finanziaria e della composizione
     del nucleo familiare, il settore pubblico sostiene le famiglie
     altoatesine con diverse prestazioni finanziarie. Qui troverete
     una panoramica dei principali contributi finanziari della Pro-
     vincia, della Regione e dello Stato.

     LE PRESTAZIONI DELLA
     PROVINCIA DI BOLZANO

     ASSEGNO PROVINCIALE AL NUCLEO                       N Cosa serve:
     FAMILIARE                                           Per accedere al servizio bisogna avere 5 anni
                                                         ininterrotti di residenza in Alto Adige o 15
     L‘assegno provinciale al nucleo familiare è un      anni di residenza storica anagrafica di cui
     sostegno economico per i primi tre anni di          almeno uno immediatamente anteceden-
     vita di un figlio.                                  te alla domanda. Inoltre i bambini devono
                                                         risultare sullo stesso stato di famiglia della
     qChi ne ha diritto:                                 persona richiedente, fatto salvo il caso di
     Tutte le famiglie con un reddito annuo e un         un affidamento familiare. Per la valutazione
     patrimonio inferiori a 80.000 euro secondo la       della situazione finanziaria deve essere pre-
     DURP e con almeno un figlio fino ai tre anni.       sentata la dichiarazione unificata di reddito e
     Per i figli adottivi o per i bambini in affido il   patrimonio (DURP).
     termine dei tre anni decorre dal momento
     dell’adozione o dell’affido.                        F Dove se ne può fare richiesta:
                                                         La richiesta può essere presentata o    ­ nline
     k A quanto ammonta:                                 o per e-mail all’Agenzia per lo sviluppo
     L’assegno provinciale al nucleo familiare è pari    sociale ed economico (ASSE) o presso tutti
     a 200 euro al mese per ogni figlio, cifra che       i ­patronati della provincia. Se la richiesta
     può essere aumentata grazie al contributo           viene presentata entro un anno dalla nascita,
     integrativo dell’assegno provinciale al nucleo      dall’adozione o dall’affidamento del bambino,
     familiare +, nel caso in cui il padre di un bam-    l’assegno provinciale al nucleo familiare può
     bino nei primi 18 mesi di vita usufruisca del       essere versato retroattivamente a partire dal
     congedo parentale. (fpagina 17)                     primo mese dalla nascita o dall’affidamento.
16
Informazioni
                                                                               finanziarie

ASSEGNO PROVINCIALE AL NUCLEO
FAMILIARE+

Quando entrambi i genitori si ripartiscono la
cura dei figli, l’intera famiglia ci guadagna; nel
vero senso della parola. Infatti quale incen-
tivo affinché i padri usufruiscano del conge-
do parentale è stato creato un contributo
integrativo dell’assegno provinciale al nucleo
familiare, il cosiddetto assegno provinciale al
nucleo familiare +.

qChi ne ha diritto:
Le famiglie aventi diritto all’assegno provin-
ciale al nucleo familiare, nelle quali il padre      familiare+ può essere inoltrata presso tutti
svolge un’attività di lavoro dipendente nel          i patronati della provincia, dalla data in cui il
settore privato e nei primi 18 mesi di vita del      padre ha terminato il congedo parentale e
bambino ha preso almeno due mesi interi e            non oltre i 90 giorni da tale data.
consecutivi di congedo parentale. Per i
genitori adottivi o affidatari si calcolano i
18 mesi a decorrere dal momento
dell’adozione o dell’affido.                         L‘Agenzia per lo sviluppo
                                                     sociale ed economico
k A quanto ammonta:
Quando durante il congedo parentale il                L‘Agenzia per lo sviluppo sociale ed
genitore in congedo percepisce il 30% del             ­economico (ASSE) è responsabile, su
proprio stipendio, all’assegno provinciale al          incarico dell‘Agenzia per la Famiglia,
nucleo familiare si aggiungono ulteriori 400           per il pagamento di tutte le prestazioni
euro al mese. Se invece il genitore in conge-           finanziarie per le famiglie. Sulla sua h­ ome
do gode di un’indennità solo per un periodo              page Owww.provincia.bz.it/asse è possi-
limitato o se non percepisce alcun reddito,              bile trovare, grazie ad un‘apposita funzione
l’assegno provinciale al nucleo familiare+ è             di ricerca, tutti i patronati della Provincia.
pari a 600 o 800 euro mensili.

