IL NEO MANAGER: CARO MATRIX, SONO IO L'ELETTO! - Manageritalia
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Innovazione IL NEO MANAGER: CARO MATRIX, SONO IO L’ELETTO! tosto ma ponderato. “Oggi ci sono Andiamo verso una parziale automazione della conoscenza: le troppi dispositivi che pensano al macchine fanno il lavoro degli umani, non solo quelli ripetitivi e posto nostro”. Molti coach e pre- paratori sono d’accordo con que- meccanici ma anche quelli intellettuali. Sta a noi scegliere se sta tesi. Non solo. Judy Murray, vogliamo ancora decidere qualcosa. Ma facciamo presto, il tem- mamma del famoso tennista scoz- po stringe. zese e allenatrice, ha notato un deterioramento delle capacità fisi- che: molti bambini iniziano a gio- care a tennis senza normali abilità di coordinamento che noi abbia- L Thomas Bialas ORO, sono sempre lo- mo sempre avuto perché siamo futurologo ro a vincere i tornei del cresciuti giocando per strada. Di- Grande Slam e le parti- pendenza, assuefazione e sottra- te che contano. Loro zione di capacità. Forse bisogna sono i grandi vecchi Federer, Na- partire dall’oscura trama delle dal e Djokovic. Vincono perché macchine per comprendere la no- sono bravi e perché da bravi ana- stra condizione e attendere che il logici (cresciuti da bambini in tale neo manager si manifesti. contesto) sono bravi a evitare lo smartphone, il cui uso sfrenato è Delega in bianco invece caratteristica peculiare dei Don’t make me think è il titolo di uno nativi digitali, dunque della cosid- dei più famosi libri di interface e detta Next Gen (Tsitsipas, Shapo- interaction design di Steve Krug. valov ecc.), ancora al palo. I talen- Non pensare. Siamo totalmente tuosi giovincelli twittano, posta- app-dipendenti: un’applicazione no, si distraggono e faticano a ri- per ogni decisione da svolgere sen- manere concentrati per ore di fila za più pensare. Il viaggio una vol- in uno sport notoriamente menta- ta era esperienza, oggi innumere- le dove bisogna pensare in modo voli app forniscono in anticipo in- 30 SETTEMBRE 2019
formazioni che in passato veniva- cedendo al nostro “nemico” vasti no sperimentate in prima persona. territori cognitivi conquistati nei Prima ero io mamma, ora sei tu secoli con estrema e paziente fati- Qualsiasi cosa abbia infallibile sensore nel pannolino ca. “Non siamo più Homo Sa- senso connettere verrà collegato allo smartphone a deci- piens” sentenzia lo storico e sag- inevitabilmente connessa dere se cambiare il bimbo e perfino gista israeliano Yuval Noah Ha- sentenziare sulle sue condizioni di rari. Concordo e rincaro la dose. salute. Ma come caro genitore, non Fra venti o forse trent’anni senti la puzza che invade il sog- “brainternet”, ovvero la possibili- del film, ma l’energia ce la stanno giorno? E dove è finito il tuo fiuto tà di connettere direttamente il risucchiando eccome. Le macchi- e sesto senso? Le cose stanno così: cervello al computer, sarà realtà. ne già hanno preso il nostro posto. qualsiasi cosa abbia senso connet- E quando la tecnologia contenuta Le macchine già decidono per noi. tere verrà inevitabilmente con- in uno smartphone sarà inserita Le macchine già impongono le lo- nessa, escluso, ovvio, il nostro direttamente nei nostri cervelli ro logiche, anche esistenziali. Le cervello, sempre più sconnesso e tramite elettrodi e sensori biome- macchine, e la loro narrativa impigrito. Nel frattempo libri co- trici sarà un gioco da ragazzi mo- dell’intelligenza artificiale, già ci me L’algoritmo e l’oracolo ci inchio- nitorare, controllare e dirigere hanno convinti della nostra inade- dano al presente e pretendono quello che accade all’interno del guatezza e inferiorità rispetto a che solo la nuova scienza può nostro corpo e cervello, compreso loro. predire il futuro (adeguarsi, plea- desideri, sensazioni e paure. Soprattutto il loro esserci (ed essere se). Come se non bastasse la re- all’opera in ogni ambito, anche per cente epidemia di antidolorifici e La grande matrice prendere appunti all’università calmanti oppiacei che ha visto Totalitarismo delle macchine. Se con un’app che automatizza il rias- coinvolta anche la multinazionale pensate che Matrix sia solo un film sunto della lezione) ci sottrae gior- Johnson & Johnson e stroncato e una metafora di un futuro dispo- no dopo giorno delle nostre capaci- negli Usa, secondo le cifre del tico a venire, sbagliate di grosso. tà e competenze. Washington Post, la vita a 400mila Matrix è veramente ovunque. È Siamo già figli di un dio minore. persone per overdose, ci porta al- intorno a noi. Anche adesso, men- Ma non lo sappiamo. Trainato dal la delega più subdola: la dipen- tre leggi questa frase. cocchiere spacciatosi scienziato il denza. Deleghiamo e abdichiamo Certo, le catene non sono quelle carretto meccanico porta le amebe SETTEMBRE 2019 31
