Indagine retributiva per Enpam - Giugno 2015
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Obiettivo del progetto Il Vertice di Enpam - Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza Medici ha richiesto la collaborazione di Egon Zehnder per lo svolgimento di un’indagine sulla struttura dei compensi e livelli degli importi corrisposti a Presidente (con funzioni di Amministratore con deleghe) Vice Presidente Consigliere Nell’analisi retributiva relativa alla figura del Presidente (con funzioni di Amministratore con deleghe) di Enpam abbiamo concentrato in particolare la nostra attenzione sul settore specifico delle Istituzioni Finanziare considerando il vertice di società di Asset Management e SGR operanti in Italia. Abbiamo, inoltre, dato spazio a considerazioni sulla struttura della retribuzione totale e sulla sua suddivisione tra componenti fisse e variabili (pay mix). Per quanto concerne i ruoli di Vice Presidente e Consigliere di Enpam abbiamo preso in esame un panel significativo composto da 30 aziende Italiane rilevanti, per la maggioranza quotate e differenziate per settore industriale di appartenenza. Abbiamo preparato, inoltre, un approfondimento specifico relativo ai compensi nel settore delle Istituzioni Finanziarie, prendendo in esame in particolare Asset Management e Real Estate. © 2015 Egon Zehnder 3
La nostra metodologia (1/2) Le indagini retributive condotte da Egon Zehnder sono strettamente collegate alla nostra esperienza di consulenti e si basano su interviste “ad hoc” da noi effettuate a manager che ricoprono ruoli il più possibile simili a ciascuna delle posizioni da investigare. Il progetto è condotto attraverso ricerche nel nostro database, aggiornate con una serie di verifiche dirette e personalizzate nonché su informazioni pubbliche per le Società quotate. In particolare, i valori retributivi si riferiscono a manager che, entro limiti ragionevoli, ricoprono ruoli di “peso” analogo a quelli della posizione oggetto dell’analisi. Nella presentazione dei risultati del nostro lavoro esponiamo in modo puntuale le informazioni relative alla retribuzione fissa, variabile e totale per una serie di manager che ricoprono una certa posizione all’interno di un campione di Società selezionate come sopra. © 2015 Egon Zehnder 4
La nostra metodologia (2/2) Caveat metodologico Evidenziamo in modo qualitativo i casi nei quali i manager beneficiano anche di pacchetti di Stock Options; tuttavia, per oggettive difficoltà di valorizzarle date le turbolenze di mercato, non possiamo determinare dei valori certi. Viceversa, evidenziamo il valore annuo di altre forme di incentivazione a lungo termine (“piani LTI”). Per motivi di riservatezza professionale non associamo nella presentazione il nome del manager con il nome della Società e facciamo in modo che nessuna informazione sia riconducibile ai singoli manager. © 2015 Egon Zehnder 5
Considerazioni preliminari Enpam è una fondazione senza scopo di lucro e con personalità giuridica di diritto privato, che garantisce ed eroga i servizi previdenziali e assistenziali, anche integrativi, per i medici e gli odontoiatri italiani, i cui contributi all’Ente sono obbligatori e conseguenti all’iscrizione nei relativi albi professionali. Nell’anno 2015 Enpam si è dotato di un nuovo Statuto, a valle di un cambiamento intrapreso principalmente per migliorare la rappresentatività e funzionalità degli organi di governo, nonché per riaffermare la natura privata della Fondazione e la sua aspirazione ad una gestione pienamente autonoma. Gli organi della Fondazione sono: l’Assemblea Nazionale; il Consiglio di Amministrazione; il Presidente; il Collegio dei Sindaci. Il Presidente è il rappresentante legale della