F Dove se ne può fare richiesta:
La richiesta di assegno provinciale al nucleo                                                             17
ASSEGNO PROVINCIALE PER I FIGLI

     L‘assegno provinciale per i figli (l‘ex assegno
     regionale al nucleo familiare) è una misura di
     sostegno della Provincia che spetta alle fami-
     glie in base alla loro situazione economica, alla
     composizione del nucleo familiare o in base a
     particolari necessità.

     qChi ne ha diritto:
     L’assegno provinciale per i figli spetta alle
     famiglie, entro determinati scaglioni di
     reddito, che abbiano un figlio di meno di
     7 anni o almeno due figli minorenni.                Per maggiori informazioni sull‘importo dell­‘
     Vengono parificati ai figli minorenni i             asse­gno provinciale per i figli per i vari scaglio-
     bambini in affido, i minori sotto tutela,           ni di reddito visitate il sito web dell‘Agenzia
     i maggiorenni con disabilità posti sotto            per lo sviluppo sociale ed economico (ASSE)
     tutela o amminis­trazione di sostegno               alla voce “assegno provinciale per i figli”.
     e i figli, i fratelli, nonché i nipoti              Owww.provincia.bz.it/asse
     maggiorenni con disabilità.

     k A quanto ammonta:
     L’importo dell’assegno provinciale per i
     figli dipende dal reddito della famiglia e dal
     numero di figli e varia da circa 54 euro fino a
     648 euro al mese (dato del 2017). In caso di
     famiglia numerosa monoparentale può arri-           di un affidamento familiare. Per la valutazio-
     vare fino a quasi 950 euro e per le famiglie        ne della situazione finanziaria deve essere
     con congiunti con disabilità può superare i         presentata la dichiarazione unificata di reddi-
     1000 euro.                                          to e patrimonio (DURP).

     N Cosa serve:                                       F Dove se ne può fare richiesta:
     Per accedere al servizio bisogna avere 5 anni       La richiesta dell’assegno per i bambini può
     ininterrotti di residenza in Alto Adige o 15        essere presentata online all’Agenzia per
     anni di residenza storica anagrafica di cui         lo sviluppo sociale ed economico (ASSE)
     almeno uno immediatamente antecedente               o ­presso tutti i patronati della provincia.
     alla domanda. Inoltre i bambini o le perso-         La ­richiesta dovrebbe essere presentata
     ne per i quali viene richiesto il contributo        entro 90 giorni dalla nascita, dall’adozione
     devono risultare sullo stesso stato di famiglia     o ­dall’affidamento e deve essere rinnovata
18   della persona richiedente, fatto salvo il caso      ogni anno tra il 1 settembre e il 31 dicembre.
Informazioni
                                                                              finanziarie

ASSEGNO DI MANTENIMENTO PER                          N Cosa serve:
FAMIGLIE MONOGENITORIALI                             Per l’erogazione del servizio è necessario
                                                     produrre un titolo esecutivo riguardante l’ob-
Grazie all’assegno di mantenimento la                bligo di mantenimento del figlio, nonché la
Provincia dà una mano alle famiglie mono-            prova che l’atto di precetto per il versamento
genitoriali, quando l’altro genitore non versa       dell’assegno di mantenimento è stato debita-
l’assegno di mantenimento stabilito dal              mente notificato e non è stato ottemperato
tribunale.                                           nel termine di dieci giorni. Anche la sentenza
                                                     di fallimento del genitore obbligato dà diritto
qChi ne ha diritto:                                  all’assegno di mantenimento. Inoltre la/il
Il genitore o l’affidatario di un minore, a cui il   richiedente non può superare la soglia di
genitore non affidatario non versi l’assegno         reddito stabilita, che nel 2017 ammontava a
di mantenimento stabilito dal tribunale. Il          circa 1.416 euro per un nucleo familiare di
bambino deve possedere la cittadinanza               due persone, mentre per tre a circa 1.840
­italiana o di un altro stato comunitario e          euro secondo la DURP.
 deve essere residente in Alto Adige da alme-
no un anno. Per i figli di cittadini extracomu-      F Dove se ne può fare richiesta:
nitari sono previsti almeno cinque anni di           Sono preposte al pagamento dell’assegno di
residenza.                                           mantenimento le Comunità Comprensoriali.
                                                     La domanda deve dunque essere inoltrata al
kA quanto ammonta:                                   Distretto sociale nel cui territorio vive la per-
L’importo dell’assegno di mantenimento               sona avente diritto. Il servizio viene erogato a
dipende da quanto è stato stabilito dal tribu-       partire dal mese della richiesta.
nale. L’importo massimo viene fissato ogni
anno; nel 2017 ammontava a 328 euro per
un figlio ovvero circa a 515 euro per due.                                                               19
DURP O ISEE?

     Chi fa richiesta di contributi finanziari o     è necessario ricorrere all‘ISEE (Indicatore
     agevolazioni tariffarie a un ente pubbli-       della Situazione Economica Equivalente),
     co deve illustrare la propria situazione        che viene emesso dai CAF, dai comuni o
     finanziaria per mezzo di una dichiarazione      dagli uffici presso i quali viene effettuata la
     standardizzata. La Provincia e la Regione       richiesta della prestazione sociale.
     utilizzano a tale scopo la cosiddetta Dichia-
     razione unificata di reddito e patrimonio       DETRAZIONI D’IMPOSTA PER I FIGLI
     (DURP), che può essere redatta gratuita-
     mente presso i patronati o i CAF o anche        Il sistema fiscale italiano prevede detra-
     online direttamente dal/la richiedente          zioni d’imposta per i figli. Tali detrazioni
     stesso/a tramite myCivis, l‘area personale      possono essere divise al 50% tra i genitori.
     sul sito dell‘amministrazione provinciale.      In alternativa un genitore può detrarre
     Omy.civis.bz.it                                 l’intero importo. È possibile valutare quale
                                                     sia la soluzione più indicata per ogni sin-
     Per la valutazione dello stato patrimoniale     gola famiglia per mezzo di una consulenza
     in caso di sostegni sociali statali, invece,    fiscale.

