Ilfe 707 - Siena Club Fedelissimi

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Ilfe 707 - Siena Club Fedelissimi
Periodico sportivo
      edito dal Siena Club Fedelissimi
      Anno XXXVIII

707
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delis
Ilfe 707 - Siena Club Fedelissimi
Ilfe 707 - Siena Club Fedelissimi
Concentriamoci                                                                            edit
sulla salvezza                                                                            oria
                                                                                          le
Chi aspettava il decollo della squadra verso i play-
off, dopo l’ennesima preoccupante prestazione di Pi-
stoia, deve rivedere i propri piani e concentrarsi su                                                   n i c n a t
quello che, al momento, è rimasto l’unico vero obiet-
tivo di questa stagione, ovvero la salvezza.
                                                                                          sta impostazione saranno dolori.
                                                                                          Pur con tutte le giustificazioni del ca-
                                                                                          so, che non sto a elencare perché ben
                                                                                          note, è ormai palese che siano stati
                                                                                          commessi alcuni errori di valutazione,
                                                                                          li hanno notati in tanti e sicuramente
                                                                                          l’avrà fatto anche la società, ma in
                                                                                          questo momento – in cui non si può
                                                                                          tornare indietro e c’è una salvezza an-
                                                                                          cora da conquistare – sarebbe inutile e
                                                                                          dannoso iniziare qualsiasi tipo di pro-
                                                                                          cesso che sia rivolto alla squadra o alla
                                                                                          società: meglio concentrarci sull’obiet-
                                                                                          tivo che, alla luce di quanto visto nei
                                                                                          primi due terzi di campionato, non è
                                                                                          poi così facile da raggiungere.
                                                                                          Verrà anche il momento in cui sarà
                                                                                          utile affrontare l’andamento di questo
                                                                                          campionato, gli errori e quant’altro,
                                                                                          ma ora sarebbe prematuro e, soprat-
Il vantaggio di soli quattro punti sul-       valore solo sulla carta". Probabilmente     tutto, fine a se stesso.
le squadre impegnate per evitare i            questa è la convinzione che si sono fatti   Alla fine della stagione mancano 12
play-out, se non vogliamo ritrovarci in       molti degli avversari che hanno affron-     partite e ogni giornata dovremo lot-
situazioni pericolose da cui potrebbe         tato i bianconeri e che troveremo sulla     tare per conquistare punti, sia con
essere difficile uscire, è un campanello      nostra strada in futuro.                    le prime che con le squadre che ci
d'allarme da non sottovalutare.               In discussione non c’è l’impegno mes-       seguono. Nessuno ci regalerà nien-
Dopo più di due terzi di campionato           so in campo, ma la condizione mentale       te, quello che vogliamo lo dobbia-
siamo ancora a chiederci cosa non             e l’approccio alla gara; non si spieghe-    mo conquistare sul rettangolo verde,
vada in questa squadra che, almeno            rebbe altrimenti come si possa per-         scendendo in campo con una men-
nelle intenzioni, doveva percorrere un        mettere a un avversario di percorrere       talità diversa da quella avuta finora,
cammino più spedito, senza prendere           mezzo campo palla al piede e entrare        con l’atteggiamento di chi non deve
continuamente grandi schiaffoni da            in area di rigore senza che nessun tenti    dimostrare di essere bello, bensì bra-
avversari che, programmati fin dall’ini-      di fermarlo prima.                          vo a raggiungere la meta. Le parole,
zio in modalità salvezza, non hanno           Poi si può anche discutere se il rigore     i buoni propositi, i sogni, ormai sono
mai impugnato il fioretto, ma la più          c’era o meno, se a Marotta ne è stato       inutili, ora contano solo i fatti, quelli
redditizia sciabola.                          negato uno, se spesso gli avversari tro-    che portano punti e che potranno
Bellazzini, l’arancione che si è procurato    vano il goal della domenica, se non ce      sputtanare Bellazzini per la sua frase
il rigore vincente di Pistoia, ha rilascia-   ne va bene una, ma i “se” e i “ma” sono     sferzante che ha dato molto fastidio,
to una dichiarazione che, per quanto          da sempre il paradiso dei bischeri e se     come sempre accade quando ci viene
fastidiosa, merita attenzione: "Siena di      non si esce fuori velocemente da que-       sbattuta in faccia la verità.
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portiamo a casa                                                                               il
almeno l'onore                                                                                pun
                                                                                              to
Senz'anima e senza idee.                     anche i giovani, però, la gran parte                   a n t o n i o g i g l i
                                             dei quali si sono avvicinati al Rastrello
In questi due semplicis-                     con l'arrivo di Juventus o Inter. Vedere
simi concetti si potrebbe                    davanti a loro il Giana Erminio e la
riassumere la prestazio-                     Lucchese fare bottino pieno non aiuta
ne di domenica scorsa
in quel di Pistoia. Ormai
abbiamo perso ogni spe-
ranza di vedere quel fa-
migerato salto di qualità
che tanto abbiamo auspi-
cato e atteso.
La Robur di quest'anno è questa: una
squadra mediocre che deve mante-
nersi a metà classifica, fuori da ogni
”guazza”. Diciamo questo a malincuo-
re, ma tant'è. Anche a Pistoia abbia-
mo visto una squadra impaurita, senza
qualità, con giocatori fuori ruolo (o
fuori forma), che ha tirato pochissimo
all'indirizzo della porta avversaria, al
contrario di quanto fatto dagli arancio-
ni, che hanno ampiamente meritato la
vittoria, seppure arrivata su rigore.
Senza idee, dicevamo, ma anche
senz'anima e senza carattere. Eppure il
clima intorno alla squadra non è certo
quello dello scorso anno, che poteva
anche incutere paura ai giocatori, il        ad alimentare una passione ancora           ci era sembrato giusto, a inizio stagione,
timore di giocare davanti al pubblico        acerba. Questo campionato, quindi, va       non pretendere i play off. Vogliamo solo
amico. Quest'anno no, nonostante i           salvato fino in fondo, proprio per poter    che la Robur porti a casa almeno l'ono-
molti se e i tanti ma, le critiche più o     costruire qualcosa di solido nell'im-       re, vorremmo pensare di aver speso
meno giuste, la squadra è stata incita-      mediato futuro. Per questo chiediamo        bene i nostri soldi e il nostro tempo per
ta sempre per tutti i novanta minuti e       scelte decise e rapide alla società per     andare a vedere le partite del Siena.
molto spesso anche applaudita oltre          rimediare certi gravi errori in fase di     Non sarà facile neppure oggi, contro
misura. Molti tifosi sapevano (ed ac-        calciomercato, sia estivo che invernale,    una Racing Roma ultima, ma capace di
cettavano) che questo sarebbe stato          e, soprattutto, ai giocatori e al mister,   ben due vittorie di fila. Speriamo che
un campionato di transizione dopo            quella giusta dose di buona volontà         avvenga qualche cambiamento e che
le ben note vicende societarie; han-         per condurre in porto un torneo al-         Scazzola intervenga su certi equivoci
no accettato i recenti risultati più con     meno dignitoso, che getti le basi per i     tattici che fino a ora hanno portato a
l'amore e la passione di chi ha vissuto      prossimi mesi.                              poco, vedi Vassallo laterale e Iapichino
mille battaglie che con la voglia di farlo   Siamo eccessivi? Crediamo di no, anzi,      (uno dei pochi a saper crossare) terzi-
veramente. Comprendiamo benissimo            ci sembrano richieste giuste, così come     no. Tentar non nuoce...
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parSteffè:
ola
g i u s e p p e i n g r o s s o        “Voglio dimostrare
                                       il mio valore

