Emergenza covid-19 Tre mesi di controlli nella filiera agroalimentare - REPORT attività ICQRF Periodo 1 febbraio 30 aprile 2020
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Emergenza covid-19 Tre mesi di controlli nella filiera agroalimentare REPORT attività ICQRF Periodo 1° febbraio 30 aprile 2020 ICQRF Report attività tre mesi di emergenza COVID-19 2 maggio 2020
SINTESI Nei primi tre mesi di emergenza COVID-19 i 29 Uffici e i 6 laboratori dell’ICQRF hanno svolto 21.172 controlli antifrode sulla filiera agroalimentare, di cui 2.543 ispezioni direttamente presso gli stabilimenti di produzione. Oltre un terzo dei controlli (circa il 35%) sono stati svolti nell’area settentrionale del Paese: nonostante la drammatica crisi epidemica, oltre il 17% dei controlli dell’ICQRF si è svolto nelle regioni Lombardia e Veneto, a garanzia del mantenimento della qualità delle produzioni di regioni che producono le due maggiori Indicazioni geografiche al mondo in termini quantitativi: il Grana padano, con oltre 5,2 milioni di forme e il “Sistema Prosecco”, con oltre 600 milioni di bottiglie prodotte (dati 2019). 2.705 sono stati i campioni analizzati nei laboratori ICQRF per 69.779 determinazioni analitiche. I tassi di irregolarità, sia per le attività ispettive che per quanto concerne le attività analitiche, sono stati in linea con gli indici registrati prima dello stato emergenziale. Enorme è stato lo sforzo della filiera agroalimentare italiana durante i primi tre mesi di emergenza COVID-19 per garantire, sotto la vigilanza del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, prodotti di qualità agli italiani durante il lockdown. Alcuni dati del trimestre febbraio/aprile 2020: 1,86 milioni di cosce di prosciutto marchiate; 3,8 milioni di vaschette di prosciutto; 1,35 milioni di forme di formaggio marchiate e 6,27 milioni di Kg di formaggio grattugiato; oltre un milione di litri di olio DO/IG; quasi 15 milioni di Aceto balsamico di Modena; mezzo milione di kg di riso, 1,3 milioni di kg di ortofrutta a DO/IG. Nel settore vitivinicolo, nel bimestre marzo-aprile, quindi in piena pandemia, sono stati certificati 2,12 milioni di ettolitri di vino di qualità, l’equivalente di circa 283 milioni di bottiglie! Il Prosecco, nelle sue tre denominazioni, è stato il vino più certificato: 580mila ettolitri, l’equivalente di circa 77 milioni di bottiglie. Non si è fermata neppure la filiera BIO: dal 1° febbraio 2020 sono entrati nel sistema dell’agricoltura biologica 998 nuovi operatori per una superfice pari a 26.960 ettari. Su queste produzioni nel 2020 ICQRF ha effettuato controlli, ma anche vigilanza sugli Organismi di certificazione, attivando 35 attività di vigilanza, di cui 11 per il BIO, 15 per i vini a DO e IG, 7 per i prodotti DOP, IGP e STG e 2 per l’etichettatura Carni. ICQRF Report attività tre mesi di emergenza COVID-19 2 maggio 2020
Controlli nella filiera agroalimentare REPORT attività ICQRF dal 1° febbraio al 30 aprile 2020 A seguito della dichiarazione dello stato di emergenza sul territorio nazionale per il rischio sanitario da COVID-19, operata dal Consiglio dei Ministri il 31 gennaio, la filiera agroalimentare ha continuato a fornire il suo apporto indispensabile alla Nazione. Il Governo, nel dettare le direttive per affrontare la drammatica crisi, ha sempre indicato la necessità di garantire l’esercizio delle attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi ed il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha