IN 15 MINUTES - Indosuez Wealth Management
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IN 15 MINUTES INVESTMENT INTELLIGENCE VERSO QUALE ORIZZONTE SI DIRIGE IL REGNO UNITO? Tic-tac, tic-tac: il tempo stringe per il Regno Unito. Rimangono infatti solo 160 giorni per negoziare la Brexit prima della fatidica scadenza del 29 marzo 2019. Il dilemma “hard Brexit” o “soft Brexit” ha fatto versare fiumi d’inchiostro. In tutta onestà, non esiste una soft Brexit: l’uscita del Regno Unito dall’UE comporterà comunque costi, sia per il Regno Unito che per l’UE, in qualsiasi scenario diverso dallo status quo. Di conseguenza, la posta in gioco non è tra soft o hard Brexit, ma tra Brexit dura o durissima. Senza neanche arrivare a parlare del potenziale impatto sul Tutte le conseguenze effettive e potenziali dei vari scenari PIL e di altre variabili macroeconomiche, il costo opportunità potrebbero celare importanti oscillazioni dietro gli aggregati è già elevatissimo. Nel Regno Unito sono stati stanziati 3 economici. Tuttavia, il dato fondamentale che sintetizza la miliardi di sterline per contribuire a finanziare i costi di posta in gioco è il seguente: il Regno Unito dipende, per il preparazione dell’uscita dall’UE. Dal 2016 tutte le energie 13% del suo PIL, dall’UE mentre l’UE dipende dal Regno sono state convogliate su questo divorzio, trascurando altre Unito, solo per il 3% del suo PIL (fullfact.org). questioni urgenti. Lo stesso si può dire dell’EU, dove molte In questo ar ticolo, analizzeremo alcuni dei prossimi risorse sono state distolte da altre finalità che avrebbero appuntamenti chiave e le vie che il Regno Unito potrebbe potuto essere di maggior supporto per la crescita. Dispiace seguire da qui al 29 marzo 2019. In futuro analizzeremo, con inoltre che, con la rinuncia del Regno Unito ai suoi diritti di un apposito studio, l’impatto della Brexit su diversi settori e voto, l’UE perda la sua “voce d’opposizione”. beni industriali. 10.2018 l IN 15 MINUTES l 1
INVESTMENT INTELLIGENCE TIMELINE 22 ottobre 13-14 dicembre 21-22 marzo 31 dicembre DICEMBRE 2021 OTTOBRE 2018 DICEMBRE 2018 MARZO 2019 «1922 Committee»: Ultima riunione del 2018 Ultimo vertice dell’UE a cui Proposta di proroga Briefing sulla Brexit del Consiglio Europeo. il Regno Unito parteciperà del periodo di transizione del Conservative come Stato membro. originale di 1 anno. Private Members Voto del Parlamento inglese sull’accordo Committee. per l’uscita del Regno Unito dall’UE 29 marzo (previsto una volta raggiunto l’accordo, Uscita del Regno Unito dall’UE entro la fine del 2018). Il dibattito (alle ore 23:00). 29 ottobre parlamentare nel Regno Unito potrebbe Bilancio slittare a gennaio 2019. 30 marzo del Regno Unito. Avvio del periodo di transizione di 21 mesi. NOVEMBRE 2018 DICEMBRE 2020 GENNAIO 2019 21 gennaio ANNULLATO Se il governo del Regno Unito non 17-18 novembre presenterà il suo accordo di recesso entro 31 dicembre Vertice d’urgenza questa data, i parlamentari inglesi avranno il Termine ultimo del periodo dell’UE. potere di influenzare le fasi successive. di transizione. Fonte: Indosuez Wealth Management SCENARI POTENZIALI COSA IMPEDISCE AT T U A L M E N T E D I G I U N G E R E Nel nostro scenario di base il Regno Unito e l’UE arriveranno di fatto a risolvere la questione della AD UN ACCORDO SU BREXIT frontiera irlandese e a creare la struttura per i futuri I principali ostacoli da superare per poter giungere a un rapporti commerciali, riuscendo a giungere a un accordo sulla Brexit sono: accordo. ■■ La questione della frontiera irlandese / unione doganale; In primo luogo, a prescindere dalla questione accordo o nessun ■■ Il quadro dei futuri rapporti commerciali (il Regno Unito accordo, che attualmente domina il dibattito, il Regno Unito vorrebbe accedere ad alcune parti del mercato unico); uscirà dall’UE il 29 marzo 2019, anche se non venissero prese ■■ Ratifica del Parlamento inglese; ulteriori azioni (per esempio se i politici andassero in letargo , da qui alla scadenza di marzo). ■■ Ratifica dell’UE. Sebbene la maggior parte degli analisti sia concorde nel Se il governo del Regno Unito e l’UE riuscissero a trovare una ritenere che rimanere nell’UE sarebbe la scelta razionalmente qualche intesa sui primi due punti di cui sopra entro la fine più sensata, le probabilità che questo accada sono scarse. dell’anno, la strada verso un accordo sarebbe spianata. Dobbiamo comunque esaminare cosa dovrebbe succedere Tuttavia, stando alla nostra valutazione, il maggiore ostacolo per trattenere il Regno Unito nell’UE. Gli operatori dei mercati che intralcia il sentiero di un accordo è la ratifica del finanziari accoglierebbero favorevolmente un secondo Parlamento inglese. Attualmente le speranze sono riposte nel referendum. Sgombrerebbe il campo dalle crescenti posizioni raggiungimento di un accordo entro la fine del 2018 e, con contrarie alla Brexit nel Regno Unito, senza contare che il ogni probabilità, entro l’ultima riunione del 2018 del Consiglio Governo avrebbe un mandato più solido sulla questione. Europeo prevista per il 13-14 dicembre 2018. Il Parlamento Anche l’indizione di elezioni generali potrebbe cambiare il inglese potrebbe esprimersi con il suo “voto significativo” panorama politico e quindi rafforzare i partiti all’opposizione sull’accordo prima della pausa natalizia (20 dicembre) o all’inizio contrari alla Brexit, così come viene attualmente presentata. di gennaio 2019. Valuteremo dunque anche l’ipotesi di referendum o elezioni, che si farebbero più pressanti nel caso venissero prese determinate RATIFICA DEL PARLAMENTO INGLESE azioni. Pertanto, gli scenari chiave sono: Facendo due conti sul voto si nota chiaramente come un esito ■■ Accordo concluso e avvio del periodo di transizione per il positivo sia tutt’altro che scontato. Regno Unito; ■■ Nessun accordo ed uscita del Regno Unito dall’UE; ■■ Secondo referendum; ■■ Indizione di elezioni generali. 10.2018 l IN 15 MINUTES l 2
