CIVICO22, la politica della Città scritta dai cittadini - presentazione di ARGEMINO PARENTE ANNA RABUANO Laboratorio 1 -Position paper1 Sviluppo ...
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CIVICO22, la politica della Città scritta dai cittadini Laboratorio 1 – Position paper1 Sviluppo economico | Economia circolare | Ecologia presentazione di ARGEMINO PARENTE ANNA RABUANO
Positionpaper1 - Sviluppoeconomico| Economiacircolare|Ecologia Problemiemersi 1/2 costante perdita di funzioni direzionali nella classifica sulla qualità di vita stilata da Il Sole 24 Ore nel 2019, il Comune di Benevento si colloca al 95° posto; gli indicatori del livello di occupazione/partecipazione al lavoro sono leggermente negativi rispetto alla situazione nazionale, fotografando un territorio che non è in grado di offrire molte opportunità lavorative. In particolare: • il tasso di mancata partecipazione al lavoro si assesta intorno al 30%, registrando un valore superiore alla media nazionale (+ 8,4 p.p.), ma inferiore a quella regionale (-9.2 p.p.) (dal Rapporto Bilancio Equo Sostenibile dello Stato – Istat 2017); • il tasso di occupazione, pari al 46,8%, è sensibilmente inferiore a quello Italia (- 14,8 p.p.); • il tasso di occupazione giovanile registra –7,9 p.p. rispetto al dato nazionale; relativamente al ciclo dei rifiuti, a Benevento non è stato attivato alcun circuito di economia circolare nonostante i grandi risultati ottenuti dalla raccolta differenziata;
Positionpaper1 - Sviluppoeconomico| Economiacircolare|Ecologia nell’analisi Cresme-Unisannio sui Sistemi Locali del Lavoro interessati dalla Problemiemersi 2/2 Napoli – Bari si evince che il comune di Benevento sia sotto la media dei 12 comuni direttamente interessati dall’infrastruttura relativamente a Sviluppo Economico, oltre che per attrattività infrastrutturale e vivacità demografica; gli indicatori della dimensione Benessere economico descrivono una situazione decisamente non favorevole per il territorio provinciale. In particolare: la stima del reddito lordo disponibile per famiglia non supera il reddito lordo medio italiano e regionale; la retribuzione media annua dei lavoratori dipendenti è inferiore alla retribuzione nazionale e regionale; l’importo medio annuo delle pensioni della provincia è inferiore alla media regionale e nazionale e la percentuale di pensionati che hanno una pensione di basso importo è superiore al dato nazionale ma inferiore a quello regionale; la ricchezza delle famiglie, misurata attraverso il patrimonio familiare medio (dato da attività reali e finanziarie) risulta inferiore a quella regionale e a quella nazionale.
Positionpaper1 - Sviluppoeconomico| Economiacircolare|Ecologia Puntidiforza 1/2 Benevento registra comunque alcuni buoni risultati in un’ottica regionale: il dato relativo alle persone in età lavorativa in formazione permanente mostra un dato superiore a quello regionale; i valori del tasso di disoccupazione, in età 15-74, sono inferiori al tasso regionale; il tasso di disoccupazione giovanile registra un valore inferire al dato regionale (- 4,3 p.p.).
Positionpaper1 - Sviluppoeconomico| Economiacircolare|Ecologia Positivi i dati ottenuti andando ad approfondire il tema delle pari Puntidiforza 2/2 opportunità in ambito lavorativo: la differenza tra i tassi di mancata partecipazione al lavoro per i due generi è bassa (4,6 p.p.) ed inferiore ai valori medi nazionali e significativamente a quelli regionali. La differenza nel tasso di occupazione (F-M) (- 19,2) è inferiore al dato regionale, ma si mantiene allineato rispetto al dato nazionale; analizzando le differenze di genere nella retribuzione media dei lavoratori dipendenti, lo svantaggio delle donne risulta molto inferiore rispetto al livello nazionale;
Positionpaper1 - Sviluppoeconomico| Economiacircolare|Ecologia Puntidiforza 3/2 le differenze intergenerazionali osservate localmente in relazione al reddito da lavoro dipendente sono significativamente inferiori a quelle osservate a livello regionale e nazionale; il tasso di ingresso in sofferenza bancaria delle famiglie è inferiore al dato regionale, ma in linea con il dato nazionale.