Fondazione; convoca e presiede l’Assemblea nazionale ed il Consiglio di amministrazione. Esercita le attribuzioni a lui delegate dal Consiglio di amministrazione. Egli è altresì investito delle altre funzioni demandategli dallo Statuto, dalle leggi e dai regolamenti. In caso di urgenza, può adottare motivate deliberazioni di competenza del Consiglio di amministrazione, chiedendone la ratifica nella successiva riunione dell’organo competente. Il Presidente è coadiuvato da due Vice Presidenti, uno dei quali è nominato Vicario dal Presidente. Il Vice Presidente Vicario sostituisce il Presidente in caso di assenza o impedimento, ovvero qualora questi cessi dalla carica per qualsiasi motivo. © 2015 Egon Zehnder 7
Complessità del contesto Il contesto di Enpam è caratterizzato da rilevanti fattori di complessità, in particolare: peculiare regime giuridico di Enpam e conseguente applicazione di normativa a «doppio binario» - in parte privata e in parte coincidente con la normativa per enti pubblici e relativa vigilanza da parte di diversi organismi pubblici (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero dell’Economia e Finanze, Corte dei Conti, etc); ingente valore del patrimonio in portafoglio, attualmente superiore ai 17 miliardi di Euro; politica degli investimenti differenziata tra investimenti immobiliari e finanziari; numerosità dei Fondi di Previdenza (due) e relative gestioni (cinque) distinte sotto il profilo contabile e amministrativo; ampiezza delle responsabilità attribuite agli organi, in particolare al Presidente. © 2015 Egon Zehnder 8
I compensi attuali degli organi sociali di Enpam Indennità di carica Gettone di presenza Indennità di trasferta Presidente € 105.300 € 486 € 360 Vice Presidente Vicario € 70.200 € 486 € 360 Vice Presidente € 56.700 € 486 € 360 Consigliere d’Amministrazione € 28.080 € 486 € 360 Presidente Collegio Sindacale € 35.100 € 486 € 360 Componente Collegio Sindacale € 28.080 € 486 € 360 Presidente Supplente Collegio € 9.720 € 486 € 360 Sindacale Componente Supplente Collegio € 7.560 € 486 € 360 Sindacale Importo determinato nel 2005, Importo determinato nel 2005, Importo determinato nel 2005 e ridotto del decurtato del 10% dal 2012 e confermato nel 2007 e ridotto del 20% dal 1/9/2014 ulteriormente ridotto del 10% dal 10% dal 1/1/2012 1/9/2014 L’indennità è ridotta di un terzo o della In occasione di più riunioni svolte nella metà se viene richiesto il rimborso delle medesima giornata, viene corrisposto spese sostenute e documentate un unico gettone di presenza rispettivamente per il solo alloggio o per il solo vitto, ovvero per entrambi © 2015 Egon Zehnder 9
Dettaglio competenze 2014 per Presidente, Vice Presidenti e Consiglieri Presidente e Vice Presidenti Nel 2014 il totale di compensi, gettoni e indennità di missione è stato pari a: 532.337,58 Euro comp. 2014 gettoni presenza inden trasf . spese impon rimb spese no impon tot lordo 105.300,00 28.620,00 176.580,00 27.191,79 337.691,79 Presidente - Vice Presidente 70.200,00 25.974,00 12.990,00 3.065,07 112.229,07 - Vicario 56.700,00 22.464,00 2.700,00 552,72 82.416,72 Vice Presidente - 232.200,00 77.058,00 192.270,00 30.256,86 552,72 532.337,58 Totale Euro Consiglieri Nel 2014 il totale di compensi, gettoni e indennità di missione al Consiglio e Comitato Esecutivo è stato pari a: 1.779.142,62 Euro (comprensivi di IVA). Le competenze economiche relative alla carica di Consigliere vanno da 37.400 a 113.000 Euro. © 2015 Egon Zehnder 10