INVESTMENT INTELLIGENCE P O S S I B I L I E S I T I D E L L A V O TA Z I O N E I N PA R L A M E N T O Numero Partito Osservazioni Voto previsto di seggi Partito Conservatore 315 2 parlamentari attualmente sospesi. Il partito è diviso sui negoziati Voto in linea con l’accordo del primo (al governo) sulla Brexit e sull’attuale accordo “Chequers”; si stimano 40 “Tory ministro. Almeno 40 parlamentari ribelli ribelli” attesi nello scenario peggiore Partito Laburista 257 Divisi sulla Brexit, molti parlamentari laburisti temono che non Voto contro il governo e indizione di raggiungere alcun accordo sarebbe l’eventualità peggiore. Alcuni un 2° referendum. Si stima che 30 parlamentari potrebbero ribellarsi e votare contro qualsiasi proposta voteranno in linea con il governo o, nello che porti a un “no deal”. Si stimano 30 laburisti “ribelli” scenario peggiore, si asterranno Partito Nazionale Scozzese 35 Posizione favorevole a rimanere nell’UE. Voto contro il governo e indizione di un Qual è la posizione dello SNP sull’UE? 2° referendum Liberal Democratici 12 “Crediamo che per il Regno Unito sarebbe meglio rimanere nell’UE. Voto contro il governo e indizione di un Per questo stiamo lottando non per uscire dall’UE, ma dalla Brexit.” 2° referendum Unisciti a noi e lotta non per uscire dall’UE, ma dalla Brexit Partito Unionista Democratico 10 Accordo “confidence and supply” con il Partito Conservatore Voto in linea con il governo Indipendente 8 Non sentito Non sentito Sinn Féin 7 Sinn Féin non ha seggi nel parlamento inglese Non vota Plaid Cymru 4 “Plaid Cymru crede che il Galles debba rimanere nel mercato Senza accesso al mercato unico, allora unico.” Plaid Cymru – Sezione Brexit indizione di un 2° referendum Verdi 1 Vogliono invertire la rotta della Brexit. 2° referendum I verdi chiedono uno scrutinio per impedire la “sciagura della Brexit” Presidente della Camera dei Comuni 1 Neutrale Non vota Totale seggi 650 Escludere: Sinn Fein 7 Parlamentari Tory sospesi 2 Presidente della Camera dei Comuni 1 Totale voti rettificato 640 Maggioranza richiesta ((640/2)+1) 321 Scenari: Esito I partiti votano in linea con le 323 Esclusi i 2 parlamentari Tory sospesi. Se i partiti votano in linea L’accordo viene concluso e il Regno rispettive posizioni ufficiali con le rispettive posizioni ufficiali, il governo avrà la maggioranza Unito entra nella fase di transizione per 2 voti 40 parlamentari conservatori ribelli e 323-40+30 40 parlamentari conservatori si astengono per una Brexit “no-deal”. Nessun accordo e il Regno Unito esce 30 parlamentari laburisti ribelli = 313 30 parlamentari laburisti votano in linea con il governo o si astengono di netto dall’UE perché ritengono che lo scenario “no deal” sia peggiore Fonte: Indosuez Wealth Management Tutti i partiti votano in linea con le rispettive posizioni 40 parlamentari conservatori ribelli e 30 parlamentari ufficiali: Ipotizzando che i parlamentari votino in linea con laburisti ribelli: La Brexit divide similmente anche i Laburisti. Il l’attuale posizione di partito, il governo avrebbe 323 voti per loro leader, Jeremy Corbyn, vorrebbe un secondo referendum, qualsiasi accordo presentato in Parlamento, il che porterebbe ma è più probabile che voti contro qualsiasi accordo a una vittoria risicata per 2 voti. presentato in Parlamento. Una fronda ribelle laburista, d’altro lato, teme un “no-deal”. Si stima che siano un massimo di Tuttavia, i Conservatori stanno combattendo diverse battaglie 30 i parlamentari laburisti che potrebbero votare per qualsiasi interne guidate da Jacob Rees-Mogg e Boris Johnson (ex accordo venga portato in parlamento2. ministro degli esteri), che si oppongono all’accordo presentato da Theresa May. David Davis (ex ministro della Brexit) ha portato i “ribelli Tory” a 401. 1 & 2 - Relazione del 10.10.18 sul FT relativa alle stime sui ribelli Tory e Laburisti; Una trentina di parlamentari laburisti prendono in considerazione di votare per l’accordo proposto da Theresa May. 10.2018 l IN 15 MINUTES l 3
INVESTMENT INTELLIGENCE Se i ribelli Tory si astenessero e quelli Laburisti votassero a RATIFICA DELL’UE favore dell’accordo o si astenessero, la stima dei voti favorevoli Anche l’UE dovrà ratificare un eventuale accordo sulla Brexit all’accordo del primo ministro sarebbe pari a 313, meno dei sia al Parlamento Europeo che al Consiglio Europeo, ratifiche 321 richiesti. Tuttavia, se il Regno Unito e l’UE trovassero che pensiamo saranno meno problematiche. Il Parlamento un’intesa sul quadro, sarebbe ragionevole pensare che, Europeo voterà a maggioranza semplice sull’accordo di con un numero di voti così di misura nel parlamento inglese, recesso, mentre in Consiglio Europeo sarà necessaria una basterebbero alcune modifiche per garantire l’approvazione maggioranza qualificata (20 Stati membri che rappresentano dell’accordo. il 65% della popolazione totale dell’UE). L’accordo di recesso non dovrà essere ratificato dai singoli Stati membri dell’UE3. M A P PA D E I P O T E N Z I A L I E S I T I L A S T R A D A D A Q U I A L L A S C A D E N Z A D E L 2 9 M A R Z O 2 0 1 9 ( A R T. 5 0 ) Accordo UK/UE Sì No Entro la fine del 2018 Dichiarazione politica Sì Sì Ratifica dell’UE No Parlamento inglese Nessun accordo, (Consiglio e Parlamento) Voto dichiarazione del governo No Rimane ancora tempo per un accordo Intervento del Proroga Parlamento inglese? dell’articolo 50 Sì Sì Proroga Sì No dell’articolo 50 No Nessun Accordo Incertezza Nessun accordo sulla sulla Brexit su cosa deciderà accordo sulla Brexit il parlamento Brexit Fonte: Indosuez Wealth Management LA STRADA PIÙ PROBABILE ■■ Se la votazione avesse esito positivo, la ratifica da parte ■■ Tra tutti i possibili esiti, riteniamo che quello più probabile dell’UE di qualsiasi accordo già approvato nel Regno Unito veda Theresa May mantenere la carica di Primo Ministro non troverebbe, a nostro avviso, alcun ostacolo. Va poi del Regno Unito nel corso del processo. Se ciò non fosse, ricordato che le prossime elezioni europee si terranno il 26 per esempio in ragione di un cambio al vertice del partito maggio 2019 (dopo la scadenza dell’articolo 50, ossia il 29 (vedere gli appendici per la corsa alla guida del Partito marzo 2019). Conservatore), l’ago della bilancia penderebbe ulteriormente ■■ S e q u e sto s c e n a r i o a l q u a nto ot ti m i sti c o n o n s i verso uno scenario no-deal: si può tranquillamente concretizzasse, una proroga dell’articolo 50 potrebbe ipotizzare, infatti, che il Partito Conservatore andrebbe per salvare la situazione, ma per adottarla servirebbe l’unanimità questa strada se non fosse soddisfatto dell’attuale accordo del Consiglio Europeo. e ritenesse che la soluzione migliore per il Regno Unito fosse La vicenda non sarebbe comunque finita lì. Se si raggiungesse un “no-deal”. un accordo e questo venisse ratificato, per il Regno Unito si ■■ A nostro parere, è altresì molto probabile che Regno aprirebbe un periodo di transizione di 21 mesi fino alla fine del Unito e UE riescano a trovare un’intesa sull’accordo di 2020, un arco di tempo spaventosamente breve per sciogliere recesso entro la fine del 2018. tutti i nodi dei futuri rapporti commerciali. Per intenderci, ■■ Una volta trovata un’intesa, ottenere il sostegno del l’accordo commerciale dell’UE con il Canada ha richiesto 7 anni Parlamento inglese potrebbe rivelarsi difficile e di negoziazioni e gli scambi dell’UE con il Regno Unito sono più suscitare malumori. La votazione sarebbe probabilmente intensi di quelli con il Canada. Ecco spiegato come mai circolano calendarizzata per la fine di dicembre 2018 o l’inizio di voci di un possibile periodo di transizione supplementare. Oltre gennaio 2019, un periodo potenzialmente critico per i a tutto ciò, ogni misura dovrà poi essere attuata in concreto. È mercati finanziari. improbabile che il Regno Unito possa godere effettivamente del suo nuovo status prima del 2025. 3 - Institute for Government – Voting on Brexit 10.2018 l IN 15 MINUTES l 4