di                                     per restare a Siena”
      Di Demetrio Steffè colpiscono l’umiltà, la semplicità e la modestia.
      A soli vent’anni ha vinto un campionato Primavera, viene dal piane-
      ta Inter e in Nazionale è stato vicecampione dell’Europeo Under
      17 in Slovacchia. Insomma, avrebbe tutte le carte in regola per
      sventolare un curriculum giovanile di tutto rispetto e atteg-
                                                                                                          re nettamente nei playoff.
                                                                                                          Il B è un girone con tante
                                                                                                          squadre attrezzate, siamo
                                                                                                          entrati in un vortice di risul-
                                                                                                          tati negativi e faticavamo a
                                                                                                          fare punti. Si sono aggiunte
      giarsi con tono irriverente. E invece nel corso dell’intervista la                                  tante situazioni gravi, dalla
                                                                                                          contestazione dei tifosi al
      sua parola più usata è ‘fortuna’. Fortuna ai tempi della Triestina,                                 terremoto; la casa in cui sta-
      all’età di 11 anni. Fortuna ad allenarsi con Mazzarri e i big della                                 vo era diventata inagibile.
      prima squadra nerazzurra. Fortuna a girare il mondo con la ma-                                      In estate dovevi firmare
      glia azzurra addosso. E la fortuna, Steffè, la cerca anche in quel                                  col Vicenza, con cui
                                                                                                          ti stavi allenando.
      numero che si è scelto una volta arrivato a Siena. “C’era anche il                                  Ho passato un’estate diffici-
      24. Il 9 aveva più senso darlo a Lamin Jawo e non ha mai avuto un                                   le. Dell’Inter non ho sentito
      significato nella mia vita, ma ho detto: proviamolo, può portare be-                                più nessuno, ho cambiato
      ne”. E allora buona fortuna, Demetrio. A te e alla Robur.                                           procuratore e ho passato
                                                                                                          un mese a Vicenza. Dopo
      Demetrio, cominciamo da          Il tuo è stato un impatto         Sei arrivato il 30 gennaio,      pochi giorni dal mio arrivo
      Pistoia, dove, aldilà degli      velocissimo, visto che sei        e probabilmente la               c’era già un contratto pron-
      episodi, abbiamo visto un        stato subito impiegato in         mattina non sapevi               to, poi non ho capito cosa
      brutto Siena.                    campo.                            nemmeno dell’interesse           sia successo e, all’ultimo,
      Sì, ci possono essere stati      L’ambientamento è stato           del Siena.                       per fortuna, si è presentato
      episodi negativi, però resta     veloce e di questo ringra-        No, non l’ho saputo fino alle    il Teramo.
      il fatto che ognuno di noi       zio la società e il mister che    9 di sera. Il mio procuratore    Il Siena lo avevi già
      avrebbe dovuto fare qual-        mi hanno accolto a brac-          mi ha poi detto che c’era        affrontato lo scorso anno
      cosa in più. Dobbiamo rifar-     cia aperte. Conoscevo po-         un interesse precedente, ma      col Savona, all’andata.
      ci già a partire dal prossimo    chi compagni, ma è subito         non ne ero a conoscenza.         L’anno scorso fu determi-
      avversario.                      sembrato che giocassimo           C’erano altre trattative in B    nante la penalizzazione.
      Come spieghi le difficoltà       insieme da anni.                  (Salernitana su tutte), ma       Senza quella ci mancava un
      che la squadra continua          Hai esordito col Como             non si sono concretizzate;       punto per la salvezza diret-
      ad avere dopo ventisei           l’ultima mezz’ora,                più alcune di Lega Pro di cui    ta, sul campo i punti li ave-
      giornate?                        poi due di fila da titolare.      non ero convinto. Alla fine è    vamo fatti. Il problema stava
      Faccio fatica a risponderti,     Sei soddisfatto di quanto         giunta la proposta ufficiale     nelle vicende passate.
      prima di gennaio non so di       fatto finora?                     del Siena e ho detto subito      Facciamo un bel salto
      preciso cosa può essere suc-     Col Como sono entrato in          sì. Sono arrivato con entusia-   indietro. Quando hai
      cesso. C’è stato un cambio       una situazione di partita a       smo in una società con tanta     iniziato a giocare?
      di allenatore, un altro siste-   sé stante. Col Prato era diffi-   storia e darò tutto me stesso    A sei anni, nel San Giovanni,
      ma di gioco, però è vero che     cile sotto il profilo mentale,    Cosa non ha funzionato           una società di Trieste che
      in tre partite ho già visto      dopo quattro sconfitte la te-     a Teramo?                        non accettava bambini di
      un andamento altalenante.        sta poteva trarci in inganno.     Anche lì c’era una situazione    età inferiore. Per quello ho
      Posso solo dire che vedo i       Sono abbastanza contento          strana. Sulla carta la squadra   provato prima altri sport, co-
      compagni motivati al massi-      di quello che ho fatto, ma        non valeva quella posizio-       me il minibasket, ma il calcio
      mo per dare il meglio.           posso fare molto di più.          ne, saremmo dovuti entra-        è sempre stato l’obiettivo.
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riodo molto intensamente e        cui abbiamo superato la pri-
