Comune di Piacenza Servizi Sociali - IL DIRIGENTE - Albo ...
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Comune di Piacenza Servizi Sociali IL DIRIGENTE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 2613 del 20/12/2019 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE AD OGGETTO: DECRETO LEGGE 28 GENNAIO 2019 N. 4 COORDINATO CON LA LEGGE DI CONVERSIONE CON MODIFICAZIONI 28 MARZO 2019 N. 26 RECANTE: "DISPOSIZIONI URGENTI IN MATERIA DI REDDITO DI CITTADINANZA E DI PENSIONI". ADOZIONE DI UN PIANO DI VERIFICHE SOSTANZIALI DI CUI ALL'ART. 4 DELL'ACCORDO SANCITO NELLA CONFERENZA STATO-CITTA' ED AUTONOMIE LOCALI IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO SERVIZI SOCIALI DECISIONE: di adottare, ai sensi dell'art. 4 dell'Accordo sancito nella Conferenza Stato-Città ed Autonomie Locali del 04/07/2019, un “Piano di verifiche della composizione del nucleo familiare dichiarato ai fini ISEE per coloro che hanno presentato l’istanza per il reddito di Cittadinanza” residenti nel comune di Piacenza (allegato A), in capo agli operatori individuati con Disposizione Dirigenziale n. 4557 del 29/10/2019. MOTIVAZIONE: Ai sensi dell'art. 4 dell'Accordo della Conferenza Stato-Città ed Autonomie Locali del 04/07/2019 sulle modalità di effettuazione dei controlli sul possesso dei requisiti di residenza e soggiorno dei beneficiari del reddito di cittadinanza, i Comuni adottano nella propria autonomia un Piano di verifiche sostanziali e controlli anagrafici sulla composizione del nucleo familiare dichiarato a fini ISEE, per una quota non inferiore al 5 per cento del totale dei beneficiari del Rdc residenti nel territorio di competenza. Nel Piano sono individuate le modalità con cui le informazioni dichiarate a fini ISEE sono incrociate con quelle disponibili presso gli uffici anagrafici e quelle raccolte dai servizi sociali e ogni altra informazione utile per individuare omissioni o difformità nella reale composizione del nucleo familiare rispetto a quanto dichiarato. Ferma restando la trasmissione della documentazione all’autorità giudiziaria nei casi previsti, le risultanze delle verifiche sono messe a disposizione dell’INPS mediante la piattaforma digitale entro dieci giorni lavorativi dell’accertamento dell’eventuale evento da sanzionare. Ai fini del monitoraggio del presente accordo e per il coordinamento dei controlli, sono comunicate alla piattaforma anche le verifiche che non hanno accertato fatti suscettibili di dar luogo a sanzioni. EFFETTI E MODALITA' DI ATTUAZIONE: Il “Piano di verifiche della composizione del nucleo familiare dichiarato ai fini ISEE per coloro che hanno presentato l’istanza per il reddito di cittadinanza” definisce il numero di soggetti sottoposti a verifiche (per il Comune di Piacenza è stato quantificato al 5% rispetto al numero di beneficiari del reddito di cittadinanza residenti nel territorio) e le modalità di identificazione delle pratiche sottoposte a verifica (estrazione casuale del copia informatica per consultazione
campione individuato tramite il portale ministeriale GEPI - Piattaforma digitale per la Gestione dei Patti per l'Inclusione Sociale) o modalità alternative di estrazione campionaria casuale nelle more dell'attivazione del portale ministeriale. Il Piano definisce inoltre gli operatori, individuati con Disposizione Dirigenziale n. 4557/2019, incaricati all’effettuazione delle verifiche e le funzioni individuate. In particolare, i coordinatori per i controlli anagrafici: - stilano l’elenco dei beneficiari individuati casualmente per il controllo, a completamento del 5% delle verifiche da svolgersi; - trasmettono ai coordinatori di ambito l’elenco summenzionato; - ricavano dalla banca dati anagrafica la composizione del nucleo famigliare