20
Informazioni
                                                                           finanziarie

ASSEGNI FAMILIARI IN ALTO ADIGE

È possibile trovare una panoramica com-             disponibile in tutti i comuni e presso altri
pleta su tutti gli assegni familiari provinciali    enti pubblici, o in alternativa scaricabile
e statali, nonché sull‘assegno statale di           da internet dal sito dell‘Agenzia per la
maternità e sul contributo per la copertura        ­Famiglia Owww.provincia.bz.it/famiglia
previdenziale dei periodi di cura ai figli in       alla voce “Sostegno finanziario alle­
una brochure dell‘Agenzia per la Famiglia,          famiglie”.                                     21
LE PRESTAZIONI DELLA REGIONE

     CONTRIBUTO PER LA COPERTURA PREVI-                    Versamenti volontari e obbligatori alla
     DENZIALE DEI PERIODI DI CURA AI FIGLI                 propria cassa previdenziale

     Con questo contributo economico della Regio-          Chi decide di rimanere a casa per accudire i figli
     ne vengono incentivati i versamenti previden-         e, durante tale periodo, effettua dei versamenti
     ziali volontari dei genitori che interrompono         volontari o obbligatori alla propria cassa previ-
     o riducono la propria attività lavorativa per         denziale, nei primi tre anni di vita del bambino
     dedicarsi alla cura dei propri figli o dei fami-      può richiedere alla regione un contributo per
     gliari non autosufficienti. I beneficiari possono     una durata massima di 24 mesi. Gli importi
     essere lavoratori autonomi, liberi professionisti,    massimi stanziati sono di 9.000 euro all’anno
     dipendenti in aspettativa non retribuita e senza      per i dipendenti e di 3.600 euro all’anno per
     altre coperture previdenziali. Sono esclusi i di-     i lavoratori autonomi che abbiano effettuato
     pendenti pubblici e i titolari di pensione diretta.   versamenti obbligatori.

     qChi ne ha diritto:                                   In caso di genitori adottivi il termine vigente è
     I genitori che interrompono un rapporto di            di tre anni dalla data dell’adozione. In caso di
     lavoro dipendente a tempo pieno, oppure si            affidamento familiare il contributo viene ero­
     astengono dalla propria attività di lavoratori        gato a partire dalla data dell’affidamento fino
     autonomi o liberi professionisti, oppure che          alla maggiore età del bambino.
     intraprendono un’attività lavorativa a tempo
     parziale fino a un massimo del 70% e che ver-         I contributi vengono erogati anche quando i
     sino alla propria cassa previdenziale i contributi    genitori intraprendono un’attività lavorativa
     previdenziali, volontari o obbligatori, per tale      a tempo parziale per un massimo del 70% e
     periodo.                                              integrano i propri versamenti contributivi fino al
                                                           raggiungimento del 100% della somma prevista.
     kA quanto ammonta:                                    In questo caso l’importo massimo è pari a 4.500
     L’importo del sostegno dipende dalla situazio-        euro all’anno e se ne può fare richiesta fino al 5°
     ne lavorativa del dipendente e dall’ammontare         anno di vita del bambino per complessivamente
     dei contributi versati. Inoltre si distingue tra      48 mesi.
     versamenti obbligatori e volontari effettuati alla
     propria cassa previdenziale, nonché tra quelli        Se il padre del bambino usufruisce di un conge-
     effettuati in un fondo di previdenza comple-          do di paternità di almeno tre mesi il periodo di
22   mentare.                                              erogazione viene elevato di tre mesi.
Informazioni
                                                                                finanziarie