                                                                   posso dire che Javier è una       ma fase di qualificazione e
                                                                   persona da cui puoi prende-       soprattutto la seconda, do-
                                                                   re solo cose positive. A dire     ve ne passava solo una. Poi
                                                                   che gli assomiglio faccio fati-   all’Europeo vero e proprio
                                                                   ca, però per come si atteggia     in Slovacchia siamo arrivati
                                                                   dentro e fuori dal campo è        in finale, non erano previsti
                                                                   un modello per tutti quei ra-     i supplementari e abbiamo
                                                                   gazzi che si approcciano al       perso ai rigori contro la Rus-
                                                                   mondo del calcio.                 sia. Avevamo un gran por-
                                                                   Un tuo identikit?                 tiere, Scuffet, che, sotto di
                                                                   Come ruolo svolgo tranquil-       due rigori, ne ha parati due
                                                                   lamente la mezz’ala o l’in-       di fila, ma purtroppo un no-
                                                                   terno nella linea a quattro.      stro compagno ha sbagliato
                                                                   Mi piace molto inserirmi e        all'oltranza. Il secondo posto
                                                                   provare il tiro da fuori, ma      ci ha permesso comunque
                                                                   anche andare a recuperare         di qualificarci al Mondiale a
                                                                   il pallone. Ritengo di saper      Dubai, dove abbiamo perso
                                                                   fare abbastanza bene le due       agli ottavi contro il Messico,
                                                                   fasi, ho doti di corsa che fa-    futuro finalista.
                                                                   voriscono questa attitudine.      Oltre all’onore di vestire
                                                                   Se il mister passa al 4-3-3       la maglia azzurra,
                                                                   servirà un play basso             insomma, anche
                                                                   davanti alla difesa.              la possibilità di girare
Sei anni al San Giovanni e         Moschin ci abitavo, erava-      Saresti in grado di farlo?        il mondo.
poi la Triestina nel 2008.         mo nella stessa stanza. Ma      Credo che se arrivi a un li-      Vero, ho avuto la fortuna di
Ci sono rimasto due anni.          conoscevo anche Ventre,         vello professionistico e sei      girare tanto. Germania, In-
Sono stato fortunato perché        con cui avevo passato un        un centrocampista, in qua-        ghilterra, Israele, Dubai, più
appena arrivato avevo 11           anno all’Inter, e Rondanini,    lunque posizione vieni im-        tante regioni italiane. Posti
anni, era il mio primo anno        mio compagno a Savona.          piegato devi farti trovare        bellissimi. Certo non era co-
in un campo a 11 e dovevo          Dopo Verona torni               pronto. Un centrocampista         me se fossi in vacanza, ma
fare gli Esordienti, ma servi-     a Milano e vinci il             basso magari fa fatica come       erano comunque organizza-
vano ragazzi per i Giovanis-       Viareggio, ma soprattutto       mezz’ala, perché non abi-         ti in modo da poter vedere
simi e ho fatto tutto l’anno       segni quel gol nel derby        tuato alla corsa. Viceversa       le cose più importanti.
con loro. Giovanissimi Na-         in pallonetto che spopola       una mezz’ala messa davanti        Demetrio, siamo arrivati
zionali, perché la Triestina       nel web.                        alla difesa deve fare atten-      alla fine. Che obiettivi ti dai
giocava in serie B. La stagio-     Quel gol lo segnai a inizio     zione a non spostarsi trop-       in questi ultimi tre mesi?
ne seguente ero capitano           stagione. Mi era arrivata       po dalla posizione. Ma è più      Innanzitutto ci sono gli
nei ’95, poi è arrivata l’Inter.   quella palla e pensavo di       una questione di testa, di        obiettivi di squadra. Pensia-
E siamo nel 2010.                  essere in fuorigioco. Ritenni   immedesimarsi in quel ruo-        mo partita per partita, tutto
Gioco nei Giovanissimi, poi        fosse l’unica cosa da fare,     lo e capire quali sono i com-     quello che arriverà in più
due anni negli Allievi e vado      provai e mi è andò bene.        piti da svolgere.                 sarà positivo e lo affronte-
in ritiro con la Primavera.        All’Inter ti hanno              Capitolo azzurro.                 remo col sorriso. Personal-
Ma ho scelto di andare in          paragonato a Zanetti.           In Nazionale hai esordito         mente penso a fare sempre
prestito al Chievo per poter       C’entrano forse le doti         nell’Under 16 da capitano.        meglio. La società è ottima e
giocare di più.                    umane oltre che tecniche?       Sì, anche se quell’anno ab-       punta a obiettivi importanti
Scelta felice. Vincete             Ho avuto la fortuna di farmi    biamo fatto solo amichevoli       negli anni futuri, se avrò la
il campionato                      4-5 mesi in prima squadra,      e piccoli tornei in giro per      fortuna di restare sarò feli-
con Moschin in porta.              l’anno ultimo, con mister       il mondo. È andata ancor          cissimo. Sta a me dimostrare
È stato un bell’anno. Con          Mazzarri. Ho vissuto quel pe-   meglio con l’Under 17, con        quanto valgo.
Ilfe 707 - Siena Club Fedelissimi
il
foc
d a m i a n o n a l d i

