IL CONGRESSO DEI POTERI LOCALI E REGIONALI DEL CONSIGLIO D'EUROPA - Costruire una democrazia di prossimità nel cuore delle nostre città e regioni ...

Pagina creata da Edoardo Proietti
 
CONTINUA A LEGGERE
IL CONGRESSO DEI POTERI LOCALI E REGIONALI DEL CONSIGLIO D'EUROPA - Costruire una democrazia di prossimità nel cuore delle nostre città e regioni ...
IL CONGRESSO
    DEI POTERI LOCALI E REGIONALI
          DEL CONSIGLIO D’EUROPA

Costruire una democrazia di prossimità
nel cuore delle nostre città e regioni
IL CONGRESSO DEI POTERI LOCALI E REGIONALI DEL CONSIGLIO D'EUROPA - Costruire una democrazia di prossimità nel cuore delle nostre città e regioni ...
PER GLI ENTI TERRITORIALI

                     60 anni di impegno costante
                      a favore della democrazia
Il 12 gennaio 1957 si apriva a Strasburgo la prima sessione della
Conferenza dei poteri locali, antenata del Congresso, presieduta da
Jacques Chaban Delmas (Francia). Da allora il Congresso ha svolto un
ruolo essenziale come artefice di un’autentica democrazia di prossimità.

N      el 1975, con l’emergere di
       un’importanza sempre più
spiccata della dimensione regionale
negli Stati membri, le competenze
della Conferenza dei poteri locali
sono state estese per includervi le
regioni.
Diventa così la “Conferenza
dei poteri locali e regionali
d’­Europa”, che raggruppa tutti
gli enti territoriali europei.
                                          Jacques Chaban Delmas (Francia), primo presidente della Conferenza dei poteri locali,
Un testo fondamentale                     12 gennaio 1957.
Il rafforzamento della democra­           con l’istituzione dell’attuale                      democrazia l­ o cale e regio­
zia locale e il riconoscimento da         Congresso dei poteri locali e                       nale per mantenere una sana
parte degli Stati membri del suo          regionali del Consiglio d’Eu­                       democrazia in Europa, sotto­
ruolo sempre più esteso hanno             ropa, che va a sostituire la                        lineando il ruolo fondamen­
condotto, nel 1985, all’adozio­           Conferenza.                                         tale svolto al riguardo dal
ne della Carta europea dell’au­                                                               Congresso.
tonomia locale (CEAL).                    Il riconoscimento dei Capi
                                          di Stato                                            Il rafforzamento degli stru-
Una nuova tappa dopo il                                                                       menti giuridici
Vertice di Vienna                         In occasione del Vertice di
                                          Varsavia del 2005, i Capi                           Il Quadro di riferimento per
Nel 1994, il cammino della                di Stato e di Governo del                           la democrazia regionale
democrazia locale e regio­n ale           Consiglio d’Europa ribadi­                          viene elaborato nel 2009.
giunge a una nuova tappa                  scono l’importanza della                            Il Comitato dei Ministri del
                                                                                              Consiglio d’Europa inco­
                                                                                              raggia i governi degli Stati
 « A mia conoscenza, questa è la prima volta nella                                            membri a ispirarsi ai princi­
 storia della democrazia che dei rappresentanti                                               pi di questo testo nell’am­
                                                                                              bito dell’elaborazione delle
 dei poteri locali sono invitati ad esprimere la loro                                         loro politiche e riforme. Il
 opinione […], autorizzati dai governi, sulle possibili                                       Congresso prosegue le ini­
                                                                                              ziative per promuovere la
 modalità di una loro partecipazione a istituzioni                                            CEAL nei 47 Stati membri
 ancora in fase di gestazione. »                                                              del Consiglio d’Europa.