Contributi a un fondo pensione                       e i liberi professionisti non devono
complementare                                        necessariamente interrompere la
                                                     propria attività lavorativa. Per accedere
I contributi volontari a un fondo pensione           al servizio bisogna avere 5 anni ininterrotti
complementare vengono erogati a casalin-             di residenza in Alto Adige oppure 15 anni di
ghe, studenti o dipendenti in aspettativa non        residenza storica anagrafica di cui almeno uno
retribuita e senza coperture previdenziali per       immediatamente antecedente la domanda.
un massimo di 4.000 euro all’anno e per i
contratti part-time fino al 70% per un massimo       F Dove se ne può fare richiesta:
di 2.000 euro. I periodi di erogazione seguono       Le domande di contributo per la copertura
le stesse regole come nel caso del versamento        previdenziale volontaria devono essere inol-
dei contributi alla cassa previdenziale: fino a 24   trate entro il 31 ottobre. Dall’autunno del 2017
mesi nei primi tre anni di vita del bambino per      ciò è possibile solo online. Gli sportelli per tale
le casalinghe oppure fino a 48 mesi nei primi        operazione sono i patronati, che inseriscono
cinque anni di vita del bambino in caso di rap-      la domanda direttamente nel relativo pro-
porto di lavoro part-time al massimo al 70%.         gramma dell’Agenzia per lo sviluppo sociale ed
                                                     economico.
Nel caso in cui i contributi previdenziali venga-
no versati sia alla propria cassa previdenziale      eErogazione dei contributi:
che a un fondo pensione complementare,               L’incentivo al pagamento volontario dei contri-
il contributo erogato può raggiungere com-           buti pensionistici durante il periodo di accu-
plessivamente un massimo di 9.000 euro per           dimento dei figli è stato esteso, sia per quel
le casalinghe, di 4.000 euro per i lavoratori        che riguarda gli aventi diritto, sia per quel che
autonomi e di 4.500 euro in caso di part-time        concerne i contributi e i periodi di erogazione.
fino al 70%.                                         Se finora il dover anticipare gli elevati importi
                                                     dei contributi previdenziali costituiva spesso
N Cosa serve:                                        un ostacolo alla scelta dei versamenti volonta-
I contributi vengono concessi a lavoratori           ri, il processo dovrebbe ora essere accelerato
dipendenti oppure autonomi e liberi profes-          dalla presentazione per via telematica della
sionisti per i periodi in cui non lavorano e sono    domanda. Lo scopo è che si debba anticipare
senza copertura previdenziale oppure in cui          solamente la prima rata, dopodiché il contri-
provvedono autonomamente all’iscrizione pre-         buto viene erogato prima della scadenza della
videnziale obbligatoria. I lavoratori autonomi       rata successiva.                                      23
CONTRIBUTO PER LA COPERTURA PREVI-                  kA quanto ammonta:
     DENZIALE DEI PERIODI DI ASSISTENZA                  La prestazione copre il contributo previden-
                                                         ziale versato fino a un importo massimo di
     La Regione concede contributi finanziari            4.000 euro annui, o di 2.000 euro in caso di
     anche alle persone che interrompono o               lavoro part-time. L‘importo aumenta a 7.000
     riducono la propria attività lavorativa per l‘as-   euro nel caso in cui le persone non autosuffi-
     sistenza di familiari non autosufficienti. A tal    cienti siano figli o equiparati minori di 5 anni.
     fine è necessario che nel periodo in questio-       Se questi frequentano strutture educative o
     ne si provveda volontariamente alla propria         attività socio-assistenziali diurne per disabili,
     copertura previdenziale, che si versino cioè i      l‘importo erogato è leggermente inferiore. Gli
     contributi alla propria cassa previdenziale o       importi massimi per i lavoratori autonomi e
     a un fondo di previdenza complementare.             i liberi professionisti sono più bassi del 10%
                                                         (3.600 ovvero 6.300 euro).
     qChi ne ha diritto:
     Possono usufruire dell‘agevolazione i lavora-       N Cosa serve:
     tori dipendenti, i lavoratori autonomi, i liberi    Per accedere al servizio bisogna avere 5 anni
     professionisti, nonché le persone iscritte alla     ininterrotti di residenza in Alto Adige oppure
     Gestione separata dell‘INPS e che interrom-         15 anni di residenza storica anagrafica di cui
     pono o riducono la propria attività lavorativa      almeno uno immediatamente antecedente
     per prendersi cura di familiari in condizioni       la domanda. Oltre alla domanda devono
     di non autosufficienza. In caso di attività         essere presentati la copia delle ricevute di
     lavorativa a tempo parziale, essa non può           versamento dei contributi e/o una copia del
     superare il 70% del normale orario di lavoro.       saldo del fondo di previdenza complementa-
     I congiunti, cioè il/la coniuge, il/la convivente   re che deve essere superiore a 360 euro.
     ovvero i congiunti fino al 4° grado e gli affini
     fino al 3° grado, devono essere assegnati           F Dove se ne può fare richiesta:
     al 2°, al 3° o al 4° livello assistenziale. Sono    Le richieste possono essere inoltrate presso
     esclusi dal contributo i dipendenti pubblici        i patronati entro il 31 ottobre dell‘anno suc-
     full-time e i titolari di pensione diretta.         cessivo a quello contributivo.

24
Informazioni
finanziarie

           25
LE PRESTAZIONI DELLO STATO

     Anche lo Stato italiano, in determinate          Bonus bebè o il cosiddetto Buono nido, un
     condizioni, dà una mano alle famiglie. Oltre     contributo per il pagamento del servizio
     all‘assegno al nucleo familiare dell‘INPS,       di accudimento dei bambini. Per maggiori
     per le famiglie o le madri in stato di biso-     informazioni sulle agevolazioni in corso ci
     gno economico sono previsti l‘assegno            si può rivolgere, tra gli altri, ai patronati o
     statale al nucleo familiare e l‘assegno stata-   all‘INPS. Inoltre ci si può tenere informati
     le di maternità.                                 sugli ultimi sviluppi riguardanti le politiche
     Inoltre ci sono spesso forme di sostegno         familiari anche online:
     economico per periodi limitati come il           O www.politichefamiglia.it
26
Informazioni
                                                                            finanziarie