La recente evoluzione del costo degli organi sociali di Enpam Negli ultimi anni si è registrata un’importante diminuzione nei costi degli organi sociali di Enpam. Le indennità di carica dei componenti degli organi collegiali di Enpam determinate nel 2005 sono state ridotte del 10% a partire dal 1° gennaio 2012 . Nella stessa sede è stata deliberata un’analoga decurtazione del 10% dell’importo del gettone di presenza. Più recentemente, nel 2014, Enpam ha deliberato ulteriori importanti riduzioni, relativamente agli importi dei gettoni di presenza e delle indennità di trasferta. Nel dettaglio: Gettone di presenza: valore attuale: € 486 lordi Riduzione del 10% dal 1° gennaio 2012 e ulteriore riduzione del 10% dal 1° settembre 2014 Indennità di trasferta: valore attuale: € 360 lordi Riduzione del 20% dal 1° settembre 2014 Il nuovo Statuto di Enpam, modificato nella seduta del Consiglio Nazionale del 29 novembre 2014 a seguito delle richieste ministeriali (approvato con Decreto interministeriale del 17 aprile 2015), comporta, inoltre, ulteriori risparmi sulla spesa per gli organi collegiali grazie a riduzione dei componenti del Consiglio di Amministrazione (da 27 a 17 membri: Presidente, due Vice Presidenti e 14 Consiglieri); abolizione del Comitato Esecutivo. © 2015 Egon Zehnder 11
presidente (con funzioni di Amministratore con deleghe)
Cluster di riferimento per l’analisi del compenso del Presidente (con funzioni di Amministratore con deleghe) In considerazione degli elementi di complessità che caratterizzano il contesto Enpam precedentemente menzionati abbiamo ritenuto opportuno definire il campione della nostra analisi facendo riferimento al settore delle Istituzioni Finanziarie. In particolare abbiamo condotto lo studio sul ruolo del Presidente (con funzioni di Amministratore con deleghe) considerando il vertice (Amministratore Delegato/Direttore Generale) di Istituzioni Finanziarie, principalmente Asset Management e SGR, assimilabili per patrimonio ed asset finanziari gestiti. Il campione di riferimento considerato per l’analisi è costituito dalle seguenti Società: Allianz Real Estate Anima Beni Stabili BNP Paribas Real Estate Investment Management Castello Duerre Generali Properties Mittel Prelios © 2015 Egon Zehnder 13
Presidente – Retribuzione Annua Fissa I valori sono espressi in migliaia di Euro 1200 1000 Max 810 800 680 630 600 481 µ = 450 400 425 400 Min 300 300 200 270 200 0 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Manager © 2015 Egon Zehnder 14
Presidente – Retribuzione Annua Variabile RAV = Bonus annuale + Valore Annuo del Sistema Incentivante di Lungo Termine (LTI), ove presente I valori sono espressi in migliaia di Euro 1200 1000 800 Max 600 628 385 488 400 360 µ = 328 Min 300 300 270 200 200 213 133 0 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Manager Presenza LTI sì no no no no no no no no no Presenza Stock no no no no sì sì no no sì no Options/Shares © 2015 Egon Zehnder 15
Presidente – Retribuzione Annua Totale (RAT) RAT = RAF + RAV I valori sono espressi in migliaia di Euro Max 1200 1168 1080 1109 990 1000 800 µ = 778 600 685 638 600 600 570 400 Min 333 200 0 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Manager Presenza LTI sì no no no no no no no no no Presenza Stock no no no no sì sì no no sì no Options/Shares © 2015 Egon Zehnder 16
Considerazioni sui sistemi di remunerazione del Vertice aziendale (1/2) Fino a circa trenta anni fa i sistemi di remunerazione del Vertice aziendale erano principalmente basati sulla componente fissa come strumento omnicomprensivo della performance, salvo rari casi di premi straordinari deliberati dal Consiglio di Amministrazione ed approvati dall’Assemblea. In seguito progressivamente è stato dato sempre più spazio ai sistemi di retribuzione incentivanti variabili, correlati alle prestazioni del management ed intesi come strumenti in grado di aumentare la probabilità che l’individuo ricerchi e ripeta spontaneamente il comportamento finalizzato al raggiungimento degli obiettivi aziendali previsti. La retribuzione totale percepita dal Vertice aziendale è oggi tipicamente composta dalle seguenti componenti: Retribuzione fissa, non legata a performance. E’ determinata in base al ruolo ricoperto e all’ampiezza delle responsabilità assegnate al manager; Retribuzione Variabile collegata a performance. © 2015 Egon Zehnder 17
