INCLUSIONE: SOLO UN'OPERAZIONE DI MARKETING?
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Intervista INCLUSIONE: SOLO UN’OPERAZIONE DI MARKETING? Diversity, gender gap… tante sono le parole e le ini- ziative che da anni ci parlano di un’evoluzione del rapporto tra i due sessi nel lavoro e nella vita di tutti i giorni. Ma poi, a conti fatti, come stanno davvero le cose? Ne parliamo con Anna Zinola, che sul tema ha scritto un libro: Diverso da chi - L’inclusione come strumento di marketing. Si fa presto a dire inclusione, ma L’inclusione è solo quindi uno come stanno oggi le cose in Italia strumento di marketing? e nel mondo? «Purtroppo, spesso è solo uno stru- «L’inclusione è uno dei temi caldi mento di marketing! Alcune azien- della nostra società. Se ne parla de attuano, al loro interno, delle online, sulle testate di informazio- politiche realmente inclusive, ma ne e sui social media. È oggetto di per la maggior parte è soprattutto dibattito politico (come dimostra (se non soltanto) un business. Per il lungo e contrastato iter del de- queste aziende l’obiettivo è dupli- creto legge Zan) e ci tocca quoti- ce: da un lato puntano a presidiare Anna Zinola si occupa di consulenza nell’area dei consumi dal 1995. Insegna all’Università Cattolica di Milano ed è lecturer dianamente a più livelli. Se però un posizionamento distintivo e a presso i corsi master dell’Istituto Marangoni. È inoltre tra passiamo dalle parole ai fatti, la incrementare la brand awareness, i docenti del master in Professioni e prodotti per l’editoria del collegio universitario Santa Caterina di Pavia, dove insegna situazione cambia. Le realtà – a dall’altro lato cercano di ampliare Principi di marketing. Collabora con le principali riviste partire dalle aziende – davvero il bacino dei consumatori, allargar- di settore. Scrive per il Corriere della Sera ed è tra gli autori del blog “La nuvola del lavoro”. Ha pubblicato numerosi inclusive sono poche. Per render- si a nuovi segmenti e incrementare libri sulle tendenze di consumo. sene conto, basta dare un’occhiata il fatturato». ai consigli di amministrazione delle imprese, presidiati da perso- In ogni caso, chi a livello di brand ne estremamente omogenee in e settore ha fatto le migliori azio- termini di genere, età, formazione ni di marketing a questo livello? e così via». «Sicuramente Fenty Beauty, il SETTEMBRE 2021 - DIRIGENTE 45
Intervista critiche e, anzi, ne ha cambiare la mentalità e il costu- fatto un punto di for- me, vero? Chi a questo livello ha za. Questo genere di fatto bene? operazioni, infatti, «Oltre a Rihanna, c’è il caso di funziona se e quan- Gucci, che per la pubblicità dei do c’è, all’origine, rossetti ha scelto Dani Miller, la brand di Rihanna, è un esempio qualcuno che non solo crede dav- cantante della band rock Surfbort, interessante. Con il suo fondotin- vero nel valore della differenza e dalla bellezza fuori dagli schemi. ta Pro Filt’r ha segnato l’inizio di nella bellezza dell’imperfezione, In particolare, il suo sorriso mo- un cambiamento nel makeup. ma rappresenta quegli stessi va- stra uno spazio vuoto fra gli inci- Grazie all’introduzione di oltre 50 lori attraverso il proprio compor- sivi e i canini. Uno spazio vuoto nuance, ha permesso di trovare la tamento». che, nell’immagine pubblicitaria, base giusta a donne di etnie (ed è mostrato con sfrontatezza e or- età) diverse. Certo, il tutto ha fun- Tutto sommato, se il marketing e goglio, a voler affermare che so- zionato poiché all’origine c’è la comunicazione sono ben fatti e no le imperfezioni a renderci uni- Rihanna. Una donna che non si è toccano le corde delle persone, ci, speciali. Un altro esempio è mai tirata indietro di fronte alle possono contribuire non poco a Tommy Hilfiger, uno tra i primi 46 DIRIGENTE - SETTEMBRE 2021
a creare una linea di abbiglia- mento specificatamente dedicata a persone disabili. Si tratta di ca- pi con speciali adattamenti che li rendono semplici da mettere o togliere. Sì, perché bottoni, cer- niere e cuciture possono costitu- ire ostacoli complessi per chi ha una disabilità». I dati cosa dicono? «I dati non sono positivi. Se an- diamo a vedere la composizione delle organizzazioni (dalle azien- de ai partiti politici), emerge una realtà ben lontana dall’essere in- clusiva. Prendiamo, per esempio, il tema del genere: tutti parlano di clusione vera e a una diversity di Si tratta, cioè, di verificare quali so- empowerment femminile, ma i valore? no le azioni dell’azienda: come si numeri raccontano un’altra sto- «Il marketing e la comunicazione comporta verso i dipendenti, che ria. In base all’Osservatorio sulla possono sicuramente aumentare range e che tipo di prodotti offre, Corporate governance di The eu- la sensibilità rispetto all’inclusio- da quanto tempo si occupa di inclu- ropean house Ambrosetti, le don- ne e alla diversity. Non solo: pos- sione. Si tratta, appunto, di vedere ne che nel nostro Paese ricoprono sono avvicinare persone che, per quali sono i fatti, al di là delle paro- il ruolo di ceo sono il 6%, quelle varie ragioni, sono meno attente le. Fare questa verifica e operare che rivestono l’incarico di presi- a questi temi. L’importante è che delle scelte ragionate, premiando dente del cda arrivano al 22% nel- non si risolva tutto lì, che le orga- chi è davvero inclusivo, è un picco- le società di grandi dimensioni, nizzazioni non si fermino lì, altri- lo gesto che ognuno di ma rimangono sotto il 10% nelle menti il rischio è – per citare un noi può compiere per aziende di media e piccola capi- vecchio film – l’effetto “sotto il valorizzare le realtà talizzazione. Fuori dai cda la si- vestito niente”». che lo meritano e fa- tuazione non è migliore. Nel 2020 vorire la diffusione il tasso di occupazione femminile Insomma, fatti e non parole di- della diversity». è stato pari al 49%, versus una rebbe qualcuno. Come possiamo media europea del 62,4%. E il Co- andare a vedere chi è sincero e vid ha colpito soprattutto il lavo- chi bara? E cosa possiamo fare Anna Zinola ro delle donne, tanto che si è par- per spingere l’inclusione? Diverso da chi L’inclusione lato di shecession». «Riconoscere chi fa social washing, come strumento cioè chi cavalca l’onda dell’inclu- di marketing Sulla base di queste premesse, sione senza esserlo davvero, non è Egea editore come possiamo arrivare a un’in- complicato ma implica uno sforzo. SETTEMBRE 2021 - DIRIGENTE 47
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