del beneficiario del Reddito di cittadinanza al momento della domanda e al momento della verifica. I coordinatori d’ambito: - estraggono, dalla banca dati INPS, la composizione del nucleo famigliare così come dichiarato nella DSU per l’ISEE al momento della domanda e, laddove presente, in quella in corso di validità al momento della verifica; - raccolgono segnalazioni dai colleghi del Servizio Sociale professionale per l’individuazione di elementi e informazioni utili alla migliore comprensione della situazione. - condividono quanto raccolto con i coordinatori dei controlli anagrafici. NOTE PERCORSO ISTRUTTORIO: L'articolo 2 del D.L. n. 4 del 23 gennaio 2019, coordinato con la Legge di conversione con modificazioni 28 marzo 2019 n. 26, recante “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e pensioni”, convertito con modificazioni dalla legge 28 marzo 2019 n. 26, individua i nuclei familiari beneficiari del cosiddetto Reddito di Cittadinanza (RdC). L'articolo 4 del suddetto D.L. n. 4/2019 condiziona l'erogazione del medesimo beneficio alla dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro, nonché a un percorso personalizzato di accompagnamento all'inserimento lavorativo e all'inclusione sociale, secondo le modalità e i requisiti ivi indicati, ai fini della realizzazione dei cosiddetti “Patto per il Lavoro” e “Patto per l'Inclusione Sociale”. L'articolo 5, comma 4, stesso D.L. n. 472019 attribuisce ai Comuni, nelle more del completamento dell'Anagrafe nazionale della popolazione residente, la verifica dei requisiti di residenza e di soggiorno dei beneficiari del RdC e della pensione di cittadinanza, stabilendo altresì che l'esito delle verifiche sia comunicato a INPS per il tramite della Piattaforma digitale del RdC finalizzata al coordinamento dei Comuni. L'articolo 6 del citato D.L. n. 4/2019 istituisce, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Sistema Informativo del Reddito Di Cittadinanza (SIRDC), nell'ambito del quale opera, oltre a una piattaforma digitale presso l'Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) per il coordinamento dei Centri per l'Impiego, anche apposita piattaforma digitale GePi dedicata al coordinamento dei Comuni, in forma singola o associata, al fine di consentire l'attivazione e la gestione dei Patti per l'Inclusione Sociale, assicurando il rispetto dei livelli essenziali delle prestazioni, nonché per finalità di analisi, monitoraggio, valutazione e controllo del programma RdC. Deliberazione di Giunta comunale n. 324 del 3 ottobre 2019 di approvazione dello schema di convenzione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per regolare l'accesso alla Piattaforma digitale per la Gestione dei Patti per l'Inclusione Sociale (Piattaforma GePi) e il trattamento dei relativi dati. Disposizione Dirigenziale n. 4557 del 29/10/2019 di nomina dei coordinatori per i controlli anagrafici, dei responsabili per i controlli anagrafici, dei coordinatori di ambito e dei case copia informatica per consultazione
manager, quali utenti accreditati a operare sulla piattaforma digitale per le Gestione dei Patti per l'Inclusione Sociale (Piattaforma GePi), NORMATIVA e ATTI: l’art. 107 del Decreto Legislativo n.267/2000 e successive modificazioni ed integrazioni; l’art. 61 del vigente Statuto Comunale; l'art. 22 del Regolamento di Organizzazione vigente Decreto sindacale prot. n. 52893 del 10/05/2018, di attribuzione dell'incarico di Dirigente del Servizio Servizi sociali alla dott.ssa Carolina Cuzzoni, altresì Responsabile del procedimento EFFETTI FINANZIARI e PATRIMONIALI Il presente provvedimento non comporta spesa. PARERE Ai sensi art. 147 bis del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, visti i presupposti di fatto del presente atto e le ragioni e disposizioni di legge sopra richiamate si esprime parere favorevole di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, dando altresì atto, ai sensi art. 6 bis L. 241/90 così come introdotto dalla L. 190/2012, dell'assenza di conflitto di interessi in qualità di responsabile del procedimento. Piacenza, 20/12/2019 Sottoscritta dal Dirigente CUZZONI CAROLINA con firma digitale copia informatica per consultazione