Considerazioni sui sistemi di remunerazione del Vertice aziendale (2/2) Il sistema incentivante variabile collegato a performance è costituito dalle componenti: Variabile di breve termine (MBO o bonus cash annuale), volta a remunerare i risultati conseguiti nel breve periodo, in relazione agli obiettivi quantitativi e qualitativi desunti dal budget annuale; Variabile di medio - lungo termine (LTI), legata al raggiungimento dei risultati nel corso di un orizzonte temporale di più anni e alla creazione di valore per gli azionisti. Gli incentivi di medio-lungo termine prevedono il rilascio di quote di incentivo in relazione al grado di raggiungimento di obiettivi di tipo strategico. Gli strumenti utilizzati possono essere diversi a seconda che si tratti di piani opzionari (stock option, phantom stock option) o piani azionari (cash, performance share, performance units, restricted shares, restricted units). La suddivisione percentuale della retribuzione totale fra le componenti fisse e le diverse componenti variabili (di breve e di medio-lungo termine) è definito pay mix. © 2015 Egon Zehnder 18
Considerazioni sul pay mix nella retribuzione totale dell’Amministratore Delegato nelle Istituzioni Finanziarie Abbiamo verificato i pacchetti retributivi dell’Amministratore Delegato/Direttore Generale in un campione ampio rappresentativo delle principali Istituzioni Finanziarie in Italia (una quindicina tra Banche e Assicurazioni). In base alle nostre osservazioni il pay mix medio dell’Amministratore Delegato nel panel considerato si attesta sui seguenti valori: • 53% per la componente fissa • 45% per le componenti variabili 2% Fisso 30% Variabile a breve (Bonus cash annuale) Variabile a medio - lungo termine 53% (LTI) Benefici non monetari 15% © 2015 Egon Zehnder 19
consigliere
Alcune considerazioni generali sul compenso del Consigliere L’analisi sulla figura del Consigliere si è focalizzata sullo studio dei compensi dei Consiglieri Non Esecutivi di un panel significativo composto da 30 aziende italiane rilevanti (e per la maggioranza quotate), differenziate per settore di riferimento. 3% 18% 33% Altro Energia Industria Largo Consumo 20% Banche e Assicurazioni 28% © 2015 Egon Zehnder 21
Emolumenti e pay mix del Consigliere Nel campione considerato il valore medio degli emolumenti dei Consiglieri Non Esecutivi è risultato in Italia pari a circa 87 mila Euro ed è fondamentalmente costituito dal compenso fisso da Consigliere (con o senza gettoni di presenza) e dal compenso aggiuntivo come membro di uno o più comitati (con o senza gettoni di presenza). Le spese per le trasferte o missioni relative agli incarichi vengono liquidate a parte come rimborsi a piè di lista. € 4.000 € 20.000 Compensi fissi Compensi per Comitati Altro € 63.000 © 2015 Egon Zehnder 22
Emolumenti del Consigliere nei diversi settori industriali All’interno del campione considerato il settore bancario e assicurativo risulta essere quello caratterizzato dai compensi totali medi, comprensivi della partecipazione ai Comitati, più elevati (113.000 Euro), seguito dal settore energia (107.000 Euro), dal largo consumo/servizi (90.000 Euro) e, infine, dall’industria (72.000 Euro). Banche e Assicurazioni €113.000 Energia €107.000 Largo Consumo/Servizi €90.000 Media Italia €87.000 Industria €72.000 © 2015 Egon Zehnder 23