us

      NEL SEGNO
      DELLA CONTINUITÀ
      Partite decisive, che con-                   cesso a scapito della Carrarese.           Pro Piacenza. In un ottimo momento di
                                                   Momento di calo per il Livorno che sarà    risultati il Prato che nel turno odierno
      tano il doppio, quelle che                   di scena contro il Renate; per la Robur    sarà di scena a Como.
      si prospettano fino al                       Siena impegno casalingo da non fallire     Rendimento altalenante per il Siena
      termine del campionato. In                   con la Racing Roma.                        che non pareggia una partita da fine
      testa alla classifica co-                    Dopo due battute d’arresto di fila, la     novembre, mentre in questo girone
                                                   Lupa Roma cerca l’immediato riscatto       di ritorno si sta risollevando la Lupa
      manda sempre l’Alessan-                      con la Lucchese, sconfitta sei giorni fa   Roma, nonostante i due ultimi risultati
      dria, mentre nei bassifon-                   dal Pontedera. Proprio la compagine        non positivi.
      di resta tutto aperto per                    pisana, che ha conquistato otto punti      Nel segno della continuità l’Alessan-
                                                   nelle ultime quattro uscite, cerca di      dria si avvicina sempre di più alla pro-
      evitare la retrocessione                     proseguire il periodo positivo ospitan-    mozione in cadetteria, anche se i gio-
      diretta tra i Dilettanti.                    do la Viterbese.                           chi restano aperti, con le inseguitrici
      Il big match di giornata è la sfida ad al-   La sorprendente Giana Erminio, quinta      che non demordono. Cinque punti di
      ta quota tra Arezzo e Cremonese, con         forza del torneo, affronta l’Olbia di      distacco tra il decimo posto, l’ultimo
      gli amaranto che hanno perso l’imbat-        mister Mignani che arriva da quattro       valido per poter disputare i play off,
      tibilità nel turno precedente dopo una       ko in altrettante sfide. Doppio incrocio   e il resto delle squadre, con queste
      serie di sei risultati utili consecutivi.    tra squadre toscane ed emiliane: per       ultime partite che diventano sempre
      Per l’Alessandria trasferta insidiosa con    la Pistoiese esame Piacenza, mentre la     più determinanti per definire i verdetti
      il Tuttocuoio, rinfrancato dal bel suc-      Carrarese cerca punti pesanti contro la    dell’attuale campionato di Lega Pro.
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Agrodolce