INVESTMENT INTELLIGENCE REFERENDUM/ELEZIONI Tuttavia, nell’intervista rilasciata il 1° settembre al Telegraph, il primo ministro Theresa May ha escluso l’ipotesi di un secondo In questo momento, salvo stravolgimenti di fondo, referendum sull’uscita del Regno Unito dall’Unione europea, l’indizione di un secondo referendum appare improbabile. definendolo un “enorme tradimento” della democrazia4. Alla luce Stando ad alcuni degli ultimi sondaggi condotti l’11 e il 12 ottobre dei sondaggi nonché delle intenzioni di governo, un secondo 2018 da Opinium nel Regno Unito, se il Parlamento votasse voto sembra essere fuori questione. Che cosa potrebbe contro un accordo sulla Brexit, il 30% degli intervistati vorrebbe determinare un ribaltamento della situazione? una seconda consultazione (righe 2 e 3 della tabella seguente). S E I L PA R L A M E N T O I N G L E S E V O TA S S E C O N T R O L’ A C C O R D O S U L L A B R E X I T , C O S A P O T R E B B E S U C C E D E R E (SONDAGGIO, 12 OTTOBRE 2018) Indizione di elezioni generali in modo che il vincitore, chiunque esso sia, possa cercare di risolvere la questione 12% Indizione di una consultazione pubblica in cui si chiede agli elettori di scegliere se uscire dall’UE ai termini 10% dell’accordo concordato o lasciare l’UE senza alcun accordo Indizione di una consultazione pubblica in cui si chiede agli elettori di scegliere se lasciare l’UE ai termini 20% dell’accordo concordato oppure rimanere nell’Unione Europea Tentativo del governo di negoziare un accordo migliore prima che il Regno Unito esca dall’UE a marzo 2019 14% Uscita del Regno Unito dall’UE senza aver raggiunto un accordo e senza ulteriori consultazioni a riguardo 25% Non so 19% Fonti: Opinium whatukthinks.org, Indosuez Wealth Management Se Theresa May desse le dimissioni da Primo Ministro, È interessante notare come altre rilevazioni indichino che, con ogni probabilità sarebbe sostituita da un “Pro-Brexit”. sebbene i sondaggi di cui sopra diano il sostegno a un secondo Uno sviluppo del genere ridurrebbe presumibilmente, anzi referendum ad appena il 30%, se questa consultazione si certamente, le possibilità di un secondo referendum. Va detto concretizzasse un’ampia maggioranza voterebbe per rimanere però che Theresa May potrebbe anche cercare sostegno nell’UE, come evidenziato dal grafico seguente. all’accordo attraverso un secondo referendum. Un ministro Dato che le probabilità di un secondo referendum aumentano in del governo ha affermato che se la proposta “Chequers” caso di elezioni generali, la domanda da porsi è: cosa potrebbe attuale non avesse i numeri per essere approvata, l’ipotesi di portare anticipatamente alle urne? Di sicuro in questo momento un secondo referendum prenderebbe corpo, benché non sia il Partito Conservatore non smania per andare a elezioni generali, la posizione ufficiale del partito5. visto il risultato della consultazione precedente, ragion per cui si Se venissero indette elezioni generali, le probabilità di un tratta di un’eventualità remota. I Tory sono rimasti molto scottati secondo referendum aumenterebbero. Peraltro, questa è la nel 2017 quando Theresa May ha indetto le elezioni generali allo presa di posizione di alcuni partiti, come i Liberal Democratici scopo di rafforzare la sua posizione negli imminenti negoziati e il Partito Nazionale Scozzese (che però al momento sulla “Brexit”, ottenendo invece il risultato contrario, ossia la detengono solo 47 seggi, ossia un 7% dei seggi totali). perdita della maggioranza assoluta in parlamento (17 seggi). Inoltre, anche i Laburisti potrebbero sostenere l’indizione di Il partito ora ha un accordo di “confidence and supply” con il un secondo referendum. Partito Unionista Democratico (DOP) per assicurare il mandato di governo e la maggioranza. INTENZIONI DI VOTO IN UN SECONDO REFERENDUM, IN % Le ultime elezioni si sono tenute nel 2017 e le prossime sono dunque previste per il 2022. La legge inglese (Fixed-term 60 Parliaments Act) prevede che le elezioni si tengano ogni 40 cinque anni. È possibile indire le elezioni prima della fine della legislatura in due casi: 20 ■■ Mozione di sfiducia contro il governo approvata a 0 maggioranza semplice e nessuna mozione di fiducia verso 09.2016 12.2016 03.2017 06.2017 09.2017 12.2017 03.2018 06.2018 09.2018 una nuova formazione di governo approvata nei 14 giorni successivi; Rimanere Uscire Non so ■■ Mozione di elezioni generali approvata da due terzi dei seggi totali nella Camera dei Comuni, inclusi i seggi vacanti Fonti: whatukthinks.org, Indosuez Wealth Management (attualmente 434 su 650). 4 - The Telegraph: Non ci sarà nessun secondo referendum sulla Brexit – sarebbe un grave tradimento della democrazia 5 - The Independent: La bocciatura del piano per la Brexit di Theresa May potrebbe portare a un secondo referendum, ammette il ministro del tesoro 10.2018 l IN 15 MINUTES l 5
INVESTMENT INTELLIGENCE Dubitiamo che qualche parlamentare conservatore voterebbe Ciò nonostante, benché l’eventualità di elezioni anticipate sia a favore di una mozione di sfiducia contro il governo. Anche remota, è interessante rilevare che le intenzioni di voto in una se Theresa May desse le dimissioni o perdesse la guida del consultazione generale danno i Conservatori al 41% e i Laburisti partito, andare alle urne sarebbe dunque improbabile. Dal al 37%. Si può presumere però che la distanza non sia sufficiente canto loro i Laburisti, anche se appoggerebbero volentieri una per spingere i Conservatori ad andare nuovamente al voto. simile iniziativa, attualmente contano solo su 257 seggi e non riuscirebbero a raggiungere i 434 necessari senza almeno un terzo di Conservatori dissidenti. INTENZIONI DI VOTO ALLE ELEZIONI GENERALI, IN % Elezioni 2017 50 45 40 35 30 04.2017 05.2017 06.2017 07.2017 08.2017 09.2017 10.2017 11.2017 12.2017 01.2018 02.2018 03.2018 04.2018 05.2018 06.2018 07.2018 08.2018 09.2018 Conservatori Laburisti Fonti: Autonomous, YouGov, Indosuez Wealth Management Un’ulteriore iniziativa di cui tenere conto è stata quella del potrebbe far altro che accettare uno scenario no-deal oppure cancelliere inglese Philip Hammond, che ha spostato l’annuncio indire elezioni generali o un secondo referendum. della legge di bilancio del Regno Unito al 29 ottobre 2018. Il LA NOSTRA CLASSIFICA bilancio sarà un’altra prova per il governo di Theresa May. Il DEI POTENZIALI ESITI Partito Unionista Democratico ha minacciato di votare contro se non otterrà un accordo di suo gradimento su Brexit. Una 1 - Accordo mossa del genere potrebbe provocare la chiamata alle MOLTO PROBABILE urne e di conseguenza è motivo plausibile per posticipare 2 - Proroga informazioni dettagliate su qualsiasi accordo sulla Brexit a dopo il voto sulla legge di bilancio. 