Remunerazione del Consigliere per la partecipazione ai Comitati Per quanto riguarda il gettone di presenza rileviamo che esso è previsto in circa il 60% delle aziende del campione considerato; il suo valore medio si attesta attorno ai 600 – 800 Euro per la partecipazione alla riunioni sia del Consiglio che dei singoli Comitati. I compensi aggiuntivi per la partecipazione ai Comitati variano principalmente a seconda della tipologia di Comitato e del ruolo svolto: in particolare, l’essere membro del Comitato Controllo e Rischi comporta in media una remunerazione aggiuntiva pari a 24.000 Euro contro i 19.000 Euro corrisposti in media ai membri degli altri Comitati. Ricoprire il ruolo di Presidente di Comitato comporta ulteriori compensi aggiuntivi pari in media 5-10 mila Euro su base annua per Comitato. NED € 63.000 NED - Membro del Comitato Controllo e Rischi € 63.000 € 24.000 NED - Presidente del Comitato Controllo e Rischi € 63.000 € 30.000 NED - Membro del Comitato Remunerazione € 63.000 € 19.000 NED - Presidente del Comitato Remunerazione € 63.000 € 24.000 NED - Membro di altri Comitati € 63.000 € 19.000 NED - Presidente di altri Comitati € 63.000 € 19.000 Naturalmente si tratta di dati medi che registrano una forte variabilità a seconda delle dimensioni dell’Azienda e del settore in cui l’Azienda opera, analogamente a quanto già evidenziato. © 2015 Egon Zehnder 24
Il compenso del Consigliere nel cluster specifico di riferimento: Asset Management e Real Estate A completamento dell’analisi del compenso della figura del Consigliere abbiamo considerato un cluster di settore specifico all’interno delle Istituzioni Finanziarie, prendendo in esame in particolare Asset Management e Real Estate . Abbiamo composto il seguente campione di riferimento di Società Italiane quotate, operanti nei settori dell’Asset Management e Real Estate: Anima Azimut Beni Stabili Gabetti Property Solutions IGD Immobiliare Grande Distribuzione Prelios Le informazioni sono tratte dalle Relazioni sulle Remunerazioni disponibili per l’anno 2014. © 2015 Egon Zehnder 25
La fotografia del Compenso del Consigliere nel cluster specifico di riferimento: Asset Management e Real Estate Compenso Annuo Fisso Gettoni di presenza Compenso per la partecipazione ai Comitati Consigliere 1 60.000 Euro no no Consigliere 2 50.000 Euro no 6.000 Euro annui a ciascun membro dei vari Comitati 5.000 Euro annui per ciascun membro del Comitato Nomine e Consigliere 3 50.000 Euro no Remunerazioni e del Comitato Parti Correlate; 10.000 Euro annui per ciascun membro del Comitato Controllo e Rischi 20.000 Euro annui per ciascun membro del Comitato per il Consigliere 4 30.000 Euro no Controllo Interno, Rischi e Corporate Governance; 15.000 Euro annui per ciascun membro del Comitato per la Remunerazione 12.000 Euro annui per il Presidente/ 8.000 per il membro del Comitato Controllo e Rischi; Consigliere 5 16.500 Euro no gettone di presenza di 750 Euro per la partecipazione ad ogni seduta del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate e del Comitato per le Nomine e per la Remunerazione 10.000 Euro (nonIndipendente) Consigliere 6 no no 20.000 Euro (Indipendente) © 2015 Egon Zehnder 26
vice Presidente
Alcune considerazioni generali sulla figura del Vice Presidente L’analisi relativa alla figura del Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione è stata condotta su un campione significativo composto da 30 aziende italiane rilevanti (e per la maggioranza quotate), differenziate per industria di riferimento. 3% 18% 33% Altro Energia Industria Largo Consumo 20% Banche e Assicurazioni 28% Registriamo la presenza di almeno un Vice Presidente circa nella metà delle Società del campione. La figura del Vice Presidente Non Esecutivo non è molto ricorrente nel campione in esame. La maggior parte dei Vice Presidenti hanno, infatti, poteri esecutivi ed in alcuni casi rivestono anche il ruolo di Amministratore Delegato della Società. © 2015 Egon Zehnder 28