                                             Toh chi
Bidone a Siena,                              si rivede!                                  Margherita
campione a                                   Emeghara                                    sempre vicina
Pordenone                                    a un passo                                  alla sua Robur
                                             dal Vicenza
Ricordate Salvatore Burrai? Il centro-                                                   Margherita Capperucci, grande tifosa
campista sardo, nella scorsa stagione,       Quando arrivò a Siena, proveniente dai      e anima pulsante del Siena Club Fede-
doveva rappresentare l’uomo in più           francesi del Lorient, non entusiasmò        lissimi, per motivi di età e salute, non
nella formazione guidata prima da At-        i tifosi bianconeri, che si attendevano     sempre è presente allo stadio, ma se-
zori e poi da Carboni, ma non ha mai         ben altro per tentare la salvezza nella     gue il suo Siena tutte le domeniche. Per
fornito una prova degna della fama           massima serie,. Ma il buon Innocent,        tante generazioni di tifosi, Margherita
che aveva preceduto il suo arrivo a          classe '89, si mise subito in mostra e,     ha rappresentato una seconda mam-
Siena. Solo 22 presenze, 1 rete e la         dopo l’esordio di Udine, mise a segno       ma e in tanti ricordano con nostalgia
rinuncia al biennale che aveva sotto-        tre reti pesanti: una all’Inter, una al     le tantissime trasferte in cui non faceva
scritto. A fine stagione è migrato verso     Bologna e due alla Lazio. Alla fine del-    mai mancare qualche manicaretto pre-
Pordenone diventando subito l’anima          la stagione furono 7 i goal fatti in 17     parato con amore e grande altruismo.
della squadra grazie ai tanti assist e       partite: un buon bottino che non servì      Luciano e Margherita hanno rappre-
al pezzo migliore del suo repertorio, i      a salvare il Siena. Passò al Livorno, poi   sentato per anni un punto di riferimen-
calci piazzati, che gli hanno fruttato già   in Azerbaigian, infine nel campionato       to per tutti i tifosi, giovani ormai adulti
due reti e l’allungamento del contratto      americano, al San Josè, per due stagio-     che hanno potuto sviluppare il proprio
fino al 2019. Peccato che a Siena non        ni. Ora, dopo qualche mese di fermo, è      amore per la Robur grazie anche a loro.
abbia mai convinto.                          molto vicino al Vicenza.                    Un abbraccio grande Margherita!
Ilfe 707 - Siena Club Fedelissimi
l'a                                         GUARDARSI
                                                        F
                                                        e
nal                                         ALLE SPALLE s
                                                        d
isi
g i o v a n n i m a r r u c c i

Tre punti in cinque par-
tite. È il magrissimo bi-
lancio della Robur da
inizio 2017. Nessuno ha
fatto peggio, solo l’Olbia
è riuscito a eguagliare il
pessimo momento di for-
ma dei bianconeri. Chissà
se la colpa è imputabile
alla pausa invernale in
stile Bundesliga: tre set-
timane di stop che hanno
ingolfato il motore dei
giocatori di Scazzola, no-
nostante il mini ritiro di
metà gennaio a Recco.
Qualcosa, in ogni caso, si è rotto. Dif-    gremita bagarre per la Serie B ci sono       in coda rimarrà infatti invariata, per
ficile dire se già in Liguria o se al       soltanto tre squadre.                        essere certi della salvezza serviranno
ritorno a Siena. Al di là dei risultati,    A marzo scorso, dopo 26 partite gio-         43 punti. Significa che la Robur dovrà
da una Robur grintosa e arrembante          cate (su un totale di 34), la squadra di     portarne a casa almeno 11 nelle ultime
come quella vista a fine dicembre a         Carboni aveva raccolto 37 punti, cinque      12 di campionato. Meno di un punto a
Gorgonzola siamo passati alla squadra       in più di adesso. Era al sesto posto, a -6   partita, non certo una mission impossi-
scialba e senza mordente incapace di        dall’Ancona quarto e a -11 dalla Mace-       ble. Anche se, dopo lo scontro odierno
far paura alla Pistoiese. È un dato di      ratese terza. Dieci erano i punti di van-    con il fanalino Racing Roma, arrive-
fatto, così come lo sono i playoff allar-   taggio sulla zona retrocessione. Adesso,     ranno sfide decisamente impegnative
gati, altra novità introdotta dalla Lega    invece, sono solo quattro. E il 10° posto    contro Livorno, Piacenza e Carrarese in
Pro in questa stagione. Se tutto fosse      del Renate (che a differenza del 4° dello    trasferta e il duo Cremonese-Alessan-
rimasto come un anno fa (playoff fino       scorso anno assicura la partecipazione       dria al Franchi. Non riuscire a cambiare
alla quarta classificata, anche se in un    ai playoff) è a cinque lunghezze di di-      marcia, oltre a far perdere anzitempo
campionato a 18 squadre anziché 20)         stanza. In questa guerra dei numeri c’è      il treno dei playoff allargati, proiette-
oggi le prospettive della Robur sareb-      una sola verità: per arrivare alla post-     rebbe l’ambiente Siena in un finale di
bero completamente diverse. I bian-         season basta e avanza una Robur più          stagione nuovamente palpitante a due
coneri sarebbero costretti a guardarsi      brutta persino di quella targata Atzori-     anni dal testa a testa con il Poggibonsi
esclusivamente dietro, con la corsa         Carboni. Ma questo assunto non può           per salire in Lega Pro. Peccato che,
alla salvezza come unico pensiero. Og-      valere per evitare i playout.                stavolta, la prospettiva sarebbe com-
gi, nonostante tutto, tra il Siena e la     Se la velocità di crociera delle squadre     pletamente rovesciata.
Fed
eli
  38a
  edi
                              ROBUR SIENA
                              prato