ASSEGNO AL NUCLEO FAMILIARE
DELL’INPS

Tramite il cedolino stipendiale l’Istituto
Nazionale di Previdenza Sociale INPS versa
ai lavoratori dipendenti con famiglia e con
determinati requisiti un assegno al nucleo
familiare.

qChi ne ha diritto:
Le famiglie il cui reddito proviene per almeno     92 se il reddito annuo fosse stato di 32.000
il 70% da lavoro dipendente, nonché alcune         euro. In determinate situazioni, come nel
categorie speciali come i lavoratori agricoli,     caso di famiglie monoparentali o di com-
i lavoratori domestici e i titolari di pensione,   ponenti con disabilità, sono previsti limiti di
il cui reddito non superi i limiti previsti, che   reddito e categorie specifici.
vengono fissati ogni anno. Tali limiti variano
in base al numero di componenti della fami-        F Dove se ne può fare richiesta:
glia; ad esempio nel 2017 per una famiglia di      La domanda di assegno al nucleo familiare
quattro persone ammontava a 77.785 euro            dell’INPS deve essere rifatta ogni anno. I
lordi.                                             lavoratori dipendenti la consegnano diretta-
                                                   mente al proprio datore di lavoro, che versa
kA quanto ammonta:                                 l’importo dell’assegno assieme allo s­ tipendio
L’importo dell’assegno dipende dal reddito         su incarico dell’INPS. Tutti gli altri aventi
e dal numero di componenti del nucleo              diritto inoltrano la domanda direttamente
familiare. Ad esempio una famiglia di quattro      all’INPS. La domanda può essere presenta-
persone con due figli minorenni e un reddito       ta anche attraverso i patronati o il Contact
annuo imponibile pari a 38.000 euro, nel           Center dell’INPS.
2017 avrebbe ricevuto 77 euro al mese; la          Numero verde 803 164 (rete fissa) o
stessa famiglia ne avrebbe invece ricevuti         06 164 164 (cellulare).
                                                                                                     27
ASSEGNO STATALE AL                                ASSEGNO STATALE DI MATERNITÀ
     NUCLEO FAMILIARE
                                                       qChi ne ha diritto:
     qChi ne ha diritto:                               L’assegno statale di maternità è una presta-
     Le famiglie con almeno tre figli minorenni e      zione economica una tantum per le madri
     un reddito e un patrimonio esigui. Nel 2017       che non hanno alcun rapporto di lavoro e
     la soglia di reddito secondo l‘ISEE ammonta-      i cui eventuali altri redditi e il patrimonio,
     va a circa 8.556 euro.                            calcolati per mezzo dell’ISEE, non devono su-
                                                       perare una determinata soglia di reddito. Nel
     kA quanto ammonta:                                2017 tale limite ammontava a circa 16.955
     L’assegno statale al nucleo familiare viene       euro. L’assegno statale di maternità spetta
     calcolato in base alla situazione finanziaria     anche alle madri adottive e affidatarie.
     della famiglia secondo l’ISEE ed è costituita
     da tredici mensilità, ciascuna versata in un’     kA quanto ammonta:
     unica soluzione. Nel 2017 l’importo massimo       L’ammontare dell’assegno statale di mater-
     corrispondeva a circa 1.837 euro (141,30          nità viene fissato ogni anno. Tale importo
     euro x 13 mesi).                                  viene corrisposto in un’unica soluzione dopo
                                                       una nascita, un’adozione o un affidamento.
     N Cosa serve:                                     Nel 2017 l’importo massimo ammontava a
     In Alto Adige per accedere a questo servizio      circa 1.694 euro.
     bisogna essere residenti in Provincia. Vista
     tale premessa l’assegno statale al nucleo         N Cosa serve:
     familiare spetta anche ai cittadini comunitari    In Alto Adige per accedere a questo servizio
     o extra-comunitari con permesso di soggior-       bisogna essere residenti in Provincia. Vista
     no per soggiornanti di lungo periodo. Per la      tale premessa l’assegno statale di mater-
     valutazione della situazione finanziaria deve     nità spetta anche ai cittadini comunitari o
     essere presentata una dichiarazione ISEE.         extra-comunitari con permesso di soggiorno
                                                       per soggiornanti di lungo periodo. Per la
     F Dove se ne può fare richiesta:                  valutazione della situazione finanziaria deve
     Le richieste per accedere all’assegno statale     essere presentata una dichiarazione ISEE.
     al nucleo familiare possono essere presenta-
     te presso tutti i patronati della provincia. La   F Dove se ne può fare richiesta:
     domanda deve essere rinnovata ogni anno           Le richieste per accedere all’assegno statale
     entro il 31 gennaio.                              di maternità possono essere presentate
                                                       presso tutti i patronati della provincia. Le
                                                       richieste devono essere presentate entro 6
                                                       mesi dalla nascita, dall’adozione o dall’affida-
                                                       mento del bambino.