 Estratto dal discorso di Jacques Chaban Delmas il 12 gennaio 1957

                                                                 2
IL CONGRESSO DEI POTERI LOCALI E REGIONALI DEL CONSIGLIO D'EUROPA - Costruire una democrazia di prossimità nel cuore delle nostre città e regioni ...
PER GLI ENTI TERRITORIALI

           Monitoraggio della democrazia locale
La verifica dell’applicazione della Carta europea dell’autonomia locale in ogni
Stato membro è la missione fondamentale del Congresso.
L     a procedura di monitorag­
      gio della democrazia locale
e regionale permette di instaurare
                                                    particolari della Carta. Può orga­
                                                    nizzare con urgenza delle mis­
                                                    sioni d’inchiesta in presenza di
                                                                                                         democrazia locale e regionale in
                                                                                                         determinati paesi, e in particolare
                                                                                                         sul rispetto degli impegni definiti
un dialogo politico costruttivo con                 situazioni che destano preoccu­                      dalla Carta europea dell’autono­
le autorità degli Stati membri in                   pazione. I rapporti, le raccoman­                    mia locale.
materia di democrazia locale e                      dazioni e le risoluzioni adottati                    Numerose riforme legislative sono
regionale.                                          dal Congresso permettono di                          state avviate dagli Stati membri
Il Congresso effettua regolar­                      informare i governi, i parlamenti,                   sulla base delle osservazioni e
mente delle visite di monitorag­                    le associazioni, gli amministratori                  delle raccomandazioni formulate
gio paese per paese; può inoltre                    degli enti territoriali e i media                    dal Congresso in occasione delle
decidere di esaminare aspetti                       sullo stato di avanzamento della                     attività di monitoraggio.

 L’osservazione delle elezioni locali e regionali e il monitoraggio della Carta europea dell’autonomia locale costituiscono due priorità del Congresso

      Osservazione delle elezioni locali e regionali
Il Congresso osserva periodicamente lo svolgimento delle elezioni locali e
regionali, in particolare nei paesi membri del Consiglio d’Europa

L      e missioni di osservazione
       elettorale, che riguardano sia
lo svolgimento dello scrutinio che
                                                    delle ele­  zioni democratiche,
                                                    ma anche con altre organizza­
                                                    zioni internazio­ nali quali l’Uffi­
                                                                                                         ­ell’Unione europea è ugual­
                                                                                                         d
                                                                                                         mente invitato a partecipare alle
                                                                                                         missioni di osservazione elettorale
le campagne elettorali, consen­                     cio per le istitu­ zioni democrati­                  condotte dal Congresso.
tono di avviare un dialogo al più                   che e i ­ diritti umani dell’OSCE
alto livello con i rappresen­tanti dei              (ODIHR). Il Comitato delle Regioni
partiti e dei gruppi politici, le com­
missioni elettorali, i mass media                                       Post-osservazione e post-monitoraggio
e le ONG. Le missioni di osser­
vazione del Congresso possono                          A seguito delle visite di monitoraggio e delle missioni di oss­
essere realizzate in coope­razione                     ervazione elettorale, il Congresso definisce una procedura
con l’Assemblea parlamentare                           per accertarsi che siano attuate le sue raccomandazioni e a
del Consiglio ­    d’Europa e con                      tale fine si impegna in un dialogo permanente con gli Stati
la Commissione di Venezia, in                          membri.
particolare attraverso il Consiglio

                                                                           3
IL CONGRESSO DEI POTERI LOCALI E REGIONALI DEL CONSIGLIO D'EUROPA - Costruire una democrazia di prossimità nel cuore delle nostre città e regioni ...
PER GLI ENTI TERRITORIALI

