Il terremoto Aquilano dell'aprile 2009: primi risultati e strategie future

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Il terremoto Aquilano dell'aprile 2009: primi risultati e strategie future
Workshop

        Il terremoto Aquilano dell’aprile 2009:
             primi risultati e strategie future
                           Chieti, 4 giugno 2009
                Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara

     Auditorium del Rettorato (Campus Universitario di Chieti scalo)

A breve distanza dal terremoto dell’Aquila del 6 aprile 2009 (Mw 6.3), il Dipartimento
di Scienze della Terra dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara organizza
un Workshop sugli aspetti scientifici dell’evento sismico. L’obiettivo è quello di fare
il punto sulle analisi fino ad ora svolte e di promuovere lo scambio scientifico dei
dati raccolti anche per meglio pianificare le indagini future, nel massimo rispetto
della filosofia di un Workshop.
Il Workshop tratterà argomenti riguardanti varie discipline delle Scienze della Terra,
fra cui:
    - contesto sismotettonico dell’area colpita;
    - dati di macrosismica e sismologia strumentale;
    - deformazione inter-sismica, co-sismica e post-sismica da dati geologici di
       terreno e geodetici, effetti secondari, dati geochimici ed idrogeologici;
    - pericolosità sismica;
    - scuotimento ed effetti di sito.

                                                  GLI ORGANIZZATORI:

                                                  Paolo Boncio
                                                  Francesco Brozzetti
                                                  Giusy Lavecchia
                                                  Alberto Pizzi

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Il terremoto Aquilano dell'aprile 2009: primi risultati e strategie future
PROGRAMMA

                                  8:50 – Saluto degli organizzatori ed inizio lavori

1) 9:00 – 9:15
 BONCIO P., LAVECCHIA G., BROZZETTI F., PACE B., DE NARDIS R. & VISINI F.- Contesto sismotettonico della sequenza
sismica Aquilana dell'Aprile 2009.

2) 9:15 – 9:30
 ROVIDA A., GALADINI F., STUCCHI M. - Rileggendo i dati storici dei terremoti abruzzesi.

3) 9:30 – 9:45
 GALLI P. & QUEST (QUICK EARTHQUAKE SURVEY TEAM) - Il rilievo macrosismico del terremoto del 6 Aprile:
considerazioni sulla distribuzione del danneggiamento.

4) 9:45 – 10:00
DOLCE M., NICOLETTI M. & STAFF TECNICO DEL DPC-UFFICIO SISMICO-SERVIZIO MONITORAGGIO – Il monitoraggio
accelerometrico del DPC in occasione della sequenza aquilana.

5) 10:00 – 10:15
CHIARABBA C. & CNT WORKING GROUP - Terremoto de L'Aquila: il contributo della sismologia.

6) 10:15 – 10:30
BIANCONI A., CAPUTO M., INNOCENTI D., IOVENITTI M., POCCIA N., RICCI A. - Heterogeneity and anomalous critical
indices in the aftershocks distribution of L’Aquila earthquake

                                   10:30 – 11:00 Pausa caffé e discussione poster

7) 11:00 – 11:15
 EMERGEO WORKING GROUP, INGV - Coseismic effects on the natural environment associated to the April-May 2009
Abruzzo seismic sequence.

8) 11:15 – 11:30
 PIZZI A., BONCIO P., BROZZETTI F., POMPOSO G., LAVECCHIA G., DI NACCIO D. & FERRARINI F. – Deformazioni di
superficie rilevate nella zona epicentrale della sequenza sismica aquilana del 2009 nell’immediato post-sismico.

9) 11:30 – 11:45
 BLUMETTI A.M., COMERCI V., DI MANNA P., ESPOSITO E., GUERRIERI L., PICCARDI L., PORFIDO S., VITTORI E.,
VIOLANTE C., SACCHI M., BERLUSCONI A., LIVIO F., MICHETTI A.M., SILEO G. - Gli effetti ambientali della sequenza
sismica dell’Aprile 2009 in Abruzzo.