3 - Elezioni Riassumendo, nel diagramma riportato alla pagina seguente illustriamo quali strade porterebbero a elezioni anticipate e a un 4 - Referendum POCO PROBABILE secondo referendum. Se il voto del Parlamento fosse negativo, 5 - Nessun accordo potrebbe essere troppo tardi per chiedere ulteriori negoziati viste Fonte: Indosuez Wealth Management le tempistiche stringenti. In tal caso, il parlamento inglese non P O S S I B I L E C AT E N A D I E V E N T I N E L R E G N O U N I T O 1) ATTUALI NEGOZIATI Esito negativo Esito positivo 2) RATIFICA DEL PARLAMENTO INGLESE Esito negativo Esito positivo n/a 3) AZIONE DEL PARLAMENTO n/a NESSUN ACCORDO NESSUN ACCORDO REFERENDUM REFERENDUM ACCORDO GENERALI GENERALI ELEZIONI ELEZIONI 2° 2° Fonte: Indosuez Wealth Management 10.2018 l IN 15 MINUTES l 6
INVESTMENT INTELLIGENCE IMPLICAZIONI MACROECONOMICHE Grazie alla legislazione inglese sul mercato del lavoro, la D E I VA R I S C E N A R I B R E X I T disoccupazione è scesa al 4,1%, ai minimi dal 1975. Il tasso di occupazione non è mai stato così positivo (OCSE, dal 1984) L’ECONOMIA INGLESE e si attesta all’83,8%, segnando 10 punti percentuali in più Il PIL del Regno Unito finora ha retto meglio di quanto molti rispetto al tasso statunitense (78,6%) e a quello dell’UE (77,1%). si aspettassero dopo il fatidico voto del 2016. Nel secondo Il potere di acquisto di questi occupati faticherà a crescere trimestre dell’anno, tuttavia, ha rallentato fino ad arrivare all’1,2% tuttavia, poiché l’inflazione importata erode gli aumenti salariali anno su anno (a/a), pari al tasso di crescita dell’Italia nello stesso nominali. La crescita effettiva media degli utili settimanali ha periodo e in ribasso rispetto al picco del 3,1% del secondo rallentato arrivando fino allo 0,6% a/a dal massimo di quasi il 4% trimestre del 2014. Il crollo non è ovviamente imputabile per del 2015, con un andamento che riflette naturalmente il minimo intero al referendum e alle sue conseguenze. Probabilmente inflazionistico del -0,1% a/a nel 2015 rispetto all’attuale 2,7% a/a. sorprende invece di più che il Regno Unito sia riuscito a crescere La Brexit continuerà a premere al ribasso sul cambio, il cui valore così in fretta, considerato il debole aumento della produttività. è già sceso del 19,2% in termini sia reali che ponderati per gli Nel primo trimestre del 2018, l’Office for Budget Responsibility scambi nel triennio fino ad agosto 2018. Insieme alle nuove tasse inglese ha stimato il tasso di crescita potenziale del PIL del paese all’importazione, questa perdita di valore continuerà a spingere in appena lo 0,2%. i prezzi interni al rialzo. Qualsiasi scenario Brexit inciderà molto probabilmente in SCENARI negativo sul tasso di crescita potenziale. Le maggiori barriere al commercio limiteranno la crescita degli scambi e li renderanno A febbraio il Tesoro del Regno Unito ha presentato una relazione più onerosi. I flussi d’investimenti esteri diretti si attenueranno al parlamento che sintetizziamo nella tabella a seguire. Nei tre presumibilmente. L’immigrazione netta potrebbe essere limitata. scenari evocati si stima che la crescita del PIL del Regno Unito Tutti questi fattori ridurranno il tasso di crescita potenziale in nel suo complesso subirà un calo del 2%, 5% od 8% su un futuro. arco di 15 anni. In tutte le ipotesi Londra risulta la regione che resisterebbe meglio, mentre il Nord Est, le Midlands Occidentali, Il Regno Unito ha inoltre una debolezza strutturale: le partite il Nord Ovest e l’Irlanda del Nord sarebbero le regioni più colpite. correnti, che sono in deficit dal 1986. Nel 2016 il deficit era pari al 5,9% del PIL. Sebbene da allora sia migliorato, arrivando al P O T E N Z I A L E I M PAT T O D I E S I T I -3,5% del PIL, il calo è imputabile all’incremento dei rendimenti A LT E R N AT I V I D E L L A B R E X I T S U L L A sugli attivi detenuti dal Regno Unito per la svalutazione della C R E S C I TA D E L P I L I N U N A R C O sterlina. Inoltre, è aumentata la quota di finanziamenti esterni a DI 15 ANNI RISPETTO breve termine. Rimane il fatto che il deficit delle partite correnti A L L E AT T U A L I P R E V I S I O N I del Regno Unito è il secondo al mondo per importanza, dietro solo agli Stati Uniti, mentre le maggiori eccedenze di partite Mercato Libero Nessun correnti del mondo sono quelle dell’UE, complessivamente, e Regione unico scambio accordo della Germania, a livello di singolo paese (seguita da Giappone Midlands Orientali -1,80% -5,00% -8,50% e Cina: stime 2017, World Factbook). Est dell’Inghilterra -1,80% -5,00% -8,00% Inoltre, il Governo inglese non predispone un bilancio in pareggio Londra -1,00% -2,00% -3,50% dal 2001. Il deficit di bilancio è salito fin oltre il 10% del PIL nel -16,00% Nord Est -3,00% -11,00% 2009, sebbene da allora sia tornato all’1,5% del PIL. Nonostante Nord Ovest -2,50% -8,00% -12,00% tutto, questi “deficit gemelli” persistenti (attuale importo dei deficit Sud Est -1,50% -4,50% -7,50% di bilancio) mettono il Regno Unito in una posizione delicata per avviare l’uscita dall’UE. Nord Ovest -1 ,00% -2 ,00% -5,00% Midlands Occidentali -2,50% -8,00% -13,00% Dall’altro lato, il quadro istituzionale inglese è positivo e ha portato la City di Londra ad essere un centro finanziario internazionale Yorkshire e Humber -1,50% -5,00% -7,00% di prim’ordine. La City rappresenta il 2,8% del PIL del Regno Irlanda del Nord -2,50% -8,00% -12,00% Unito e i servizi finanziari generano l’11% del gettito fiscale Scozia -2,50% -6,00% -9,00% inglese. Complessivamente i servizi finanziari e professionali -9,50% Galles -1,50% -5,50% rappresentano l’11,3% della produzione inglese complessiva nel Regno Unito -2,00% -5,00% -8,00% 2016 (ONS). Il Regno Unito è in deficit commerciale sulle merci Fonti: BBC, , 8 febbraio 2018, Indosuez Wealth Management per 137,4 miliardi di sterline, mentre gli scambi di servizi hanno generato un’eccedenza di 116 miliardi di sterline nel 2017 (ONS Pink Book 2018). Di questa eccedenza, 44,4 miliardi di sterline provenivano da servizi finanziari, pari al 40% della bilancia dei servizi. L’uscita del Regno Unito dall’UE mette a rischio questo vantaggio competitivo. 10.2018 l IN 15 MINUTES l 7