ssimo
  zio
  ne
                              MAROTTA
                              GENTILE
                                                          7,55
                                                          6,41

d’oro
                              VASSALLO                    6,39
                              MOSCHIN                     6,29
                              IAPICHINO                   6,14
                              D'AMBROSIO                  6,13
                              STEFFé                      6,04
                              JAWO                        5,94
                              FREDDI                      5,94
                              GRILLO                      5,93
                              CAMPAGNACCI                 5,91
                              TERIGI                      5,90
                              BUNINO                      5,82
                              CIURRIA                     5,76

                              pistoiese
                              ROBUR SIENA

                              FREDDI                      6,31
                              JAWO                        6,11
                              MOSCHIN                     6,07
                              GENTILE                     6,05
                              GRILLO                      6,05
                              STEFFE'                     6,03
                              CIURRIA                     6,03
                              VASSALLO                    6,02
                              IAPICHINO                   5,91
        CLASSIFICA            RONDANINI                   5,75
        GENERALE              MAROTTA                     5,71
                              GHINASSI                    5,68
        MAROTTA        6,56   BUNINO                      5,58
        BUNINO         6,29   La classifica del fedelissimo
        VASSALLO       6,28   d’oro viene stilata in base ai
                              voti assegnati dai quotidiani
        MOSCHIN        6,25   Il Corriere di Siena, Il Corrie-
        GENTILE        6,19   re dello Sport-Stadio, La Na-
                              zione e dalla redazione del
        IAPICHINO      6,17
                              Fedelissimo Online. A questi
        GUERRI         6,14   vengono sommati, in percen-
        PANARIELLO     6,13   tuale, i voti espressi dai lettori
                              del Fedelissimo Online attra-
        GRILLO         6,03   verso l’apposito sondaggio
        STANKEVICIUS   6,02   settimanale. Fino alla decima
                              giornata non verranno consi-
        D'AMBROSIO     6,01   derate le presenze dei singo-
        GHINASSI       5,97   li, dall’undicesima andranno
                              in classifica solo coloro che
        CASTIGLIA      5,93   avranno disputato almeno il
                              50% delle partite.
chia                                            Davide
rosc
j a c o p o r o s s i

                                                da Heiden
uro
Che giornata, quel 13 febbraio 2005. Non                                         Intertoto. Annoverava, tra le
                                                                                 sue fila, Di Napoli e Zampa-
tanto per il clima, diaccio arrabbiato,                                          gna, Eleftheropoulos e Cuc-
quanto per il contesto. Il liceo, gli ami-                                       ciari, Donati e Storari: una
ci, cittarelle (poche) varie: tutte quelle                                       rosa molto più che dignitosa,
                                                                                 arricchita dalla presenza di
cose che di solito si rimpiangono quando                                         Gaetano da Palermo, già pro-
le giornate iniziano a esser cadenzate                                           tagonista di queste pagine.
dal 9-18, magari in un’altra città, diver-                                       C’erano tutte le carte in re-
                                                                                 gola, dunque, per tornare a
sa da quella d’origine. L’università che                                         casa lezzi come spie, visto
avrebbe dovuto aspettare ancora pochi                                            anche l’andamento delu-
mesi, dopo lo scoglio fittizio della matu-                                       dente di quella stagione, fi-
                                                                                 no quel momento. Del resto
rità: bei tempi. E poi, soprattutto, il Siena                                    era il Siena di Gigi da Creval-
in A. Che arrancava e sbuffava, ovvio, ma                                        core e Mattia da Cesenatico,
sempre con una certa dignità combat-                                             per dire (e di molti altri, vi-
                                                                                 vaddio). Era, perché, quan-
tente e non con nonchalance come se             Il Siena ospitava il Messina     do il Messina venne a farci
fosse rassegnata normalità (come ora,           di Bortolo Mutti: i pelorita-    visita, entrambi se n’erano
tipo, ma più sotto). Era il secondo anno        ni avrebbero terminato quel      andati da almeno un mese,
                                                campionato in settima po-        sbattendo la porta.
in massima serie e, per fortuna, c’erano        sizione, abili e arruolati, ma   Al posto del primo era arri-
ancora più spettatori che paletti.              rinunciatari, per la Coppa       vato Gigi da Matera, spigo-
loso come i suoi Sassi e al-     Juventus imberbe e aveva           tecnica, difettava un po’ il       inizio per Davide da Heiden.
trettanto salvifico. Qualcosa    risolto l’ultima finale del tro-   fisico forse, ma c’era anche il    No: il Siena proseguì più fi-
era cambiato, forse. Al posto    feo giovanile con una squi-        piglio giusto. O almeno que-       ducioso e colse la salvezza,
del secondo era arrivato un      sita prodezza ai danni dello       sto era quel che credevamo.        l’italosvizzero scomparve,
giovane di belle speranze,       Slavia Praga.                      Il mister iniziò a testarlo, con   tornando a galla solo per
dalla cantera juventina: Da-     Svizzero dunque di nasci-          cura e cautela: fino a quel fa-    pochi spezzoni di partita,
vide da Heiden, microscopi-      ta, italiano per discendenza,      tidico giorno l’italosvizzero      impalpabile com’era stato.
co comune svizzero di poco       brasiliano per vocazione:          aveva giocato solo una deci-       Sarebbe riapparso in cam-
più di quattromila abitanti,     logico che da Torino lo vo-        na di minuti contro il Paler-      po un mese dopo, in una
ma sannita da parte di pa-       lessero lanciare, prevedibile      mo. Evidentemente poteva           rocambolesca sconfitta con
dre e catanese da quella di      che toccasse a noi svezzarlo.      essere schierato solo contro       il Brescia, e poi ancora a fine
padre. Centrocampista of-        Oltretutto aveva già vesti-        squadre siciliane, chissà.         aprile, finalmente titolare, in
fensivo estremamente pro-        to la maglia bianconera in         Fatto sta che entrò, sgam-         un’epica vittoria con la Ro-
mettente, aveva fatto sfra-      due occasioni ufficiali, sia       bettò com’era solito fare e,       ma dell’odioso De Rossi. Po-
celli al Torneo di Viareggio     in campionato con l’Anco-          sorprendendo tutti (pure sé        chissimi acuti per chi doveva
per due anni a fila, tanto       na che in Europa contro il         stesso, suppongo), la mise         essere il nuovo Pinturicchio.
da meritarsi l’ingombrante       Deportivo La Coruna. Le            alle spalle di un incredulo        A fine stagione tornò alla Ju-
soprannome di nuovo Del          premesse c’erano tutte, le         Storari. A meno di dieci mi-       ventus, che lo spedì in Fran-
Piero. Si muoveva con one-       speranze uguale. E invece.         nuti dal termine. Grande gio-      cia, poi in Svizzera, Canada,
sta destrezza alle spalle del-   Davide da Heiden sapeva            ia, grande pareggio strappa-       di nuovo Svizzera. Di sicuro
la punta Palladino in quella     giocare, si vedeva. C’era la       to a quel Messina, grande          imparò il francese.
for
mazi
 Robur Siena                                racing roma
 Portieri                                   Portieri

