INFEZIONE DA COVID 19 - GUIDA PRATICA VARIANTI DI COVID 19 VACCINI LUCA DORI U.O.C. MALATTIE INFETTIVE TOR VERGATA
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INFEZIONE DA COVID 19 GUIDA PRATICA VARIANTI DI COVID 19 VACCINI 2/3 LUCA DORI U.O.C. MALATTIE INFETTIVE TOR VERGATA MALATTIE INFETTIVE MEDICINA SOLIDALE
VARIANTI DEL COVID 19 E VACCINI • IN QUESTA PRESENTAZIONE VERRANNO TRATTATI I SEGUENTI ARGOMENTI: • VARIANTI DEL COVID 19 • VACCINI
VARIANTI • VIRUS VANNO INCONTRO A MUTAZIONI SPONTANEE E CASUALI • NELL’AMBITO DELLO STESSO OSPITE SI FORMANO IN CONTINUAZIONE «QUASISPECIE» VIRALI • LA MAGGIOR PARTE DELLE MUTAZIONI QUANDO SI VERIFICA RIDUCE LA «PERFORMANCE» DEL VIRUS O NON CAUSA ALCUN CAMBIAMENTO NELLA SUA STRUTTURA O NEL COMPORTAMENTO • ALTRE VOLTE QUESTE MUTAZIONI SELEZIONANO CEPPI VIRALI DIFFERENTI DALL’ORIGINALE DETTO «WILDE TYPE». QUESTI CEPPI POSSONO PRESENTARE CARATTERISTICHE VANTAGGIOSE SOTTO IL PROFILO EVOLUTIVO/SELETTIVO, AD ESEMPIO MAGGIORE TRASMISSIBILITÀ
PROTEINA SPIKE • LE MUTAZIONE GENETICHE DEL VIRUS CHE AL MOMENTO RICHIAMANO L’ATTENZIONE DEI RICERCATORI, RIGUARDANO I GENI CHE CODIFICANO LA PROTEINA «SPIKE» • LA PROTEINA SPIKE È LA PROTEINA DEL VIRUS (CHIAVE) CHE SI LEGA SUI RECETTORI, IL RECETTORE ACE-2, DELLE CELLULE CHE VENGONO INFETTATE (SERRATURA) • GLI ANTICORPI NEUTRALIZZANTI NATURALI, MONOCLONALI O INDOTTI DAL VACCINO HANNO COME BERSAGLIO PROPRIO LA PROTEINA SPIKE
• I MIGLIORAMENTI NELLA SORVEGLIANZA E NEL SEQUENZIAMENTO PERMETTONO DI TRACCIARE MEGLIO LE NUOVE VARIANTI • DALL’INIZIO DELL’EPIDEMIA SONO STATE CARATTERIZZATE 8 VARIANTI
LE 4 VARIANTI PIÙ IMPORTANTI NELLA SECONDA ONDATA • SPAGNA. NOMI: 20 A.EU1, B.1.177. MUTAZIONE RILEVANTE: A222V • REGNO UNITO: NOMI: 20I/501Y.V1, VOC 202012/01, B.1.1.7. MUTAZIONE RILEVANTE: N501Y • SUDAFRICA. NOMI: 20H/501Y.V2, B.1.351. MUTAZIONI RILEVANTI: E484K, N501Y, K417N • BRASILE. NOMI: B.1.1.28, VOC202101/02, 20J/501Y.V3, P.2. MUTAZIONE RILEVANTE: E484K
LA VARIANTE UK • DATI EPIDEMIOLOGICI: MAGGIORE DIFFUSIONE DEL VIRUS DA METÀ DICEMBRE • ANALISI GENETICA: VARIANTE B.1.1.7 CONTIENE 17 MUTAZIONI DIVERSE DELLE QUALI RIGUARDANO LA PROTEINA SPIKE • BASE BIOLOGICA DELLA MAGGIORE CONTAGIOSITÀ: UNA DI QUESTE 17 MUTAZIONI, LA N501Y, PERMETTE AL VIRUS DI LEGARSI PIÙ FORTEMENTE AL RECETTORE CELLULARE ACE2