supportato decisamente tale sforzo produttivo. L’ICQRF, l’Autorità italiana che effettua il maggior numero di controlli antifrode nel food, e una delle maggiori a livello mondiale, è stata da subito in prima linea per garantire, nonostante le difficoltà e i rischi, un forte presidio di controllo su tutto il territorio nazionale alla regolarità della produzione e commercializzazione di prodotti agroalimentari. Nei primi tre mesi di emergenza i 29 Uffici e i 6 laboratori dell’ICQRF hanno svolto 21.172 controlli antifrode sulla filiera agroalimentare, di cui 2.543 ispezioni direttamente presso gli stabilimenti di produzione, anche nelle Regioni maggiormente colpite dalla pandemia da Covid-19. Oltre un terzo dei controlli (circa il 35%) sono stati svolti nell’area settentrionale del Paese: nonostante la drammatica crisi epidemica, oltre il 17% dei controlli dell’ICQRF si è svolto nelle regioni Lombardia e Veneto, a garanzia del mantenimento della qualità delle produzioni di regioni che producono le due maggiori Indicazioni geografiche al mondo in termini quantitativi: il Grana padano, con oltre 5,2 milioni di forme e il “Sistema Prosecco”, con oltre 600 milioni di bottiglie prodotte (dati 2019). 2.705 sono stati i campioni analizzati nei laboratori ICQRF per 69.779 determinazioni analitiche. I tassi di irregolarità, sia per le attività ispettive che per quanto concerne le attività analitiche, sono stati in linea con gli indici registrati prima dello stato emergenziale. Si riportano di seguito i principali indicatori dell’attività svolta nei primi tre mesi di emergenza. ICQRF Report attività tre mesi di emergenza COVID-19 2 maggio 2020
Controlli ICQRF TRE MESI Controlli TOTALI (n.) 21.172 Di cui Controlli ispettivi (n.) 18.467 Ispezioni (n.) 2.543 Controlli in Ufficio (n.) 15.924 Di cui Controlli analitici (n.) 2.705 con n. determinazioni analitiche 69.779 Operatori controllati (n.) 13.452 Operatori irregolari (n.) 1.618 Operatori irregolari (%) 12,0 Prodotti controllati (n.) 23.735 Prodotti irregolari (n.) 2.406 Prodotti irregolari (%) 10,1 Campioni irregolari (%) 9,0 Diffide (n.) 1.233 Sequestri (n.) 57 Valore dei sequestri (euro) 3.068.617 Contestazioni amministrative (n.) 948 Notizie di reato (n.) 49 Percentuale controlli ICQRF PER REGIONI Controlli Controlli in Diffide Sequestri Regioni Ispezioni (%) Ispettivi (%) Ufficio % (%) (%) ABRUZZO 3,6 4,0 3,5 3,2 - BASILICATA 1,4 2,4 1,3 0,4 - CALABRIA 3,8 8,2 3,1 6,9 - CAMPANIA 5,6 5,7 5,6 4,9 1,8 EMILIA ROMAGNA 6,7 7,1 6,6 4,6 17,5 FRIULI VENEZIA 1,5 1,0 1,6 1,5 5,3 GIULIA LAZIO 6,3 4,4 6,6 3,9 8,8 LIGURIA 1,5 1,6 1,5 2,8 - LOMBARDIA 8,5 5,0 9,1 21,7 1,8 MARCHE 3,3 3,4 3,2 3,5 - MOLISE 0,9 1,5 0,8 0,2 - PIEMONTE 5,8 3,5 6,2 13,1 1,8 PUGLIA 11,2 11,0 11,2 7,6 12,3 SARDEGNA 7,7 5,4 8,0 0,6 - SICILIA 10,3 18,8 8,9 8,8 31,6 TOSCANA 8,7 6,5 9,1 3,3 7,0 TRENTINO ALTO ADIGE 1,5 0,9 1,6 1,9 - UMBRIA 3,0 4,1 2,9 3,5 1,8 VALLE D'AOSTA 0,1 - 0,1 0,5 - VENETO 8,6 5,5 9,2 7,0 10,5 ICQRF 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 ICQRF Report attività tre mesi di emergenza COVID-19 2 maggio 2020