oni
 22 Mihail	           IVANOV         1989   22 REINHOLDS        VENTSPILS    1997
 1 Simone	            MOSCHIN        1996   1 LUCA              SERVELLONI   1995
 34 Federico	         FLORINDI       1999   12 ALBERTO          FRISON       1988
 Difensori                                  Difensori
 16 Francesco	        BORDI          1996   5 ANDREA            SELVAGGIO    1996
 14 Dario	            D'AMBROSIO     1988   3 GABRIELE          PROIETTI     1993
 18 Gianluca	         FREDDI         1987   4 DAVIDE            MACELLARI    1993
 5 Tommaso	           GHINASSI       1987   6 EDUARDO           VONA         1996
 19 Giacomo	          LUCARINI       1995   13 GIORGIO          GIURA        1996
 2 Aniello	           PANARIELLO     1988   16 GIANLUCA         POLLACE      1995
 3 Mirko	             ROMAGNOLI      1998   27 GABRIELE         CAPUTO       1998
 4 Ivan	              RONDANINI      1995   2 CAPANNA           MATTEO       1996
 17 Marius	           STANKEVICIUS   1981   20 MARCO            BIGONI       1990
 27 Leonardo	         TERIGI         1991   25 MARCO            CALDORE      1994
 Centrocampisti                             15 GAETANO          UNGARO       1987
 23 Alessio	          CAMPAGNACCI    1987   31 DANIELE          PAPARISSO    1993
 7 Ivan	              CASTIGLIA      1988   Centrocampisti
 26 Patrick           CIURRIA        1995   8 EMILIANO          MASSIMO      1989
 6 Federico	          GENTILE        1985   21 TOMMASO          MAESTRELLI   1995
 20 Paolo	            GRILLO         1997   24 LUCA             RICCIARDI    1989
 8 Simone	            GUERRI         1982   28 ROMEO            SHAHINAS     1996
 15 Dennis	           IAPICHINO      1990   7 GIANMARCO         STERI        1996
 28 Riccardo	         SECONDO        1995   17 GAETANO          VASTOLA      1978
 21 Dario	            SARIC          1997   33 GUIDO            D'ATTILIO    1994
 9 Demetrio	          STEFFé         1996   30 NICCOLò          CORTICCHIA   1993
 25 Francesco	        VASSALLO       1993   Attaccanti
 Attaccanti                                 18 TOMAS           MAJTAN        1987
 13 Cristian	         BUNINO         1996   10 CLAUDIO         DE SOUSA      1985
 24 Lamin	            JAWO           1995   29 EDUARDO         LOGLIO        1997
 10 Alessandro	       MAROTTA        1986   19 FEDERICO        VISCONTI      1998
 11 Michael	          VENTRE         1996   11 ANDREA          TESTI         1997
 allenatore                                 9 ANTONIO          CALABRESE     1996
 Cristiano scazzola                         Allenatore
                                            GIULIANO GIANNICHEDDA
le
                      classifica generale
                                                                                                                 clas
                                                                                                                  sifi
                                       TOTALE              IN CASA                             FUORI
Squadre	      P         G      V     N P	gF	gS         V N P	gF	gS                   V     N     P	gF	gS
Alessandria   56        26     17    5 4 47 20         11 1 0 29 8                   6     4     4 18 12