Emolumenti e pay mix del Vice Presidente Dall’analisi del campione delle Società in cui è presente la figura del Vice Presidente, emerge che il valore medio della retribuzione fissa annua dei Vice Presidenti è pari a circa 245 mila Euro. Considerando la struttura della retribuzione totale e il pay mix abbiamo verificato che la retribuzione fissa costituisce il 64% circa di quella complessiva: Compensi fissi 25% Compensi variabili 11% Altri Compensi (partecipazione a 64% Comitati, emolumenti da società controllate e collegate, etc) Con riferimento al compenso medio totale dei Vice Presidenti abbiamo verificato che circa il 40% si concentra nella fascia tra 100 mila e 200 mila Euro annui, mentre circa il 25% si colloca nell’arco tra 300 mila e 400 mila Euro. © 2015 Egon Zehnder 29
Nota sul compenso del Vice Presidente Non Esecutivo Come prevedibile il compenso totale dei Vice Presidenti Non Esecutivi è decisamente inferiore rispetto a quello dei Vice Presidenti Esecutivi, anche in considerazione del fatto che il Vice Presidente Non Esecutivo non percepisce di norma un compenso variabile. Compenso medio totale del Vice Presidente Non Esecutivo: circa 150 mila Euro Compenso medio totale del Vice Presidente Esecutivo: circa 350 mila Euro © 2015 Egon Zehnder 30
conclusioni
Conclusioni 1/3 Presidente • Dal campione dell’analisi svolta (composto da SGR, fondi immobiliari aperti e chiusi, asset management) si evince che: 1. La media del campione (all’interno di una forte diversificazione) per la Retribuzione Annua Fissa è di Euro 450.000, per la Retribuzione Annua Variabile è di Euro 328.000, per un totale di Euro 778.000. A questa vanno aggiunti i benefits aggiuntivi (rimborsi spese, auto aziendale, assicurazioni integrative, alloggio di servizio, ecc.) 2. Considerando che il Presidente di Enpam eserciti il proprio ruolo all’80% del proprio tempo disponibile, l’attuale remunerazione nel suo complesso risulta decisamente inferiore rispetto alla media del mercato. 3. Se si considera che all’interno dell’emolumento esistono voci quali le indennità di trasferta, l’attuale remunerazione è ancora più significativamente inferiore rispetto anche solo alla media del campione. 4. Il mix delle componenti che costituiscono l’emolumento complessivo, seppur in linea con le altre Fondazioni, non è ottimale ed anche per ragioni di semplicità andrebbe ristrutturato per garantire più equità e trasparenza. © 2015 Egon Zehnder 32
Conclusioni 2/3 Vice Presidente Vicario e Vice Presidente • Dal campione dell’analisi svolta (composto da SGR, fondi immobiliari aperti e chiusi, asset management) si evince che: 1. Non esiste una casistica standard né per il ruolo di Vice Presidente Vicario né per quello di Vice Presidente all’interno del campione di 30 società analizzate, sia quotate che non; è difficile quindi dare uno spaccato chiaro e definito essendo le retribuzioni assegnate per compiti specifici con deleghe ad personam. 2. Tuttavia, esiste un forte gap tra Vice Presidenti non esecutivi ed esecutivi (con deleghe) con una banda che oscilla tra un compenso nella media di circa 150mila per i primi e circa 350mila per i secondi. Entrambi i valori risultano molto superiori a quelli percepiti dal Vice Presidente Vicario e dal Vice Presidente di Enpam. © 2015 Egon Zehnder 33