                            Cooperazione e partenariati
 Il Congresso ha rafforzato la cooperazione e i partenariati con gli Stati membri
 e con altre istituzioni e associazioni europee allo scopo di consolidare la demo-
 crazia territoriale. Propone attività sul campo per garantire l’applicazione della
 Carta europea dell’autonomia locale e delle raccomandazioni del Congresso.
                                                                                                                    Uno stretto partenariato
                                                                                                                    con l’Unione europea
                                                                                                                    Nel 2005, il Congresso e il
                                                                                                                    Comitato delle Regioni hanno
                                                                                                                    firmato un accordo di coope­
                                                                                                                    razione, destinato a “promuo­
                                                                                                                    vere la democrazia locale e
                                                                                                                    regionale, il decentramento
 Il Congresso ha organizzato la partecipazione di amministratori locali albanesi alla Fiera                         e l’autonomia territoriale in
 internazionale dei Comuni NEXPO 2013, in Croazia
                                                                                                                    Europa e [a garantire] il rispetto

B         asandosi sulle attività di
          monitoraggio della demo­
crazia locale e regionale e sulle
                                                        li, dovere etico in politica e nel
                                                        processo decisionale, partecipa­
                                                        zione responsabile dei cittadini,
                                                                                                                    da parte delle autorità nazio­
                                                                                                                    nali ed europee delle preroga­
                                                                                                                    tive attribuite agli enti locali e
missioni di osservazione eletto­                        organizzazione di campagne                                  regionali”. Tale accordo è stato
rale, il Congresso offre la sua                         elettorali positive (in vista delle                         esteso nel 2009, precisando le
esperienza agli Stati e propone,                        elezioni locali e regionali), con­                          aree e le modalità di coopera­
tramite il coinvolgimento dei                           sultazione e dialogo tra autorità                           zione tra le due istituzioni.
propri membri, un insieme di                            centrali e locali, difesa dei diritti
competenze pratiche e politiche,                        umani e scambio di esperienze                              ta a sostenere le riforme territoriali
in particolare:                                         per favorirne la promozione a                              e legislative di paesi limitrofi, quali
• una valutazione del quadro giu­                      livello locale, regionalizzazione e                        il Marocco e la Tunisia.
   ridico e istituzionale;                              cooperazione transfrontaliera.                             Reti e poli di cooperazione
•u  n contributo per la redazione                      Contributo ai piani d’azione                               Il Congresso promuove la buona
   di nuovi testi normativi e nuove                     I progetti predisposti dal                                 governance e la partecipazione
   politiche;                                           Congresso sono parte integrante                            responsabile dei cittadini, attra­
• s cambi di buone pratiche tra                        del capitolo democrazia dei Piani                          verso il sostegno alle associazioni
   colleghi degli enti territoriali e                   d’azione adottati dal Consiglio                            di poteri locali, in stretta colla­
   seminari interattivi;                                d’Europa a favore dei suoi Stati                           borazione con le loro reti euro­
•w   orkshop sulla leadership                          membri. Il Congresso sta realiz­                           pee (CCRE e ARE). Incoraggia la
   ­rivolti agli amministratori locali                  zando programmi di cooperazione                            creazione di reti, tra le quali la
    e regionali.                                        in Armenia, Bosnia ed Erzegovina                           Rete delle associazioni nazionali di
In funzione della situazione                            (Mostar), Moldavia, Ucraina e                              poteri locali dell’Europa del Sud-
specifica dei paesi interessati e                       Kosovo*. Un progetto di coopera­                           Est (NALAS), l’Associazione delle
dei bisogni degli enti locali, si                       zione è stato finalizzato in Albania.                      Agenzie della democrazia locale
sono potute avviare attività nei                        Il Congresso svolge inoltre un                             (AADL) e la Rete europea degli isti­
seguenti settori: ruolo e respon­                       ruolo attivo nella politica di vicina­                     tuti di formazione per il personale
sabilità degli amministratori loca­                     to del Consiglio d’Europa, destina­                        degli enti locali e regionali (ENTO).
* Qualsiasi riferimento al Kosovo, che si tratti del territorio, delle istituzioni o della popolazione, deve essere inteso nel pieno rispetto della Risoluzione 1244
del Consiglio di Sicurezza dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (1999), senza pregiudicare lo statuto del Kosovo.
                                                                                 4
UN’ASSEMBLEA POLITICA
                                             RÔLE POLITIQUE

