Il ruolo dell'ambiente nella trasmissione delle Infezioni Correlate all'Assistenza e il valore della pulizia.
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Il ruolo dell’ambiente nella trasmissione delle Infezioni Correlate all’Assistenza e il valore della pulizia. Gaetano Privitera Dipartimento Ricerca Traslazionale, N.T.M.C., Università di Pisa U.O. Igiene ed Epidemiologia, Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana gaetano.privitera@med.unipi.it
Obbiettivi della Sanificazione • Pulizia • Comfort • Manutenzione e integrità delle superfici • Eliminare i serbatoi dei microrganismi – Limitare la trasmissione dei microrganismi a partire dalle superfici ambientali inerti
Facciamo il punto • Quale è il ruolo dell’ambiente? • Come migliorare la pratica della sanificazione nelle strutture sanitarie • Quale ruolo per nuovi modelli organizzativi e nuove tecnologie? • Dov’è il valore della pulizia e delle scelte tecnologiche?
La genotipizzazione per dimostrare la relazione tra contaminazione ambientale-paziente- operatore sanitario Molecular typing demonstrated the presence of related strains in patients and in the environment (Group A) and on the hands of healthcare workers and environment (Group D).
• In a multivariable analysis controlling for both exposures and patient characteristics, the odds of cases having been exposed to a prior bed occupant with the same organism were 5.83 times that of controls (95% confidence interval [CI], 3.62–9.39), and the odds of cases having been exposed to a roommate with the same organism were 4.82 times that of controls (95% CI, 3.67–6.34).
Facciamo il punto • Quale è il ruolo dell’ambiente? • Come migliorare la pratica della sanificazione nelle strutture sanitarie • Quale ruolo per nuovi modelli organizzativi e nuove tecnologie? • Dov’è il valore della pulizia e delle scelte tecnologiche?
Possiamo migliorare il modo di sanificare gli ambienti sanitari
Estendere gli stessi standard alle strutture residenziali assistenziali e alle cure intermedie
Verificare sistematicamente la qualità e l’efficacia dei servizi ambientali
LA SCELTA DI MATERIALI E STRUMENTI: DESIGN FOR CLEANABILITY
Facciamo il punto • Quale è il ruolo dell’ambiente? • Come migliorare la pratica della sanificazione nelle strutture sanitarie • Quale ruolo per nuovi modelli organizzativi e nuove tecnologie? • Dov’è il valore della pulizia e delle scelte tecnologiche?
VALUTARE IMPATTO, VALORE, APPLICABILITA’ E COSTO PRIMA DI IMPLEMENTARE UNA NUOVA OPZIONE ORGANIZZATIVA O UNA TECNOLOGIA INNOVATIVA
WIPES
La disinfezione mediante Pulsed UV (PX-UVC) VANTAGGI • Sistemi automatizzati • Non richiedono modifiche alla ventilazione del locale • Non lasciano residui dopo il trattamento • Hanno ampio spettro d’azione e tempi di esposizione rapidi. •Non inducono resistenza SVANTAGGI •Non penetrano plastica, vetro, superfici porose (es. lenzuola, tende) •L’esposizione deve essere diretta o riflessa (più cicli in luoghi diversi del locale) •Variazioni di temperatura e umidità e l’età del bulbo possono influenzare la dose emessa e/o aumentare il tempo di esposizione richiesto
Facciamo il punto • Quale è il ruolo dell’ambiente? • Come migliorare la pratica della sanificazione nelle strutture sanitarie • Quale ruolo per nuovi modelli organizzativi e nuove tecnologie? • Dov’è il valore della pulizia e delle scelte tecnologiche?
Carta di Bergamo Documento di consenso per una sanificazione in ambito ospedaliero efficace e sicura. 21-23 Maggio 2018
• la contaminazione ambientale e delle superfici assistenziali costituisce un fattore di rischio indipendente ed emergente nella trasmissione delle HAI, specialmente quelle legate a MDRO dotati di una buona capacità di sopravvivenza nell'ambiente;
• ll rischio di contaminazione ambientale è influenzato da diversi fattori (tecnologici, logistici, edilizi) e primariamente dalle procedure di sanificazione utilizzate (metodiche, frequenze, tipologie di prodotti per la detersione e disinfezione)
• il rischio di trasmissione delle HAI è efficacemente abbattuto dall'applicazione di "pacchetti" di misure che prendono in considerazione tutti gli elementi di rischio e tutti gli elementi della catena di trasmissione (lavaggio delle mani, applicazione delle corrette misure di isolamento, politica antibiotica, scelta dei disinfettanti, misure di screening, gestione dei device invasivi); la sanificazione e disinfezione ambientale, segnatamente delle superfici ad alto rischio, è uno degli elementi dei "bundle" per la riduzione del rischio infettivo
• le politiche di controllo delle HAI devono includere la definizione, l'applicazione operativa e il monitoraggio sistematico delle procedure di sanificazione e disinfezione ambientali e, laddove tale attività è esternalizzata, assicurarne il pieno recepimento all'interno dei documenti contrattuali
• In particolare nella gestione dei servizi di sanificazione affidati a soggetti esterni è necessario considerare il servizio come un elemento chiave della gestione del rischio infettivo e, pertanto, assicurare fin dalla stesura dei Capitolati tecnici la flessibilità contrattuale e organizzativa necessaria a permettere la revisione continua delle procedure, del livello di rischio delle varie aree, delle metodiche e dei prodotti utilizzati per lo svolgimento del servizio in risposta ai cambiamenti dello scenario epidemiologico e degli altri elementi del rischio infettivo.
• Le amministrazioni appaltanti non dovrebbero tollerare, assecondare o validare attività di sanificazione condotte con il ricorso a procedure di non comprovata efficacia, per perseguire logiche di partnership o di riduzione di costo dei servizi. • In quest’ottica è opportuno ripensare alle procedure di rinegoziazione dei contratti per proroga o spending, inserendo clausole di salvaguardia della qualità dei servizi strategici per la gestione del rischio assistenziale
• le amministrazioni appaltanti e le direzioni ospedaliere devono considerare strategico ai fini della sicurezza delle attività assistenziali l'investimento nelle attività di controllo e monitoraggio dei servizi di sanificazione esternalizzati; devono essere formalizzati e incentivati gruppi di lavoro tecnici interdisciplinari dedicati ai controlli sul campo, definite e formalizzate le procedure operative di controllo e i raccordi funzionali fra i gruppi di controllo dei servizi esternalizzati e i CIO locali.
• la formazione degli operatori dedicati ai servizi di sanificazione è un elemento strategico per il controllo della contaminazione ambientale e, quindi, per il controllo del rischio infettivo; i contenuti, la frequenza degli interventi formativi e le modalità operative di verifica dell'apprendimento devono essere periodicamente ridefiniti in accordo con le Direzione Ospedaliere e in relazione alle specifiche criticità e priorità stabilite in collaborazione con i CIO. Deve essere prevista e incentivata la partecipazione come docenti di professionalità delle amministrazioni appaltanti.
Nuove Aree di Attenzione • L’impatto ambientale • La sicurezza del personale • La natura delle superfici da decontaminare • Le metodiche innovative • La ridotta suscettibilità ai disinfettanti
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