Rispetto ai settori merceologici di intervento, circa il 67% dell’attività ispettiva è stata svolta nei tre macrosettori (vitivinicolo, oleario e lattiero-caseario) maggiormente rappresentativi sul territorio nazionale benché i controlli – in base all’analisi del rischio rispetto alla situazione di emergenza sanitaria – hanno interessato anche settori merceologici e prodotti che secondo le stime avrebbero registrato sostanziali incrementi delle vendite, come le carni, le uova, la pasta, il riso e, in generale, i prodotti alimentari preconfezionati. Si riporta di seguito un riepilogo delle attività svolte nel periodo 1° marzo-31 marzo per singolo settore merceologico. Controlli ICQRF per settore produttivo Controlli Controlli Settori produttivi Controlli (n.) Controlli % analitici (n.) Ispettivi (n.) Vitivinicolo 8.260 39,0 827 7.433 Oli e grassi 3.549 16,8 418 3131 Lattiero caseario 2.063 9,7 293 1770 Ortofrutta 1.108 5,2 132 976 Carni 845 4,0 0 845 Cereali e derivati 1.107 5,2 207 900 Uova 132 0,6 0 132 Conserve vegetali 786 3,7 150 636 Miele 528 2,5 79 449 Sostanze zuccherine 109 0,5 1 108 Bevande spiritose 447 2,1 59 388 Mangimi 555 2,6 234 321 Fertilizzanti 377 1,8 146 231 Sementi 200 0,9 34 166 Prodotti fitosanitari 58 0,3 12 46 Altri settori 1.048 4,9 113 935 Totale 21.172 100,0 2.705 18.467 Nel periodo considerato è proseguita l’attività di autorizzazione degli organismi di controllo e certificazione dei prodotti di qualità registrata e di approvazione dei rispettivi piani di controllo. In particolare, è stato autorizzato un nuovo organismo di controllo e certificazione (A.S.TER Ambiente Sostenibilità e Territorio S.r.l.) ad effettuare attività di ICQRF Report attività tre mesi di emergenza COVID-19 2 maggio 2020
controllo e certificazione nel settore dell’agricoltura biologica, ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo 23 febbraio 2018 n. 20. Attualmente; quindi sono 18 gli Organismi che operano nel predetto settore autorizzati dall’ICQRF, con un incremento nell’ultimo quinquennio di poco meno del 30% (nel 2015 erano solo 13). Inoltre, sono state rilasciate 52 autorizzazioni agli organismi di controllo e certificazione operanti nell’ambito delle produzioni a DOP, IGP ed STG. Si segnala, infine, l’emanazione delle “Linee guida per la redazione dei Piani di controllo per i prodotti a DOP e IGP della filiera suinicola” pubblicate sul sito del Ministero, al seguente link: https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/ 7723, con le quali l’ICQRF ha definito alcune regole di base comuni per realizzare l’attività di controllo e certificazione in tale settore caratterizzato dall’uso della medesima materia prima nelle fasi di allevamento, macello e sezionamento. ICQRF Report attività tre mesi di emergenza COVID-19 2 maggio 2020
I CONTROLLI SUI PRODOTTI DI QUALITA’ (DOP/IGP e BIOLOGICO) Enorme è stato lo sforzo della filiera agroalimentare italiana durante i primi tre mesi di emergenza COVID-19 per garantire, sotto la vigilanza dell’ÌCQRF, prodotti di qualità agli italiani durante il lockdown. Ecco alcuni dati: 1,86 milioni di cosce di prosciutto marchiate; 3,8 milioni di vaschette di prosciutto; 1,35 milioni di forme di formaggio marchiate e 6,27 milioni di Kg di formaggio grattugiato; oltre un milione di litri di olio DO/IG; quasi 15 milioni di Aceto balsamico di Modena; mezzo milione di kg di riso, 1,3 milioni di kg di ortofrutta a DO/IG. Anche il settore vitivinicolo ha continuato a produrre qualità in misura importante: nel bimestre marzo-aprile, quindi in piena pandemia, sono stati certificati 2,12 milioni di ettolitri di vino di qualità, l’equivalente di circa 283 milioni di bottiglie! Il Prosecco, nelle sue tre denominazioni, è stato il vino più certificato: 580mila ettolitri, quasi 77 milioni di bottiglie”. Non si è fermata neppure la filiera