                         L’assemblea paneuropea
                            degli enti territoriali
Il Congresso è l’organo rappresentativo dei poteri locali e regionali
dei 47 Stati membri del Consiglio d’Europa

È     l’unico organo europeo
      incaricato di vegliare sulla
democrazia territoriale e sul raf­
                                       Portavoce dei comuni e delle
                                       regioni d’Europa, si occupa dipro­
                                       muovere una democrazia di pros­
                                                                             centrali e gli enti territoriali, in
                                                                             particolare attraverso la coopera­
                                                                             zione con il Comitato dei Ministri
forzamento dell’autonomia locale       simità, incoraggiando la consul­      del Consiglio d’Europa.
e regionale sul nostro continente.     tazione e il dialogo tra i governi

                       Le conquiste del Congresso
Fin dalla sua crea-                    adottato nel 2009, a Utrecht          La Convenzione sulla parteci-
                                                                             pazione degli stranieri alla vita
                                       (Paesi Bassi), un Quadro di rife­
zione, il Congresso ha                 rimento per la democrazia regio­      pubblica a livello locale (1992).
contribuito all’elabo-                 nale. Tale testo costituisce una      La Carta europea delle lin-
razione di una serie di                rac­colta di prin­cipi che consen­    gue regionali o minoritarie
                                       tono al Congresso di monitorare
trattati internazionali,               la situazione della democrazia
                                                                             (1992).
tra cui la Carta euro-                 regionale. In una prospettiva di
                                                                             La Carta urbana europea
                                                                             (1992) e la Carta urbana euro-
pea dell’autonomia                     più lungo termine, il Congresso       pea II: manifesto per una nuova
locale, diventata il                   intende fare evolvere il Quadro
                                       in uno strumento più vincolante,
                                                                             urbanità (2008).
­trattato internazio-                  complementare alla Carta euro­        La Carta europea sulla parte-
 nale di riferimento in                pea dell’autonomia locale.            cipazione dei giovani alla vita
                                                                             comunale e regionale (1992) e
 ­questo campo.                        La      Convenzione-quadro
                                                                             la Carta revisionata (2003).

D     opo l’adozione della Carta       europea sulla cooperazione
                                       ­                                     La Convenzione europea del
      da parte degli Stati membri      transfrontaliera degli enti o         paesaggio (2000).
                                       autorità territoriali (1980).
nel 1985, i Ministri responsabili
degli enti locali e regionali hanno

                                   La Carta europea dell’autonomia locale
La Carta europea dell’auto­            all’unanimità da tutti gli Stati     dei cittadini di partecipare agli
nomia locale stabilisce norme          membri del Consiglio d’Europa.       affari degli enti locali. In tale
comuni per proteggere e svi­           Nel 2009, la Carta è stata           senso, il Protocollo riprende
luppare i diritti e le libertà degli   completata da un Protocollo          il Preambolo della Carta, nel
enti locali, e obbliga gli Stati       addizionale sulla partecipa­         quale è riconosciuto che il
europei che l’hanno ratificata         zione dei cittadini. Aperto alla     diritto dei cittadini a parteci­
a rispettare un certo numero di        firma il 16 novembre 2009            pare alla gestione degli affari
condizioni, principi e pratiche in     ed entrato in vigore il 1° giu­      pubblici fa parte dei principi
questo campo. Aperta alla firma        gno 2012, questo testo mira a        democratici comuni a tutti gli
nel 1985 ed entrata in vigore          includere nel campo di appli­        Stati membri del Consiglio
nel 1988, è stata ratificata           cazione della Carta il diritto       d’Europa.