Positionpaper1 - Sviluppoeconomico| Economiacircolare|Ecologia Nel 1991 nella città di Benevento l'indice di vecchiaia segnalava ancora una INVECCHIAMENTO preponderanza della componente giovanile (67,6). Tuttavia, nel corso degli ultimi venti anni, c’è stato un raddoppio del numero degli anziani rispetto ai giovani (193,4) in città OCCUPAZIONE e in misura leggermente minore in provincia (191,5). QUALITA' DELLA VITA Questa tendenza è in parte motivata dal crollo della natalità: l'indice di natalità nel comune di Benevento è sceso dal 8,9 nati ogni 1000 abitanti del 2001 a 6,9 nel 2020. Nel contesto comunale di Benevento questo dato si traduce anche nella continua diminuzione della popolazione che dal picco dei 63.000 abitanti del 2004 è costantemente calato ogni anno, fino a toccare i 58.794 nel 2019: il rischio è quello di arrivare al 2065 con il dimezzamento della popolazione cittadina !!! A ciò si aggiunga che Benevento ha subito nel corso degli ultimi venti anni un progressivo aumento dell'emigrazione: il dato verso altri comuni italiani è rimasto nel primo decennio del duemila sempre intorno alle 800 unità all'anno, ma nel secondo decennio passa e supera la soglia delle 1.000 unità; colpisce anche il significativo aumento dell'emigrazione da Benevento verso l'estero: infatti se nel primo decennio del duemila il numero di beneventani emigrati all'estero è sempre stato intorno alla ventina di unità, nel 2013 arriva a 37, 80 nel 2016, 111 nel 2017, 124 nel 2018, 143 nel 2019.
Positionpaper1 - Sviluppoeconomico| Economiacircolare|Ecologia Il tasso di occupazione nella città, crollato di oltre 10 punti percentuali nel INVECCHIAMENTO corso dell'ultimo decennio, è infatti da anni al di sotto della media nazionale, OCCUPAZIONE 1/2 meridionale e provinciale. QUALITA' DELLA VITA Solo pochi anni fa (dati Istat 2017) il tasso di occupazione, pari al 46,8%, era superiore al dato regionale, ma a partire dall’anno successivo, anche questo valore ha assunto una tendenza negativa. Se focalizziamo l'analisi sulla componente giovanile, possiamo cogliere un dato altrettanto preoccupante sulle tendenze economiche più recenti: se infatti fino a quindici anni fa l'economia beneventana registrava tassi occupazionali più alti (+ 2,2 p.p.) rispetto alla media regionale (+ 2.2 p.p. secondo i dati Istat 2017), negli ultimi anni si è assistito ad un costante declino, che ha comportato il passaggio della provincia di Benevento dal più alto tasso di occupazione giovanile a livello regionale a registrare oggi non solo il più basso regionale, ma anche uno dei tassi di occupazione giovanile più bassi a livello nazionale.
Positionpaper1 - Sviluppoeconomico| Economiacircolare|Ecologia INVECCHIAMENTO Ma un ulteriore sintomo della fragilità di questo contesto territoriale è OCCUPAZIONE 2/2 possibile rinvenirlo dai livelli di reddito desunti dal gettito QUALITA' DELLA VITA Irpef, al netto ovviamente della componente di evasione fiscale e contributiva che presenta in tutta la regione livelli particolarmente elevati: Benevento, da sempre area più povera della regione, è rimasta l'unica provincia ancora al di sotto della soglia dei 20.000 euro annui, ma con una tendenza nel corso degli ultimi quindici anni all'accentuazione della forbice con le altre aree limitrofe.
Positionpaper1 - Sviluppoeconomico| Economiacircolare|Ecologia INVECCHIAMENTO Ma è davvero tutto così negativo? OCCUPAZIONE Davvero gli indici statistici QUALITA' DELLA VITA 1/2 ed economici sono capaci di misurare la realtà del nostro territorio? I calcoli econometrici non sono infatti capaci di misurare parametri qualitativi impercettibili dal punto di vista quantitativo: la convivialità, la solidarietà di vicinato, il dono, l'amicizia I cittadini beneventani si sono dimostrati sensibili ai loro concittadini ad esempio nell’emergenza causata dall’inondazione del 2015, così come ci sono state e ci sono tutt’oggi delle gare di solidarietà per sostenere le famiglie maggiormente colpite dalla crisi economica causata dalla diffusione della pandemia.
Positionpaper1 - Sviluppoeconomico| Economiacircolare|Ecologia Non solo, Benevento si sviluppa su un territorio limitatamente esteso, è facile INVECCHIAMENTO spostarsi e raggiungere in poco tempo qualsiasi punto della città e ciò OCCUPAZIONE favorisce le interazioni e i rapporti interpersonali tra i cittadini. QUALITA' DELLA VITA 2/2 E’ necessario dunque soffermarsi su alcuni parametri di sostenibilità urbana che possono invece avere una effettiva ed efficace misurazione quantitativa: la mobilità urbana la presenza o meno di spazi verdi attrezzati
Positionpaper1 - Sviluppoeconomico| Economiacircolare|Ecologia PROPOSTE 1/7 Lo strumento del baratto amministrativo Introdotto con il decreto Sblocca Italia (art. 24 del d.l. 133/2014) che prevede per i comuni la possibilità di accettare, previa delibera, uno specifico regolamento che definisca criteri e condizioni per la realizzazione di interventi di riqualifica del territorio, proposti da singoli o cittadini associati. Le attività sono le più svariate: dalla pulizia, alla manutenzione, all’abbellimento delle aree verdi, agli interventi di decoro urbano, sino alla valorizzazione di aree ed immobili inutilizzati. Tuttavia, l’esenzione dal pagamento delle tasse locali tramite il baratto può essere concessa solo per un periodo di tempo limitato, a seconda del tipo di tributo da pagare e dell’attività di lavoro socialmente utile. I criteri, appunto, sono da stabilire da parte dei singoli comuni.
