Il PM nel 2020: dai blocchi del traffico al lock-down - Cinzia Perrino - PM2020

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Il PM nel 2020: dai blocchi del traffico al lock-down - Cinzia Perrino - PM2020
Il PM nel 2020: dai blocchi del traffico al lock-down

                        Cinzia Perrino
         C.N.R. - Istituto sull’Inquinamento Atmosferico
Il PM nel 2020: dai blocchi del traffico al lock-down - Cinzia Perrino - PM2020
Dal punto di vista della qualità dell’aria
            il primo semestre del 2020 è stato caratterizzato
            da due condizioni estremamente diverse fra loro,
                  che hanno avuto effetti molto evidenti
            sulla concentrazione degli inquinanti atmosferici:

la stabilità atmosferica                         il lock-down conseguente
intensa e prolungata                         alla pandemia da COVID-19,
                                                        che ha avuto luogo
che si è verificata
                                                         per oltre due mesi,
durante il mese di gennaio                              da marzo a maggio
Il PM nel 2020: dai blocchi del traffico al lock-down - Cinzia Perrino - PM2020
Gli inquinanti atmosferici, emessi al suolo, vengono diluiti e dispersi
                           quando gli strati inferiori dell’atmosfera sono ben miscelati,
                           a causa della turbolenza termica
                           (generata dalle correnti convettive ascendenti di aria calda).

                           Al contrario, la stratificazione delle masse d’aria,
                           ovvero la condizione di stabilità atmosferica,
                           impedisce al dispersione e favorisce l’accumulo degli inquinanti.

                                            Più freddo

                                             Freddo
              Altitudine

                                             Caldo

                           Temperatura

                                         Più freddo

stabilità
                            Inversione
              Altitudine

                            termica       Caldo

                                         Freddo

atmosferica
intensa
                           Temperatura

e                          Il rimescolamento convettivo si osserva durante le ore diurne
prolungata                 ed è più intenso nella stagione calda.

                           La stabilità atmosferica è più frequente durante le ore notturne
                           e nei periodi dell’anno durante i quali l’insolazione è più scarsa.
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Il monitor di stabilità atmosferica
                    effettua la misura della radioattività naturale
                           dovuta alla progenie del Radon
                       per stimare il grado di rimescolamento
                     degli strati dell’atmosfera più vicini al suolo

stabilità
atmosferica
intensa
                      Valori alti della misura indicano atmosfera stabile
e             (e quindi valori alti anche della concentrazione degli inquinanti),
prolungata         valori bassi della misura indicano atmosfera rimescolata
                        (e quindi buona dispersione degli inquinanti).
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Durante la stagione invernale, soprattutto nella Pianura Padana,
              la radioattività naturale assume valori molto alti anche di giorno
                 e le concentrazioni degli inquinanti aumentano rapidamente.
                           Ciò è vero in particolar modo per il PM.

stabilità
atmosferica
intensa
e
prolungata
Il PM nel 2020: dai blocchi del traffico al lock-down - Cinzia Perrino - PM2020
Cosa è accaduto nelle prime settimane del 2020?

stabilità
atmosferica
intensa
e
prolungata
Il PM nel 2020: dai blocchi del traffico al lock-down - Cinzia Perrino - PM2020
In conseguenza della stabilità atmosferica,
              in Pianura Padana le concentrazioni sono aumentate rapidamente
                               (il che accade tutti gli inverni)…

              14 superamenti; media del periodo: 55.8 mg/m3   media del periodo: 46.5 mg/m3
stabilità
atmosferica
intensa
e
prolungata
Il PM nel 2020: dai blocchi del traffico al lock-down - Cinzia Perrino - PM2020
… con conseguente aumento
              delle componenti secondarie
              delle polveri atmosferiche,
              soprattutto del nitrato di ammonio…

stabilità
atmosferica
intensa
e
prolungata
Il PM nel 2020: dai blocchi del traffico al lock-down - Cinzia Perrino - PM2020
… ma questa volta è accaduto in tutt’Italia
                           e anche a Roma