BIO: dal 1° febbraio 2020 sono entrati nel sistema dell’agricoltura biologica 998 nuovi operatori per una superfice pari a 26.960 ettari. Su queste produzioni nel 2020 ICQRF ha effettuato controlli, ma anche vigilanza sugli Organismi di certificazione, attivando 35 attività di vigilanza, di cui 11 per il BIO, 15 per i vini a DO e IG, 7 per i prodotti DOP, IGP e STG e 2 per l’etichettatura Carni. PRODOTTI AGROALIMENTARI DOP, IGP e STG CERTIFICATI TRIMESTRE FEBBRAIO – APRILE 2020 PRODOTTO QUANTITA’ PROSCIUTTI Cosce Marchiate 1.861.441 Affettato Tranci/Vaschette. 3.809.371 ALTRI SALUMI Kg 4.009.501 Marchiati 225.141 Affettati Kg 172.006 FORMAGGI - Forme Marchiate 1.365.468 Kg Grattugiati 6.267.854 Porzioni 943.876 Kg 5.678.485 CARNE 1.323.844 OLIO EVO IG Lt/kg 1.039.766 ICQRF Report attività tre mesi di emergenza COVID-19 2 maggio 2020
ACETO BALSAMICO MODENA Litri 14.991.340 RISO DOP/IGP Kg 547.180 ORTOFRUTTA Kg 1.304.992 PRODOTTI DA FORNO KG 27.460 PRODOTTI DA FORNO Pezzi 3.954 PASTA 6.328 VINI DI QUALITA’ CERTIFICATI NEI MESI DI MARZO – APRILE 2020 REGIONI Hl vino % sul totale nazionale VENETO 793.955 37,5 PIEMONTE 366.712 17,3 TRENTINO ALTO ADIGE 147.456 7,0 EMILIA ROMAGNA 118.076 5,6 TOSCANA 115.885 5,5 ABRUZZO 112.154 5,3 FRIULI VENEZIA GIULIA 106.420 5,0 LOMBARDIA 87.026 4,1 SICILIA 80.651 3,8 SARDEGNA 50.696 2,4 MARCHE 38.769 1,8 PUGLIA 34.957 1,6 LAZIO 22.773 1,1 CAMPANIA 20.376 1,0 UMBRIA 12.057 0,6 LIGURIA 5.952 0,3 VALLE D'AOSTA 2.200 0,1 CALABRIA 2.018 0,1 BASILICATA 938 0,04 MOLISE 323 0,02 TOTALE 2.119.394 100,0 Primi DIECI VINI per quantità certificate nei Quantità (hl) due mesi marzo/aprile 2020 Prosecco DOC 458.252 Delle Venezie DOC 229.318 Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG 90.360 MONTEPULCIANO D'ABRUZZO 81.148 Piemonte DOC 77.436 Asti e Moscato d'Asti DOCG 68.485 DOCG Chianti 57.782 DOC Trentino 54.763 DOC Soave 40.324 Langhe DOC 33.669 ICQRF Report attività tre mesi di emergenza COVID-19 2 maggio 2020
PRODOTTI DOP-IGP-STG CERTIFICATI PER REGIONE ALTO ADIGE LOMBARDIA PIEMONTE TRENTINO SARDEGNA CAMPANIA ROMAGNA CALABRIA ABRUZZO TOSCANA VENEZIA MARCHE VENETO D'AOSTA LIGURIA UMBRIA MOLISE PUGLIA EMILIA SICILIA GIULIA FRIULI VALLE LAZIO PRODOTTO PROSCIUTTI Cosce Marchiate 1.547.795 151.027 11641 98.807 30.291 7.477 11.728 2.675 Affettato 286.777 2.879.732 12.049 276.023 292.930 39.830 22.030 Tranci/Vaschette. ALTRI SALUMI 2.989.480 48.348 62.731 76.632 55.338 11.433 210.078 11.160 544.301 KG Marchiati 6.412 218.729 Affettati Kg 131.983 40.023 FORMAGGI Forme Marchiate 572.744 43.454 240.079 240.195 36.300 231.464 1.232 KG Grattugiati 2.594.917 823.033 22.996 869.983 1.956.925 Porzioni 943.876 kg 84.086 5.594.399 193.988 242.888 172.395 9.930 142.376 373 412.793 2.118 89.416 57.567 CARNE OLIO EVO IG 12.338 8.658 136 598 21.354 8.240 25.525 4.775 696.043 262.099 litri/kg ACETO 14.991.340 BALSAMICO Lt RISO DOP/IGP 397.080 150.100 Kg ORTOFRUTTA 70950 49983 537.043 20.141 48 32.187 594.640 Kg PRODOTTI DA 4326 23.134 FORNO KG PRODOTTI DA 3954 FORNO Pz 6328 PASTA ICQRF Report attività tre mesi di emergenza COVID-19 2 maggio 2020