Conclusioni 3/3 Consiglieri • Dal campione dell’analisi svolta (composto da SGR, fondi immobiliari aperti e chiusi, asset management) si evince che: 1. Il valore medio degli emolumenti dei Consiglieri non esecutivi è di circa 87mila Euro complessivamente inteso come compenso fisso e compenso aggiuntivo per la partecipazione a Comitati. 2. Considerando il solo settore delle banche, assicurazioni, SGR e fondi, il compenso medio è il più elevato e raggiunge circa 113mila Euro. 3. Per il solo asset management e real estate il compenso medio è molto variabile e può raggiungere circa 60mila euro oltre ad ulteriori compensi per la partecipazione a Comitati (uno o più); la differenza con gli altri comparti è essenzialmente dovuta al fatto che spesso partecipano al Consiglio membri dirigenti e non delle società controllanti, che percepiscono retribuzioni da lavoro dipendente. Questo ha limitato la comparazione media del compenso verso il basso. 4. Nonostante questi caveat, gli emolumenti previsti per il Consigliere Enpam risulta nel peggiore dei casi in linea con il mercato o addirittura, se si considera l’altro campione, sensibilmente inferiore alla media del mercato. 5. Va sempre ricordato che in tutti i casi l’indennità di trasferta (che viene inclusa in Enpam come componente del compenso) non è prevista nelle aziende del campione. © 2015 Egon Zehnder 34
Appendice - Confronto tra gli enti previdenziali (1/2) Il costo degli organi sia per costo % sul patrimonio che per costo per iscritto è il secondo più economico tra tutti gli enti previdenziali in Italia COSTO NUMERO COSTO PER COSTO % CASSA PATRIMONIO ORGANI ISCRITTI * ISCRITTO PATRIMONIO** Enpaf - Farmacisti € 300.425 € 1.797.843.075 111.604 € 2,69 0,01% ENPAM €3.913.419 €14.029.704.000 451.659 € 8,66 0,02% Cassa Forense €2.605.082 € 6.776.140.000 189.915 € 13,71 0,03% Inarcassa – Ingegneri €3.622.000 € 6.660.695.000 175.498 € 20,63 0,05% e Architetti Enpav – Veterinari € 709.969 € 407.114.000 33.875 € 20,95 0,17% Cipag – Geometri €3.463.370 € 1.745.236.000 114.350 € 30,28 0,19% CNPADC – Dottori €1.972.156 € 5.309.139 63.537 € 31,03 0,03% Commercialisti Inpgi1 – Giornalisti €1.403.996 € 1.533.705.000 41.909 € 33,50 0,09% Enpacl – c. del lavoro €1.101.309 € 649.670.000 32.393 € 33,99 0,16% Dati da bilancio dell’anno 2013 (*) Posizioni aperte: attivi+pensioni (**) Patrimonio mobiliare e immobiliare . Comprende l’investimento in immobili, le partecipazioni in società immobiliari e i Fondi immobiliari. (Dati: Centro studi AdEpp). Per Enpaf e Cnpadc, si intende il "patrimonio netto", per Enpab il "patrimonio finanziario" © 2015 Egon Zehnder 35
Appendice - Confronto tra gli enti previdenziali (2/2) Il costo degli organi sia per costo % sul patrimonio che per costo per iscritto è il secondo più economico tra tutti gli enti previdenziali in Italia COSTO NUMERO COSTO PER COSTO % CASSA PATRIMONIO ORGANI ISCRITTI * ISCRITTO PATRIMONIO** Enpapi – Infermieri €1.383.995 € 425.407.000 31.769 € 43,56 0,32% liberi professionisti Cnpr – ragionieri €1.509.000 € 1.879.147.000 34.159 € 44,17 0,08% Enpap – psicologi €2.403.300 € 744.963.000 46.093 € 52,14 0,32% Enpab – biologi € 802.998 € 399.481.698 12.749 € 62,98 0,20% Epap – agronomi, forestali, chimici, €1.538.857 € 643.650.000 20.489 € 75,10 0,23% attuari, geologi Eppi – periti €1.609.968 € 847.490.000 16.023 € 100,47 0,18% Industriali Cassa notariato €1.581.321 € 1.414.485.000 7.397 € 213,77 0,11% Enpaia1 – agricoltura € 712.130 € 1.618.080.000 n.d. n.d. 0,04% Dati da bilancio dell’anno 2013 (*) Posizioni aperte: attivi+pensioni (**) Patrimonio mobiliare e immobiliare . Comprende l’investimento in immobili, le partecipazioni in società immobiliari e i Fondi immobiliari. (Dati: Centro studi AdEpp). Per Enpaf e Cnpadc, si intende il "patrimonio netto", per Enpab il "patrimonio finanziario" © 2015 Egon Zehnder 36
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