• A GENNAIO È STATO DIMOSTRATO CHE GLI ANTICORPI DI SOGGETTI CON COVID 19 NON ERANO IN GRADO DI NEUTRALIZZARE COMPLETAMENTE LA VARIANTE IDENTIFICATA IN SUDAFRICA
GIÀ NELLA PRIMA ONDATA… • A VARIANT OF SARS-COV-2 WITH A D614G SUBSTITUTION IN THE GENE ENCODING THE SPIKE PROTEIN EMERGED IN LATE JANUARY OR EARLY FEBRUARY 2020. OVER A PERIOD OF SEVERAL MONTHS, THE D614G MUTATION REPLACED THE INITIAL SARS-COV-2 STRAIN IDENTIFIED IN CHINA AND BY JUNE 2020 BECAME THE DOMINANT FORM OF THE VIRUS CIRCULATING GLOBALLY. STUDIES IN HUMAN RESPIRATORY CELLS AND IN ANIMAL MODELS DEMONSTRATED THAT COMPARED TO THE INITIAL VIRUS STRAIN, THE STRAIN WITH THE D614G SUBSTITUTION HAS INCREASED INFECTIVITY AND TRANSMISSION. THE SARS-COV-2 VIRUS WITH THE D614G SUBSTITUTION DOES NOT CAUSE MORE SEVERE ILLNESS OR ALTER THE EFFECTIVENESS OF EXISTING LABORATORY DIAGNOSTICS, THERAPEUTICS, VACCINES, OR PUBLIC HEALTH PREVENTIVE MEASURES. WHO 31 dec 2020
• IN AUGUST AND SEPTEMBER 2020, A SARS-COV-2 VARIANT LINKED TO INFECTION AMONG FARMED MINK AND SUBSEQUENTLY TRANSMITTED TO HUMANS, WAS IDENTIFIED IN NORTH JUTLAND, DENMARK. THE VARIANT, REFERRED TO AS THE “CLUSTER 5” VARIANT BY DANISH AUTHORITIES, HAS A COMBINATION OF MUTATIONS NOT PREVIOUSLY OBSERVED. DUE PRELIMINARY STUDIES CONDUCTED IN DENMARK, THERE IS CONCERN THAT THIS VARIANT HAS MAY RESULT IN REDUCED VIRUS NEUTRALIZATION IN HUMANS, WHICH COULD POTENTIALLY DECREASE THE EXTEND AND DURATION OF IMMUNE PROTECTION FOLLOWING NATURAL INFECTION OR VACCINATION. WHO 31 dec 2020
Rielaborazione su NEJM Nature
E I VACCINI? • FINORA I VACCINI PRODOTTI DA MODERNA E PFIZER-BIONTHEC SEMBRANO FUNZIONARE ANCHE CON LE NUOVE VARIANTI • POICHÉ L’EFFICACIA DI QUESTI È SUPERIORE AL 90%, UN LEGGERO CALO DI EFFICACIA NON COMPROMETTE COMUNQUE LA VALIDITÀ DEL LORO IMPIEGO A LIVELLO DI POPOLAZIONE • MODERNA HA COMUNQUE INIZIATO A SVILUPPARE UN RICHIAMO SPECIFICO CONTRO LE NUOVE VARIANTI
VACCINI • I VACCINI DEVONO AGIRE SULLE SEGUENTI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA IMMUNITARIO: • INDUCIBILITÀ • SPECIFICITÀ • MEMORIA • COME PER I FARMACI, UN VACCINO PRIMA DI POTERE ESSERE APPROVATO DEVE PASSARE TRE FASI: FASE 1, 2 E 3 • IN QUESTO MOMENTO IN OCCIDENTE 3 VACCINI HANNO TERMINATO LA FASE 3: PFIZER-BIONTECH; MODERNA; ASTRAZENECA-OXFORD • SONO IN STUDIO CIRCA ALTRI 240 VACCINI