10) 11:45 – 12:00
 FARABOLLINI P., AGOSTA F., ARINGOLI D., MATERAZZI M., PIERANTONI P. & TONDI E. - Il terremoto aquilano del 6
aprile 2009: rilievi geologici di superficie e prime considerazioni.

11) 12:00 – 12:15
D'AGOSTINO N., AVALLONE A., CALCATERRA S., CHELONI D., D'ANASTASIO E., GAMBINO P., GIULIANI R., MANTENUTO
M. & MATTONE M. - Deformazione intersismica e cosismica nella zona Aquilana del terremoto del 6 aprile 2009.

12) 12:15 – 12:30
ATZORI S., CHINI M., HUNSTAD I., STRAMONDO S., BIGNAMI C., TOLOMEI C., SALVI S., SAROLI M. - Risultati dell'analisi
interferometrica dei dati SAR e vincoli per la sorgente.

13) 12:30 – 12:45
CAPORALI A.- Time series of coordinates of CGPS stations in the area of the Abruzzo earthquakes.

                                             12:45 – 14:00 Pausa pranzo

14) 14:00 – 14:15
DOMINICI D., FASTELLINI G. & RADICIONI F. - Terremoto dell'Aquila del 6 Aprile 2009: prime valutazioni sugli
spostamenti superficiali attraverso l'elaborazione di osservazioni satellitari GNSS da stazioni permanenti.

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15) 14:15 – 14:30
CRIPPA B., TROISE C., PINGUE F., AOUDIA K., DALLA VIA G. & DE NATALE G. - I terremoti d’Abruzzo: dislocazione
sulle faglie principali e trasferimento di sforzo sulle strutture adiacenti.

16) 14:30 – 14:45
QUATTROCCHI F., CINTI D., GALLI G., MAGNO L., PIZZINO L., SCIARRA A., VOLTATTORNI N. - Degassamento in
superficie durante e dopo il terremoto dell'Aquilano: Implicazioni sismotettoniche e primi dati sperimentali dagli
acquiferi e gas nei suoli.

17) 14:45 – 15:00
ADINOLFI FALCONE R., FALGIANI A., MANETTA M., MARCHETTI A., PARISSE B., PETACCIA R., PETITTA M., RUSI S.,
SCIANNAMBLO D., SPIZZICO M. & TALLINI M. - Effetti idrogeologici post terremoto del 6 aprile 2009 sulle grandi
sorgenti del Gran Sasso e aree limitrofe.

18) 15:00 – 15:15
GREGORI G.P., PAPARO G., POSCOLIERI M., RAFANELLI C., VENTRICE G. & DE SIMONE S. - I dati di emissione acustica
(AE), registrati ad Orchi (Foligno-Umbria) e Valsinni (Basilicata): correlazioni con il terremoto de L'Aquila.

19) 15:15 – 15:30
TRAMUTOLI V., ALIANO C., CORRADO R., COVIELLO I., FILIZZOLA C., GENZANO N., LACAVA T., MARCHESE F., MAZZEO
G., LISI M., PACIELLO R. & PERGOLA N. - Analisi RST dell'emissione termica terrestre sull'Italia Centrale da
osservazioni satellitari EOS-MODIS, NOAA-AVHRR e MSG-EVIRI nel periodo Marzo-Aprile 2009.

20) 15:30 – 15:45 PERESAN A., KOSSOBOKOV V., ROMASHKOVA L., ZUCCOLO E. & PANZA G.F. - Previsioni a medio-
termine spazio temporale dei terremoti in Italia: sei anni di sperimentazione in tempo reale mediante gli algoritmi CN
ed M8S.

21) 15:45 – 16:00
BOTTIGLIERI M., LIPPIELLO E., DE ARCANGELIS L. & GODANO C. - Correlazioni tra le magnitudo e valutazione della
pericolosità sismica del terremoto dell'Aquila.

22) 16:00 – 16:15
PACE B., PERUZZA L., VISINI F., BONCIO P., LAVECCHIA G. - A fault-based earthquake forecast model: is it the right
way to explore the probability of occurrence? Remarks after the 6th April 2009 L'Aquila earthquake.