INVESTMENT INTELLIGENCE Il FMI ha valutato la situazione a settembre del 2018, stimando In questo contesto incerto, la politica monetaria probabilmente che il Regno Unito potrebbe crescere dell’1,5% quest’anno e rimarrà allentata e non prevediamo ulteriori azioni da parte il successivo, poco più delle nostre previsioni dell’1,3% per gli della Banca d’Inghilterra nel prossimo futuro. La politica fiscale stessi periodi, qualora si giungesse a un accordo sulla Brexit, rimarrà sotto pressione poiché il FMI stima che per ogni punto mentre in caso contrario l’economia inglese potrebbe, di fatto, percentuale di crescita del PIL perso, il deficit di bilancio cresca entrare in recessione. di 0,4 punti percentuali. Alla luce dei deficit gemelli di cui abbiamo parlato prima, è fondamentale che il Regno Unito abbia una Le probabilità di una recessione dipendono in parte dal politica fiscale credibile per poter mantenere la fiducia degli comportamento che terranno consumatori e imprese da qui a investitori e preservare la sua capacità di finanziamento, in modo marzo prossimo. Il Centre for Economics and Business Research da scongiurare qualsiasi minaccia alla bilancia dei pagamenti. (CEBR) stima che le riserve potrebbero ammontare a qualcosa Peccato. Se il Regno Unito avesse affrontato la Brexit da una come 38 miliardi di sterline nel periodo. Se avesse ragione, posizione di forza, con ipotetiche eccedenze di partite correnti questo potrebbe anticipare uno 0,5% della crescita del PIL a cui e bilancio, sarebbe stato possibile attuare una politica fiscale seguirebbe una correzione negativa delle giacenze di analoga proattiva che avrebbe potuto disegnare un quadro diverso per portata, in un secondo momento. Pertanto, anche nello scenario l’economia inglese al di fuori dell’UE. Di conseguenza, qualsiasi migliore non è da escludere una (modesta) recessione, che esito che prolunghi i negoziati e i periodi di transizione diventerebbe probabile, come indicato dal FMI, nello scenario sarebbe potenzialmente positivo per il Regno Unito, che peggiore del “no-deal”. potrebbe quanto meno avere la possibilità di migliorare il suo margine di manovra. CONTRIBUZIONE Dr Marie OWENS THOMSEN Global Head of Investment Intelligence Aabid HANIF, ACA Senior Credit Analyst Investment Intelligence 10.2018 l IN 15 MINUTES l 8
APPENDICI INVESTMENT INTELLIGENCE Appendice 1: Corsa alla guida del Partito Conservatore e indizione delle elezioni generali nel Regno Unito FIXED TERM PARLIAMENTS CORSA ALLA GUIDA DEL ACT - INDIZIONE PARTITO CONSERVATORE DELLE ELEZIONI GENERALI OPZIONE 1 Il 15% dei parlamentari Tory (48) Voto di 2/3 di tutti i parlamentari chiede la sfiducia al Presidente del (434) per “l’indizione di elezioni «1922 Committee» generali [...] anticipate” Voto di sfiducia al leader; maggioranza semplice a scrutinio segreto dei parlamentari Tory Il parlamento viene sciolto e il Regno Unito va alle elezioni Fiducia dei Sfiducia dei parlamentari parlamentari generali Il leader rimane in carica, Non si va alle nessuna ulteriore elezioni generali consultazione per 12 mesi Fiducia Sfiducia Consultazione per la leadership, Altro voto di può candidarsi qualsiasi fiducia sul nuovo parlamentare Tory a parte il governo leader sfiduciato La rosa dei candidati viene Il governo Il governo ridotta a due, mediante un si forma non si forma susseguirsi di votazioni dei parlamentari Tory Termine di 14 giorni durante il quale i parlamentari cercano di formare un nuovo governo I due candidati selezionati vengono sottoposti alla votazione della base del partito Tory I parlamentari approvano la mozione di sfiducia al governo (maggioranza semplice) OPZIONE 2 10.2018 l IN 15 MINUTES l 9
APPENDICI INVESTMENT INTELLIGENCE Appendice 2 : Per importare beni dall’UE, le imprese dovranno: ■■ Disporre di un numero EORI valido; Procedure delle dogane e delle accise nello scenario “no deal” al 29 ■■ Accertarsi che il vettore abbia presentato una dichiarazione sommaria di entrata marzo 2019 - Estratto dalle Linee guida dell’HM Revenue & Customs entro i termini (vedere sezione 3); “Scambi con l’UE in caso di nessun accordo sulla Brexit”, 23 agosto 2018. ■■ Presentare una dichiarazione di importazione all’HMRC utilizzando il software dell’ente o provvedere affinché il broker doganale, lo spedizioniere o il fornitore “Se il Regno Unito uscisse dall’UE il 29 marzo 2019 senza un accordo, di servizi logistici la presenti; scatterebbero modifiche immediate alle procedure applicabili alle imprese che ■■ Versare l’imposta sul valore aggiunto (IVA) e i diritti di importazione, incluse commerciano con l’UE. Nello specifico, la libera circolazione di merci tra Regno accise sui prodotti sottoposti ad accisa, a meno che i beni non siano inseriti Unito e UE verrebbe meno. Per le imprese che commerciano con l’UE, questo in regime sospensivo (per esempio un deposito doganale o d’accise, nel qual comporterebbe tra l’altro che: caso sarà richiesta una garanzia finanziaria a copertura del diritto dei beni ■■ Le imprese dovranno applicare le stesse norme delle dogane e delle accise mentre vengono trasferiti al deposito). Potrebbe essere dovuta anche l’IVA alle merci che circolano tra il Regno Unito e l’UE, come attualmente avviene all’importazione. Maggiori informazioni sul versamento dell’IVA all’importazione con le merci che circolano tra il Regno Unito e i paesi extra-UE (i dazi doganali sono disponibili nella nota tecnica “IVA per le imprese in caso di nessun accordo potrebbero essere dovuti anche sulle importazioni dall’UE, si veda la nota sulla Brexit”; tecnica a parte “Classificazione delle merci secondo la UK Trade Tariff in caso ■■ Una volta usciti da un regime doganale sospensivo, i prodotti sottoposti ad di nessun accordo sulla Brexit”). Questo significa che per l’ingresso e l’uscita di accisa possono essere inseriti immediatamente in un regime sospensivo merci nel o dal Regno Unito sarà necessario presentare dichiarazioni doganali d’accise. Le imprese dovranno dichiarare i beni sull’EMCS per ulteriore inoltro (dichiarazione di importazione o di esportazione). Inoltre, il vettore delle merci attraverso uno speditore registrato. Maggiori informazioni sulle modalità (in genere il trasportatore, la linea aerea o lo spedizioniere, a seconda della operative sono reperibili nell’Informativa pubblica 197. modalità di trasporto utilizzata per importare o esportare le merci) dovrà predisporre dichiarazioni di sicurezza separate. Maggiori dettagli a seguire; Le imprese potrebbero anche dover richiedere un titolo d’importazione o ■■ L’UE applicherà alle merci che riceve dal Regno Unito le stesse norme delle fornire documentazione complementare per importare specifiche categorie dogane e delle accise che applica alle merci provenienti da paesi extra-UE. merceologiche nel Regno Unito ovvero per soddisfare le condizioni procedurali Questo significa che sulle merci da e verso il Regno Unito l’UE richiederà, oltre di importazione della dogana di riferimento. Per maggiori informazioni sui requisiti alle dichiarazioni di sicurezza, le dichiarazioni doganali; e i titoli d’importazione si rimanda alle informative tecniche sull’importazione di ■■ merci.” Con