BIOLOGICO Nuovi ingressi nel settore BIO dal 1 febbraio 2020. DESTINAZIONI PRODUTTIVE NUOVE SUPERFICI BIO ettari SEMINATIVO 11.778,1 COLTIVAZIONI ARBOREE SPECIALIZZATE 5.163,5 BOSCO 4.498,1 PASCOLO CON TARA FINO AL 20% 1.600,1 PASCOLO SENZA TARA 1.334,8 PASCOLO CON TARA FINO AL 50% 1.235,4 TARE 354,0 MANUFATTI 259,3 ACQUE 194,9 AREA NON PASCOLABILE 171,0 ARBORETO CONSOCIABILE (CON COLTIVAZIONI ERBACEE) 169,5 COLTIVAZIONI ARBOREE PROMISCUE (PIU' SPECIE ARBOREE) 100,8 SERRE FISSE 100,0 TOTALE nuovi ettari BIO 26.959,7 CONTROLLI E-COMMERCE L’attività di controllo ha riguardato in maniera massiccia il canale e-commerce, visto l’incremento delle vendite online causato dal rispetto delle misure di contenimento del virus Covid-19. La pluriennale esperienza dell’ICQRF nel controllo del commercio on line – ICQRF è l’unica Autorità antifrode nel food al mondo ad avere siglato, sin dal 2015, MoU con Alibaba e Ebay, nonché ad avere una cooperazione operativa con Amazon – ha consentito di mantenere alto il controllo nelle vendite on line pure in questo momento di difficoltà. Nel trimestre febbraio – aprile ICQRF ha operato 445 interventi per la rimozione, su Alibaba, Amazon e ebay, di inserzioni irregolari di prodotti agroalimentari, con il 100 per cento di successo. Prodotto Casi (n.) Alibaba Amazon ebay Olio di Puglia (olio EVO) 79 3 76 Olio EVO 58 58 Parmigiano Reggiano 28 2 7 19 Prosecco 27 27 Olio di Calabria (olio EVO) 24 24 Nocciola di Piemonte 21 21 Salsiccia di Calabria 19 19 Toscano (olio EVO) 17 1 16 Sicilia (olio EVO) 17 17 ICQRF Report attività tre mesi di emergenza COVID-19 2 maggio 2020
Gorgonzola 16 2 14 Soppressata di Calabria 15 15 Capocollo di Calabria 12 12 Peperone di Senise 10 10 Pancetta di Calabria 8 8 Pecorino Crotonese 7 7 Melanzana Rossa di Rotonda 6 6 Prosciutto di San Daniele 5 5 Liquirizia di Calabria 5 5 Castagna Cuneo 5 5 Cipolla Rossa di Tropea Calabria 5 5 Altri prodotti 61 6 8 47 Totale 445 14 42 389 CONTROLLI COVID-19 L’ICQRF ha partecipato immediatamente al Piano europeo di controllo sulle vendite e sulla pubblicità “on line” di prodotti alimentari con riferimenti al COVID-19 .Per contrastare l’offerta, sul web di alimenti e di integratori alimentari che vantassero in qualche modo funzioni preventive, se non addirittura curative, nei confronti del COVID-19, senza alcun riconoscimento scientifico, l’ICQRF ha effettuato 35 interventi sul web, segnalando alla Commissione UE 35 prodotti irregolari, tra i quali integratori alimentari, estratti di erbe, the, funghi e miele. Categoria prodotto Origine numero estratto di foglie di tè verde sconosciuto 1 Te aromatizzato Cina 3 food Italia 1 Germania 2 Himalaya 1 Italia 10 integratore alimentare UK 1 USA 2 sconosciuto 2 radici di curcuma sconosciuto 1 infuso Cina 1 estratto di erbe Cina 5 miele Italia 1 foglie Asia 1 funghi Cina 2 estratto di semi sconosciuto 1 Totale complessivo 35 ICQRF Report attività tre mesi di emergenza COVID-19 2 maggio 2020
PRATICHE COMMERCIALI SLEALI Dal 30 marzo 2020, poi, è operativo un canale di segnalazione delle pratiche commerciali sleali nella filiera agroalimentare (mail: pratichesleali@politicheagricole.it) per comunicare all’ICQRF pratiche commerciali in violazione della legge. L’ICQRF ha immediatamente attivato la struttura e ha fornito specifiche istruzioni ai propri Uffici territoriali per acquisire e gestire le segnalazioni di pratiche commerciali sleali, pervenute tramite il suddetto canale. È stato realizzato e pubblicato sul sito del Ministero un apposito modulo di segnalazione, in modo tale che le organizzazioni agricole, le associazioni di produttori, le aziende e, più in generale, l’utenza possano segnalare agevolmente ed efficacemente al Ministero casi di pratiche commerciali sleali. Nel mese di aprile sono pervenute una ventina di segnalazioni. Circa la metà riguardano