28
Informazioni
ULTERIORI SOSTEGNI
                                                                          finanziarie
ECONOMICI ALLA FAMIGLIA

EuregioFamilyPass Alto Adige
L‘EuregioFamilyPass Alto Adige per le fa-
miglie permette non solo di effettuare dei
viaggi con i mezzi pubblici con una tariffa
familiare agevolata, ma dà diritto anche a
sconti presso negozi ed enti in Alto Adige
e nell‘Euroregio Tirolo-Alto Adige-Trentino.
Hanno diritto alla carta vantaggi tutti coloro
che esercitano la potestà genitoriale su
almeno un minore e che sono residenti in
Alto Adige. È possibile fare richiesta online
dell‘EuregioFamilyPass Alto Adige pagan-
do un contributo una tantum di 20 euro:
Owww.suedtirolmobil.info

Coloro che sono già in possesso di un Alto
Adige Pass con tariffa famiglia possono ri-
chiedere gratuitamente l‘EuregioFamilyPass        studenti, di effettuare anche viaggi fino a
Alto Adige. In internet è possibile anche         Trento e Innsbruck.
vedere dove ricevere a ­ gevolazioni e sconti:
Owww.provincia.bz.it/familypass                   L‘abo+ è valido dal 1 settembre fino al 15
                                                  settembre dell‘anno seguente. La richiesta
AltoAdige Pass abo+                               di emissione o rinnovo può essere fatta so-
In Alto Adige i bambini fino al compimento        lamente online dal 1° maggio di ogni anno.
dei 6 anni possono viaggiare gratuitamente
sui mezzi pubblici. A partire dall‘inizio della
scuola hanno diritto al cosiddetto abo+.
Pagando una tariffa annuale di 20 euro,
scolari e apprendisti possono utilizzare, gra-
zie a questo abbonamento, tutti i mezzi del
trasporto pubblico locale. Per gli studenti
universitari e gli apprendisti maggiorenni il
costo dell‘abbonamento annuale sale a 150
euro. L‘abo+ consente, a vantaggio di molti
                                                                                                29
ASSEGNO LIBRO

     In Alto Adige gli
     studenti delle
     scuole dell’ob-
     bligo ricevono i
     testi scolastici in
     comodato d’uso fino
     alla seconda classe
     delle superiori o delle
     professionali. A partire
     dalla terza classe, invece,
     è possibile avere l’assegno
     libro, con cui vengono rimborsati fino a un
     massimo di 150 euro (scuole superiori) o 60
     euro (apprendistati e scuole professionali)
     per l’acquisto di libri e materiale scolastico.   qChi ne ha diritto:
     Per accedere a questo servizio bisogna pre-       Gli alunni e le alunne delle scuole superiori e
     sentare le ricevute d’acquisto con indicato il    professionali o di un percorso formativo della
     dettaglio del materiale acquistato e il nome      Provincia Autonoma di Bolzano, in condizioni
     dello studente.                                   economiche disagiate, che siano cittadini/e
                                                       dell’Unione Europea o che siano residenti in
     Le spese documentate vengono risarcite agli       Alto Adige.
     scolari/alle scolare, solamente se la doman-      La condizione economica deve essere dimo-
     da e le ricevute firmate vengono consegnate       strata per mezzo della dichiarazione unificata
     per tempo alla segreteria scolastica. I termini   di reddito e patrimonio (DURP). Per l’anno
     di consegna in autunno e in primavera ven-        scolastico 2017/18 la soglia di reddito depurato
     gono resi noti dalle scuole, dove è possibile     per accedere a questo sostegno ammontava al
     trovare anche il modulo per la richiesta.         massimo a 25.000 euro.

     BORSE DI STUDIO                                   kA quanto ammonta
                                                       Per gli alunni e le alunne che durante l’anno
     Borse di studio per le scuole superiori           scolastico non vivono nella casa dei genitori, la
     e professionali                                   borsa di studio va dai 1.300 ai 2.800 euro (dato
     Gli alunni e le alunne delle scuole superiori     del 2017). Per i semiconvittori la borsa di studio
     e professionali in Alto Adige possono essere      è ridotta del 30%. Gli alunni e le alunne che
     sostenuti con una borsa di studio se in con-      vivono a casa percepiscono una borsa di studio
     dizioni economiche difficili.                     unitaria di 300 euro.
30
Informazioni
  F Dove se ne può fare richiesta:                     kA quanto
                                                                                 finanziarie
  Il modulo di richiesta di borsa di studio è dispo-   ammonta:
  nibile presso la scuola di appartenenza o presso     L’ammontare della
  l’Ufficio Assistenza scolastica                      borsa di studio dipende
  O www.provincia.bz.it/diritto-allo-studio            dal reddito depurato e va
                                                       dai 1400 ai 5800 euro (dato
  Borse di studio per studenti                         riferito all’anno accademico
  universitari                                         2017/2018). Per gli studenti con
  Gli studenti di università, politecnici o enti       prole può arrivare a 6.900 euro. Per i
  parificati possono fare richiesta di borsa di        pendolari o gli studenti altoatesini le cui
  studio, per la cui concessione vengono presi in      “persone di riferimento” vivono nel luogo di
  considerazione la condizione economica ed il         studio, la borsa di studio viene ridotta del
  merito di studio dei/delle richiedenti.              30% o del 50%.