Innovazione umane a destinazione senza più na evoluzione. Intanto l’uomo si che sale per la corteccia cerebrale nessuna auspicata ribellione. involve e si ricurva di nuovo. Nes- addomestica la mente che inerte Guardate dall’alto e con distacco suno spavento o allerta mentre segue il motto delle macchine. Fa- questo perfetto mondo dei tra- giochi, magari saltando da un ga- remo la fine dell’inerte umanità sporti intelligenti. Ogni cosa viene rage all’altro con la bici (fatto) e tutta rasata a zero e vestita di bian- portata a destinazione senza rischi nessun azzardo nella vita quoti- co del film L’uomo che fuggì dal fu- e sussulti, senza emozioni o spa- diana. turo, opera prima di George Lu- venti. Il mondo delle macchine è La strada è vita, diceva Jack Ke- cas, dove la claustrofobica e per- un mondo statico che si perpetua rouac. Ma quella vita è finita. C’è fetta routine privata dai sentimen- all’infinito sempre uguale nella qualcosa di diabolico in tutto ciò ti regna sovrana. sua perfetta prevedibilità. Nessu- perché la mancanza di adrenalina La grande decisione Automazione, oppure autodeter- minazione. It’s up to you. Sta a te scegliere se vuoi ancora decidere qualcosa. Ma fai presto, il tempo stringe. Vuoi tu prendere in sposa la qui presente volontà? Da quan- do il trionfo della volontà evoca solo follie naziste nessuno ha più veramente voglia di qualcosa. In- tendo in modo netto, profondo e autonomo. Volontà: filosofica- So che avete paura. Paura di cambiare. Noi non conosciamo il futuro, non siamo ve- mente parlando è il pezzo forte nuti qui a dirvi come andrà a finire. Siamo venuti a dirvi come comincerà. Andiamo della nostra compilation spiritua- verso una parziale automazione della conoscenza: le macchine fanno il lavoro degli le. Se sappiamo ancora manife- umani, non solo quelli ripetitivi e meccanici a basse competenze ma anche quelli starla allora la macchina ci fa solo intellettuali ad alte competenze. I manager e i loro collaboratori devono andare in un luogo dove la mente viene messa in condizione di pensare e creare autonomamente un baffo. in modo “superiore”. Non abbiamo infatti più bisogno di una fornitura di conoscenze E poi che grandi decisioni sanno per diventare esecutori, ma di abilità per diventare creatori. Dobbiamo ricaricarci e prendere le macchine? Prendiamo puntare come Neo, nel film Matrix, agli immensi superpoteri che sono dentro di noi. il mercato azionario e l’High-fre- Parleremo del reloaded umano ma anche di quello artificiale, del cervello quantico e di Kill skill e ovviamente di una neo leadership. Allacciati la cintura manager, che il quency trading gestito da sofisti- 30 ottobre di meraviglie ne vedrai un bel po’. In esclusiva per noi il keynote speaker cati algoritmi matematici: gli del World Business Forum Stewart D. Friedman, fondatore del Wharton Leadership “agenti di software” durante le Program. Sul palco Luca De Biase, Thomas Bialas, Andrea Granelli e due inedite te- interrelazioni automatizzate spes- stimonianze d’impresa. so e volentieri prendono decisioni 30 ottobre - ore 10,30/13 - MiCo Milano Congressi altamente irrazionali e le azioni cadono senza motivo apparente. La partecipazione all’evento è gratuita e riservata ai dirigenti associati in regola con il versamento degli appositi contributi. In sostanza, le macchine aumenta- Per informazioni: www.cfmt.it - Anna Scirea - anna.scirea@cfmt.it - 02.5406311 no notevolmente la complessità del sistema, tant’è che molti anali- 32 SETTEMBRE 2019