I TEMPI NECESSARI PER FASE 1,2 E 3 PRIMA DEL COVID NEJM novembre 2020
I TEMPI PER I VACCINI PER IL COVID • MOLTO PIÙ RAPIDI PERCHÉ: • BAGAGLIO DI CONOSCENZE GIÀ ESISTENTE SU RUOLO PATOGENETICO E IMMUNOGENICITÀ PROTEINA S SPIKE • EVIDENZE SU RUOLO PROTETTIVO DI ANTICORPI NEUTRALIZZANTI CON PROTEINA S SPIKE • EVOLUZIONE DELLA TECNOLOGIA ALLA BASE DEI VACCINI COSTITUITI DA ACIDI NUCLEICI (RNA O DNA) • BANCHE COMUNI DI DATI • NUOVE METODOLOGIE STATISTICHE APPLICATE ALLA FASE 3
MISURE DELL’EFFICACIA DEL VACCINO • INCIDENZA DI INFEZIONI NEL GRUPPO CHE HA RICEVUTO IL VACCINO E GRUPPO CHE HA RICEVUTO IL PLACEBO: SUBITO DOPO LA 1^ DOSE; TRA 1^ E 2^ DOSE; DOPO LA 2^ DOSE • CAPACITÀ DEL PLASMA DEI SOGGETTI VACCINATI DI «NEUTRALIZZARE» IN VITRO L’INFEZIONE DI COLTURE CELLULARE DA VIRUS IN QUANTITÀ NOTA
VACCINO PFIZER-BIONTECH VACCINO A RNA MESSAGGERO DEVE ESSERE CONSERVATO A -70°C 2 DOSI: 1 A TEMPO 0 E 1 DOPO 21 GIORNI 43.538 PARTECIPANTI EFFICACIA 90%
VACCINO MODERNA VACCINO A RNA MESSAGGERO CONSERVATO A – 15 °C 2 DOSI: 1 DOSE A TEMPO 0 E 1 DOSE DOPO 28 GIORNI 30.420 PARTECIPANTI EFFICACIA 94%
VACCINO ASTRAZENECA_OXFORD IMPIEGA ADENOVIRUS DI SCIMPANZÉ PER CONTENTE DNA PER CODIFICARE PROTEINA S SPIKE DI COVID -19 2 DOSI: 1 A TEMPO 0 E 1 DOPO 28 GIORNI EFFICACIA 60% 23.848 PARTECIPANTI INDICATO PER PERSONE CON MENO DI 55 ANNI
EFFETTI AVVERSI (DATI DA IMPIEGO DI VACCINI PFIZER- BIONTECH E MODERNA) REVERSIBILI E DI BREVE DURATA (24-48 ORE) • DOLORE ED EDEMA NEL SITO DI INIEZIONE (DELTOIDE) • ASTENIA • CEFALEA • FEBBRE CON BRIVIDI • DOLORI MUSCOLARI E ARTICOLARI • ARROSSAMENTO, DOLORE O PRURITO RITARDATO NEL SITO DI INIEZIONE • LINFOADENOMEGALIA LATEROCERVICALE NEL LATO DEL SITO DI INIEZIONE
REAZIONI GRAVI • SU 1.900.000 VACCINATI, REGISTRATE 21 REAZIONI ANAFILATTICHE. 19 DI QUESTE PERSONE AVEVANO ANAMNESI POSITIVA PER REAZIONE ALLERGICHE AD ALTRI VACCINI • PER QUESTO LE PERSONE CON STORIA DI ALLERGIA A VACCINI VENGONO TENUTE IN OSSERVAZIONE 30 MINUTI DOPO LA SOMMINISTRAZIONE DEL VACCINO; LE ALTRE PERSONE 15 MINUTI
VACCINI IN ARRIVO • JHONSON & JHONSON (DNA VEICOLATO DA ADENOVIRUS): UNICA SOMMINISTRAZIONE • SPUTNIK (DNA VEICOLATO DA ADENOVIRUS): 2 DOSI DISTANZIATE DA 21 GIORNI • … MANCA ANCORA UN PO’ PER IL VACCINO ITALIANO REI_THERA (DNA VEICOLATO DA ADENOVIRUS)
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