                              PIOGGIA

                       17 superamenti; media del periodo: 40.8 mg/m3

stabilità
atmosferica
intensa
e
prolungata

              8-17 gennaio: 10 giorni successivi di superamenti del limite
Il PM nel 2020: dai blocchi del traffico al lock-down - Cinzia Perrino - PM2020
stabilità
atmosferica
intensa
e
prolungata
Nell’ultimo decennio la concentrazione media annuale del PM 10
                              nell’area metropolitana di Roma
               si è mantenuta ampiamente al di sotto del limite (40 mg/m3)

                      e dal 2017 anche il numero dei superamenti
                    della concentrazione limite giornaliera (50 mg/m3)
                          è stato inferiore a 35 in tutte le stazioni.
stabilità
atmosferica
intensa
e
prolungata
Tuttavia, è stata bloccata la circolazione di tutti i veicoli diesel,
                             anche EURO 4, EURO 5 ed EURO 6
                   (fino ad EURO 3 erano già bloccati da novembre 2019)
                               causando sconcerto nei cittadini…

                …ma le concentrazioni sono comunque rimaste oltre ai limiti
                        fino all’evento di pioggia del 18 gennaio.

              QUANTO INFLUISCONO LE EMISSIONI DA TRAFFICO SUL PM10?

stabilità
atmosferica
intensa
e
prolungata
QUANTO INFLUISCONO LE EMISSIONI DA TRAFFICO SUL PM10?

stabilità             I motori alimentati a gasolio sono più efficienti
atmosferica                   degli equivalenti motori a benzina
                            (lavorano a temperatura più elevata)
intensa                 e quindi emettono, per chilometro percorso,
e                               meno CO2 (20-30% in meno)
prolungata                   ma più ossidi di azoto e particolato
QUANTO INFLUISCONO LE EMISSIONI DA TRAFFICO SUL PM10?

stabilità                    Tuttavia, oltre alle emissioni dirette,
atmosferica       vanno considerate le particelle prodotte dal risollevamento,
                 quelle prodotte dall’abrasione di freni, asfalto e pneumatici…
intensa
e                        (DI CUI SONO RESPONSABILI TUTTI I VEICOLI,
                   ANCHE QUELLI ALIMENTATI A BENZINA E QUELLI ELETTRICI)
prolungata
                       …e le particelle derivanti dagli ossidi di azoto
                                              .
              NO + O3 →NO2 + O2; NO2 + OH → HNO3; HNO3+NH3 ⇆ NH4NO3
RAPPORTO MOBILITARIA 2019
                       (dati 2017)

                 Nell’area comunale di Roma,
              gli autoveicoli alimentati a gasolio
                         sono 1.100.951

                 a cui vanno aggiunti 186.616
                      veicoli commerciali

              per un totale di 1.287.567 veicoli,
                         pari al 44%
stabilità
atmosferica
intensa       Gli autoveicoli EURO 6 sono il 14%
                       (diesel + benzina)
e
prolungata
Da EURO 1 (1993, 0.14 g/km) a EURO 6 (2015, 0.005/0.0045 g/km)
                            le emissioni del PM sono scese del 95%
                           L’abbattimento più significativo si è avuto
                    con l’introduzione del filtro anti-particolato (EURO 5)

stabilità
atmosferica                    Tuttavia, questi valori sono teorici,
                   perché in passato le emissioni venivano misurate su banco
intensa        e non su strada, con differenze molto rilevanti (vedi dieselgate…)
e                 e perché veniva concessa una tolleranza sui valori emissivi
prolungata
                 Gli EURO 6 si dividono in 4 sottocategorie: A, B, C, D temp, D
              Solo per gli EURO 6D temp e 6D la normativa è veramente rispettata
Per abbattere la concentrazione delle polveri
              in periodo di stabilità atmosferica
              i provvedimenti di blocco del traffico non sono stati sufficienti:

              - hanno riguardato solo alcune categorie di veicoli:
              - hanno riguardato solo alcune fasce orarie (7.30 - 10.30 e 16.30 - 20.30)
stabilità     - ci sono state numerosissime esenzioni, tra cui i vecchi autobus pubblici
              - sono stati applicati solo ad una parte della città (fascia verde)
atmosferica
intensa       - non influenzano le sorgenti naturali del PM
e             - influenzano solo in parte il contributo del risollevamento delle polveri
              - influenzano solo in parte le emissioni non-exhausts
prolungata      (freni, asfalto, pneumatici)
              - i provvedimenti sui riscaldamenti sono stati deboli
                (max 8h, max 18°C, ma senza alcun controllo…)
In condizioni di stabilità atmosferica intensa e prolungata,
                 per osservare una diminuzione della concentrazione
stabilità           è necessario che diminuiscano drasticamente
atmosferica                tutte le emissioni antropogeniche
intensa                   (traffico, riscaldamento, industria)
e                                e bisogna anche sperare
prolungata          che non intervengano fenomeni di trasporto
                        di polveri naturali da lunga distanza…
Dal punto di vista della qualità dell’aria
            il primo semestre del 2020 è stato caratterizzato
            da due condizioni estremamente diverse fra loro,
                  che hanno avuto effetti molto evidenti
            sulla concentrazione degli inquinanti atmosferici:

la stabilità atmosferica                        il lock-down conseguente
intensa e prolungata                         alla pandemia da COVID-19
                                                       che ha avuto luogo
che si è verificata
                                                        per oltre due mesi,
durante il mese di gennaio                             da marzo a maggio
20 febbraio   primo caso di COVID-19 a Codogno (Mi)
                23 febbraio   prime misure restrittive in 11 comuni (Veneto e Lombardia)
                4 marzo       chiusura scuole e università
                8 marzo       lock-down Italia settentrionale (16 milioni di cittadini)
                11 marzo      sospensione attività commerciali e attività di ristorazione
                22 marzo      lock-down generale

                4 maggio      inizio della «fase 2»(parchi pubblici, attività produttive,
                              ristorazione d’asporto, esami universitari e di maturità)
                12 maggio     riapertura delle palestre
                3 giugno      libera circolazione fra regioni
                12 giugno     eventi e competizioni sportive a porte chiuse

                15 giugno     inizio della «fase 3» (teatri, cinema, sale da concerto,
                              stabilimenti balneari e centri benessere, attività di ricerca)
lock-down
conseguente
alla pandemia   16 agosto     chiusura discoteche e sale da ballo
da COVID-19     8 ottobre     obbligo di uso della mascherina al chiuso e all’aperto
                in arrivo     restrizioni sport di contatto, feste private

                     Diminuzione mobilità: marzo – aprile - maggio
DATI ANAS – CENTRO ITALIA
                Osservatorio del traffico. Dati di riferimento Marzo e Aprile 2020

                                                                                     MARZO
                                                                                     - 54%
                                                                                     rispetto
                                                                                      al 2019

lock-down
conseguente
alla pandemia                                                                        APRILE
da COVID-19                                                                          - 74%
                                                                                     rispetto
                                                                                      al 2019
ENEA - Analisi trimestrale del sistema energetico italiano 2/2020 (luglio 2020)
                                                   Media Italia

                                                                    Per il traffico,
                                                                    valori simili
                                                                    anche su scala
                                                                    nazionale

lock-down
                                                                    Analogo
conseguente
                                                                    andamento
alla pandemia
                                                                    (ma riduzioni inferiori)
da COVID-19
                                                                    per i consumi
                                                                    energetici
                             -14%   -30%   -22%   -15%
Andamento del PM10 durante il lock-down

lock-down
conseguente
alla pandemia
da COVID-19     +40% + 3% - 3%   -25% -10%   -27% -18%   +2%   +3%

                       La variazione nella concentrazione del PM10
                      dovuta alla stabilità atmosferica di inizio anno
                      è stata superiore a quella dovuta al lock-down
EVENTI NATURALI
                (trasporto di polvere dalle aree desertiche)

lock-down
conseguente
alla pandemia
da COVID-19
EVENTI NATURALI
                                  (trasporto di polvere dalle aree desertiche)

lock-down
conseguente
alla pandemia
da COVID-19

                ANALISI DELLA COMPOSIZIONE CHIMICA DEL PM10
lock-down
conseguente
alla pandemia
da COVID-19     MONTELIBRETTI (25 Km dal centro di Roma)