riferimento ai movimenti di prodotti sottoposti ad accisa, non si utilizzerà più l’Excise Movement Control System (EMCS) per controllare i movimenti sospesi tra UE e Regno Unito. Tuttavia, l’EMCS continuerà a essere utilizzato “Imprese che esportano verso l’UE nello scenario di nessun accordo al 29 per controllare i movimenti di prodotti sottoposti ad accisa sospesi all’interno marzo 2019 del Regno Unito, inclusi movimenti da e verso i porti e gli aeroporti inglesi e il tunnel della Manica. Questo significa che all’atto stesso dell’importazione Dopo che il Regno Unito sarà uscito dall’UE, in caso di nessun accordo, le imprese verso il Regno Unito, le imprese che movimentano prodotti sottoposti ad accisa che esportano merci verso l’UE dovranno seguire le stesse procedure doganali all’interno dell’UE, anche in regime sospensivo, dovranno inserire tali prodotti che attualmente seguono quando esportano merci verso paesi extra-UE. nel regime sospensivo delle accise del Regno Unito. Diversamente, il diritto sarà esigibile.” Prima di esportare merci verso l’UE, le imprese dovranno: ■■ Ottenere un codice EORI nel Regno Unito. Non è necessario richiederlo ora, ma può essere utile conoscere il processo; “Imprese che importano dall’UE nello scenario di nessun accordo al 29 marzo 2019 ■■ Assicurarsi che i contratti e gli International Terms and Conditions of Service (INCOTERMS) indichino lo status di esportatore; Dopo che il Regno Unito sarà uscito dall’UE, in caso di nessun accordo, le imprese che importano merci dall’UE dovranno seguire le stesse procedure doganali ■■ Valutare come presentare le dichiarazioni di esportazione, se tramite broker che attualmente seguono quando importano merci da paesi extra-UE. Questo doganale, spedizioniere o fornitore di servizi logistici (le imprese che desiderano significa che per le merci che entrano nel Regno Unito dall’UE sarà necessaria provvedere in proprio dovranno acquistare l’apposito software e ottenere le una dichiarazione di importazione, potrebbero essere richiesti controlli doganali e autorizzazioni necessarie dall’HMRC). Avvalersi di un broker doganale o dovranno essere versati diritti doganali. acquistare l’apposito software e ottenere le autorizzazioni dall’HMRC avrà un costo. Prima di importare beni dall’UE, le imprese dovranno: ■■ Ottenere un codice EORI (Economic Operator Registration and Identification) Per esportare merci verso l’UE, le imprese dovranno: ■■ Disporre di un numero EORI valido; nel Regno Unito. Al momento le imprese non devono fare alcunché. Maggiori informazioni verranno fornite più avanti nel corso dell’anno. Le imprese iscritte ■■ Presentare una dichiarazione di esportazione all’HMRC utilizzando il software agli aggiornamenti via e-mail sull’UE verranno contattate quando il servizio sarà dell’ente oppure on-line, ovvero provvedere affinché il broker doganale, lo disponibile; spedizioniere o il fornitore di servizi logistici la presenti; La dichiarazione di ■■ Assicurarsi che i contratti e gli International Terms and Conditions of Service esportazione potrebbe dover essere depositata anticipatamente in modo che (INCOTERMS) indichino lo status di importatore; l’autorizzazione all’esportazione venga rilasciata prima che la merce esca dal Regno Unito (la dichiarazione di esportazione vale anche come dichiarazione ■■ Valutare come presentare le dichiarazioni di importazione, se tramite broker sommaria di uscita, cfr. sezione 3); doganale, spedizioniere o fornitore di servizi logistici (le imprese che desiderano ■■ Le imprese potrebbero anche dover richiedere un titolo d’esportazione o provvedere in proprio dovranno acquistare l’apposito software e ottenere le autorizzazioni necessarie dall’HMRC). Avvalersi di un broker doganale o fornire documentazione complementare per esportare specifiche categorie acquistare l’apposito software e ottenere le autorizzazioni dall’HMRC avrà un merceologiche dal Regno Unito ovvero per soddisfare le condizioni procedurali costo. di esportazione della dogana di riferimento. ■■ Definire la classificazione corretta e stabilire il valore della merce e inserire questi Quando esportano prodotti sottoposti ad accisa in regime sospensivo verso l’UE, dati nella dichiarazione doganale. Per classificare la merce correttamente può le imprese dovranno continuare a utilizzare l’EMCS per registrare i movimenti essere utile consultare quanto segue: in regime sospensivo da un deposito o locale del Regno Unito verso il porto di ■■ L’HMRC pubblica linee guida e informazioni sulle tariffe doganali oltre a un esportazione.” elenco di codici merceologici necessari per classificare le merci, corredati dalle aliquote dei dazi e misure. 10.2018 l IN 15 MINUTES l 10
APPENDICI INVESTMENT INTELLIGENCE Appendice 3: Industrie del Regno Unito e dell’UE che sostengono i dazi più elevati, ponderati, in % Esportatori UE di Dazio medio Esportatori UK di Dazio medio 1. Latticini 39,90 1. Tabacco e prodotti del tabacco sostitutivi 43,70 2. Tabacco e prodotti del tabacco sostitutivi 39,50 2. Preparazioni di carne o pesce 39,90 3. Carne 32,30 3. Latticini 39,40 4. Preparazioni di carne o pesce 31,80 4. Carne 37,80 5. Zuccheri e prodotti a base di zucchero 30,20 5. Zuccheri e prodotti a base di zucchero 31,60 6. Prodotti della macinazione (es. farina) 25,20 6. Prodotti della macinazione (es. farina) 25,50 7. Preparazioni di ortaggi, legumi e altre parti di piante 19,70 7. Cereali 23,90 8. Cascami delle industrie alimentari 18,40 8. Residui e cascami delle industrie alimentari 2,80 e alimenti per animali 9. Ortaggi e legumi 15,10 9. Preparazioni di ortaggi, legumi e altre parti di piante 17,70 10. Grassi e oli animali o vegetali 14,80 10. Preparazioni a base di cereali 12,70 Fonti: Justin Protts, «Potential post-Brexit tariff costs for EU-UK trade», Civitas, ottobre 2016, Indosuez Wealth Management I dazi CNPF dell’UE non ponderati sulle importazioni erano pari al Inoltre, le stime dell’equivalente tariffario nozionale delle barriere non 5,7% nel 2016 e i dazi CNPF medi ponderati in funzione degli scambi tariffarie al commercio (conformità normativa, ecc.) che il Regno Unito erano pari al 3,2% nello stesso anno. potrebbe dover sostenere dopo l’uscita dall’UE includono le stime del WTO e l’intervallo combinato va dal 2,80% al 12,90% con una mediana del 5% (Office for Budget Responsibility). Appendice 4: Migrazione Per molto tempo l’immigrazione netta verso il Regno Unito è stata dominata da paesi extra-UE. PROVENIENZA DEI MIGRANTI DI LUNGO CORSO VERSO IL REGNO UNITO, MIGLIAIA DI UNITÀ Thousands of people 400 300 200 100 0 -100 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 Regno Unito UE 15 A8 UE 2 UE (altro) Altri paesi europei Resto del mondo Totale Nota: UE2 indica Bulgaria e Romania, UE (altro) indica Malta, Cipro e Croazia ed UE15 indica i restanti 15 Stati membri dell’UE (esclusi A8 e Regno Unito). Fonti: ONS, Indosuez Wealth Management 10.2018 l IN 15 MINUTES l 11