il latte bovino e di bufala. Le segnalazioni si riferiscono a modifiche delle condizioni contrattuali da parte di centri di raccolta del latte e di caseifici sia per quanto riguarda i prezzi che i quantitativi pattuiti. In alcuni casi i caseifici ed i centri di raccolta hanno chiesto agli allevatori di ridurre i quantitativi di latte prodotto e di farsi carico dei costi di stoccaggio e congelamento del latte. In alcuni casi le segnalazioni hanno riguardato l’aumento dei prezzi dei prodotti ortofrutticoli presso i mercati centrali e rionali. L’ICQRF sta verificando i contratti e la documentazione ottenuta anche dalle imprese per verificarne la legittimità. I REPORT CANTINA E FRANTOIO ITALIA PER LA TRASPARENZA DEL MERCATO Per consentire agli operatori la massima conoscenza delle giacenze e dare loro la possibilità di prevenire fenomeni speculativi, ICQRF pubblica settimanalmente i dati Cantina Italia e Frantoio Italia (disponibili sul sito www.politicheagricole.it). Al 29 aprile 2020 risultano presenti in Italia 52 milioni di ettolitri di vini in giacenza. Leggero calo rispetto ad una settimana fa degli stock (384mila hl in meno) e stock inferiori rispetto al 30 aprile 2019 del 2,0%. Alla stessa data le giacenze di olio di oliva risultano pari a 356.255 tonnellate, in leggero calo (-1,3%) rispetto ad una settimana fa (361.051 t), confermano la tendenza decrescente caratteristica del periodo. Nonostante ciò, le giacenze di olio continuano ad essere molto alte, superiori di quasi un terzo rispetto allo stesso periodo del 2019 (+30,9%). ICQRF Report attività tre mesi di emergenza COVID-19 2 maggio 2020
MERCE TRANSITATA PER I PORTI ITALIANI ICQRF, insieme alle Capitanerie di porto, ha mantenuto alto il livello di attenzione sui prodotti agroalimentari importati monitorando costantemente l’arrivo di merci allo stato sfuso in entrata nel nostro Paese attraverso i principali porti, per un totale di oltre 1,4 milioni di tonnellate (di cui circa 521.000 t al porto di Ravenna e oltre 484.000 t al porto di Bari). Nella grafico seguente si riporta un dettaglio dei principali prodotti transitati e delle relative quantità. 500.000 498.120 450.000 400.000 350.000 quantità (t) 300.000 250.000 219.291 217.162 184.205 200.000 150.000 100.000 66.050 61.816 45.225 50.000 28.631 26.519 21.739 25.665 13.350 8.500 - ICQRF Report attività tre mesi di emergenza COVID-19 2 maggio 2020
SANZIONI Sul fronte sanzionatorio, nel periodo febbraio - aprile 2020, in continuità con le attività di controllo svolte nel periodo pre-Covid-19, sono state comminate 948 contestazioni amministrative e depositate 49 notizie di reato all’Autorità Giudiziaria, eseguiti 57 sequestri per un valore di oltre 3 milioni di euro. Per quanto concerne i provvedimenti sanzionatori emessi, si riporta di seguito una tabella che comprende le ordinanze di ingiunzione e di archiviazione emesse nel periodo considerato, suddivise per Ufficio competente. Ufficio ordinanze Valore (€) ordinanze d’ingiunzione di archiviazione Nord-Ovest 7 12.150,00 4 Lombardia 1 9.738,82 Nord-Est 12 16.832,38 2 Emilia Romagna e Marche 4 6.666,66 4 Toscana e Umbria 143 59.004,67 10 Italia centrale 45 139.469,13 5 Italia meridionale 5 14.795,06 19 Italia Sud-Est 9 19.236,98 10 Sicilia 2 5.201,95 Sardegna 2 17.963,03 6 VICO II 167 959.555,01 92 Totale 397 1.260.613,69 152 Il totale delle ordinanze d’ingiunzione emesse è pari a 397. A parte l’Ufficio VICO II dell’Amministrazione centrale dell’ICQRF, che