                                                       F Dove se ne può fare richiesta:
Domande sul diritto allo studio?                       Le domande di borsa di studio per studenti
Lo sportello per ogni domanda sulle diverse            universitari vanno presentate online sul
forme di sostegno allo studio e sull‘erogazio­         sito dell’amministrazione provinciale tra-
ne di tali servizi è la Ripartizione Diritto allo      mite l’area personale myCIVIS. Sulla home-
studio della Provincia. Una panoramica g­ene-          page della Ripartizione Diritto allo studio
rale la si può trovare sulla sua home page             si possono trovare le scadenze e maggiori
Owww.provincia.bz.it/diritto-allo-studio               informazioni.

  qChi ne ha diritto:                                  SOVVENZIONI PER L’INCENTIVAZIONE
  Gli studenti universitari altoatesini, quelli        DELLA CONOSCENZA DELLE LINGUE
  provenienti da paesi comunitari o extraco-
  munitari e muniti di permesso di soggiorno           La Provincia di Bolzano eroga delle sovven-
  per soggiornanti di lungo periodo, iscritti in       zioni per coloro che vogliono imparare e
  qualità di studenti ordinari a un’università,        migliorare la seconda lingua frequentando
  a un politecnico o a un ente equiparato.             dei corsi al di fuori dell’Alto Adige. Oltre a
  Questi non devono superare di oltre un               ciò è possibile ottenere dei contributi anche
  anno la durata legale prevista del corso             per imparare lingue straniere frequentando
  di studi e devono conseguire negli studi il          un corso nel paese in cui si parla tale lingua.
  merito richiesto. Il reddito depurato degli          Anche l’erogazione di questo servizio è
  studenti e delle loro persone di riferimen-          legata al reddito del richiedente. Per mag-
  to può ammontare al massimo a 32.000                 giori informazioni sui limiti di reddito e di età
  euro (dato del 2017). Inoltre non possono            potete rivolgervi all’Ufficio per il diritto allo
  neanche beneficiare di altre sovvenzioni             studio universitario nella Ripartizione Diritto
  economiche per lo stesso corso di studi.             allo studio della Provincia di Bolzano.
                                                                                                           31
Informazioni giuridiche
     Dal momento della gravidanza la legge (in particolare il
     diritto del lavoro) garantisce ai genitori una serie di dirit-
     ti. Anche se soprattutto nei primi mesi essi riguardano
     ­prevalentemente le madri, ci sono sempre più norme volte
      a incentivare un ruolo attivo da parte dei padri. Di seguito è
      riportata una panoramica su tutto ciò che i genitori devono
      sapere riguardo ai congedi, al periodo protetto e ad altri
      importanti diritti.

     TUTELA DEI GENITORI IN MATERIA                    la madre da mansioni pericolose. Qualora
     DI LAVORO                                         non fosse possibile affidare alla gestante altre
                                                       mansioni, è possibile richiedere all‘ispettorato
     Fino al termine del 1° anno di vita del bambi-    del lavoro l‘interdizione anticipata dal lavoro. Le
     no, le madri godono di una particolare tutela     libere professioniste devono provvedere auto-
     sul lavoro. Il periodo protetto per le madri      nomamente alla tutela della propria salute.
     inizia già con la gravidanza.
                                                       CONGEDI
     Per le donne il lavoro notturno a partire
     dall‘accertamento della gravidanza fino al        Congedo di maternità
     compimento del 1° anno di vita del bambino        Per legge poco prima e dopo il parto le madri
     è vietato. Fino al 3° anno di vita del bambino    sono obbligate ad un‘interruzione del lavoro, a
     il lavoro notturno è facoltativo; ciò significa   parziale eccezione delle libere professioniste e
     che la madre - che non benefici di un conge-      delle lavoratrici autonome.
     do obbligatorio - o il padre possono chieder-
     ne l‘esonero. Per le famiglie monogenitoriali     qChi ne ha diritto:
     tale norma vige fino al 12° anno di vita del      Il congedo di maternità obbligatorio vale per
     bambino.                                          tutte le madri che hanno un rapporto di lavoro
                                                       in essere. Le lavoratrici autonome, invece, rice-
     La salute della madre e del bambino deve          vono per i due mesi prima del parto e per i tre
     essere tutelata in particolare misura da parte    mesi successivi un indennizzo economico, ma
     del datore di lavoro dal momento in cui que-      non sono obbligate alla sospensione dell’attivi-
     sti viene informato della gravidanza. Il datore   tà lavorativa.
     di lavoro è obbligato per legge a garantire       Anche in caso di adozione o affidamento le
     che non vi sia alcun pregiudizio per la salute    madri hanno diritto ad un periodo di maternità
32   della madre e del nascituro e ad esonerare        obbligatorio di cinque mesi.
Informazioni
                                                                         giuridiche