23) 16:15 – 16:30
MUCCIARELLI M., MASI A. & CHIAUZZI L. - Pericolosità sismica e parametri ingegneristici del terremoto dell'Aquila.

                                    16:30 – 17:00 Pausa caffé e discussione poster

24) 17:00 – 17:15
AKINCI A. & MALAGNINI L. - Strong Ground Motion Characteristics from the 6 April 2009 L’Aquila earthquake, Italy.

25) 17:15 – 17:30
AMERI G., BINDI D., D’ALEMA E., LUZI L., MARZORATI S., MASSA M., PACOR F. & PUGLIA R - Parametri strong-motion
relativi agli eventi principali della sequenza sismica aquilana.

26) 17:30 – 17:45
MILANA G. & GRUPPO DI LAVORO INGV-ROMA1, CETE MÉDITERRANÉE (NIZZA) - Valutazione degli effetti di
amplificazione locale in alcune zone della Valle dell'Aterno. Primi risultati delle attività svolte da: INGV Roma,
Osservatorio sismico di Arezzo, CETE Méditerranée.

27) 17:45 – 18:00
GALLIPOLI M.R., PISCITELLI S., GIOCOLI A., ROMANO G., MUCCIARELLI M. & GFZ-TASK FORCE - Evidenze preliminari
di forti effetti di sito

28) 18:00 – 18:15
ORTOLANI F., PAGLIUCA S. & SPIZUOCO A. - Elementi strutturali, effetti locali e danni ai manufatti nell’area abruzzese
interessata dal sisma del 6 aprile 2009.

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29) 18:15 – 18:30
DE FERRARI R., FERRETTI G., BARANI S., SPALLAROSSA D. & EVA C. - Stima della risposta sismica locale presso le aree
di Paganica e Tempera, l’Aquila.

30) 18:30 – 18:45
VACCARI F. - Modellazione preliminare del moto del suolo e degli effetti locali per il terremoto Abruzzese del 6 aprile
2009.

31) 18:45 – 19:00
RAINONE M.L., SIGNANINI P., CASO C., GRECO P., MARINO A., PIZZICA F., TORRESE P. & PETACCIA R. - Prime
considerazioni sugli effetti di sito.

32) 19:00 – 19:15
MICCADEI E., FARABOLLINI P., PIACENTINI T. & CAVINATO G.P. - Il ruolo del rilevamento geomorfologico negli studi di
microzonazione sismica.

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                                        discussione: 10:30-11:00 e 16:30-17:00

COPPOLA E. & PERESAN A. - Il terremoto dell’Aquila del 6 aprile 2009 e le sue repliche: eventi previsti, prevedibili o
inattesi?

ELTER F.M., KRAUS R.K., PADOVANO M., DE FERRARI R., SCAFIDI D. - Può un sistema Riedel N-S giustificare la
sequenza sismica abruzzese?

FINZI-CONTINI G. - Modellistiche geofisiche di geostrutture appenniniche sepolte interessate da fluidi a viscosità non-
lineari (Kelvin e Maxwell) in pressione idrostatica possono simularne anche prolungate evoluzioni temporali.

MARTURANO A., CUBELLIS E., CARLINO S. - Terremoto aquilano del 6 aprile 2009: indagini macrosismiche e livelli di
avvertibilità in Campania.

SILEO G., BARBA S., BERLUSCONI A., BLUMETTI A.M., CAMPEDEL P., COCCO S., COMERCI V., COWIE P., DI MANNA P.,
ESPOSITO E., GUERRIERI L., GUZZETTI F., LA ROCCA L., LIVIO F., LOLLINO G., MC KAFFREY K., MICHETTI A.M.,
PHILIPS R., PICCARDI L., PORFIDO S., ROBERTS G., SACCHI M., VIOLANTE C., VITTORI E., WILKINSON M., WRIGTH T. -
Monitoraggio delle deformazioni post-sismiche della sequenza dell Aprile Maggio 2009 sulla faglia di Paganica
attraverso l uso del Laser Scanner terrestre.

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