COMUNE DI PIACENZA Servizi Sociali Servizi al Cittadino Piano di verifiche della composizione del nucleo familiare dichiarato ai fini ISEE per coloro che hanno presentato l’istanza per il reddito di Cittadinanza Come previsto dall’ “Accordo sulle modalità di effettuazione dei controlli sul possesso dei requisiti di residenza e soggiorno dei beneficiari del reddito di cittadinanza”, approvato nella seduta del 4/7/2019 della Conferenza Stato- Città ed autonomie locali, il seguente Piano di verifiche si applica ai beneficiari del reddito di Cittadinanza residenti nel territorio del comune di Piacenza. 1. Definizione del numero di soggetti sottoposti a verifiche e identificazione delle pratiche sottoposte a verifica Si definisce che il numero di soggetti sottoposti a verifiche corrisponde al 5 (cinque) per cento del numero di beneficiari del reddito di Cittadinanza residenti nel territorio del comune di Piacenza. Nelle more che il portale ministeriale GEPI consenta l’estrazione casuale del campione individuato, si stabilisce che verranno utilizzate altre modalità di estrazione campionaria casuale (ad esempio il sito www.blia.it o www.random.org ). 2. Cadenza delle verifiche Si conviene che entro il mese di Febbraio 2020 verranno effettuate le verifiche a campione sulla popolazione di beneficiari del reddito di Cittadinanza residenti nel territorio del comune di Piacenza, così come risultanti alla data del 31/12/2019 (con verifica dell’ISEE 2019). Successivamente, nel mese di aprile verranno effettuate le verifiche a campione sulla popolazione di nuovi beneficiari del reddito di Cittadinanza residenti nel territorio del comune di Piacenza, così come risultanti alla data del 31/3 (con verifica sull’ISEE dell’anno in corso). Quindi: - nel mese di aprile verranno effettuate le verifiche a campione sulla popolazione di nuovi beneficiari del reddito di Cittadinanza residenti nel territorio del comune di Piacenza, così come risultanti alla data del 31/3 e non già ricompresi nel controllo precedente; - nel mese di giugno verranno effettuate le verifiche a campione sulla popolazione di nuovi beneficiari del reddito di Cittadinanza residenti nel territorio del comune di Piacenza, così come risultanti alla data del 31/5 e non già ricompresi nel controllo precedente; 1 PIACENZA PRIMOGENITA DELL’UNITÀ D’ITALIA copia informatica per consultazione
COMUNE DI PIACENZA Servizi Sociali Servizi al Cittadino - nel mese di settembre verranno effettuate le verifiche a campione sulla popolazione di nuovi beneficiari del reddito di Cittadinanza residenti nel territorio del comune di Piacenza, così come risultanti alla data del 31/7 e non già ricompresi nei controlli precedenti. - nel mese di novembre verranno effettuate le verifiche a campione sulla popolazione di nuovi beneficiari del reddito di Cittadinanza residenti nel territorio del comune di Piacenza, così come risultanti alla data del 30/9 e non già ricompresi nei controlli precedenti. - nel mese di gennaio verranno effettuate le verifiche a campione sulla popolazione di nuovi beneficiari del reddito di Cittadinanza residenti nel territorio del comune di Piacenza, così come risultanti alla data del 31/12 e non già ricompresi nei controlli precedenti. 