kA quanto ammonta:
Il congedo di maternità dura cinque mesi e        quando il contratto collettivo nazionale di
generalmente va dai due mesi precedenti al        lavoro contempla l’integrazione dell’indenni-
parto ai tre mesi successivi. Con un’idonea       tà prevista a carico del datore di lavoro.
certificazione sanitaria è possibile lavorare     Le lavoratrici autonome e le libere profes-
anche fino a un mese prima la data previ-         sioniste, invece, ricevono per i due mesi
sta per il parto; in questo caso il congedo       prima del parto e per i tre mesi successivi
di maternità viene prolungato di un mese          un indennizzo economico pari all’80% del
dopo la nascita. Qualora il bambino do-           reddito usuale. Per usufruire d ­ ell’indennizzo
vesse nascere prima di quanto previsto, i         bisogna essere registrati alla gestione pre-
giorni mancanti al termine stimato vengono        videnziale relativa alla propria professione
aggiunti successivamente.                         e raggiungere la copertura contributiva del
                                                  periodo indennizzabile. Per queste cate-
Nei cinque mesi di congedo le madri hanno         gorie di lavoratrici non è obbligatoria la
diritto a un’indennità pari all’80% dell’ultimo   sospensione dell’attività lavorativa. Poiché
stipendio lordo percepito. Nel settore pub-       per le singole categorie ci possono essere
blico l’indennità del congedo obbligatorio        divergenze, è importante informarsi indivi-
corrisponde al 100% dell’ultimo stipendio.        dualmente presso la camera di commercio
Nel settore privato ciò avviene solamente         o i patronati.                                     33
pCome si fa richiesta per il congedo                Riposi orari giornalieri per allattamento
         di maternità:                                   Fino al termine del primo anno di vita del
     La domanda per il congedo di maternità              bambino alle madri spettano dei riposi orari
     deve essere presentata prima dell’inizio del        giornalieri per l’allattamento sul posto di lavoro.
     periodo protetto. A tale scopo è consigliabile      Con un orario di lavoro di minimo sei ore la
     rivolgersi a un patronato. In alternativa la        madre ha diritto a due riposi, ognuno dei quali
     richiesta può essere fatta online all’Istituto      di un’ora. Se lavora meno di sei ore, il riposo
     Nazionale di Previdenza Sociale INPS. Inoltre       si riduce a un’ora. I riposi non possono essere
     la futura madre deve consegnare all’INPS o          cumulati, ma devono essere goduti sempre
     al patronato il certificato medico di gravidan-     solo nel giorno in cui spettano. In caso di parto
     za con la data presunta del parto in origina-       plurimo i riposi raddoppiano. Se la madre non
     le. Affinché vengano accordati i tre o quattro      può usufruire dei riposi perché autonoma,
     mesi di congedo, entro 30 giorni dal parto si       libera professionista o lavoratrice domestica,
     devono comunicare all’INPS o al patronato la        oppure perché l’affido esclusivo del bambino
     data di nascita e i dati del bambino e se ne        è del padre, i riposi spettano a quest’ultimo.
     deve trasmettere l’attestato di nascita.            Anche se la madre è casalinga o disoccupata i
                                                         riposi spettano al padre, sempre che questi sia
     Congedo di paternità                                un lavoratore dipendente.
     I padri in un rapporto di lavoro subordi-           In caso di parto plurimo i riposi possono essere
     nato sono obbligati per legge a prendere            suddivisi tra entrambi i genitori.
     un congedo di paternità di quattro giorni
     dopo la nascita del figlio, un’adozione o un        QUANDO IL BAMBINO SI AMMALA
     affidamento. I giorni di congedo di paternità
     obbligatorio vengono pienamente retribuiti          Nel caso in cui un figlio, fino al compimento del
     e devono essere presi (anche disgiunti l’uno        terzo anno, si ammali, i genitori hanno diritto di
     dall’altro) entro i primi cinque mesi di vita del   assentarsi dal lavoro senza limitazioni temporali.
     bambino. Inoltre è possibile fare richiesta di      Tra il terzo e l’ottavo anno di vita del bambino
     un giorno facoltativo di congedo di paterni-        entrambi i genitori hanno cinque giorni all’anno
     tà, per il quale, però, la madre del bambino        per l’assistenza del figlio malato; questi giorni
     deve rinunciare a un giorno di congedo di           non vengono retribuiti, ma vengono calcolati
     maternità.                                          per quel che riguarda i contributi previdenziali e
                                                         il calcolo dell’anzianità di servizio.
     Nei casi di decesso o grave malattia della          Nel servizio pubblico per ogni bambino fino ai
     madre, oppure di abbandono del bambino              12 anni ai genitori spetta un congedo retribuito
     o in cui il padre abbia l’affido esclusivo del      di massimo 60 giorni. È possibile anche fruire di
     bambino, l’intero periodo del congedo di ma-        singole ore di permesso per le visite mediche.
     ternità o il periodo restante va al padre. In       Sia nel settore privato che pubblico la malattia
     questo caso il padre gode anche del periodo         del figlio deve sempre essere dimostrata con un
     protetto dal licenziamento.                         certificato medico.
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