                   Pre lock-down: 9 gennaio – 7 febbraio
                     Lock-down: 14 marzo – 17 maggio
EVENTI NATURALI
                                       (trasporto di polvere dalle aree desertiche)

lock-down
conseguente
alla pandemia
da COVID-19
                IL RISOLLEVAMENTO E LE EMISSIONI TRAFFICO NON-EXHAUSTS
                          HANNO UN IMPATTO MODESTO SUL PM 10
lock-down
conseguente
alla pandemia
da COVID-19     L’AEROSOL MARINO IMPATTA IN MANIERA EPISODICA SUL PM 10
                   IN DIPENDENZA DALLA VELOCITA’ E DIREZIONE DEL VENTO
lock-down
conseguente
alla pandemia
da COVID-19     LE SPECIE SECONDARIE (NITRATO E SOLFATO DI AMMONIO)
                          HANNO ANDAMENTI FRA LORO DIVERSI
IL NITRATO
                                   DI AMMONIO
                                  E’ INFLUENZATO
                                  DALLA STABILITA’
                                    AMOSFERICA
                                       E DALLA
                                   DIMINUZIONE
                                      DEGLI NOx

                trasporto di
                                    IL SOLFATO
                polvere dalle      DI AMMONIO
lock-down       aree desertiche      AUMENTA
conseguente     del Kazakistan
                                    ANDANDO
alla pandemia                          VERSO
da COVID-19                        LA STAGIONE
                                       CALDA
lock-down
conseguente
alla pandemia
da COVID-19                  LE SPECIE ORGANICHE
                SONO INFLUENZATE DALLA STABILITA’AMOSFERICA
                 E DAL RISCALDAMENTO DOMESTICO A BIOMASSE
lock-down
conseguente
alla pandemia
                 LE SPECIE RILASCIATE DALL’EMISSIONE DEI VEICOLI
da COVID-19     HANNO MOSTRATO UNA MODESTA DIMINUZIONE
                      DURANTE IL PERIODO DEL LOCK-DOWN
                       (INFLUENZA DEL BIOMASS BURNING)
CONTRIBUTO PERCENTUALE
                    delle MACRO-SORGENTI:

                SOLO PER LE EMISSIONI DA TRAFFICO
                            SI OSSERVA
                   UNA DIMINUZIONE SENSIBILE

                  GLI ORGANICI DIMINUISCONO
                      SOLO A FINE PERIODO

lock-down
conseguente
alla pandemia
da COVID-19
OTTIMI
                TRACCIANTI
                DELL’ABRASIONE
                DEL MATERIALE FRENANTE
                (NON-EXHAUST EMISSION)

lock-down
conseguente
alla pandemia
da COVID-19
OTTIMI
                TRACCIANTI
                DEL BIOMASS BURNING

lock-down
conseguente
alla pandemia
da COVID-19
Il PM nel 2020: dai blocchi del traffico al lock-down

   La stabilità atmosferica del gennaio 2020
   ha causato un incremento importante della concentrazione di PM 10

   Il blocco del traffico, anche esteso ai veicoli diesel EURO 6,
   non ha diminuito sensibilmente le concentrazioni del PM 10

   Il traffico costituisce infatti solo una delle sorgenti del PM
   ed i blocchi hanno interessato solo una frazione dei veicoli circolanti
Il PM nel 2020: dai blocchi del traffico al lock-down
   Durante i mesi del lock-down e della graduale riapertura
   si è osservata una moderata diminuzione della concentrazione di PM 10

   Le sorgenti naturali (suolo e mare) non hanno - come atteso –
   mostrato diminuzioni significative

   Le emissioni da traffico - ben evidenziate dai traccianti specifici –
   sono diminuite sensibilmente

   Le emissione da combustione di biomasse sono diminuite
   in accordo con la stagionalità
GRAZIE PER L’ATTENZIONE!
                       Cinzia Perrino
           C.N.R. - Istituto sull’Inquinamento Atmosferico

Silvia Canepari - Sapienza Università di Roma - Dip. Chimica

               Gruppo di lavoro CNR-IIA:
 Marco Giusto, Francesca Marcovecchio, Salvatore Pareti,
      Elena Rantica, Tiziana Sargolini, Luca Tofful
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