DICHIARAZIONE DI ESCLUSIONE DI RESPONSABILITÀ CA Indosuez Wealth (Group) (il “Gruppo Indosuez”), costituito ai sensi del diritto francese, ■■ in Lussemburgo: l’Opuscolo è distribuito da CA Indosuez Wealth (Europe), 39 allée capogruppo per l’attività di gestione patrimoniale del gruppo Crédit Agricole nonché le filiali Scheffer, L – 2520 Lussemburgo, BP1104, L-1011 Lussemburgo, un istituto di credito ed entità collegate, ovvero CA Indosuez Wealth (France), CA Indosuez (Switzerland) SA, CA iscritto nel Registro di commercio e delle società del Lussemburgo con il numero Indosuez Wealth (Europe), CFM Indosuez Wealth, le rispettive filiali e gli uffici di rappresentanza, B91986; ovunque si trovino, CA Indosuez Wealth (Miami), CA Indosuez Wealth (Brazil) SA DTVM e CA ■■ in Belgio: l’Opuscolo è distribuito da CA Indosuez Wealth (Europe), Belgium Branch, Indosuez Wealth (Uruguay) Servicios & Representaciones SA operano sotto il marchio unico Chaussée de la Hulpe 120 Terhulpsesteenweg, Bruxelles B-1000, Belgio, iscritta nel Indosuez Wealth Management. Ciascuna delle filiali, succursali e uffici di rappresentanza, così Registro delle imprese con il numero BE 0534.752.288; come ciascuna delle altre entità di Indosuez Wealth Management sono definite singolarmente e collettivamente “Entità”. ■■ in Spagna: l’Opuscolo è distribuito da CA Indosuez Wealth (Europe), Spain Branch, Paseo de la Castellana 1, 28046 Madrid, Spagna, iscritta nel Registro delle imprese con Banca Leonardo S.p.A., filiale di CA Indosuez (Europe), come la sua filiale svizzera, sono il numero CIF W-0182904 C; incluse singolarmente e collettivamente in queste designazioni. ■■ in Italia: l’Opuscolo è distribuito da CA Indosuez Wealth (Europe), Italy Branch, con sede Il documento dal titolo “In 15 Minutes” (l’“Opuscolo”) è rilasciato unicamente con finalità in Milano, pia z za Cavour n. 2, iscrit ta al Re gistro delle Imprese di Milano al informative. n. 97468780156 e da Banca Leonardo S.p.A. con sede in Milano, via Broletto n.46, iscritta al Registro delle Imprese di Milano al n. 09535880158; In genere, l’Opuscolo non è destinato a una categoria specifica di lettori. ■■ nell’Unione europea: l’Opuscolo può essere distribuito da entità di Indosuez Wealth Management autorizzate a tale scopo nell’ambito della libera prestazione di servizi; Il presente Opuscolo è stato redatto dalla divisione Markets, Investment and Structuring di CA Indosuez (Switzerland) SA (la “Banca”). Non costituisce un’analisi finanziaria ai sensi delle ■■ a Monaco: l’Opuscolo è distribuito da CFM Indosuez Wealth, 11, Boulevard Albert 1er direttive dell’Associazione Svizzera dei Banchieri intese a garantire la natura indipendente – 98000 Monaco, iscritta nel Registro di commercio e dell’industria di Monaco con il dell’analisi finanziaria. Di conseguenza, tali direttive non si applicano al presente Opuscolo. numero 56S00341; ■■ in Svizzera: l’Opuscolo è distribuito da CA Indosuez (Switzerland) SA, Quai Général Le informazioni contenute nel presente Opuscolo si basano su fonti ritenute affidabili, ma Guisan 4, 1204 Ginevra e da Leonardo Swiss SA, Palazzo Gargantini, Via Guglielmo non sono state verificate in modo indipendente. La Banca non rappresenta né garantisce Marconi 2, 6900 Lugano. L’Opuscolo non costituisce il prodotto di un’analisi finanziaria (espressamente o implicitamente) che tali informazioni siano attuali, accurate o complete. La nell’accezione delle direttive dell’Associazione Svizzera dei Banchieri (ASB) in relazione Banca non rappresenta né garantisce (espressamente o implicitamente) le proiezioni, stime, all’indipendenza delle analisi finanziarie ai sensi del diritto svizzero. Di conseguenza, tali opinioni o gli obiettivi ivi contenuti e nessuno dovrebbe farvi affidamento. Salvo diversamente direttive non sono applicabili all’Opuscolo; specificato, la data rilevante per le informazioni contenute nel presente documento è quella indicata sulla prima pagina. Qualsiasi riferimento a prezzi o performance è soggetto a ■■ a Hong Kong: l’Opuscolo è distribuito da CA Indosuez (Switzerland) SA, Hong Kong modifica in qualsiasi momento. Le performance e i prezzi passati non sono un’indicazione di Branch, 29th floor Pacific Place, 88 Queensway. Nessuna delle informazioni contenute performance e prezzi futuri. I corsi delle divise estere possono influire negativamente sul valore, nell’Opuscolo costituisce una raccomandazione d’investimento. L’Opuscolo non è stato prezzo o reddito degli strumenti finanziari menzionati nel presente documento se la moneta di sottoposto alla Securities and Futures Commission (SFC) né a qualsivoglia altra autorità riferimento di uno di tali strumenti finanziari è diversa da quella dell’investitore. di regolamentazione di Hong Kong. L’Opuscolo e i prodotti menzionati al suo interno non sono stati autorizzati dalla SFC nell’accezione di cui alle sezioni 103, 104, 104A o La Banca può aver pubblicato o può pubblicare in futuro altri documenti incoerenti rispetto 105 della Securities and Futures Ordinance (Cap. 571) (SFO). L’Opuscolo può essere al presente e che giungono a conclusioni differenti rispetto a quelle illustrate nel presente distribuito unicamente a investitori professionali (come definito dalla SFO e dalle documento. La Banca non è tenuta ad assicurare che tali altri documenti siano sottoposti Securities and Futures (Professional Investor) Rules (Cap. 571D)); all’attenzione dell’investitore. La Banca può interrompere la produzione o l’aggiornamento del ■■ a Singapore: l’Opuscolo è distribuito da CA Indosuez (Switzerland) SA, Singapore presente documento in qualsiasi momento. Branch, 168 Robinson Road #23-03 Capital Tower, Singapore 068912. A Singapore, l’Opuscolo è destinato unicamente a soggetti considerati “High Net Worth Individuals” L’Opuscolo non rappresenta in alcun modo un’offerta o un invito di qualsivoglia natura ai ai sensi della Linea guida n. FAA-G07 della Monetary Authority of Singapore, ovvero a fini di una transazione o di un mandato. Analogamente, esso non costituisce in alcun modo investitori accreditati, investitori istituzionali o investitori esperti, secondo la definizione una strategia, una raccomandazione o un consiglio di investimento o disinvestimento di del Securities and Futures Act, Sezione 289 di Singapore. Per qualsiasi domanda carattere personalizzato o generale, una consulenza legale, fiscale o di audit oppure qualsiasi relativa all'Opuscolo, i destinatari a Singapore possono contattare CA Indosuez altro tipo di consulenza di natura professionale. Le informazioni contenute nell’Opuscolo non (Switzerland) SA, Singapore Branch; sono state riviste ne sono soggette all’approvazione