                                                       5
UN’ASSEMBLEA POLITICA

                           Un Congresso e due Camere
                           per 150.000 enti territoriali
Il Congresso è composto da due Camere: la Camera dei poteri locali e la Camera
delle regioni. Comprende 324 membri titolari e 324 supplenti, che hanno un
mandato di 4 anni e rappresentano oltre 150.000 enti locali e regionali dei
47 Stati membri del Consiglio d’Europa.

I 648 eletti locali e regionali riuniti per una sessione plenaria a Strasburgo (Francia).

L     e delegazioni nazionali
      presso il Congresso sono
composte da rappresentanti
                                                     delegazioni nazionali e gruppi
                                                     politici e si suddividono tra
                                                                                            e in autunno. Nel corso delle
                                                                                            sessioni si tengono dibattiti
                                                                                            tematici, si esaminano le bozze
                                                     la Camera dei poteri locali
degli enti locali e regionali                        e la Camera delle regioni.             dei rapporti e si adottano rac­
dei 47 Stati membri. I membri                        Il Congresso elegge il pro­            comandazioni e risoluzioni.
del Congresso devono essere                          prio presidente, a turno, tra          Rappresentanti di enti territo­
titolari di un mandato elet­                         i membri di una delle due              riali e delegazioni di governi
tivo presso un ente locale o                         Camere, per un mandato di              nazionali, altre Organizzazioni
regionale, o essere politica­                        due anni e mezzo.                      europee o di Stati non membri
mente responsabili dinanzi a                         Il Congresso si riunisce a             possono essere invitati ad assi­
un’assemblea eletta a suffra­                        Strasburgo in occasione di             stere o a partecipare ai dibattiti
gio diretto. I membri titolari e                     due sessioni plenarie all’anno,        in qualità di invitati speciali o di
i supplenti sono raggruppati in                      che si svolgono in primavera           osservatori.

                                                                            6
UN’ASSEMBLEA POLITICA

            Tre commissioni per rispecchiare
                le priorità del Congresso
L’attività del Congresso si articola in tre commissioni statutarie: una
Commissione di monitoraggio, una Commissione della governance e una
Commissione delle questioni di attualità.
L      a Commissione per il rispetto
       degli obblighi e impegni assun­
ti dagli Stati membri nei confronti
della Carta europea dell’autonomia
locale (Commissione di monitorag­
gio) è incaricata, in particolare, di
verificare l’applicazione della Carta
e l’evoluzione dell’autonomia locale
e della regionalizzazione in Europa,
di preparare rapporti sulla situazione
della democrazia locale e regionale
in Europa e di analizzare questioni
specifiche inerenti alla democrazia
locale e regionale negli Stati membri.
La Commissione della governance
è incaricata di trattare le questioni
che rientrano nell’ambito del man­
dato statutario del Congresso, quali
la governance, le finanze pubbliche,
la cooperazione transfrontaliera e          La questione della partecipazione giovanile è una delle priorità del Congresso
interregionale, la partecipazione dei
cittadini e la democrazia elettronica,
nonché la cooperazione con gli
organi intergovernativi.                               Un’equa rappresentanza
La Commissione delle questioni di               Ogni delegazione deve rispecchiare un giusto equilibrio
attualità è incaricata di studiare il           politico, geografico e di genere. La Carta del Congresso
ruolo svolto dagli enti locali e regio­         stabilisce il criterio di una rappresentanza minima del
nali nei settori che rappresentano le           30% del sesso sottorappresentato all’interno di ogni
sfide più cruciali per le nostre ­società       delegazione.
e di esaminare le questioni che rien­
                                                Il Congresso comprende quattro gruppi politici:
trano tra i valori fondamentali del
Consiglio d’Europa. Avvia iniziative                                                   GILD: Gruppo indipendente
su tematiche specifiche, quali la coe­                                                 e liberaldemocratico
sione sociale, l’istruzione, il dialogo                                                PPE/CCE: Gruppo Partito
interculturale, la gioventù, l’integra­                                                popolare europeo del
zione degli immigrati, la protezione                                                   Congresso
                                                                                       SOC/V/DP: Gruppo
dell’infanzia.                              dai 17 membri del Bureau,                  dei Socialisti, Verdi e
Il Congresso ha inoltre istituito un        incaricato di agire a nome del             Democratici Progressisti
Forum statutario, composto dai              Congresso tra una sessione                 CRE: Gruppo Conservatori e
capi delle delegazioni nazionali e          plenaria e l’altra.                        Riformisti Europei
                                                           7
FATTI E CIFRE