Positionpaper1 - Sviluppoeconomico| Economiacircolare|Ecologia PROPOSTE 2/7 Per una vera politica della casa Edilizia pubblica arrestare il degrado e l’abbandono dell’enorme patrimonio pubblico abitativo, costruito negli anni e spesso caratterizzato da bassissima manutenzione oltre che da bassa qualità del costruito avviare piani di risanamento attraverso un'opera di programmazione e progettazione pubblica in collaborazione con Acer per il recupero dei nuovi fondi messi a disposizione per la riqualificazione, il miglioramento antisismico e l'efficientamento energetico. Anche attraverso procedure di sostituzione edilizia.
Positionpaper1 - Sviluppoeconomico| Economiacircolare|Ecologia Per una vera politica della casa PROPOSTE 3/7 Edilizia privata creazione di un' agenzia comunale per la casa che possa favorire l'intermediazione tra proprietari ed affittuari individuando misure di detassazione per chi affitta favorendo una progressiva diminuzione dei canoni di locazione prendendo atto dell’abbassamento del valore degli immobili; maggiore regolazione del mercato e quindi l’offerta di alloggi a canone equo e maggiori tutele per gli inquilini; blocco di tutti gli sfratti, anche quelli per morosità incolpevole fino a garantire il passaggio da casa a casa senza esecuzioni forzate; creazione di strutture abitative temporanee comunali per impedire che le persone perdano un tetto durante il passaggio casa – casa; lotta al privilegio: verifica dei requisiti degli assegnatari di case popolari e decadenza di chi vive in condizioni di privilegio mantenendo doppia abitazione e ledendo il diritto alla casa di chi vive estreme condizioni di disagio.
Positionpaper1 - Sviluppoeconomico| Economiacircolare|Ecologia Ambiente PROPOSTE 4/7 Lo sviluppo delle aree verdi attrezzate già presenti: dal parco del Calore, sull’ansa nei pressi del centro commerciale I Sanniti, all’intervento che dovrebbe essere in via di completamento sul fiume Sabato, al parco di Santa Clementina, distrutto dall’alluvione. Si potrebbe, inoltre, immaginare un percorso verde urbano che vada dalla villa comunale a Santa Clementina, attraverso i giardini della Rocca dei Rettori, l’Hortus Conclusus, la vecchia chiesa di san Modesto e il complesso de I Morticelli. Oppure un parco archeologico urbano con percorsi pedonali attrezzati che va dai Santi Quaranta a Santa Sofia attraverso il Teatro Romano, san Lupo, San Modesto, la Cattedrale, la vecchia San Bartolomeo, i Sabariani, l’Arco di Traiano, le chiese di San Domenico e del SS. Salvatore.
Positionpaper1 - Sviluppoeconomico| Economiacircolare|Ecologia PROPOSTE 5/7 Ambiente L’adesione alla Rete dei Comuni Rifiuti Zero fondata da Rossano Ercolini a Capannori e l’avvio di una grande alleanza tra Ente Locale, Cittadini ed Imprese per l’attuazione dei 10 Passi per divenire Comune Rifiuti Zero. Per quanto riguarda il prevenire e ridurre i rifiuti, si pensi, ad esempio, alla diffusione del compostaggio domestico, alla sostituzione delle stoviglie e bottiglie in plastica, all’utilizzo dell’acqua del rubinetto, all’utilizzo dei pannolini lavabili, all’acquisto alla spina di latte, bevande, detergenti, prodotti alimentari, alla sostituzione degli shoppers in plastica con sporte riutilizzabili.
Positionpaper1 - Sviluppoeconomico| Economiacircolare|Ecologia PROPOSTE 6/7 Formazione Favorire la nascita e l’evoluzione di start-up imprenditoriali, sia attraverso sistemi di co-progettazione co-programmazione pubblica in cui siano coinvolti giovani ricercatori impegnati nel campo delle Smart cities, sia attraverso sistemi di de-tassazione per i proprietari di immobili che favoriscono l’occupazione giovanile, sia attraverso la promozione di spazi pubblici di co- working in cui i giovani laureati, laureandi e studenti in generale (anche delle scuole superiori) possano incontrarsi per condividere il lavoro e programmare le proprie carriere
Positionpaper1 - Sviluppoeconomico| Economiacircolare|Ecologia PROPOSTE 7/7 Formazione Entrare nel settore dell’alta formazione Riattivare ed innovare il punto informagiovani In alternativa, studiare un ufficio pubblico che, in accordo con università e enti di formazione professionale, sindacati datoriali e dei lavoratori, centri per l’impiego e enti di solidarietà, costruisca un centro comunale per l’avviamento al lavoro Riprendere le collaborazioni interrotte con gli istituti che si occupano di MicroCredito, cogliendo ogni opportunità prevista nel Decreto rilancio, nel Decreto Liquidità e negli ingenti fondi in arrivo di Next Generation
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