o all’autorizzazione di alcuna autorità di regolamentazione o di sorveglianza del mercato in qualsiasi giurisdizione. ■■ in Libano: l’Opuscolo è distribuito da CA Indosuez Switzerland (Lebanon) SAL, Borj Al Nahar bldg., 2nd floor, Martyrs’ Square, 1107-2070 Beirut, Libano. L’Opuscolo non L’Opuscolo contiene informazioni di carattere generale sui prodotti e servizi in esso descritti che costituisce un’offerta e non rappresenta materiale di marketing nell’accezione dei comportano un certo rischio a seconda dei prodotti e servizi. Tali rischi includono, tra gli altri, regola- menti libanesi applicabili; rischi politici, di credito, di cambio, economici e di mercato. Per una descrizione completa dei ■■ a Dubai: l’Opuscolo è distribuito da CA Indosuez (Switzerland) SA, Dubai Representative prodotti e servizi citati nell’Opuscolo, è importante consultare i relativi documenti e opuscoli. Si Office, The Maze Tower – Level 13 Sheikh Zayed Road, P.O. Box 9423, Emirati Arabi consiglia di rivolgersi ai propri consulenti di fiducia per prendere decisioni in modo autonomo Uniti. CA Indosuez (Switzerland) SA opera negli Emirati Arabi Uniti (EAU) tramite il suo e tenendo conto della propria situazione, conoscenza ed esperienza in ambito finanziario. ufficio di rappresentanza, sottoposto all’autorità di vigilanza della banca centrale degli EAU. Ai sensi delle norme e dei regolamenti applicabili negli EAU, l’ufficio di Le Entità o i loro azionisti e più in generale, le società del gruppo Crédit Agricole (il “Gruppo”) rappresentanza di CA Indosuez (Switzerland) SA non può espletare alcuna attività nonché i loro rispettivi responsabili, dirigenti o dipendenti potranno, su base personale ovvero a bancaria e può unicamente commercializzare e promuovere le attività e i prodotti di CA nome e per conto di terzi, effettuare transazioni negli strumenti finanziari descritti nell’opuscolo, Indosuez (Switzerland) SA. L’Opuscolo non costituisce un’offerta rivolta a un particolare detenere strumenti finanziari differenti, in termini di emittenti o garanti, oppure ancora offrire soggetto o al pubblico generale, né un invito a presentare un’offerta. Esso è distribuito o tentare di offrire servizi di investimento, finanziari o di altro tipo a favore di tali entità o per su base privata e non è stato rivisto o approvato dalla banca centrale degli EAU né da loro conto. Laddove un’Entità e/o Entità del Gruppo Credit Agricole agiscano in veste di altre autorità di regolamentazione degli Emirati Arabi Uniti; consulente d’investimento e/o gestore, amministratore, distributore o agente di collocamento per determinati prodotti o servizi menzionati nell’opuscolo ovvero laddove effettuino altri servizi ■■ ad Abu Dhabi: l’Opuscolo è distribuito da CA Indosuez (Switzerland) SA, Abu Dhabi in cui l’Entità o il Gruppo Credit Agricole hanno o potrebbero avere un interesse diretto o Representative Office, Zayed – The 1rst Street – Al Muhairy Center, Office Tower, 4th indiretto, l’Entità darà la priorità all’interesse dell’investitore. Floor, P.O. Box 44836 Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti. CA Indosuez (Switzerland) SA opera negli Emirati Arabi Uniti (EAU) tramite il suo ufficio di rappresentanza, sottoposto I prodotti e servizi menzionati nell’Opuscolo possono essere offerti dalle Entità secondo le loro all’autorità di vigilanza della banca centrale degli EAU. Ai sensi delle norme e dei condizioni contrattuali e i loro prezzi, nell’osservanza delle leggi e dei regolamenti applicabili regolamenti applicabili negli EAU, l’ufficio di rappresentanza di CA Indosuez e in via subordinata alle autorizzazioni da essi ottenute. Tuttavia, essi potrebbero non essere (Switzerland) SA non può espletare alcuna attività bancaria e può unicamente disponibili presso tutte le Banche. Tali prodotti e servizi possono essere modificati o ritirati in commercializzare e promuovere le attività e i prodotti di CA Indosuez (Switzerland) SA. qualsiasi momento senza preavviso. L’Opuscolo non costituisce un’offerta rivolta a un particolare soggetto o al pubblico generale, né un in- vito a presentare un’offerta. Esso è distribuito su base privata e non L’Opuscolo non è destinato o rivolto a persone di un paese specifico. Le lingue in cui è è stato rivisto o approvato dalla banca centrale degli EAU né da altre autorità di redatto rientrano tra le lingue di lavoro di Indosuez Wealth Management. L’Opuscolo non regolamentazione degli Emirati Arabi Uniti; è destinato a cittadini, persone domiciliate o residenti in un paese o in una giurisdizione in ■■ a Miami: l’Opuscolo è distribuito da CA Indosuez Wealth (Miami) – 600 Brickell Avenue, cui la distribuzione, la pubblicazione, la messa a disposizione o l’utilizzo dello stesso sono 37th Floor, Miami, FL 33131, USA. L’Opuscolo è fornito su base confidenziale a un contrari alle leggi o ai regolamenti applicabili. I prodotti e i servizi potrebbero essere soggetti numero limitato di soggetti unicamente con finalità informative. Esso non costituisce a limitazioni con riferimento a determinati soggetti o paesi. In particolare, i prodotti o i servizi un'offerta di titoli negli Stati Uniti d’America (o in qualsiasi giurisdizione in cui tale offerta menzionati nell’opuscolo non sono destinati ai residenti negli Stati Uniti d’America (“US avrebbe carattere illegale). L’offerta di determinati titoli menzionati nell’Opuscolo Persons”) e ai residenti in Canada. potrebbe non essere soggetta a registrazione ai sensi del Securities Act del 1933. L’Opuscolo è pubblicato da CA Indosuez (Switzerland) SA per conto delle Entità del Gruppo Alcuni titoli potrebbero non essere liberamente trasferibili negli Stati Uniti d’America; Indosuez Wealth Management, con il contributo di dipendenti esperti nei rispettivi settori, che ■■ in Brasile: l’Opuscolo è distribuito da CA Indosuez Wealth (Brazil) SA DTVM, Alameda contribuiscono alla redazione degli articoli contenuti nell’Opuscolo. 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Le informazioni riportate nel potrebbe avere legami. presente Opuscolo non costituiscono né (i) una ricerca in materia di investimenti ai sensi dell'articolo 36 del Regolamento delegato (UE) 2017/565 della Commissione del 25 Si prega di contattare il proprio banchiere e/o consulenti di fiducia per ulteriori informazioni. aprile 2016 e dell'articolo 3, paragrafo 1, punti 34 e 35 del Regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014 sugli abusi del L’Opuscolo non può essere fotocopiato, riprodotto o distribuito, in tutto o in parte, in alcuna mercato, né (ii) una raccomandazione personalizzata secondo quanto stabilito dall'arti- forma senza il previo accordo della propria Banca. colo L. 321-1 del Codice monetario e finanziario francese. 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