   60 anni di democrazia locale e regionale
1957:	Prima sessione della                2003:	Adozione della Carta                   2009:	Adozione del Quadro di
       Conferenza dei poteri locali               europea revisionata sulla                     Riferimento del Consiglio
1985:	Adozione della Carta euro-                 partecipazione dei giovani                    d’Europa per la democrazia
       pea dell’autonomia locale                  alla vita locale e regionale                  regionale
1990:	Primo rapporto di osserva-          2005:	Accordo di cooperazione                2010 – 2012:
       zione elettorale                           con il Comitato delle Regioni          	     Riforma delle strutture,
                                                  dell’Unione europea                           delle norme amministra-
1993:	Creazione della prima
                                           2007:	Lancio della Settimana                        tive e delle procedure del
       Agenzia della democrazia
                                                  europea della democrazia                      Congresso
       locale
                                                  locale                                 2015:	Firma dei primi piani
1994:	La Conferenza permanente
                                           2009:	Rinnovato l’accordo con il                    ­d’azione per l’applicazione
       diventa il Congresso dei
                                                  Comitato delle Regioni                         delle raccomandazioni del
       poteri locali e regionali
                                                                                                 Congresso nell’ambito del
       d’Europa                            2009:	Adozione del Protocollo
                                                                                                 dialogo post-monitoraggio
1995:	Primo rapporto di moni-                    addizionale alla Carta euro-
                                                  pea dell’autonomia locale              2017:	60 anni di promozione
       toraggio sulla democrazia
                                                  sul diritto di partecipare agli                della democrazia locale
       locale
                                                  affari degli enti locali                       e regionale all’interno
                                                                                                 del Consiglio d’Europa

                        ELENCO DEGLI STATI MEMBRI (e numero di rappresentanti)

Albania (4)                  Federazione Russa (18)               Lussemburgo (3)                        Romania (10)
Andorra (2)                  Finlandia (5)                        Macedonia del Nord (3)                 San Marino (2)
Armenia (4)                  Francia (18)                         Malta (3)                              Serbia (7)
Austria (6)                  Georgia (5)                          Monaco (2)                             Slovacchia (5)
Azerbaigian (6)              Germania (18)                        Montenegro (3)                         Slovenia (3)
Belgio (7)                   Grecia (7)                           Norvegia (5)                           Spagna(12)
Bosnia-Erzegovina (5)        Irlanda (4)                          Paesi Bassi (7)                        Svezia (6)
Bulgaria (6)                 Islanda (3)                          Polonia (12)                           Svizzera (6)
Cipro (3)                    Italia (18)                          Portogallo (7)                         Turchia (12)
Croazia (5)                  Lettonia (3)                         Regno Unito (18)                       Ucraina (12)
Danimarca (5)                Liechtenstein (2)                    Repubblica Ceca (7)                    Ungheria (7)
Estonia (3)                  Lituania (4)                         Repubblica di Moldova (5)

                                                         CONTATTI

                                      Segreteria del Congresso dei poteri locali
                                      e regionali del Consiglio d’Europa
                                      Avenue de l’Europe - F-67075 Strasbourg Cedex - France
                                                                                                                               PREMS 158320

    Tel. : +33 (0)3 88 41 21 10                          congress.web@coe.int
                                                         www.coe.int/congress

            Publication: January 2021 / Editing: Congress of Local and Regional Authorities of the Council of Europe
                                                  Photos: Council of Europe                                            ITA
Puoi anche leggere