                                                                                                                  che
Cremonese     50        26     15    5 6 48 30          9 2 2 29 17                  6     3     4 19 13
Livorno       49        26     14    7 5 40 24          8 4 2 25 12                  6     3     3 15 12
Arezzo        49        26     14    7 5 39 27          9 3 0 18 7                   5     4     5 21 20
Giana Erminio 40        26     10    10 6 33 25         3 6 4 14 14                  7     4     2 19 11
Como          39        26     10     9 7 39 37         5 5 2 19 15                  5     4     5 20 22
Viterbese     38        26     10     8 8 28 27         9 2 2 21 9                   1     6     6 7 18
Piacenza      37        26     10     7 9 31 28         5 3 4 15 13                  5     4     5 16 15         IL FEDELISSIMO
Renate        37        26      9    10 7 29 26         7 5 1 20 10                  2     5     6 9 16
                                                                                                                 Registrazione n. 740 del Tribunale
Lucchese (-1) 37        26      9    11 6 34 24         6 5 3 21 11                  3     6     3 13 13         di Siena del 14 aprile 2003
Pro Piacenza 32         26      9     5 12 27 28        7 3 4 18 11                  2     2     8 9 17
Pistoiese     32        26      7    11 8 32 31         5 5 3 17 11                  2     6     5 15 20         Direttore Responsabile e editoriale
                                                                                                                 Nicola Natili
Robur Siena	 32         26      9     5 12 31 32        5 2 6 14 13                  4     3     6 17 19         Art Director
Olbia         31        26      9     4 13 33 40        7 1 6 21 21                  2     3     7 12 19         Paolo Rubei
Tuttocuoio    28        26      7     7 12 22 31        3 4 6 10 14                  4     3     6 12 17         Sede legale e redazione
Pontedera     28        26      6    10 10 26 39        3 7 3 17 21                  3     3     7 9 18          Via Mencattelli, 11 – 53100 Siena
                                                                                                                 Tel. 0577.236677
Carrarese     26        26      7     5 14 30 42        5 3 4 17 15                  2     2     10 13 27        www. sienaclubfedelissimi.it
Lupa Roma     25        26      6     7 13 20 35        4 3 6 13 15                  2     4      7 7 20         fedelissimi@sienaclubfedelissimi.it
Prato         22        26      6     4 16 21 43        5 3 6 15 13                  1     1     10 6 30         Redazione
Racing Roma 20          26      5     5 16 22 43        3 4 6 11 18                  2     1     10 11 25        A. Gigli, A. Gorellini, G. Ingrosso,
                                                                                                                 L. Mulinacci, J. Rossi, A. Silvestri

Classifica marcatori                                  11 Reti: Cellini (4, Livorno); Moscardelli (2, Arezzo)
                                                      10 Reti: Marotta (2, Siena); Polidori (Arezzo); Bruno
                                                                                                                 Segreteria di redazione
                                                                                                                 S. Betti
16 RETi: Gonzalez (3, Alessandria)                    (Giana Erminio)                                            Segreteria ammnistrativa
15 Reti: Bocalon (Alessandria); Forte (1, Lucchese)   9 Reti: De Sousa (3, Racing Club); Marzeglia (Renate).     G.C. Angelini
13 Reti: Brighenti (3, Cremonese)                     8 Reti: Chinellato (2, Como); Capello (2, Olbia); Neglia   Hanno collaborato
12 Reti: Pesenti (5, Pro Piacenza)                    (Viterbese)                                                D. Naldi, G. Marrucci
                                                                                                                 Fotografie
       partite odierne                                       prossimo turno                                      L. Lozzi, F. Di Pietro, N. Natili,
      26a GIORNATA • domenica 26 febbraio                      27a GIORNATA • sabato 4 aprile                    P. Lazzeroni
               Alessandria-Tuttocuoio                            Viterbese-Giana Erminio (14:30)                 Marketing

                 Arezzo-Cremonese                               Lucchese-Como Domenica (14:30)                   Siena Club Fedelissimi
               Carrarese-Pro Piacenza                             Lupa Roma-Pontedera (14:30)                    Via Mencattelli, 11 – 53100 Siena
                                                                                                                 Tel. 0577.236677
                     Como-Prato                                      Olbia-Cremonese (14:30)
                                                                                                                 marketingfedelissimi@gmail.com
                 Giana Erminio-Olbia                               Tuttocuoio-Piacenza (16:30)                   Mobile: 331.1510631
                Lupa Roma-Lucchese                                 Pistoiese-Alessandria (18:30)
                                                                                                                 Stampa
                  Piacenza-Pistoiese                                Pro Piacenza-Prato (18:30)
                                                                                                                 Litomodulistica il Torchio, Siena
                Pontedera-Viterbese                                Racing Roma-Arezzo (18:30)
                   Renate-Livorno                                    Renate-Carrarese (18:30)
             Robur Siena-Racing Roma                              Livorno-Robur Siena (20:30)
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