ha competenza trasversale in materia e che ha irrogato sanzioni a carico di aziende site su tutto il territorio nazionale per una percentuale pari al 42% del totale, il maggior numero di sanzioni a livello territoriale (oltre il 47% del totale) è stato irrogato nelle Regioni del Centro (Toscana, Umbria, Lazio ed Abruzzo). Per quanto concerne la distribuzione delle sanzioni irrogate in rapporto al provvedimento normativo violato, si riporta la seguente tabella. Norma sanzionatoria ingiunzioni importo archiviazioni emesse ordinanze emesse D. Lgs. n. 231 del 15/12/2017 32 55.250 20 D.Lgs n. 260 del 10/08/2000 2 1.866 1 D. lgs n. 297 del 19/11/2004 100 206.288 66 D. Lgs. n. 61 del 8/4/2010 153 137.206 25 D. Lgs. n. 75 del 29/4/2010 1 5.000 4 Legge n. 1096 del 25/11/1971 2 21.900 Legge n. 1407 del 13/11/1960 13 67.600 Legge n. 238 del 12/12/2016 (parte di 66 57.739 4 competenza) ICQRF Report attività tre mesi di emergenza COVID-19 2 maggio 2020
Legge n. 281 del 15/02/1963 3 9.116 1 Legge n. 325 del 18/03/1958 1 516 Legge n. 88 del 07/07/2009 3 1.450 1 Legge n. 898 del 23/12/1986 19 686.682 29 Legge n. 9 del 14/1/2013 1 1.000 Legge n. 26 del 3/2/2017 (parte di competenza) 1 9.000 1 Totale 397 1.260.614 152 Al riguardo si rileva che la percentuale maggiore di sanzioni irrogate dall’ICQRF ha interessato il settore vitivinicolo (221 provvedimenti emanati, pari ad oltre il 55% del totale), per violazioni sanzionate a norma della legge n. 238/2016 (66 provvedimenti), del D.lgs. n. 61/2010 (153 provvedimenti) e del D.lgs. n. 260/2000 (2 provvedimenti). Segue il settore delle produzioni agroalimentari a denominazione registrata con poco più del 25% del totale (pari a 100 ordinanze), riguardante nella totalità illeciti sanzionati a norma del D.lgs. n. 297/2004. Segue poi, con 32 provvedimenti e l’8% circa del totale, il settore concernente l’etichettatura dei prodotti alimentari, disciplinato a livello sanzionatorio dal D.lgs. n. 231/2017. Nella tabella successiva è riportata, infine, la distribuzione per settore merceologico delle ordinanze emesse, con l’indicazione dell’importo totale delle sanzioni irrogate. Settore ingiunzioni emesse importo ordinanze archiviazioni emesse Vitivinicolo 221 196.811,15 30 Oli e grassi 14 68.600,00 Cereali e derivati 1 516,00 Uova 3 1.450,00 1 Mangimi 4 18.116,00 2 Fertilizzanti 1 5.000,00 4 Sementi 2 21.900,00 Produzioni di qualità regolamentata 100 206.288,41 66 Aiuti UE 19 686.682,23 29 Etichettatura 32 55.249,90 20 Totale 397 1.260.614 152 Da rilevare, a tale proposito, che il settore in cui l’importo delle sanzioni irrogate è più elevato è quello degli aiuti UE con circa il 55% del totale: ciò dipende dal fatto che la normativa vigente (legge n. 898/86) prevede che la sanzione sia calcolata in misura pari all’importo dei contributi indebitamente percepiti. Seguono, poi, il settore delle produzioni agroalimentari a denominazione registrata e quello vitivinicolo con – rispettivamente – il 16,4% ed il 15,6% del totale. ICQRF Report attività tre mesi di emergenza COVID-19 2 maggio 2020
Collocazione in Italia degli Uffici e dei Laboratori ICQRF Contatti Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali – Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF) Via Quintino Sella 42, 00187 Roma, Italia, Tel. +39 0646656610 Mail: icqrf.capodipartimento@politicheagricole.it ICQRF Report attività tre mesi di emergenza COVID-19 2 maggio 2020
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