sti si fidano più del fiuto umano. A essere poi precisi le macchine non prendono decisioni nel senso L’UOMO CON LA SORPRESA DENTRO letterale della parola. Prendere «Sapete perché ai bambini piacciono tanto le uova di una decisione richiede un’inten- Pasqua? Perché hanno le sorprese dentro... Allora, sa- zione. I sistemi software non pos- pete che cosa dobbiamo fare? Diamogli la Pasqua tutti sono perseguire le proprie inten- i giorni». Così parlò Michele Ferrero e così nacque nel zioni perché non hanno interessi 1974 il famoso ovetto Kinder. Un’idea geniale e, per propri o coscienza. Di fatto simu- certi versi, figlia di una precisa peculiarità. Difatti, non lano le decisioni e ottimizzano le solo l’uovo ma anche l’uomo ha in serbo sorprese di decisioni simulate in base agli ogni genere (compreso invenzioni azzardate e scoperte scientifiche impreviste) e questo fin dalla nascita della obiettivi programmati. Tutto qua. specie, diciamo per insita vocazione. Se le cose vanno diversamente da come augurato e prospettato, dietro Complesso, dunque suona? c’è spesso lo zampino di un irriverente guastafeste Ancora oggi mi diverto con i tra- umano. Il che è un bene nella competizione con la mac- duttori online superdotati e super china, che odia l’inatteso e lo stupore. “Sorpresa! Sono intelligenti. Tipo: “Judith Mary una competenza”. Murray is a tennis coach” diventa “È una vettura da tennis britanni- ca dalla Scozia”. Fantastico. Lo so precisione e qui gli umani fanno la raccolti per permettere ai compu- che rallegrarsi delle altrui disgra- differenza perché sanno cogliere ter di supporre giuste proposte zie è una roba indegna, ma se l’ar- interazioni e dipendenze, l’algo- terapeutiche. tificiale se la va a cercare alla fine ritmo riconosce le correlazioni ma L’unica cosa certa è che quando gli trova figuracce per i suoi denti, ignora i contesti. uragani devastano gli Stati Uniti, come per esempio il recente flop I computer possono fare una sola la Casa Bianca chiama una catena del riconoscimento facciale: se- cosa: simulare la realtà conosciuta di fast food per capire quanto è condo i test della Metropolitan e spesso neanche così bene. Lo sta- davvero grave. Police di Londra l’algoritmo sba- tistico britannico Sir David John Perché nessuno ne sa più di Waffle glia nell’80% dei casi. E arriviamo Spiegelhalter ha fatto notare come House, nota per la sua colazione a al dunque. Più aumenta la com- molti studi hanno già dimostrato buon mercato e per il suo apprez- plessità e più le macchine fanno la fallibilità della piattaforma zato “Uragan Waffle House In- cilecca (anche se imbottite di gran- Watson di Ibm nella pratica medi- dex”. di dati e grandi modelli). ca, esempio prognosi del cancro (e C’è una grande differenza fra relative cure). Fondamentalmen- Kill skill complicato e complesso. Le situa- te, per capire sarebbe necessario Se ti è piaciuto Kill Bill, volume 1 zioni complicate possiamo descri- avere un clone genetico che funga e volume 2, allora non può che verle con delle regole e qui l’algo- da alter ego con lo stesso cancro piacerti Kill skill: competenze im- ritmo con il suo approccio logico alla stessa età. Inoltre, per peggio- brattate di sangue, fatte a fette con può dare ottimi risultati. Invece le rare situazione e complessità, an- inaudita violenza. situazioni complesse (il mondo!) cora capiamo troppo poco sul can- Giusto così. Dobbiamo essere spie- sfuggono a ogni catalogazione e cro per sapere quali dati vanno tati con le competenze à la carte, le SETTEMBRE 2019 33
Innovazione insipide pietanze gonfia-cervello servite dalle famose e costose cate- ne di montaggio cognitive. Per le skill a catalogo e le immancabili mode manageriali c’è solo una co- sa da fare: impugnare una spada Katana e agire di conseguenza. Non per vendetta, chiaro, ma co- me atto liberatorio per sopravvive- re. Quali competenze cerca il futu- ro? Nessuna in particolare, se ci pensi bene. Suona strano, ma ora serve un manager incompetente ma con molta mente. C Neo skill M Agilità a velocità sovrumane. Non Y devi per forza far levitare gli og- CM getti o fermare pallottole a mezz’a- MY ria, ma diamine qualche sforzo CY devi pur farlo se sei tu l’eletto. CMY Abbiamo spesso parlato, nel for- K mat evento Fmt di Cfmt, di nuove competenze, per esempio con Hu- manager, humanize your skills. È l’ora di alzare l’asticella. Vedere oltre il fumo il vero arrosto indige- sto che le macchine e i loro lustra- scarpe finto eruditi vogliono rifi- larci. La digitalizzazione e auto- matizzazione aumenteranno il carico lavorativo mentale degli uomini. E questo va bene. Ma se così è, allora diventa fondamenta- le il brain recovery. Recuperare il cervello e vedere il backstage del- la missione tecnologica. Dobbia- mo riprenderci il ruolo che più ci compete: vivere decidendo libera- mente come vogliamo vivere, an- che come impresa. 34 SETTEMBRE 2019
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