3. Operatori incaricati all’effettuazione delle verifiche e funzioni individuate Si definisce che gli operatori con ruolo di Coordinamento (Coordinatori per i controlli anagrafici e coordinatori di ambito), così come definito dalla Disposizione Dirigenziale n° 4557 del 29/10/2019, si occupino delle verifiche della composizione del nucleo familiare dichiarato ai fini ISEE per coloro che hanno presentato l’istanza per il reddito di Cittadinanza. Si prevede in tal senso la costituzione di un gruppo di lavoro trasversale ai Servizi Sociali e ai Servizi al Cittadino che si riunirà secondo il piano delle verifiche definito al precedente punto 2. In particolare, i coordinatori per i controlli anagrafici: - stilano l’elenco dei beneficiari individuati casualmente per il controllo, a completamento del 5% delle verifiche da svolgersi; - trasmettono ai coordinatori di ambito l’elenco summenzionato; - ricavano dalla banca dati anagrafica la composizione del nucleo famigliare del beneficiario del Reddito di cittadinanza al momento della domanda e al momento della verifica. I coordinatori d’ambito: - estraggono, dalla banca dati INPS, la composizione del nucleo famigliare così come dichiarato nella DSU per l’ISEE al momento della domanda e, laddove presente, in quella in corso di validità al momento della verifica; - raccolgono segnalazioni dai colleghi del Servizio Sociale professionale per l’individuazione di elementi e informazioni utili alla migliore comprensione della situazione. - condividono quanto raccolto con i coordinatori dei controlli anagrafici. Il gruppo di lavoro procede quindi alla stesura di un verbale in cui vengono specificati i casi che non hanno riscontrato anomalie e quelli che invece presentano difformità. Tale verbale va inviato all’Amministratore della Piattaforma. 5. Comunicazioni al cittadino L’amministratore della Piattaforma GEPI, a fronte delle indicazioni di beneficiari per i quali si sono riscontrate anomalie o difformità in sede di verifiche, procederà a darne comunicazione agli stessi, in modo 2 PIACENZA PRIMOGENITA DELL’UNITÀ D’ITALIA copia informatica per consultazione
COMUNE DI PIACENZA Servizi Sociali Servizi al Cittadino che si possano presentare osservazioni/controdeduzioni e/o documentazione integrativa nel termine di 10 (dieci) giorni lavorativi. In mancanza di osservazioni o in presenza di osservazioni, presentate dal richiedente, non accoglibili, verrà adottata determina dirigenziale di presa d’atto delle verifiche effettuate con conseguente comunicazione all’INPS tramite piattaforma Gepi e all’autorità giudiziaria. Si rimanda a successive comunicazioni ministeriali per il caricamento, nella piattaforma GEPI, delle istanze che hanno superato le verifiche senza segnalazioni. Il seguente piano di verifiche può essere aggiornato in funzione delle modifiche normative e delle indicazioni Ministeriali che dovessero essere emanate nei mesi seguenti. Piacenza, 19/12/2019 3 PIACENZA PRIMOGENITA DELL’UNITÀ D’ITALIA copia informatica per consultazione
COMUNE DI PIACENZA Segreteria Generale Relazione di Pubblicazione Registro per le Determinazioni N. 2613 del 20/12/2019 Oggetto: DECRETO LEGGE 28 GENNAIO 2019 N. 4 COORDINATO CON LA LEGGE DI CONVERSIONE CON MODIFICAZIONI 28 MARZO 2019 N. 26 RECANTE: "DISPOSIZIONI URGENTI IN MATERIA DI REDDITO DI CITTADINANZA E DI PENSIONI". ADOZIONE DI UN PIANO DI VERIFICHE SOSTANZIALI DI CUI ALL'ART. 4 DELL'ACCORDO SANCITO NELLA CONFERENZA STATO-CITTA' ED AUTONOMIE LOCALI Attesto che il presente atto è stato pubblicato all’Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi, dal 20/12/2019 al 04/01/2020. Piacenza lì, 07/01/2020 Sottoscritta dal Funzionario delegato dal Segretario Generale LORENZETTI ERMANNO con firma digitale copia informatica per consultazione
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